martedì 7 luglio 2020

Energia… e lista delle cose da “Fare…”.



Tutto è vivo e pulsa e vibra, e questo pulsare non è un processo frammentario, questo pulsare è un pulsare globale”.
Il libro del nulla - Osho
Tutto è verità
Cioè? Tutto pulsa e vibra... Ergo?
Tutto è verità…
La questione energetica è l’ennesimo giro di vite Anti-Sistemico; in realtà, sostanzialmente (a livello di potenziale contemporaneo), tutto funziona
Alias, l’ambiente funziona. 
Nel potenziale, il funzionamento.
Nel funzionamento, il potenziale. 
Cosa viene prima? Non è portante, poiché è contemporaneamente che continua a succedere. 
Perché? Perché “è già successo”. 
Come puoi “vedere”, trattasi di un processo non lineare o sostanziale = qualcosa che continua, ma, come se trasferisse informazione da “sotto il tavolo”.
Qualcosa che, poi, emerge “sopra il tavolo” e tu dici “hey… voglio scoprire la legge che regola questo fenomeno…”. 
Ecco che la scienza, allora altro non fa che interpretare ciò che succede, alla luce di un fermo interesse di superficie
ciò che succede “dentro” alla caverna, sulle pareti della caverna, etc. 
Di conseguenza, emerge il concetto o luogo comune di “energia”, da cui si espandono le forzature “corrente elettrica, differenza di potenziale, tensione, potenza, lavoro, etc.”. 
Dal funzionamento ambientale, se si “inseriscono due fili concettuali”, si riesce ad imbrigliare tale occorrenza (o moto perpetuo o free energy), di modo che ad “a valle” prenda a scorrere il frutto dell’interesse o della “forza” che ha concepito tale strozzatura o sfruttamento del pulsare globale continuo. 
Proprio come quando chi è ad “a monte” di altri, regola lo scorrimento delle acque di un grande fiume, che permette il ciclo dei raccolti e della sopravvivenza a cascata. 
Tale “chiusa” rappresenta il controllo a priori, a prescindere, anzitempo. Qualcosa che è l’effetto di qualcuno che, dunque, può anche non esistere anche se c’è.
Ecco gli attributi conferiti usualmente nell'immaginario collettivo “Dio”.
Ecco la formazione della gerarchia. Ecco la conformazione della “democrazia”. Ecco il perché dell’essere “a Massa” o dell’auto sopravvivenza.
Dal “passato” giunge come una sorta di saggezza inascoltata; in realtà, è memoria ambientale. E, di tale essenza, che cosa se ne “Fa...?
La si usa per confondere tutto attraverso un alibi”:
ad esempio, la legge di vibrazione, che cosa sostanzialmente sottintende?
Ogni “definizione”, anche la più classica, ingabbia un (il) potenziale e lo trasforma in una sorta di mezzo auto adattato al fine di compiere un “lavoro”. 
Come prendendo una persona, sino a poco primalibera, e obbligandola (convincendola) a “lavorare”. 
Per quale motivo qualcuno dovrebbe rinunciare ad un certo originale status, a favore di uno shift verso un’altra condizione esistenziale? 
Perché… se non per motivi di ferma coercizione. 
Chi, fra i “sani di mente”, rinuncerebbe all’Eden, per l’Inferno? 
Ebbene, l’ambiente funziona e tale accezione corrisponde proprio alla condizione originale di “Eden” (a tal pro, vediti la puntata numero due della prima stagione di Black Mirror, laddove puoi auto decodificare come, invece, nell’Anti-Sistema “funzioni” il tutto).
Perché, allora, “orati ritrovi a dover pedalarein continuazione?
Il detto afferma “Hai voluto la bicicletta? Bene, allora continua a pedalare…”. 
Ma, quando è il significato a sfuggire, allora è la ragione fondamentale che si eclissa, seppure continui ad ombreggiare il “destino” di coloro che credono continuativamente che sia giusto così. 
Lavorare per poter continuare a sopravvivere? Per favore. 
Ricordi? Non si possono comprare posti in Paradiso. Allora, perché tutta questa rincorsa all’accumulo di…
Non eleverai di certo la tua “posizione”, in tal modo. 
Soprattutto se non appartieni ad un in-certo lignaggio, che ha saputo organizzare o forse solamente approfittarsi della situazione di auto decadenza globale. Una “malattia”? 
No. Piuttosto, unvirus”… come il “buon” Agente Smith sussurra all’orecchio di Morpheus, relativamente alla condizione di “umanità”. 
L’essere “a Massa” deriva dall’essere in gerarchia, che ne decreta la destinazione d’uso o “destino”. 

Allora, di “cosa” si tratta, sostanzialmente? 
Di un fermo interesse, che produce globalizzazione o forza lavoro, nel segno di un progetto senza fine di continuità che, di conseguenza, è proprio il genere “umano” che deve continuare ad alimentare. 
Eccoti, allora, nella versione di “pila”, seppure sei tutt’altro. 
Ecco lo sfruttamento, che è tanto generale da essere scambiato, allora, per “norma(le)”. Ecco perché sempre meno individui si ricordano di ciò ed ecco perché sempre più individui si sono già sufficientemente auto distanziati. 
Ed “ora”, cambiare la via vecchia (ma sicura) per quella “nuova” comporta quello stato di paura ed incertezza, che incarna le Colonne di Ercole oltre le quali esiste ancora sostanzialmente tutto il dimenticato (essendo sempre potenziale contemporaneo). 
Quindi, taleoltreè sostanziale, ovvero non lineare, piuttosto che logica o mente analitica che non vede nulla oltre alla ripetizione Anti-Sistemica.
È nella forma di atteggiamento, allora, tale Oltre.
Uno stato che è ovunque e, non, uno spostamento fisico sul modello “terra promessa”. Ecco che la “vibrazione” non è qualcosa di spirituale o quello che vuoi o che ti dicono, ma, piuttosto, la condizione interiore in termini di atteggiamento:
qualcosa che puoi ottenere (ritornare ad essere) attraverso la “buona volontà”
qualcosa che può ottenere (ritornare ad essere) chiunque, contemporaneamente.
Legge di vibrazione = sostanzialmente, la vibrazione è movimento continuo e se hai necessità di “energia”, allora è l’ambiente che te la rifornisce continuamente, essendo tutto in movimento così come tutto è verità.
Tuttavia, a parte ogni veduta Anti-Sistemica, la vibrazione implica funzionamento ambientale:
ecco perché tutto pulsa.
Ecco perché l’energia esiste (di fatto) ma non c’è (sostanzialmente), essendo una “creatura” dell’interesse o della “chiusa” eco-dominante.
L'energia è la grandezza fisica che misura la capacità di un corpo o di un sistema fisico di compiere lavoro, a prescindere dal fatto che tale lavoro sia o possa essere effettivamente svolto
Il termine energia deriva dal…
Il termine è stato introdotto da Aristotele in ambito filosofico per distinguere la… possibilità, la “potenza” propria della materia informe, dalla reale capacità… di far assumere in atto realtà formale alle cose…
La parola italiana "energia" non è direttamente derivata dal latino, ma è ripresa nel XV secolo dal francese énergie...
In Francia énergie è usato dal XV secolo nel senso di “forza in azione”, con vocabolo direttamente derivato dal latino, ma con significato fisico.
In Inghilterra nel 1599 energy è sinonimo di "forza o vigore di espressione". Thomas Young è il primo a usare, nel 1807, il termine energy in senso moderno
Il concetto di energia può emergere intuitivamente dall'osservazione sperimentale che la capacità di un sistema fisico di compiere lavoro diminuisce a mano a mano che questo viene prodotto.
In questo senso l'energia può essere definita come una proprietà posseduta dal sistema che può essere scambiata fra i corpi attraverso il lavoro (vedi Trasferimento di energia)…
Link
Ecco l’immane ed indubitabile “trappola”. 
Ecco il principio dell’obsolescenza programmata. Ecco lo sfruttamento ambientale globale. Ecco tutto quello in cui devi “credere”, al fine di continuare a lavorarci “dentro” ed alimentare il “sogno” altrui. 
Com’è possibile una simile portata del “piano”? 
Bè… trattasi di rimanere totali, mentre tutto il resto viene meno, artificialmente (in quanto conseguenza della fermezza di chi ha tutto l’interesse per continuare a…).
Ecco il meccanismo statore-rotore, che genera “energia” dalla differenza di potenziale (contemporaneo), contemporaneamente.
Ecco il dimenticare sostanzialmente. Ecco lo scivolare o l’auto decadere “epocale”. Ecco l’era glaciale, che ferma tutto per poi disgelare a “primavera” o ab Urbe condita.
L’ambiente funziona... è un concetto che sfugge proprio “grazie” a tale auto indottrinamento secolare.
Il distinguere la… possibilità, la “potenza” propria della materia informe, dalla reale capacità… di far assumere in atto realtà formale alle cose…:
la “potenza” propria della materia informe… = l’ambiente che funziona
dalla reale capacità… di far assumere in atto realtà formale alle cose… = la versione del reale Anti-Sistema.
Tale “distinzione” era ancora evidente ad Aristotele? 
Oppure, fu proprio attraverso Aristotele a servire tale forma di “necessità”, ovvero, riflettendo il volere Anti-Sistemico? 
Per SPS (Me), ogni personaggio storico, ovvero che è divenuto tale (ricordato in quanto a…) nell’Anti-Sistema, lo è per via dell’Anti-Sistema stesso, implicando dunque una funzione d’assieme di “stato di servizio”. 
L'auto propaganda indiretta o messaggio subliminale.
Un po’ come quegli storici al soldo del potere, che hanno scritto la versione di comodo in funzione dell’incipit che li ha ripagati per tale lavoro. 
È alquanto difficile immaginare che sia così, indistintamente
Eppure, sembra la versione più logica (sostanziale) quando ti rendi conto di essere “dentro” ad un’unica situazione senza fine di continuazione (come l’invenzione della vite senza fine testimonia).
Quando si mischia sostanziale e “di fatto”, la mente Anti-Sistemica dell’essere “a Massa” si con-fonde, rifiutando per lo più il sostanziale e manutenendo il “di fatto”, col risultato tangibile nel campo del visibile o del fisico, della continuazione del paradigma in corso d’opera.
E con sfumature o “modernità” che non passano mai di moda, sostanzialmente.
Ergo:
ti cambi continuamente di abito, per rimanere alla moda
seppure
continui a rivestirti, per continuare ad alimentare la “moda” o Anti-Sistema.
Abbiamo fatto riferimento a un articolo di Newsweek del 17 agosto 1987 dal titolo "La Convergenza Armonica" che ha dichiarato:
"È la prima volta in 25412 anni che nove dei nostri pianeti saranno allineati in una configurazione Grande Trigono (diversi angoli di 120 gradi tra i pianeti), che libera una quantità senza precedenti di energia a convergere in un unico luogo e di armonizzarsi con se stesso, creando una energia maggiore rispetto a qualsiasi esperienza sulla Terra fino ad oggi…
Abbiamo rilevato il motivo per cui il massimo storico del Dow Jones Averages sarebbe accaduto in concomitanza con questo fenomeno planetario ampiamente reso noto…
Link
Una configurazione… che libera una quantità senza precedenti di energia a convergere in un unico luogo e di armonizzarsi con se stesso, creando una energia maggiore = come forse puoi “vedere”, la quantità di energia prodotta è maggiore... rispetto a quella in entrata.
Ma ciò viola ogni principio scientifico di base, che di fatto impedisce di crederci a fondo o davvero o sostanzialmente. 
Eppure (infatti), fu proprio nell’estate del 1987 che ricevetti indubitabilmente e senza alcuna aspettativa, “Prospettiva Vita”…
Immaginaorache non si tratti di energia, bensì, di ambiente che funziona (nella puntata numero due della prima serie di Black Mirror, puoi accorgerti di cosa significa “funzionare”, se, lasci perdere il fatto che tutta la popolazione lavora per alimentare tale forma ridotta ed artificiale di “ambiente”). 
Qualcosa che, ad esempio, la “Magia” rappresenta in maniera molto più esauriente, rispetto alla legge fisica che l’Anti-Sistema ha svelato, rivelando
Qualcosa che, però, anche la più avanzata forma di “Tecnologia” riflette… se “Fai…” ferma attenzione. 
Quando stai per arrivare nei pressi di una porta e questa si apre proprio poco prima del tuo passaggio, che cosa significa. 
Quando, si apre un varco nella montagna, al suono di “Apriti Sesamo”, che cosa significa.
Molto probabilmente, la stessa “cosa”:
ma in termini di riverbero, di shift “sotto al tavolo”, di sostanza o significato.
Ergo? Apriti o chiuditi cielo…



Nell’Anti-Sistema, l’Anti-Sistema = come puoi auto accorgerti, sostanzialmente, se non sei dall’atteggiamento sostanziale; ovvero, proprio la forma di essere che nell’Anti-Sistema, l’Anti-Sistema fa venir meno (seppure continua ad esserci, essendo potenziale contemporaneo).
Ricordi Teva-Liike
Il movimento che rigenera “energia”. 
L’ambiente che funziona e che se proprio hai “necessità” di energia, allora ne avrai continuamente per l’eternità, gratuitamente. 
Ok? 
Se ammetti ciò, auto decodifichi la portata del “monopolio”, in termini di impedimento verso tale condizione di massima e contemporanea libertà.
Ecco il perché di ogni monopolio che, a prescindere, trattasi di un solo ed immane stato generale di “democrazia” in gerarchia.
Il trasduttore Teva-Liike è già auto esistente. 
Sia in natura che in “natura”. 
Ma… te ne devi rendere conto, non linearmente, ovvero, by passando ogni bastone tra le ruote Anti-Sistemico. 
Una questione di “credo”, allora?
Bè… puoi anche limitarti a questo, seppure la questione sia molto più totale, comprendendo la forma di atteggiamento coerente e collimante con la piena espansione del significato o verità, rispetto ad ogni e qualsiasi “spettro” del visibile o confine tra questo e quello (come Anti-Sistema docet).
Quando sai dell’esistenza di una centrale idroelettrica, che genera “energia elettrica” sfruttando la differenza di potenziale, e poi tale prodotto viene distribuito – dietro a pagamento – nelle città da cui “termina” nelle abitazioni e nell’industria… che cosa (chi) significa = ecco Teva-Liike in azione, nella sua forma rozza, meccanica ed elementare, fisica e (non) apparente. 
Se parti da tale input e ne espandi la portata, sino a “dove” giungi? 
A focalizzarne il potenziale contemporaneo = quando il “dispositivo” diventa molecolare o sub atomico (oppure, macroscopico o universale) ecco il principio di funzionamento della vita stessa, che termina sul piano fisico proprio quando il corpo smette di “vibrare”, ossia, di auto rigenerarsi ambientalmente, con l’ambiente che non muore ma il corpo sì
Quindi? 
Che cosa sostanzialmente succede al “corpo”?
Continua a succedere che... è la mente a spegnere baracca e burattini, poiché nella mente prende il sopravvento l’auto convenzione del programma “mortale”. 
Qualcosa (un timing) collegato al “tempo”, alla relativa “età” ed al “pensionamento”. Qualcosa che si riflette o viene riflessa dalla strategia industriale della cosiddetta “obsolescenza programmata”:
la “necessità” di qualcosa che è qualcuno
di continuamente ricavare del “guadagno”
che riflette ancora altro che intende sfruttare la situazione
continuando ad usufruirne in termini di “servizio”…
Immagina il “mandante”, attraverso il “motivo di fondo”:
chi può avvalersi di “personale
che continuativamente si preoccupa di… “servire”?
Una famiglia “nobile”. Un certo lignaggio.
Ebbene, se tale forma di sopravvivenza si fonda su tale “necessità”, allora, ecco il motivo portante ad auto affondante per cui l’essere è “a Massa”. Ecco perché l’Anti-Sistema.
Tu rinunceresti ad un simile “Stato”, se ne fossi l’artefice o il Re?
La ragione fondamentale ha un interesse, che la forma reale fisica riflette. Se auto decodifichi sostanzialmente tale memoria ambientale, allora vieni a capo dell’intera situazione, che si svela essere molto più a portata di mano, rispetto a quanto “ora” non si creda, poiché… “troppo grande per…”.
L’atteggiamento sostanziale si rifonda (viene auto ricordato) e si diffonde (espande), quando l’essere “a Massa” ritrova lo spunto necessario al fine di “Farsene…” una ragione.
Come può succedere se sempre nell’Anti-Sistema?
Cogliendo la palla al balzo, ovvero, mascherando tale fenomeno, alla stregua della strategia eco-dominante, che non esiste ma c’è.
Ad esempio:
al fine di instaurare un insediamento campione
che funga da testimone vivente del possibile (potenziale contemporaneo)
occorre una porzione di terra sufficientemente vasta
assegnata a titolo di usufrutto gratuito per almeno un secolo
ed
il dispositivo trasduttore Teva-Liike funzionante
tale da permettere l’indipendenza da ogni forma di monopolio normalizzante “energia”.
Ecco che, di conseguenza, nella lista delle cose daFare…” prendono posto:
un insieme di individui fondati sulla medesima base o “teoria” (che SPS costituisce e ricorda)
l’estensione territoriale libera da ogni tipo di meccanismo Anti-Sistemico (che una donazione senza alcuno scopo egoico incarna e rappresenta)
la capacità di dotarsi di Teva-Liike (che è sempre possibile quando le persone possono applicarsi liberamente).
Ecco la forma dell’im-possibile o del potenziale contemporaneo.
Quando sei all’interno della tua giurisdizione e non offri il “destro” all’intrusione Anti-Sistemica, nulla è impossibile in tale “oasi” o stato dell’essere…
Quando hai spazio e disponibilità del funzionamento ambientale, hai tutta la “energia” che occorre per…
Se, poi, vai a costituire anche un gruppo coeso su una base comune e portante libera da ogni forma di interesse egoico, allora va da sé che la “cosa” funziona. 
Su questo “fondo” SPS (Io) ci ritornerà sempre più spesso, poiché va limata ogni asperità collegata a millenni di sfruttamento e di in-segnamento Anti-Sistemico. 
Sì, perché tale forma di insediamento si deve basare sull’atteggiamento sostanziale, che trova una vasta interruzione d’opera se gli individui si portano dietro ogni forma di “deviazione” che non sembra ma c’è. 
La coesione tra gli stessi, ad esempio, sul lungo periodo, a cosa può dar luogo o sfogo? È come in ogni esperienza da Grande Fratello:
la desolazione più assoluta, l’emersione di ogni genere di asperità, dovute all’atteggiamento competitivo e concorrenziale, ad immagine e somiglianza dello sfruttamento ambientale by Anti-Sistema (laddove vige vive e regna la Legge del Minimo, il controllo della “scarsità” in quanto a strategia della tensione o della differenza di potenziale).
Nell’Anti-Sistema emergono solo i più “bravi, forti, migliori”? 
Nel Sistema è all’opposto, poiché governa il potenziale contemporaneo, che non è né democrazia né comunismo né quello che vuoi o in cui credi, bensì, che è il sostanziale a cui tutto si riferisce e riflette (ricorda).
Seppure tutto questo, tutto quello che non hai solamente “letto”, sia ancora una bozza… è già (sempre) perfezione, poiché ricalca il come dovrebbe essere (ma nell’Anti-Sistema, non è).
Se mai s’inizia a mettere un piede davanti all’altro… mai si parte e mai si giunge a qualcosa di sostanzialmente altro.
“Facciamo… di porvi rimedio, allora”. Non si tratta di lavoro o di energia, ma di “buona volontà” o fermo atteggiamento, espanso Oltre ad ogni fermo corsa o scala (by Anti-Sistema). 
L’insediamento deve essere, però, solamente un esempio vivente fisico, mentre, è nell’atteggiamento sostanziale l’autentico auto ritrovarsi;
qualcosa che deve succedere contemporaneamente, a prescindere, ovvero anche nella condizione/situazione in cui già si è.
Ritorna a crederci. È la Grande OperaÈ il potenziale contemporaneo.
   
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-198
Riproduzione libera”.