venerdì 18 novembre 2016

Il sistema operativo hackerato.



So che nelle scorse settimane molte persone si sono chieste se l'America è il Paese che pensavamo che fosse…”.
Hillary Clinton
Dura sempre meno, il periodo di consapevolezza.
Tutto è “informazione”, però, codificata.
Qualcosa che dipende dalla prospettiva, attraverso la quale “osservi”.
Anche se questa osservazione rimane, comunque, qualcosa di multiplo sensoriale/percettivo. Una “inclinazione”.
Una gradazione nella sfumatura.
La capacitò o incapacità di…
Dipende dal giogo. Dipende dalla ragione fondamentale.
Dipende, quindi, dalla dominante che “guarda” non caso, è immanifesta seppure sempre compresente…
Infatti: tu sei al corrente della dominante?
No. Vero? 
Per cui, non la immagini nemmeno.
Ma, a livello simbolico frattale espanso, la memoria frattale espansa ti raggiunge sempre, ricordandoti della "dominante" esistenza, anche se “prima” la dominante raggiunge te (è già in te) deviando il Tuo campo auto esistente di consapevolezza e trasformandoti “qua, così” in un ricevitore Human Bit, dimentico di sé e di quello che “è già successo”, dominante – ovvio – ricompresa.
Il simbolo del loop e/o del labirinto, emergono proprio per questo motivo fondamentale:
tu
che (non) risulti disperso
in te stess3.

La ciclicità ("inflazione") stessa, ancora prima che per cause planetarie, astronomiche, leggi universali, etc. dipende proprio da questa “tua” inclinazione a ritornare sempre, ogni volta, immancabilmente, “punto e a capo”, senza mai riuscire a risolvere la situazione che, nemmeno più, sembra “la situazione”. 
È, infatti, normale che
Che cosa c’è da “capire”? Che cos'è che non “capisci”?

Cosa ti sfugge? Chi… ti anticipa costantemente?
Per quale motivo, perché, come, dove?
In SPS (Me) è già emersa la risposta a tutto questo, ma (ma)… non ti sembra mai essere esaustiva, perché pretendi di “essere cert3, sicur3”.
Ora, se (se) ti ritrovi in qualcosa che è, nella sostanza, una immane “cella a cielo aperto”, perennemente sotto al controllo della in/diretta ragione fondamentale dominante, che estrae continuamente “interesse” da una simile “cava d’opportunità”…
Beh, che cosa pensi di “capire (‘qua così’)”?
Non ti verrà mai (mai) permesso, perché questo contraddirebbe tutto quello che la dominante ha già intessuto (la ragione per la quale, “ora”, sei come auto anestetizzato in te stess3).
Servi… così. Serve… così.

Che cosa c’è da capire, se non ricordare quello che è già successo, a partire da quello che continua a succedere
Si chiama frattalità espansa ed è la “logica” implementata nel sistema operativo frattale espanso, il “Genio” che puoi osservare apertamente, allorquando in ogni notte stellata, ne osservi – senza accorgerti - l’intelaiatura (i gangli) della propria “mente”.
La logica sottesa è quella sottintesa.
Una logica del controllo, dello sfruttamento, del consumo, della schiavitù e della giustizia di parte… che è diventata, anche, quella dell’umanità d’assieme:
il risultato della proiezione, per delegazione frattale espansa, della grande concentrazione di massa (dominante) sulla realtà manifesta (“qua, così”), attraverso l’intercessione del sistema operativo frattale espanso (qualcosa che, ad esempio, il semplice schema di un trasformatore ti annuncia tra le righe e tra le nozioni tecniche: l’avvolgimento, il primario, il secondario, l’effetto di trasformazione della tensione, etc.).

Tutto quello che emerge, nella società globale, è ad “immagine e somiglianza” della dominante. 
Qualcosa che è possibile "grazie" alla compresenza, assoluta ed inarrivabile, della funzione (App) “sistema operativo frattale espanso: legge, strumento, memoria (tri-unità fondamentale)”…
Ora, se SPS (Io) avessi “scoperto” qualcosa, dall'alto di un titolo accademico convenzionale, se fossi un esperto, se fossi introdotto, se avessi conoscenze specifiche, se facessi parte di un interesse – ancora una volta – AntiSistemico, etc. se (se) fossi tutto questo o, almeno, qualche “parte”… allora, “tu” saresti già “con me” e Io avrei già “fatto carriera”
Ma… smuovendo solamente la polvere, dallo “scaffale reale manifesto”.
Qualcosa che confermerebbe la “teoria scientifica deviata ‘qua così’”. Qualcosa che, per qualche motivo altro, non mi interessa. Anzi… qualcosa che rifuggo del tutto, senza ombra di dubbio.
“Buca”, allora, tutto questo se (se) ti interessa autenticamente 1) ricordare, 2) incidere, 3) ritornare autenticamente in Te, 4) riuscire, 5) affermare la giustizia ad angolo giro, 6) il “lato tuo/umanità, centrale” In Comunione, etc.
Sollevare polveroni non serve a niente, se non ad illuderti.



La polvere cade sempre a terra, alias, temporalmente tutto si riforma, ancora una volta, secondo le linee guida della dominante. 
Il “come fa (come è possibile)” è un’opera, prima ancora, che devi preparare da Te in Te.
Sì, perché “quello che fa la dominante, la puoi fare anche Tu”.
Infatti, trattasi di emanazione propria di ordini/comandi/desideri, attraverso la Tua intenzione e, soprattutto, attraverso il divenire grande concentrazione di massa (influenza).
Osserva come sta diventando automatizzata la società globale.
Osserva anche in casa tua, che cosa sta succedendo ed, in parte, è già successo... a partire anche solo da quando eri “piccol3”:
il processo di automazione è tecnologico.
Batti le mani e… voilà:
le luci si accendono (ormai non è più nemmeno una questione di soldi e di possibilità). 
Puoi, se ti va, comandare già tutto in maniera wireless (senza fili). 
Questo “fare”, che ricorda l’atto magico per eccellenza, è già alla tua diretta portata. Ma, chiediti a cosa si riferisce.
Che cosa “è”, nella sostanza.
A livello simbolico. Reale manifesto. “Qua, così”…
Tutto questo è la riprova provata dell’esistenza dell’automatismo per eccellenza:
il sistema operativo frattale espanso.

Qualcosa che è stat3 estratt3 e manifest3, per via della compresenza immanifesta dominante, che è coincis3 su questa immane ed inosservabile “App”, obbligandola (da ottimo automatismo “aperto/sensibile” al comando giurisdizionale più appropriato, alias, più “dotato di grande concentrazione di massa, carattere, grado incisivo, etc.”) ad obbedire, alias, a replicare, esaudire, manifestare, caratterizzare, copiare, realizzare, ricavare, estrarre, etc. dal potenziale (manifestabile) il reale (manifesto).



È, infatti, a livello simbolico frattale espanso, che puoi meglio ricomprendere il senso di tutto quello che accade (si manifesta realmente, in maniera manifesta).
L’automatizzazione globale sociale rappresenta molti “stati di fatto” allo stesso tempo:
la compresenza immanifesta dominante
la compresenza ubiqua (centrale) del sistema operativo frattale espanso
l’effetto di tutto questo nella realtà manifesta che, senza dominante, sarebbe (è) la “natura”.
Ma che, invece – con la dominante – diventa il “qua, così”, la giungla sociale.
Uno stato d'assieme di perfezione assoluta se lo riesci ad osservare dalla corretta inclinazione, prospettiva (dominante).
Infatti, è solo mettendoti nei suoi panni, che improvvisamente ti accorgi del grado di assoluta precisione, di tutto quello che succede “qua, così”.
Nulla è lasciato al caso.
Il reale manifesto è il suo… “parco d’interesse”.
Una “casa” arredata ad hoc.
Ma, allo stesso tempo, uno “spazio” arredabile in ogni modo (potenziale).
La globalizzazione, l’automazione, la concentrazione, etc. rappresentano a livello frattale espanso (sostanzialmente):
la compresenza del sistema operativo frattale espanso (una forma di tecnologia per l’automazione globale planetaria)
l’interesse e l’orientamento dominante (il “pilota” del punto cardinale precedente)
le sottodominanti (i livelli inferiori alla dominante, inconsci ed auto convinti di/che…)
e
quello che "già sei" vs quello che "già sei divenut3 'qua così'".
Un enorme interesse, quale tipo di traccia lascia ovunque, tutto attorno a “sé (te)”?


Lo stesso tipo di traccia che lo anima:
globalizzazione
automazione
concentrazione
giustizia di parte, etc.
Ci vuole una laurea per accorgerti di questa logica, auto implementata nel tutto?
Che altro ti occorre?
Perché non ne vieni mai a capo?
Ti accorgi che “onda e rionda” ti portano sempre via, alias, che ti resetti con una facilità imbarazzante?
Il “tuo” tran tran, non è proprio Tuo.
Ti limiti a conseguire nella corrente, tendendo a consumare (perché sei consumat3). Infatti, prima o poi… “muori”.
Hai, dunque, come… una “data di scadenza (una durata)”, come i prodotti che fanno bella mostra di sé, al supermercato. Come gli animali che “ti mangi”. Come una “natura”, che è stata replicata nell'economia aziendale sociale.

  
La prole umana va sempre più ignorando cosa sia, realmente (palpabilmente), un maiale, una pecora, un cavallo, un bue, un asino, una mucca, una capra, etc.
Persino nei “videogiochi” vengono ammazzati per permettere la nutrizione umana.
Tutto viene replicato anche nella “fantasia”. A questo "serve"...
Una immaginazione rinchiusa, anch'essa, in/nel loop AntiSistemico “qua, così”.

Se “tutto scorre” lo è/fa perché… tu non lo possa mai, autenticamente, “afferrare (ricomprendere, ricordare)”.
In realtà, nella sostanza, “tutto è assolutamente fermo ‘qua così’”. Ok?
Non è, questa prospettiva, semplice complessa filosofia.
Non è "roba" solo per professori, esperti o altra categoria “insegnante”. Tutto questo è – anche e soprattutto – per Te, “lato tuo/umanità, centrale”.
La ragione si dà ai pazzi”? Certo. Per zittirli. Per non sentirli né vederli, più di fronte a te.
Un tipo di ragione che lascia tutto esattamente come già, è… in questa automatizzata e globale “tabula rasa (dalla dominante)”…
Se ti abitui a “leggere i segni (frattali espansi)”, contenuti ed espressi in tutto quello che succede… allora, “tutto cambia senso, polarità, estensione, espansione, direzione, sostenibilità, etc.”.
Le “domande” ritrovano, tutte, la risposta fondamentale.
E da “lì” puoi, persino, giungere a “sentire che è così”, senza per questo avere nessuna altra necessità di tipo interdipendente, conseguente, gerarchico, piramidale, etc.
L’espert3 diventi/ritorni (sei)… Tu. Direttamente.
Allora, una volta per tutte, ritorna a “leggere la realtà manifesta, in maniera idonea e sempre relativa al Tuo assoluto, ‘lato tuo/umanità, centrale’, a livello frattale espanso (quinta dimensione, ottica) attraverso la lente frattale espansa, assumendo la prospettiva originale, giusta ad angolo giro, In Comunione con tutta la vita sul pianeta…”.
Manon sei stanc3 di tutto quello che continua a succedere “qua, così”?
Certo (sì) che lo sei. Ma… “non ti sembra che tu possa fare niente”. Vero?
Infatti, non sai da che parte girarti.
E, allora, lasci che sia la “corrente” a farlo per te, mentre “prendi decisioni spuntate, tra opzioni preventivate per te da non te”.
Se ti manca l’innesco, in SPS (Me) ritrovi sempre tutto quello che ti occorre per…
Chi/che cosa ti “sta a cuore”? Lascia perdere ogni luogo comune egoico di parte, by dominante.
Ricorda quel “momento centrale” nel quale sei, allo stesso tempo:
lato
tuo e umanità
centrale
giusto (così) ad angolo giro (da qualsiasi angolazione osservi la giustizia)
In Comunione (al di là del baratto, del commercio, dello scambio, del commercio, dell’interesse, etc.).
Allorquando (dove) quello che “fai”, lo “fai” perché ti dona senso di giustizia (quale maggiore “interesse”?).
Responsabilità è, infatti, il saperti liber3 da qualsiasi grado di responsabilità, perché – ad un certo “punto (di grande concentrazione di massa)” – della responsabilità se ne fa carico il sistema operativo frattale espanso (ma solo se Tu e l’umanità… lo autorizzate a tanto):
questo è il metodo migliore per accorgerti se nella Massa c’è qualcosa che non va
poiché l’automatismo frattale espanso
lo segnala
codificandolo nella realtà manifesta.
Ebbene, “oggi”… la segnalazione è talmente evidente, e tu sei talmente deviat3, da non accorgertene più. Alias:
la dominante ha trovato il modo, la strategia, l’atteggiamento, etc.
per hackerare il sistema operativo frattale espanso
ad eccezione di quello che “non può essere riprogrammato”
e cioè
la memoria frattale espansa (il registro per il funzionamento frattale espanso).
Ok?
E questo ti indica, senza ombra di dubbio, che “nulla è per sempre”.
Ora sta solo a Te.
Eccoti un promemoria, indicante lo status quo “qua, così”, con te al suo di dentro, auto convint3 di “contare - nonostante tutto - qualcosa”.
“Fai…”.

Online condivise più bufale che notizie vere sulle elezioni Usa
Le notizie false circolate su Facebook prima delle elezioni negli Stati Uniti hanno raggiunto più elettori di quelle vere:
è quanto sostiene il sito americano BuzzFeed News, che torna sulla polemica degli "hoax", le "bufale" circolate in quantità enormi nelle settimane prima dell'8 novembre.
Già prima dell'elezione l'allarme-bufale era stato lanciato da diversi media americani e il New York Magazine aveva accusato Facebook di non aver saputo o voluto bloccare le migliaia di fake circolanti sulla sua piattaforma.
Un problema di informazione, perché Facebook è in assoluto una delle fonti a cui gli americani si rivolgono di più per avere notizie.
Ma anche di soldi, perché queste bufale, tutte insieme, generano milioni di introiti pubblicitari online…
Link 
Ma dov’è andato a finire tutto questo? Chi incontra ancora gente capace di raccontare qualcosa come si deve?
Dove oggi i moribondi pronunciano parole ancora così durevoli, da tramandarsi, come un anello, di generazione in generazione?
A chi oggi viene ancora in aiuto un proverbio?
Chi vorrà anche solo tentare di cavarsela con la gioventù, rimandando alla propria esperienza? Una cosa è chiara:
le quotazioni dell’esperienza sono cadute…
Che valore ha allora l’intero patrimonio culturale, se proprio l’esperienza non ci congiunge a esso? A cosa porti simularla o carpirla con l’inganno…”.
Esperienza e povertà – Walter Benjamin 
Dopo l'Africa, anche la Russia lascia la Corte penale dell'Aia.
Il Gambia ha ufficialmente notificato lunedì scorso il suo ritiro dalla corte delle Nazioni Unite, dopo quelli presentati a ottobre da Sudafrica e Burundi. E oggi anche la Russia ha annunciato di voler ritirare la firma apposta nel 2000 allo Statuto di Roma, mai ratificato, perchè la Cpi "non è all'altezza delle speranze" e non è diventato un "organo realmente indipendente ed autorevole della giustizia internazionale"
"Non esiste alcun sostituto alla Cpi… Una nuova tendenza all'isolazionismo e a una leadership senza principi si sta diffondendo nel mondo…".
Zeid Raad al-Hussein
Link 
Un'estensione troppo prolungata degli acquisti di asset rischia di fornire "incentivi sbagliati" ai governi, fino a contravvenire alle regole europee sul finanziamento degli Stati.
Gli acquisti di bond "sono stati introdotti come misura temporanea e devono essere ridotti il prima possibile", ha dichiarato Mersch durante una conferenza, aggiungendo tuttavia che "alla luce del volume del programma di acquisti, ciò richiederà tempo"…
Yves Mersch 
Ecco alla luce del Sole, l'espressione magica:
"finanziamento degli Stati...".
È tutto catalogato, orientato, controllato.
E, ora, sei alle prese anche con il “pane illegale”.
Confcommercio: ogni mese 25 milioni di euro di pane illegale.
Il 13% degli italiani acquista pane venduto abusivamente da venditori posizionati lungo la strada su mezzi privati non a norma, nei casolari di campagna e in altre tipologie non specificate, che si traduce in "un danno economico per la categoria pari a un valore di 25 milioni di euro al mese sottratti al circuito legale della distribuzione panaria…”…
L'abusivismo nel settore della panificazione 
"Le riforme servono e non finiscono mai, c’è sempre la prossima da implementare…".
Pier Carlo Padoan
Il ministro ha ricordato come le riforme strutturali dispieghino i loro effetti positivi nel lungo termine mentre "hanno costi di breve termine, di cui bisogna tener conto…
Link 
Quindi:
fare sempre riforme
mentre
danno risultati “nel lungo termine” (così che è la riforma stessa che viene dimenticata)
e
“hanno costi di breve termine” (così che il guadagno della dominante sia immediatamente "spendibile/gestibile").
Sec: JPMorgan pagherà 264 mln dollari per chiudere indagine su assunzioni in Cina…
Link 
Al momento, la candidata democratica, Hillary Clinton, ha ottenuto 62.829.832 voti, pari al 47,9%, contro i 61.488.190 del rivale repubblicano, Donald Trump (46,9%), che sarà il 45esimo presidente grazie ai 306 grandi elettori conquistati su 538.
Bisogna ricordare che gli elettori statunitensi non eleggono direttamente il presidente, ma i 538 grandi elettori, divisi tra i 50 Stati (più il District of Columbia) in base alla popolazione:
il candidato presidenziale che vince in uno Stato ottiene la totalità dei suoi grandi elettori (tranne in Maine e Nebraska), che poi eleggeranno il presidente
Link 
Il “voto popolare” è, dunque, una bufala…
"I politici hanno una cattiva fama perchè la loro vera colpa è quella di non prendere le distanze da chi compie i reati".
Piercamillo Davigo 
"In Italia le leggi sono scritte apposta per farla far franca a chi commette delitti e sono in una certa posizione”.
Piercamillo Davigo 
"Con il nuovo codice, non penso che gli appalti saranno più trasparenti. Si possono scrivere tutte le regole che si vogliono, ma se due si mettono d'accordo e corrompono i funzionari... sono regole scritte fuori dalla realtà, pura fantascienza”.
Piercamillo Davigo 
"Penso che alla maggioranza della popolazione la riforma non gli sia stata spiegata bene né da una parte né dall'altra".
Piercamillo Davigo 
Cantone pensa che io non abbia approfondito il codice, io credo che lui non abbia approfondito i fatti”.
Piercamillo Davigo 


Mentre guardi, sei guardato…


Forse tutte le nostre idee sono sbagliate
Ma cambiereste la storia…
Non ci siamo evoluti nell'umanità. Siamo sempre stati così...
Hai osservato senza alcun pregiudizio
Altamira

Come sai, ci sono due scuole di pensiero per la procedura da seguire per la catalogazione dei campioni. C’è chi pensa che si debba pulirli prima della pesatura…
Se mai dovesse succedere qualcosa al nostro prototipo, rischieremmo di uscire dalla convenzione del metro…



Il prototipo internazionale del chilogrammo. Il padre di tutti i chilogrammi. Per tutti quanti e per sempre
Che ci sia ancora un chilo del 1889, di cui nessuno conosce il peso, che ci rende in grado di determinare il peso di ogni altra massa sul pianeta, o nell'universo… secondo me è una cosa scandalosa.
Sono d’accordo. Se il nostro chilo è diverso dal vostro chilo, allora questo finirà per portare caos e guerra. È un principio fondamentale di umanistica.
Un chilo deve essere un chilo, in qualsiasi punto del pianeta.
Sì. A voi che avete vissuto in guerra, con distinzioni interne e sofferenza per così tanto tempo, la semplice idea di essere in grado di mettersi d’accordo su qualcosa, indipendentemente dalla razza, credo o dal sesso, dovrebbe essere un simbolo di liberazione.
Credere che la strada verso un mondo equilibrato possa essere raggiunta solamente, accordandosi sulla definizione di chilogrammo, è insufficiente, imprecisa e tutt'altro che umanistica.
Essa deve inoltre essere attribuita alla filosofia, alla politica, alla cultura, all'economia, etc. che, ancora una volta rappresentano il potere.
L’uomo determina la definizione di peso ma, a mio modesto parere, è altrettanto importante capire che cosa porta all'uomo, la definizione del peso...
Io mi riferisco agli aspetti prettamente scientifici.
Capisco. Io, invece, no.
Ovviamente c’è ancora grande incertezza per quanto riguarda la stabilità, e la precisione sia con... sia con... come espressione del chilo.
Il fatto che siano necessari due metodi indipendenti per ridefinire il chilogrammo, può anche essere un po’… problematico. Come dice un vecchio proverbio, “un uomo con un orologio sa sempre che ora è. Un uomo con due orologinon è mai del tutto sicuro”.
1001 grammi


Attraverso un “imperativo (meglio se assoluto, come ad esempio il tempo dei roghi o dei reami, etc.)” si riesce, attraverso un intero periodo intergenerazionale, ad ottenere una filtratura delle singolarità “nuove nate”.
Poi, la situazione si può persino "ammorbidire" (per mezzo di pie concessioni, scambiate per modernità e democrazia), ma – ormai – il “virus” sarà stato introdotto nell'umanità:
le epurazioni
unitamente
alla riprogrammazione
formeranno
l’esatta “materia”
intesa a livello “ideale (progetto, interesse, dominante).
L’importante è “esserci sempre (fissità, coerenza)”, mentre tutto il resto scorre, via…
Com'era la concezione del tempo, allorquando – per andare da Parigi a Roma, ad esempio – ci volevano delle settimane?
Come impiegavano tutto quel tempo, i pur sempre “automatizzati viaggiatori”?
  
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2016
Bollettino numero 1945 


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