giovedì 3 dicembre 2020

La relazione insistente.


Se “aguzzi l’occhio”, che corrisponde all’essere sostanziale (“Fare…”), che cosa succede? 

Attenzione

Ad esempio: il punto di sospensione propaga l’intenzione o “onda” di partenza e genera a distanza (wireless) ogni ripercussione o effetto “speciale” desiderato-organizzato secondo strategia o gerarchia. Ma, sempre a distanza, quando tale ferma intenzione raggiunge situazioni considerate “diverse per cultura (come in un altro continente)”, allora ciò che si f-orma è prima l’effetto stesso, per poi replicarne la causa e sostanzialmente la ragione fondamentale.

 

 

Dunque, vediti il “caso” dei paninari, in Italia. La “moda” proveniva dagli Usa di qualche decennio prima, laddove erano “comparse” prima le paninoteche e poi i “paninari” (nella f-orma statunitense, ovvio). Mentre, in Italia, comparvero prima i “paninari” e poi le paninoteche. Ovvero, ciò che si manifestò fu prima il “sintomo” e poi la “cura”, oppure, prima l’effetto e poi la causa. 

E la ragione fondamentale? 

Bè, quella la “vedi” quando sei sostanziale, cioè quando sei in grado di percepirne la compresenza e relativizzarne la ragion d’essere (ch’è assoluta, rispetto a se stessa = totale). Allora: nei dintorni del luogo di nascita di una tendenza, si manifesta prima il luogo comune (causa) per l’auto intrattenimento dei compartecipanti (conseguenza). Mentre, a grande distanza succede il contrario, soprattutto

Ma questo è possibile quando di fondo c’è un substrato unico, che concerne la realizzazione di un business. Dunque quando esiste il fondamento economico-speculativo o la “necessità” debito-denaro-lavoro-legge-diritto.

Ergo?

A “cosa (chi)” corrisponde e coincide tale segnale portante espanso a livello globale? Al f-attore che non esiste anche se c’è. No? Che altro. 

Questa è la relazione insistente, fra… nell’Anti-Sistema.





Ora”, vedila anche laddove sembra in-immaginabile (ma solo perché non ne hai nemmeno l’idea o l’ombra del sospetto). Dunque, anche tra le “notizie”, che non sono mai solamente tali o peggio casuali, essendo auto informazione sovrastrutturale frattale espansa o caratteristica ambientale di fondo (come la famosa “radiazione di fondo”, a riprova del già avvenuto Big Bang, da cui l’espansione di ogni “cosa”). 

Non ci credi? Prova…

In futuro ci sarà un nuovo supercontinente.

Secondo le teorie più in voga, in futuro, probabilmente tra più di 200 milioni di anni, si riformerà un altro supercontinente che comprenderà la maggior parte delle terre emerse che vediamo oggi. Questo continente potrebbe concentrarsi nell’Antartide, intorno al Polo Nord, in questo caso i ricercatori lo hanno denominato “Amasia”. Ma c’è un’altra possibilità: i continenti che oggi vediamo potrebbero riunirsi intorno all’equatore fra circa 250 milioni di anni. È il caso del supercontinente “Aurica”.

La conformazione del futuro supercontinente influenzerà clima globale.

Queste possibilità sono state oggetto di un nuovo studio guidato da Michael Way, un fisico del Goddard Institute for Space Studies della Nasa. Il ricercatore si è in particolare concentrato sulle differenze climatiche che caratterizzeranno il prossimo supercontinente rispetto alla situazione odierna.

Considerando le modifiche che riguarderanno la circolazione atmosferica e quella oceanica, la formazione di Amasia o di Aurica avrebbe effetti profondi per quanto riguarda il clima globale

1 dicembre 2020 Link

Dunque, il “fenomeno” terre emerse sta al Cubo di Rubik, come il dettaglio fa sempre p-arte del totale.


I “continenti” si muovono e si ricombinano nel “tempo”, che è l’abitudine e soprattutto ciò che ogni volta la spezza, dando luogo ad un “nuovo” inizio. In questo peregrinare insiste la “storia” che ogni volta viene meno, poiché l’opera-to “umano” è sempre troppo labile per resistere alla furia degli eventi su larghissima (totale) scala. O almeno così sembra, poiché di fondo non esiste ma c’è una connessione che collega ogni “momento” da un unico punto (di sospensione) o compresenza “ombra”, che può dare idea della “necessarietà divina”. 

Quando non ricordi, infatti, diventi sede di verità altrui, che rivelano piuttosto che svelare. Ergo, chi ricorda ha tutto questo potere su di te, che nel frattempo sei divenuto e diventi sempre più “te”.

Geologi analizzano la Grande Adria, continente perduto che si trova sotto l’Europa.

Un gruppo di ricercatori ha prodotto quello che è probabilmente il più esteso e completo studio sulla Grande Adria, un continente esistito centinaia di milioni di anni fa del quale i geologi dietro questo studio hanno ricostruito la storia per quasi un quarto di miliardo di anni.

Questa massa terrestre ora giace sommersa perlopiù sotto i mari e gli unici resti visibili sono tracce calcare e di altre rocce delle catene montuose dell’Europa meridionale. Questa massa continentale cominciò a diventare un’entità separata quando si distaccò da Gondwana, un supercontinente a sud.

Quest’evento avvenne circa 240 milioni di anni fa e permise alla Grande Adria di spostarsi sempre più verso nord. Già 140 milioni di anni fa aveva le dimensioni dell’odierna Groenlandia. Tra 100 e 120 milioni cominciò a scontrarsi con la massa continentale dell’odierna Europa.

Questo scontro produsse una frantumazione e una spinta che portò la massa continentale ad essere sommersa dalle acque. Attualmente le rocce della Grande Adria sono disperse in più di 30 paesi che vanno dalla Spagna all’Iran e già questo rappresenta un ostacolo molto difficile per l’analisi.

Secondo Douwe van Hinsbergen, geologo dell’Università di Utrecht, uno degli autori dello studio, “la regione del Mediterraneo è semplicemente un disastro geologico”, affermazione che lascia intendere quanto questa massa continentale sia difficile da analizzare. Van Hinsbergen ha però, insieme ai colleghi, raccolto vari dati nel corso di uno studio durato più di 10 anni, raccolta che è sfociata in una pubblicazione su Gondwana Research.

Hanno acquisito nuove ed interessanti informazioni come quella relativa alla velocità dello scontro tra la Grande Adria e la massa continentale dell’Europa, velocità che non superò mai i 3-4 cm all’anno. La frantumazione portò una crosta spessa 100 km ad immergersi in profondità all’interno del mantello terrestre, proprio sotto l’Europa. La ricerca di questo continente “semi perduto” continua anche perché migliorano sempre di più le tecniche computerizzate per analizzare strutture sempre più profonde all’interno della Terra.

6 Settembre 2019 Link

Quale relazione sostanziale insiste tra le prime due “notizie” e la prossima?

S&P: le valute digitali delle banche centrali sostituiranno il contante ma non le banche.

I progetti delle banche centrali sulle valute digitali (Central Bank Digital Currency - Cbdc) non rallentano e potrebbero sostituire il contante ma non le banche: così S&P Global Ratings in un suo recente report dedicato alle valute digitali della Banca Centrale le cui caratteristiche fondamentali non sono ancora chiare, così come la tempistica di qualsiasi lancio. Tuttavia S&P Global Ratings osserva che le banche centrali avranno una chiara preferenza per un modello di Cbdc in cui proprio le banche e le altre istituzioni finanziarie continuino a svolgere un ruolo forte

La portata e la tempistica di una perturbazione del mercato finanziario dovuta alle valute digitali della Banca centrale dipenderà da diversi fattori e potrebbe essere lontana, data la natura esplorativa dei colloqui tra le banche centrali. Se poi dovessero sostituire il contante, ciò potrebbe portare al reinserimento di tutte le attività economiche basate sul contante nel sistema finanziario, il che potrebbe generare nuove opportunità commerciali per le banche e gli altri intermediari finanziari.

Alessandra Caparello Finanza.com 2 dicembre 2020 Link

Ok? 

Ciò che continua a succede alle terre emerse o continenti, è in una relazione ristretta (come un Buco Nero sostanziale) con ciò che si è inoculato “sotto o dentro” alla situazione stessa. 

Qualcosa (qualcuno) che nonostante “tutto” funge sempre da momentum a cui agganciare tutto, permettendone la costante “rivoluzione”. 

Se “Fai…” attenzione, ritornando sulle “notizie”, sarà sempre più chiaro ed evidente il “messaggio” che l’informazione ambientale frattale espansa com-porta sino a te, anche se sei “te” (essendo sempre potenziale contemporaneo tale “processo-funzione-funzionamento”). 

Giusto

Che cos’è “giusto” nell’Anti-Sistema? Quello che qualcuno ha organizzato preventivamente. In maniera tale da “indurti in tentazione”, anche se non più di moda (ma… squadra che vince non si cambia).


Raoul Gustav Wallenberg (Lidingö, 4 agosto 1912 – Mosca, 17 luglio 1947…) è stato un diplomatico e filantropo svedese, attivo durante la seconda guerra mondiale. Il suo nome è inserito fra quelli dei Giusti tra le nazioni

Raoul Wallenberg era un esponente della dinastia imprenditoriale svedese dei Wallenberg. Fu inviato a Budapest in Ungheria in missione diplomatica e incominciò ben presto a prendersi carico, per conto del War Refugee Board americano, della difficile condizione degli Ebrei nell'Ungheria occupata dalle forze naziste.

Consegnò a molti Ebrei dei certificati con bandiera svedese e stemma della corona svedese: le persone che portavano con sé questi cosiddetti “passaporti Wallenberg” erano al sicuro dai nazisti e non venivano deportate nei campi di concentramento.

Wallenberg istituì anche cucine da campo, ospedali, orfanotrofi e scuole per gli Ebrei ungheresi superstiti, istituì una “zona sicura” comprendente 31 case e ostelli speciali che ospitavano circa 33.000 persone.

Negli ultimi giorni di guerra sventò il piano nazista di far esplodere due ghetti, salvando così circa 100.000 persone.

Raoul Wallenberg fu imprigionato dalle truppe sovietiche nel 1945 e di lui non si seppe più nulla. In seguito l'Unione Sovietica dichiarò che morì nel palazzo della Lubjanka nel 1947.

Secondo il cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal ci sono prove certe della sua esistenza in vita dopo tale data come detenuto in un ospedale psichiatrico in Urss a seguito di un suo sciopero della fame…

Il 17 ottobre 1989 l'Urss ha riconosciuto l'arresto di Wallenberg come un “tragico errore”, restituendo tutti gli effetti personali del diplomatico svedese alla sorella invitata appositamente a Mosca...

Nel 2001 si chiuse l'inchiesta di una commissione russo-svedese. Da parte svedese restò il dubbio che Wallenberg visse prigioniero molti anni dopo il 1947, mentre da parte russa si ritenne che probabilmente lo svedese fu fucilato per essersi rifiutato di collaborare col Kgb e perché la Svezia non fu interessata a uno scambio di prigionieri

La Svezia chiese comunque scusa ai familiari di Wallenberg per non aver mai preso in considerazione le richieste effettivamente ricevute da Mosca per uno scambio di prigionieri.

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Wallenberg ha fatto del bene. No? 

Perché l’Urss lo trattò per “errore” in questo modo? Perché la Svezia non fu interessata a uno scambio di prigionieri…? Tutto “finì” quando… la Svezia chiese comunque scusa ai familiari…? Suvvia

Il sostanziale rimane sempre assolutamente non indagato, ignorato, sepolto, etc. Ergo, continua a succedere anche tale “destino” a coloro che più di altri meno meritano di saggiarne la consistenza. Perché? Perché è non lineare la comunicazione, ovvero è nella sostanza. E perché tu sei “tu”, funzionando al contrario, nell’Anti-Sistema.

Secondo il Talmud ogni generazione conosce… 36 uomini dalla cui condotta dipende il destino dell'umanità. Secondo la tradizione svolgerebbero lavori umili e verrebbero sostituiti dopo la morte: eserciterebbero il loro potere quando su Israele incombe una minaccia, per poi scomparire dopo averla eliminata

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“Fai…” attenzione a come si s-combinano i f-attori, mischiando “di fatto” a sostanza e creando la continua condizione sufficiente a rivelare, nella misura in cui anche tu esisti ma non ci sei = sei “tu”.

36 uomini dalla cui condotta dipende il destino dell'umanità

Eserciterebbero il loro potere quando su Israele incombe una minaccia, per poi scomparire dopo averla eliminata…

Ergo; il “destino” dell’umanità dipende dalla condizione di Israele. 

È questa la “giustizia”? 

Se ti sta bene, sei “libero” di accettarne ogni conseguenza. Sì, perché a distanza si f-orma sempre prima l’effetto e poi la replica causale (nonostante la ragione fondamentale sia e rimanga “sotterranea” poiché strategia).

Dal 7 gennaio il Paese “ripartirà” sapendo di dover iniziare “una grande campagna di vaccinazione…”. Lo afferma il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia…

2 dicembre 2020 Adnkronos Link

Previsioni di Kaspersky sulle minacce per il 2021: digitalizzazione, estorsione e vaccini redditizi

Adnkronos 2 dicembre 2020 Link   

Che dire? “Fai…”.

È molto, molto, semplice. 

Lo “senti”? Ecco. Ci sei. La relazione insistente non è solamente quella con il potere eco-dominante e l’Anti-Sistema. C’è ben altro = l’ambiente, nel senso non di “natura”. 

L’ambiente che funziona è l’autentica relazione insistente. 

Ciò che puoi credere essere anima, coscienza, verità, etc. Ed invece è un registro del funzionamento d’assieme, che diventa quel potenziale contemporaneo di cui disponi sempre ma non ne godi mai, nell’Anti-Sistema.

Renditi conto essenzialmente.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-302
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.