martedì 27 novembre 2018

Fermare è fermarti.



Che cosa abbiamo ottenuto? Un giocattolo sensoriale. Con circuiti comportamentali intelligenti…
Propongo di costruire un robot bambino, capace di amare… Il nostro mecha non solo aprirà un nuovissimo mercato ma appagherà un grande bisogno umano…
In principio, Dio non creò Adamo perché questi l’amasse?...”.
A.I. Artificial Intelligence
Continua a succedere, che… tutt3 si ripete, poiché, “è già success3”. Come un ritornello.
Credi di vivere in diretta, ciò che ti sembra la tu3 vita ma (ma), sostanzialmente, non si tratta né della tu3 vita (ch’è sopravvivenza, “qua, così”) né di una diretta (ch’è differita, dal momento in cui “continua a succedere”). 
La conseguenza “è” la ciclicità (ruotare attorno a… contemporaneamente, ovvero, avendo la certezza apparente di essere liber3 ma, di fatto, senza esserl3 al livello che conta davvero). 
E nella ciclicità esiste il “tempo” che, quindi, essendo strategia (e non casualità) c’è, soprattutt3, chi se ne approfitta continuamente e coerentemente (con il proprio “set” d’intenzioni).
In principio”… quindi, era una linea o, meglio, il tuo “esistere” era (in) una tendenza rettilinea e non circolare (rotatori3).
Poi, è success3 che qualcosa (qualcun3) ti ha come deviat3 dalla sede originale, fornendoti nuove motivazioni attraverso cui radicarti nel divers3 tipo di “futuro”, divenut3 destinazione d’uso (controllo da/in remoto). 
In ciò può coesistere contemporaneamente 1- un’origine addirittura da subito artificiale (e tutt3 ciò che t’illudi di credere è solamente nel copione, in memoria… di te) e/o 2- un’origine davvero precedente rispetto al giogo AntiSistemico che “qua (così)” ti ha. 

Discernere tra tali due possibili forme di vita, è persino inutile, dal/nel momento in cui “ora” sei nel primo scenario, certamente
Ergo: 
prima, occorre che ti accorga (ricordi) e solo dopo, occorrerà far luce anche sull’eventualità del punto 2
Una situazione di assolut3 schiavitù, che si trincea e guadagna costantemente vantaggio per mezzo anche del rifornirti di tali origini “nobili” che, dovresti immaginarl3 anche da te, servono per calibrare la qualità e la quantità di ciò che riproduci in termini di… “energia (essere nello stato in cui esisti ma non ci sei)”. 
Laddove anche il concetto di energia “è”... come inserire due fili nel Sole, al fine di puntare il dito sul/nel collo di bottiglia della corrente elettrica (scienza deviata), piuttosto che accorgerti e rilevare sostanzialmente la compresenza del Sole, in cui non esiste alcun concetto di energia e corrente/tensione elettrica, dato che il Sole è un punto di sospensione dotat3 di potenziale contemporaneo pienamente auto realizzat3 e “risplendente”, in quanto ad esempio vivente, per chiunque se ne accorga in chiave frattale espansa o attraverso atteggiamento “formulare”.
Il nostro Mecha non solo aprirà un nuovissimo mercato ma appagherà un grande bisogno umano…
In principio, Dio non creò Adamo perché questi l’amasse?...”.
A.I. Artificial Intelligence
Il “bisogno” è artificiale tanto quanto la “creazione”
Ergo:
vieni lavorat3 ai fianchi, inconsciamente, in maniera tale da auto ricavare (“avere”) il/un bisogno.
Poi, qualcun3 ti rifornirà della “soluzione” che, dunque, è in un Mercato ed è il Mercato stess3.
Quindi, l’espressione “In principio, Dio non creò Adamo perché questi l’amasse?” è di più:
In principio, Dio non creò l’Adamo perché questi l’amasse?...
L’Adamo significa ri-produzione in serie = replica, sinergia di scala, prodotto, etc.”. 
Non a caso si narra del... ad immagine e somiglianza = catena di montaggio.
E… sul fatto dell’essere “amat3”, è più conveniente immaginare che “Dio” avesse l’intenzione di dotarsi di chi l’avrebbe servit3 e riverit3, di più come schiav3 piuttosto che altr3. 
L’amasse = servisse.


Il termine “Signore”, infatti, pur essendo molto chiar3 nei secoli a divenire (relativamente a chi designasse un simile “riconoscimento”), può essere fatt3 risalire anche agli albori, indirettamente, grazie all’atteggiamento “formulare” che si avvale anche della caratteristica frattale espansa (memoria ambientale) e del metodo indiretto a doppio specchio = cosa (chi) continuamente rimbalza in termini di significato?
All’Adamo seguì, infatti, l’Eva = la separazione d3l potenziale contemporaneo, che Platone tradusse con l’ira di Zeus auto creante il taglio netto (divide et impera) della singolarità (mela) in due parti perennemente dispers3 nel mondo (e, dunque, del mondo) in continua ricerca l’un3 dell’altr3.

Qualcosa che “ora” sembra essere diventat3 la ricerca dell’anima gemella che, nell’AntiSistema, si è codificat3 ancora in commercio del significato (che scompare nell’assieme “rumore di fondo”) del “matrimonio”, che è sempre più d’interesse, piuttosto che significatività in tal senso originale. 
Le parti si uniscono attraverso fini diversi, combinandosi in manier3 alquanto auto impoverent3 dentro e, dunque, non riconoscendosi se non all’interno di un matrimonio d’interessi combinat3 da cosa “è” chi... se ne approfitta continuamente “qua (così)”.
"Noiuseremmo il termine AI solo per descrivere qualcosa di davvero pazzesco e futuristico.
Per questo cerchiamo di essere trasparenti nella nostra comunicazione e prestiamo attenzione a come usiamo questo concetto…". 
A quanto pare, l'assenza di questa intelligenza artificiale - che per Pei non esiste come la concepiscono gli altri - non incide su vendite e accoglienza dei prodotti…
Adnkronos 25 novembre 2018 Link 
Noi… useremmo il termine AI solo per descrivere qualcosa di davvero pazzesco e futuristico… 
Ad esempio, proprio la notizia che segue.


Nati i primi bambini con Dna modificato
Un ricercatore cinese sostiene di aver creato i primi bambini geneticamente modificati al mondo:
si tratta di due gemelline, il cui Dna sarebbe stato alterato attraverso un nuovo potente strumento in grado di “riscrivere” la base della vita, cioè il nostro codice genetico.
Il medico lo ha rivelato a Hong Kong a uno degli organizzatori di una conferenza internazionale sull'editing genetico, al via domani, spiegando anche la procedura utilizzata in un video su Youtube. 
Secondo quanto riporta il Telegraph online, anche uno scienziato americano avrebbe affermato di aver preso parte al lavoro in Cina:
questo tipo di editing genetico è vietato negli Stati Uniti, perché i cambiamenti introdotti nel Dna possono passare alle generazioni future e rischia di danneggiare altri geni.
Ed è il motivo per cui alcuni studiosi ritengono sia una procedura da non tentare.
Ma il ricercatore He Jiankui, che ha studiato a Stanford, prima di tornare in patria e aprire a Shenzhen due compagnie di genetica e lavorare all'università della regione meridionale cinese, è andato contro ogni pregiudizio e ha dichiarato di essere intervenuto sugli embrioni di 7 coppie che si erano sottoposte a trattamenti di fertilità, delle quali finora una ha ottenuto la gravidanza dando alla luce le due bambine.
Il suo obiettivo non era quello di curare o prevenire una malattia ereditaria, ma di provare a conferire un tratto che poche persone hanno naturalmente:
la capacità di resistere alle possibili infezioni da Hiv, il virus dell'Aids.
Non c'è però alcuna conferma indipendente della sua ricerca, che non è stata pubblicata su una rivista né quindi esaminata da altri esperti… 
Adnkronos 26 novembre 2018 Link 
Il suo obiettivo non era quello di curare o prevenire una malattia ereditaria, ma di provare a conferire un tratto che poche persone hanno naturalmente: la capacità di resistere alle possibili infezioni da Hiv, il virus dell'Aids… = ecco, ancora un3 volta, il - prima - fornire un problema al mondo (“te”), ovvero l'Aids, di modo che possa esistere un/il “poi”, ovvero, la risoluzione del problema (artificiale). 
Ecco l'obiettivo che rivela la strategia e la compresenza (chi) che non esiste; c'è.
“Così (qua)” le cose vanno “avanti” da sempre o, meglio, da quando “è già success3” per la prima volta.
Il “poi” è sempre come un’eco che auto rimbomba per chi è nella condizione di essere Massa e solo dopo singolarità. Nel luogo comune, infatti, il luogo comune:
l’auto conv3nzione, l’obbedienza di fatto anche se credi di essere rivoluzionar3, ribelle, divers3, etc.

Ricorda:
stai ruotando principalmente attorno a qualcosa, che “è” qualcun3.
Sei come la mosca che continua a sbattere sul vetro trasparente, senza avvedersi dell'esistenza di tale barriera...
Ossia, la rotazione attorno a te è una rotazione illusoria, poiché, tu sei divenut3 “tu” (nel) “qua (così)”.
Le nascite Ogm (modificate geneticamente) sono ormai realtà, perché, se ne inizia a parlare, dunque, “continuano a succedere”. 
Certamente, dal momento in cui leggi e regole valgono soltanto per “te”, ma (ma) non per chi si ritrova nella condizione più “a monte”, tanto da farne a meno (essendo segreto industriale, proprietà privata, copyright, proprietà intellettuale, marchio registrato, segreto militare, segreto di Stato, etc.).
Quando diventerà “di moda” tale tecnica, assumerà la valenza del prodotto industriale
Quindi, la legge sarà già stat3 modificat3 ad hoc
E con ess3 anche il tu3 modo di pensare e/o di dubitare. 
A/in quel punto (di sospensione), sarà normale il ricorrere al mettere al mondo della prole immune da… 
Sarà di tendenza e, ovvio, una costosa modalità che separerà ancora maggiormente le singolarità. 
E… sempre meno persone metteranno in dubbio la liceità di qualcosa che promette di “salvare” chi sta tanto a cuore, come la prole (che è il “futuro” dell’umanità, perennemente sotto all’egida di chi non esiste; c’è… che continua ad innovare il prodotto Adamo/Eva di modo che funzioni sempre meglio, dalla “propria” prospettiva).
Ecco Lulu e Nana, le gemelline cinesi con Dna modificato che non contrarranno l'Hiv
Sono nati in Cina i primi bambini geneticamente modificati. Ad annunciarlo un professore universitario cinese, He Jiankui, che ha pubblicato su YouTube un video in cui spiega che una settimana fa sono nate due gemelle, Lulu e Nana, alle quali è stato modificato il Dna per evitare che contraggano l'Hiv.
Il professore, formatosi a Stanford negli Usa, lavora per un laboratorio nell'università della città cinese meridionale di Shenzhen. Il Dna, spiega, è stato modificato usando il Crispr, una tecnica che permette agli scienziati di rimuovere e sostituire una parte con estrema precisione...
LaPresse 26 novembre 2018 Link 
Una tecnica che permette agli scienziati di rimuovere e sostituire una parte con estrema precisione... = un copia/taglia e incolla. 
Di fatto, tu sei “tu” nell’AntiSistema. E ciò comprova la “teoria (dimostrat3 per assurdo)”.
L’Adamo e l’Eva, sono nomi di prodotto che “qua (così)” diventano, nel “tempo”, parti del linguaggio e, dunque, alterazione del significato “è già success3” e continua a succedere. Ok?
I nomi dei prodotti che sono diventati parole di uso comune.
Ci sono dei nomi di prodotti che sono diventati di uso comune. Qualche esempio? Ce ne sono parecchi, dallo scotch alle sottilette, dal rimmel al borotalco. Un singolo nome può arrivare ad identificare l’intera categoria.
Si tratta di quei prodotti per antonomasia, il cui nome supera l’ambito settoriale per diventare di uso comune e arrivare a identificare intere classi di oggetti analoghi.
Abbiamo raccolto qualche esempio nella nostra gallery…
Sottilette è il nome commerciale delle famose fette di formaggio prodotte dalla Kraft e introdotte sul mercato nel 1965. Con gli anni il nome sottilette è stato utilizzato per indicare genericamente tutti i prodotti simili
Mtt Yahoo Finanza 26 novembre 2018 Link 
Un singolo nome può arrivare ad identificare l’intera categoria…
Con gli anni il nome sottilette è stato utilizzato per indicare genericamente tutti i prodotti simili…
Scusi, della Che Guevara c’avete anche i borselli?...”.
Sole a catinelle
El Che, diventa una linea di prodotti commerciali
Già.
Nel film è una battuta ma (ma) nella realtà quanto si discosta da ciò che attacca e corrode tutt3, come un virus atavico ed ancestrale, auto scambiante il significato con il “significato”, di modo che lo status quo rimanga sempre tale (una categoria pront3 all’uso, in quanto a recipiente massiv3 per l’auto condizionamento ambientale ad/in ogni livello che, dunque, “è” sempre l3 stess3 sostanza).
Ad immagine e somiglianza: 
ricordi? Che cosa (chi) significa?
Applica ciò che hai appena lett3, poco sopra, alla prossima citazione e…
Lo spread è lo spauracchio di ogni governo italiano, soprattutto negli ultimi 15 anni.
A farne le spese è un’economia traballante e insicura. Ma quali sono stati i governi che, dati alla mano, hanno gestito meglio questo differenziale?.....
Lo spread era un indicatore sconosciuto al grande pubblico fino al momento peggiore del secolo per quanto riguarda la finanza e l’economia globale:
il fallimento di Lehman Brothers nel 2008
Prima del governo Prodi (2006-2008), l’Italia non aveva, come tutta l’area Euro, molte preoccupazioni sullo spread, visto che non saliva mai oltre i 40 punti base... Nel 2007 era praticamente nullo
Nel momento di peggior crisi, poco dopo l’insediamento di Monti, fu Mario Draghi a dare una spinta decisiva verso l’abbassamento dello spread. Il 26 luglio del 2011 il governatore della Bce annunciò un piano di interventi per ridurre lo spread dell’Italia e anche delle altre nazioni in difficoltà. Piano riuscito, per altro
Mtt Yahoo Finanza 26 novembre 2018 Link 
Lo spread era un indicatore sconosciuto al grande pubblico fino al momento
nel 2007 era praticamente nullo
nel momento di peggior crisi, poco dopo l’insediamento di Monti, fu Mario Draghi a dare una spinta decisiva verso l’abbassamento dello spread
piano riuscito, per altro…
Si tratta di… un “piano (riuscito, per altro)”. Ok?
Qualcosa che non esisteva (anche se c'era già), perché non serviva ancora. 
Attraverso lo spread (in quanto a invenzione dell’ingegneria finanziaria politica), hanno potuto portare avanti il “piano” Ue. 
Nel durante, azzerando i tassi d’interesse praticati proprio dall’Ue, attraverso la Bce, chi continua ad approfittarsi (in quanto a sottobosco, sottoDomin3) ha pensato di ricorrere allo spread al fine di continuare a praticare l’antica arma del ricatto a collo di bottiglia (vantaggio). 
E, di fatto, ogni Paese dell’area Ue si ritrova alle prese con tale fantomatic3 “indice di riferimento”. 
Ergo:
i tassi sono rimasti a zero, ma (ma) “tu” nel momento in cui necessiti di un finanziamento, vai in banca e non “compri” denaro quasi a zero, perché esiste il parametro auto coincidente “spread”, che permette di continuare a praticare l’arte del cravattaro senza colpo ferire, ossia, a norma di legge (AntiSistemic3).
Non a caso…
Draghi: l'euro è l'unica valuta dell'Unione monetaria
"Le altre ipotesi... o non sono legali o sono debito e quindi vanno ad aumentare lo stock di debito. Non c'è una terza possibilità…".
Lo ha affermato il presidente della Bce, Mario Draghi durante una audizione al Parlamento europeo.
Voz Askanews 26 novembre 2018 Link 
Non c'è una terza possibilità… = il lavaggio del cervello è continuamente in atto, poiché, replica ciò che “è già success3”.
Fai attenzione a come “(non) cambiano sostanzialmente” le cose.
O, meglio, a come le digerisci progressivamente, non avendo alcuna scelta sostanziale (poiché non ti è permess3 nemmeno immaginarl3).
20 gennaio 1974, Millwall-Fulham: la prima domenica di calcio inglese.
Esattamente 43 anni fa il calcio inglese entrava in una nuova era:
al The Old Den Millwall e Fulham si sfidavano nel primo match giocato di domenica.
Il 20 gennaio di 43 anni fa il calcio inglese scopriva qualcosa che fino a quel momento era visto come un divieto assoluto:
il football si poteva giocare anche di domenica.
Un fatto che noi diamo per scontato al giorno d'oggi e per questo motivo è ancor più interessante capire perché, in quel freddo pomeriggio di gennaio, la partita tra Millwall e Fulham fu considerata un vero e proprio evento.
Il calcio non è mai stato considerato uno sport elitario. Fino a 40 anni i calciatori alternavano gli allenamenti a un lavoro settimanale che gli consentisse di mantenere la famiglia.
Per questo motivo e per la mentalità che vigeva a quei tempi, la domenica era considerata un giorno "sacro":
molte famiglie si riunivano all'ora di pranzo per una specie di rituale pagano e altre non potevano mancare alla messa settimanale, vista come un appuntamento imperdibile per professare e praticare la propria fede in Dio.
La domenica era il giorno di riposo per eccellenza, dal quale non erano di certo esenti i calciatori:
molti di loro dopo la partita del sabato pomeriggio si ritrovavano nei pub per festeggiare il fine settimana e bere qualche birra insieme. Una tradizione che oggi scatenerebbe polemiche a non finire, ma che a quei tempi era del tutto normale.
Anche e soprattutto per questi motivi quando fu proposto di giocare domenica pomeriggio, la quasi totalità dei giocatori si dichiarò contraria.
Giocare la domenica significava rinunciare alla serata di festa con gli amici, significava saltare la messa, non poter vedere la famiglia e passare del tempo con le proprie mogli e i propri figli.
Tutti erano contrari, ma alla fine il 20 gennaio del 1974 tutti scesero in campo.
Quel giorno si giocarono 10 partite, ma Millwall e Fulham, per avere maggior riscontro mediatico, decisero di anticipare il fischio d'inizio alle 11.30.
E così, nonostante le strade fossero più vuote rispetto al resto della settimana, i trasporti pubblici fossero di fatto inesistenti e moltissimi tifosi non avessero ancora digerito la colazione, allo stadio si presentarono oltre 45 mila persone.
Non fu semplice accedere al The Old Den, il vecchio impianto del Millwall. Per legge infatti, i club di domenica non potevano vendere biglietti. Come i supermercati e le altre attività chiudevano i battenti, anche per i ticket office delle società sportive era un giorno di festa. Così, per evitare problemi con le autorità, i club scelsero di non far pagare il biglietto agli spettatori ma di obbligarli ad acquistare un match program una volta arrivati allo stadio.
Ci furono comunque disagi, si crearono code infinite e al momento del fischio d'inizio molte persone dovevano ancora fare il loro ingresso.
Alla fine lo stadio si riempirà e il Millwall vincerà per 1-0 grazie alla rete di Brian Clark, la prima segnata di domenica.
Eppure il risultato interessava relativamente, a prevalere nei tifosi presenti era l'euforia di essere su quelle gradinate e di aver scritto una pagina indelebile della storia del calcio.
Link 
Alla fine lo stadio si riempirà… A prevalere nei tifosi presenti era l'euforia di essere su quelle gradinate e di aver scritto una pagina indelebile della storia del calcio (quando l3 decision3 sono già prese ad altro livello, “tu” non puoi far altr3 che… conseguire).
Un livello industriale (sottoDomin3), che si riversa in/nel commercio.
Se (se) sei senza atteggiamento “formulare”, non t’avvedi di essere in tale auto incanto, dove tutt3 succede causalmente ma (ma) non sei d’accordo e nonostante tutt3… “continua a succedere”, poiché è la direzione della corrente AntiSistemica a trascinare via con sé, seppure non c’è ma esiste.
Cyber Security, Carrai: nel mondo 4.0 gli stati non esistono più
Gli stati nazionali "nel mondo 4.0 non esistono più" perché "il Dark web travalica gli stati nazionali: non c'è più il confine...".
Lo ha affermato Marco Carrai, presidente della società di Cyber Security Cysg, intervenendo all'84esima assemblea di Anagina.
"È da rivederel'impianto delle democrazie così come è nato dall'Illuminismo e dalla rivoluzione industriale
La rivoluzione tecnologica… porterà naturalmente a un nuovo assetto socio-economico…".
Glv/Sar Askanews 26 novembre 2018 Link 
Il Dark web travalica gli stati nazionali:
non c'è più il confine... (così puoi ricordare che non esiste alcun confine, essendo strategia unic3).
Il concetto di Stato “serve” ancora
Sintantoché… non sarà stat3 completat3 prima il “concetto” di Ue (per quanto riguarda il mercato dell’area europea).
Comunque, puoi ricordare, allora, che cosa (chi) “è” l’invenzione “Stato”, provenendo dall'Illuminismo e dalla rivoluzione industriale
Di più, renditi conto che non c’è alcun cambiamento sostanziale, poiché, si tratta sempre di rivoluzione industriale 4.0 (continua a succedere).
Più e più volte, in quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 è stat3 narrat3 la storia del mondo, ivi ricompres3 la storia dello Stato, in quanto a scalinata utile per percorrere ed unire il mercato unic3 a “te” e “te” al/nel mercato unic3. 
L’ascesa borghese che diventa Stato, dopo avere contagiat3, conquistat3 e possedut3 la nobiltà, che rappresentava qualcosa di troppo stantio e, dunque, sorpassat3 (che servì sino al momento in cui doveva servire, per l3 stess3 motivo fondante).
La vita è fatta per il 10 per cento di quel che ci succede, e per il 90 per cento di come lo affrontiamo.
Spero che la mia storia possa aiutare altri ad affrontare nel modo giusto quel che accade. Vorrei che qualcuno mi guardasse e mi dicesse:
‘è anche per merito tuo se non ho mollato’…”.
Gianluca Vialli
La vita è fatta per il 10 per cento di quel che ci succede, e per il 90 per cento di come lo affrontiamo = il 90 per cento è, dunque, atteggiamento che quando è “formulare”, allora, ritorni ad essere (in) te.
Di più:
la vita è fatta per il… 90 per cento di come… affrontiamo… il 10 per cento di quel che ci succede = il 10 per cento è la minoranza organizzat3 che auto pre determina il 90 per cento di tutt3 ciò che rimane.
L’atteggiamento “formulare” insegna a ricordare che:
è potenziale contemporaneo
andare a creare il 90 per cento di ciò che è fatt3 la vita
in maniera che anche il 10 per cento non sfugga a tale regola (legge auto sovrana).
È ovvio che 10 e 90 nascondono percentuali ancora più estreme, dal momento in cui “è già success3” e, quindi, si può tranquillamente e logicamente ricordare che si tratta, di più, di 1 e 99 per cento. 
Dove l’1 ha il 99 e dove il 99 è dell’1.
Qualcosa che va bene per/in ogni stagione, come nel giogo delle tre carte.
Lo Stato è anche la Massa. La Massa è nell3 Stato. La Massa non è anche lo Stato, etc. etc. etc.
Una strategia assolutamente perfett3, sino al momento in cui “ricordi”:
auto ricavi da/in te.
Francia, condannato per inquinamento capitano nave crociera.
Il capitano americano di una nave da crociera, l'Azura, sorpreso a Marsiglia a fine marzo con gasolio inquinante, è stato condannato a 100 mila euro di multa per inquinamento atmosferico.
È la prima vicenda giudiziaria del genere in Francia.
Parte della multa che gli è stata inflitta, per un importo di 80 mila euro, sarà pagata dal suo datore di lavoro, Carnival, leader mondiale nel settore delle crociere, come specifica la sentenza del Tribunale penale di Marsiglia.
Questa condanna è conforme alle richieste della procura, che aveva intrapreso il procedimento. Carnival, che controlla il marchio P&O Cruises, "voleva risparmiare denaro a scapito dei polmoni di tutti noi, in un contesto di grande inquinamento atmosferico causato in parte dalle crociere..." nel primo porto di Francia, aveva incalzato l'8 ottobre in udienza il pubblico ministero Franck Lagier.
Durante una sosta, gli ispettori hanno scoperto a bordo del colosso di 300 metri di lunghezza, che può ospitare fino a 3.100 passeggeri e 1.250 membri d'equipaggio, carburante che superava il limite di zolfo consentito, meno costoso.
Il capitano Evans Hoyt, americano di 58 anni che non si è presentato al processo, "conosceva perfettamente la natura irregolare del carburante...", ha affermato il magistrato, e Carnival "non voleva ricorrere agli standard legali...".
Fco Askanews 26 novembre 2018 Link 
Ecco la “linea (di tendenza)”:
far ripagare ogni danno (che non è mai naturale) a chi “è”Cesare.
La responsabilità è industriale. Ergo?
Se ti ammali è responsabilità di chi continua a goderne degli effetti, essendo causa.
Di “te” non buttano via niente:
ti manifesti (nel) “qua (così)”
e… ti auto adatti (ti educano)
studi, lavori e poi muori
ma (ma) in ogni fase della “tu3” vita
sei sempre un prodotto da sfruttare
mettendoti sempre “a fuoco”.
Lo stress
È chi ti costringere a sopravvivere, in luogo di vivere (esistere) originalmente, dal potenziale contemporaneo che non è s-oggett3 ad alcuna limitazione commerciale (legge del minimo) dalla “natura” privat3 (poiché privazione di una parte di te).
Dai a “Cesare”, ciò che “è” di… Cesare.
La responsabilità va ristabilit3 indirizzandol3 interamente a chi è (in) tale sede (origine).
Ma (ma) per poterl3 “Fare… occorre che tu sia dall’atteggiamento ‘formulare’”.
Da “lì”, viene – infatti – tutt3 spontane3, come dovrebbe essere (non solo utopia).
Far pagare non equivale al vendicarti. Non è un veicolo ancora per l’odio e, dunque, per l’auto separazione divide et impera. Poiché, ricordati sempre, chi è responsabile è sottoDomin3
Invece, chi è ragione fondamentale è eco-dominante:
qualcun3 di già estint3 ma che continua a riverberare et auto imperare, come AI, come guida automatica robotizzat3
attraverso a/di tutt3 ciò che continua a succedere
ovvero
anche attraverso ogni sottoDomin3 (potenzialmente chiunque auto decad3 in tale “vento” a cui tutt3 è continuamente espost3)
e, dunque, a “te”.

Fermarti equivale a resettare l’ambiente e ogni regola/legge AntiSistemica.
L’eco-dominante deve essere esclus3, pena il continuare a far proselitismo nel/dal mondo, attraverso la forma mondo “qua (così)”.
Per ciò non giungi mai da nessun3 parte, se non continuando a ruotarvi attorno/dentro.
Una situazione “piatt3” che si rivel3 in una situazione pseudo sferic3 (la Terra non è sferica, bensì, è una forma a geoide, come un tubero di patata, a/in cui manca una parte che è sommers3 dalle acque e che la rotazione forgia apparentemente come se…).
Fermati, che fermi tutt3.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2438
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