venerdì 9 agosto 2024

Lo scenario a cui non hai mai pensato.


Quale è? Immagina(lo). 

Oppure, pensi che te lo deve “dire” SPS? Suvvia. Uhm. In questo Spazio Potenziale Solido è emerso l’AntiSistema. No? Però, a “te” non basta mai niente di tutto quello che arriva dal “prossimo”, perché a “te” basta sempre tutto quello che (ti) arriva tra capo e collo, in testa, nella “tua” testa (qua, così), attraverso l’oro… 

Com’è mai possibile? Perchè lo ignori!

Bè, 1- sei (qua, così), laddove 2- sei “te” (invece di Te = il Re di Te Stesso), ovvero, 3- sei appunto nell’AntiSistema = la l’oro versione della “tua” realtà manifesta, proiettata, terra (in) f-orma-ta, ingegnerizzata, etc. etc. etc. ad hoc ma “niente”. 

Non a caso, 4- non esiste, ma c’è, tutto ciò. E, indovina: non esiste (per “te”), ovvio. 

Ecco a cosa/chi “servi”. 

Ecco perché servi sempre e proprio “te” (qua, così); al fine di “tenere in piedi l’intera baracca”… mediante la “tua” fiducia, nonché la mancanza di alternativa sostanziale, tipo… ciò che è già successo in/alla “Africa”

Le “carte geografiche primitive” la ritraggono verde, fertile = davvero “la culla della vita”. Però, in seguito a quel “momento”, quella terra è diventata perlopiù “desertica”. E, nel continua a succedere, cosa vuoi che… continui a succedere, se non sostanzialmente quello che è già successo = “democrazia y speculazione” di stampo occidentale & “corruzione locale”. 

Quando si dice, “fratelli coltelli”. No? 

Ecco che sono spuntate, come funghi, situazioni del tutto simili, che ri-coprono l’intero in-continente non solo africano: 

“elite” che governano sulla “massa”, zona x zona. 

Un po’ come a “New York” regnano 5 famiglie mafiose, dietro al paravento delle “istituzioni, della polizia e dei servizi di sicurezza”. Oltre a cui si annida la testa del serpente = l’oro che, di volta in volta, assumono i panni di qualsiasi tipo di “organizzazione” in-immaginabile, sempre pronti a mantenere il controllo, sempre pronti a far emergere e poi crollare ogni e qualsiasi con-formazione di “controllo”, poiché l’oro sono come i topi = i primi a lasciare la nave prima che affondi, essendo sempre questo il relativo progetto... 

Ogni tanto, un bel taglio netto. Zac! E via.


Infatti, gli “animali” sentono il “terremoto” prima che giunga a sconquassare l’iter, lo status quo. Ergo, l’oro pianificano e pontificano (nella sostanza) ricorrendo sempre a “te” (qua, così), salvo poi fare terra bruciata ogni volta che “serve”, non lasciando alcuna traccia evidente relativa al loro “passaggio”. 

Ecco i continui Re-Seth. 

Ma... ecco anche la “mitologia, fantascienza, epica, storia (deviata), favola, magia, etc. etc. etc.”. 

La verità rivelata. Sempre verità, comunque...


I “migranti” africani sono il frutto di una strategia auto consolidata AntiSistemicamente. Un po’ come, “c’erano una volta i Savoia-rdi” che si misero in testa di “unificare la penisola italica”, dalle alpi al mare nostrum (l'oro). 

E che fecero, allora? 

Andarono a “minare” il cosiddetto “Sud Italia” che se ne stava fiero, in pace, nell’abbondanza, etc. (attirando così le mire dei predatori = quelli che non erano ancora sul posto). Risultato

Da quell’infiammarsi, l’infamia. 

Quella gente perse tutto e, indovina, dovette “migrare”. Dove? Al “Nord”, laddove li attendevano le industrie carenti di manodopera “a buon prezzo”. Risultato

La società del “Nord”, progressivamente… si miscelò e… 

No? Ocio a quello che pensi, perché “ti viene da pensare”. Questa è l’analisi sostanziale dell’ac-caduto. Ok? Ora, cosa continua a succedere sotto alla spinta “Dem”, da qualche anno a questa p-arte? I “migranti”, questa volta africani (e non solo), arrivano a frotte e cosa credi che succederà non appena la società sarà un mischione di “usi e costumi”, riuniti sotto alla bandiera del “diritto”? 

Quello che è già successo anche in “Italia”, seppure con numeri più piccoli, essendo un fenomeno frattale espanso = in scala. Ma sempre sostanziale. Miscelare, diluisce. E, diluendo”, l’oro ottengono, materializzano il “design” che hanno pre-visto sempre x “te” (qua, così). Dopo avere schiacciato per “secoli”, che saranno “eoni”, quelle popolazioni, ora danno loro “conforto”. 

 Perché? Perché “serve”, l’oro. 


Laddove, loro non sono mai l’oro, perché l’oro non esistono (ci sono!). Ci sei? Vedi che sei “te”, se non sei (in) Te. Ergo, trai le debite considerazioni, essendo “te” la conseguenza dei l’oro fattacci luridi e sozzi (qua, così).

“Migranti” = Africa Vs resto del mondo.
Una volta; Italia meridionale Vs resto dell’Italia.

Dunque, l’Italia è “Italia”, così come l’Africa è “Africa”. Certo, dal momento in cui il “Sistema” è nella sostanza l’AntiSistema. Con la “parassitosi” ch’è l’arma di distrazione di massa più portante poichè è-voluta:

mentre l’oro evolvono
“te” sei e rimani “te” (qua, così).

È ovvio che la “migrazione” ha toccato tutto e tutti, ciclicamente. Non solo il “meridione o gli africani”, essendo una strategia come quando vengono smossi i “capitali”. 

E con la “globalizzazione”, ciao. Ma anche senza, era già tale lo spostamento della manodopera.
Immagina, persino, lo scenario a cui non hai mai pensato. Va immaginato perché se ci pensi, “niente”. 

“Era partito senza un soldo,
erano già trent'anni, forse anche più…
Tu sei nato e hai parlato spagnolo,
io sono nato genovese e
... non mi mollo…”.
Ma se ghe penso - Bruno Lauzi

Canto degli emigranti liguri:

ma se ci penso…

Ecco! Se ci pensi… vieni persuaso dal “Volador” = l’oro. Se immagini, uhm… e so-spingi da “lì”, uhm… alimenti qualcosa in maniera altra. Soprattutto se, poi, all’immaginazione con-segue anche il “pensiero coerente”.
“Tu sei nato e hai parlato spagnolo, io sono nato genovese e…” = la “migrazione” con-fonde tutto d’assieme e quando persino la memoria dei “vecchi” scompare con essi, … i “nuovi” perdono l’uso del timone, mantenendo quello dei remi (al massimo, della vela) che, però, sono alla mercé della “corrente e dei venti”, anche se provetti marinai. 

E, poi, dove vai anche da “lupo di mare” se… tutto il mondo è “Paese”?

Il... l’oro, a cui hanno attaccato la relativa... febbre!

Ma non “vedi” che il decorso storico va sempre tutto in una sola direzione non lineare, nella sostanza? Così come, ti dicono, che esiste “evoluzione”. Senso unico. E che la “specie” si è progressivamente alzata in piedi da quando era una “scimmia”. Salvo, ora, im-piegarsi, in-curvarsi, auto-scavarsi, etc. al fine di guardare sempre “meglio” il cellulare. 

In attesa di… cosa? 

Di essere “intubato” nel metaverso = sempre (qua, così). Sempre AntiSistema.


Allora, la “nascita” è manifestazione all’ombra della rivelazione: è già una “intubazione”, non solo se ci pensi ma soprattutto se te lo immagini, ovvero, se te ne accorgi nella sostanza, della sostanza AntiSistemica.

A cosa non hai mai pensato, usualmente? Cosa hai mai immaginato, nella vita, di così “assurdo” da non poterci nemmeno credere? Ecco:

fatti un disegnino e poi espandi frattalmente l’intera questione
poiché portante (verità).

Essenzialmente, quando sei in “cattività”, tutto te lo fa persino immaginare. Ergo, non importa in quale “campo” ti muovi o vieni s-mosso. Perché la verità è una e rimane sempre tale. Ma il “migrante” ha memoria relativa al trattamento che ha dovuto subire. Mentre il “residente” ha memoria relativa al fatto di “non perdere tutto”. Ergo? Cosa succede quando arriva “aria fredda” mentre staziona in loco “aria calda”? 

Il… temporale, come minimo!

Con tutta questa rabbia e con tutto questo... attaccamento.

Cosa è, allora, il (qua, così)? Bah.
Spingi al massimo:

è un luogo comune di deportazione di massa
per formare continuamente una “opinione pubblica” senza alcun radicamento sostanziale oltre al… luogo comune
che, or dunque
difenderà sempre anche coi denti
cioè
mantenendo sempre attiva tale “industria” che non esiste; c’è.

Ancora di più:

nel (qua, così)
non ci nasci
ma “arrivi”
vieni “trasportato” tecnologicamente
auto manifestandoti all’interno.

Meglio:

Te sei da qualche parte
mentre
sei “te” a sopravvivere (qua, così)
indovina
manutenendo costantemente proprio il (qua, così).

E che cosa ti fa ricordare tutto ciò? Uhm: molte trame da non solo “film”. No?




Matrix e Avatar narrano = rivelano, di corpi fisici in proiezione che si manifestano altrove, assumendo panni altri, potendo sopravvivere secondo leggi di quel luogo comune artificiale (in... Rete). 

Come fa un corpo fisico ad assumere altra “fisicità”, altrove

Lo può fare solo se, “altrove”, ha un assieme di “leggi fisiche” che lo permette. Che ne dici dell’esempio frattale espanso, Minecraft? Le cui “leggi (interne)” sono… algoritmi informatici digitali che funzionano in funzione di un “incipit” esterno = relativo alla “produzione” Vs la “proprietà privata” di quel… giogo.



Ecco, allora, cosa (ti) è già successo e continua a succedere (qua, così).
Fermi tutto, “fermandoti”. Accorgendoti nella sostanza, della sostanza. Ecco perché “chi si ferma è perduto” = ecco il firewall I-Ambientale AntiSistemico. Ecco l’oro. Li ritrovi sempre “nelle fini dei mondi”, laddove qualsiasi cosa fanno o come agiscono… poi non lascia tracce, anche se “altrove” ne paga sempre le conseguenze. 

Altrove... è il luogo comune dove sei “te”, ora.

Sempre l’oro. Sempre “te”. Sempre (qua, così). Ti intuberanno ancora una volta: tempo al tempo”. 

Hai presente i livelli del bi-sogno”, in Inception? Una matrioska...

Questa è l’abitudine che ti ha ma “niente”.

Perché? Perché sei già stato intubato e chissà quante volte. Non a caso, a livello “esoterico-spirituale de noantri”, affermano che sei già stato (qua, così) “un sacco di voltema, evidentemente, continui a ritornare perché “non hai ancora risolto”. Certo! Nella sostanza è tale la situazione auto ricorrente. Proprio come funziona un qualsiasi motore…
Dunque, l’immaginazione maxima com-porta ciò:

tutto quello che fai nel (qua, così)
rimane nel (qua, così)
essendo una “dimensione altra”, artificiale
rispetto a dove sei Te, ridotto allo stato di “coma artificiale”
da cui auto proietti “te” (qua, così)
e “te” sopravvivi nell’AntiSistema auto ritenendolo tutto quello che esiste = la “normalità”.


Ecco la “distanza” che insiste fra Te e “te” (qua, così). Ecco perché è non lineare la risoluzione del “rebus”. Ecco “te” Vs Te = la differenza di potenziale contemporaneo, laddove è la non differenza di potenziale contemporaneo a sancire che Te sei ritornato finalmente a/in/con/per Te (qua, xxx).

Anche Te puoi resettare tutto quanto. 

Ricordatelo sempre! 

Ecco lo scenario a cui non hai mai pensato, non visto che non lo immagini nemmeno. Questa è la “espansione di memoria” che nel Pc equivale alla Ram, che migliora le prestazioni e permette, a Te, di “scivolare via tra le righe, tra le pieghe, Oltre…”.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3762
prospettivavita@gmail.com


Nessun commento:

Posta un commento

"Fai..." un po' Te.