martedì 13 novembre 2018

Accorgerti del dentro sposta il luogo comune.



C’è un3 dei tanti tormentoni, alla radio, che recita:
Gratis! Quante endorfine può liberare una sola parola…”. 
Cioè, eccoti il trait d’union, non solo della comunicazione (trasmissione) dentro/fuori, ma anche e di più del fatto che… il dentro è pilotabile (“risponde”), e dunque accessibile da/in remoto, da fuori (da cosa/chi è in grado di interfacciarsi, conoscendo il funzionamento e dunque il potenziale).
Ovviamente, (nel) “qua (così)”, qualcun3 ha fatto terra bruciata di tutt3 ciò, alias, se ne è approfittat3 senza meno. Tant’è, “ora” sei alle prese ed alla mercé di una simile intenzione, ch’è progetto e non solo… pubblicità. 
La “tua” organicità e ciò che ti accade dentro è come ciò che succede al di fuori di te/“te”, ad esempio nel mondo del reale - tutt’attorno - che chiami abitudinariamente e sommessamente… “natura”.
  
Qualcosa (ambiente) di “naturalmente sfruttat3” ad hoc, ovvero, secondo progetto industriale. 
La forma mondo AntiSistema, che nulla lascia al caso, è contemporaneamente anche una lavagna (memoria, esperienza) molto utile in termini di accorgerti del “è già success3” e dell’immancabile risposta del funzionamento (continua a succedere, come eco, rifrazione, effetto domino, moto perpetuo, Nastro di Mobius, infinito, ritmo, etc.). 
Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 continua a mettere fieno in cascina, mantenendo stabile (coerente) il focus = ricordati della compresenza immanifest3 eco-dominante... analizzando ed auto riportando il medesimo tipo di “paesaggio”, inquadrat3 da/in ogni molteplicità relativ3 (prospettiva) all’assolut3 che non esiste; c’è
Ovvero, è dalla “notte dei tempi” che sulla Terra si continuano a raccontare storie auto celebranti (ed auto incollanti) la figura di “Dio”, in ogni salsa (uso e costume, tradizione, religione, etc.), tuttavia, la Massa non si rende pienamente conto del significato che incorpora tale tipo di… atteggiamento (un autentic3 codice).
E cioè = proprio ciò che poco sopra è appena stat3 riportat3:
ciò che predigerisce anche per te, quest3 Spazio (Potenziale) Solid3
ergo
il mantenere stabile il focus, l’attenzione, attraverso atteggiamento “formulare”
su cosa “è” chi fa del proprio centro portante distribuit3
anche il “tu3” centro portante da distribuire, a “tua” volta (effetto gregge, viralità, contagiosità, radioattività, etc.).
Tale compresenza non è mai del tutt3 dimenticabile, qualora (se) ti rendi conto e riunisci d’assieme, le infinite tracce (frattali espanse = significato) che per forza di cose, deve lasciarsi dietro, oltre e tutt'attorno a sé (poiché l’ambiente è anche memoria dell’esperienza “già success3” e dunque che in assenza di mutamento sostanziale, “continua a succedere”, proprio come recita il detto “squadra che vince…”). 
Nonostante tale tamtam continu3, tu latiti, poiché tutt3 ciò fa parte delle regole del giogo (che è auto possessione, incanto, progetto, etc.). 
Quindi, devi far finta di nulla, ma (ma) continuando anche a soffrire… sì, perché, il giogo ha molte regole (certamente, ti sarai accort3 che “qua, così” si tende sempre a riciclare in tondo:
non a caso si parla di economia circolare, dopo che la statua di Atlante ti ha dimostrato la “tua” autentica condizione nell’AntiSistema e, dunque, l’esistenza dell’AntiSistema stess3).
Ok
Come no. Sei già pront3 a “Fare… attraverso atteggiamento ‘formulare’”. Vero? Sei già “lì” che ti smuovi in tal senso. 
Intanto, la “natura” fa il proprio de-corso, lungo il rilievo che già di per sé è estremamente auto indicativ3 anche in termini di significato (qualcosa che va oltre a tutt3 ciò che potrebbe esprimere chi fa, ad esempio, geologia, e che si limita a studiare il processo della Terra da una prospettiva e non dalla sfericità del contenut3 in termini significativi, che prevedono un certo tipo di atteggiamento assolutamente non cattedratico, di parte, lavorativ3, etc. e dunque non appartenente al “tempo” di cosa “è”... chi ha organizzato tutt3, senza fartel3 ricordare). 
Come ti accorgi di qualcosa che “è” qualcun3, che non esiste; c’è
Auto deducendol3. 
Dunque, facendo... attraverso l’atteggiamento chiave più opportun3 o “formulare (anche se non importa il nome)”. 
Se (se) ricorri persino alla logica, te ne rendi conto. 
Anche la sol3 e “semplice” logica, è sufficiente, quando c'è buon senso.
Anche se... necessiti sempre di un livello di marea interiore, del tutt3 particolare, al fine di auto ammettere che senza ombra di dubbio ti devi guardare bene da qualcosa che “è” qualcun3, che non localizzi immediatamente, poiché, sei come una porta chius3 con un chiavistello talmente arrugginit3 da sembrare un tuttun3 e, dunque, come se non esistesse nemmeno, nonostante… c’è. 





Sì. Si tratta sempre delle solit3 “cose”
Del resto, SPS è un disco rotto, o meglio, un ritornello che ha senso nella misura in cui esiste e c’è.
Il Web, ch’è un progetto industriale (e cosa non lo è, nel “qua, così”), offre tale possibilità del tutt3 gratuit3 e, dunque, esiste e c’è anche quest3 Spazio (Potenziale) Solid3. 
Qualcosa che “è” qualcun3, che è interessat3 a… farti auto pervenire tale “messaggio”. Quale? Suvvia. 
Non far torto all’intelligenza che ti contraddistingue. 
Se non ti interessa, non significa che non c’è nemmeno lo “sforzo” di, comunque, raccontarti qualcosa. 
Stai solamente ignorando ciò che continua a lambirti (SPS) e, di più, cosa/chi ti caratterizza nonostante tutt3 (AntiSistema, sottoDomin3, eco-dominante). Comprendi che non sei nella posizione di poter liberamente decidere per/da te?
La scelta, ogni scelta, è solamente “tu3”. Ovvero, scegli e decidi tra un range di possibilità che non collimano assolutamente con la vastità auto sovran3 del potenziale contemporaneo. 
Non a caso, ti manifesti “qua (così)” ed immediatamente vieni “spogliat3” d3 tutt3
Perdi la sovranità, nel momento in cui dipendi – per numerosi “anni” – da chi si professa “tu3” genitore/genitrice che, come zombie ammaestrat3, recitano tale parte dell’incanto nell’incanto (chi educa chi è genitore, ad auto educarti? La “vita” stess3, che è memoria ed esperienza che, però, “qua, così” proviene da un influsso di parte che s’intrufola come una serpe nel tessuto e tra le pieghe di ciò che continui a ritenere la “tua” vita).
La storia delle religioni è la vicenda di “Dio” che, significativamente, è la scomparsa artificiale del significato “è già success3” e, dunque, “continua a succedere”. 
Significato che è il renderti conto del motore frattale espanso che, guarda non caso, è proprio memoria ed esperienza original3 mai del tutt3 trascors3, nel senso di… dimenticat3.
Tale valore aggiunto è costantemente (e, dunque, coerentemente ma, da una centralità portante altr3, indimostrat3) mantenut3 distante da te, attraverso di “te” che sei auto divenut3 la “brutta copia” di te. 

Di conseguenza, il “carattere” si è come sciss3 in sé, riflettendo tale sorta di “guerra civile” interiore, che riflette - a su3 volta - e riecheggia nell’eternità, in attesa di te e dell’auto decodifica originale (“formulare”) del significato incarnat3 e, dunque, originalmente narrando, trattando e “parlando”.
Sai, allora, quale è la tua parte? 
Ascoltare e “sentire”, o, registrare sostanzialmente, meglio se… in quanto compresenza proattiv3, vigile, compresente, potenzialmente interconness3, agile, etc. 
Se... una sola parola udita all’esterno (ad esempio, “gratis”) è in grado di smuoverti dentro del funzionamento organico, che cosa significa = sei anche comandabile a distanza, quindi, se esiste anche chi se ne ricorda (lo sa) di conseguenza sei alla sua mercé, che è l’intenzione di mettere a punto un piano per sfruttare tale punto cieco del potenziale di guadagno personale (interesse, egoismo, proprietà privata, etc.).
Ed ecco, dunque, la forma mondo “qua (così)” o, meglio, la risposta ambientale dopo svariati millenni di lavorazione ai fianchi (dal momento in cui tale compresenza non ha alcuna fretta, mettendone però sempre a te, che sei divenut3 causalmente “te”).
In assenza di progresso, evoluzione, civiltà, umanità, etc. intes3 a livello “formulare”, di conseguenza, si tratta allora di un costante regresso, ovvero, del p-regresso (“è già success3”). 
Mentre, di contrasto, si tratta di trasformazione senza cambiamento sostanziale, dal punto di sospensione eco-dominante che, assolutamente, è inquadrabile in quanto a compresenza che si concentra sempre di più tutt’attorno al proprio sé (focus). 
Ecco la pazzesca differenza significativ3 e funzionale che esiste, insiste ed auto sussiste “qua (così)” tra te e la compresenza “ombra”, ovvero, la medesima differenza di potenziale che alimenta l’auto sovrapposizione te Vs “te”:
differenza di potenziale, che è alimentazione (energia, lavoro) AntiSistemic3
potenziale contemporaneo, che è come indigesto per lo status quo “qua (così)”…
Ogni giorno si presenta come forier3 di “nuove” notizie, che è possibile auto decodificare secondo la pratica del significato, ma (ma)… dopo migliaia di Bollettini, inizia a farsi luce la potenza interiore, propri3, che narra – senza dipendere da alcunché, nemmeno dalle notizie auto riportat3 – del “male ombra”, che scambi per qualsiasi luogo comune e/o scusante in grado di mantenerti equamente distante dal significato incorporat3. 
Non che SPS rinuncia ad auto decodificare le notizie, bensì, è giunt3 il momento di emanciparsi anche da tale forma di alimentazione, in termini di “ispirazione” territoriale. 
È sempre verità che... ciò che è anche nel piccolo è in ciò che è grande, e viceversa, ma (ma) senza un senso interiore significativ3 e, dunque, in assenza della ragione fondamentale eco-dominante (un’assenza che è di più l’averl3 dimenticat3 causalmente, ossia, per lo stesso motivo per cui non ricordi cosa “è” chi non esiste; c’è)… non vai da nessuna parte, alias, rimani sempre esattamente (nel) “qua (così)”, in quell’AntiSistema di cui dubiti, nonostante “credi” per paura che esist3 un luogo comune come l’Inferno, ad attenderti al di là, o, Oltre Orizzonte.
Se (se) tu riuscissi a miscelare “come si deve”, ciò che è storia, fiaba, proverbio, tradizione, detto, etc. a/e/in ciò che ti sembra essere la “normalità”, di conseguenza… inizieresti anche ad auto decodificarne la portata in termini “formulari”, del significato.
Qualcosa che, in assenza di tale atteggiamento chiave, diventa partecipazione di/in parte, allineamento, arruolamento, svendita all’incanto della propri3 “anima”, auto suddivisione in-consci3, etc.
Dipendenza, lavoro e schiavitù… sono sinonimi del medesimo tipo di inquadramento AntiSistemico;
conseguenza, denaro e gerarchia, altrettant3. 
Quindi, il castello di carte in sospensione (nel) “qua (così)” è come fumo negli occhi, inquinamento, tossicità, etc. ma (ma)... te ne fai sempre una ragione, ovvero, sopravvivi
Ed ecco il “perché”, di conseguenza, la storia (che è deviat3, deviazione) narra della vicenda umana proprio in termini di… rimanere viv3 ad ogni costo, tanto che… il fine giustifica ogni mezzo.
Immagina:
miliardi di tomi, una infinità di biblioteche, di insegnamenti ed insegnanti, se non proprio di… “maestr3”, etc. per alfine continuare a girarci attorno, senza per/con ciò aggiungere nulla al “nulla” che sembra essere… il vivere, l’esistere, la vita ed il sopravvivere, etc. etc. etc. 
Una striscia senza fine di continuità di vicissitudini che non si distaccano mai (mai) dal solco dell’aratro post rullo compressore (conv3nzione), senza battere ciglio, ciecamente, senza ombra di dubbio (a parte tutt3 quell3 che “serve”), senza intaccare lo zoccolo duro dello status quo che rimane tale proprio per tale forma di asservimento coatto, “indimostrabile” poiché auto ritenut3… “naturale”, nella misura in cui l3 singolarità giudicano di essere senza scelta sostanziale e, quindi, conseguono, come acqua nella corrente e nel “letto del fiume”, nella dipendenza del territorio, nel piano inclinato del rilievo globale, nella differenza di potenziale (contemporaneo), nell’ambito di appartenenza (giurisdizione) sottoDomin3, che è processione by eco-dominante, o ragione fondamentale dell’AntiSistema:
qualcosa che “è” qualcun3 di perfettamente auto isolat3 dal/nel “qua (così)”
attraverso l’ambiente e la Massa, che sei tu nella misura in cui tu sei, però, “tu”.
Renditi conto (ricordati), allora, di chi stai contribuendo a proteggere “qua (così)”.
Il “tuo” non credere a/di/chesignifica = far finta di nulla a livello significativ3, che contribuisce a mantenere lo status quo… status quo o paradigma, che indica anche cosa/chi “è” a capo dell’inter3 situazione, che è tutt'altr3 che “naturale”, essendo, di/in parte o proprietà privata, nel senso di privazione della libertà altrui (o potenziale contemporaneo).
La storia del mondo è molto, molto, “semplice”, poiché… centro che si espande continuamente, vorticando attorno a sé ed auto creando ogni circostanza per cui esiste un attraverso, un dentro, un fuori, etc. da considerare in quanto tal3... nell’apparenza generale che assale e caratterizza, nella continuatività della rotazione... coloro (tutt3) che vi auto decadono all’interno (come in un Buco Nero 3ella Caverna).
La storia del mondo AntiSistemic3 è, dunque, una vicenda di sofferenza per chi ha l’impressione di vivere ed invece si auto delimita a sopravvivere, che significa per contrasto che, come in Borsa, chi perde permette il guadagno altrui
In Borsa non perdono tutt3. In Borsa perde il 98/99 per cento di chi “ci prova”. Ovvero, chi guadagna l3 fa per tutt3… 
Ed è proprio il fulcro della questione “qua (così)”:
il mal comune mezzo gaudio è, per l’appunto, “metà” della descrizione
o
la metà che indica la percentuale minima del Principio 80/20
che è, di più, attorno alla totalità dell’inter3
lasciando integr3 chi “è” al v3rtice, in quanto non esiste; c’è (con “te”, che hai dimenticat3 sostanzialmente).
Tuttavia, hai dalla tua la portata auto significativ3 proveniente dalla memoria ed esperienza (registro del funzionamento) frattale espansa:
qualcosa di auto caratteristic3, che assolutamente esiste e continua ad esistere, dato che “è”, funzion3, e dunque funzionalità ambientale.
Qualcosa che, però, “tu” auto decodifichi diversa mente, nonché, il motivo per cui tu sei “tu” (nel) “qua (così)”.
“Andare avanti”, nel senso di… SPS espandere la “formula”, significa prima compiere dei passi fondamentali, nel senso di liberare più singolarità:
ecco il motivo apparente per cui ti sembra che in quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 si continua a recitare sempre l3 stesso motivetto.
Il “martello” batte sempre sul “chiodo”. 
E quando il chiodo è fiss3, non significa che c’è pazzia, paranoia, complottismo de noantri, etc. Di più, significa = essere cert3 di qualcosa e continuare a renderl3 pubblic3. Pensa, a tal pro, ad alcuni personaggi del passato...
Certo, “qua (così)” è come sopravvivere alla nenia del “al lupo, al lupo”, ovvero, continuando a sentire chi grida sempre al complotto di modo che… non se ne può più. 
Ed ecco il motivo fondante dell’idea… complottismo, che è come fake news, ossia, strategia per l’auto separazione, auto scissione, divide et impera.
Non è perlomeno “curios3” che esist3 qualcun3 che pone al centro portante distribuit3, tale forma di fissità (costante, coerente)”, dal momento in cui non si tratta di (non “è”) “Dio”, bensì, del significato compresente anche in tale figura (luogo comune, nonché, anch’ess3 sede di significato globale)?
Non sei… curios3? 
Non hai della curiosità che funge da parola “magica (come ‘gratis’)”, in grado di smuoverti dentro, organicamente, ormonalmente, biologicamente, sensibilmente, etc.? 
La “risposta” c’è sempre, sia che si tratti di ambiente, sia che si tratti di “natura”, poiché, funzionamento auto caratteristic3 “qua (Oltre Orizzonte)”.

Philip Morris: vogliamo poter raccontare le alternative al fumo.
Philip Morris sta puntando decisamente su Iqos, il proprio prodotto tecnologico che scalda il tabacco anziché bruciarlo, di cui è stata presentata a Milano la nuova versione 3.
Eugenio Sidoli, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia.
"Il fatto che oggi esistano alternative alle sigarette… rende importantissimo far sapere a chi fuma, a chi consuma prodotti del tabacco combusti oggi, ossia nell'unico modo in cui si sono consumati i prodotti del tabacco da che il mondo li conosce, far sapere che c'è un'alternativa.
Ed è importante perché il consumatore ha il diritto di scegliere, ha il diritto di decidere se gli interessa restare nel mondo delle sigarette combuste oppure vuole passare nel mondo dei prodotti innovativi, dei prodotti di nuova generazione…"…
Askanews 12 novembre 2018 Link 
Eccoti nel-la spirale:
far sapere che c'è un'alternativa (certo che c’è, ma quale “è” quell3 descritta dall’industria Philip Morris? La continuazione del proprio business, nella libertà di scegliere altrui, che è dipendenza)
è importante perché il consumatore ha il diritto di scegliere, ha il diritto di decidere (cosa?)
se gli interessa restare nel mondo delle sigarette combuste
oppure
vuole passare nel mondo dei prodotti innovativi, dei prodotti di nuova generazione (ecco la spirale che ti ha, “qua, così”).
“Tu” non sei tu, nell’AntiSistema. Bensì, sei cosa/chi consuma. Sei (nel) business sottoDomin3, che è interesse (progetto eco-dominante). 
Ma, chi se ne importa. Tanto, non esiste (ma c’è). No?
“Tu” sei liber3 di decidere nella misura in cui puoi scegliere tra quest3 e/o quell3:
sai che differenza (sostanziale).
Dalla padella alla/nella brace…
Un esempio, ad esempio:
una volta potevi scommettere nella modalità 1, X, 2.
“Ora”, puoi scommettere come, quando, vuoi.
Quale differenza c’è? 
Che, “una volta” avevi una possibilità su tre di “indovinare” e vincere qualcosa. “Ora”, invece, hai un potenziale talmente diluit3 da non risultare più, nemmeno.
Nell’apparenza di poter “puntare” su praticamente tutt3 (anche sul colore delle mutande che indosserà l’arbitro), ti ci auto disperdi “dentro”, anche se non esiste ma c’è un… dentro.
Ok?
“Fai… auto decodifica da te in te e, non, da 'te' in te o da te in 'te'... 
L’infiltrazione è sempre ‘mafia’ nel significato portante del termine e della destinazione d’uso o ‘destino’, che è tu3 quanto l3 èuna decisione altrui”.
     
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2428
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