lunedì 10 ottobre 2011

Ossequio e ignoranza: una forma di programmazione.




La massa chiede a gran voce di ‘fare qualcosa’ per risolvere lo spettro della crisi internazionale, di fatto, delegando completamente la regia delle operazioni a coloro che ‘ne sanno di più’: i tecnici, gli esperti, i politici, etc.

I meccanismi che regolano l’economia globale sono complessi, difficili da interpretare per il cittadino medio… che vive ancora con lo stesso gap che esisteva quando Renzo Tramaglino portava i capponi all’Avvocato Azzeccagarbugli o quando il prete recitava il copione della Messa in Latino e volgendo le spalle alla platea.

La troppa ignoranza non paga.

Risultato? Coloro che hanno innescato la crisi diventano beneficiari degli aiuti per cercare di risolverla.

Andiamo, c’è qualche mistero in questo atto? È alla luce del Sole e non penso che ci siano dubbi a tal proposito.  Vediamolo frattalmente:

Grecia: Attivato Fondo Salvataggio Per Aiutare Banca Proton.
La banca centrale greca ha attivato il fondo di salvataggio per soccorrere Proton, una piccola banca sotto inchiesta per riciclaggio. Si tratta del primo istituto di credito ellenico salvato dal fondo Efsf, avviato da Atene e dai suoi creditori per aiutare le banche e ricapitalizzarsi, non potendo ricorrere ai finanziamenti dei mercati. 

Secondo gli esperti questo salvataggio riguarda più i problemi interni di Proton che la crisi del debito del paese...
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Una banca sotto inchiesta riceve aiuti internazionali. Ma che cosa passa per la testa delle persone, divise in massa e direttivo? Quanto si può ‘tirare la corda’ prima che questa si spezzi?

Probabilmente sino al punto in cui alla massa mancherà da mangiare. 

Occorre calcolare che un velo d’incantesimo è completamente diffuso tra le persone. L’abitudine può diventare un incantesimo quando viene gestita e controllata dall’alto su tutta la popolazione. È un’azione magica, una messa in opera che prevede una conoscenza superiore delle leggi che regolano le 3d. Leggi che la massa non conosce e che, frattalmente - possiamo riscontrare il medesimo effetto - riflesso nell’ignoranza delle leggi che sussistono l’economia ‘moderna’.

A catena tutto si ripete… 

Merkel e Sarkozy, entro fine mese ‘pacchetto completo’ anticrisi.
La Francia e la Germania sono risolute a ricapitalizzare le banche indebolite dalla crisi della zona euro. Lo hanno dichiarato  il Presidente francese Nicolas Sarkozy e la Cancelliera tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa al termine del loro incontro a Berlino

Sarkozy e Merkel, che avranno ancora una cena di lavoro, hanno indicato che entro la fine del mese verrà presentato un ‘pacchetto completo’ insieme ad una nuova ‘visione’ per l'Europa ma non hanno fornito alcun dettaglio

Secondo Sarkozy la Francia e la Germania avrebbero sull'insieme dei problemi delle posizioni perfettamente comuni. Sarkozy ha aggiunto che l'Europa vuole arrivare al G20 del 3 e 4 novembre a Cannes unita e con i suoi problemi risolti. Merkel ha dichiarato da parte sua: ‘Siamo determinati a fare tutto il necessario per garantire la ricapitalizzazione delle banche europee. Siamo consapevoli delle nostre responsabilità’…
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Si cerca di rinnovare questa versione del paradigma. Non importa se è chiaro che ha fallito, è comunque ‘responsabilità’ difenderlo e riproporlo con ‘pezze e toppe’. Come si possono risolvere problemi tanto abnormi in un mese? È logico che s’intende ‘riparare’ il giocattolo rotto e non ‘sostituirlo’.

È l’alternativa che manca: la 'forza' per cercarla...

Da qua il detto che le banche sono diventate troppo grosse per fallire. Eppure anche i Dinosauri sono scomparsi nel tempo. La fantasia non manca all’Universo e non esiste nulla di troppo grande per essere destrutturato. La nuova ‘visione’ dell’Europa: ecco a cosa stanno mirando i signori ai comandi delle ‘macchine del vapore’

Di che tipo sarà questa nuova visione? Io credo del tutto simile a questa che stiamo vedendo collassare. D’altronde, chiediamoci: perché dovrebbero cambiare? Il 'comando e controllo' è lieto di questa versione delle cose. Procura loro ‘cibo’ in grande abbondanza e gli individui pronti a ‘vendersi’ non mancano mai. Lo abbiamo visto anche nel primo Matrix, no?
 
È anche vero di 'non fare di tutta l’erba un fascio', però è davvero difficile comprendere la vera Natura della recita di uomini e donne arrivati abbastanza in alto nella sfera del controllo 3d, pur rimanendo estranei anch’essi alla vera altezza/profondità della ‘cabina di regia’ dimensionale.

La storia si ripete.

Perché non dovrebbe farlo ancora anche ai giorni nostri?

Se è più facile ‘guardare indietro’, perché non capiamo che il medesimo schema ripetitivo è stato portato avanti nelle ultime migliaia di anni? È ‘solo’ diventato sempre più grande ed avvolgente, perché si va verso una globalità planetaria necessaria per ‘emergere’ verso piani più espansi della comunione esistenziale allargata: non esistiamo certamente solo noi nell’Universo.

Però, se il ‘piano di loop’ portato avanti dal genere umano è questo, ebbene, non appena sarà opportuno rivelare che ‘esistono altre forme di Vita’, cosa saremo in grado di ‘esportare’ oltre l’atmosfera terrestre se non questo livello virale di attaccamento, possesso e controllo? 

Altre guerre di conquista ci attendono.

Ci comporteremo esattamente allo stesso modo dell’invasione del ‘nuovo continente’, scalzando coloro che già ci abitavano. Non è sempre stato così in epoca storica? Persino il cosiddetto ‘popolo eletto’ si è trovato a combattere con coloro che stanziavano, prima di loro, nella ‘terra promessa’

Ma che razza di promessa è stata? 

Come è possibile promettere una ‘cosa’ che è già di altri? Semplice: attraverso la programmazione della massa.

In questo modo è possibile far capire ed incidere in profondità qualsiasi ‘verità’ imposta.

Queste ‘divinità predatrici’ sono ‘entità predatrici’: iniziamo a togliere forza alla loro descrizione. Iniziamo ad intenderle come la causa prima del male che aleggia sulla Terra, anche se ‘permesso’ dalle nostre paure, dalla nostra rinuncia sulla via del Conosci Te Stesso.

Ma non è mai troppo tardi.

Tutto ciò di cui avete bisogno esiste in questo preciso istante, e questo istante è tutto ciò che esiste. Nel suo breve guizzare, troverete tutto il tempo del Mondo. Tramite esso contatterete l’Informazione Vivente che vi guiderà con direzione infallibile. 

L’attimo presente è l’apertura a stella attraverso la quale potete lasciare la prigione della definizione umana, per espandervi nella consapevolezza della percezione divina… è una zona senza tempo, il passaggio attraverso il quale comincerete di nuovo a partecipare all’avventura della Creazione…
Trasmissioni stellari – Ken Karey

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com