mercoledì 30 settembre 2009

Win for life




Estrapolo da questo articolo apparso oggi e dal titolo “Come superare la crisi? Con i giochi pubblici” ( ecco il link http://it.biz.yahoo.com/30092009/92/come-superare-crisi-i-giochi-pubblici.html ).

“A dispetto della crisi economica, nel 2008 il settore dei giochi pubblici ha raccolto 47,5 miliardi di euro, una cifra pari al 3% del Pil italiano, che mostra robusti tassi di crescita anche nel 2009 con previsioni pari a +11% nel primo semestre.
Questa rilevante valenza economica trova riscontro in un fenomeno sociale di vastissime proporzioni.
La diffusione del gioco tra gli italiani coinvolge anche i giovani e i giovanissimi, una fascia di età particolarmente sensibile al gioco e contemporaneamente vulnerabile.
Fra le motivazioni che spingono i ragazzi al gioco prevale la speranza di una vincita (51%) ed il divertimento (28%), mentre l'incontro con il mondo dei giochi è molto spesso fortuito (il 52% indica che ha iniziato a giocare “per caso”).
Più preoccupanti le implicazioni negative sulla vita quotidiana e sulle relazioni familiari che alcuni studenti hanno già sperimentato a causa del gioco: il 24% dei giovani giocatori ha nascosto o ridimensionato le proprie abitudini di gioco ai genitori, il 5% ha derogato ad impegni scolastici e/o familiari per giocare, mentre quasi il 12% gioca per sfuggire ai problemi personali (in questi ultimi due casi la spesa media raggiunge i 30 euro al mese).
Ciò che quindi appare importante per garantire uno sviluppo del settore compatibile con i correlati impatti etici e sociali è quindi anzitutto favorire una maggior informazione e trasparenza sui sistemi di prevenzione e controllo già esistenti, nonché sui rischi che possono derivare da un approccio non equilibrato al mondo dei giochi, specie se tra gli utenti finali si prendono in considerazione i soggetti più vulnerabili e a rischio come i giovani.”

Ma chi se ne frega, in realtà! A parte le famiglie e le singole persone che sono interessate dal problema. L’Antisistema ha pensato a tutto. Ha isolato gli individui e li ha illusi di poter vivere una vita da privilegiati rispetto al terzo mondo, perché possono permettersi il nuovo cellulare, la tv al plasma, la bella macchina, l’illusione di una casa di proprietà, 3 settimane di ferie all’anno, un lavoro decente, abiti alla moda, un medico e l’assistenza sociale, una pensione, dei diritti, una costituzione, una religione che non fa sacrifici umani, la possibilità di giocare, un funerale con tutti i crismi. Come vedremo in futuro ogni privilegio concesso è stato pianificato a tavolino, al fine di sfruttare ogni uomo e metterlo l’uno contro l’altro ("l'uomo è un lupo per l'uomo"  http://it.wikipedia.org/wiki/Homo_homini_lupus ). Anche in Matrix chi non è un risvegliato è potenzialmente un agente del Sistema. Matrix has you – Matrix ti ha! Leviamoci dalla testa che qualcosa ci sia stata concessa dall’attuale forma di controllo, in maniera disinteressata e per il bene dell’uomo. Ogni “cosa” è sotto stretto controllo. Ogni azione pianificata nel tempo. Ogni reazione studiata a tavolino. Ecco perché viene legalizzato dallo Stato il gioco d’azzardo come il lotto e compagnia bella. Perché crea una ennesima grande illusione. Perché lo Stato si mantiene. nella malattia. Perché annichilisce i giovani e i più deboli. Tiene sotto controllo ampie fasce della società. La verità ha più facce. Ci sono tante verità che contemporaneamente stanno insieme e non permettono di farci capire l’uno con l’altro. Perché esistono tante lingue? Perché in una discussione ognuno di noi pensa di avere sempre ragione?
Ecco ora che giunge “Win for life”… by Sisal; un nuovo gioco statale che sembra solo positivo perché chi vince si sistema per 20 anni ed allo stesso tempo si finanzia l’Abruzzo. La probabilità di vincita è una su tre milioni e mezzo. Quanti euro passeranno dalle tasche private a quelle dello Stato? Quanta delusione e quante false aspettative. E dove sta l’etica in realtà di questo nuovo gioco? Un gioco che finge di non vedere i pericoli latenti che si nascondo nelle pieghe sociali. Allo stesso tempo dove sta l’insegnamento? Perché ricordiamo che il “gioco della vita” è a scopo educativo… Ebbene l’insegnamento è quello di resistere e non giocare più. Comprendere che non è la strada giusta. Crescere nuove generazioni che cambino le regole e che smettano di tentare il prossimo in questa maniera. Come al solito spetta solo a noi trasmutare questa illusione di realtà, manifestando un nuovo potenziale costituito da ben altri basi etiche e morali. L’Abruzzo dovrebbe essere aiutato in altro modo! Per comprendere meglio dove ci siamo spinti, basta osservare il fenomeno del giuoco del calcio… 


1 commento:

  1. Per controllare la vostra schedina, considerate questo sito: Sistemi Win For Life - www.sistemiwinforlife.it potete controllare l'eventuale vincita sugli ultimi 30 concorsi gratuitamente, oppure in una data specifica dal 29 settembre 2009 ad oggi.
    I dati sono aggiornati in tempo reale.
    Il sistema indica l'importo della vincita sulla base dei dati reali di Sisal
    Inoltre, gratuitamente, è possibile richiedere l'invio via email del controllo per 50 concorsi.

    RispondiElimina

"Fai..." un po' Te.