venerdì 27 settembre 2019

Hierarchical organization.



Perchè il “titolo” in inglese? Perché fa “testo”.
E sembra, perciò, maggiormente “verità”. 
Ciò di-mostra che sei dipendente da/in tale tendenza che, poi, diventa inerzia, conseguenza, solfa, prassi e dunque, norma, etc. anche se rimane significato
gerarchia è controllo in leva
Quindi, quando… sei in-dipendente? 
Sei dipendente da un3 tendenza, poiché sei in un3 tendenza, di cui non ti avvedi perché sviluppi abitudine al fartene un3 ragione, seppure qualcosa di/in te registra fatti che sostanzialmente “non vanno”. 
Sei indipendente, se 1- ne sei in qualche modo, esente e/o 2- se sei al/nel/il punto di sospensione, per cui sei tu a dettare “legge”.
Ok?
Allora, quale credi che sia l3 tendenza sempre in voga nell’Anti-Sistema? 

Seppure continuamente variando, l3 “moda” rimane costantemente… moda, ossia, guarda non caso… tendenza.
Ergo, ti puoi accorgere dell3 valenza o essenzialità della questione, r-ac-cogliendo(ti) attorno all’auto decodifica del significato che com-porta l’informazione ambientale “qua (non importa come)”.
Ma, se tale atto non viene sviluppat3 dall’atteggiamento “formulare”, allora continuano ad essere sostanzialmente “guai”. 
Perché in quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Me) spesso puoi prendere atto dell3 doppia valenza “a monte” di ogni espressione che l3 merita?
Ad esempio, poco sopra hai potuto leggere ciò:
sei dipendente da/in tale tendenza = ?
sei dipendente da…
e, contemporaneamente
sei dipendente in…
Ma… sei proprio cert3 che tale forma di “contemporaneità” sia all3 stesso livello? 
Nell3 fattispecie, no. 
Poiché o, meglio, non vist3 che… essere “da” viene dopo essere “in”. Non pensarci troppo, però. Altrimenti subentra il dubbio.
Infatti, se c’è tendenza e proviene “da” qualche parte, significa che tale tendenza è “in” qualcosa, che ha proprio tale scopo/intenzione
Quando sei “in” qualcosa, l3 contemporaneità diventa “sol3” strategia. 
Il che comporta che “chi” se ne approfitta, conosce o ricorda come funziona l’ambiente “reale”. Al contrario di te che, però, sei “te” (in) tutt3 ciò. 
L3 particella anzitempo “contemporaneamente”, sembra valere ovunque, comunque, quantunque… nel “bene” e/o nel “male”, ma (ma) non te ne “Fai…” mai nulla, essenzialmente;
sì, perché vieni sempre “dopo” qualcosa che è (indica) qualcun3 che, allora, viene sempre “prima”
E, bada bene, in tale differenza di potenziale contemporaneo, prende “piede” ed assume “forma” l’essere “tempo”.
Ecco allora il perché, ed anche il percome, perdove, perquando, etc. dell’auto caratteristica “in gerarchia”. 
Come puoi, forse, notare… l’essere in gerarchia anticipa l’essere dall3 gerarchia, fisicamente, ovvero potendotene fare qualcosa.
Ovvero, sei di un cert3 “colore”, quando sei “prima” in un cert3 “colore”.
Il che, però, se tu sei “tu” e, di/in conseguenza, anteponi all’essere ragione fondamentale, l’essere “Dio” o scienza o natura, allora... che cosa continuerà ad essere di te, se non l’auto riconferma dell’essere “te”. 
No? 
Ecco perché l3 contemporaneità esiste e c’è sempre, essendo infrastrutturale (ossia, parte del/nel funzionamento ambientale), ma quando insiste – come nube che riesce a coprire l3 compresenza del “Sole” – un’azione più prossim3 in termini di efficacia polare (avente, cioè, un’intenzione unilaterale o eco-dominante + ogni sottoDomin3), alloral3 contemporaneità viene allineat3 in gerarchia:
ordine e sfruttamento da “a monte”
vs… che cosa?
Ecco(ti) al/nel punto o nocciolo dell’essere questione:
in “te” non esiste più, seppure c’è, capacità di rimanere “qua” ma (ma) da Oltre Orizzonte.

In te c’è sempre “immaginazione”, seppure è in “te” che viene come a “mancare”.
Dunque, ecco perché non ti sembra di avere alcun “pensiero” andando oltre a cert3 “soglie” che la logica Anti-Sistemica ti ha ritagliato fuori/dentro.
Il riferimento “fantasma” (ciò che dovrebbe essere chiaramente auto riportabile dopo l3 particella “vs”, come poco sopra hai potuto riconoscere) deriva dal fatto assodat3, che non esiste; c’è chi continuamente opera in tal senso, avendo il riguardo di non lasciare alcun3 traccia di sé.
Il che, in un ambiente avente origine indimenticabile (essendo, nell3 funzione di legge, strumento e… memoria, appunto, accumulazione continua di esperienza pregressa o “storia” che, certamente, è lineare o, meglio, tale e quale rispetto al “è già success3” e continua a succedere) è strategia ex-post.
Qualcosa che, diversamente, viene come “sostituit3” dalla storia deviata avente scopo Anti-Sistemico, seppure nell’accezione di memoria ambientale nulla venga esclus3 da tale riflessione. 
Ed è proprio “lì” che auto insiste ed esisti “tu”, che replichi l’andazzo “qua (così)”, come ponti radio che fungono da logistica o ragnatele per auto mantenere insieme tale forma di assieme, che nonostante tutt3 non riconosci in quanto ad aberrazione del come dovrebbe essere o “utopia”). 
Quando preghi, allora (o speri) non è utopia
L3 dovrebbe essere, dal/nel momento in cui il mondo “qua (così)” è… metodo scientifico. No?
Eppure, un3 moltitudine “a Massa” alimenta anche tale modalità altr3 di porsi nei confronti del “futuro” che, sai che cosa significa = l3 riprova che, seppure in “te”, c’è ancora il potenziale contemporaneo che auto riverbera proprio in tale forma di… ricordo, che sfocia in pratiche tollerate poiché – come cannabis – senza il principio attivo…
Sei (nel) “qua (così)”, laddove l3 contemporaneità è già stat3 gerarchizzata, facendone un motore di auto-(de)composizione ad hoc. 






Non te ne accorgi più (hai dimenticat3) poiché non esiste più; c’è... l’essere causale, che funge da normalizzante per tale situazione, sostanzialmente
Ovvero, l3 portante è “sottile” e non più… esercito in armi. Ok?
Non te ne avvedi, perché sei sempre in “tempo di pace”, in un unic3 ciclo in-de-finit3 che scambi per “evoluzione”. 
Sai come puoi “Fare…” per auto ricavare il modello in auge, sostanzialmente e dunque anche di “chi” si tratta?
È sufficiente anche un “piccolo” ma esemplare esempio concret3:
perché ti vendono ugualmente sigarette, se è ormai assodat3 che ti fanno “male”?
perché, analogamente, allora non ti vendono ugualmente altr3 forme di droga?
Nel “caso” dell3 sigarette (a parte la variante “elettronica”), è stato sufficiente scrivere su ogni pacchetto... “nuoce gravemente alla salute (ricorrendo ormai ad immagini che risultano poco credibili o che abitudinariamente vengono bypassate dal/nel circuito della dipendenza da... essendo in… qualcosa, che in ogni senso e modo spinge proprio al comprare tale prodotto, nonostante “tutt3”).
Ergo:
quando qualcosa provoca dipendenza, e ne sei ormai dipendente, senza un3 forza superiore che ti tolga dall’impaccio, è alquanto im-possibile auto estrarti da “te”, proprio perché sei auto piombat3 in tale situazione che funziona essendo efficace, ovvero, in gerarchia che mette in fila l’essere contemporaneità.
Ecco il “labirinto”, allora
In luogo del… cosa? 
Sei ancora “lì”, ovvero, sei (nel) “qua (così)” che se non sveli, allora, rimane essenzialmente nemmeno esistente. 
Quando qualcosa è persino assodat3 che “nuoce gravemente alla salute” e nonostante quest3 ti continuano a vendere il tal prodotto, allora significa che c’è chi ne es-trae grande beneficio esclusiv3, a prescindere da ogni dibattito, da ogni “salotto” che continuamente ti fanno credere operare al fine comune.
L3 decisione giunge in gerarchia, in qualcosa dove l3 gerarchia scompare strategicamente, lasciando “solamente” teste di ponte o situazioni ad immagine e somiglianza che, guarda non caso, l3 “legge” non può prendere sul serio, poiché si fonda sull3 (perché affonda nell3…) necessità di dimostrare, comprovare, etc.
Allora, qual è il nesso causale che ri-col-lega il fatto all3 propria origine?
Vedil3 anche ad un livello inferiore o “ombra” o frattale espanso. Dietro al fatto compiuto che continuano a venderti prodotti scientificamente tossici, campando scusanti del tipo “te l’abbiamo detto e dunque l3 sai che ti fanno male, ma sei in un ambiente che ti rispetta e dunque sei liber3 di scegliere con la tua testa…”. 
Figurati che ormai non c’è più bisogno nemmeno di fare “pubblicità” old style, non visto che… l3 pubblicità è inserita in termini di luoghi comuni in ogni modo, salsa, stile, moda, etc. 
Perché anche tra minorenni è “figo” fumare, dal/nel momento in cui l3 fa gran parte di chi seguono. 
E se qualcun3 non l3 fa, chi se ne frega, poiché ogni singolarità (nel) “qua (così)”, in qualche anno di permanenza coatta, diventa nell3 stragrande maggioranza dei “casi”, dipendente dal tono che più è in voga nell’Anti-Sistema. 
E bada bene che stai osservando un livello “inferiore o ombra o frattale espanso” del… problema eco-dominante + ogni sottoDomin3.


Quando un prodotto, tossico, viene ugualmente acquistat3, è perché sostanzialmente la giustizia è “giustizia”.
Come del resto tu sei “tu” nell’Anti-Sistema.
Quindi, perché “dietro (o oltre)” c’è chi è portatore d’interesse esclusiv3.
L’interconnessione riguarda allora il fondamento “industriale”, ovvero, il business che alimenta tutt3 ciò conseguentemente
E che funge da gruppo di com-pressione o lobby, che agisce da/in remoto, wireless, in ogni sede “opportuna”... di modo che di/in conseguenza ogni decisione non sia altr3 che “naturale” libero sfogo di tale dinamica da “a monte” vs ad “a valle” o ad “a Massa”...
che è, e rimane tale, proprio per tale motivo, a/in tal pro, “necessariamentepersino.
Tale auto comprovazione di (non) esistenza e di “esserci” (comunque), dimostra soprattutt3 il perché dell3 “forma” reale manifest3 e dunque comprova che c’è Anti-Sistema. 
Di più, ti svela che c’è Oltre Orizzonte = tale forma di reale (nel) “qua (così)” è un3 versione dell’im-possibile che non esiste ma c’è, nonostante “tutt3”.
Carlotta Di Martino, l'azienda come estensione della famiglia
Askanews 26 settembre 2019 Link
Ecco l3 gerarchia. O, meglio, il collegamento in gerarchia, dell’essere gerarchia.
Laddove ognun3 è contemporaneamente vittima-carnefice.
Ossia, non è mai (mai) “colpa” di nessun3.
Eppure, tutt3 ciò continua a funzionare.
Sei, allora, sull3/nell3 scena del delitto perfetto.
Dove non esiste nessun artefice, se non l3 simbologia che ne ritrae continuamente l’opera(to) e dunque, sostanzialmente, anche chi ne è responsabile.
No?
Il “fiume” va risalit3. In che modo?
Prima di chiederti “in che modo”, “come fare” o altr3, prova a “Fare…” qualcosa direttamente.
Sai, è molto meglio che continuamente “studiare”. 
Prova e… te ne accorgerai. De che?
Di che “cosa” ti continuerà a succedere, nonostante ti dicono e dunque c®redi di essere in “democrazia”.
Di più, sei prima in gerarchia:
laddove il fattore fondamentale “contemporaneità”
“è già success3” che sia stat3 messo sotto scacco “matto”
da cosa è ch3 se ne approfitta continuamente, ricordando a differenza di “te”
che, dunque, ha sempre a/in mente che
l’ambiente è tri-unitariamente ricollegabile
in quanto contemporaneamente neutr3, neutrale, neutralizzante
o
legge, strumento, memoria.
Il che significa = quando non esiste; c’è “qualcosa” che sfrutta tale “momento”, in leva, allora è “normale” tutt3 ciò che tende a continuare a succedere, causalmente da “a monte” in un3 maniera tale, però, dove non registri più niente a/in tal pro.
Inserire, quindi, “due fili” nell’ambito che continua a funzionare (ambiente), significa far pro-pendere l3 società (nel frattempo radunat3 in città organizzat3 gerarchicamente a Massa) dal/nel concetto di “energia”, prendendo spunto proprio dall’accezione neutralizzante e strumento dell’essere ambientale. 
Ossia, l’ambiente non si preoccupa di stabilire cosa continua a succedere “sopra/dentro”, poiché non propriamente un organismo dotat3 di… “intelligenza”. 
Di più, rassomiglia ad un dispositivo o scenario che si auto de-limita nel/al continuare a funzionare, come l’esempio solare, guarda non caso…
Ecco dunque l3 “necessità” energia e dunque l3 corrente elettrica, la differenza di potenziale (contemporane3), l’alimentazione in toto ed in ogni ambito ivi auto ri-compres3 anche il complesso “mangiare & bere” uman3.
Mentre, l3 possibilità di “Fare…” fotosintesi, rimane (in) un contesto di cui si pre-occup3 l’essere scienza... che è deviazione standard e, dunque business, principalmente (essendo finanziat3 in esclusiva dall’essere “industriale”).
Non ci credi? E-leggi, allora. 
Prima c’è il “comitato di benvenuto”, poi, l3 consolidata “realtà”:
Vivere di prana e di luce solare
11 giugno 2013 Link
La Fotosintesi Artificiale Takes a Deep Breath of Sunshine”.
Nicola Armaroli, direttore di ricerca presso l’istituto Isof-Cnr di Bologna, e riconosciuto a livello internazionale per il suo impegno nel campo delle energie rinnovabili e della conversione di energia solare, commenta:
“L’auto-organizzazione spontanea del sistema dai componenti isolati è affascinante, si forma un’architettura multistrato che immagazzina l’energia dei fotoni. Questa è la stessa strategia utilizzata dal sistema naturale…”
Il nuovo materiale può essere reso generale per altre funzioni, non solo per fare ossigeno.
Questa è la prospettiva che auspica Markus Antonietti, direttore del Max Planck Institute di Postdam, Germania.
Antonietti commenta:
“Sono stato tra i primi a conoscere i risultati sulla scissione dell’acqua ottenuti a Trieste e Padova, e sono quindi sicuro che una svolta importante ci sarà quando lo stesso sistema potrà essere applicato anche per la sintesi di altri prodotti con potenzialità di mercato…”…
6 Dicembre 2018 Link
Sono… sicuro che una svolta importante ci sarà quando lo stesso sistema potrà essere applicato anche per la sintesi di altri prodotti con potenzialità di mercato… (ok?).
Qualcosa che non è sostanzialmente l3 stessa cosa. Nevvero?
Giacchè... commercio.
Infine, nell’essere (in) gerarchia, a ch3 serve la ciclicità elettorale, se non per correggere auto matematicamente - attraverso l3 “preferenza del Paese” - ogni mosca bianca che in qualche modo “era” giunt3 a/in qualche posizione di rilievo.
Tu puoi “Fare…” anche benissimo, ma, prima o poi sarai sostituit3 democraticamente. No?
Cantone: mio successore deve continuare con prevenzione corruzione
Red/Cro Askanews 24 settembre 2019 Link
Come no? Quando ti avranno spostat3 dalla posizione centrale a/in quella “cantonale”, allora, potrà continuare a succedere l3 “restaurazione” che, intanto, non è mai (mai) venut3 meno.
Intanto, c’è l3 fila che chiede di sedersi “lì” e c’è soprattutt3 chi riconosce un certo tipo di “fame”, per cui tant’è che causalmente l’Anti-Sistema sforna continuamente sempre nuove “teste”, non importa quant3 ne cadono…
Il principio di Peter è una tesi, apparentemente paradossale... che riguarda le dinamiche di carriera su basi meritocratiche all'interno di organizzazioni gerarchiche.
Noto anche come principio di incompetenza, esso fu formulato nel 1969 dallo psicologo canadese Laurence J. Peter...
Link
Principio di Peter:
in una gerarchia ogni membro tende a raggiungere il proprio livello di incompetenza
Col tempo, ogni posizione tende a essere occupata da un membro che è incompetente
Sei al cospetto di un3 “creazione” di/in parte, che si avvale di quanto (non) esiste e c’è sul campo, essendo l’ambiente ex-ante rispetto al “è già success3” eco-dominante + ogni sottoDomin3.
Infatti, si tratta proprio di Anti-Sistema, laddove Sistema è come dovrebbe essere che, sempre non a caso, è divenut3 (nel) “qua (così)”… utopia.
“Fai… di darti un3 smossa ‘formulare’”. 
Cosa vuol dire? Non importa, perché se ti ricordi di cosa significa (e non di cosa vuol dire), allora, è fatt3. 
Hai compiut3 la tua (più) Grande Opera.
        
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 10-9
Riproduzione libera”.