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lunedì 26 maggio 2025

S-word.



“Ne uccide più la penna della spada”. Uhm; è sostanzialmente la stessa “cosa”:

sword = spada
word = parola.

Dove:

world = mondo.

Ora, se in “italico” le 3 parole sono slegate foneticamente (non fanno “rima”), in “inglese” la situazione è assai diversa, “pesando” molto d+ in termini di… indicazioni essenziali. È sufficiente il cambio di una singola “lettera” al fine di “mutare di scenario”, aprendo “porte” che in altre lingue nemmeno possono essere immaginate:

s-wor(l)d = l’indicazione per un/il macchinario (e per l'atteggiamento pilota-Re).

Spada, ponte, chiave, croce… sono “in codice (ed agganciate nella medesima sostanza)”; se le prendi linearmente (alla lettera, di petto, etc.) è come se fosse il cane a portarti a “cambiare l’acqua alle olive”. Ok? E, a proposito di “codice”, viene alla mente la serie “Il giovane ispettore Morse”:

9 stagioni very inglish che “col senno di poi”
ridipingono la questione “migranti
riscrivendo la storia inglese
che fu caratterizzata da estremo razzismo post “liberazione” dalla schiavitù.

Cioè, la “serie” tende a farti credere che negli anni ’60, proprio in Inghilterra, la “gente di colore” era integrata e le “autorità” ne avevano a cuore, persino, il relativo “destino”. Figuriamoci! Sei nella patria del trattamento “snob” per eccellenza. Di chi ha imperato grazie alla “pirateria”; pardon: alle “lettere di corsa” autografate dai regnanti di turno (al solito, cambiano i risuonatori ma non la “musica” = la politica estera e non solo, “inglese”). 

Ove, la “corona” non è l’Inghilterra, nonostante gli “inglesi” ne hanno a che fare continuamente (qua, così). Un po’ come, anche nella “Italia”, “te” sei lo Stato, ma lo “Stato” non è Te. Wow; un giogo di ruolo multidimensionale. Come giocare a scacchi con lo Diabolo. Ci sei? Tale è il “tuo” s-vantaggio. Su chi? Su col’oro che, sempre x “te” (qua, così), non esistono (anche se ci sono). Ah; una “cosa” da tenere sempre non solo a mente:

solo 

quando “qualcosa”
è già successo
continua a succedere.

È, infatti, dal “continua a succedere” che ti rendi conto (ti accorgi) sostanzialmente che… (ti) è già successo qualcosa. C’è un ragionamento ricorrente, nell’AntiSistema, che ti vede pensare al contrario:

come se “te” fossi in diretta
e, invece
non fossi (sei) un organismo che auto sopravvive = che continua a succede-Re.

Ma non lo “vedi”? Non riesci proprio ad auto realizzare nella sostanza, come sei messo (qua, così). Perché? , anche senza saperlo o avere le “prove”, bah: è persino logico che, quindi, è già successo l’evento è-voluto. Trovi? Non puoi, perché nell’AntiSistema, anche mettendo molto cautamente sempre un piede davanti all’altro, continui a ritornare sui “tuoi” passi, sempre (qua, così). Ergo

Suvvia! Che aspetti? 

Attendi il “salvatore”. Motivo per cui, “niente”: nell’AntiSistema sei e nell’AntiSistema sarai sempre, sino a quando, ti accorgerai della sostanza di/in tale sostanza che, guarda non caso, assomiglia al trattamento speciale che ha subito lo “ete-Re”:

non esistendo, essendoci.

Ove, tale “esserci” dà luogo ad ogni luogo comune collegato a “spirito, anima, energia, etc. etc. etc.”. Sì, perché ne percepisci la solida realtà, compresenza, tangibilità. Anche se, contemporaneamente, la “tua” mente irretisce - come un firewall - tutto ciò che non è destinato a scostarsi di una virgola dallo “albero”, da cui sei auto de-caduto (qua, così).

Morse va in onda su un canale prettamente globalista, motivo per cui è “nor-male” un certo tipo di messaggio sociale. Proprio durante il Re-Seth, dopo 80 anni dalla guerra e soprattutto, dopo che quelle generazioni sono ritornare “cenere”.

“Cogli l’attimo...” è un l’oro motto, soprattutto. 

E che dire dell’ultimo Mission Impossible? , la portata è globale: il mondo viene continuamente “salvato” = è lo status quo (qua, così) che viene preservato. Qualcosa che ancora una volta, si ripete:

lo schema usuale è
su una durata tipica della produzione (di ogni serie o film o animazione)
almeno il 95% del “tempo” è occupato
in maniera tale dal far vivere allo spettatore una situazione disperata
salvo, solo nel finale accelerato, giungere al “lieto fine”
anche se “domani è un altro giorno, si vedrà…”.

Sai a cosa rimanda tale strategia? A quella de-scritta sul pacchetto di sigarette:

“questo prodotto nuoce gravemente alla tua salute”
eppure
gli individui continuano a…

Sai perché? Perché laggente c®ede che tale messaggistica sia “esagerata”, se proferita con tale tono deciso e convinto. Ossia, è poco credibile. In-credibile, ma vero! Cioè, da fumatore… non sei persuaso, nemmeno se ti scrivono sul prodotto, che stai comprando, che ti fa male. “Niente”. 

Dunque, nell’ennesimo “caso im-possibile” 2025, il protagonista del “film” è una sorta di “super eroe”, perché una persona “normale” sarebbe morta decine di volte in quella… realtà. 

Davvero! 

Ergo, che tipo di messaggio puoi estrapolare, dopo 3 ore di visione emozionante? Una sorta, di “Gasp, io non ce l’avrei mai fatta... = ? Senso di impotenza, inconscio (ovviamente). È con questo che te ne ritorni a “casina”, dopo esserti saziato al bar del cinema, dotato di ogni schifezza al suono del prezzo che ti costa il consueto “occhio nella testa”. 

Non buttano mai via niente di “te” (qua, così).

La voce di “Optimus Prime”, nel finale è davvero emozionante e, per carità, afferma cose sacrosante (in grado di svellere ogni patina da qualsiasi animo): ma (ma) ci 6 “te” ad… ascoltare (e questo fa la grande differenza di potenziale contemporaneo). 

“Te che puoi diventare Jeeg…” rimani “te” (qua, così). Che peccato! Che spreco.
Dai; ritornando a bomba al discorso iniziale, sei in qualcosa che funziona (e continua a farlo). Le “stagioni” ritornano. No? La “ciclicità” è implicita. Eppure, non ti poni alcuna “domanda” sostanziale, relativamente al significato di tale “ritorno di fiamma (continuità)”. Tutto gira. Tutto ritorna. Tutto! Attorno ad un “perno”; ad una… fissità de-centrale, portante (decisiva). 

Cioè? Sì? “Niente”. Wow.

In Mission Impossible 2025 c’è “dentro” un po’ tutta la non solo teoria SPS. 

Spoiler:

alla fine, il “Genio” I-Ambientale o “entità” viene intrappolato in un “hard disk” di nuova concezione.  

Qu-El SO è “pilotabile” da chi ne ha la “chiave” = da chi ne è il pilota-Re. Ergo, (qua, così) sei nella Re-altà di tale “pilota”, più che in quella della “IA”, che funziona ad immagine e somiglianza, non essendo libera di… (al solito). Tutte prove comprovanti sostanzialmente che… Ma, nonostante sei nel luogo del delitto perfetto, ove non esiste ma c’è tutta questa “totalità”, ove la “pistola fumante lo è ancora”… nada de nada! Non ti entra in testa nulla, oltre a quello che già ti ha, ma “niente”. La Verità fa “surf” mediante tutto, però a “te” risulta sempre di vedere il “dito”, omettendo continuamente di vedere-andare sul-la “Luna”. Questa tecnologia im-possibile (potenziale) è anche a riconoscimento vocale (Dune docet). Oltre che relativa al tipo di “atteggiamento (configurazione interna)” coerente (totale) che puoi sempre “rimettere in posa”. 

Fonetica di “te” = t; graficamente, l’essere “in croce”:
la “t” è spuntata, non conficcata per terra = continuamente man(u)tenuta tale quale. Sostanza. Non a caso, infatti, sei Te = T… ad essere “appeso al chiodo” (conficcato dentro a/in qualcosa che… analogamente, non esiste; c’è):

la trappola x Te (qua, così).

Ora, se ri-assumi Te (T) da Te, in Te, per Te, con Te… che succede? Uhm. Che... T, rovesciato, diventa molto simile ad una “spada”. Mentre, “te” = “t” rovesciato, rimani una sorta di “agganciato” e schiacciato verso il “basso”. L’interessante sei dunque T rovesciato = la “spada nella roccia”. Ancora “qualcosa” di intrappolato, nel senso di “sepolto, dimenticato, omesso, lasciato a…”. Ok? Ma, la “spada” è anche il… macchinario, conficcato nella “Terra”. Ma anche la croce rovesciata “te” = Te = T capovolto (Oltre) = dotato del potenziale (contemporaneo). La chiave. Il ponte di accesso alla strumentazione di bordo. Dell’I-Ambiente. Dell’Oltre… 

L’uscita è un ingresso…

L’Antico Codice.

Dentro il cerchio della tavola,
sotto la sacra spada,
un cavaliere deve giurare di obbedire
al codice che è senza fine,
senza fine come la tavola,
un anello legato all’onore.
Un cavaliere è votato al coraggio,
il suo cuore conosce solo la virtù,
la sua spada difende gli inermi,
il suo potere sostiene i deboli,
la sue parole dicono solo la verità,
la sua ira abbatte i malvagi.
Il giusto non può morire,
se un uomo ancora ricorda,
le parole non sono dimenticate,
se una voce le pronuncia chiare,
il codice per sempre riluce,
se un cuore lo conserva splendemente…”.

Ci sei, Dio bono:

se una voce le pronuncia chiare… (SO a riconoscimento vocale/atteggiamento).

La spada (è) “magica” = funziona.

Dal latino, “Spatha”, dal greco… “spatola”, strumento dei tessitori e dei farmacisti… (dei “conoscitori fini, sottili”). I “tessitori” che fanno? Cosa “ri-cordano”? Cosa faceva Penelope (stand-by)”, sino al ritorno di “Ulisse”: dis-faceva = ruotava. Sino a quando “Nessuno” ha sbloccato la impasse ciclica”. 

Il solito “Ritorno del Re”. No?












Spa®tha. Guerrieri…

Missione. Ricordarsi. “Fare…”.
Spada di Damocle; di-pendenza o “gravità”.
Chiave… Passe-partout. “Ponte”…
Chiave Mission Impossible 2025.
Arcangeli = imbracciano una “spada”. Significato. Sostanza.
Disseppellire “ascia di guerra”.
Sei stato “disarmato”.

Ponte, croce, scudo, spada, chiave, configurazione:
atteggiamento, coerenza, totalità.

“Fai…”.


Lady Gaga riabbraccia il pop e rinasce in “Abracadabra”: il testo, la traduzione e il significato. La popstar statunitense torna alle origini nel nuovo disco: “è stato come rimettere insieme uno specchio in frantumi…”:

Re-Seth

la (l’oro) “lesione permanente (caos, frattura del mondo...)” = Mayhem.

Ehm...

The category is: dance or die…”, “balla o muori…”.

La mandi a fanculo, Te? 

Paga il pedaggio agli angeli
che disegnano cerchi tra le nuvole

tieni la mente fissa sulla distanza

quando il diavolo si gira

tienimi nel tuo cuore stanotte
nella magia della luce scura della luna
salvami da questa lotta senza senso
del gioco della vita.
Come una poesia detta da una signora vestita di rosso
ascolti le ultime parole della tua vita
con una danza inquietante
ora siete entrambi in trance.
È il momento di lanciare il tuo incantesimo sulla notte.

Abracadabra, Amor-Oh-Na-Na
Abracadabra, Morta-Oh-Gaga
Abracadabra, Abra-Oh-Na-Na.
Nella sua lingua ha detto: “morte o amore stanotte
Abracadabra, abracadabra
Abracadabra, abracadabra
Senti il beat sotto i tuoi piedi, la pista è on fire.
Abracadabra, abracadabra
Scegli la strada sul lato ovest
mentre la polvere vola, guardala bruciare
non perdere tempo con un sentimento
usa la tua passione, non c’è ritorno
tienimi nel tuo cuore stanotte
nella magia della luce scura della luna...
Fantasma della pista da ballo, vieni a me
Cantami una melodia peccaminosa...
.

Abracadabra, il titolo stesso del brano, è un chiaro richiamo alla magia. Originario della Mesopotamia, il termine significa “io creo mentre parlo…”: è per questo che il termine viene comunemente associato ai maghi o agli stregoni appena prima di un incantesimo
“L’album è nato dal mio timore di tornare alla musica pop che i miei primi fan amavano… Il processo creativo è stato come rimettere insieme uno specchio in frantumi: anche se non riesci a rimettere insieme i pezzi alla perfezione, puoi creare qualcosa di bello e integro a modo suo…”.
Link

Radio Deejay, la solita!

Anche se non riesci a rimettere insieme i pezzi alla perfezione, puoi creare qualcosa di bello e integro (a modo suo)… (Re-Seth).

Siete pronti? Il The Mayehm Ball Tour sta arrivando in Italia 19/20 ottobre Unipol Forum Milano...

Re-Seth = Ball(a)-Re.

The Mayhem Ball è l'ottavo tour musicale di Lady Gaga, a promozione del suo omonimo album in studio…

Gaga è un esseremutaforma

Lo “utente” se la vuole godere alla grande (qua, così); dopo averne pagato lo “ingresso”, ha deciso di fartelo ri-pagare a “te”, sino a quando dura.

Ba(a)ll-a, che non ti passa.

“Ne uccide più la lingua della spada…” = “io creo mentre parlo…”.

Rimanda indietro (Oltre) questo demone.

Potere della lingua, a Me:

Vaffanculo!























 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3959
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 29 gennaio 2025

D(a)e Mo(o)n…


La “Luna”: è la notte con i suoi sogni... (“sonno, incanto, stand-by”).

Quasi come Crudelia: Crudelia De Mon

Il nome originale del personaggio in inglese, Cruella De Vil… (devil = lo “Diabolo” che ha un certo “vissuto”, lived o esperienza, conoscenza, vantaggio, etc.).

Quando la prima generazione, quella aurea vivente al tempo di Crono… scomparve sopraffatta dal sonno, Zeus li trasformò quindi in dèmoni…:
scomparve sopraffatta dal sonno
dalla “Luna” e dall’abitudine relativa del “tempo (da Crono a Zeus, il Re-Seth)”.

Máni, nella mitologia norrena, è il Dio che guida il carro che trasporta la Luna, in contrapposizione alla sorella Sól che guidava il carro solare…

Un demone (in lingua inglese daemon), in informatica e più in generale nei sistemi operativi multitasking, è un programma eseguito in background, cioè senza che sia sotto il controllo diretto dell'utente, tipicamente fornendo un servizio all'utente. Principalmente viene utilizzato sui server ma anche su normali Pc…
I demoni sono personaggi della mitologia greca, alcuni dei quali eseguivano compiti di cui gli dèi non potevano occuparsi, esattamente come i demoni eseguono compiti in background di cui l'utente non vuole o non può occuparsi…

Ove, chi s'assomiglia si piglia! C’è analogia (frattale espansa). Ergo? Laggente è i-diot:

diot = popolo…


Deutschland: il lemma originario era probabilmente diutisc, collegato a diot, che in tedesco moderno è diventato Volk, ovvero popolo. Il significato della parola deutsch sarebbe quindi “del popolo”. Da questo Deutschland (deutsch + land, Paese) va a significare “la terra del popolo”. È da questa radice che deriva anche l’aggettivo tedesco che usiamo per indicare tutto ciò che riguarda la Germania…

C’è “puzza” di germani(a) nel (qua, così); la “pista tedesca” deodora d’assieme l’ambiente, proprio come pesce che puzza dalla testa o tartufo sottoterra che non sfugge a chi ha il “fiuto”. Un altro Golem, come gli “Usa” e gli anglosassoni, oppure ben altro!  

Uhm.

Nella vita di tutti i giorni gli ebrei si esprimevano, invece, in lingue locali o in altre lingue create dagli stessi ebrei nella diaspora, lingue non semitiche come lo yiddish... (la lingua yiddish... o giudeo-tedesco...).

Mitologia norrena… È da ritenersi (al pari della mitologia anglosassone, o inglese) un ramo della mitologia germanica che è il nucleo mitematico più antico
Ma, tutto fa brodo sostanzialmente:

anglo-sassoni = “inglesi” = “germani” = il nucleo mitematico più antico…





Buh!

Ciò che affonda, si con-fonde e ti fionda nel mitema (fonema, ri-suono, “Verbo”) sionista o “ebreo”, nella rivelazione d-El “Dio” (qua, così). 

Nel divide et impera ma “niente”. No? El... popolo eletto!

Fedeli servi dell'Oltre che, ap-punto, non esiste ma c'è!

Divide et impera; proprio come la struttura impero e vassallaggio, costituita da piloni portanti (sottodomino) che controllano “in-vece di”, il resto del “prossimo” o laggente (i servomeccanismi di struttura o contenuto).

Un nomarca… era un governatore provinciale nell'Antico Egitto: il paese era infatti diviso in 42 province chiamate “nòmi” governate ciascuna da un nomarca…

Nomarca = governatore di provincia.

E monarca

la persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia…

Monarca = uno solo al comando…

Nel territorio della marca il commercio era gestito in modo autonomo rispetto al potere centrale, ma i marchesi erano tenuti a dare una parte del loro guadagno alle signorie di rango superiore:

nomarca Vs monarca.

Quando c’era l’imperatore era evidente chi fosse a decidere (la “Chiesa”):

il potere di incoronare l'imperatore era attribuito al Papa, almeno fino alla Riforma protestante… (1500).

Ergo, nemmeno con l’imperatore era lineare la “cosa”.

La Riforma dette inizio al protestantesimo e causò una separazione (scisma) della Chiesa occidentale in Chiese riformate e in Chiesa cattolica romana; è considerata anche uno degli eventi che marcano nella storia europea la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna…
In Inghilterra re Enrico VIII colse l'occasione per separare la Chiesa locale da Roma, dando vita alla Chiesa anglicana…
L'età del Rinascimento, almeno dopo la morte di Paolo II nel 1471, costituisce uno dei periodi più oscuri per i vertici della gerarchia della Chiesa cattolica: allo splendore culturale e civile si contrapponeva la mancanza di un autentico spirito religioso

Periodo “oscuro” questo. Sì: ma con le “vacche grasse”.
Il potere or dunque, prima di tutto

prima anche di “Dio”, che viene sempre buono al fine di manu-tenere il gregge sempre più… gregge.

Che altro?

Il Sacro Romano Impero… in tedesco Heiliges Römisches Reich… chiamato anche, in epoca recente… Primo Reich (con riferimento al Secondo e al Terzo Reich), fu una Confederazione di Stati dell'Europa centrale e occidentale, nata nell'Alto Medioevo ed esistita per circa un millennio…
L'Alto Medioevo è, per convenzione, quella parte del Medioevo che va dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, all'anno 1000…

Quindi, prima della “riforma”.
Quindi, l’imperatore era “imperatore”.

Traeva il nome “Impero romano” dall'essere considerato una continuazione dell'Impero romano d'Occidente e perciò un potere universale, mentre l'aggettivo “sacro”, che lo contrapponeva all'impero pagano dei primi tre secoli, sottolineava il legame tra la rinascita del potere imperiale e la religione cristiana e doveva considerarsi voluta da Dio; per questo motivo il potere di incoronare l'imperatore era attribuito al Papa

Dunque:

Impero romano
Impero romano d'Occidente
Sacro Romano Impero o Primo Reich.

La storia dell’Urbe (a carattere mondiale) diventa quella della “Germania”. Il solito parassitismo (qua, così). Ma, quanto è profonda la tana di Bianconiglio? Uhm:

“impero romano” = provincia (nomarca) della “Grande Tartaria” (monarca).

Dove, però:

Grande Tartaria= l’impero che non esiste; c’è… Oltre al “muro di ghiaccio” Antartico; quando, l’oro… stanziavano anche in questa p-arte della Terra (per questo motivo è disseminata da sì tanta grandiosità, in epoche che davvero “non potevano proprio permetterselo”). 

Perché, infatti, ti dicono e allora “sai” che:

“una volta” gli Dei abitavano assieme agli uomini.

No? Erano l’oro! In ciò che “ora” è l’esclusiva tenuta di caccia o la “riserva” (Westworld): l'AntiSistema!

Va da sé che (qua, così) è qualcosa di molto simile ad un “triplo cieco”:
se né gli sperimentatori, né i partecipanti né coloro che valutano i risultati (per esempio li elaborano statisticamente) conoscono il tipo di trattamento assegnato…
Di più:

studio in quadruplo cieco
uno studio in cui i soggetti, i ricercatori, il valutatore e gli analisti di dati rimangono accecati

come acqua che gira per i tubi.

L’AntiSistema è tale (qua, così). 

Nessun ricordo; niente di niente. Essere dentro è questione di lana caprina. Non si può provare! La strategia è perfetta; l’I-Ambiente è l’ideale per… Funzionando e contemporaneamente necessitando di… “energia (motore)”. Una sorta di pianta carnivora che potrebbe farne a meno se al comando il “pilota” non fosse solo a decidere per chiunque (qua, dentro). 

Una gerarchia che proviene da Oltre

Ecco perché non riesci mai a comprovare alcunché = prima o poi “ti viene da…” d-esistere.  Sì, il famigerato “semitono mancante” ti ha ma “niente”, manco te ne rendi conto.
Sembra che nel (qua, così) non esiste ma c’è una connessione privilegiata fra “Germania” ed entità sionista o “Israele”, ove sia “Inghilterra” (anglo-sassoni) che “Usa” sembrano fatti con lo stampino: 

quello sostanziale. 

Impero tedesco, noto anche come Impero germanico… Germania imperiale… o Secondo Reich… e ufficialmente designato come Reich tedesco… sono le denominazioni con cui ci si riferisce comunemente allo Stato monarchico che governò i territori della Germania nel periodo che va dal conseguimento dell'unificazione tedesca il 18 gennaio 1871 fino all'abdicazione del Kaiser Guglielmo II il 9 novembre 1918…

Riprendendo lo “schemino”:

tutto quel popò di “impero romano”
divenne la storia della “Germania”
che, in seguito, divenne…

Germania nazionalsocialista, nota più comunemente come Germania nazista o Terzo Reich (in tedesco Drittes Reich, lett. “Terzo Impero” o “Terzo Stato”), sono le definizioni con cui generalmente ci si riferisce alla Germania (più propriamente al Reich tedesco) tra il 1933 e il 1945, quando venne governata dal regime totalitario del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori guidato dal cancelliere Adolf Hitler, che assunse il titolo di Führer…

Bah:

“impero romano” Vs Terzo Reich.

Per “andare a finire dove”? :

nella “!”
in cui la “Germania” fa sempre al solito la “voce grossa”
nonostante la de-industrializzazione in atto.

Pensa:

se nemmeno due guerre mondiali l’hanno rovinata definitivamente
cosa sta succedendo, di conseguenza, anche in questa “crisi” o “trasformazione”?

La stessa identica “cosa”.

A qualcuno “piace” proprio (così, qua). È lo “spirito dei tempi nuovi”. Come no! Gallina vecchia? Fa sempre buon brodo… ma, ad immagine e somiglianza:

il “cordone ombelicale” è già stato interciso
ricordi?
“una volta” gli Dei vivevano tra gli uomini (quando il teatro era ancora cantiere)
ergo
come è a occidente così è anche Oltre l’est-erno (e viceversa).

Questo lo puoi auto ricavare sempre, per via della Verità, ch’è memoria della tri-unità funzionale, SO I-Ambiente.

Di certo, non per opera l’oro! 

Ricordi? Quadruplo cieco! La Verità è come Neo: è la “anomalia” che si ripresenta sempre, poiché facente p-arte degli endless (legge, strumento, memoria).

Da cui:

frattalità espansa
e
analogia frattale espansa (l’atteggiamento ad hoc per l’auto decodifica sostanziale dell’auto caratteristica I-Ambientale o frattalità espansa).







  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3879
prospettivavita@gmail.com