Come polvere che si accumula.

Giovanna Pedretti, aperta inchiesta a Lodi per istigazione al suicidio... I militari chiederanno a Google una risposta per chiarire ogni dubbio nell'inchiesta della Procura di Lodi…

Ecco come faranno…

Oramai, l’oracolo del Web risolve ogni questione. Che problema c’è. Nessuno. Chi decide? Aspetta, “anche Io mi trasformo in oracolo: di sicuro, non Te”. Questo aspetto non ti dice mai proprio nulla? Non ti basta mai, sopravvivere e basta? Ecco come sei messo, sostanzialmente (anche se non credi di essere, ora, in tali condizioni, lo sei a livello essenziale, come se corressi sempre questo pericolo non solo potenziale):

Gaza, camion aiuti umanitari preso d’assalto da migliaia di palestinesi: “gente pronta a morire per della farina… Non avremmo mai immaginato che Gaza sarebbe stata così, la gente qui sta morendo…” dice Nooh Al-Shaghnobi, fotografo palestinese che ha ripreso la scena…

A Gaza si muore. Come ovunque. Solo che a Gaza è più “veloce”. A Gaza qualcuno sta facendo “zoom”: ti mostra e di-mostra tutto. E “tu” che fai? E Tu che fai? Sei come s-doppiato. Lo sai? Lo sei! Ma non te ne accorgi. Or dunque, tutto rimane sempre “tutto”, in tale f-orma reale manifesta, ad hoc, che corrisponde a qualcuno, del quale ignori tutto, anche se la verità è ovunque.

Depistaggio Borsellino: pentito Galatolo, “La Barbera corrotto ma non gli consegnai mai soldi…”…

A parte la “news”, annotati la verità aviotrasportata dal vettore “ospite”:

depistaggio
corruzione
soldi…

Una “bella” tri-unità. Nulla da dire, da eccepire? È “nor-male”? Tutto questo è diventato routine. In un certo senso te lo aspetti sempre, perché “sai che è così”. Dove? E qua ricasca l’asino. A domanda, rispondi? Sì, ma linearmente. Tipo, “in Italia, nel mondo, ovunque”. 

Di più, “dove”. 

Non è una domanda. Bada bene. Dove sei, qua… così? Sei in Italia? Al limite, sei in “Italia”. Oppure, sei sulla Terra? O nel mondo? Sì. Ma soprattutto no. Perché, qua così sei nell’AntiSistema. Allo “Inferno”, sostanzialmente. “Eh, che pessimista che sei!”. Che ci vuoi fare? Sono fatto così. Sono “negativo”. Mentre “te” sei sempre… “positivo”. Salvo poi farti di ansiolitici o spararti canne per “digerire la vita”. Oppure, non vedi più l’ora di staccare, di farti due giorni di ferie, di andare a… pescare per rilassarti un po’. 

Però, sei sempre un figo, sempre “positivo”. 

R-as-segnato.

E questo ti fa sentire, come? “Bene”. Qualcosa che non dura sempre. Nemmeno troppo. Che esce quando serve. Per farti vedere e magari ammirare, invidiare. Mentre agli altri non va così “bene”. Wow. Quello che sta meglio c’ha la peste. Ricordi? Il detto è popolare poiché verità. “Eh, ma io prendo 3000 euro al mese”. Certo. Fortunato “te”. A che ti servono, però, se li spendi in medicine? Per sentirti meglio guardando il Tg? Godi nel vedere i meno “fortunati”? Sì, fai anche della beneficenza, ogni tanto, anzi… puntualmente. Vai anche a messa e preghi per loro. 

Te l’ho detto, “sei proprio un figo”. 

Perché ancora non ti hanno dato un premio? In fondo te lo meriti proprio. Hai sempre un buon pensiero per gli altri, basta che nessuno ti tocchi nell’intimo: negli interessi. Non è vero? Lo so, perché anche Io sopravvivo esattamente come “te”, inoltre sono dislocato proprio come “te” nel medesimo… Paese. Lo so come ci si sente e come vanno le cose. Quello che de-scrivo non è “per darmi un certo tono”. È la verità. Ciò ch’è inascoltato e che ci tiene tutti quanti qua dentro, in prigionia sostanzialmente. Preferisci un altro termine o sinonimo? Eccotelo: in “democrazia”.  

“Sai tutto te. Hai ragione solo te”.

Purtroppo per Te, “sì”. 

Perché sei Te a farne le spese, mentre sei “te” che sopravvivi sulle tue macerie. Sai, chi rompe paga e i cocci sono suoi. Ecco quello ch’è rimasto di Te, qua così nell’AntiSistema: i “tuoi” cocci. Alias, “te”. Laddove, nemmeno i cocci sono tuoi, poiché la proprietà è de-privata di Te, così… a “te” non appartiene proprio niente. Non a caso prendi 3000 euro, cioè… in carta o addirittura a livello di dato digitale. Il non esiste; c’è… nella f-orma di avere o “possedere”. 

Il classico “pugno di mosche”.

Per questo intendono... ripristinare la fiducia.

Tale carta è (in) una convenzione o, meglio, auto circonvenzione d’incapace. Non esiti a continuare lungo tale via, poiché non ne scorgi altre di praticabili. E quando vedi dell’alternativa, non è mai sostanziale. Infatti, scegli sempre fra…, ma non decidi mai niente a livello che conta. Così, conti i “tuoi” soldi, alias, il giogo del Monopoli manifestatosi nella “tua” realtà di auto riferimento quotidiano, però… “non è così, ma sei fuori, questa è l’economia, questa è la realtà, si è sempre fatto così…”. Hai ragione. Si vede che ho preso un grosso granchio. Che ti devo dire? Se per “te” è così. 

Per Me non lo è. 

Chi ha ragione? Perché devi per forza di cose essere “tu”? Perché sei parte della maggioranza. Semplice. Avete sempre ragione “voi”. Ecco quanto. Cioè, a lor signori basta conquistare la “vostra” fiducia, anzi… acquistarla, e “maggicamente” tutto diventa “la tua normalità”. Come se fossi ancora nella pancia di mammà! Accudito in automatico. Infatti, basta che non ti manchi il pane. Altrimenti? Fai un casino. Vero? Il pane veniva distribuito dall’imperatore, una volta. Al popolo romano. Pena il rischio di rivolte. 

Perché va bene tutto ma, morire di fame proprio no. 

Quando sei con le spalle al muro, infatti, ti cadono tutti i paraocchi, anche se diventi o ritorni “bestiale”, ch’è ancora come averli montati da un’altra parte ma essenzialmente non cambia nulla. Il pane non ti deve mancare. Non perché altrimenti muori di fame. Bensì, perché altrimenti ti rivolti, ti ribelli. Mangi… la foglia: il rischio è questo, per loro. Dunque, devi avere la panza piena, soprattutto se sei cittadino del mondo e, non, di qualche sperduto paese nel mondo. 

Anche se non lasciano indietro nessuno. Schifosi.

“Bologna Città 30”, multe al via, boom di proteste: “ritardi di 23 minuti in media…”. Petizione cdx: “referendum abrogativo…”. Da oggi attivo il provvedimento del sindaco Lepore (Pd). Proteste da cittadini e opposizione: “9000 firme e poi referendum per annullare la norma…”…

E per non lasciare nessuno indietro, devi andare sempre più piano. Dopo i lockdown, ti hanno abituato anche al “fermarti”, addirittura. Ricordi la Milano degli anni ’80 e ’90? Tutti che vanno di fretta. Ma dove vanno? A mille all’ora. Tutti sotto stress. Mentre gli anni 2000 hanno rallentato la corsa: è meglio allora. No?

No, se tale decisione arriva da loro. Loro? 

Sì. Loro. A Bologna che fazione politica impera storicamente, essendone la tana? La Sx, ora “Sx”. Bologna è davvero qualcosa di schifiltoso. Sì. Roba da vergognarsi. Ma, qualcuno dissentirà, soprattutto “se è di Bologna”. Sì, la “partigianeria”. La follia. 

Vai a 30 all’ora. E allora? Detto, fatto!

Se viene da loro non va bene, perché andrà “bene”. Infatti, dopo il “2020” com’è andata? “Bene, grazie”. Infatti... “per il tuo bene”. Come va? “Bene, grazie”. Anche se stai andando a farti di chemio. Va “bene”. Oggi è una giornata meravigliosa. No? 

Questa è la follia resa “umana” o quotidiana, così che “tu” ti ci possa auto abituare sempre più. La follia? Ci sei “dentro”. Anche ora. Proprio “ora”. Sempre, or dunque. 

Come... mandare i figli dallo psicologo, in età elementare. Forsanche in età di asilo, se… noti delle “stranezze” che non ti spieghi perché non sei più un genitore ma un giannizzero. E se… lo “esperto” ti dice che c’è qualcosa che non va e quindi sarebbe meglio sottoporre il fanciullo a degli esami e delle “cure” preventive (anche psicofarmaci) che non si sa mai cosa può succedere dopo. 

Vuoi mai correre il rischio di ritrovarti la prole che non ti piace, perché poi sui social è un disastro: che potrai mai descrivere se la “tua” famiglia non è più come quella del “Mulino Bianco”? Perché… “tu vali” e anche tutto quello che ti riguarda, ergo, lo devi ostentare ma “non è vero”. 

Quando fan tutti così, la fai anche “tu” perché “tu” non sei da meno, non lo devi mai essere. Infatti, non (lo) sei, ma “sei”. Grazie al “2020”, ora è oltremodo chiaro, poiché evidente o storia… tutto questo. Ora dovresti proprio avere una “mappa satellitare” del dove ti ritrovi. Sostanza. Invece? Niente. Anzi, “niente”. Come al solito. Sei già pronto per il prossimo “entusiasmante ed inclusivo” San-Remo? Dai. Non manca molto, anche se… accidenti! Pericolo in vista. Allarme rosso. Allarme rosso…

Chiara Ferragni si trascina anche Amadeus? La conduzione di Sanremo in bilico per il caso Instagram dello scorso anno…

Ma no. Stai tranqui. L’Amadeus ha “santi in paradiso” da s-vendere. Difficile sarà la sua rimozione. È più probabile quella di Zelensky: l’altro “comico”. 

Amadeus ed il suo degno compare, Fiorello: ricordi? Se non ti sei “ammalato” di quella roba, avrai dimenticato, forse non ti sei nemmeno accorto. Viceversa, avrai ancora, sempre, una spina dentro che ti punge continuamente motivandoti a… cosa? Perlomeno avere le idee chiare relativamente a “quei 2”. 

Il loro siparietto. Senza parole. 

Nel dimenticatoio generale. Compreso quello di chi recita a tema, come la Segre e suo fratello di latte/sangue, Mr. President. Che tristezza. Che disdetta. Che rabbia. E che cazzo! Non contare niente è devastante. Essere “liberi di…”, senza decidere nulla, è devastante. Ti rende ebete. Infatti, Tu sei diventato “tu”: inebetito. E vedi che quando sei così, ci sei talmente dentro che non presti più nessuna attenzione, se non quella che ti lascia sul pulpito a giudicare i “peccati” degli altri. Infatti, guarda “a quest’altro” ad esempio causalmente…

“Vorrei far notare a tutti quello che sta succedendo. Due anni fa hanno attaccato la nostra sede e fortunatamente la magistratura ha individuato e punito i responsabili. Essere antifascisti non è semplicemente uno stato d'animo, ma significa difendere la democrazia. CI sono forze e persone a cui non si dovrebbe più permettere di fare apologia di fascismo. Tutti dovrebbero applicare la Costituzione, soprattutto quelli che ci hanno giurato sopra…”.
Maurizio Landini

An vedi che dice il tizio:

tutti dovrebbero applicare la Costituzione
soprattutto quelli che ci hanno giurato sopra…

Allora, tutti è “tutti”, perché quel “soprattutto” lo lascia intendere. Landini “ci ha giurato sopra”? Soprattutto è specialmente. Chi ha giurato lo deve fare. Mentre gli altri? Sì, c’è quel “tutti”, però… soprattutto altri. È tra le righe l’inghippo. 

Te lo dicono ma non ci senti.

Quello che è già successo, te lo deve dire Landini? Le risate!

Sei sordo. Andato. In cattività. Landini dovrebbe essere in galera. In attesa del processo per “alto tradimento”. Bestiale: la “Costituzione” impediva di fare quello che hanno fatto, ma… l’hanno interpretata i sinistri, la magistratura, i sanitari, gli ordini, etc. etc. etc.”. Cioè, è sufficiente che qualcuno faccia una legge per…? 

La legge dei 30 all’ora è una cagata pazzesca, però… un altro sinistro la impone come se fossimo in una tirannia, mentre si è in “democrazia”. Uhm: vuoi allora vedere che tirannia = “democrazia”? Ma no. Dai. Che dici? Lo vedi già il Tso? È in fondo a… “Sx”. 

Son sempre loro. Gli assassini.

Ma vedi soprattutto che sono “ambidestri”. Sono “fluidi”, loro. Sono come l’acqua o la serpe: strisciano ch’è una meraviglia, loro. E “tu” no? Hai voglia. Sei “tu” che lo hai permesso e che lo permetti. Sei “tu” a strisciare alla perfezione.

Mentre loro è come se fossero delle “tue” creature. 

Sei “tu” che le permetti, che lo permetti. Il “niente” che sei, è una macchina per la terra formazione. Ti dovresti proprio scuotere una volta per tutte, perché se succede, allora è già successo e di conseguenza continua a succedere. Sostanza. È l’infamia a regnare qua così nell’AntiSistema. Null’altro. 

Ergo, chi non esiste; c’è… è tale. 

Ovvio, dal mio personale punto di vista che, peccato per “te”, è sostanziale e allora ti attacchi e tiri. Tanto per “te” non è vero. Non importa se sei sempre l’asino di turno: tanto ti pagano. Peccato che non serve mai per ri-pagarti come quando eri “n-uovo”. Mentre, il “Re” inglese spende otto milioni di sterline (oltre 9 milioni di euro) per un ritratto facoltativo: il proprio. Pensa al fotografo: chissà com’è felice per il maltolto. 

Gli Immagination cantavano Illusion. Vero. 

Anche se già “puzzavano” pure loro. Bella voce, però. Un po’ da castrati, ma… valida. A livello artistico cosa non farebbero per… E, a livello non solo artistico? Idem. Ma con patate.

Gaza, Noa Argamani: “due dei tre ostaggi di domenica morti sotto le bombe israeliane, fermate questa follia…”…

Che dice “Israele”? Dice che “non è vero”. I “terroristi” sono diventati super cattivi e l’entità sionista deve liberare il mondo da codesti, perché se non lo fanno loro chi lo farà per loro? Perdinci. Perbacco. Loro è l’interesse che conta. Loro sono (usa-no) il “verbo”: bombardare!
Laggente è brasata ed il “film” Idiocracy è… realtà. La “tua”. Non importa chi ti credi di essere… E se ti premiano, persino. Mentre la “tua” città è già andata alle cozze ed è ancora più grave se ci sei nato/nata dentro e non hai “due anni”, alias, dovresti avere una memoria storica particolare: la tua. Figurarsi. Tanto è vero che… il solito “nulla” con il niente dentro.

Sì, “sono orgoglione di essere arrivato uno”. 

Roma, Paola Cortellesi premiata da Gualtieri con la Lupa Capitolina dopo il film “C'è ancora domani”…
“Sono molto onorata di ricevere questo riconoscimento, lo sono in modo particolare per le parole che il sindaco ha detto nei miei confronti e nei confronti del lavoro che ho, anzi, che abbiamo fatto in questi anni, perché questo mestiere non lo si fa mai da soli, lo si fa sempre in squadra e quindi quando abbiamo raccontato questa città lo abbiamo cercato di fare raccontando i vari luoghi della città e lo abbiamo fatto sempre assieme alla mia squadra e a tutte le persone che hanno contribuito a realizzare questo film. Sono particolarmente onorata perché sono romana, questa è la mia città, la mia casa e sono molto felice di raccontarla, in particolar modo in quest’ultimo film, anzi ringrazio gli abitanti di Testaccio perché mi hanno consentito in questo film di raccontare quel quartiere, credo l’unico che mi mancasse, tutti gli altri li avevamo già fatti. Lo condivido con la mia famiglia d’origine che è qua, con mia mamma, mio fratello minore e mia sorella maggiore, e… mamma, non piangere. Se ho combinato qualcosa di buono lo devo alla cura, agli stimoli, all’amore con cui mi hanno cresciuto. Mio padre non c’è, non è più tra noi ma ovunque sia se la starà ridendo e dirà “bella de papà” da vecchio romano. Grazie davvero, grazie a tutti…”.

Sono particolarmente onorata perché sono romana, questa è la mia città, la mia casa e sono molto felice di raccontarla, in particolar modo in quest’ultimo film, anzi ringrazio gli abitanti di Testaccio perché mi hanno consentito in questo film di raccontare quel quartiere, credo l’unico che mi mancasse, tutti gli altri li avevamo già fatti… (davvero in-credibile, con tutto quello che è già successo a tale città). 

Con Gualtieri che la premia, manco fosse il Papa ed invece è un altro Apap: quello che vedi non è quello che è. Ripieno di ben altro. La Paola è l’ennesima delusione che “grazie al 2020” s’è resa manifesta. Tale marea ha portato tutto quanto sul bagnasciuga, a riva, sulla spiaggia. Tutto si è arenato sugli scogli. È la verità. Qualcosa che se non ha un pubblico che se ne accorge, allora “non vale niente”. Così, la società può assumere qualsiasi forma. 

Così, allora, vale tutto! Sigh. 

Peccato, essere qua così nell’AntiSistema. Coi “superpoteri” spuntati o schermati. E con nessuno che se ne avvede, in tale folle rincorsa al “benessere” a scapito degli altri, soprattutto se non li vedi e allora non lo sai, anche se al Tg senti parlare di qualcosa ma… il rumore delle mandibole che sgranano il cibo è così forte, poiché interno, che… “niente”.

Elezioni Usa, Trump stravince in Iowa, oltre il 50% dei voti e distacco record di 30 punti su DeSantis secondo. La vittoria del tycoon è stata talmente schiacciante che l'Associated Press l'ha dichiarata appena 31 minuti dopo l'avvio dei caucus nello stato…

Sta arrivando la tempesta su di loro? Sembra meglio, ma… ricordi la “Restaurazione”? O la “Rivoluzione”. Pensa che basta anche un colpo in testa, al limite, se fosse tutto vero. 

Spettacolo. Dissenteria. Altro che... dissentire.

Al limite, non sentire niente.

Al mondo sai che manca? Un sano processo di giustizia, che lo sia e lo faccia sostanzialmente. Altro che far finta di niente, concedendo loro di andare in pensione e morire nel proprio letto, di vecchiaia. Ecco perché hanno imposto la “democrazia”. Anche se, sinceramente, non credo più in nulla relativamente a quello che è la “storia”. Non butto mai via niente, però: la sostanza è verità, ch’è come polvere. Se ci fai “caso”, la polvere ha le stesse caratteristiche di El “Dio”. È ubiqua, a patto di assumerla come un unico organismo o effetto “speciale (sostanza, verità)”. 

Se no… spolverala pure, intanto… “niente”.

Si ritira… l'imprenditore tech di origini indiane Vivek Ramaswamy (quarto col 7,7%), che dà il suo endorsement all'ex presidente Trump aumentando il suo serbatoio di voti…

Come polvere che si accumula.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3592
prospettivavita@gmail.com