lunedì 30 settembre 2019

Prisencolin… ol rait… ci bum ci bum bum du du du du du…


L'universo non è tutta una reazione chimica? Di quello ti puoi fidare...”.
Man in Black: International
"In de col men seivuan
prisencolinensinainciusol ol rait
uis de seim cius men
op de seim ol uat men
in de colobos dai
Trr...".
Adriano Celentano
L’ambiente “universo”, funziona. Sì. 
È come free energy, che esiste ma non c’è. 
Infatti, a livelli estremi o “in(de)finit3”, il funzionamento si mischia al/col concetto di “energia”, che dunque serve.
A cosa? 
A chi continuamente se ne approfitta, essendo “realtà” o versione/scenario causale. Come quando vedi dei territori “modern3”, con sotto degli scavi archeologici che strato dopo strato dimostrano l3 compresenza del “passato” e, appunto, la stratificazione dell’auto sopravvivenza, a mo’ di barriera corallina. 
Allora, l’ambiente funziona oppure no? Esiste l’energia? E l3 free energy? Ed il moto perpetuo?
Sei single?
Non ho neanche un marito finto di cui raccontarti”.
Anna Mazzamauro
Funweek 29 settembre 2019 Link
"Via via
vieni via di qui
niente più ti lega a questi luoghi
neanche questi fiori azzurri.
Via via
neanche questo tempo grigio
pieno di musiche
e di uomini che ti son piaciuti.
It's wonderful.
It's wonderful.
It's wonderful.
Good luck my baby.
It's wonderful.
It's wonderful.
It's wonderful.
I dream of you.
Chips chips
du du du du du
ci bum ci bum bum
du du du du du
ci bum ci bum bum
du du du du du...".
Via con me - Paolo Conte
L’idea energia compare ad un in-cert3 punto (di sospensione), in poi. 
Ciò significa che è contemporaneamente 1- scenario, 2- servizio, 3-sfruttamento, 4-ricordo, 5-strategia, 6- esperienza, 7-memoria, 8-realtà di quale tipo, se non, ad hoc. 
Un mix di/tra verità e verità.
Papa spiega che accoglienza dei migranti è una richiesta di Dio
Ska Askanews 29 settembre 2019 Link
SPS (Io) teorizz3, invece, che… trattasi di “richiesta/esigenza dell’essere ‘industria(le)’”. 
Infatti, se (se) tendi a credere che l’industria esista dall3 prima rivoluzione industriale, a conseguire, ti sbagli e anche di gross3. Infatti
A piazza San Pietro statua di migranti di ogni epoca e cultura
Ska Askanews 29 settembre 2019 Link
Statua di “migranti di ogni epoca e cultura”.
Non a caso, sino a qualche “tempo” fa, anche l’italian3 era migrante. Vero? Ricordi? 
Tocca a tutt3, prima o poi, ciclicamente.
Ed è solamente a livello di “busta paga (ovvero di dipendenza da…)” che supponi di essere come venut3 fuori e di aver migliorato il “tu3” tenore di vita o di sopravvivenza. 
A/in tal pro, ossia (nel) “qua (così)”, vai a rinfrescarti l3 memoria di che cosa significa “trasporto ottimale”:
Link
Basta ri-unire ogni puntino, d'assieme, significativamente.
Dunque.
L’energia esiste ma non c’è, essendo strategia (due fili + l’essere “a Massa”, inseriti funzionalmente nel supporto “ambiente”, che continua a funzionare, dal livello di Spazio Sostanza = l’infrastruttura logic3 combinatoria nativa o sorgente, simile all3 scafo di una nave che sostiene ogni tipo di “arredamento/design” che, poi, l3 creatività “a valle” scatena in termini di… bio-diversità apparente o rivelat3.
Se poni attenzione, è come quando devi scegliere l’indirizzo scolastico, per “andare alle superiori” e poi eventualmente anche all’università… e che cosa (non) “Fai…”? 
Ti fai andare bene il meno peggio, essendo che la scelta è “tu3” tanto quanto è “tua” l3 scuola in cui andrai, ovvero, il palazzo che ti ospiterà per alcuni anni. 
Quell3 è la mia scuola…” = è l’edificio in cui mi reco ogni mattina. De che.
Lì dentro non c’è nulla di tu3. Semmai, sei tu/“tu” ad appartenervi. 
Ergo, attraverso tale modo di esprimerti, dirami ogni volta bipolarità (verità vs “verità”) che guarda non caso, ricorda proprio quei “due fili” inseriti in un contesto che funziona, che “è”, anzitempo… da cui estrai tutt3 ciò che serve per trasformare il significato di “Eden” in quell3 “a Massa” di… realtà manifest3 (nel) “qua (così)” o, purtroppo per te, Anti-Sistema.
Sai… ci sono luoghi comuni assolutamente “parlanti”. Ad esempio:
se proprio devi accettare il fatto che esiste “economia”,
qualcosa che prima di essere divenut3 ciò che credi di auto riconoscere anche “ora”
è qualcosa che è addivenut3 nel “tempo”, ossia per abitudine ma (ma) come auto avvizzendo per mancanza progressiv3 di “ossigeno” nell’aria,
allora
sino a “ics” cicli or sono
eri al corrente che
prezzi che discendono, che si abbassano = maggior risparmio per te.
No? Ed invece che cosa devi sapere, da qualche decade a/in quest3 parte?
Visco: Tempi duri per l’economia, attenzione alla discesa dei prezzi…”…
Visco ha messo in guardia gli italiani sul momento difficile e delicato che sta vivendo l’economia.
“L’economia è problematica, noi viviamo tempi difficili… I prezzi potrebbero scendere e se scendono troppo potremmo andare in deflazione – il contrario dell’inflazione – con effetti sui debiti pubblici…” ha spiegato
Notizie.it 28 settembre 2019 Link
Mii. Cheppaura...
Se (se) ti limiti all’osservare il “significato” che s’emana sempre da tale “figura”, e lasci perdere come si “chiama”, in tal esempio… allora (allora) potrai auto renderti conto che tali “tempi difficili...” l3 sono sempre stati, da che l’invenzione dell3 “economia” ha preso piede (nel) “qua (così)”.
Rivesti “Visco”, infatti, da antico romano oppure da sumero o da cartaginese o fenicio, etc. etc. etc. e sostanzialmente nulla si sposta di un3 virgola, essendo... storia (deviazione standard).
Col risultato che sei sempre “tu”, ovvero “a Massa”, che servi in schiavitù oppure che lavori e che, anzi, pretendi di lavorare (essendo “tu3” diritto). 
Ecco l’unic3 forma di “evoluzione” che intercorre nell’Anti-Sistema:
ciò che in/per retroingegneria invers3 ti ha
controllando, di fatto, il flusso di ogni e-vento
poiché auto incanalat3 sempre in qualcosa che non esiste; c’è.
Sei passat3 per un cielo blu ed “ora” sei al cospetto di cieli striati. 
Qualcosa che sai non avere alcun “titolo” per poter andare oltre significativamente al semplice poterti esprimere, dicendo l3 “tua”. 
Ma… senza che nessun3 foglia si possa s-muovere. 
Come se da te/“te” non uscisse nemmeno l’aria
Eppure, sei in democrazia e “libertà”. No?
Infatti, ti puoi esprimere... ma come possono fare bimb3 all’asilo, ossia, dando persino un po’ di fastidio… anche se “so’ ragazz3”, che ci vuoi fare.
Quando esprimi dei pensieri, se non danno “fastidio” si trasformano in consolidabile realtà
Tuttavia, se sei particolarmente fastidios3, allora, ti renderai conto (se te ne accorgi = se – non – presti l’attenzione) che non vale nulla ciò che esprimi, se, in qualcosa che dunque ha sempre il sopravvento, seppure l3 “legge” ti tutela, assiste e protegge. No
È “qua (così)” solamente da “vedere”. 
Eppure, tant’è. 


Ti hanno detto e dunque “sai”, che tutt3 è ciclicità.
Un concetto a cui è stat3 dato un “nome”, partendo dall’espropriazione (auto dimenticanza) del significato
Infatti, è ciclic3 ciò che “ruota” sempre. 
Qualcosa che ha facilitato l’introduzione del concetto di “tempo”, a ricoprire l3 costante dell’abitudine al/nel… da/in cui l’essere inamovibile status quo ad hoc o Anti-Sistema. 
Osservando che ora è giorno e ora è notte e ora è giorno e ora è notte, etc. è passat3 l’assioma di “in-de-finito”. 
Per cui, poi, a con-seguire è stat3 solo che auto inerziale anche il continuare a prendere lucciole per lanterne. 
E, generazione dopo generazione, sei auto divenut3 “te”, alfine nel durante o propri3 auto in-de-finitamente
Ecco allora il concetto sostanziale di “energia”, ottenut3 attraverso ciò ch3 funziona o “è”.
Non a caso, infatti, si narra di sfruttare l3 forza delle maree, l’attrazione lunare, i venti, etc. etc. etc. 
E, allora, perché no anche l3 rotazione planetaria?
Ma… come puoi fare, se, ruota tutt3 non avendo alcun appiglio al fine di generare quell3 “statore” che serve per realizzare differenza di potenziale e, dunque, tensione-corrente ad “a valle”? 
Ecco a che serve auto delimitarti al/nel leitmotiv “educazional-scolastico”. 
Poi, sei in un3 realtà dove, ormai, un dispositivo tecnologico si può auto ricaricare anche wireless = ?
Che cosa o, meglio, “chi” ti ricorda tale riflesso, ambientale… a prescindere da “che cosa è” e/o “che cosa vuol dire”.
Ricorda, sempre, che c’è un3 sovrapposizione di st®ati. Infatti, sei (nel) “qua (così)”, dentro a qualcosa che non è assolutamente nativ3, bensì, che si sta approfittando dell’auto ritrovat3 in loco (Spazio Sostanza).
Un po’ come andare sull3 Luna e piantarvi l3 “propria” bandiera, di fatto, esprimendo all’universo che da quel “momento” in poi, è roba “tu3”. 
È un marchio, infatti, ciò che vai a compiere, dipendendo da chi ti ha permesso di giungere sino a lì (qualcun3 che si guarda bene dall’essere sufficientemente manifest3, poiché ti accorgeresti sostanzialmente del significato che incarna e, dunque, potresti ritornare ad essere “pericolos3”).
Qualcosa di totale, non esiste; c’è
E qualcun3 con simili “proprietà”, di fatto, scompare dall3 vista d’assieme, lasciando però l3 propria intenzione che ambientalmente continua a funzionare… 
Ecco(ti) allora nell’essere strategia perfett3. 
Non credi. Vero? 
Certo che è “così”, non visto che sei proprio (nel) “qua (così)”. 
Allora, tale modello dei “segni” è sempre tale, ma, di più… biunivocamente;
ossia, in un modo tale per cui te ne puoi  anche “Fare…” qualcosa, sostanzialmente.
Dipende da quale atteggiamento incarni o rivesti. Non a caso, infatti, tu sei “tu” nell’Anti-Sistema.



Chi si riattua da tale logic3, se “è già success3” e continua a succedere totalmente, ben altr3, dunque? 
Quando “s3i” invece di essere... allora, domande come l3 seguente lasciano sempre il “tempo” che auto ritrovano.
La fotosintesi umana è possibile?...
Maddie Stone 18 febbraio 2015 Link
E... se ci “lavora” l3 scienza, che ne sarà di tale potenziale contemporaneo? 
Bè… aspettati prima o poi un prodotto, mess3 come al solito in vendita (a chi se l3 può però permettere), sino a quando diverrà talmente su larga scala che chiunque potrà “farsel3”. 
Un po’ come l’automobile, il viaggiare in aereo o in treno, etc. Quando sarà un prodotto anche l3 fotosintesi, sarà troppo “tardi”. Quando anche il teletrasporto sarà tale, ti avranno talmente schiacciat3 “dentro (in profondità)” che l3 famosa massima “prevenire è meglio…” sarà massimamente mess3 a punto = persino a livello d’immaginazione, di speranza, di sogni, etc. diventando auto ri-programmazione.
Allora, sarà sempre “notte” anche se amerai sempre stare al “Sole”, che non mancherà mai, rimanendo però sempre l’ombra di sé, mentre riflette significativamente l3 tua “storia” o vicenda (nel) “qua (così)”. 
Come Alice ma (ma) che non si accorge di cosa “è già success3”, poiché nell’incubo più totale che dunque scambia sempre per l’essere in diretta, mentre purtroppo “continua a succedere”, essendo a contatto con l3 differita o eco ma anche riflesso frattale espanso, solamente da r-ac-cogliere, mediante assunzione di atteggiamento “formulare”. Amen.
Invece di essere “laser”, sei però un personaggio da “salotto”, a/in cui dai vita a continu3 “dibattiti” sempre affini a “sé stess3”, ovvero, che replicano l’andazzo generale, che sembra normale ma è “solamente” abitudine all’Anti-Sistema poiché nell’Anti-Sistema.
“Fai… di farti un favore: falla finita”.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 10-10
Riproduzione libera”.