venerdì 4 giugno 2021

Breve resoconto dell’ultima esperienza.


Uomo morto. Uomo morto che cammina. Abbiamo un uomo morto che cammina...”.

Il miglio verde

, chiunque si può considerare così, essendo solo tutto una questione di “tempo”. No? È indubitabile a voler essere realisti, oppure… pessimisti. È solo una questione di “tempo” e prima o poi ognuno sarà morto. 

Che bello. 

Una ventata di energia fresca o, meglio, un secchio di acqua gelida gettato in faccia. Forse è così che ti “risvegli”? O forse è così che sei controllato. Chissà. 

Il “complottista” che c’è sempre in te/“te”, non ti lascia mai scampo. Non si fida di niente e nessuno. Eppure… d’assieme, la società è parificata, “riunita” da una varietà estrema di variabili ed incognite che tuttavia formano una “costante”:

non a caso sei “a Massa”, nell’Anti-Sistema.


giovedì 3 giugno 2021

Ne senti di ogni, ma quante ne sai?



Da te, in te, per te… che “Fai…”? Sei oltremodo diviso, nell’Anti-Sistema, dal momento in cui sei sempre chiamato a scegliere fra…, illudendoti così di decidere che… 

Laddove, allora, “è già successo” qualcosa. 

Questo è il risultato a cui ti porta la logica. Ergo: ciò che succede “ora” è, di più, il continua a succedere... sulla scorta dell’essere “già successo” o il sostanziale. Mentre, il “di fatto” è ciò che ti con-vince del contrario, che non è qualcosa del tipo “se bianco allora nero”. No; piuttosto “se bianco allora ‘nero’”. 

È sottile, insomma. 

Per questo te ne devi accorgere e poi? Altro punto dolente: non riesci nemmeno ad immaginarti il da “Farsi…”, poiché ogni “strumento” idoneo sembra appartenere ormai ad un passato talmente remoto da promettere di non funzionare più, semmai dovessi “disseppellire l’ascia di guerra”. 

La rivoluzione è invero la “rivoluzione”. 

martedì 1 giugno 2021

Una dolce amarezza.



Controindicazioni relative all’apertura del Filtro di Semplificazione:

senso di… perdita dell’orientamento, auto svalutazione, smarrimento, deprezzamento di sé e della propria attività, dipendenza, piccolezza, ammirazione, svuotamento, mancanza di originalità, mancanza di fiducia, etc.

Molti termini sono sinonimi, ma ripetere aiuta. Il “pericolo” che si corre, nell’aprirsi agli altri, deriva dall’esagerazione, tipo: “appendere il cappello al chiodo”. 

Qualcosa di molto simile all’andare in pensione o, meglio, al sentirsi dei pensionati. Con tutto quello che ne deriva. Infatti, non tutto è “rose e fiori”. Anzi, per la verità, nell’Anti-Sistema… le “forze” sono come progettate o costrette ad agire in tal senso = come agenti atmosferici che lavorano ai fianchi tutto quello che possono interessare giurisdizionalmente. 

Il che comporta l’essere “dentro” ad una soluzione senza fine di continuità che attraverso continui giri di vite, regola tutto quello che concerne la sopravvivenza locale, contemporaneamente. Qualcosa che viene osservato in quanto ad eco-sistema, natura, ambiente, società, massa, mondo, insieme, etc.

Proprio come se allora tu, che sei “tu” nell’Anti-Sistema, non contassi niente. 

Gerarchia do(l)cet. 

Tuttavia, applicando tale logica non se ne riesce, perché in qualsiasi modo ragioni, immagini, senti, etc. comunque una qualche f-orma di gerarchia la vai sempre a creare, ossia a confermare