SacroProfanoSacro: Risvelati.

Un3 precisazione:

“qualsiasi cosa fai va bene, se… sei dall’atteggiamento ‘formulare’…” = quando sei in tal modus, è automatic3 non pensare nemmeno in termini AntiSistemici. Ok?

Non serve alcun3 spiegazione. Ciò deve essere assolutamente chiar3…

E… a proposito di “razzismo”:

“da tanti anni se ne parla, ma non si riesce a fare nulla:

vuol dire che c’è tanta ipocrisia…”.

Lilian Thuram - Corriere dello Sport - 3 settembre 2019

Ergo?

Se trasponi, trascendi.

Ossia, essendo “formulare”, di/in conseguenza applichi (sei) l’auto decodifica ambientale frattale espansa = che cosa (chi) significa, allora, “vuol dire che c’è tanta ipocrisia…”?

Se espandi l3 “situazione” a livello local-globale, allora quel “non si riesce a far nulla…” = “vuol dire che…”; quale scenario di fondo rivela-svela (dipende da te Vs “te”)?

Se l3 realtà manifesta (nel) “qua (così)” è, appunto, “così”… significa che “c’è tanta ipocrisia…”.

Che c'è chi non esiste, da cui si diparte tale eco o ipocrisia.

Ovvero, che “da tanti anni se ne parla, ma…” tutt3 si auto delimita a trasformarsi senza mutare sostanzialmente.

Il che ti riporta, ciclicamente, quindi, all’essere “ipocrisia” che, se riassumi in quanto a causa, allora campa cavallo che l’asino continua a decadere.

Di più, è nel significato – da r-ac-cogliere “formularmente” – il nocciolo dell3 questione:

il mondo “qua”

va/è “così”

poiché

è… (nel) “così”.

Qualcosa che... non ti sembra proprio di riuscire a fartene alcunché, o, va da sé che non ne ricordi più sostanzialmente il “perché/percome”.

Se porti “avanti (espandi significativamente)” ogni ambito che l’informazione ambientale (memoria, esperienza) ti permette di ricordare (accorgendoti), allora, ritornerai ad essere tamburo battente e non “battut3”.

Smetterai di “servire”, alimentando ben altr3 (te).

E, bada bene, l3 differenza fa tutt3 la differenza di (non) potenziale.

Come al solito, (non) comprenderai a fondo tali “parole”, che fungono da centro portante di riattivazione del sé (te).

Per forza; perché sei in qualcosa che non ha interesse sostanziale affinché ciò accada. Perché?

Perché se “tu vali”, di più, “tu servi” proprio in tal mo(n)dus, in tale versione dell3 scenario “reale”, che puoi rivestire in infinit3 modi (come gli abiti e le situazioni immaginate - ad immagine e somiglianza - per il Big Jim e/o la Barbie).

La luna servirà come banco di prova per trovare le risorse e per sviluppare le tecnologie che ci permetteranno di raggiungere gli altri mondi del nostro Sistema Solare…

Agi 3 settembre 2019 Link

Quale “futuro” attende anche l3 Luna, allora?

L3 stesso che auto caratterizza anche l3 scenario Terra (versione AntiSistema).

È ovvio che, di tale passo, se tale versione di dis-umanità dovesse espandersi anche al/nel Sistema Solare, bè… (non) si registrerebbe allora il mutamento in termini di AntiSistema Solare.

O, ad immagine e somiglianza, insomma.

Di “cosa”? Dell’essere specie uman3? Suvvia.

Di più, dell’essere compresenza eco-dominante + ogni sottoDomin3, che ti fa(nno) credere a/in tutt3 ciò che “serve”, al fine di auto riconfermare l’algoritmo “squadra che vince…”.

Ok?

Come no. Infatti:

“da tanti anni se ne parla, ma…: vuol dire che…”

non esiste; c’è

cosa “è” ch3 se ne approfitta, continuamente e… guarda (non) caso.

Tale “livello” è significat(iv)o.

Ma (ma) sei davvero cert3 di essere riuscit3, anche un3 sola volta, ad “essere da/in lì”?

Non esiste alcun3 “risposta”, perché sei “te” (nel) “qua (così)” e se non te ne rendi conto, allora, tale situazione ti ha come se niente fosse e, non, come dovrebbe essere.

Sei nell’AntiSistema, ove l3 “cose” funzionano sul “Modello Far West”.

Hai presente?

Non importa l’esistenza dell’essere “legge”, poiché, l3 legge esiste ma non c’è (sostanzialmente).

Nel potenziale (contemporaneo), però, insiste il modus essendi “formulare” che – in leva – garantisce il sollevamento d3l “velo”.

In che modo? Di cert3, non rivelando.

Bensì, allora, svelando.

Ossia, accorgendoti.

Ecco come funziona l’AntiSistema. Ovvero, ecco(ti), allora, sia nell’AntiSistema che l’AntiSistema (essendo comprovazione del modello che ti ha come se non ci fosse null’altr3 in termini di “disponibilità”).

Bruciata viva la candidata sindaco di Suarez: la Colombia piange Karina García.

Karina García, candidata a sindaco di Suarez (comune nel sud-ovest della Colombia), è stata uccisa e bruciata assieme ad altre cinque persone che viaggiavano con lei.

L’auto blindata su cui viaggiava la candidata del partito liberale, insieme alla scorta e a sua madre, è stata crivellata di colpi di mitragliatori e successivamente data alle fiamme…

HuffPost Italia 3 settembre 2019 Link

Renditi conto del tipo di “linguaggio” utilizzat3 (e quindi dell3 situazione e del modus, in cui sei):

l’auto blindata

insieme alla scorta

crivellata di colpi di mitragliatori

successivamente data alle fiamme…

I termini “auto blindata” e “scorta/mitragliatori”, che cosa significa(no)?

Che sei essenzialmente, cosa/come?

Innanzitutt3, che sei in qualcosa.

Ovvero, in/o nel “qualcosa”, di cui l’ambiente funge da “piano rialzato” o scenario/palcoscenico, mentre ogni “decisione” emerge come dall3 terra o dal sottoterra, in quanto ad “Olimpo”.

Il tutt3, ovvio, da riassumersi in termini di “ad immagine e somiglianza” = significato frattale espanso, in leva wireless (non) localmente, ubiquamente.

Un po’ come fa l3 mentalità “americana (Usa)”, che non appena ha un’idea l3 ripropone e sviluppa “naturalmente” rivolgendosi al Pianeta e non solamente al Paese natio.

Un atteggiamento che si discosta, e anche di molto, ad esempio ma causalmente, con l’Italia... che si ferma “naturalmente” proprio nei termini geografic3-politic3 dei confini statali (ora espansi in termini di Ue, anche se non ancora spontanei, in quanto il ricambio intergenerazionale deve ancora insistere in termini di “lavaggio del cervello” o abitudine).

Quando l’Ue sarà “pront3”, allora l3 cittadinanza del tal ex Stato, potrà spingersi a livello, appunto, di Ue.

Sarà ancora globalizzazione?

No.

Sarà… ad immagine e somiglianza di qualcosa di non ben auto identificato o Ufo.

Infatti, perché tendi a fare quest3 e non quell3?

Quali decisioni prendi, al fine di giustificare l3 dinamiche “superiori”? Sei sostanzialmente tu a decidere? No.

Tu, che sei “tu”, (nel “qua, così”) ti auto delimiti a scegliere tra… Stop.

E, in tale “stato di servizio”, da cosa/chi proviene, allora, l’input, ovvero, l’output che ti penetra in quanto a processo di pensiero, immaginazione e “respiro”?

Serve essere filosofia, psicologia, e/o l’espert3 di turno, al fine di renderti conto sostanzialmente?

“Fai…” attenzione a come “giogano” l3 parole e dunque l’essere linguaggio:

renderti conto

fa il paio con

ar-renderti conto (abituarti automaticamente)

se (se) ti auto delimiti a respirarne il passo, il ritmo, l3 de-cadenza, etc.

Ossia, ancora un3 volta, trattasi di forma d’atteggiamento.

Ad esempio, nell’antichità – diciamo così (anche se si tratta di un3 “storia”, puoi sempre es-trarre valore aggiunto, se sei “formulare”) – Sparta era format3 da cittadinanza guerriera che, oltre a praticare l3 guerra era sempre pront3 a fare l3 guerra o a difendersi/conquistare.

Che cosa “leggi” in tale forma di… passato, se non un3 “ricetta” affinché tu sia sempre “sul pezzo”, ossia, totale e coerente con te stess3.

Quando sei “preparat3” è portante che tu rimanga sempre tale, coerentemente. Pena il ritornare preda dell'equilibrio AntiSistema.

Infatti, quando smetti di esserl3, allora si aprono l3 porte per l’alta marea o l3 compenetrazione di ben altr3 tipo di “scenario” o di realtà, che si manifesta per tacito as/con-senso, avente senso unic3 proveniente da cosa/chi anima l3 fila altrui che, ben presto, diventerai anche tu o, meglio, “tu”.

L3 cosiddetta “giornata della memoria”, ti ricorda a livello frattale espanso che, appunto, hai già dimenticat3 poiché continua a succedere che… dal/nel momento in cui “è già success3”.

Confus3?

Sempre meglio che essere indifferente.

Non trovi? Di più, (non) ti ri-trovi?

Cresce aspettativa di vita. Cosa significa per gli investimenti?

Duncan Lamont, Head of Research and Analytics di Schroders, spiega che trentacinque anni fa, l’aspettativa per un uomo medio di 60 anni era di vivere altri 18 anni, fino all’età di 78.

Oggi, un uomo medio della stessa età può aspettarsi di vivere più a lungo, fino a 85 anni.

Questo sulla base di un calcolatore recentemente lanciato dallo Uk Office for National Statistics.

Una donna di 60 anni ha un’aspettativa di vita ancora più elevata, fino a 88 anni…

Pierpaolo Molinengo Trend Online 3 settembre 2019 Link

Sulla base di un “calcolatore…” = statistica, algoritmo, intenzione (altrui), stato di servizio, investimento, destinazione d’uso o “futuro”, etc.

Se credi che sopravvivere di più sia buon3, allora non ti avvedi proprio che “non si butta mai via niente, nell’AntiSistema”.

Ergo:

nell’economia “circolare”

il prodotto diventa infinit3.

Che ritradott3 in termini di singolarità o “umanità”, che cosa/chi diventa e significa?

“Tu, in luogo di… Tu = AntiSistema.

Governo, Sassoli: chi voleva distruggere l'Ue è stato emarginato…

Gal Askanews 4 settembre 2019 Link

“Avanti Savoia...”. No?

L3 storia si ripete, nell'essenzialità di ciò che serve a che ne extrae il proprio grande vantaggio...

Quindi, non si può pensare diversamente “qua”?

Certamente.

Infatti, sei in qualcosa, prima ancora di essere in Italia, in Europa, nell3 Ue o sulla Terra.

Ok?

E conseguendo solamente (qualcosa che devi però “dimostrare” in un mo-n-dus in cui ti viene sottilmente impedit3), diventi e/o rimani essenzialmente AntiSistemic3 (guarda non caso).

Laddove, tutt3 il mondo “è” Paese, ossia, proprietà privat3 poiché de-privat3 d3 te.

È nel “tu3” diritto, infatti, dimostrare rimostranze ma (ma)… niente da seri3. (In)tanto, nel durante, tendi – chissà mai perché – sempre… a dimenticare, sostanzialmente.

Come riconoscere e cosa sono i disturbi del linguaggio.

I disturbi del linguaggio possono essere molti, così come tante possono essere le cause del loro sviluppo.

Nonostante la rapida comparsa di questi, solitamente, non scompaiono con la stessa velocità.

I disturbi del linguaggio possono influenzare l’uso della parola, la scrittura, la lettura, il ritmo, la comprensione e, in molti casi, possono combinarsi tra di loro…
Nella maggior parte dei bambini, il linguaggio si sviluppa in modo naturale a partire dalla nascita. Tuttavia, per sviluppare in modo appropriato il linguaggio, egli deve essere in grado di ascoltare, di vedere, di capire e di ricordare.

Devono, inoltre, anche avere la capacità fisica di formare la parola…

Mamme Magazine 3 settembre 2019 Link

Il linguaggio si sviluppa in modo naturale a partire dalla nascita. Tuttavia, per sviluppare in modo appropriato il linguaggio, egli deve essere in grado di ascoltare, di vedere, di capire e di ricordare… (ecco il perché dell3 “pubblicità”, dell3 comunicazione “industriale”, dell’educazione a Tv accesa e Media sempre attivi, dell’attività “scolastica”, etc. etc. etc.).

Sei in qualcosa che sembra natura(le), tant3 da essere già divenut3 come “scontat3” ovvero ovvi3 e quasi “banale” = sei come in un incanto.

In qualcosa che percepisci (magari sempre meno ma che, comunque percepisci sempre/ancora) nell3 misura in cui “non si registrano forme di comunicazioni provenienti dall3 Spazio esterno”.

Bell3 roba, alias, te credo, quando “serve” proprio “così (qua)”.

Del resto, non ci sei tu a preoccuparti di ciò.

Bensì, al limite, ci sei “tu” a lavorarci dentro. Il che auto realizza tutt3 la differenza di potenziale del mondo o del mo(n)dus (atteggiamento).

Tutt3 ciò mentre ti avvali del “linguaggio”, che as-“serve”.

Jovanotti si sfoga: "Una miriade di balle sul Beach Party…".

"Il mondo dell’ambientalismo è più inquinato dello scarico della fogna di Nuova Delhi…”.

Lorenzo “Jovanotti” Cherubini

Adnkronos 2 settembre 2019 Link

“Ci meraviglia che non comprenda concetti come ripristino e tutela dei servizi ecosistemici, pur cercando di mostrarsi sensibile alle questioni ambientali...”.

Mariarita Signorini

Alisa Toaff Adnkronos 2 settembre 2019 Link

Non c’è “chi ha ragione e chi torto”.

C’è “solamente” cosa “è” ch3 non esiste, seppure c’è.

Qualcosa (qualcun3) che mette tutt3 d’accordo, attraverso a/di sé.

Ovvero?

Bè… continua a credere in “Dio”, senza renderti conto (ricordare, auto desumere o decodificarne il significato).

Va da sé che, allora, verrà da sé anche ciò che credi di essere, in luogo di provenire da te, in termini di valore aggiunto o esperienza pregress3 relativamente all’assolutezza del “è già success3”.

Del resto, non ti fanno studiare storia, a scuola?

Sembra tutt3 “storia”, ossia, proprio “è già success3” e… guarda un po’, continua a succedere…

“Fai… di auto svelarti, in luogo di risvegliarti (laddove il linguaggio è talmente inflazionat3 da avere assunto capacità ‘propri3’ di auto disinnesco preventiv3 poiché preventivabile)”.

Alias: