Biden: “In Usa è popolo a decidere chi è presidente…”.
“Ieri è stato provato ancora una volta che la democrazia è il cuore di questa nazione. Anche in tempo di pandemia ha votato un numero di americani senza precedenti… Se mai se ne sia dubitato, non si abbiano più dubbi: qui il potere è nelle mani del popolo ed è il popolo che determina chi è il presidente degli Stati Uniti…”.
Joe Biden
Yahoo Notizie 4 novembre 2020 Link
Eccone n’antro. Ed ecco a cosa serve la sceneggiata delle elezioni a suffragio universale. Perchè anche Biden rimarca che negli Usa c'è democrazia e che è il popolo a...? Più che il suffragio, è il lavaggio del cervello ad essere universale. Sembra, allora, che anche Biden abbia la coscienza sporca. Del resto, come potrebbe essere diversamente. Sta per diventare Presidente.
Comunque, a prescindere da chi “vince” - che dipenderà da chi lo ha appoggiato finanziariamente (e c’è chi appoggia sia a destra che a sinistra contemporaneamente, ergo vince sempre) – è il teatro Anti-Sistema che si riconferma (altro che la democrazia). E… Anti-Sistema significa essere “a Massa” in gerarchia. Osserva qua sotto quanto sia il “popolo americano” a decidere chi sarà il proprio Presidente (vedi ad esempio le elezioni del 2016).
Nel 2016, Clinton ebbe più voti “popolari” ma perse le elezioni. Toh.
Guarda non caso. Oltre un milione di voti in più non valsero la vittoria per la Clinton. Quale democrazia funziona così? Quella che è una gerarchia rivelata; mascherata da “democrazia”.
Dove la Costituzione è sacra ed inviolabile, salvo essere piena zeppa di “emendamenti” o “forme e limiti” a cui sottostare. Non a caso, in Italia da domani sarà ancora lockdown (la divisione in colori non fa alcuna differenza, sostanzialmente).
Chiudere a chiave = lock. Down, può essere inteso come “dentro”. Chiudere dentro o confinare = lockdown.
Osserva la priorità dell'informazione, seppure in Italia e con le decisioni dell'ultimo Dpcm.
La scelta dei termini ha il potere di distaccare il cuore dalla mente dalla ragione dal senso dal percepire dal sentire dal ragionare, etc. Ossia, lo stesso ritornello già usato per partigiano/terrorista oppure per “ristoro”, che avvicina il gergo gentile e premuroso, celando la vera natura dello scenario = la truffa (vedi ad esempio, la “crisi” e le “sofferenze” o Npl, che costituiscono il “danno” subito dalle banche perché i debitori non sono riusciti a pagare il loro debito, a causa di congiunzioni economiche tanto “grandi” da essere “superiori” alla loro capacità di intendere e volere = una truffa solo intuibile ma non comprovabile. O “di fatto” vs sostanziale).
Negli Usa (e non solo) è di moda scannarsi davanti alle Tv, tra pretendenti al trono, dando l’idea di essere “migliori”. Eppure, è proprio essenzialmente che tale sceneggiata ti dice tutto: due loschi individui che, ogni volta, dimostrano quanto sia meschina la f-orma reale manifesta (l’Anti-Sistema).
Non se le mandano a dire? Di più; la situazione è “parlante”. Con l’essere “a Massa” che si limita a provare “emozioni” e nulla di più. La fine di ogni buonsenso, insomma. Qualcosa che sembra “l’asilo mariuccia”, travestito da pantomima “adulta e responsabile”. Tanto è vero che…
Trump: “Azioni legali ma integrità elezioni già danneggiata…”.
“I nostri avvocati hanno chiesto un 'accesso significativo', ma a cosa serve? Il danno è già stato fatto all'integrità del nostro sistema e alla stessa elezione presidenziale. Questo è ciò che dovrebbe essere discusso…”.
Donald Trump
Yahoo Notizie 5 novembre 2020 Link
Nota bene il sostanziale:
il danno è già stato fatto all'integrità del nostro sistema e alla stessa elezione presidenziale. Questo è ciò che dovrebbe essere discusso… (già). Trump se ne accorge solo ora? Perchè gli fa comodo. Ergo, non si accorge sostanzialmente ma usualmente.