martedì 14 gennaio 2020

Non ti basta mai.



Il famos3 “ad immagine e somiglianza”, nonsolobiblico, che cosa significa = il ripetersi di qualcosa che, se (se) “è” qualcun3, allora… di chi si tratta?
Hai il riferimento globale “Dio”. No?
“Dio” è l’essere da cui si auto diparte l3 gerarchia. 
O, meglio, è il luogo comune che ti ricorda ciò, fra ogni innumerevole livello dell’interpretazione singolar-collettiv3, sempre (nel) “qua (così)”. 
Un altr3 tipo di luogo comune, a prescindere dal quale… “Dio” significa proprio “non esiste; c’è… ragione fondamentale, tale per cui continua a succedere qualcosa di sostanziale”. 

In-somma, tale dis-livello non si discute poiché punto di sospensione. Ricordi? 

Bè… guardati attorno e dentro:
perché sei sempre un passo indietro, rispetto a chi decide (e anche se presumi di decidere, renditi conto che hai sempre – sempre – almeno un livello “sopra”)? 
È sostanziale l3 questione. 
Ment®e, di fatto, puoi essere tacciat3 persino di “paranoia, complottismo, malattia, disadattamento, crisi nervosa, depressione, fissazione, etc.”. E, di/in conseguenza, necessitare di... “aiuto”.
È, alfine, anchelogic3
Nonché, responsabilità, sia nei tuoi confronti, sia nei confronti di chiunque è (e continua ad esserlo) sempre nell’Anti-Sistema. 
Ma (ma) non sei affatto convint3 d3 ciò. Vero? 
SPS (Io) lo sa, poiché è calcolabile tale “tu3” re-azione.
Del resto, è sempre tutt3 “calcolabile”, quando sai e ricordi che l3 puoi “Fare…”. 
Il “problema”, allora, si sposta da chi è punto di sospensione (ciò che il luogo comune “Dio”, ti permette di auto decodificare assolutamente) a cosa ne fa l3 veci, indirettamente o inconsciamente
Ossia, l’essere (che è) “a Massa”, proprio per tale motivo, che permette di “risparmiare” infinitamente, dal momento in cui non servono più eserciti invasori schierati in campo apert3 e tra ogni casa altrui (controllo).
Sì; infatti, da quando tu sei “tu”, allora sei proprio “tu” a svolgere tale compito-mansione (mansione im-possibile). 
E… bada bene, l3 “info” sociali che vengono diffuse ambientalmente (e anche l3 diffusione ambientale di informazione), costituiscono quell3 sorta di memoria che, nonostante l3 pensi diversamente (sei “tu”, infatti) “è”, e rimane, tale il funzionamento d’assieme dell’ambiente o natura(le).
Come un’infrastruttura che continua a… seppure nel mondo, sempre troppo impegnat3 ad ignorare nell3 sostanza.
Allora, che cosa succede anche “oggi”?
L3 riedizione del “è già success3” = continua a…
Ok?
Scienziati Usa annunciano di aver creato i primi robot viventi”.
Scienziati sostengono di aver creato i primi "robot viventi" al mondo, cioè prodotti da cellule viventi che sono andate a combinarsi in forme di vita completamente nuove.
Lo riferisce il sito del britannico Independent.
È la prima volta, secondo il team di ricercatori, che vengono create "macchine completamente biologiche dalla loro origine...".
Potrebbe trattarsi del primo passo per produrre degli "xenobot" capaci di trasportare farmaci all'interno del corpo di un paziente o anche per lavorare alla pulizia degli oceani.
Ma si tratta anche di un'evoluzione che produrrà certamente dibattito per le sue possibili criticità sul piano etico.
I ricercatori hanno utilizzato, per creare queste prime versioni di robot viventi, cellule da embrioni di rana, combinate attraverso un progetto realizzato al super computer in modo da essere programmate a volontà.
"Sono nuove macchine viventi…", ha affermato Joshua Bongard dell'Università del Vermont, uno dei coordinatori della nuova ricerca.
"Non sono… né robot tradizionali né una specie conosciuta di animale. Sono una nuova classe di artefatti:
organismi viventi programmabili…".
A parere di Michael Levin dell'Università Tufts, queste macchine viventi potrebbero essere usate in molteplici scenari, come per esempio quando è necessario "lavorare in contesti sporchi o contaminati da radiazioni, nella raccolta delle microplastiche negli oceani, per viaggiare nelle arterie…" e via dicendo.
La ricerca è stata pubblicata nei Proceedings of the National Academy of Science.
Gli scienziati sono convinti che, dopo questi primordiali robot viventi, potranno essere capaci di creare versioni complesse di xenobot.
I materiali biologici usati sono completamente biodegradabili quando muoiono, possono ripararsi (o bisognerebbe dire curarsi?) da soli.
Tuttavia c'è da andarci coi piedi di piombo, anche secondo i loro creatori:
se i sistemi dovessero diventare eccessivamente complessi, potrebbe essere impossibile effettuare predizioni sul loro comportamento.
Mos Askanews 13 gennaio 2020 Link
Sono nuove macchine viventi… (nuove).
Non sono… né robot tradizionali né una specie conosciuta di animale. Sono una nuova classe di artefatti: organismi viventi programmabili (ti ricordano qualcosa/qualcun3?):
combinate attraverso un progetto realizzato al super computer… (Dio)
in modo da essere programmate a volontà… (anima)
i materiali biologici usati sono completamente biodegradabili quando muoiono, possono ripararsi… curarsi… da soli… (corpo).
Se i sistemi dovessero diventare eccessivamente complessi, potrebbe essere impossibile effettuare predizioni sul loro comportamento… (ecco l’eco-loop; l3 storia che si ripete sempre sostanzialmente, non vist3 che… squadra che vince, non si cambia).
Per SPS (Me) c’è n’è più che a sufficienza:
e, tant’è, che invece... a “te” non basta mai, al fine di… accorgerti definitivamente (ricordare).
Ergo:
“ora” sai (anche se non ricordi, ancora) che cosa sei
ovvero
quale ruolo hai (nel) “qua (così)”.
Mentre, chi sei... quell3 rimane un segreto, poichè l'hai dimenticat3.
Perché dovrebbe esserci qualcosa che rivela e qualcosa che, all’opposto, svela?
Perché c’è divide et impera. No?
Te ne puoi auto rendere conto, da te in te, mediante atteggiamento – chiave – “formulare”, per l’auto decodifica dell’informazione frattale espansa “ambiente”.
Rai Storia: le grandi famiglie romane. I Colonna.
La famiglia Colonna:
una tra le più importanti casate nobili italiane, legata a doppio filo alla storia della città di Roma…
Usando un linguaggio insolito per raccontare l'arte… Strinati, cercando tra documenti, carte e resoconti, porterà alla luce alcuni personaggi centrali per il ruolo che hanno ricoperto e per i cambiamenti che hanno portato alla città.
Un racconto che getta un ponte tra la Storia e la vita contemporanea, per dare una nuova luce alle storie rivelate grazie ai documenti d'epoca.
Red/Ral Askanews 13 gennaio 2020 Link
Dai; se c’è l3 famiglia “Colonna”, ed è (stat3) tanto centrale e portante per il racconto storico… allora (allora) significa che il “dato” riguarda proprio ciò che tale cognome auto comporta in termini di… essere colonna di/per…
Ok?
Colonna = fondamento, base, appoggio, cardine, caposaldo, portatutt3, etc.
L3 colonna che sor-regge anche il “tu3” destino o futuro, sempre (sempre) nel “qua (così)” o Anti-Sistema. 
L’informazione ambientale ti raggiunge, comunque, nonostante “tutt3”.
Proprio per rendere diluit3 tale funzione, allora, tu sei divenut3 “tu”, ad opera dell’auto disinnesco (strategia) eco-dominante + ogni sottoDomin3.
Se non ti basta mai (mai), invece… allora continua a sopravvivere come se fosse “norma(le)”.
“Fai… di rovistare anche dentro a/in te:
non esisti più, ma, ci sei ancora”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-76
Riproduzione libera”.