lunedì 22 marzo 2021

Nell’attesa che si compia la beata speranza…



Anche no.

Arte, “La Feritadi Palazzo Strozzi a Firenze.

Arte e Covid-19: l'installazione dell'artista francese JR a Palazzo Strozzi a Firenze è un momento di riflessione sulle difficili condizioni della cultura durante la pandemia…

Euronews 19 marzo 2021 Link

Perchè passa in secondo piano (alias: non esiste ma c’è) che “Strozzi” è alla base del significato “moderno” di… strozzino (cravattaro)? Perché tanta “miopia”? 

Ma quale “cultura”?

La piaga, semmai. Ignoranza? Complottismo? Figurarsi; è la storia (seppure deviata) che in-segna.

 

 

Morten Harket (cantante della band norvegese degli a-ha)… cura molto l'alimentazione per la salute e la forma fisica; avendo scoperto che gli generava stanchezza e pesantezza generali, dal 2000 non mangia grano, ma utilizza uno speciale tipo di pane creato dalla sua ex…

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Se guardi - da una vita - ad esempio “Linea Verde”, sulla mitica e beneamata Rai Uno - da decenni ogni domenica proprio all’ora di pranzo nazionale - come potrai credere che il “grano” contribuisce a rendere stanchi e pesanti (indeboliti)? 

Già: infatti, in tale “programma (il nome da etichetta già la dice tutta)” è impossibile riscontrare prodotti che non siano sani, prodotti come una volta (anche se in una fabbrica automatica) e ricchi di principi vitali, non visto che tutta questa trafila di informazioni è una immane ed incredibile “pubblicità” a cielo aperto. 

No?


Quei prodotti sono mischiati ad, effettivamente, casi o isole felici (che fanno sempre notizia), ma nell’assieme rimangono quello che sono e ciò che la propaganda contribuisce a fissare nella “tua” testa. 

Pensa da quante generazioni va avanti questa “cosa”. 

Non importa quanti anni hai (a meno che fai parte della quarta età): Linea Verde c’è sempre stato

The program.

Motivo per cui non hai più una cartina di tornasole che non sia ancora… Linea Verde. Certo: puoi sempre rivolgerti alla gratuita concorrenza: Mela Verde

Come si dice in Puglia: “Mee…”. 


Sai che differenza sostanziale. Vero? Un momento, però: qualcosa di portante c’è, espandendo la scena. Ossia, Mela Verde fa p-arte di un’azienda che non ti chiede il canone Tv. Ergo

sussiste grazie alla pubblicità.

Ma va? Va da sé che, di conseguenza, Mela verde accetta solo “clienti” e non… casi patologici. Semmai, il “caso” serve per introdurre il tema a pagamento della puntata. Ok? In fondo, un po’ di romanticismo non fa mai male, anzi, fa audience. Così come “in fondo” l’essere italico ha un ricordo tradizionale di quello che si è “s-perduto”: 

soprattutto la “gente del sud”, laddove è ancora sopravvivente un certo tipo di “logica” un po’ meno industriale (ancora per quanto, continuando nell’andazzo generale?). 

Vuoi andare in Tv

Magari a Linea/Mela verde (che fantasia)? Che problema c’è? Basta che paghi, come del resto funziona tutto nella società Anti-Sistemica. E che cosa racconteranno di te, durante la promozione? Quello che devono affermare, non visto che firmi un contratto, paghi e quindi esigi un risultato in linea con quanto pattuito. 

Tutto molto “bello”, in-somma. 

Poiché la cosa funziona: l’essere “a Massa” sogna ad occhi aperti, pur di sopravvivere “al meglio” in qualcosa che sente essere alieno ma “che cosa ci posso fare?”. 

Ecco a cosa ammonta anche il “romanticismo”. 

Una volta, i prodotti della terra erano un’altra cosa? Bene: allora che diamine è “già successo” nonsoloallaterra, bensì soprattutto a te ed alla Terra (intesa come globalità planetaria)? 

Lo sai, sostanzialmente. 

Ma… non lo puoi portare avanti come dovrebbe essere. Perché hai troppo da perdere, nonostante hai già perso tutto, avendo dimenticato intergenerazionalmente. Le briciole sono già tanto, quando non hai nulla sulla tavola. E poi c’è sempre la tradizione popolare a sentenziare saggiamente: 

meglio poco che niente”. 


Certamente: infatti sei nell’Anti-Sistema e te lo fai bastare, perché non scorgi più niente all’orizzonte; peccato che è Oltre Orizzonte che occorre “andare”. Proprio dietro all’ultima curva

All'ombra dell'ultimo sole

s'era assopito un pescatore

e aveva un solco lungo il viso

come una specie di sorriso.

Venne alla spiaggia un assassino

due occhi grandi da bambino

due occhi enormi di paura

eran gli specchi di un'avventura…

Il pescatore – Fabrizio De Andrè

Nella storia di ogni popolo, di ogni Stato, ci sono molti avvenimenti drammatici, pesanti, sanguinosi. Ma quando noi valutiamo le altre persone, o persino gli altri Stati o popoli, è come se ci guardassimo allo specchio e lì vediamo noi stessi, perché trasferiamo agli altri ciò di cui noi respiriamo, ciò che noi siamo in sostanza

Vladimir Putin

19 marzo 2021 Link

Lo specchio che fa?

Riflette. Ergo? (Ti) ricorda. Allora, se la memoria è anche (in) un riflesso, significa che l’ambiente è ad auto caratteristica frattale espansa, da cui anche ogni “massima” famosa e misteriosa. 

Dunque, “è già successo” e continua a succedere (ecco il riflettere). Lo specchio indica il funzionamento ambientale. 

Il riflettere è già conseguenza. 

Il riflettere diventa anche ciò che “vedi”. Anche se è secondario relativamente al funzionamento che ammette anche il riflettere dello specchio stesso, ch’è come guardare al dito che indica la Luna.

Anche se, se tu fossi sostanziale… tale riflesso costituirebbe ancora il tutto, non visto che “tutto è (sempre) verità)” = memoria come dovrebbe essere, ed è (nonostante l’Anti-Sistema e la conseguente interferenza o giurisdizione).

 


AstraZeneca, ricercatori norvegesi e tedeschi scoprono possibile causa dei casi di trombosi.

Gli scienziati hanno legato i casi di trombosi e tromboembolismo dopo la vaccinazione con il preparato anti-Covid della casa farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca con una rara reazione autoimmune dell'organismo, scrive il Wall Street Journal.

Due gruppi di ricercatori norvegesi e tedeschi hanno condotto studi indipendenti ed hanno scoperto che questo farmaco induce una reazione autoimmune, inducendo la formazione di anticorpi che a loro volta interagiscono con le piastrine, si legge nell'articolo del Wall Street Journal. Allo stesso tempo, gli esperti hanno chiarito che la causa esatta di questo fenomeno non è stata ancora determinata. Inoltre questo effetto collaterale può essere rilevato solo con un apposito esame del sangue.

Nulla, ad eccezione del vaccino, può spiegare perché queste persone hanno avuto una tale risposta immunitaria…”, ha detto Pal Andre Holme, professore di ematologia norvegese che ha partecipato allo studio. Le stesse conclusioni sono state raggiunte all'Università tedesca di Greifswald: il professore di Medicina Andreas Greinacher ha elencato i sintomi della pericolosa reazione avversa dell'organismo al vaccino, quali mal di testa, vertigini e disturbi visivi. 

I ricercatori hanno notato che i farmaci anticoagulanti e le immunoglobuline possono neutralizzare gli effetti collaterali negativi dell'organismo al vaccino di AstraZeneca. In precedenza l'Oms aveva riferito che non c'è alcun incremento del rischio di casi trombosi o embolia polmonare dopo la somministrazione del vaccino di AstraZeneca. Giovedì l'Ema si era espressa a favore della sicurezza ed efficacia del vaccino di AstraZeneca, dopo che diversi Paesi membri della Ue avevano sospeso temporaneamente l'utilizzo di questo farmaco per alcuni decessi e gravi reazioni avverse in alcuni soggetti a cui era stato somministrato il siero anti-Covid della casa farmaceutica anglo-svedese.

20 marzo 2021 Link

Attenzione:

nulla, ad eccezione del vaccino, può spiegare perché queste persone hanno avuto una tale risposta immunitaria… (ok?). 

Di più:

gli esperti hanno chiarito che la causa esatta di questo fenomeno non è stata ancora determinata... (dunque, come può essere “sicuro” il vaccino?)

inoltre questo effetto collaterale può essere rilevato solo con un apposito esame del sangue (dunque, perché chi ha eseguito le famose autopsie ha tolto matematicamente ogni dubbio relativamente al nesso causale tra vaccino e morti?).

 


Tutto è verità= qualcuno sta mentendo. Nevvero? Mentire fa p-arte del processo di verità: altrimenti, sarebbe una società perfetta (come tendono a farti credere). 

È vero che ti mentono. Ok? 

È non lineare la logica, alias: sostanziale. Senza capire ci arrivi sempre, se sei te, da te in te, a livello di atteggiamento sostanziale o “Fare…”. Allora, che cosa sono e chi diffonde “fake news”? Se ricordi che sei nell’Anti-Sistema, non c’è nemmeno da ragionare, talmente è evidente.

“Se, come spero, deciderete di vaccinarvi con il vaccino AstraZeneca, cosa che io farei istantaneamente se non fossi già vaccinato, non mettete in atto alcuna terapia preventiva. Non essendo chiarito il meccanismo di queste rarissime complicazioni, rischiate di fare gravi danni…”.

Il riferimento di Burioni è a quei destinatari del vaccino che decidono di assumere farmaci anticoagulanti per evitare il rischio di trombosi (rischio smentito dall'Ema e dall'Aifa), oppure a chi suggerisce di assumere una Tachipirina prima dell'iniezione. Il consiglio degli esperti, al contrario, è di non assumere alcun farmaco perché in caso contrario si rischierebbe di andare incontro a gravi rischi.

Yahoo Notizie 20 marzo 2021 Link

Se:

non essendo chiarito il meccanismo di queste rarissime complicazioni, rischiate di…

Allora perchè:

AstraZeneca, Oms: “no nesso causale fra vaccino e trombosi…”.

Adnkronos 19 marzo 2021 Link

Il rischio di trombosi… (è) smentito dall'Ema e dall'Aifa? Ma è lo stesso Burioni ad affermare che:

non essendo chiarito il meccanismo di queste rarissime complicazioni… (dunque, è molto raro che ti succeda questo, maquesto non significa che non c’è nesso causale tra vaccino e trombosi, né che il “vaccino” è sicuro). 

Certo, ti hanno dato i “numeri” dell’efficacia di questo “rimedio”. Lo hanno ammesso che non è perfetto al cento per cento. Alias? Eccoti ancora una volta alle prese con il famigerato e tanto reso popolare “o mangi questa minestra, o salti dalla finestra”: 

meglio poco che niente… 

La paura fa sempre “novanta” = vince, su di “te”. 

Il “nesso causale”? 

Magari non esiste ma c’è sempre (sempre).

 


Cinquanta denari d'odio: ecco la paga del legionario sterminatore

Infatti ogni massacro ha la sua parte amministrativa e burocratica, e anche gli sterminatori hanno diritto alla loro onesta mercede. Ecco come e quanto fu pagato per la carneficina Gaio Messio, figlio di Gaio, della tribù Fabia, di Berito, sotto il quarto consolato dell'imperatore Vespasiano Augusto: “indennità di 50 denari, con cui ho pagato l'orzo: 16 denari; spese per alimenti: 20 denari; stivali: 5 denari; cinturini in pelle: 2 denari; tunica in lino: 7 denari”.

Entrate: 50. Uscite: 50. 

E dal momento che il legionario pagava di tasca sua il mantenimento suo, del cavallo e delle armi, il conto va pari a zero. Zero. Nulla. Nemmeno Giuda prima di finire nel Campo del Vasaio era stato pagato così poco, con quella maledetta moneta di conio romano fatta d'argento grondante sangue.

E Roma, la grande dea che proprio pochi anni prima Caligola aveva cercato di piazzare nel Sancta Sanctorum del Tempio di Gerusalemme, a uno dei suoi figli più terribilmente fedeli con una mano dava e con l'altra prendeva, lasciandolo in tunica di lino. No, non da madre si comportava, Roma, e nemmeno da matrigna. Più propriamente, la gran dea, si comportò da madre ignota.

Ecco perché è facile immaginarsi Gaio Messio, della tribù dei Fabii, che emette la ricevuta di pagamento ma poi, colto da rabbia, getta nella polvere ocra di Masada il suo papiro, magari dopo averlo stracciato in un impeto d'odio. E lì questo è rimasto, per venti secoli, a inaridirsi all'aria del deserto; ma soprattutto a testimoniare la crudeltà, e la grettezza, di Roma.

Agi Nicola Graziani 21 marzo 2021  Link

E Roma… con una mano dava e con l'altra prendeva… No, non da madre si comportava, Roma, e nemmeno da matrigna. Più propriamente, la gran dea, si comportò da madre ignota... (sei nell’Anti-Sistema da “tempo” immemore. Renditi conto sostanzialmente una volta per tutte, perché è ancora “oggi” così).

E lì questo è rimasto, per venti secoli, a inaridirsi all'aria del deserto; ma soprattutto a testimoniare la crudeltà, e la grettezza, di Roma (parole sante).

“Indennità di 50 denari, con cui ho pagato l'orzo: 16 denari; spese per alimenti: 20 denari; stivali: 5 denari; cinturini in pelle: 2 denari; tunica in lino: 7 denari”.

Entrate: 50. Uscite: 50. E dal momento che il legionario pagava di tasca sua il mantenimento suo, del cavallo e delle armi, il conto va pari a zero. Zero. Nulla

Ecco perché c’è sempre un “esercito”, disposto a… 

Ecco perché un “killer” lo trovi sempre, se ne hai bisogno e non ti vuoi sporcare le mani. Ecco perché “mors tua, vita mea”, etc. etc. etc. Sei nella pura e consolidata “illusione ottica”, che il “tempo” testimonia sostanzialmente, essendo basato sulla cir-convenzione (d’incapace). 

L’orologio, te lo dimostrano un paio di volte l’anno, ha lancette che possono essere spostate a norma di legge. 

Il che significa... se ci sei.

Iran 1400, lancette avanti per un'ora.

L'Iran ha appena festeggiato il capodanno Nowruz. Fra poco è anche il momento del cambio dell’ora legale. L'appuntamento quindi per la notte tra domenica 21 e lunedì 22 marzo 2021, quando torna l’ora legale. Ciò significa che alle 24:00 bisognerà spostare le lancette di un’ora avanti e quindi dalla mezzanotte di domenica si passerà direttamente all' 1:00.

20 marzo 2021 Link

In Iran si è appena entrati nell’anno 1400

Eppure: anche gli iraniani cambiano l’ora legale. Non solo: si auto riportano nella convenzione internazionale, nonostante siano “nemici dell’occidente” de noantri: l'appuntamento quindi per la notte tra domenica 21 e lunedì 22 marzo 2021… (ma non è il 1400?).

Devi essere più stoico nelle tue decisioni…”.

Aldo Baglio


Caratteristica fondamentale della scienza egizia è quella di essere quasi del tutto priva di carattere teorico. Infatti la matematica, la geometria, l'astronomia, la medicina e tutte le altre discipline erano studiate solo nel loro aspetto empirico. Ad esempio la geometria era molto utilizza per risolvere il problema di ridefinire i confini dei terreni dopo lo straripamento del Nilo (sia per fini catastali che fiscali), e complessi calcoli numerici erano necessari per calcolare le quantità di manodopera, cibo e materiali che servivano per costruire la millenaria tomba del Faraone (la piramide). 

La geometria e la matematica erano viste come l'insieme delle regole pratiche da utilizzare per risolvere problemi di questo tipo, senza che si sentisse la necessità di dimostrazioni per tale regole (ad esempio per quello che noi conosciamo come Teorema di Pitagora). Gli egiziani sapevano usare le frazioni, le radici quadrate e sapevano determinare la superficie e l'area di molti solidi (tra cui, appunto, le piramidi), ma senza dimostrazioni per i procedimenti che usavano. Come per il Papiro di Rhind, gli egizi cercavano il carattere pratico delle discipline scientifiche, e quindi all'epoca erano disponibili appositi papiri che erano veri e propri “manuali”, contenenti i più comuni problemi matematici e geometrici con le relative soluzioni, ovvero le regole da applicare…

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La geometria e la matematica erano viste come l'insieme delle regole pratiche da utilizzare per risolvere problemi di questo tipo, senza che si sentisse la necessità di dimostrazioni per tale regole (tale è stata la fase iniziale della “scienza” che, come ogni App dimostra, prima ti deve essere data “a gratis” per risolvere problemi ordinari della quotidianità per, poi, talmente dipenderne da non poterne fare più a meno). 

Non solo. 

Infatti, questo evidenza anche il sempre “attuale” lato: “utilizzo ma non so come funziona”; che a livello tecnologico ti inquadra alla perfezione, essendo un servomeccanismo di cui ignori completamente il funzionamento: 

sostanzialmente, proprio quello che ti “è già successo”. 

Ergo: anche “tu” sei nelle mani di qualcuno, che ti utilizza come se fossi il suo… dispositivo personale.

Non ti chiedi mai niente, essenzialmente. 

Ignori tutto. Tanto è vero che… ti auto delimiti in qualcosa che reputi tutto ma è solo “tutto, e in cui scegli sempre fra…, senza mai decidere nulla sostanzialmente. 

Se, questo, non è l’indizio principale dell’essere in schiavitù, allora “vale tutto” = sei già stato masticato, digerito e rimesso in circolazione, come letame per il terriccio (che è formato proprio da tale incedere ultra secolare).

Nel mondo, non del mondo? 

Sulla Terra ma non nella terra… Ok? Tira fuori il volto dal sottoterra. Ci sei?

Houston, mi sentite? Abbiamo un problema…”. 

Certo: “il problema sei tu, per l’Anti-Sistema. Hai visto mai che ti ricordi di te. Per questo devi continuamente auto riciclarti in tale f-orma di ‘economia circolare’”.

 


Nel Papiro di Rhind… il termine per indicare l'incognita è aha… che vuol dire “mucchio”…

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L’incognita “vuol dire…mucchio, ma cosa (chi) significa (vedi immagine qua sopra)?

Questo te lo dicono fra virgolette, perché chi fa propaganda o “ricerca”, a sua volta l’ha dimenticato. L’essere è “a Massa” = ecco il “mucchio (selvaggio)”. Inoltre, chi non esiste ma c’è costituisce il “mucchio”, essendo come incognita docet, sostanzialmente.

 


Gimbe: “da 3-4 giorni ci sono piccoli segnali di rallentamento dell'epidemia…”.

Negli ultimi 3-4 giorni s’intravedono “piccoli segnali di rallentamento” dell’andamento dell’epidemia di Covid in Italia che “potrebbero rappresentare l’inizio degli effetti delle nuove misure restrittive, che saranno ben visibili dopo 2-3 settimane dalla loro introduzione”. Lo spiega all’agenzia di stampa Ansa il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta che analizza la situazione in particolare negli ospedali…

HuffPost Italia Giacomo Galanti 21 marzo 2021 Link

 


Se in Italia ci sono oltre sette milioni di vaccinati, perchè i contagi non iniziano a scendere significativamente? Probabilmente le dinamiche sono molto chiare ai virologi e agli statistici, tuttavia, a rigor di logica quando la “curva” si appiattirà definitivamente? 

Mai. 

La risposta è proprio “mai”, perché… il “vaccino” è a tempo = ogni anno, come già per l’influenza, lo dovrai rifare. Certo, perché le case farmaceutiche hanno mirato a non evitare il contagio, bensì a “guarire temporaneamente, anno dopo anno”. 

E l’immunità di gregge? 

Bè… ti sembra che si possa parlare di immunità di gregge, con l’influenza? Influenza che nel 2021, mantenendo le distanze di sicurezza e l'uso della mascherina, nemmeno c'è stata = ecco che cos'è anche l'influenza.

No. 

Ogni anno, anche “lì”, ti propongono di fare il “vaccino”. No? Facilmente, l’immunità riguarderà la pericolosità delvirus”; non a caso anche per il “raffreddore” va così: 

ci sono ogni anno molti morti, ma non come il Covid ha seminato in questa fase dell’espansione virale. Dunque, dovrai vaccinarti sempre, attenerti alle misure di distanziamento e sicurezza (mascherina e gel, etc.), eventualmente fare l’isolamento fiduciario e che altro? 

Tutto quello che “serve”. 

E lo farai perché 1- sei un individuo responsabile, 2- a cui sta a cuore la salute di tutti (iniziando dai tuoi “cari” e da “te”) e 3- ti ci abituerai restandoci “dentro” per un certo lasso di… spazio, senza alcun’altra alternativa sostanziale. 

Toh: ecco come “decidi” il da farsi, usualmente. 

È più grande di te. Vero? La situazione è desolante ed auto isolante. Per forza: sei nell’Anti-Sistema. “Ora”, diffondere dati s-falsati, in questa fase corrisponde a spingere oltremodo l’essere “a Massa” a correre verso i luoghi comuni di vaccinazione, che infatti vengono presi d’assalto

Del resto, ormai sei certo che il “virus” esiste. 

E infatti non è da mettere in dubbio il suo esserci, persino. Di più, è la sua “natura” il perno focale: l’artifizio che l’ha creato, l’ha permesso all’interno della realtà manifesta. 

È come trasferire uno scenario all’interno di un “gioco base”, tipo Minecraft. Chi può tanto, decide il “futuro” di chi ne subisce solo che le conseguenze. 

 


Ricerca italiana propone l’uso delle piante nella sintesi del vaccino Covid.

I ricercatori di Enea, del Cnr, dell’Iss e delle Università di Verona e di Viterbo hanno avanzato una nuova ipotesi che potrebbe influire sulla produzione del vaccino contro il coronavirus.

Lo studio dei ricercatori italiani presentato a dicembre.

Alla metà di dicembre 2020, sulla rivista scientifica Frontiers in Plant Science è stato pubblicato uno studio intitolato Plant Molecular Farminf as a Stategy Against COVD-19 – The Italian Perspective, condotto da un gruppo di ricercatori italiani.

I presupposti rivoluzionari sui quali si basa la ricerca riguardano la possibilità di produrre farmaci avvalendosi delle piante.

Sulla base delle dichiarazioni rilasciate dai ricercatori coinvolti, l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Sars-CoV-2 rende indispensabile affiancare ai sistemi di produzione farmacologica tradizionali nuove strade che possono coinvolgere le piante.

A questo proposito, la biotecnologa Enea Chiara Lico ha spiegato: “Potremmo ottenere le dosi di vaccino anti-Covid necessarie a soddisfare le esigenze del piano di vaccinazione nazionale in modo rapido, efficace e a costi contenuti…”.

Notizie.it 21 marzo 2021 Link

Attenzione:

in modo rapido, efficace e a costi contenuti (quando il “costo è contenuto”, nella logica industriale scatta questa idea: a me costa meno, però al cliente finale lo vendo ugualmente a caro prezzo; oppure, non se ne fa niente, perché a me non conviene). 

SPS (Io) è troppo caustico? Come no. 

Ecco il perché del “potremmo...”. 

La “ricerca” è nelle mani di... cosa ne finanzia gli studi. Alias, di chi ne decide lasorte”. E, dato che l’industria ha grande disponibilità di “liquidi”, chi sarà mai a “finanziare (controllare)” anche la… ricerca? 

Bah. 

È talmente lampante che ogni equazione si risolve da sé, in tale di-segno sostanziale. Altro che incognita. Poi, quando un business diventa oltremodo “inflazionato”, allora a basso costo di produzione corrisponde basso prezzo del prodotto finale. Ma questa è la fase finale del prodotto, che tende a diventare come l’acqua ossigenata = utilissima in molti ambiti ma a bassissimo costo, ergo, soppiantata da altri “rimedi” più industriali e più remuneranti tale egemonia. 

Ecco la pubblicità, la moda, i protocolli medici, le osservazioni dello Stato, le interviste agli esperti, i Media e la “malattia”. A conti fatti, sei sempre fritto; anzi: letame o terra concimata. 

Se sempre nell’Anti-Sistema, questo è il “destino” che ti tocca.


Diversamente, si espande tutto. 

“Fai…”. 

Lo sai che sei sempre in “tempo”. Vero? Altro che

nell’attesa che si compia la beata speranza…

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2021
Bollettino numero 10-375
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.