lunedì 29 marzo 2021

Campo di forza.



Sono fuori di testa, ma diverso da loro…”.

Måneskin

Sarà capitato anche a voi
di avere una musica in testa
sentire una specie di orchestra
suonare, suonare, suonare, suonare
zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum.
La canzone che mi passa per la testa
non so bene cosa sia
dove e quando l'ho sentita
di sicuro so soltanto che fa
zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum.
La cantavo stamattina appena sveglia
e cantandola ho pensato che non è poi tanto male
specialmente nel pezzetto che fa
zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum.
Però se va avanti così
finisce che questa canzone
diventa una tale ossessione

e parlo soltanto facendo ogni tanto
zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum, zum...
”.

Zum zum zum - Mina

Già. 

È mai capitato anche a te: se pensi-immagini come superare l’impossibile = avere la proverbiale “idea geniale”, ogni volta ti ritrovi con la solida sensazione di sbattere contro un muro o una cupola. E non importa in quale ambito ti stai cimentando; potrebbe essere ugualmente trovare il modo per trascendere la morte o per “svoltare” al lavoro… ciò che succede è sempre lo stesso tipo di “trattamento” o destino.

 


 

La mente va come in blocco, come un motore che si mette infolle”. Gira attorno a se stessa per poi slittare, arrancare ma senza fermarsi. È in tale “rumore” che se poni attenzione sostanziale, allora ti puoi accorgere della “gabbia”

Qualcosa che non ha consistenza se non in termini di “effetto”. 

Un po’ come puoi calcolare la compresenza di un Buco Nero, poiché altera il comportamento della luce tutto attorno, dando “solo” l’idea di esserci, or dunque. Ecco perché la mente “illuministica” serve proprio per auto disinnescare il “sentire”, come facendo autodafé che:

resta figuratamente il rogo, la pubblica esecuzione, e quindi, per estensione, la polemica o l'attacco solenne che annichilisce, fino alla negazione assoluta

9 novembre 2015 Link

Se non ti rendi conto sostanzialmente, allora… non ti rendi conto: ti ar-rendi e fai “di conto” = rimani nell’abitudine Anti-Sistemica di considerare l’Anti-Sistema come se fosse naturale, ovvio o tutto quello che c’è. 

 



Sull’isolotto su cui abita, Seahaven, il giorno e la notte sono artificiali, così come il mare e tutti i fenomeni atmosferici: in realtà, Seahaven si tratta di un gigantesco studio televisivo dove, nella cupola del finto cielo, dirige lo show il regista Christof (Ed Harris), una sorta di trascendente burattinaio. Tutte le persone che Truman incontra e con le quali si relaziona sono degli attori, compresi i genitori, l’amico Marlon (Noah Emmerich) e sua moglie Meryl (Laura Linney), che hanno lo scopo di manipolare e pianificare, secondo le esigenze della produzione, la vita di Truman.

Truman, che già percepisce un senso di estraniamento nella sua vita in apparenza tranquilla e agiata, comincia a dubitare della realtà in cui vive quando…

Link

Se nel 1998 The Truman Show anticipava una società esasperata dai media e dalla Tv in particolare, nella quale finzione e realtà si confondono fra di loro, venti anni dopo invece Anon ritrae una società esasperata dal web e dai social media, dove parole come libertà e privacy non hanno alcun valore. In un futuro distopico, dove la memoria visiva di ogni cittadino viene registrata in un database chiamato “Ether”, la privacy è diventata obsoleta nel nome della legalità e del controllo

Link

Truman, che già percepisce... (non capisce ma percepisce...; ok?).

Dove parole come libertà e privacy non hanno alcun valorenel nome della legalità e del controllo…

 


La “Sindrome di Truman Show” è la paranoia di essere sempre osservati. Per lo psichiatra che ha coniato il termine “evolve con la tecnologia”…

“In psicologia, i deliri sono idee o convinzioni personali che le persone mantengono strenuamente nonostante l’evidenza del contrario. Sono sintomi di malattie mentali come la schizofrenia o il disturbo bipolare. A volte, il delirio dei pazienti può peggiorare o diminuire con la psicoterapia o con le medicine, ma spesso tende a essere cronico…”.

Joel Gold, psichiatra presso la New York University School of Medicine

Gold ha passato gli 11 anni successivi studiando il fenomeno - un genere di psicosi paranoide. Ha pubblicato un libro insieme al fratello, “Suspicious Minds”, nel 2014 che dettaglia le modalità in cui il delirio si manifesta nei pazienti psichiatrici…

Aylin Woodward 18 novembre 2020 Link

Non possiamo andare avanti insieme con menti sospettose… E non possiamo costruire i nostri sogni su menti sospettose…”.

Suspicious Minds - Elvis Presley

Non si tratta di “gelosia”, fra amanti; piuttosto:

siamo caduti in una trappola”.

Suspicious Minds - Elvis Presley

Dunque, si tratta di un “rapimento (o sostituzione)”: scompari tu, compari “tu”. Non a caso si manifesta il fenomeno significativo delle “abduction” che, a Filtro di Semplificazione attivo, è sostanzialmente che si mantiene il valore, indicando la situazione di fondo, Anti-Sistemica. 

Le persone vengono rapite da “alieni” o militari che collaborano con “alieni”? Se auto decodifichi la situazione (ch’è globale), a livello appunto di significato, non può che emergere il fatto che “tu sei stato sostituito da una copia”; un po’ come succede ne’ L’invasione degli ultracorpi ed in una miriade di altre opere. 

Questo significa, prima ancora di “voler dire” qualcosa. 

A p-arte gli “alieni”, è quello che ti “è già successo” ad essere utilizzato in leva, come perno per manutenere in ordine (funzionante) l’Anti-Sistema o il sempre considerato status quo “normale”. 

 








Ciò che, ad esempio, stai ampiamente agognando anche “ora”, dal momento in cui sei “in pandemia” e tutto quello che prima era ormai “noioso”, adesso ti sembra oro colato. Ergo

non vedi più l’ora di ributtartici a pesce. 

Ecco, ancora una volta, il modello “metti l’olio di palma, togli l’olio di palma”. 

Risultato? 

Hai ancora lo stesso prodotto di prima, ma senza l’olio di palma: wow, sai che bontà? Improvvisamente, smetti di sospettare e ritorni alle “vecchie e care” abitudini. Proprio quello che succede a Cypher, sulla Nabucodonosor, in Matrix. 

È come la dipendenza da… “zuccheri”, che crea ansia, depressione, debolezza, apatia e “nostalgia”, allorquando tenti di farne a meno per, quanto? Un giorno? E poi ci ritorni “dentro” a tempo pieno.

 


I Gold, essendo più d’uno, hanno scritto un libro a più mani: 

avrebbero potuto firmarsi... Many-Gold.

Gold, da Fedele Re Mida, ha trovato il modo di trasformare tutto quello che “tocca (fa)” in… oro:

l’ennesimo “libro” che rin-chiude a doppia mandata il campo di forze Anti-Sistemico; se tu “senti (c’è)” qualcosa (qualcuno) che per la maggioranza non esiste (essendo “a Massa”), allora sei un “caso” patologico ovviamente da “curare”

E, se... la percezione di essere osservato la ricordi insistere da quando eripiccolo”? Vale uguale? 

Non è, questo, indice di veridicità ante litteram o “prima del tempo”? Se poi “film” alla Matrix ti hanno fatto andare in crisi, da “grande”, può tutto questo essere gettato nel dimenticatoio, magari attraverso della chimica? 

No. 

Perché c’è un pregresso sostanziale. Certo: il “buon” psichiatra può mettere in dubbio qualsiasi ricordo, facendo l’occhiolino allo “shock” intercorso nel durante e dunque “dopo” all’età infantile. Che dire, poi, della consuetudine di “fare sempre qualcosa che non coincide con quello che dovresti fare, ora”? 

Perché continua a succederti? 

Perché rimandare a domani quello che potresti e dovresti “Fare…” oggi?

Perché “serve”. 

Certo: “e io Gary Cooper”. Già: daje al complottista. Ma così è troppo facile: l’individuo fondamentalmente solitario poiché (lasciato) da solo, è sempre oltremodo “fragile”, a fronte di attacchi a tuttotondo che sembrano provenire da nessuna p-arte, ed invece… nemo profeta in Patria

Da cui, il non poterti fidare di nessuno. 

Anzi, il non aprire nemmeno bocca. Che dire? Sei in epoca ormai di “outing”, ma il vero “tabù” è sempre quello:
sei discriminato sostanzialmente, tanto che nemmeno ci fai più caso. 

Ha voglia, Macron, a sostenere la “tesi” del Mozart potenzialmente compresente in ogni individuo. Il “Mozart” è il potenziale di cui gode chiunque contemporaneamente: e che nell’Anti-Sistema viene soffocato irrimediabilmente, ogni volta, da cui l’essere in gerarchia ed il prossimo “a Massa”. 

Quando verrà ilmomento” in cui… non dovrai spiegarti, ma sarà evidente senza nemmeno doverne parlare? 

Cosa? Che ciò che “senti” è vero. 

Stop. Nel “di fatto”, questo non sarà mai permesso, pur restando potenziale e, dunque, continuando a “solleticarti (tormentarti)” a livello di… speranza.

 




La “Sindrome di Truman Show” è la paranoia di essere sempre osservati. Per lo psichiatra che ha coniato il termine “evolve con la tecnologia”… = “ogni volta che c’è un’altra evoluzione nella tecnologia umana, tu evolvi insieme a lei e ti dimentichi di chi sei davvero. E dal momento in cui non hai alcuna memoria del tuo Totem, tu dimentichi le tue vere origini…”.

American Gods 3

Ok?

Tale “sindrome (comportamento)”… evolve con la tecnologia. Alias, “ogni volta che c’è un’altra evoluzione nella tecnologia umana, tu evolvi insieme a lei e ti dimentichi di chi sei davvero”. 

Gold prende il consueto granchio Anti-Sistemico. 

Cioè, non si rende conto sostanzialmente. Non effettua alcuna auto decodifica sostanziale, attraverso il proprio atteggiamento ad hoc o “Fare…”. E, prendendo lucciole per lanterne, non fa altro che 1- fare carriera (ossia “servire”) e 2- oliare alcuni servomeccanismi dell’Anti-Sistema.

La gente dice che questa è l’epoca della tecnologia. Ma si sbaglia. Questa è l’epoca della manipolazione. L’inganno, è quello che mi riesce meglio”.

American Gods 3

Ma va? 

“Vedi” un po’ che cosa continua a succedere.

Nonostante le preoccupazioni e le ormai frequenti visiti dei big dei social al Congresso americano, la regolamentazione dell’attività delle piattaforme online rimane un terreno poco esplorato. L’amministratrice del Center for Democracy and Technology, Alexandra Givens ha affermato infatti che “sarà molto difficile tradurre queste preoccupazioni in legislazione…”.

L’obiettivo primario delle piattaforme social è quello di fornire dei contenuti accattivanti ai loro utenti, facendo così trascorrere loro più tempo possibile online e dunque aumentando le probabilità che qualcuno di loro clicchi sugli annunci pubblicitari, fonte primaria di guadagno per società di questo tipo. Il problema principale è che spesso i contenuti che tengono online gli utenti sono quelli estremi, falsi o carichi d’odio che non vengono filtrati dagli scarsi sistemi di moderazione previsti dalle regole. 

Nel corso dell’udienza, Zuckerberg ha suggerito che una soluzione potrebbe essere quella di apportare modifiche alla cosiddetta Sezione 230 del Communications Decency Act, una legge che protegge e deresponsabilizza le piattaforme rispetto ai contenuti che vi vengono caricati.

“Credo che la Section 230 trarrebbe vantaggio da modifiche ponderate per farla funzionare meglio per le persone…” ha affermano il leader di Facebook.

28 marzo 2021 Link

Che cos’hai? 

Dunque:

nonostante le preoccupazioni…

la regolamentazione dell’attività delle piattaforme online rimane un terreno poco esplorato...

sarà molto difficile tradurre queste preoccupazioni in legislazione…

l’obiettivo primario delle piattaforme social è quello di fornire dei contenuti accattivanti ai loro utenti, facendo così trascorrere loro più tempo possibile online e dunque aumentando le probabilità che qualcuno di loro clicchi sugli annunci pubblicitari, fonte primaria di guadagno per società di questo tipo...

il problema principale è che spesso i contenuti che tengono online gli utenti sono quelli estremi, falsi o carichi d’odio…

che non vengono filtrati dagli scarsi sistemi di moderazione previsti dalle regole…

una legge che protegge e deresponsabilizza le piattaforme rispetto ai contenuti che vi vengono caricati…

la Section 230 trarrebbe vantaggio da modifiche ponderate per farla funzionare meglio per le persone… (nota bene: è la legge che es-trae - mina - vantaggio; non tu). 

Ecco p-arte dell'inganno.


Questa non è una sterile ripetizione: è il ripetere che aiuta. 

Lo status quo Anti-Sistema si protegge sostanzialmente attraverso il “di fatto” = con la “legge”, la “scienza”, la “storia”… e tutto ciò che ti viene riconosciuto sì, ma, nella f-orma tra virgolette, ovvero, auto disinnescata (un sostanziale movimento ad angolo giro, in-sospettabile se ci sei sempre “dentro” = obbediente perché abituato). 

“Ora”, l’essere preoccupati fa propendere verso l’elezione di modelli di controllo e sorveglianza, che vengono sviluppati sempre dall’industria stessa. 

Ergo, auto decadi dalla padella alla brace e/o viceversa, continuamente. Il “dibattito” accende gli animi e favorisce la richiesta di “sicurezza” che prontamente ti viene sempre rifornita e garantita, ma nella f-orma “nuovamente” Anti-Sistemica o “di fatto”, rivelando piuttosto che il contrario. 

 






Così, le aziende “parlano bene ma razzolano male”: intervengono o rispondono alle convocazioni, giungendo persino a proporre modifiche legislative corrette, che alla riprova dei fatti, una volta passate dalle forche caudine (filtro) dell’approvazione “politica” by assistenza delle lobby, “partoriscono il classico topolino” = ciò che “serve” per continuamente mantenerti sul filo del rasoio:

un po’ di qua e un po’ di là. 

In maniera tale da lasciarti auto suddiviso et imperato, in gerarchia. Ossia, tutto quello che s-cambi per la diretta ed invece è purtroppo “solo” la differita. Ecco il “vantaggio” di cui gode la compresenza verticale eco-dominante ed, ovvio, l’intera filiera sottodomino (potenzialmente chiunque vi aderisca, anche senza esserne a conoscenza, non visto che il relativo “ingresso” è rivelato attraverso la consuetudine o “norma”, motivo per cui ti ci auto ritrovi “dentro” come... limitandosi a respirare automaticamente).

Ok… 


Sta per innescarsi una accelerazione in SPS (Me): nel corso della settimana attuale, si sbloccheranno molte iniziative che, altrimenti, rischiano di “arrugginire” per sempre. 

Probabilmente, ti sembrerà che questo Spazio (Potenziale) Solido avrà cambiato “anima”. Ma, stanne certo, SPS (Io) non è mai stato più sul pezzo, sostanzialmente. 

Ci sarà una certa “apertura” al denaro, seppure nella sua nuova versione moderna. È d’uopo “Farlo…”, perché 1- Io sono nonostante tutto, nell’Anti-Sistema e 2- ti ho atteso per sin troppo “tempo”, tanto da 3- aver posposto molta azione, nell’attesa 4- di un tuo cenno, del tipo “avevi scritto che da oggi avresti fatto questo e invece non vedo nulla; come mai?”. 

Sai quante volte ho messo da parte tutto, perché non ricevevo nulla di simile in quanto a feedback interessato? 

I commenti, ad esempio, sono anni che sono chiusi. 

Ma a quanto pare non interessa a nessuno che vengano riaperti. Ovvero, sembra che SPS (Io) sia un mondo chiuso, a sé, che magari “se la tira” e lascia fuori tutto e tutti, altezzosamente. Ma quando mai? Ci sono, nello storico, migliaia di vecchi commenti. Il “problema” è che tu sei “tu” e non è formalmente corretto fartene una colpa, eppure… dopo migliaia di Bollettini che quotidianamente fanno il punto (di sospensione) della situazione, niente:

non si schioda nulla di te, da “te”. 

Allora? Hai “perso l’attimo”? No, perché quello è sempre potenziale. Però, è SPS (Io) che ha deciso di andare oltre. Sì, magari non ancora Oltre Orizzonte, ma, oltre sì. L’Oltre Orizzonte è anche e comunque ogni “santo giorno” ripreso e ricordato = constando della f-orma atteggiamento sostanziale (“Fai…”). 

Senza questa partecipazione, SPS (Io) rimane auto isolato, semmai. Non il contrario, anche se sembra. Ricordati sempre di essere coerente in termini di sostanza vs “di fatto”. 

Quindi, che cosa sta per succedere a SPS (Me)? 

Qualcosa che “è già successo” e dunque è stato deciso, seppure tu lo saprai/vedrai “dopo”, potendo scegliere di aderirvi o meno. Ecco, ancora una volta, che qualcuno decide e “tu” ti limiti a scegliere se/fra… Ecco la diretta vs la differita o “normalità”. 

Nel “caso” di SPS (Me) si tratta di un esempio che conferma la regola Anti-Sistemica. Anche se SPS (Io) utilizza anche l’Anti-Sistema, al fine di denunziarlo, dimostrarlo, svelarlo, ricordarlo, comprovarlo, etc. etc. etc. Ma, “Fai…” bene attenzione: ti sembrerà più facile prendere il consueto granchio, piuttosto che accorgerti sostanzialmente del significato. 

Tutto questo non è pessimismo; quantomeno consolidata prassi eco-dominante, che ti ha come se non ci fosse domani e, infatti, temi sempre di morire da un giorno all’altro. 

Ciò che verrà annunciato corrisponderà ad una espansione sostanziale, anche se pratica, dell’attività di SPS (Mia). 

Già in giornata, aspettati il primo evento. 

Ti sembrerà una sciocchezza? Tutto può essere. Sappi, tuttavia, che è sempre e “solo” sostanziale = portante, ciò che emerge da… ed approda in… SPS (Me). 

Il tema del denaro è stato a lungo dibattuto, sia nei Bollettini che personalmente “dentro”: avendo compreso che occorre un “campo base intermedio”, di conseguenza… è stato ratificato un compromesso storico, una sorta di tregua che permette sia sostanzialmente che “di fatto” di rimanere sul pezzo “senza rimanervi”

La strategia, infatti, attraversa per intero l’Anti-Sistema, prendendo per buono tutto quello che emerge, anche se Anti-Sistemico: ma assumendo tutto questo dall’accezione coerente sostanziale, che trasforma l’impedimento in “impedimento”. 

La Linea Maginot, anche se sferica, può sempre essere r-aggirata. E questo lo può “Fare…” chiunque; non solo l’Anti-Sistema e anche se sei nell’Anti-Sistema. 

Vedi tutto questo come un viaggio costellato da alcune tappe essenziali. E quando sembra che stai concedendo qualcosa all’Anti-Sistema, nella sostanza stai solo utilizzando tecniche Anti-Sistemiche “contro l’Anti-Sistema” ma che “di fatto” non lo sembrano affatto. Ovvio

sarà molto arduo l'avere “capito”. 

Bene, allora. Va da sé che occorre “sentire”, allora. 

Che cosa “senti”? 

Vedi che il vuoto, proveniente dal non capire, viene meno allorquando sei certo di avere “sentito”. Con la primavera verrà lo sblocco. 

“Fai…” che non sia solamente l’ennesima “allergia”, però. 

C’è un “campo di forza” qua, non visto che sei nell’Anti-Sistema. È proprio quello che funge da “resistenza” e che “misuri” ogni volta che ci vai a sbattere “contro”: 

sii coerente. 

Perché, ogni volta che immagini-pensi a come “Fare…” per… tutto auto decade, come se fosse “normale”? 

Interrogati sostanzialmente.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2021
Bollettino numero 10-380
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.