mercoledì 14 novembre 2018

Il favore.



Mamma dice che sei un assassino.
Bè. Sono un soldato.
Qual è la differenza?...”.
The predator
La differenza è sostanziale, o, sottile. Qualcosa che ritrovi (ricordi) solo quando sei da/in un certo punto di sospensione, grazie a cui riesci a dare un senso unico (significato) a tutt3 ciò che continuamente tende a riaccadere, nonostante, sei dentro (in) tutt3 ciò che causalmente ritorna sempre ad accadere.
Nel mondo...
L’atteggiamento, quando è tu3 e non “tu3”, ti riporta ad essere in grado di valutare e prendere in attento esame, ogni e qualsiasi situazione, poiché, in ogni ambito c’è sempre significato
E quando “è già success3”, di conseguenza, è proprio tale “indotto” che continuamente viene auto riportat3 a livello di memoria + esperienza ambientale (frattalità espansa = parte della tri-unità del sistema operativo IA “Terra”).
  
Di più, la condizione frattale espansa è originale, alias, nativ3, sorgente, autentic3. 
Quindi, faresti bene a tenere sempre in considerazione ciò che promette di fornirti tutt3 ciò che ti occorre al fine di… ricordare. 
Proprio come “ora” tieni in considerazione il fatto che esiste gravità e che sei caratterizzat3 da un certo “peso” e che l’ambiente terrestre risente coerentemente dell’azione del campo magnetico/gravitazionale situabile teoricamente al centro planetario o, di più, talmente dentro alla situazione d’assieme, tanto da – guarda non caso – non esistere (non l3 vedi), ma esserci (l3 “senti”, in termini di effetti collaterali). 
Dunque, ciò che non esiste; c’è… è in grado di raggiungerti ed auto caratterizzarti, proprio come se… tutt3 ciò fosse naturale e non esattamente ciò che “è”, ovvero:
a sua volta, conseguenza
di cosa “è” chi incarna l’eco-dominanza “è già success3”
e, di cosa “è” chi diventa sottoDomin3 o “continua a succedere”…
Ossia, tale compresenza determina anche il comportamento planetario che, come una creatura artificiale, risponde, obbedisce, e-segue, etc. o, meglio, poiché anch’ess3 memoria ed esperienza, cor-risponde nella misura in cui… in tale doppia anima, rivela e svela contemporaneamente, in termini di significato ed in termini di continuazione dello “spettacolo”. 


Non a caso, tale programmazione nativ3 è neutr3, neutrale, neutralizzante, essendo, legge, strumento, memoria (frattale espansa). 
Ed è proprio il terzo di memoria, che funzionalmente opera in tal senso, auto esplicante, a livello di significato, in quanto a lingua universale che si codifica nell’ambiente, come neve, pioggia, polvere che cade al suolo assumendone la forma attraverso il ricoprirne le fattezze. 
Qualcosa che, tuttavia, al fine di essere auto decodificat3 nella sua forma originale (significato unic3), richiede la giust3 chiave d’interpretazione dell’antica lingua dimenticata, attraverso l’atteggiamento “formulare”, che permette – come perfett3 interfaccia user friendly – di ricordare dall’esperienza pregressa d’assieme, a/in cui non può mai mancare nulla, a differenza della produzione di storia, che è deviat3 nel “qua (così)”, poiché… sempre nel solco dell’aratro AntiSistemic3.
Dunque, quale tipo di messaggio (informazione) continua a raggiungerti, sempre, seppure nell’AntiSistema? 
Domanda retorica.
Ovvio. Ciò che nell’AntiSistema diventa (sembra) paranoia, dal momento in cui la compresenza eco-dominante è immanifest3, strategicamente
Qualcosa che ormai ha assunto il livello della “natura” che, dunque, non puoi proprio nemmeno ambire ad andare a mettere in dubbio, annullandoti nel momento in cui tendi a pensare diversamente dalla Massa che, come risposta, tende ad auto escluderti o a trattarti come una sorta di scem3 del villaggio. 
Come se fossi appestat3. 
E come è sempre success3 nel corso della storia, che non è mai cambiat3 di una virgola, poiché deve sempre tendere ad indicare sostanzialmente tale compresenza che non esiste; c’è
Qualcosa che “è” qualcun3, che non è un fantasma. 
Che non è una creatura “fantastica” o aliena, bensì, che è come te, che sei diventat3 – però – “te” e di conseguenza non costituisci più un modello sferic3 di atteggiamento, avendo inglobato l’interferenza che è 1- firewall ambientale (a protezione dell’eco-dominante o status quo) e 2- che costituisce la dimostrazione (avendo buon senso) proprio di tale forma di strategia e, dunque, di esserci eco-dominante (a cui corrisponde ogni sottoDomin3 che potenzialmente è chiunque di/se sempre espost3 al/nel “qua, così”).


E, fai grande attenzione, tutt3 ti auto descrive tale forma di… atteggiamento, a/in cui manchi proprio tu, attraverso la risposta ambientale propria, che è l’altra parte della medaglia o della mela che Platone descrive come già… divis3, spezzat3, separat3, etc. dalla “furia” divina, che è chi si oppone al fatto che tu possa ricordare in toto il “è già success3” attraverso il processo biunivoco e rilevante dell’auto decodifica ambientale d3l significato, che è memoria ed esperienza in grado di codificarsi (“depositarsi”) anche se… nel “qua (così)”.
Differenti identità si avvicendano sotto la maschera del militare, la animano e la confondono.
L’entusiasmo provato per la dichiarazione di guerra, le operazioni militari, la vita di trincea, il bisogno di mantenere un contatto coi propri cari, l’affievolirsi delle motivazioni, del senso del combattere e del vivere compongono un caleidoscopio di vicende che evoca nel suo insieme lo spirito della guerra
Se ogni viaggio, banale nel suo percorrere la distanza tra due punti, non fosse costellato d’imprevisti, di svolte, cadute, ritardi, non avrebbe senso raccontarlo.
Ed è proprio svelando le “pieghe” di questo viaggio che si può chiarirne il senso o perlomeno tentare di spiegarlo…
La Grande Guerra. Musica, canti e racconti nel centenario della Prima Guerra Mondiale
Differenti identità si avvicendano sotto la maschera del militare, la animano e la confondono (soprattutt3, “confondono).
L’entusiasmo provato per la dichiarazione di guerra (“entusiasmo” di certo non del tutt3…spontaneo, quando di fatto la propaganda è come una canna di fucile puntat3 alla testa).
Compongono un caleidoscopio di vicende che evoca nel suo insieme lo spirito della guerra (di più, “nel suo insieme, evoca… lo spirito” di chi non esiste; c’è).
Se ogni viaggio, banale nel suo percorrere la distanza tra due punti, non fosse costellato d’imprevisti, di svolte, cadute, ritardi, non avrebbe senso raccontarlo (perché? Il mondo teme, forse, tale verità rivestendol3 d3 banalità? Forse perché non si tratta più di un prodotto commercializzabile?)
Ed è proprio svelando le “pieghe” di questo viaggio che si può chiarirne il senso (già. Il significato che continuamente e causalmente, tende a sfuggire). 
Qualcosa di ricordato anche nei testi delle “canzoni” che cantavano i soldati nel pieno della guerra, dove non c’è più alcuno spazio per le “cose” campate per aria, quando è tutt3 così talmente chiar3 da essere anche e soprattutt3… evidente (comparire).


“Traditori signori ufficiali”
che la guerra l’avete voluta
schernitori di carne venduta
questa guerra ci insegna punir…
O Gorizia, tu sei maledetta
Il sacco preparato
sull’omero mi sta;
son uomo e son soldato:
viva la libertà!
Addio, mia bella, addio,
l’armata se ne va;
se non partissi anch’io
sarebbe una viltà!...
Addio, mia bella, addio
Addio, padre e madre, addio,
che per la guerra mi tocca di partir,
ma che fu triste il mio destino,
che per l’Italia mi tocca morir
Addio, padre e madre, addio
“Ora”, deve essere chiar3 – una volta per tutt3 – che sei sempre lavorat3 ai fianchi, nell’AntiSistema, di modo che… devi sempre cor-rispondere di/in conseguenza. 
Infatti, se un secolo fa ti eri convint3 di “combattere per la Patria”, adesso, ti devi auto convincere che esiste l’Ue e che, dunque, cento anni fa si trattò di nazionalismo. Di qualcosa di riprovevole
Di qualcosa che non è più patriottismo, eroismo, responsabilità, difesa della terra natia, etc. 
Una forma di comportamento che ti era stat3 indott3 addosso, dentro. 
Alimentat3 da tutt3 ciò che faceva propaganda in tal senso (unic3). 
“Ora” è ancora uguale, ma (ma) l’impianto di condizionamento riflette l’intenzione di spostare tutt3 di un livello “sopra”, quando evidentemente un potere maggiore spinge per l’affioramento dell’Atlantide, dopo averl3 già fatt3 sprofondare più e più volte (ciclicamente). 
Gli Stati sono superati, a favor di vento “europeista”, che è sempre uno Stato, sol3 più estes3, espans3, vast3, etc. 
Qualcosa di sempre più sfuggevole. Che non sai da dove spunta... ma (ma) devi accettare comunque.
Qualcosa che di conseguenza richiede la formazione di popolazione ad hoc. Così come quando già qualcun3 s’espresse affermando che “fatta l’Italia, ora occorrono gl’italiani…”.
Ok? 
È programmazione ambientale, fenotipo esteso frattale espanso, significato (che riporta sempre alla luce dell’evidenza, la compresenza ombra di chi non esiste; c’èavendo un interesse che non puoi proprio sapere e dunque ricordare, poiché farebbe la differenza di non potenziale contemporaneo). 
Insomma, dietro a tutt3 ciò che è interesse di parte (proprietà privata), si rivela chi non puoi proprio prendere in seria e duratura considerazione.
Contro a te già s’infrange il nemico
che all’Italia tendeva lo sguardo:
non si passa un cotal baluardo
affidato a italici cor
Canzone del Grappa
Il Piave mormorò: “Non passa lo straniero…”.
Ricordi
Avrai avuto dei parenti che te l’hanno cantat3 in rima. 
Vero? E… non è l3 stess3 “cosa” che leggere due righe sul libro di testo. Per nulla affatto, quando il pathos di chi ti racconta tutt3 ciò è un impasto di emozione che, ancora a distanza di un secolo, si fa sentire eccome. 
Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 non sostiene che è stat3 giusto combattere:
è ciò che ti dicono, per auto convincerti
di cui ti devi accorgere.
“Tu” servi e null’altro, (nel) “qua (così)”. “Servi” a chi… s’è res3 come un fantasma o “Dio”, anche se tu sei ad immagine e somiglianza e, dunque, significa che si tratta di “tuoi” simili che, di conseguenza, puoi sempre (sempre) “arrestare”. 
Se ti fermi, fermi tutt3. Perchè, non è come scioperare, garantendo i servizi basilari...
Dal momento in cui si tratta di un giogo che cor-risponde a precisi meccanismi del funzionamento. E un giogo è bell3 quando dura poco; non quando diversamente dura da “sempre” o perlomeno dal momento di “è già success3” a conseguire… nella catena di montaggio AntiSistema.
5 differenze fra gli amici veri e quelli opportunisti.
Ecco come capire se hai a che fare con un amico vero o con un opportunista…
9 novembre 2018 Link 
Già: 
come capire se…, significa = che ti devi guardare bene da tutt3 ciò che sembra “norma”, poiché assolutamente non l3 è.
L’apparenza (anche se fisic3) inganna.
Coca-Cola con Banco Alimentare per 3 progetti solidali per Natale
Ognuno potrà scegliere il proprio progetto preferito votando tramite il logo Shazam presente sulle varianti di Coca-Cola, il sito e i social del gruppo
Questa iniziativa è solo l'ultima di una lunga collaborazione tra Coca-Cola e Banco Alimentare, che ha visto diversi progetti dal 2005 a oggi in supporto alle comunità locali.
"L'iniziativa di Coca-Cola ci fa riscoprire la meraviglia del Natale - ha dichiarato Andrea Giussani, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus - momento in cui il piacere dello stare insieme diventa ancora più profondo se accompagnato da gesti di altruismo…"…
Lzp Askanews 12 novembre 2018 Link 
Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io.…”.
Merkel: 100 anni dopo Grande Guerra non tornino i nazionalismi
Loc Askanews 13 novembre 2018 Link 
I “nazionalismi” che cosa sono
Sono l’effetto collaterale del piano (strategia) di chi nutre interesse per la forma mondo “qua (così)”. 
Furono provocati, mentre la Massa conviveva pacificamente, da sempre. Infatti, la storia deviata ricorda una scia di sangue, perché, tale forma d’interesse è sempre stat3 compresente nella modalità “ombra”. La Massa è in cattività.
Qualcosa che promette di funzionare perfettamente, dal momento in cui “occhio non vede… squadra che vince, non si cambia”. 
Ed il “cor? Duole sempre, perché in grande sofferenza. 
Sì. Tu sei dotat3 di sensibilità e di senso delle “cose”, per cui, anche se devi far finta di nulla, comunque tendi a soffrire perché “senti (registri)” che ti manca sempre qualcosa/qualcun3. 
Ossia, ciò che già sei potenzialmente e ciò che “sei” (nel) “qua (così)”, fanno una grande differenza, che non passa certamente come se niente fosse, nonostante il “tuo” atteggiamento di/in risposta al comando post ipnotico AntiSistemic3.
Comunque ti sembri, tu soffri; a prescindere.
È come se... tale forma di depressione alimentasse gli ingranaggi dello status quo, drenando (bruciando) risorse che continuamente devono essere ripristinate per auto sopravvivere, ovvero, per continuare ad alimentare lo status quo
Per ciò, tendi a sopravvivere.
Ma (ma) nell’AntiSistema vige la legge del minimo e della gerarchia, per cui, nulla è gratis. Di conseguenza, tale richiesta continua di alimentazione deve far fronte al fatto che tutt3 ha un prezzo il cui costo da pagare è il “tu3” impiego. 
Devi cercare lavoro, quando la Costituzione recita che ne hai diritto. Devi possedere denaro, quando la religione recita che sei ad immagine e somiglianza di “Dio”, il quale non ha bisogno di denaro per… Ok?
È come un paradosso lo status quo, dove ti sei abituat3 a… tutt3 ciò che ritieni troppo grande per…
Ma si tratta di perfezione, di stile, di progetto, di interesse, di compresenza immanifesta eco-dominante + sottoDomin3.
Sei, dunque, come drogat3 da ciò. D3 chi non esiste; c’è. E di/in risposta, l’ambiente ti sottopone al “problema (fardello, flagello)” della droga, che è causale e non solo interesse di parte. 
La causalità è sincronicità, nel momento in cui esiste tale regola o memoria frattale espansa, che recita a memoria la narrazione di tutt3 dalla funzione cardine del linguaggio universale “significato”:
qualcosa che non può proprio mentire o, meglio, che ricorda sempre tutt3 ciò che succede, comprensivamente anche di ogni punto di sospensione o “è già success3”.
Nel 1803 un farmacista tedesco, Adam Sertumer, scoprì un derivato dell’oppio, capace di provocare il sonno quasi immediato.
Dal dio greco del sonno, Morfeo, lo chiamò morfina.
Inizialmente la morfina venne usata come antidolorifico, poi come droga
Poiché dava dipendenza, si incominciò a cercare un prodotto che potesse sostituirla. Come altre case farmaceutiche, se ne interessò anche la Bayer alle cui dipendenze lavorava un brillante chimico, Heinrich Dreser, il quale come capo del laboratorio di farmacologia della Bayer si trovò a dover scegliere tra il produrre l’eroina, che sembrava in grado di sostituire la morfina, o l’aspirina.
Scelse di produrre l’eroina.
Quando però si scoprì che l’eroina aveva dei terribili effetti indesiderati, la Bayer decise di puntare sull’aspirina:
il successo fu tale da non far rimpiangere i mancati guadagni provenienti dall’eroina…
Per testare l’eroina, Dreser decise di provarla prima sugli animali e poi su dei dipendenti della Bayer 
Furono proprio i dipendenti della Bayer a descrivere gli effetti di questa nuova droga, dicendo che li faceva sentire “eroici”. La nuova sostanza fu così chiamata “eroina” e presentata come un medicinale molto più efficace della morfina nel calmare il dolore…
Multistoria. Edizione Blu – Gentile, Ronga, Rossi
Eroina, morfina, aspirina = business e, a livello significativ3, possessione, dipendenza (schiavitù)
Ovvero = compresenza eco-dominante.
Quindi, l’industria non si fa mai troppi problemi a venderti prodotti, anche se la fase di test sembra sempre esserci ma (ma) non nella misura in cui tendi a credere. 
“Qua (così)”, costoro non buttano via mai nulla; che sia “inutile” carbone o pozze maleodoranti di nere acque, che rendono la terra incoltivabile, sia che si tratti di scarti per cui sono costrett3 a pagare per smaltire (vedi, ad esempio, la vicenda fluoro/alluminio) e, dunque, è molto meglio auto convincere l’opinione pubblica che si tratta, invero, di tutt’altr3:
nel 1947 Oscar Ewing, avvocato dell’Alcoa, diventa responsabile del Servizio sanitario pubblico. Subito promuove la fluorizzazione dell’acqua a livello nazionale, coadiuvato nel progetto da Edward Bernays, il padre della propaganda
Riciclaggio - l'ecologismo ai tempi della guerra fredda. Nicola Loda (Paginauno n. 8, giugno - settembre 2008) Il fluoro: da rifiuto tossico a "sano" additivo nell'acquedotto del Michigan…
Che non vengano più i nazionalismi?
FT: Cina ha finanziato con 57 mld Usd aziende private difesa
Mos Askanews 13 novembre 2018 Link 
“Tutt3 il mondo ‘è’ Paese” = il pagamento nella lingua comune del dollaro Usd, la dice tutta. Così come la fonte della notizia.
Le aziende private sono proprietà di chi? Lo Stato “serve”. La Massa, pure.
Credi di essere divers3, “tu”?
Scusa se non sono diventato… come volevi tu.
La verità è che io non sono mai diventato come volevo”.
The predator
Certo: 
perché “qua (così)” tendi ad essere sempre “tu”.
Accidenti ragazzo. Non so da chi hai preso”.
The predator
Ha “preso” dall’ambiente, che è propaganda (interesse) eco-dominante.
Questa è psicologia inversa. Posso farlo anche io: non andare a farti fottere...”.
The predator
Ecco come ti “trattano” nell’AntiSistema:
inversamente.
Coldiretti: da spumante a vino, via libera Ue a falso Made Italy
Glv Askanews 10 novembre 2018 Link 
Falso per falso? Falsi d’autore…
"Il nazionalismo minaccia l'Ue" - Macron e Merkel uniti
È un no ai "nazionalismi" e al populismo ad alzarsi forte da Parigi l'11 novembre, esattamente 100 anni dopo la firma di un armistizio che pose fine alla Grande Guerra con i suoi 18 milioni di morti
di Tullio Giannotti HuffPost Italia 11 novembre 2018 Link 
18 milioni di morti = genocidio. Di chi “è” la responsabilità? La storia è deviazione, per cui? Per cui, tutt3 passa e prosegue, come se niente fosse… come fake news, che corrisponde a strategia della tensione o, meglio, della differenza di non potenziale contemporaneo.
L'Unità a Lele Mora, l'editore: "Notizia falsa…"…
Adnkronos 13 novembre 2018 Link 
Chi mette in giro (alimenta) tale impianto? 
Quando ti rendi conto che è un riflesso sulla lavagna, puoi auto decodificarne anche il significato


Altrimenti, c’è chi deciderà anche per “te”, avendo creat3 anche la motivazione per l’intervento, che è sempre un giro di vite AntiSistemic3.
La "spirale diabolica" che collega le banche ai titoli di Stato.
Dalla "spirale diabolica" che si crea tra banche e titoli di Stato si esce se piuttosto che tenersi al riparo dalle crisi contando sui salvataggi pubblici, gli istituti di credito si "autoassicurano" dotandosi di margini patrimoniali mediante l'emissione di titoli.
Questo il messaggio di un paper di studio pubblicato dalla Bce
Voz Askanews 13 novembre 2018 Link 
Non c’è limite alla faccia di bronzo:
è, infatti, proprio la Bce – dopo aver adottat3 il modello Qe – a “denunciare” che esiste una “spirale diabolica”.
Domanda:
chi partecipa alle aste di debito pubblico
se il rendimento è negativo o pessimo?
Evidentemente, non le famiglie, bensì, la famiglia di chi si nutre del medesimo interesse a far sì che tutt3 rimanga sostanzialmente immutat3.
L’esperimento è sempre interesse, in cui ogni effetto collaterale alza sempre il Pil.
Bentley lancia il super WiFi in auto
Francesco Stazi Motor1 13 novembre 2018 Link 
Mentre, nel durante:
in Italia più di un milione di bambini in povertà assoluta
Adnkronos 13 novembre 2018 Link 
Il WiFi ti servirà per saperl3 anche quando sei in auto.
Manovra, Di Maio: sì reddito, quota 100 e rimborso truffati banche
Gab-Fgl-Afe Askanews 13 novembre 2018 Link 
Chi è stat3 truffat3, viene ristorat3 attraverso la “manovra”. Ovvero:
paga la Massa e, dunque, anche chi è già stat3 truffat3.
Ergo: 
di quale “ristoro” si tratta, se non di una sorta di Autogrill, a pagamento.
Intanto, lo Stato deve “salvare” le banche, non appena vacillano, ossia, dopo ogni truffa. 
Quando qualcun3 smaterializza il bottino e rende il bilancio in rosso, lamentando miseria, come il più grande mago del mondo nell’apparenza generale di tale prestidigitazione o “velo”.
Del resto, si tratta dello “spettacolo” che deve andare avanti o che deve sempre continuare.
“Fai… un favore a tutt3: datti una mossa”.
     
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2429
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