mercoledì 3 settembre 2025

Ripetere aiuta.


Chi?

Le “cose” ripetute, cosa comportano? Innanzitutto, significano. Ogni “esercizio” rinforza persino la memoria, oltre che il fisico. Tutto concorre, se sempre ben “allenato”, a mantenere il passo su una base solida, consolidata

Ecco perché questo…

È molto importante mantenere l’autenticità del vero libro che è diventato il libro fondamentale dell’umanità, perché ne ha decretato leggi famigliari e sociali, leggi amministrative ed educazione. Quando i Kabbalisti leggono la Torah, capiscono perché ogni simbolo, ogni lettera ed ogni parola sono stati scritti, perché sono stati espressi in quel modo e perché si susseguono in quella specifica forma, perché la Torah è un codice e non semplicemente una sequenza di lettere…
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Dunque, c’è qualcuno che ha una “base (storica) univoca”, non soggetta ad alcuna “inflazione”. Ciò significa che qualcuno ha una “memoria di ferro” che… non arrugginisce mai. Tale statore comporta, per forza di cose, un rotore (laggente). 

Perché?

Perché a qualcuno (qua, così) piace vincere facile. Non tanto perché le cose devono per forza andare in tal modo, bensì, perché qualcuno lo ha deciso. Mentre tutto il resto lo ignora, conseguendo come se fosse naturale, il “naturale” o la c®e-azione = “Dio” ossia l’oro: 

chi non esiste; c’è…

x “te” l’AntiSistemico per Sua Eccellenza il Signore Innominato. 

Con Te = l’appeso, che rimani sede del potenziale contemporaneo, da cui l’oro estrapolano e proiettano “te” (qua, così) o la “tua” ombra, molto simile (identico) al Golem sia per concetto che per sostanza. 

Sei “te”, quel f-attore di ritorno”, che auto sopravvive, che ogni volta “muore”, tendendo appunto a ruotare (muoversi) sul posto, evidenziando in tal modo l’esserci della ragione fondamentale “statore”.

Il “codice” è lo scopo (l’oro) impresso a livello esecutivo: il linguaggio macchina, per chi è stato auto trasformato in macchina; sempre “te”, sempre (qua, così).

Se non cambia è perché squadra che vince, non (si) cambia. 


Certo, può variare la sfumatura, l’odore, la sensazione, etc. tuttavia, ciò che rimane immutato è sostanzialmente il “perché non esiste ma c’è”. Qualcosa fra le righe, come la “umidità (infiltrazione)” di-mostra essenzialmente (se te ne accorgi ad hoc).

L'intero Talmud consiste di 63 trattati e la rispettiva stampa supera le 6200 pagine. È scritto in ebraico tannaitico e aramaico giudaico babilonese e contiene gli insegnamenti e le opinioni di migliaia di rabbini (da prima dell'Era Volgare fino al V secolo) relativi a svariati argomenti, tra cui la Halakhah (legge), l'etica ebraica, la filosofia, le tradizioni, la storia, i costumi e molte altre materie. Il Talmud è la base di tutti i codici della Legge ebraica ed è vastamente citato nella letteratura rabbinica…

Perché la Torah viene applicata a tutta l’umanità, per default. 


La Terra è nota per la sua “diversità”; eppure, i processi industriali ne hanno sempre più rarefatto tale caratteristica, tanto che oramai le differenze si assomigliano sempre d+ (qua, così). 

Chiamalo controllo: come recita la Poesia dell'Anello.

Per la “tua sicurezza”, qualcuno ha sempre deciso di testa propria, ma… “lo devi dimostrare, perché non ti risulta affatto”. Uhm. Come puoi auto dimostrare qualcosa, se (se) non ne sei certo. Lo dovrà “Fare…” qualcun altro, allora. E solo, dopo, “te” potrai avere la possibilità di discernere. Sì, ma su quale base?  

, su quella AntiSistemica. E quindi? “Niente”. Al solito. 

Sei talmente “fatto” che… rimani sempre “il fatto del giorno” (e persino della notte, h24). 

La storia del Talmud ha le sue radici nella Mishnah, una raccolta di leggi e tradizioni orali che vennero raccolte e messe per iscritto dai rabbini ebrei durante il periodo del Secondo Tempio di Gerusalemme, intorno al II secolo d.C. Questo lavoro venne compiuto dall’autorità rabbinica ebraica di quei tempi, guidata dal rabbino Yehudah HaNasi… Tuttavia, la principale opera di commento alla Mishnah fu il Talmud
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Prima del Talmud, la Mishnah: il suo “commento”, messo per iscritto da…, dopo “una vita” di tradizione orale. Ma pensa un po’ da dove “esce” il motivo, posteriore, dei “monaci amanuensi” = l’interfaccia tra “prima e dopo”, la cesura ingraziata dall’esatto opposto ad angolo giro. Quando ti ritrovi a “magnificare e ringraziare” qualcuno, per quello che ha compiuto, mentre è sempre il contrario sostanziale ad auto imperare assolutamente indisturbato. 

Comune a tutti questi significati è il convincimento che la tōrāh sia costituita dalla narrazione fondante degli ebrei: la loro chiamata in essere da Dio, le loro sofferenze e tribolazioni, e il loro patto con Dio, che implica la fedeltà a un modo di vita incorporato in una serie di obblighi morali e religiosi e di leggi civili (halakhah)…

Cosa è, essenzialmente, un… patto

Visti un po’ di sinonimi, emerge questo:

contratto.

Un popolo che assume le vesti di Kapò, insomma. Dei privilegi, in cambio de che. Della “fedeltà” assoluta. Delle “guardie giurate”. 

Dei guardiani del gregge. Perché

Perché “Dio” avrebbe bisogno di una “mano fisica”? Perché… al fine di non esistere ma esserci (la sua “moltezza” nonché sicurezza, deterrenza e totalità) qualcuno deve pur compiere tale attività “per conto terzi”. 

Ora, non è così complicato intravvedere il “moderno” modello di speculazione economico, finanziaria, legislativa, religiosa, etc. (qua, così), in quanto che il “popolo eletto” si trova in una posizione privilegiata (in termini di “prospettiva”) rispetto all’intero “prossimo” (qua, così).

La loro (degli “ebrei”) posizione e “sapere”, sono diversi (+ completi) rispetto allaggente, anche se non raggiunge il livello di potere (l’oro), ovviamente. 

Secondo la tradizione rabbinica, tutti gli insegnamenti presenti nella tōrāh, sia scritti sia orali, furono dati da Dio al profeta Mosè, alcuni sul monte Sinai e altri presso il tabernacolo, e tutti furono scritti e raccolti da Mosè nella tōrāh attuale. Secondo un Midrash, la tōrāh fu creata prima della creazione del mondo, e fu usata come matrice per la creazione

Quindi:

“Dio” trasmette a Mosè il… codice
anche se
la tōrāh fu creata prima della creazione del mondo, e fu usata come matrice per la creazione…

Ergo:

Mosè riceve il codice (da/di) “Dio”
che viene usato per
il Re-Seth o “creazione del mondo” (qua, così).

Terra-in-formazione della macch-in-azione.

Suvvia: metti ordine in tale dis-ordine organizzato o è-voluto!

C’è qualcosa di tutto ciò, ad esempio, nell’opera di Sigismondo Panvini, anche se “finzione scenica” de noantri. Infatti, anche lì dentro si parla di... (un) codice. Alla frattalità espansa (Verità) non importa nulla se x “te” qualcosa è “finto”: intanto, vieni messo a conoscenza. Ok?


Gli “ebrei” erano in cattività presso altri popoli? 

, da un certo punto (di sospensione) in poi, cambia tutto: 

ecco la “creazione del mondo” da quando parte.

La Torah è stata scritta 3.100 anni fa, durante il viaggio dei figli di Israele dall’Egitto, attraverso il deserto, verso la terra di Israele. Il viaggio degli Ebrei nel deserto è durato quarant’anni. La sacra Torah è la sola copia esistente e non può essere cambiata; è il libro principale della saggezza della Kabbalah.
La Bibbia (dalla parola Greca “Biblia” che significa libro, rotolo, carta) e altri libri con spirito simile ma nomi diversi, sono stati scritti sulla base della Torah e sono passati attraverso un sistema di correzione che è idoneo solo per particolari persone. Questo è anche ciò che è avvenuto fra gli Ebrei nell’antica terra di Israele 2.500 anni fa, così come dopo la distruzione di Israele 2.000 anni fa… Così come il linguaggio di un programma per computer è registrato in particolari simboli, anche la Torah è stata scritta utilizzando simboli. È vietato cambiare qualsiasi cosa in essa perché altrimenti andrebbe tutto perso; l’intero processo verrebbe condotto diversamente. In un modo chiaro e molto preciso, il testo nella Torah convoglia la discesa della Luce Superiore sul desiderio che è stato creato dalla Luce, e la sequenza con cui la Luce porta il desiderio ad assomigliare e a diventare identico ad essa. Il libro parla solo di questo
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Fantascienza?
Occhio al non solo s-fondo e a chi vi si rivela dentro/dietro, da Oltre.

Saresti davvero stupido a gettare tutto via, senza tener conto della “posizione” di forza “misteriosa” dell’attuale “Israele” = quello sputo di terra (sempre più in violenta espansione) armato sino ai denti e protetto dal Grande Fratello (Golem) “Usa” e dall’occidente accidente, in generale.

Midrash… è un metodo di esegesi biblica seguito dalla tradizione ebraica. Il termine viene usato anche per designare il genere letterario relativo a tale metodo e per indicare un'opera o una raccolta di opere risultanti dall'applicazione di esso
Già dal primo Medioevo si distingue la funzione di gran parte dell'interpretazione midrascica della Sacra Scrittura da quella dell'interpretazione peshat, che intende individuare il senso letterale originale del testoCon il midrash si andava al di là del senso peshat letterale e, con l'uso delle tecniche dette middot esegetiche, si attualizzava il testo, adattandolo ai bisogni e alle concezioni della comunità e traendone applicazioni pratiche e significati nuovi che sono lontani dall'apparire a prima vistaIl midrash si usava per risolvere le contraddizioni ed eliminare le ambiguità che si incontrano nella Bibbia

Midrash, metodo, genere letterario, risolvere ed eliminare le contraddizioni (terra-in-formazione):
la funzione (scopo)
di gran parte dell'interpretazione midrascica della Sacra Scrittura… (interpretazione)
da quella
dell'interpretazione peshat, che intende individuare il senso letterale originale del testo… (senso letterale originale).

Dunque:

mediante un metodo
qualcuno
interpreta ad hoc
personalizzando il “senso letterale originale”
del testo.

Ovvero:

con il midrash si andava al di là del senso peshat letterale e, con l'uso delle tecniche dette middot esegetiche, si attualizzava il testo, adattandolo ai bisogni e alle concezioni della comunità e traendone applicazioni pratiche e significati nuovi che sono lontani dall'apparire a prima vista

Uno dei risultati pratici? Eccolo:

il midrash si usava per risolvere le contraddizioni ed eliminare le ambiguità che si incontrano nella Bibbia…

Mentre nella Torah (ch’è un codice) non si cambia una virgola e, quindi, non c’è alcuno spazio per le “ambiguità” che sono previste solamente per gli altri “libri”, di certo non “attivati” proprio per tale motivo (Legge del Minimo).

Perché l’Italia è “Italia”? Un esempio a “caso”.

Per lo stesso motivo portante, poco sopra esposto:

traendone applicazioni pratiche
e significati nuovi
che sono lontani dall'apparire a prima vista…


Come mai i servizi segreti italiani e, più in generale, gli apparati di sicurezza dello Stato, nonostante la rete di infiltrati nelle organizzazioni neofasciste di Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale, non riuscirono a prevenire le stragi del periodo 1969-74 e a individuarne i responsabili dopo? Non lo fecero perché non ricevettero dal governo alcun impulso a procedere in quella direzione, sebbene alcuni giovani e coraggiosi magistrati avessero da subito imboccato la strada giusta. In verità gli apparati di sicurezza si assunsero un compito esattamente opposto: sostenere fermamente l’esistenza di una pista anarchica e, nel caso, costruirla un pezzo dopo l’altro così da coprire, come fanno i gattini con i propri escrementi, gli effettivi responsabili delle stragi e i loro ispiratori nazionali e internazionali. Questi depistaggi non scaturirono da alcuna ‘deviazione’ dell’attività dei servizi segreti, come in seguito si volle far credere all’opinione pubblica per carità di patria e per ricercare una consolatoria quanto indulgente versione autoassolutoria, ma costituirono il risultato di un preciso mandato istituzionale, svolto con professionalità e perizia dagli esponenti degli apparati dello stato costituzionalmente preposti a tutelare la sicurezza nazionale e finanziati con le tasse dei loro concittadini…”.
Miguel Gotor
In Italia, al giro del decennio, quelli che erano stati i sessantottini si dividono… fra yoga e attività “alternative” di benessere individuale da una parte e tentativi di inserimento yuppista e rampante dall’altra.
A ben guardare, entrambe queste strade, seppur sostanzialmente diverse sul piano sociale e della rappresentazione di sé, erano accomunate da una centralità ideologica dell’individuo come valore che ha progressivamente assunto le forme di una vera e propria deriva narcisistica di tipo autoreferenziale, uno degli esiti possibili della lunga stagione dei movimenti e del crollo delle speranze rivoluzionarie…”…
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Attenzione ai... lavori in corso:

traendone applicazioni pratiche
e significati nuovi
che sono lontani dall'apparire a prima vista…

Gli “ebrei” sono la mente rivelata, oltre la siepe. Non gli ebrei. Il consueto giogo di “esoscheletri” che il Rito Voodoo riflette nella sostanza. 

La solita strategia che funziona sempre poiché:
ripetere aiuta” (la squadra che ha già vinto).

Altro che “crollo delle speranze rivoluzionarie…”. Cosa vuoi rivoluzionare, in qualcosa che “non ci sente”. Quando la “tua” catena è sempre lunga quanto basta al fine di… “tutto” = niente. 

Chi ha la profondità di messa a punto di tutto quello che, poi, ti continua a succedere? 

Di certo, non “te” (qua, così). Anche se ce l'hai nelle corde.







 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4024
prospettivavita@gmail.com


martedì 2 settembre 2025

Caro “se fossi un diario ma non lo sei”.


La sensazione, che trasuda dalla realtà, sembra essere relativa ad una causa naturale, a monte di se stessa; cioè, la tavola è imbandita e cambiare qualcosa appare alquanto arduo, in quanto che “non c’è più niente da fare…”. 

La... noia totale! Allora, vai di copia (taglia) e incolla.

Cosa vuoi ancora inventare in qualcosa ove tutto appare bastevole. Dove tutto è già stato s-coperto. Nel luogo comune in cui sembri arrivato troppo tardi. Con alcuni “libri” che dettano il ritmo ed alcune “dichiarazioni” che contengono la società e soprattutto l’individuo. 

A furia di sentire dire qualcosa, allora è proprio quel qualcosa che, a torto o a ragione, ha sempre “ragione” (qua, così). Insomma, come ti muovi, ti muovi sempre in acque AntiSistemiche che, di conseguenza, puoi configurarti come totale, avendo “riempito ogni spazio”. Ergo, qualcosa ch’è qualcuno ha avuto tutto il “tempo (modo)” per terra-in-formare la terra by il proprio “design (scopo)”

Ecco il significato della “Rete” Internet, ad esempio. 




La stessa che in ambito pseudo-religioso ha sempre la medesima funzione, ossia, quella di “salvare (pescare) anime smarrite” = far di tutta l’erba lo stesso fascio. Non a caso, salvare qualcuno e salvare un certo “dato”, si assomigliano in maniera impressionante, ergo, per analogia frattale espansa puoi espanderne portata, sostanza, funzione: 

come, “gioco, partita, incontro”. 

Ecco che, in tale “programm-azione”, gli “imprevisti” si susseguono come se piovesse. Peccato che sono tutt’altro che casuali, essendo pistole fumanti relative al è già successo ma “niente”. Causalmente, SPS si trova sulla piattaforma Blogger (Google), ove è ospitato = controllato ad hoc, mediante “ce(n)sura” non lineare. 

In una simile situazione, il servizio implica che il lato tecnico sia a carico della piattaforma, attirando come mosche individui che non lo sono (tecnici), a cui sta a cuore de-scrivere quello che meglio ritengono. Quindi, se nel riepilogo mensile, si è avvisati che il “proprio” Blog ha un problema tecnico, uhm: de che. 

Come risolvi qualcosa del quale sei a digiuno. 

Qualcosa che hai preferito demandare al servizio stesso. Se, per puro senso del dovere, immagini di risolvere le problematiche segnalate, … è come andar di notte coi fari spenti, in quanto che le “indicazioni fornite” sono, appunto, tecniche ed alla via (qua, così). Risultato

Migliaia di pagine “non indicizzate” che, si fa fatica persino a sapere “cosa vuol dire?”, dato che cosa significa è sufficientemente chiaro. Ora, a SPS non interessa affatto il problema in sé, bensì… è portante il “trattamento speciale”, dato che conferma sostanzialmente proprio la “tesi” SPS. 

Non solo leggi, please.

Nuovo motivo che impedisce l'indicizzazione delle tue pagine.
Search Console ha rilevato che non viene eseguita l'indicizzazione di parte delle tue pagine sul tuo sito a causa del seguente nuovo motivo:

errore del server (5xx)

Se questo motivo non è intenzionale, ti consigliamo di risolverlo per far sì che venga eseguita l'indicizzazione delle tue pagine in questione in modo che compaiano su Google

Wow: sono davvero “forti”. 

Il “motivo può essere intenzionale”. Ma sì; quando scrivi in un vero e proprio diario personale, che non vuoi affatto condividere; ma, allora, perché non scrivi altrove, dato che una qualsiasi piattaforma offre servizi, in cambio della “privacy de noantri” sul modello bancario o, meglio, su quello religioso (“confessione”). 

Perché venirti a prendere e interrogarti, in qualche stanzino ameno, con la classica luce piazzata in faccia, quando ci pensi autonomamente “te” a spifferare tutto quanto, password comprese (che, credi, essere salvate in un posto al sicuro dalla “tua” memoria cagionevole). 

Ecco in cosa consiste lo “errore” riportato…

Un errore del server (5xx) è un codice di stato Http che segnala un problema sul lato del server, ostacolandone la capacità di soddisfare una richiesta valida. Nel contesto di Google Search Console, se riscontri questo errore, significa che i bot di Google hanno difficoltà ad accedere al tuo sito web

Il verificarsi di vari errori 5xx segnala problemi distinti:

Errore interno del server 500: questo errore è un problema generico che indica un incidente sul server senza dettagliare la natura specifica del problema. In genere si verifica a causa di configurazioni errate, errori di codifica o sovraccarico del server, che influiscono sulla capacità del server di elaborare le richieste in modo efficace.
Gateway errato 502: quando un server che funge da gateway riceve una risposta non valida da un server upstream, attiva questo errore. Spesso emerge quando un server che comunica con un altro riceve una risposta inaspettata, ostacolando la consegna del contenuto richiesto.
Servizio 503 non disponibile: questo errore denota una temporanea incapacità del server di gestire le richieste. Le ragioni di ciò potrebbero includere la manutenzione del server, il traffico eccessivo che sovraccarica le risorse del server o i sovraccarichi del sistema dovuti a picchi improvvisi della domanda.
Timeout gateway 504: questo errore si verifica quando un server che funge da gateway non riceve una risposta tempestiva da un server upstream, a causa di ritardi prolungati nella trasmissione dei dati tra i server. In genere deriva da connessioni lente, server sovraccarichi o problemi di connettività tra server.

Comprendere le sfumature di questi specifici errori 5xx è fondamentale per una diagnosi accurata e una risoluzione mirata per garantire il buon funzionamento del tuo sito web.
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Comprendere le sfumature di questi specifici errori 5xx è fondamentale per una diagnosi accurata e una risoluzione mirata per garantire il buon funzionamento del tuo sito web… (come no).

Peccato che il “lato tecnico” è a carico della piattaforma, perché se SPS era (un) tecnico, … a quest’ora non sarebbe nemmeno su Blogger. 

La descrizione dei vari “errori (della famiglia 5xx)” parla chiaro:

chi ci capisce qualcosa, non è SPS. 

Anzi: SPS non ha nemmeno l’intenzione di provare a “risolvere qualcosa di è-voluto”. Per “fortuna” che a SPS non interessa nulla avere successo, nel modo classico del termine. Tali “imprevisti” sono come il non solo proverbiale “bucare le ruote della macchina altrui, parcheggiata di notte per strada”. 

Il “contenuto” di SPS non è gradito, essendo poco gradevole per chi la pensa diversamente, ma… (Blogger) dovendo garantire ugualmente un servizio (diciamo) pubblico, “senza discriminare nessuno (bah!)”, di conseguenza il bastone fra le ruote viene infilato in maniera non lineare. 

Logico, persino. 

Del resto, è tutto “a gratis” = a caval donato non si guarda in bocca. Infatti, è lo “scotto” che si paga. Altro che “l’assumersi le proprie responsabilità”. 

Servizio

È molto importante mantenere l’autenticità del vero libro che è diventato il libro fondamentale dell’umanità, perché ne ha decretato leggi famigliari e sociali, leggi amministrative ed educazione...
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Cioè? La… Torah! Cosa

Ma dove: e, quando/perché. “Ma perché?...”. Allora, la “famiglia tradizionale” che sta venendo, sempre +,-, ehm… come la metti? Se la Torah non cambia di una virgola da “millenni” (e detta il ritmo all'intera umanità), perché or dunque le “mode”. Perché lo Lgbtech. 

Perchè è l'è-voluto, a prescindere ed anzitempo:

mantenere l’autenticità del vero libro che è diventato il libro fondamentale…

Mantenere l’autenticità… = cosa “mette la ruggine”, dunque.
Del vero libro… = perché un “libro” deve avere tutta questa portanza.

Per chi? Per la “umanità”. Bah!
Le mode non riguardano l'oro:
infatti, chi non esiste; c'è
si rivela (rimanendo fedele nei secoli)
anche se si riflette, però, in ogni ambito, volente e/o nolente.

Chi lo ha deciso. Ti hanno, forse, informato “prima”?

Che è diventato il libro fondamentale… = da quando. 

Te ne sei mai accorto nella sostanza? Errore 5xx! Non sei nemmeno “ebreo”, probabilmente. Anzi, lo ignori proprio, c®edendo in un’altra “storia”, che x “te” (qua, così) è solo che “vera”. Come te la “digerisci” tutta sta vicenda? Ah

“Non lo sapevo…”. 
Ti manca “eseguivo solo gli ordini...” che:
da Norimberga, ... non vale +.

Anche se il Modello Eichmann è sempreverde.

Eccerto. Ed ora che lo “sai”? “Niente”. No

“L'impuro e lo stolto non vi passeranno; via santa la chiameranno…”.
La guida dei perplessi – Maimonide

Mosè Maimonide (1135) divenne, grazie al suo enorme lavoro di analisi del Talmud e sistematizzazione dell'Halakhah…, il rabbino e filosofo ebreo di maggior prestigio e influenza del Medioevo…; le sue opere di diritto ebraico vengono ancora oggi ritenute le migliori nell'ortodossia e sono, insieme al commentario di Rashi… , un caposaldo indispensabile della letteratura rabbinica…

“Ancora oggi…”. 

Ma, “una volta, non erano tutti primitivi (antichi, selvaggi, scimmie)”? 

Come si spiega che “ancora oggi” gli studiosi, e chi si “forma”, studi materiale di mille anni or sono.

Mille non + mille. Fomenko docet.

Non è che, mentre te (qua, così) auto ri-cicli continuamente, altri rimangono fissi sul posto, ricordando tutto e controllando il meccanismo messo a punto... (ma no, dai: sei mica complottista).

Alcuni (i pochi organizzati) sono fissi, mentre il resto (laggente) è... fessa!


Ergo, qualcuno non esiste; c'è (i fissi); mentre laggente (che auto ri-cicla) è fissa sul posto: 

come alimentando un motore o una dinamo.

La Torah è stata scritta 3.100 anni fa, durante il viaggio dei figli di Israele dall’Egitto, attraverso il deserto, verso la terra di Israele. Il viaggio degli Ebrei nel deserto è durato quarant’anni. La sacra Torah è la sola copia esistente e non può essere cambiata; è il libro principale della saggezza della Kabbalah…
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Anche la maglietta (firmata) di Maradona è... sacra!

Scritta 3.100 anni fa, durante il viaggio dei figli di Israele dall’Egitto, attraverso il deserto, verso la terra di Israele… (che c’azzecca con tutta la “umanità”?).

La sacra Torah è la sola copia esistente e non può essere cambiata… (ma pensa).

Un testo di 3100 anni fa…; alla faccia di Darwin e Piero Angela.

È già successo e, ops: continua(no) a “Farlo…”.

Studiosi come Mario Ligia affermano… che Maimone corrisponda ad una divinità della pioggia di origine protosarda, reinterpretata poi dai Fenici. La radice Maim'o, infatti, la si potrebbe ricondurre al fenicio mem…, acqua…, mentre l'ebraico mishnaico… significa denaro, possessione…, nonché la personificazione della brama di denaro, rappresentato come un demone, Mammona

Reinterpretata poi… (una “divinità”):
denaro, possessione
nonché la personificazione della brama di denaro
rappresentato come un demone, Mammona…

Ecco la Verità. “Dio bonino…”. 

Blogger by Google? “Sciopa!”.


  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4023
prospettivavita@gmail.com


lunedì 1 settembre 2025

Tutt’altro che facile.


Difficile? Ma no: facilissimo. Cosa

Il “tutt’altro che facile”. Basta intendersi, come del resto, ogni “lingua” evidenzia (significa) nella sostanza. Andare a scuola, infatti, è “mettersi tutti d’accordo”: accordarsi al suono del “diapason” che, chi lo maneggia?

Chi (lo) decide. E tutti gli altri? In-seguono

Dipendono, nonostante il c®edo reciti che sei in-dipendente e che “hai dei diritti (riconosciuti dalla legge)”, alias:

legge = “legge” o meglio… ancora chi detiene il “diapason”. 

Nelle forme e nei limiti della Costituzione... (no?).

Sei sempre “lì” (qua, così). Ergo, mettila come vuoi ma… sei nel luogo comune AntiSistema:

“Oltre il monte c’è un gran ponte. Una terra senza serra… Non lo sai…”.
Due mondi - Lucio Battisti

Non esiste ma c’è un Oltre, ad arte da qualche p-arte. Ossia, c’è almeno una “uscita (a vedere le stelle…)”. E, poi, quella “serra”, embè! Infatti, qualcuno gliele canta in rima: un altro “visitatore”? Ci sta:

B-Nario
“Binario, triste e solitario
tu che portasti via col treno dell'amore
la giovinezza mia
odo ancora lo stringere del freno
ora vedo allontanarsi il treno
con lei che se ne va.
Binario, fredde parallele della vita
per me è finita.
Or che son rimasto solo e abbandonato
tutto ormai è cambiato
fermo sto a guardare quel fumo che svanisce…”

Binario – Claudio Villa

Villa “lascia la valle di lacrime” a 61 anni. Il “Patto col Diavolo (l'oro)” = il contratto per pen-entrare (qua, così), come visitatore (ovvio, privilegiato) ha una certa durata; come dire che “la candela per costoro brucia troppo in fretta”, anche se “il gioco vale sempre la… medesima candela”. Ok

Battisti “se ne va” a 51. 

Battisti “bruciava d+”. “Battisti non esisti…”: ci sei, Oltre (la serra). Ricorda che il “parco divertimenti” è x l’oro, gli in-esistenti (gli e-s-senti). 

Chi controlla il controllore? L’oro.

“Come tutti i gatti vivo sopra i tetti
appoggiato all’antenna centrale
io controllo la Tv locale…
Sono il gatto sul tetto che ascolta
tutto come fosse la prima volta…”.
Oscar Supertelegattone

Chi non esiste; c’è… è “sopra” ogni tetto. E controlla la “Tv locale”, ascoltando tutto “come se fosse la prima volta…”

è già successo e, quindi, continua a succede-Re.

È il mio debole più forte
di lasciarmi far la corte
dal cantante più affermato
che con me viene premiato…”.

“Con me viene premiato…” = dopo essersi lasciati far la “corte” (come pianta carnivora o lo scopo), accettano (l'oro) pagamenti al fine di... manifestare/trasportare (qua, così), di certo non da residente (ecco in cosa consiste il “premio”). 

Il “contratto” li rende liberi (i visitatori) di “vedere realizzati i propri sogni”, come ad esempio ma causalmente:

Agente Smith: Allora siamo intesi, signor Reagan?
Cypher: Dopo nove anni sa che cosa ho capito? Che l'ignoranza è un bene.
Agente Smith: Allora siamo intesi.
Cypher: Io non voglio ricordare niente. Niente. Sono stato chiaro? E voglio essere ricco. Non so, una persona importante. Un grande attore.
Agente Smith: Tutto quello che desidera, signor Reagan.
Cypher: D'accordo. Riportate il mio corpo alla centrale, reinseritemi dentro Matrix e vi dirò tutto quello che volete…
Matrix

A parte il molto cinematografico y scenografico “e vi dirò tutto quello che volete…”, la Verità è che “questi” vengono (qua, così) da protagonisti, non visto che “firmano qualcosa” in cambio

altro che “e vi dirò tutto quello che volete…”. Ok?








“Mina, Lucio Dalla e Battisti
qui con me non corron rischi…”.

Certo: lo hai visto in Westworld che i residenti non possono nulla contro i visitatori (modello “leggi robotiche” di Asimov, oppure come visto ne’ La Vedova Nera), che “arrivano con il treno…”, che corre sui binari o sul binario/B-Nario.

“Caro il mio Battisti, ma dove ti sei cacciato?...
Battisti / B-Nario

Era il 1994. Battisti muore nel 1998 (a 55 anni. Sempre “lì”). Leggermente “irriverente”. Trovi

Dal 1979, dichiarò pubblicamente che non avrebbe più rilasciato interviste, concentrandosi esclusivamente sulla sua musica… Si ritirò prima in Inghilterra e poi in Brianza, cercando rifugio nella vita privata, anche per via dei suoi problemi di salute, che si accentuarono nel tempo


Sì, la “privacy (cercando rifugio nella vita privata…)” è un sotterfugio abbastanza comodo, per prepararsi verso l’uscita. Un po’ come il “vampiro” che, di tanto in tanto, deve preparare gli estremi per la sua “prossima esistenza ufficiale”.

Dunque, come se “si conoscessero” sì, ma x “simile destino di provenienza”

Uhm. Come se “si riconoscono perché si conoscono”

arrivati con lo stesso “treno”, anche se in ondate diverse.

Il Binario 9¾ (Platform 9¾) è un binario della stazione di King's Cross a Londra. Da questo binario parte l'Espresso per Hogwarts

“Ma dimmi dove sei? Dove sei, dove sei?
Battisti dove sei? Dove sei, dove sei?
Battisti non esisti. Non esisti, non esisti.
Esisti o non esisti? No.
Caro il mio Battisti, adesso devo andare.
Adesso, però una cosa io te la voglio dire.
Nasconditi se vuoi caro il mio Battisti
tanto le tue canzoni ci dicono che esisti…”.
Battisti / B-Nario

Attenzione:

nasconditi se vuoi caro il mio Battisti, tanto le tue canzoni ci dicono che esisti…”
ovvero
un “non solo indizio” al fine di esercitarsi nell’arte suprema sostanziale dell’analogia frattale espansa (l’atteggiamento “chiave, in leva” adatto al “mangiare definitivamente la foglia” relativamente all’AntiSistema l’oro Vs la Verità).

Dunque:

con il “giusto” atteggiamento
“nasconditi se vuoi caro il mio Battisti, tanto le tue canzoni ci dicono che esisti…”
nasconditi = non esiste ma c’è (rivelazione)
tanto = ma
le tue canzoni ci dicono che esisti… = chiunque lascia sempre “tracce” (qua, così), che puoi sempre auto decodificare sostanzialmente “se ci sei” o, meglio, se ti sei accorto del funzionamento I-Ambientale (legge, strumento, memoria) e del relativo (assoluto) “meccanismo” del tutto intercettabile e, dunque, wow!

È sempre “Dante” che viene alla mente, ma in maniera essenziale o “utile”:

“e quindi uscimmo a riveder le stelle…” = riuscire (farcela) e, solo dopo, uscire (andare) Oltre

La “leva” è l’atteggiamento coerente, una volta che sei sostanziale. 

L’esserci è tale sfericità, totale. Senza “ombra di dubbi”, seppure sempre aperto al “dubbio” = alla “ferma” attenzione verso tutto/tutti. Nella “ricetta”, infatti, ci va tutto quello che occorre al fine di “surfare” l’I-Ambiente, proprio come “Fa…” la Verità, guarda non caso.

(Ri)vediti come sei “trattato” (qua, così), infatti: 

senza mai lasciare nulla nemmeno a(l) “caso”.

Meteo: torna l'Anticiclone africano, caldo fino a 30°C da metà settimana…
Le ultime simulazioni dei modelli meteorologici mostrano infatti un rialzo dei geopotenziali, ovvero un segnale che indica il ritorno dell’alta pressione delle Azzorre, pronta a distendersi verso il Mediterraneo centrale.
Questo cambiamento porterà con sé giornate più stabili, cieli sereni o poco nuvolosi e un progressivo aumento delle temperature massime, soprattutto nelle regioni centro-meridionaliTuttavia, è bene precisare che, data la dinamicità di questo periodo, le previsioni oltre i 5 giorni devono essere interpretate con prudenza. L’anticiclone potrebbe infatti essere insidiato da nuovi impulsi instabili provenienti da ovest, ma al momento il segnale dominante resta quello della stabilizzazione atmosferica.
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Dunque, la “gran cassa” batte questo titolo, “torna l'Anticiclone africano…”.

Argh! Ancora “caldone”. Si salvi chi può! 

Però, uhm, fra le righe ti scrivono che nella realtà è… l’anticiclone delle Azzorre (quello mite, sostituito da ingranaggi meteo secondo altro copione), rivelandosi dietro o Oltre alla scusante:

le previsioni oltre i 5 giorni devono essere interpretate con prudenza…

Non sono “previsioni”, bensì, “struttur-azione”. La decisione (l’oro) di modifica del “clima-meteo”, rivelata dalle “previsioni”, un po’ come nel trading ci sono le “spiegazioni del giorno dopo”. E, per finirla anche oggi”, ecco una sontuosa Verità oramai “dimenticata” (qua, così) da “te”:

“ma quando una lunga serie di abusi e usurpazioni, volti a perseguire il medesimo obbiettivo, rivela il disegno di riunire tutti gli uomini all'assolutismo, è loro diritto e loro dovere rovesciare un sì fatto Governo e provvedere alla sicurezza per l'avvenire…
Le persone non parlano più così.
Bellissimo... Non ho capito niente.
Vuol dire che se qualcosa non va, coloro che hanno la capacità di agire hanno la responsabilità di agire…”.
Il mistero dei templari

Ci sei? SPS “sente tale responsabilità, dopo essersi accorto sostanzialmente”.
Altro che, questo (se non, sempre “fra le righe”; nella sostanza o Verità):

Che cos’è la capacità d’agire? Quando si acquista? Quando si perde? Chi sono i soggetti totalmente incapaci d’agire? La presente trattazione intende rispondere in modo esaustivo a tutti gli interrogativi più importanti sul tema…
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Dopo la feroce lezione che l’operazione Moro aveva impartito alle classi dirigenti italiane, nessuno più avrebbe osato provare a disallinearla…”.
Miguel Gotor

La “Italia”, infatti, è perfettamente “allineata (un asset altrui)” (così, com’è) AntiSistemicaMente. E “te” sei dentro al dentro, nella struttura nidificata o frattale espansa = quando è già successo e continua a succedere ma “niente”.

Quando i Kabbalisti leggono la Torah, capiscono perché ogni simbolo, ogni lettera ed ogni parola sono stati scritti, perché sono stati espressi in quel modo e perché si susseguono in quella specifica forma, perché la Torah è un codice e non semplicemente una sequenza di lettere
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Statore Vs Rotore.

Ecco come SPS “vede” la Re-altà (qua, così), dopo averne auto decodificato il “codice”, che continua a ripetersi nella sostanza (la stessa “sostanza”). 

Ecco perché qualcuno decide, mentre il “prossimo” continua a “ripartire ogni volta da capo”, alle prese con le “onde”, la “moda”, la “tendenza”, la “modernità”, etc. etc. etc. 

Il Re-Seth, alfine di abbattersi con regolarità periodica, deve poter contare su una base come laggente, perennemente alla mercé dell’artifizio o “binario morto (Wasteland)” (qua, così). 

Tutt’altro che facile: è facilissimo che sia (così, qua).




  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4022
prospettivavita@gmail.com