martedì 18 ottobre 2011

L'effetto wireless del nostro comportamento.




Ho scritto, negli ultimi due giorni, due articoli inerenti il ‘controllo sottile della massa'. È una mia sensibile osservazione degli eventi, rispecchiati a diversi livelli del creato. Al fine di rendere sempre più evidente questa manipolazione globale del percepito, è possibile non invischiarsi nelle ritenute oscure spire dell’esoterismo, ma è sufficiente fornire esempi che gravitano ‘tutt’intorno’ a noi in maniera sempre meno contestabile. Un esempio?

Ecco questo articolo che delinea alcune strategie utilizzate in ambito commerciale per ‘conquistare’ un possibile cliente:
 
Nella mente del consumatore: se basta un profumo per invogliare a fare acquisti.
Su quali meccanismi psicologici giocano i venditori per indurvi all'acquisto? Moltissimi. Con l'aiuto della psicologia sociale provvederemo ad analizzarli singolarmente, partendo da quelli basilari. 'Nella mente del consumatore', la nuova rubrica di Yahoo! Finanza, si occuperà di esaminare le tecniche di marketing più diffuse. Per conoscerle più a fondo e, se è il caso, neutralizzarle.
 
Altri temi della rubrica 'Nella mente del consumatore':
 
•    come i costi dei prodotti influenzano l'acquisto
•    quando un omaggio ti fa comprare di più
 
Profumi inebrianti nelle boutique di abbigliamento,  fragranze accattivanti nei negozi per la casa, odore di campi nei supermercati. Se entrate in un negozio che non sia una profumeria e avvertite un odore particolarmente piacevole, non è soltanto perché il commerciante vuole rendere l'ambiente confortevole: quei profumi nell'aria sono delle raffinatissime tecniche di vendita per convincervi a restare più a lungo nel negozio e a fare più acquisti

Puntare sugli odori per incrementare gli affari è una delle strategie principali adottate dai venditori che applicano i principi del cosiddetto marketing sensoriale. Di cosa si tratta? 

È l'insieme delle tecniche che mirano a coinvolgere tutti e cinque i sensi dell'acquirente per spingerlo, spesso inconsciamente, a collegare il prodotto con percezioni positive e indurlo all'acquisto.
 
La teoria: coinvolgere i cinque sensi.
 
Il concetto alla base di questa strategia, al momento una delle più utilizzate nell'ambito del marketing, è che il consumatore non fa le proprie scelte in modo totalmente razionale

Gli esperti riconoscono ormai quasi unanimemente che il processo di acquisto è prevalentemente irrazionale e, in molti casi, risponde a necessità psicologiche piuttosto che a bisogni concreti
Link 
 
Ciò che succede nelle 3d risponde a precisi 'feedback proprietari' delle leggi universali che operano a questo livello della vibrazione energetica, in cui una parte della nostra Anima si è talmente immedesimata da risultare inconsapevole di quello che succede e di ciò che essa rappresenta ed ‘è’.

Per cui, tutto quello che osserviamo fisicamente mentre viviamo è un frattale di un qualcosa che esiste ad altri livelli, ‘sopra e sotto’ al livello in cui si sta esperimentando la propria 'installazione 3d'

Se accettiamo questa visione delle cose, inizieremo a vivere con occhi diversi, come gli antichi o gli sciamani che traevano ispirazione da quello che accadeva, dal come accadeva, dal quando accadeva, in funzione di una precisa interrogazione energetica, o comportamento, dell’esperienza esistenziale come summa di una complessa risultante di forze che s’intersecano con senso, delineando 'contenuti' all’interno delle anse del fiume Vita.

Da questo punto prospettico riflesso, l’articolo sopracitato mette in evidenza molti aspetti sottili importanti:
  • esiste una conoscenza occulta che conosce molto bene ‘come siamo fatti’
  • esiste un controllo profondo della nostra struttura biologica e spirituale
  • esiste certamente un obiettivo inerente all’intera struttura del controllo.
Molto plausibilmente il denaro è solo il veicolo 3d che permette di comprendere come, in realtà, sia la nostra energia vitale che interessa alle mire del controllo. Il denaro è infatti energia ad un più basso livello vibratorio…

E ancora:
  • chi gestisce il controllo?
  • in quale maniera prolifera il controllo?
Osserviamo in ambito commerciale e sociale ‘come funziona’ il 'giro del fumo' e non andremo molto distanti dall’analogo riflesso speculare.

Il 'messaggio silente' contenuto nell’ordinamento sociale attuale è che siamo ingranaggi di un più vasto motore che alimenta qualcosa che non possiamo vedere ma solo percepire, solo se rimaniamo consapevoli e presenti nella nostra sfera di potere centrale.

L’effetto generato dalla nostra azione locomotrice è wireless (o Wi-Fi), senza ‘fili’, ossia invisibile come la moderna tecnologia sta sempre più diventando. Questa energia fornita dal genere umano carica e/o spinge qualche leva e/o accumulatore sottile collocato al di fuori delle 3d.

Osserviamo un qualsiasi dispositivo moderno telecomandato, oppure pensiamo all’effetto ‘senza fili’ che generavano i dispositivi costruiti da Keely e da Tesla, oppure ad una fotocellula o al semplice azionamento a distanza di una lampadina: non è Magia?
 
Eppure lo accettiamo… 

Mentre ‘altro’ non riesce proprio ad ancorarsi nella nostra sfera cerebrale, essendo l’inconscio stato conquistato dall’Antisistema, il quale si riflette in tutta la società che supponiamo di avere creato noi sull’onda di quello che la storia deviata afferma.

Una enorme illusione, dove per illusione intendo ‘una delle possibilità creative’ e non ‘l’unica possibilità creativa’.

L’illusione è densa e interagisce con la nostra esperienza di Vita: non è un miraggio.

Diamo una ‘pennelata’ di colore diverso alle nostre pareti, risulterà qualcosa di nuovo e di molto sorprendente.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com