venerdì 2 novembre 2018

Cosa Fai?



Se osservi la forma di una ghianda, con tanto di “cappello (cupola o coppola)”, ti potrai accorgere dell’originale forma di “industria” che rappresenta la “natura”; laddove la natura è artifizio, poiché, creazione. 
Quindi, si tratta di una sorta di loop. O, meglio, di qualcosa che funge da luogo comune auto suggestionante, tale per cui puoi giungere a fartene una ragione. Di cosa/chi?
Della forma mondo “qua (così)”. 
Di tutt3 ciò che tende a sfuggirti, senza per/con ciò… riuscire ad indurti a “fermarti”, poiché strategicamente narrando, non è quest3 l’intenzione di cosa (chi) non esiste; c’è e conta dunque di poter auto imperare per l’eternità, che è l’auto conv3nzione di poter sopravvivere per sempre.
  
Quale differenza sostanziale insiste tra essere (e vivere per sempre) ed esistere (e sopravvivere per sempre)?
A livello fondamentale, la differenza avvolge ed abbraccia tutt3 in termini di “conseguenz3”, quando chi è punto di sospensione – a cascata – obbliga, devia, interferisce, sceglie per, fa le veci di, delega, etc. la Massa ad auto adattarsi, ovvero, a credere che la natura sia natura, quando invece è industria (ovvero, memoria ambientale che denuncia tutt3 ciò/chi “è già success3” e, conseguente mente – in assenza di “stimolo” altr3 – “continua a succedere”.


Hai presente quando tieni una figurina in mano, ancora da scollare, ed inizi ad agire su uno dei quattro angoli/spigoli, di modo che si alzi progressivamente il “velo”, ossia, che inizi a distaccarsi la parte adesiva dalla parte protettiva (della colla)? Ecco:
quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 consta proprio di tale operatività, sostanza, intenzione, etc.
Lo scollamento di parte del “velo”, inizia da qualche parte/punto/momento, e da “lì” in poi può prendere sostanzialmentevita (apertura, potenziale)” un nuovo ed autentic3 paradigma (che non è solo modello di pensiero, bensì, proprio un atteggiamento altr3 che è opportuno identificare, nella fattispecie, al fine di renderl3 sempre più reale, fisico, “calpestabile”, intuibile e praticabile, in quanto a “formulare” = la sfericità del comportamento, senza alcuna possibilità di macchie d’ombra, di zone oscure, di gerarchia, di dipendenza, di cavill3, di interesse di/a parte o proprietà privata, etc. 
Insomma, qualcosa che è un modello di vita essenziale (essere) e sostanziale (verità sferica). Se vuoi, un luogo comune o uno stile di vita che non è nessun modello a cui “ora” puoi fare riferimento, se (se) non facendo attenzione ed auto decodificando il significato contenut3 nel “mito”:
Eden/Paradiso (in quanto a luogo di provenienza e, dunque, di auto decaduta, fuori uscita/orbita, e non di luogo di destinazione e, dunque, di auto inganno mentale, sensoriale, etc.).
Ossia, tu provieni già da quel “luogo comune (sede di potenziale contemporaneo)” e per un motivo fondamentale (“è già success3”) hai perduto la tramontana (memoria ed esperienza original3);
per cui “ora” ambisci (credi, speri, hai fede, etc.) all’Eden ma senza poterci contare troppo o senza poi sostanzialmente crederci (e fare) troppo al fine di…
L’Eden è (in) una condizione di fondo – essenziale – e non è (in) una questione di “meritocrazia”. Ok? 
Ergo:
non può esistere niente, nulla, alcunché, nessun3, etc. in grado di prometterti tale luogo comune, poiché, tale luogo comune è (in) un atteggiamento particolare che ti apre la “via” verso il riuscire ad incarnare (ritrovare) ciò che dipende dalla chiave universale (dima) della forma mondo “atteggiamento”, che è “formulare”, ovvero, att3 ad auto garantirti la coincidenza con il potenziale contemporaneo che è sprofondat3 in “te”, così come ti viene ricordat3 anche attraverso il “mito” dello sprofondamento dell’Atlantide, dello scatenamento del Diluvio Universale, della ciclicità dell’episodio (di ingegneria inversa e controllo in retroazione) Babele, o dell’asteroide che distrusse i dinosauri (ponendo fine alla relativa era), del punto di sospensione che narra d3l momento di “è già success3” o Big Bang, o avvento eco-dominante + sottoDomin3, etc. che ogni evento planetario ricord3:
inquinamento
globalizzazione
storia deviata della successione apparente di imperi
uragani
mafia
radioattività
campi magnetici e gravitazionali
elettricità, tensione, differenza di potenziale
attrito, resistenza, muffa, calcare, ruggine
lavoro, energia, legge
tempo, inflazione, “Dio”, etc.
Quando il “velo” prende a discostarsi, si affaccia l’Oltre Orizzonte
E da “lì”, chi se ne avvede, ne assume la valenza significativa, che comporta la mutazione in termini di atteggiamento. Benintesi, da ciò può anche/ancora (ancoraggio) prendere moto l’iniziativa tutt3 si trasforma (senza cambiare, nella sostanza) per cui… morto un Papa, se ne fa un altro. 
Ossia, il principio di tentazione, corruzione, possessione, etc. che è l’eco-dominanza, tendendo a sopravvivere, tende anche ad offuscare ogni volta la sede del campo essenziale di chi può potenzialmente essere “formulare” ma (ma) – proprio per tale motivo asfissiante, di fondo – cede “nuova” mente a ciò che (chi) “è” squadra che vince… per cui, accettando di divenire “Dio”, nonché punto di sospensione per il “nuovo” mondo che, sostanzialmente, è la trasformazione sul posto (apparenza) di cosa/chi non ha mai (mai) immaginato di abdicare a/in favore di una pseudo forma (status quo apparente, simulazione di...) di libertà e democrazia che l’atteggiamento “formulare” originalmente comporta, in quanto tipo di semina (progetto). 
Dunque, da tale auto orientamento del significato, la “formularità” è una delle frecce all’arco del potenziale (non a caso, “ora”, insiste e sussiste un’altr3 di tali “frecce” = AntiSistema). 
Sì, perché, il potenziale è come un arsenale infinito che contempla tutt3 (laddove non c’è nessun tipo di consumo, essendo un luogo comune “ideale”), da/in cui puoi estrarre – dunque – (di) tutt3 e di più. 
Ovviamente, essendo (il potenziale) un banco di memoria ed esperienza (teoric3/pratic3), il proprio corredo va dalle armi di distruzione di massa all’atteggiamento chiave universale “formulare”, sede del potenziale contemporaneo = la manifestazione reale, in vita, attraverso la dotazione di serie full optional di ogni e qualsiasi “diritto” o, meglio, di tutt3 ciò che “ora” hai la sensazione pratica di dover conquistare poiché non è per tutt3, etc
L’auto decodifica della storia (seppure sede di deviazione standard AntiSistema), d’ogni “dettaglio” in qualsiasi epoca o “tempo”, della vastità del sapere, della bio-diversità della tradizione, degli usi e costumi, dello stile di vita, etc. dal punto di sospensione (massiv3) “formulare”, comporta la traduzione online/in diretta d3l significato auto ivi contenut3. 
Ergo:
anche l’atteggiamento “formulare” è auto avvolgente e caratterizzante o, meglio, è (in) uno stile di vita che (e da cui) prende “vita (origina)” e che contemporaneamente funge da motore di ritrovamento per l’auto rigenerazione del potenziale contemporaneo (moto perpetuo). 
È un concetto che sembra complessità, ma (ma)… dipende da te (e non da “te”) compiere il balzo di modo che il “gap” si colmi, anzi, non esista nemmeno.
Ciò comporta un certo “impegno” in termini di coerenza, lungimiranza, attenzione, focus, compresenza, memoria ed esperienza, etc. 
Qualcosa che, se ci pensi bene (se ti accorgi), è già contenut3 in tutt3 ciò che Fai professionalmente (laddove con tale termine non identifichi solo attività lavorativa salariata e, dunque, dipendente… bensì, agganci un preciso stato d’unione generale dentro/fuori, in grado di dissipare ogni interferenza ambientale che, ad esempio, fa sempre passare in secondi piani la forma atteggiamento “fai da te, hobby” che è autentic3 passione, così, per il gusto di farl3 anche e soprattutt3 gratuitamente, senza alcun interesse né inclinazione al guadagno ipotetico futuro, etc.). 
Total mente.
Quando Fai qualcosa a/in tale stato, ti sganci da ogni routine “qua (così)”, andando a costituire l’abc (perno, punto di sospensione in divenire) di qualcosa che non esiste; c’è (guarda non caso, la medesima “destinazione di provenienza” della compresenza “ombra” immanifest3, strategicamente, eco-dominante).
Mentre “ora” (non) sei nell’AntiSistema… l’AntiSistema “ti ha”. Quindi, non sei “lucid3”.
Non ci sei; esisti.
Cioè, è ancora il medesimo giogo delle tre carte, dove chi è terz3 incomod3, “gode”, senza per/con ciò… dare nell’occhio (“esistere”) ma traendo costantemente vantaggio (“esserci”). 
Tale livello o status quo, comporta – se continuamente inosservat3 ma conseguit3 – il loop, fermo (immagine) sul “posto (qua, così)”, che è incarnat3 dalla/nella rotazione planetaria attorno a sé e, contemporaneamente, attorno al… Sole (“Dio”), in qualcosa di sempre più “grande”… sino a divenire talmente enorme da sfuggire e, dunque, auto divenire e/o (non) sembrareinfinit3:
una situazione che ambisce alla totalità
non lasciandoti alcun “spazio di manovra (apparente = sostanziale)”
di modo che tu non possa ancora auto ricordarti d3l potenziale contemporaneo
che può (può) auto scaturire attraverso atteggiamento “formulare”
e non... dal nulla (Big Bang, Creazione).
Tutt3 è memoria, poiché tutt3 lascia tracce (frattalità espansa). Dunque…?
Hai un livido e non sai come te lo sei procurato? Ecco cosa può essere successo.
Basta una botta ben assestata contro una gamba del tavolo o sulle scale per lasciare sul corpo un livido notevole, questo si sa.
Ma cosa dire invece di tutte quelle persone che appena alzate la mattina si ritrovano con segni e "botte" inspiegabili, magari in punti assai poco probabili come l’interno coscia, braccia e schiena?...
Nei peggiori casi… i lividi inspiegabili potrebbero indicare problemi di coagulazione e di circolazione, e in rarissimi casi anche la malattia di Von Willebrand, cioè un disturbo genetico curabile causato dalla mancanza di proteine coagulanti nel sangue.
Mtt Yahoo Notizie 24 ottobre 2018 Link 
Memoria è significato (non malattia) onnipresente in ogni e qualsiasi s-oggetto/evento(situazione), nonostante l’interferenza e la deviazione di cosa/chi intende che lo spettacolo vada sempre “avanti (continui)”.
Dal momento (punto di sospensione) in cui “è già success3”… continua a succedere (ad immagine e somiglianza, eco, memoria = significato). Ok?
È, se vuoi/preferisci, anche “solamente”… logic3.
“Fai… dunque, di auto renderti conto”.
Il “velo” è scollat3. Un lembo è alzat3. L’Oltre Orizzonte “è” affacciat3. E tuche Fai?
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2421

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