venerdì 15 aprile 2022

Il “karma” è nelle firme apposte in nome collettivo.



Qualcosa che dribbla persino il concetto di “tempo”. Era il 1947.

Il moto perpetuo o “proprio”.

Se intendi trovare il testo del Trattato di pace (Parigi 1947), sul sito della Camera raccoglierai bubbole.

 

Qualcosa che trovi a questo link, in Gazzetta Ufficiale.

A distanza di tanto “tempo”, gli individui che ricordano ancora l’accaduto, sono molto pochi ed ormai fagocitati da ciò ch’è avvenuto dopo, alias, non puoi più contare sulla memoria storica diretta di chi ha “provato sulla propria pelle” detti e-venti. Perché, tuttavia, le testate giornalistiche riportarono la notizia del “Trattato di Pace” in maniera così nefasta? 

 



La “Italia” era uno Stato dove aveva alfine prevalso il nazionalismo, nonostante la grande divisione più o meno silente ancora in atto o addirittura in via di conformazione. Il giornalismo era, quindi, ancora in grado di esprimersi secondo lo spirito che la guerra aveva forgiato negli animi

Quello duro e crudo che per dirla tutta:
era immune alla corruzione. 

Ergo, il “Trattato di Pace” veniva decodificato per quello che fu, era ed “è” = l’atto finale della conquista, invasione eregolarepossesso a posteriori delle fasi precedenti. Un atto premeditato, come di certo di-mostra il carteggio Mussolini-Churchill (anche se è un “falso”). 

Da quando Anatoly Fomenko ha dimostrato che non è esistito alcun “Impero Romano”, va da sé che nemmeno nel passato si annida un periodo storico di autentica gloria, per la “Italia”. Motivo per cui “perché codesto popolo è stato sempre sì tanto bistrattato, umiliato, sedotto e mai abbandonato dal potere, non visto che è sempre stato terra di pre-occupazione altrui”.

Dopo Mussolini nessuno voleva più un singolo uomo con in mano un potere troppo grande. Una esperienza era già bastata

Link

Uhm

nel “tempo” si dimentica… presto (sempre). 

giovedì 14 aprile 2022

La favola rotonda.



Una prigione, sostanzialmente

La “pace” firmata nel febbraio 1947, dopo la proclamazione della Repubblica (1946) ma prima della relativa dotazione della “Costituzione” (dicembre 1947):

tutto intorno (e dentro) a te…”. Ricordi?

La Nato ha piazzato le sue forze in prima linea ai nostri confini. Contro chi è rivolta questa espansione? E che fine hanno fatto le assicurazioni date dai nostri partner occidentali dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia?...”.

Vladimir Putin (2007)

Chi vuole combattere contro i russi che stanno disarmando l'Ucraina e regolando i loro conti con i nazisti?... La Nato non è un'associazione filantropica, ma un'alleanza militare, una macchina da guerra dotata di mezzi colossali

È anche un dispositivo che sottopone al vassallaggio gli Stati membri, con il pretesto di garantire la loro sicurezza, all'egemonia degli Stati Uniti. 

Quando fu fondata, nel 1949, era ufficialmente per difendere il cosiddetto mondo libero dalla minaccia sovietica. Dovrebbe quindi essere scomparsa contemporaneamente al Patto di Varsavia, creato nel 1955... nel 1990…

Ora la Nato colpisce chi vuole quando vuole

Nel dicembre 2001 è intervenuta in Afghanistan senza alcun mandato delle Nazioni Unite… Nel 2003, gli Stati Uniti e il Regno Unito, paesi membri della Nato, hanno invaso e devastato l'Iraq in flagrante violazione del diritto internazionale. Nel marzo 2011, la Nato ha superato il mandato delle Nazioni Unite e ha distrutto lo Stato libico…

Senza illusioni sulla legalità internazionale che gli occidentali hanno calpestato a fondo, la Russia ha deciso di porre fine all'ipocrisia ambientale mettendo in ginocchio il regime ucraino…

23 Marzo 2022 Link

Na’ favola. No? Sì... rotonda, a tutto tondo.

Perché il lockdown totale di Shanghai deve farci preoccupare

14 aprile 2022 Link

Innanzitutto; a chi è rivolta la “domanda”, nel titolo qua sopra riportato? 

 

mercoledì 13 aprile 2022

Raptus Raptor.



Davvero, ti servono le “prove” per decidere diversa-mente rispetto alla dipendenza dalla gerarchia? 

La consuetudine è una “brutta bestia”. Ti ha.

È come la ruggine, che ti ha lentamente ma decisamente nel “tempo”. È come la muffa, che delicatamente ma totalmente ricopre muri, “una volta” colorati d’altre tinte, rispetto alla monotonia che rivela

Pensare che basta un “colpo di straccio”.

Una passata e via, anche se ritorna la “muffa” se (se) non pensi a come debellarla definitivamente. Ovvero, se sei con-vinto che con una passata di straccio “per gli occhi”, passi tutto per sempre. Sì, il muro sarà subito dopo “ri-pulito”, ma… ritornando a guardare via, la situazione si ricomporrà come in automatico.

Come polvere che continua ad ac-cadere.

Che significa, piuttosto di “che cosa vuol dire?”. Ossia, pulire il muro o adottare sistemazioni infrastrutturali, sono cosa assai diversa

Perché si f-orma lamuffa”? Ecco. 

La sostanza che viene indicata da tale compresenza non è quello che ritieni necessitare la situazione lineare = il muro cosparso di muffa. Ok? L’azione dell’essere “muffa” rivela il significato o sostanza di detta “sostanza”. 

Perché rivela

Perché, non evidentemente, sei qua nell’AntiSistema: nella versione del reale manifesto, tale. Ergo, in qualcosa di terra formabile, ad immagine e somiglianza di chi ne ha decisa la “sorte” = la f-orma. 

Chi decide non sei Tu: te ne sei accorto

Di conseguenza, essendo che tutto è verità (perché l’Ambiente è anche memoria), allora la verità (ch’è una) qua nell’AntiSistema 1- viene rivelata, ma anche 2- si rivela diventando non lineare o, meglio, assumendo la medesima connotazione strategico-funzionale adottata anche dalla compresenza “ombra” eco-dominante che, per l’appunto, non esiste anche se c’è:

è non lineare, strategicamente e dunque sostanzialmente.

Ecco: anche la verità (memoria Ambientale) è tale se (se) qua nell’AntiSistema. Perché? Perché qualcuno si difende in tal modo, ed è anche il punto di sospensione motivo per cui 1- l’Ambiente lo deve “servire (essendo anche legge e strumento), ma 2- la verità (memoria Ambientale) deve comunque insistere e quindi a- viene rivelata e b- si rivela

Ecco che il lineare diventa la “normalità” e tutto quello che ne con-segue, mentre il non lineare diventa (rimane) la verità. 

Seppure anche il lineare continua ad essere verità, ma rivelata da “verità”. 

In-somma, sai come poni termine a questo status quo, tra i tanti o in-de-finiti (potenziali) di cui puoi sempre disporre? 

 

martedì 12 aprile 2022

L’immutazione.



I dati declassificati del Governo rivelano un oggetto interstellare esploso nel cielo nel 2014.

Una palla di fuoco che ha brillato nei cieli della Papua Nuova Guinea nel 2014 era in realtà un oggetto in rapido movimento proveniente da un altro sistema stellare, secondo una  recente nota  rilasciata dal Comando spaziale statunitense…

L'oggetto, un piccolo  meteorite  di appena 1,5 piedi (0,45 metri) di diametro, si è schiantato  nell'atmosfera terrestre l'8 gennaio 2014, dopo aver viaggiato nello Spazio a oltre 130.000 mph (210.000 km/h), una velocità che supera di gran lunga la media velocità delle meteore che orbitano all'interno del Sistema Solare, secondo uno studio del 2019 sull'oggetto pubblicato nel database di preprint  arXiv…

12 aprile 2022 Link

I dati declassificati del Governo rivelano un oggetto interstellare esploso nel cielo nel 2014… (i “dati declassificati” sono ancora… rivelazione. Immagina, allora, i “dati non declassificati” che cosa sono).

Una palla di fuoco… (ecco cosa è: una “palla”, menzogna, verità ad arte di p-arte o, appunto, rivelazione).

Era in realtà un oggetto in rapido movimento proveniente da un altro sistema stellare… (apperò: addirittura da un altro sistema stellare. E chi lo dice?).

Secondo una  recente nota  rilasciata dal Comando spaziale statunitense… (certo: l’abbiamo messo in banca, allora. Dopo il “virus”, le armi chimiche di Saddam e la Terra a Palla, tutto quello che ti viene proposto è sempre una immagine digitale a cui non ti resta che af-fidarti).

L'oggetto, un piccolo  meteorite  di appena 1,5 piedi (0,45 metri) di diametro… (addirittura “sanno” e allora ti dicono quanto era grande: wow. Sono diventati bravissimi).

Si è schiantato  nell'atmosfera terrestre l'8 gennaio 2014, dopo aver viaggiato nello Spazio (dove?)

A oltre 130.000 mph (210.000 km/h), una velocità che supera di gran lunga la media velocità delle meteore che orbitano all'interno del Sistema Solare… (velocissimo “sto sasso”. Trovi?).

Secondo uno studio del 2019 sull'oggetto pubblicato nel database di preprint  arXiv… (preprint? Uhm…).

Un preprint è una bozza di articolo scientifico che non è stata ancora valutata da una rivista accademica che prevede revisione paritaria (peer review). Un postprint invece è una bozza digitale di un articolo di ricerca dopo aver subito il processo di revisione paritaria…

Link

Un preprint è una bozza di articolo scientifico che non è stata ancora valutata da una rivista accademica che prevede revisione paritaria… (ti rendi conto, oppure no?). 

Ti passano una “bozza non ancora valutata” e te la fanno passare per la verità. E se ti azzardi a non essere d’accordo, bè… passi pure per tutto quello che assolutamente non sei, ma diventi qua nell’AntiSistema se… vi aderisci nel “tempo”: 

altro che nello “Spazio”. 

All’ospizio ci vai a finire “tu”, se ti va “bene”, semmai.

Dai, mi sono stufato di analizzare sto’ articolo “verità”, modello Open o Cicap. Figurati che nel prosieguo, lor signori intendono andare a recuperare i frammenti di detta “palla” di ben quarantacinque centimetri, frantumatisi nell’impatto con la “atmosfera” e poi andati a finire nel solito “oceano”.

 

lunedì 11 aprile 2022

Cancel Culture.



In italiano cultura della cancellazione o cultura del boicottaggio… è usata per indicare una forma moderna di ostracismo nella quale qualcuno diviene oggetto di indignate proteste e di conseguenza estromesso da cerchie sociali o professionali - sia online sui social media, che nel mondo reale, o in entrambi

Link

Ostracismo = era un'istituzione giuridica della democrazia ateniese volta a punire con un esilio temporaneo di dieci anni coloro che avrebbero potuto rappresentare un pericolo per la città

Link

Risultato?

Embè? Non c’è problema: tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio…”.

Pino e gli anticorpi

Una forma moderna di ostracismo, era un'istituzione giuridica della democrazia ateniese = il “moderno” che continuamente ritorna o la “democrazia” che cambia pelle ma non “vizio”. 

Lo “zombie” è il sottoprodotto di scarto, nonché la conseguenza in-diretta di tutto ciò. Ergo? 

Che cosa se non “te”. 

Qua. Dove? Nell’AntiSistema. La cancel culture è il “reset”. Stop. Qualcosa che storicamente continua a succedere. 

E... dal 2020 te ne puoi rendere conto persino realmente.

venerdì 8 aprile 2022

Il festival del “niente”.



È dal 2020 che, si sono ri-messi la “divisa” e dunque si sono resi manifesti: 

anche con il Multiverso.

Ci ritorneremo dopo. Infatti, prima, si passi da qua:

l’individuo compie qualche funzione di tipo “alchemic3” (ora involontario), molto simile al respirare automatico, oppure al battito cardiaco. Una sorta di “muscolo” da sviluppare, qualora sia avvizzito? Bah:

vedi che è sempre in funzione.

Cioè, l’assieme viene generato o lavorato da qualcosa, che poi va Oltre Orizzonte: come il “lavoro” testimonia e va a finire all’imprenditore, che vende i prodotti al Mercato, etc. etc. etc.

L’energia è un concetto fuorviante, quando è infinita.

Mentre diventa “energia” quando è in-de-finita.

La “industria” ha certamente uno scopo. Tutto quello che va in onda sulla Terra, a livello convenzionale o “reale” è la parodia ad immagine e somiglianza di ciò che avviene sostanzialmente.

L’individuo è una “centrale” che cammina (come testimonia e ricorda un Amico)…

6 aprile 2022 Link

Ecco che, oggi, l’Amico “misterioso” ritorna, assolutamente in f-orma. 

Grazie Amico.

giovedì 7 aprile 2022

Relatività.



Re-latenza = il “ritardo” del Re = Te. 

Nella differita AntiSistemica.

Ora che la società è diventata più costretta alla casa, le persone sono disposte a pagare di più per una casa. Nel 2019, una casa era il luogo in cui vivevi e dormivi. Oggi potresti anche: lavorare, fare esercizi, homeschooling e orto, lì. Una casa è semplicemente più utile oggi… Un investitore esperto può possedere ciò che storicamente apprezza di valore (proprietà) mentre prende in prestito ciò che si deprezza di valore (dollari)…

7 aprile 2022 Link

La traduzione maccheronica “la dice tutta”:  

la società è diventata più costretta alla casa… (questo significa che, al di là di essere naturale, è… “naturale” tutto quello che e-segui). 

E non è vero che “non hai scelta”, bensì, è vero che non decidi mai, sostanzialmente. Poi, chiama questo “tuo” adempiere a scopi, compiti, funzioni o “sopravvivere” come meglio c®edi, in-tanto… 

Dunque, riprendendo l’espressione poco sopra sviluppata:

al di là di essere naturale, è… “naturale” tutto quello che e-segui…

ovvero

il “naturale” = artificiale, è inerente al tuo comportamento, non a quello di lor signori. 

Ergo, il tuo comportamento è “tuo”, così come sei “naturale”, mentre chi non esiste ma c’è… decide e dunque tale è la “tua” naturalezza. Bada bene ch’è qualcosa di sottile, di non lineare, di sostanziale, di “tra le righe”, di “non detto”, etc. 

Un po’ come quando la “legge” non fa giustizia ma “giustizia”. 

Hai presente? Se non sei d’accordo, bè… sino ad ora “ti è andata bene”. Se sei d’accordo, ma “niente”, uhm… E via così, qua nell’AntiSistema. Sei “costretto” a…, però ti va sempre “bene”, anche quando va male. 

La relatività è gravita, nel senso che sei nel flusso ed or dunque de-fluisci nella corrente. 

Ancora qualcosa di naturale. Vero? 

Uovo e gallina si manifestano contemporaneamente, perché sono p-arte dello stesso progetto. La “creazione” è tale progetto. Qualcosa che per “te” diventa “natura”, mentre per Te rimane artifizio. 

Ecco perché Te devi essere “te” qua nell’AntiSistema. È logico

È pazzesco come continuando a de-scrivere Bollettini, si stia facendo largo la relativizzazione di ogni espressione; ossia, qualsiasi frase, pensiero, idea, etc. se sottoposti ad auto decodifica sostanziale, danno luogo ad una fioritura di direzioni, spinte, argini o arginamenti, etc. auto coincidenti con il “scegliere sempre fra…” ed il decidere potenziale.

Ovvero, “ci sta” tutto anche se nella realtà manifesta prende luogo la “variante” pre-disposta da “a monte” per… “te” (o anche per Te, se ci sei eppure “niente”):

un investitore esperto può possedere ciò che storicamente apprezza di valore (proprietà) mentre prende in prestito ciò che si deprezza di valore (dollari)…

 

mercoledì 6 aprile 2022

C’hai cento euro?



“Una volta” era…, “c’hai cento lire?”

Prima ancora era:
dammi cento lire che in America voglio andar…”.
Oppure era:
se potessi avere mille lire al mese...”.

Il 5 aprile 2022, l’ennesima “vaccata immonda”: 

la multa per gli over 50 “riottosi” è divenuta un’altra tragica realtà manifesta. Sigh.

Anche questa si è manifestata. Ce l’hanno fatta. Dopo le “leggi raziali” e la sospensione dal “lavoro”, ovvero della colonna portante “garantita” dalla Costituzione: la “pezza” interpretabile che così tanto ha sedotto e non-abbandonato l’individuo ancora in Sé, perlomeno in tale abominevole atto.

Questa è storia. 

Storia che sarà rivelata, come al solito qua nell’AntiSistema. I “posteri” non a caso sono e saranno sempre come “poster” attaccati alle pareti. Individui che aspettano, guardando “la vernice che asciuga” sui muri. 

Sagome. P-arte della nave e dell’equipaggio. 

Gli arruolati perché, “non so perché…”. Come auto ritrovandosi qua, AntiSistemica-Mente.

Sai, suppongo di avere “capito” perché “non si capisce, SPS”. 

Credo, infatti, ch’è per via del modello linguistico utilizzato/sviluppato: 

più vicino alla “poesia” che alla prosa. Sostanza.

Più “astratto” che… altro. Non lineare, ovvero.  

martedì 5 aprile 2022

L’essiccatura.



Dal lessico = l’essiccare.

Dall’essiccatura = la cattura.

Il fiume secco diventa… “deserto”.

A briglie sciolte.

Le “riunioni fra studiosi (convegni)” sostanziano (indicano, ricordano) quei ristretti “circoli elitari” che nel passato (e non solo) hanno deciso per il “futuro del prossimo”; hanno pianificato il mondo “prima, durante e dopo ogni reset”. 

La rivelazione consiste nel trasformare in dibattito fra “esperti” - teorie, credo, etc. - ciò che alcuni individui hanno deciso (progettato) per l’essere (andato a finire) “a Massa”. Cioè, questi continui briefing sono come una sorta di “rito”, di ritorno di fiamma, di ricordo, di “pensiero senza pensatore”, etc. 

Sono come una celebrazione di qualcosa/qualcuno che non esiste nonostante c’è. Come e-segue anche la Chiesa, ad esempio. 

Come memoria o “festività”. 

Perché si riuniscono dette” materie grigie”? 

Perché continua a succedere. Poiché “è già successo”. In-somma, non s’inventa mai nulla veramente da zero. È tutto un pro-cedere, c®edere… all’insegna del gran numero di menti che ti fanno presupporre possa esserci autentica “bio-diversità” e, all’opposto, si tratta di “pensiero unico” eco-dominante, nell’AntiSistema. 

Ecco:
Tu/“tu” sei qua. 

In questa “mappa” che riconosci perché “te l’hanno detto” masarà davvero così? Uhm

di autenticamente tuo, esattamente, cosa c’è? 

lunedì 4 aprile 2022

Se “senti” allora cosa importa se “non si capisce”.



Per “disegnare” mappe della Terra, nell’antichità presunta “primitiva”, qualcuno doveva vederla da una prospettiva integrale. Dunque, tali mappe erano, piuttosto, come delle attuali fotografie. Quindi

come potevano vedere l’intera Terra da una posizione tale per cui “era evidente la f-orma”. 

Il riferimento non è alle mappe stilate da coloro che la circumnavigavano, bensì a chi ha lasciato in eredità la gran p-arte delle “carte antiche (quelle definite… primitive, disegni, pensierini, etc.)”. Qualcosa di insolito, poiché “non ben spiegabile” e, allora, vabbè. 

Infatti, come lo spieghi

Semplice: non te lo spieghi e “tiri avanti uguale”. Mappe che sembrano viste come dallo “Spazio”, dall’alto: 

tipo, “linee di Nazca”.

Cosa usavano: gli aquiloni giganti? Come potevano vedere tutto così dall’alto. Era immaginazione? Fantasia? Ma… non erano “primitivi”?

Forse, chi consideri tale è sempre stato così ricco di capacità immaginifica.

No? 

Poveri ma… fantasiosi. Certo. E se erano in una simil posizione, chi glielo faceva fare di “disegnare mappe dell’intera Terra”? Forse, si “drogavano”.

Uhm:
sosterresti qualsiasi posizione piuttosto di/che… 

E allora “niente”, va tutto bene così, qua nell’AntiSistema. Di cosa ti preoccupi se (se) hai “lavoro, casa e chiesa”? L’importante non è la salute?

E allora: 

vedere alla Tv le disgrazie altrui, ti permette di capacitarti che “sei al sicuro all’interno della tranquillità del Paese”; peccato che, altresì, sei sempre pre-occupato non visto che la “crisi” è sempre galoppante e/o dietro all’angolo. Sempre

 

venerdì 1 aprile 2022

La s-cultura della cancellazione.


Il... flauto magico.

È da oltre due anni, ormai, che lor signori mentono spudoratamente (in maniera così evidente = ti dicono la verità), tanto che non vale più nemmeno la pena di “dibatterne”. 

No; la situazione reale è che 1- non si tratta di stupidità, 2- mancanza di intelligenza, 3- deriva morale e non solo, 4- “democrazia”, 5- tutto quello che vuoi (c®edi), bensì… 6- mentono ben sapendo di mentire = si tratta ancora una volta di “nazismo”. 

Relatività.

Ormai, evito persino di citare le espressioni colorite degli “esperti” che continuamente impazzano via mainstream. Ormai, va tutto preso per quello che è: 

un colpo di Stato, globale. 

Una sorta di IV Reich. Qualcosa che si è preso tutto il “tempo” per maturare, evolvere, prepararsi, organizzarsi, etc. Ecco, or dunque, cosa (chi) si è veramente “evoluto” qua nell’AntiSistema. Mentre, ovvio, Te continui a rimanere, tranquillamente, “te”. 

 

Tutti questi personaggi che scrivono sulle testate non solo nazionali ed appaiono nelle Tv, bah

gentaglia

Coloro che “fanno i medici”, uhm: curatevi. Chi esercita la “legge”, sigh: come “una volta” quando, ti dicono, c’era la “legge della giungla” o “l’uomo primitivo”. 

Qualcosa che sostanzialmente non è mai cambiato, non essendo stato affatto trasceso. 

 

giovedì 31 marzo 2022

Democra-ché?



La “democrazia” è terra formazione by “qualcuno”. 

In gerarchia (il vero Governo, la vera direzione del potere nell’AntiSistema). 

Anche nella probabile “nuova salsa”. Anche se fosse davvero “bene” è e rimane, comunque sia, una imposizione dall’alto, a cui il cosiddetto popolo non partecipa affatto, se non in termini di “convenienza/interesse” ma declinati in… abitudine, sopravvivenza e or dunque, “non ne posso proprio fare a meno, se no… gli altri mi isolano e questo non mi conviene affatto”. 

Gli Usa, infatti, hanno esportato “democrazia” in tutto il mondo:

l’hanno terra formato.

Lavrov: Russia e Cina impegnate perun ordine mondiale multipolare, giusto e democratico…”…

30 Marzo 2022 Link

Lavrov: Russia, Cina verso unordine mondiale equo multipolare

31 marzo 2022 Link

C’è un “reset” in corso. Ricordatelo sempre. 

Te ne puoi “Far…” leva, in maniera tale da “sollevare il mondo” = emanando la tua f-orma d’onda singolare. Avendo finalmente “idea” di cosa significa e sostanzia, di conseguenza puoi usare tale consapevolezza per riproiettarti “indietro nel tempo” e meglio inquadrare tutto, sostanzialmente:

ad immagine e somiglianza. 

La condizione è frattale espansa; il Pianeta è in tale condizione. Ergo, tutto si “assomiglia” per due motivi: 

1- è l’Ambiente che così funziona (memoria), 2- è l’AntiSistema (il potere unico che governa il mondo) a polarizzarne ogni angolo. 

Dunque, sia la ragione fondamentale infrastrutturale (I-Ambiente) che quella eco-dominante, agiscono essenzialmente lungo la medesima “direzione”, l’un3 pre disponendo, l’altr3 decidendo quale versione di scenario (reale manifesto) auto realizzare. 

 

mercoledì 30 marzo 2022

Loro dipendono.



La vita vissuta senza “chiedersi nulla sostanzialmente” è mera sopravvivenza (lista della spesa):

in attesa di morire, sei già morto

E vai, allora, di almeno un po’ di “fantasia”. Apri finestre e porte. Ventilati. Cambia aria. Fai entrare quel frizzantino che fa tanto bene. Ionizzati. Sii Te. Abbi fede e soprattutto coraggio. 

Osa. 

Lascia la paura dove ha senso

nel potenziale, da cui puoi estrapolare dell’altro.
“Fai…”.

E se non è vero?”. Bè, chissenefrega. 

Sostanza = laddove, tutto è verità (sempre).

Campania: derivato dal latino campus che vuol dire campagna e, per commistione linguistica, dal termine osco Kampanom, con il quale s'indicava l'area nei pressi di Capua…

Link

Servio Onorato (IV sec. d. C. commentatore dell’Eneide) afferma che Virgilio “dice che la Campania è così chiamata da Capy. Ma Livio la vuole così detta dai luoghi campestri. È noto che fu fondata dagli Etruschi, dopo aver osservato l’auspicio di un falcone che in lingua etrusca si dice capis, da cui prese il nome anche la Campania…”…

Gli Osci nella Campania antica – Sosio Capasso

Il termine “Campania” è onomatopeico, alias, è… fonosimbolico, come nei fumetti allorquando al fine di identificare un suono lo si rende “leggibile”, ovvero, lo si di-segna. 

Il classico “din don dan”, ad esempio, per indicare l’eco delle campanelle. 

 

Ergo, Campania = terra delle campane o dove si odono ovunque campane? Come al solito, qua nell’AntiSistema, gli “esperti” dettano ogni politica, indirizzamento, situazione, luogo comune, storia, tradizione, convinzione o convenzione, etc. etc. etc. Perché, invece, non maturare ben altreidee?

Perché no. 

martedì 29 marzo 2022

Evolu-ché?



L'evoluzione, all'interno di una popolazione biologica, è il prodotto del mutamento dei caratteri trasmessi ereditariamente alle generazioni successive... A tale mutamento concorrono diversi fattori, quali le mutazioni genetiche (benché siano il più delle volte singolarmente poco significative, il loro lento accumularsi può portare alla comparsa di caratteristiche nuove), la selezione naturale, la deriva genetica

Il loro effetto determina l'evoluzione dei caratteri fino alla comparsa di nuove specie

Link

La “trasmissione ereditaria alle generazioni successive” è (diventata) artificiale, ovvero, provocata ad arte. Ergo, di quale evoluzione si tratta, se non del “mutamento” messo in atto premeditatamente o artatamente, proprio come se fosse un piano industriale coperto dal relativo “budget”. 

La “scienza” che cosa ti dice, ancora?

Il “mutamento” è provocato e dipende da:

mutazioni genetiche (benché siano il più delle volte singolarmente poco significative, il loro lento accumularsi può portare alla comparsa di caratteristiche nuove)

selezione naturale

deriva genetica

“Bene”; allora rileggiti con calma e “seriamente” anche i soli termini utilizzati e dunque ricorrenti (significativi):

mutazione (secondaria)

selezione

deriva.

Il “mutamento (evoluzione)” è in stretta relazione (dipende) dalla “mutazione, selezione, deriva”. Uhm

la mutazione genetica provoca “la comparsa di caratteristiche nuove”, la selezione è “naturale” laddove sei in gerarchia e la “deriva” è l’aspetto che rende immaginabile il risultato di detta “trasformazione” per auto adattamento, come se fosse tutto normale ed invece è “normale”.

Mutazione = tra l’altro, sostituzione e alterazione.

Selezione = tra l’altro, divisione e preferenza.

Deriva = tra l’altro, deviazione e trascinamento.

Non so: 

tali termini non sono proprio così… edificanti. 

La “fortuna” che hai è di sopravvivere proprio in un momento di “reset”, in maniera da tale da renderti conto sostanzialmente da Te in Te che cosa significa tutta questa “teoria”.