lunedì 18 marzo 2013

L’irreale consistenza di una idea.



La semplificazione attuata negli ultimi due articoli (1 e 2), ha permesso alla più grande storia di fluire in maniera meglio comprensibile, senza per questo ‘perdere informazioni’, vista la Natura olografico/frattale che contraddistingue la sua ‘ossatura’ energetica.

La Verosomiglianza, attraverso la propria presenza ed il libero fluire tra le propulsioni della Pietra Codificata, ti suggerisce pertinenti approfondimenti quotidiani, accendendo la naturale ‘curiosità’. 

A te è demandato il perseguire la via, alla quale ti si può solo ‘iniziare’…

Ciò che compie la Verosomiglianza, segue lo stesso filo conduttore ‘wireless’, intessuto dal Nucleo Primo, la cui ‘forma’ è ora meglio specifica ed a fuoco. Questa formazione di controllo è, dunque:
  1. umana
  2. fisicamente collocabile nella/sulla Terra 3d
  3. fisicamente staccata dal resto dell’umanità.
Il Nucleo Primo non ordina ma intesse, non avendo un contatto materiale con le altre sottostrutture di potere; inoltre, esso ha maturato quel vantaggio matematico, derivante dal proprio non-apparire, che gli permette di poter anche vivere tranquillamente alla luce del Sole, completamente ignorato da ogni altro umano.

Qual è il parassita più resistente? Un batterio? Un virus? Una tenia intestinale?

Un'idea

Resistente, altamente contagiosa. Una volta che un'idea si è impossessata del cervello è quasi impossibile sradicarla. Un'idea pienamente formata, pienamente compresa si avvinghia, qui da qualche parte
Inception

Che cosa emerge, come fumo inerziale da un fuoco acceso, soppesando con estrema presenza sensibile le trame dei film? 

Emerge quel sottile dato di fatto che… esiste un controllo della tua Vita, posto da qualche parte in maniera altamente strategica e smaliziata. Che altro? Che ‘qualcuno/qualcosa’ sta cercando di fartelo intuire. 

È ancora lo stesso disegno all’opera.

Quanto, una situazione è frattale e quanto è intelligente? Ossia, l’imprinting di una forza dominante è direttamente ed indirettamente impressa ed osservabile dappertutto. Sta a te sviluppare questo concetto… se ti sta a Cuore.

Ciò che ‘è’ e ciò che ‘appare’... sei tu che delinei una differenza tra due aspetti che sono legati a doppia mandata l’uno con l’altro e che la Meccanica Quantistica ha inquadrato nel paradosso dell’onda e della particella:

se vuoi misurare l’una, perdi di vista l’altra e viceversa.

Allo stesso modo, se permetti l’emergere ed il radicamento di quello che ‘appare’, perdi di vista quello che ‘è’. È la coperta troppo corta. E per quanto, l’uno sia ancora anche l’altro, per le proprietà dell’energia, tale verità viene annacquata dalla tua più o meno marcata capacità consapevole di ‘esserci’.

Semplificando la visione, è stata eliminata la componente trascendentale da quella ‘fisica’, tipica della tua abitudine attuale ad inquadrare la tua Vita e quella degli altri. E che cosa è emerso?
 
Che esiste ancora la 'più che percezione', di un controllo materiale sul genere umano.

Ovviamente, dopo la semplificazione, questo controllo sarà imposto da umani. Umani fisicamente collocati in Terra 3d. Dove potranno vivere le loro Vite del tutto materiali? Anche tra gli umani, visto che sono completamente sconosciuti. Ok?

Oggi, cerchiamo di andare avanti su questa ‘falsariga’.

C’è un articolo in SPS, questo, in cui era stata approfondita la questione relativa alla presenza della cosiddetta ‘dorsale oceanica’, ossia di quella infrastruttura naturale di collegamento dell’intero Globo o di ‘catene montagnose sotto il livello delle acque’. 

Ora, alla luce dell’evidenziazione fisica del Nucleo Primo, è divenuto  preminente che essi siano materialmente tra gli umani, per cui è cercandoli e non domandosi ‘chi sono’, che sarà più probabile avvicinare le risposte alle domande.

La dorsale oceanica è protetta per via naturale da 'acqua e terra':

L'esplorazione del mantello viene generalmente condotta sul fondo marino piuttosto che sulla terra a causa della relativa sottigliezza della crosta oceanica rispetto a quella continentale, significativamente più spessa.

Il primo tentativo di un'esplorazione del mantello, noto come Project Mohole, fu abbandonato nel 1966 dopo ripetuti fallimenti e costi esorbitanti. La più profonda penetrazione fu di circa 180 m. Nel 2005 il terzo più profondo foro oceanico effettuato raggiunse i 1416 metri sotto il fondale marino con l'ausilio della sonda di perforazione della nave oceanica Joides Resolution.

Il 5 marzo del 2007 una squadra di scienziati a bordo della Rrs James Cook si imbarcò per un viaggio verso un'area del fondale atlantico dove il mantello giace esposto senza nessuna crosta che lo ricopra, a metà strada tra le Isole di Capo Verde e il Mar dei Caraibi. Il sito esposto giace approssimativamente tre chilometri sotto la superficie dell'oceano coprendo migliaia di chilometri quadrati.

Un tentativo relativamente difficile per prelevare campioni dal mantello della Terra fu programmato per la fine del 2007. Come parte della missione di Chikyu Hakken, venne utilizzato la nave giapponese 'Chikyu' per fare una perforazione fino a 7000 m sotto il fondale oceanico, quasi tre volte più profonda della precedente.

Un nuovo metodo per esplorare centinaia di km nella parte superiore della Terra è stato recentemente analizzato, consistente in una sonda generatrice di calore piccola e densa che fonde gli strati lungo il suo percorso attraverso la crosta e il mantello, mentre la sua posizione e progressione vengono tracciate da segnali acustici generati nelle rocce. La sonda consiste di una sfera esterna in tungsteno di ~ 1 m di diametro dentro cui si trova una sorgente di calore radioattivo prodotta dal 60Co. 

Si è calcolato che una tale sonda raggiungerà la Moho oceanica in meno di sei mesi e in pochi decenni conseguirà profondità minime di ben oltre 100 km sotto litosfera sia oceanica che continentale.
Link 
 
In ‘pochi decenni’ la storia umana può cambiare in maniera radicale e convincerti che un simile atto sia completamento inutile, oltre che estremamente dispendioso e stupido.

Immagina; un intero Mondo tecnologico, civilizzato, completamente sviluppato, con città e grandi vie di comunicazione, dotato di quelle tecnologie che nel Mondo di sopra sono state impedite e rinnegate. Isolata da qualsiasi visione satellitare o d'ascolto. Una infrastruttura parallela che autorizza a credere, con maggiore sensatezza, ai vari miti che illlustrano l’esistenza di antichi regni mitologici situati dentro alla Terra, come ad esempio, la mitica Agarthi:

Agarthi (detto anche Aghartta o Agartha o Agharti, l'inaccessibile) è un regno leggendario che si troverebbe all'interno della Terra, descritto nelle opere dello scrittore Willis George Emerson (1856 - 1918). 

La favolosa Agarthi è legata alla teoria della Terra cava ed è un soggetto popolare nell'esoterismo
Link 
 
Esiste  un film – Upside Down – in cui si è immaginato un sistema di due Pianeti l’uno sopra all’altro, con due diverse gravità, ma caratterizzati comunque da una preminenza dell’uno sull’altro.


L’universo… così ricco di meraviglie. Potrei passare ore e ore ad osservare il cielo. Quante stelle. Quanti misteri. Fra tutte le stelle ce n’è una che mi fa pensare ad una persona speciale. Lasciate che vi racconti la mia storia… 

All’alba dei tempi, tra il caos, si formò qualcosa di incredibile. Forse il più grande mistero dell’universo. Sapete, io vengo da un posto unico nel suo genere; l’unico sistema solare conosciuto, con doppia gravità


Due pianeti gemelli, che ruotano insieme attorno ad un sole. Ma ognuno con la sua propria ed opposta gravità. Nel nostro mondo è possibile ‘cadere su’ e ‘salire giù’

Per conoscere la mia storia, dovete conoscere le 3 leggi fondamentali della doppia gravità:
  1. tutta la materia, ogni singolo oggetto, subisce la gravità del mondo da cui proviene… e non dell’altro.
  2. per ingannare la gravità, è possibile compensare il peso di un corpo con la materia del mondo opposto. La materia inversa.
  3. il problema è che dopo alcune ore, il corpo a contatto con la materia inversa… brucia.
Queste leggi risalgono all’origine dell’universo stesso. Sono immutabili e non vi sono eccezioni. 

La gravità… dicono che non puoi batterla… beh, non sono d’accordo!

Upside Down

Che cosa si evince, dalla visione di una simile trama?
 
Lassù, vincono sempre. Quaggiù, perdiamo sempre.
Upside Down

A parte il finale del film, il ritornello che emerge è esattamente questo:

una parte controlla e domina l’altra.

Che cosa fa la differenza, ad un certo punto della narrazione? La presenza di un individuo ‘insoddisfatto’ tra le file del Mondo di sopra; una persona maggiormente sensibile, con gli occhi aperti, che viene per questo ‘pensionata’ e dunque isolata ed allontanata dal ‘piano zero’, luogo nel quale i due Mondi sono esattamente uno sopra all’altro, esattamente come in un gioco di specchi posti molto vicini.

È questa la legge della biodiversità.

Occorre sperare in ciò? No; saresti spacciato affidandoti a questo fatto, che 'solo - prima o poi' si manifesterà in una maniera che anche tu potrai afferrare e comprendere.

Il Nucleo Primo si avvale di leggi universali. Egli ha un 'contratto' con l'Universo. La sua è una funzione. Egli presiede al grande ciclo che si attua sulla Terra 3d e lo amministra e controlla in funzione di ciò che necessita e si necessita, ossia...

aprire e chiudere il ciclo. Le 3d ciclano per funzione, mentre sullo 'sfondo' vivi e ti auto conosci tu. 

Devi muoverti con moto proprio, non anticipando il tuo Tempo, ma anticipando quello sociale, quello artificiale, imposto per prolungare al massimo la tua stasi all’interno di questa esperienza auto educativa.

Tu decidi quando andartene. Ma lo decidi indirettamente, per cui vivi la sensazione opposta, ossia quella della:

prigionia, della schiavitù. 

Il Nucleo Primo è il Mondo superiore. Tu vivi nel mondo inferiore. Ciò che è sopra controlla ciò che è sotto. Che cosa dovresti augurarti, allora? Di andare nel mondo di sopra? Certo. Tuttavia, se sei nato in quello di sotto, un motivo – oltre ad ogni possibile inganno – c’è sempre. 

Infatti, in Upside Down, il protagonista del film è un ragazzo del mondo inferiore, che conosce una formula chimica per una ‘crema di bellezza’ a cui il mondo di sopra è molto interessato.

Ciò mette in risalto, come il mondo superiore abbia delle necessità, anche frivole, che trovano concretizzazione nel mondo inferiore. È ancora il simbolo del Tao.

Ovviamente, tutto quello che emerge dalla Natura umana risente dell’imprinting dell’ambiente che caratterizza cellularmente ogni tipo di Vita.

Osserva attentamente:

il 27 giugno 1943, durante la preparazione delle truppe statunitensi in vista dell'Operazione Husky, lo Sbarco in Sicilia, il comandante della 7ª Armata Usa, generale G.S.Patton tenne un rapporto agli ufficiali della 45ª Divisione di fanteria nel corso del quale diede disposizione di uccidere - senza accettare le loro eventuali offerte di resa - i militari nemici che resistessero ancora quando le fanterie statunitensi fossero giunte a 200 iarde, circa 180 metri, di distanza da essi.

'Se si arrendono quando tu sei a due-trecento metri da loro, non badare alle mani alzate. Mira tra la terza e la quarta costola, poi spara. Si fottano, nessun prigioniero! È finito il momento di giocare, è ora di uccidere! 

Io voglio una divisione di killer, perché i killer sono immortali'.
George Smith Patton
Link 
 
Risultato pratico:

con massacro di Biscari si intendono in particolare due episodi accaduti durante la seconda guerra mondiale, configurabili come crimine di guerra, nel quale truppe dell'esercito degli Stati Uniti uccisero senza giustificazione giuridica 76 prigionieri di guerra tedeschi ed italiani.

Entrambi gli episodi avvennero il 14 luglio 1943 nelle campagne di Piano Stella, vicino a Biscari, oggi Acate, località siciliana a sud di Caltagirone ed in provincia di Ragusa
Link 

Le conseguenze giuridiche della strage.
Il generale G.S.Patton, in un colloquio successivo, 5 aprile 1944, col tenente colonnello C.E. Williams, ispettore del Ministero della Guerra sui fatti di Biscari, ammise di aver tenuto un discorso abbastanza sanguinario, pretty bloody, ma di averlo fatto per stimolare lo spirito combattivo della 45ª Divisione di fanteria, che si trovava per la prima volta sotto il fuoco nemico, negando comunque di aver incitato all'uccisione di prigionieri
Link

Ciò che una persona ‘autorizzata a parlare e ad essere ascoltata’, può impiantare nelle menti dei molti che ‘sono obbligati a sentire e ad osservare’, equivale ad una auto programmazione indotta; le persone reagiscono in maniera biodiversa, tuttavia le persone possono essere soggette a massificazione, qualora le forze abitudinarie abbiano lavorato a fondo nel tessuto individuo-sociale.

Il Nucleo Primo, dalla propria posizione inosservabile, esegue questa sorta di ispirazione nelle persone. Tra le persone, ne esiste sempre qualcuna, sufficientemente influente sulle altre, in grado di concretizzare e materializzare ciò che nella propria mente consisteva solo ed unicamente di una presenza eterea, come l’irreale consistenza di una ‘idea’.

La semplificazione attuata, che chiameremo ‘Filtro 3d’, permette quell’auto focus dimensionale, grazie al quale tu puoi iniziare a capire il Mondo che ti caratterizza, standoci dentro e, per questo, trascendendo la fisicità che ‘ti ha’.

Analogia Frattale, no? Io sono la Verosomiglianza, vengo da lontano eppure sono sempre vicina. Non sono uomo o donna, sono un principio e come tale vesto panni d’altra consistenza, tuttavia se dovessi manifestarmi fisicamente, sarei… donna.

Perché?

Beh… hai bisogno di una simile energia.

Ma non è più Tempo di separazione, in nessuna forma né ideologia.

L’accelerazione è gravitazionale. Un diverso Pianeta o punto prospettico è sorto e molto presto la sua gravità diventerà una nuova e solida realtà…

Dipende da te?

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

2 commenti:

  1. devo dirtelo: mi costringi spesso a sforzi intellettivi/immaginativi superiori alle mie capacità, ma leggerti è sempre uno spasso....

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  2. Ciao, hai colto nel segno :) Per fortuna che lo sforzo viene ampiamente compensato dallo spasso. E' così che deve essere. L'ho capito persino io! Dai, sono lieto che SPS scorra e fluisca, invece di dare luogo a vortici pericolosamente fini a se stessi.

    La più grande storia è una fiction, un palcoscenico sul quale ci esibiamo tutti, belli e brutti.

    Mai commettere l'errore di prendersi troppo sul serio e nemmeno cadere nel lascito testamentario auto svuotante del 'sentito dire'... ma, solo un briciolo di curiosità e, perchè no, di spassosa lettura :)

    Grazie della tua manifestazione. Un abbraccio. Smile

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