lunedì 7 marzo 2022

Il vuoto volumetrico.



Una sorta di “prêt-à-porter”. 

Sei in una dimensione fisica che, probabilmente, è di più o prima… mentale. Con l’aggravante di essere, “tu”, sempre in costante (coerente) “ritardo”, non visto che “è già successo”: 

sostanzialmente. 

Ecco il punto (di sospensione). In “buona” sostanza, quando qualcosa accade, lo “Fa…” = avviene, come se fosse una deflagrazione (Big Bang): 

ed ecco, dall’attimo successivo prende luogo o inizio il “continua a succedere”.

Una diretta esclusiva che auto riporta l’incipit della fonte (origine) nonostante quest3 non sia l’iniziale inizio o quello che viene dichiarato in quanto a “Creazione”. Il punto di sospensione, or dunque, non è sempre (diciamo, quasi mai) “la prima volta della prima volta”, bensì, è qualcosa o qualcuno che se ne approfitta per la sua prima volta. 

Se, poni caso, la Terra è quel Pianeta naturale che ti racconta la “tua” beneamata “scienza”, ecco che il suo inizio non coincide con quello che ancora attualmente scambi per “il suo inizio”, tanto è vero che ad esempio ma causalmente, quando ti sei manifestato qua, sulla Terra, hai avuto un “tuo inizio”, nonostante la Terra fosse già “in piedi”. 

Ok? Sostanza. 

E grande e costante, coerenza o “fermezza”. È “solo” che, al solito, Tu sei “tu” qua nell’AntiSistema e di conseguenza non hai un “punto fisso” inalienabile sostanzialmente (qualcosa che viene se Tu sei Tu da Te in Te per Te) ma, esclusivamente, punti di riferimentoterzi”, come il c®edo e la “fede”. 

Oppure, “c’era una volta” la Patria o la “dottrina delle illusioni” del Foscolo che, anzi, è rimasta ma - come per il cosiddetto “Paniere Istat” - da questa è stato estratto o cancellato il concetto, “tanto caro ai più di qualche tempo fa”, proprio di Patria. 

Ciò che fece arruolare una marea di persone “alla guerra” per salvare i sacri confini della “propria” terra natia. 

 

venerdì 4 marzo 2022

Il sostituto imposto.



Non sa parlare Tarzan.

Non sa contare Tarzan.

Non legge niente Tarzan.

Nemmeno scrive Tarzan.

Non sa la storia Tarzan.

Non sa le lingue Tarzan.

È un ignorante Tarzan.

Sa solo urlare Tarzan.

Tarzan: zan-zan…”.

Ma quant'è forte Tarzan - Sandra Mondaini

Ma vuoi proprio dire che… la società è sempre stata razzista? E che ha sempre discriminato? Anche quando meno lo sembrava? Uhm: sì. 

Anche quando “fa ridere, però”. 

Certo. È come il “troppo comodo” per sembrare vero. Come con la “satira”. Anche. Come con tutto quello che consiste nella società in gerarchia. Tutto viene “buono” per… Ok? E dal 2020 lo puoi vedere alla grande, in opera. In grande stile

Ovvero, a livello planetario. 

Ovunque: 

come “Dio” che, chissà da chi/cosa avrà preso “spunto”. 

Comunque sia, “sarà un successo”. Già, ma in quale senso? Ti stanno “a fregare tutti quanti, lor signori”, oppure? 

Ce l’hai unoppure”? 

Oppure “niente”. È ufficiale, semmai, questa “nuova realtà”:

ti sostituiranno, nemmeno fra molto.

Perché? Se non ti si è fritto interamente il cervello:

sia con la “malattia (virus)” che con la “cura (farmaco)”

in quanto ad “italiano” sei stato colpito soprattutto da quello che in potenziale succederà come conseguenza di ciò (come al solito, qua nell’AntiSistema, sei senza scelta, pardon, senza decisione)

anche chi non ha accettato la “cura” ma ha avuto la “malattia” è potenzialmente fottuto (ecco la sostanziale “scelta” e la mancata decisione, seppure potresti pensare di aver deciso per la non inoculazione).

Chi rimane “fuori”? 

Chi non si è “ammalato (nemmeno asintomaticamente)”. Non molti individui. Chi, fra l’altro, con tutti i dati in possesso di chi controlla, è facilmente rintracciabile, per eventuali altre “operazioni speciali”. 

Tutta la rimanenza è potenzialmente “concime”. 

Sai che terra bella “grassa”. Fertile. Rigogliosa. 

giovedì 3 marzo 2022

Che storia.



Senti maa… ti droghi?”.

Adelmo Stecchetti

Che risate. Ricordi? Erano “ben altri tempi”. Tutto era più “leggero”, alias… ti eri già pippato quel che rimaneva del “tuo” cervello: 

per questo motivo era tutto più “leggero”. 

Oh yes. Oh yeah. Bisogna proprio ammetterlo: “ti hanno dato davvero roba buona”. Tanto buona quanto funzionante alla perfezione, come guidare maiali al mattatoio. Hai presente quei camion pieni di questi sfortunati animali, in autostrada, che di certo non stanno andando a fare del turismo da qualche p-arte. Sigh. Il “sentire” com-porta l’empatia con la vita, in qualsiasi sua f-orma manifesta o meno. 

Anche un lontano ricordo ha esattamente lo stesso effetto.

Il nuovo filmWashington's Armorriporta in vita la storia dimenticata dell'America

Gli indiani d'America erano dalla parte dell'uno o dell'altro a seconda di quello che meglio si adattava alla loro sopravvivenza

2 marzo 2022 Link

Tra francesi ed inglesi:

i nativi sono stati messi in riserva dagli americani. Ergo? Uhm...

Ecco che la “droga” fa ancora effetto: vogliono riportare in vita la vera storia e… che continuano a fare? S’inventano la nuova “verità”. La “storia dimenticata” non è l’ennesima trovata propagandistica semper alla moda.

Non guarda in faccia a niente e nessuno, la storia originale; è s-comoda.

Quale storia originale? 

Bè, come minimo quella che deve riportare - tenendo traccia (portante) - l’impero planetario (probabilmente l’unico mai esistito) della Grande Tartaria. No? Tranquillo: 

non è successo “niente”. 

Tutto a posto. Tutto in ordine. Sei “solo” leggermente in ritardo e, dunque, sei un po’… ritardato. 

Tutto qua. 

Nulla... che del “buon e sano” intrattenimento non regoli a puntino; come prendere una manciata di pillole quotidiane, in grado di farti fare sogni sereni seppure sei in piedi e presupponi di vivere e prendere decisioni per il “tuo” bene e per quello della “tua” famiglia e prole. 

Tutt’apposto. 

E chi t’ammazza. Ma manco la morte. Ormai, anche da cadavere il “tuo” corpo (la custodia) non si decompone nemmeno. Come quegli hamburger che ti “offre” McDonald’s. Ci sei? Costano così poco che… ci mangeresti tutti i giorni lavorativi (e nel fine settimana ci potresti portare anche la famiglia con gli amici, mentre l’unica idea luminosa rimane quella di parcheggiare lì la proverbiale suocera, o facocera? Bah). 

 

mercoledì 2 marzo 2022

La “selezione naturale”.



I ricercatori australiani ritengono che i blocchi sianodannosi per la salute mentale

2 marzo 2022 Link

I “blocchi” sono i vari lockdown che da quelle parti hanno picchiato veramente duro. Quello che viene subito da pensare, senza essere né accademico né tanto meno “esperto”, ma “solo” dotato della personale esperienza, è: 

ma no! Davvero?”. 

Tutti questi studi, carriere, anni e anni dedicati a specializzarsi, approfondire, spaccare il capello in quattro, etc. e… “niente”. I lockdown sono pericolosi, dannosi. Uhm

aggiungerei, anche inutili per quanto concerne qualsiasi tipo di “problema”. 

Tanto è vero che non in tutti i Paesi ci sono stati i “blocchi” e non per questo la situazione generale è peggiorata. Ergo, ritornando alla “Italia”, la sperimentazione è (stata) tutto, mentre il pretesto è la salute pubblica. Poi, ti diranno o concluderanno “questo, quest’altro e altro ancora”, in quel processo “democratico” in cui c®edi di essere nonostante “tutto”. In tale “selezione naturale”, ch’è il sopravvivere qua nell’AntiSistema, vige l’imperativo massimo del “e niente”, mentre continua a succedere sostanzialmente quello che “è già successo” e deve continuare a succedere. 

Gerarchia è il “bottone” che lo permette. 

Quei “pochi madecisi” che non esistono anche se ci sono. A differenza “tua”, laddove langui in-sofferente nella sempre potenziale emarginazione sociale, tenuta a debita distanza al risuono dei continui “obbedisco” (altrimenti sei out). Nonostante – enniente – c®edi nella “democrazia” etc. etc. etc. 

Vedi ch’è qualcosa “che non si ci crede”. 

Se questa trama te la facessero vedere in qualche film, sarebbe oltremodo evidente e, di certo, prenderesti le parti di coloro che la subiscono. Invece, alla riprova dei fatti, nella medesima sostanza, nella “tua” realtà di ogni giorno e notte, che fai? “Niente” = per tacito consenso ti schieri proprio con l’oppressore che, argutamente, la sa molto lunga rispetto a “te”, o poveretto che strisci tirando sera in ogni “nuovo” giorno. 

 

martedì 1 marzo 2022

Ruba ieri, Rubens oggi e domani.



Sì: la solita storia si ripete “finché la barca va…”.

Il documentario di Rubens sulla passata civiltà

25 febbraio 2022 Link

La “storia”, questa s-conosciuta. Com’è possibile, ora, essere certi che l’intera storia è deviata (rivelata)? Ormai è diventato oltremodo semplice: 

dal 2020. No? 

Se, ancora, tutto questo “non ti dice niente”, va da sé che ti sei rincitrullito. Qualcosa che, per inciso, “ci sta tutto” osservando la risposta dell’essere costantemente “a Massa”, qua, nell’AntiSistema. L’ipnosi è collettiva, come l’isterismo velato da bovina provvidenza. Non ti smuove niente, ormai. Salvo, tutto quello che fa comodo a chi o cosa non esiste seppure c’è

È da oltre un decennio che te l’ho de-scritto ed anticipato: 

che altro pensi essere l’AntiSistema? 

C’eri già “dentro”, perché “è già successo”. E il video sopra riportato è più che un indizio, relativamente ad un punto di rottura con il passato (ad esempio, la Grande Tartaria) e con tutto quello che, prima, era il relativo status quo. L’inganno è dunque totale, perché la compresenza ombra o parallela, eco-dominante, è totale. Ci sei

Ad immagine e somiglianza. 

Cos’hanno combinato “prima” di tale av-vento -  che scambi con l’essere tutto - è inscritto nelle f-orme delle grandi città “ereditate”, nell’arte, nella musica, nella scultura, in tutto quello che ogni museo raccoglie, classifica e decide appartenere al tal “tempo”. Dal Big Bang (eccolo il punto di sospensione o “Creazione”), ai dinosauri, alle scimmie da cui deriva l’essere sopravvivente sulla Terra, alla storia da inculcare con la “vaselina” sin dai primordi delle scuole “elementari”, se non prima. 

Tutto è di derivazione, o origine, controllata. 

lunedì 28 febbraio 2022

Scuola di recitazione. O Altro.



Così tanti anni a “studiare”. Sempre in costante “aggiornamento” per rimanere… “esperti” e soprattutto... “attori”.

È difficile convincere un uomo a capire qualcosa quando il suo stipendio dipende dal fatto che non lo capisca…”.

Upton Sinclair 

Atteggiamento dei medici (ed Ordini cantanti) docet.

Ci dicono che viviamo in una democrazia e ci occultano una guerra…”.

Sara Reginella

25 Febbraio 2022 Link

Quello che “è già successo” (perlomeno dal 2020) e che continua a succedere imperterrito, è quanto di più “deludente” ci possa essere al mondo, in termini di “coscienza umana”. È la bassezza assoluta. L’indegnità fatta “persona”. Un assieme di infamia e tradimento degno del “miglior” Inferno. Tuttavia, Mi è difficile continuare con tale descrizione perché, alfine, tutto ciò dipende date”: 

dall’essere costantemente “a Massa”.

Sei “te” che rendi possibile tutto questo. Sei “te” che lo permetti. In che modo? Rimanendo “te”. No? Sai cosa significa, non è “cosa vuol dire?”. Ok? La differenza che intercorre tra “te” e Te è pari allo status quo di ogni giorno e nottetempo (sempre). 

Alias, all’AntiSistema. 

Ecco, molto in breve, il concetto di Uroboro o di cane che si morde la coda, di guazzabuglio, mistero, rivelazione, Comma 22, loop, infinito, moto perpetuo, incanto, maledizione, fattura, s-fortuna, uovo e/o gallina, etc. etc. etc. 

È inutile “avercela su” con lor signori (che se ne approfittano, come fanno gli scarafaggi quando la casa è resa un porcile): 

sei “tu” che hai ogni responsabilità, omettendo il discorso della “colpa” che non prescinde dal giudizio e allora de che. 

Tua è la responsabilità nonostante sei “te”: e che ti credevi, di farla franca così, come se non fosse successo niente. Continuando a lamentarti, però. 

Che cosa stiamo a fare qua: a giocare?
Hai forse cinque anni

Non sei “adulto e vaccinato”? 

 

venerdì 25 febbraio 2022

Visione d'insieme.



Spero, vivamente, che questo comunicato sia uno scherzo, satira, burla, critica, etc. Altrimenti, come dire… ehm

“è la pazzia assoluta”.

Quando tacere è dovere.

Il 15 febbraio alcune centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici sono stati sospesi dal posto di lavoro perché non in regola con green pass e obblighi vaccinali.

Ultimo di una serie di provvedimenti che - ci duole ricordare - hanno colpito anche i più piccoli escludendo molti adolescenti dallo sport, dai trasporti, dalla vita sociale.

La Cgil - consapevole della grave responsabilità che le compete - ha finora taciuto, e continuerà a farlo.

Condannare un governo autoritario, che non ha eguali al mondo, che ha negato le cure ai malati dell'orribile morbo, che ha imposto un trattamento sanitario obbligatorio a persone sane, che non ha fatto nulla per potenziare la sanità, che ha condannato migliaia di giovani al disagio psicologico, che ha distrutto la scuola (ecc. ecc. ...), farebbe il gioco dei cosiddetti complottisti.

In una società ordinata e civile, dove il progresso economico possa tranquillamente marciare senza curarsi delle secondarie ragioni dell'uomo e dell'ambiente, non ci può essere alcuno spazio per terrapiattisti, no vax, biodinamici e altre inconsulte teorie.

La Cgil ritiene che, se ci sono dei diritti, non possano non esserci anche dei doveri. Primo fra tutti l'obbedienza al governo, agli esperti, alla Scienza. Tanto più in anni di emergenza, l'obbedienza deve essere - nostro malgrado - incondizionata. Disquisire sulle motivazioni sanitarie dei singoli provvedimenti non è competenza di questo sindacato, tantomeno di chi si erge a virologo senza averne i titoli certificati.

Libertà, oggi, è decidere di seguire la strada che i nostri rappresentanti - che siano eletti o meno, poco cambia - stanno tracciando.

Ringraziamo la sinistra tutta per averci sostenuto in questa difficile fase. Insieme potremo tornare a riabbracciarci come ai tempi pre-pandemia e riprendere i nostri ruoli nel teatro della politica.

Sempre dalla parte dei lavoratori, senza dimenticare le ragioni dei padroni!

Contattaci per informazioni sulla terza e quarta dose

Terribile. 

Se fosse vero: orribile

 


Tutto questo, oltre a rispecchiare perfettamente la sostanza ch’è andata in onda negli ultimi due anni, ricorda il vero “nazismo”

quello che mente spudoratamente e non rinnega mai niente di sé, anche a fronte della verità. 

Qualcosa che schiaccia come uno strumento progettato apposta. Senza pietà. Senza ritegno. Senza. Per chi ha vissuto l’ultimo biennio, prendendoselo tutto in controcorrente, tutto questo risuona d’eco infernale. 

Diventa un assurdo che, tuttavia, qualcuno impone e basta

giovedì 24 febbraio 2022

Esplosione nello Spazio e sulla Terra… Occidente, accidente.



L'odore di polvere da sparo

sparso per quartieri mentre una banda

accompagna le reliquie della santa

impulsi religiosi dell'Occidente, accidente”.

Odore di polvere da sparo – Franco Battiato

Donbass, Putin: cosa dovevamo aspettare un genocidio?...

22 Febbraio 2022 Link

L’Onu ha sempre fatto così. No?

Prima Ora: la Russia attacca l'Ucraina, è guerra”.

Giovedì 24 febbraio 2022 - Il Punto del Corriere della Sera

Così, “intitolano” i Media Merdstream. Ormai, dovresti avere costantemente accesi i Tuoi Fari. No? Altrimenti, staresti già collassando seguendo il flusso delle informazioni deviate. 

Ci sei? 

Paura

questa s-conosciuta fonte di alimentazione altrui. 

Laddove “tu” non sei Tu, da mo’, sempre qua nell’AntiSistema. I militari sono l’unica soluzione, quando l’essere è “a Massa”. E, per “Fare…” questo, occorre che ci sia un potere altr3 rispetto al Nuovo Ordine Mondiale. Allora, a Me molto sinceramente viene addirittura da pensare che il Grande Reset sarà l’esito finale di questepulizie secolariin corso d’opera.

Come un boomerang che ritorna in testa a chi l’ha lanciato, perché… chissà per quale motivo, non riesce più ad afferrarne la presa. 

Il potere che coordina i militari è qualcosa di diverso rispetto alla Cabala, che conta su alleanze sin troppo compromesse e, dunque, si muove come una serpe ma… sfruttando, attraverso incanto ed ipnosi di massa, piuttosto che disponendo del vero potere. 

Come qualcosa di… venuto male, in-somma. 

Questo è, perlomeno, quello che “sento” IO. Sempre pronto ad essere smentito, sì… ma sostanzialmente dai fatti. Non da titoli di giornale o annunci al Tg o vaneggiamenti di Di Maio (sic). Nemmeno dalle Istituzioni inter-nazionali. 

Come a dire che “Sono Pronto”. Pronto anche a sparire da questa oppo-finzione scenica che, sinceramente, ha compiuto il proprio “tempo”. 

Dunque, o IO o... l3i. 

mercoledì 23 febbraio 2022

La solita storia si ripete perché ci sei “tu”.



ll dubbio è l’inizio della conoscenza…”.

Cartesio

Al contrario, invece, qua nell’AntiSistema che cosa ti viene insistentemente (“obbligatoriamente”) surrettiziamente richiesto? La fede nella “scienza”, che altro non è che ogni “tua” paura. Di cosa? Di morire. Ed, alla via così, si sta “sacrificando” la prole (il futuro) per salvare i più vecchi (il passato o perlomeno quello che ha condotto sino al compresente). 

Non si accetta di morire

Nonostante la vita condotta non sia proprio tutto questo “oro che riluce”. Ma, ti predicano, “la vita è oltremodo sacra in ogni sua forma”. Uhm

ho un dubbio grande come tutta la Terra

E non ne posso fare a meno.

Il dubbio di Cartesio non è scettico, ma metodico, cioè ogni affermazione deve passare attraverso il dubbio per arrivare a una certezza.

Cartesio ritiene che nessuna conoscenza possa sottrarsi al dubbio e quindi si deve dubitare non solo delle conoscenze sensoriali ma anche di quelle matematiche.

Il nostro arriva addirittura ad ipotizzare persino l’esistenza di un genio maligno che implica a pensare cose che io credo vere ma che non lo sono…

Link

Io non ho le competenze mediche per dire se realmente questi vaccini “funzionano e sono sicuri” ma penso di avere quel minimo di buon senso per non fidarmi di un'affermazione così ridicola. Al momento in cui scrivo, in Italia c'è il quintuplo dei contagi giornalieri rispetto al massimo registrato l'anno passato, (cioè quando non c'era il vaccino), mentre i morti sono centinaia al giorno…

Alberto Fazolo

6 Febbraio 2022 Link

Non ti viene chiesto di “capire”, bensì di… c®edere. 

Così, “a scatola chiusa”. Sulla parola della “scienza”. Dunque, a parole e sulla carta. In buona fede. Per tacito assenso. Seguendo la scia. Nel “così fan tutt3”. Nell’abitudine che si radica ogni volta. Attraverso una f-orma di atteggiamento “non ti scordar di me”. Come se avessi un buco, dentro, al posto del cuore e persino del buon senso

 

martedì 22 febbraio 2022

Un’altra chance.



Matrix docet. 

Un momento: a proposito di detto “film”, eccoti la chicca finale. 

È tutta per “te”:
bel… pecorone.

Così come ieri, la forza politica non ha fatto passare l'emendamento che eliminava il Green Passa unitamente allo stato di emergenza.

Ti sei mai accorto che l’immagine del “virus” è rappresentata all’interno der cupolone”? Vedere per credere

 

Bene (n’somma). 

Che periodo “meraviglioso”. Trovi? Finalmente viene tutto alla luce solare. Quella che tanto ti “piace”, per dirla alla Meta. Sì, ma in termini di, come dire, beata ignoranza. Come a spolverare inutili soprammobili che fra poco saranno nuovamente impolverati. 

Ciclicità = sostanza. 

E la sostanza non cambia tipo di inquadratura sino al momento della relativa trascendenza dell’immagine campione o da campionare.

Ieri sera, il Presidente della Russia, Putin, ha dichiarato in un discorso storico il riconoscimento delle due repubbliche presenti in Ucraina. Ovvero, subito dopo ha inviato aiuti nei medesimi territori ex ucraini (qualcosa che negli “accordi” pregressi non era stato considerato e, dunque, non è soggetto ad alcuna “sanzione”). 

Putin è per la pace (e la giustizia). No? Così sembra...

Mentre gli “alleati” sono per la guerra (essendo Deep State o sottodomino). Immediatamente, per quello che Mi è giunto agli occhi, Usa, Ue, Uk, Canada, Estonia, Georgia, Romania, Polonia e… Di Maio e Letta (per la “Italia”) hanno chiesto apertamente la convocazione di un tavolo urgente internazionale (i “poveretti”). 

Ovvio che “non riconoscono quanto successo ieri sera”. Ripeto

stanno venendo fuori tutti; ormai.

Infatti, si sono messi la “divisa” da un paio di anni a questa p-arte. 

Questi f-attori partecipano d’assieme ad un quadro desolante ed ormai fallito:

gli “Stati Corporation” sono falliti. 

E, nel mentre, ci sono sedi storiche di Governi di molti di questi “Stati” che sono letteralmente circondate da filo spinato o da strane recinzioni. Chissà:

sarà per la sicurezza del popolo o del Governo stesso? 

È solo “lì” da vedere, ormai. Ergo, o la “cosa” è fatta perfettamente bene (Opposition Trust), oppureè tutto vero. E, ovvio, è assolutamente preferibile la seconda. Vero? 

Oggi è il portale “2 alla n”. 

lunedì 21 febbraio 2022

C’è posta per “te”.




Il buongiorno si vede dal mattino” = il detto significa. 

E significa a più livelli. Perché? Gerarchia. Sei nell’AntiSistema “qua”. E gerarchia significa “solo una cosa”: 

controllo altrui per “te”. 

Hai ceduto il personale potere. Per questo ora c®edi. La gerarchia ha sempre un solo padrone. Tutte le strade portano a… Ci sei? La società è gerarchica e questo significa, sostanzia, indica, ricorda e “parla”. È la prova del nove, ma “a quale pro?”. 

Già. Manco te lo sogni, infatti… “di cosa si tratta?”. Quandodecidi, scegli fra…”, nell’AntiSistema:

“è già successa” l’autentica sostanziale decisione. 

E non è stata affatto la Tua. Non a caso sei “tu” qua nell’AntiSistema, in gerarchia, mentre tutto funziona e continua imperterrit3 a “Farlo…”. Qualcosa che è “senza cuore”? No: qualcosa che funziona (Ambiente), mentre è il chi/cosa se ne approfitta ad esserlo, anche se dalla propria prospettiva “non c’è assolutamente nulla di male”. Perché? Perché va Oltre (Orizzonte) tutta la questione. 

L’essere “umano” proviene dalla “Creazione”, ergo: 

dipende, non è in Sé, appartiene, etc. etc. etc. 

Ergo, tutto è “naturale” o meglio artificiale. Dove? In tal luogo comune e, non, sempre. La giurisdizione dell’eco-dominante è planetaria. Ecco perché (non) si ricorda l’impero totale della Grande Tartaria.

Era già così, ovvero il di-segno è molto più ampio di questi “ultimi” settemila anni di “civiltà evolutiva” narrati come da piano scolastico de noantri o AntiSistemico. 

Reset. Di più: Grande Reset

venerdì 18 febbraio 2022

Le scoperte troppo corte.


Emozioni

Il “bugiardino (?)”, questo s-conosciuto. 

Ma chi lo “legge” veramente, credendoci? Certe s-coperte sono “troppo corte”, proprio come le gambe delle “bugie”, dette anche “chiacchiere” in ambito culinario (dal motto latino). 

Quando “s-copri” qualcosa, che fai sostanzialmente? 

È come rivelare, se ci pensi a fondo. Ovvero, stai adoperandoti per un rito bifronte: 

avente due facce opposte o, chissà, “solo” complementari. 

Dipende. Ad esempio? La “salvezza” e… Operation Trust o, d’assieme, il potenziale contemporaneo. La “sfericità” con dentro tutto. Ciò che s’evoca attraverso il “fermo” atteggiamento o coerenza. Il “Fare…”, che non riguarda alcuna distinzione, poiché ambito inerente al “come ci si riattua a livello di manifestazione nel reale”. 

Dunque, s-coprire è scoprire ma anche coprire; proprio come rivelare = velare doppiamente e, non, svelare. Laddove s-velare rientra sì nel contesto svelare ma anche velare. Mentre rivelare è un rafforzativo del medesimo atto unico o, appunto, velare. 

Rivelare è un boost di velare. 

Ripetere il velo = secretare qualcosa. Poi, c’è anche l’intensità di quello che si compie, ovvero, se secreti qualcosa a qualcuno o a tutti, ciò permette di realizzare scopi diversi in termini di giurisdizione propria, il che “identifica” anche le caratteristiche se non proprio le “fattezze” della relativa (assoluta) ragione fondamentale. 

Ma, in un mondo o, meglio, Ambiente ad auto caratteristica frattale espansa (ad immagine e somiglianza di chi o cosa ne è il “pilota” = il punto di sospensione che, potenzialmente, può essere chiunque) non v’è alcun segreto che sia veramente tale, perché tutto è verità

Dunque, come opera chi rivela?

giovedì 17 febbraio 2022

Il polo con la terra dentro.



L’im-possibile = il potenziale.

Ok. Si può iniziare con un bel “Ok”? Ma sì. Perché no. No?

Bene: ma ora, “basta”.

Minority Report è un film del 2002 diretto da Steven Spielberg, liberamente tratto dall'omonimo racconto di fantascienza di Philip K. Dick Rapporto di minoranza…

Link

La “fantascienza”: 

uhm… 

Perlomeno dal 2020 hai potuto “vedere” in e di cosa consiste. Tutto, infatti, è diventato fantascienza. Eppure, nei primi anni ’80 del secolo scorso (una eternità fa), ti raggiungevano con pubblicità di questo tipo:

potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci, ok basta così. Ma noi siamo scienza, non fantascienza… qualità, costante, nel tempo”.

Era la voce del marchio Telefunken. Ricordi?

Scienza, coscienza, fantascienza = la “tua” realtà di ogni “nuovo” giorno (e notte). Ovvero

l’AntiSistema. 

Welcome. Benvenut3. Solo abbracciando il concetto di fantascienza, infatti, puoi rimettere a posto ogni tassello. Ovvio, funziona se sei ancora e sempre Tu, in luogo del fac-simile “tu”, post Invasione degli Ultracorpi

Sei d’accordo se asserisco che qualcosa può continuare a succedere se... “è già successo”? Suppongo di sì, perché è persino logico e non c’è nulla da “capire”. 

È come fare 1 + 1 = 2. 

Qualcosa a cui arriva anche chi non ha frequentato alcuna scuola, nel senso non matematico della questione e, non, del “problema”

Logica = anche chi “scende dalle montagne” ne è dotato. E per giunta, di default. Di serie. Non come fosse un optional, quindi.

Ergo, qualcosa che non necessita di alcun “insegnamento”. 

Ci stai? Allora ci sei. Viceversa, “ci fai” ma assolutamente sempre distante da Te, come se fossi all’ombra di un gigantesco “Albero” che è talmente esteso da sembrare (come) il cielo.

mercoledì 16 febbraio 2022

Lo sb-aglio.



Elon “muschio” sta inquinando l’orbita bassa della Terra:

con quale autorità? 

Se “tu” lasci a terra una carta qualsiasi, stai infrangendo la “legge”. E questo… 

Risultato? 

Medici che in “scienza e coscienza” assumono regolarmente supposte prescrizioni di scuderia. Ecco perché, mai come in questo periodo, è d’uopo mangiare “mele”. Cioè? Perché… “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Ok

Ecco il consiglio della “nonna”, che non si sbaglia mai, essendo saggia e non rincoglionita. Ci sei?

Coi “vampiri” ci vuole l’aglio:

esistono cinque elementi: terra, aria, fuoco, acqua e aglio”.

Louis Diat

E nell’AntiSistema sei tra “vampiri” o zombie. 

E… “in un mondo di vampiri, il mostro sei tu…”, firmato Dylan Dog. 

Chiediti, “quando sb-aglio?”. 

Aglio ed olio: dieta mediterranea. 

Di cosa ti sei nutrito sino ad ora? 

Con cosa ti hanno nutrito qua nell’AntiSistema. Ci sono dei b-aglio-ri persino nella “tua” testa. Ma come auto decodificarne trama e portata/portanza? Ricorda che è prima di ogni e-vento che puoi decidere se… viverlo o altro. 

L’impatto accade prima, infatti. 

Ed è proprio “lì”, in quel momento, che accade: 

laddove ti puoi finalmente decidere da Te in Te per Te, rimanendo sempre Te.

La “gente” è come un cavallo da tiro: coi paraocchi, per far rimanere concentrati sulla strada d-avanti e per non incorrere in distrazione, al comando del “padrone”. Di chi

Del segnale portante che giunge attraverso le briglie. O le frustate. Il “chi” è persino ininfluente per quanto concerne l’aspettativa del cavallo. È portante, infatti, che al cavallo giunga l’input

non importa da p-arte di chi, essendo sempre qualcosa in termini di “comando, im-pressione, realtà”.

Tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio…”.

Firmato “ma manco il cavallo”.

Al cavallo non far sapere… in-somma: che razza di vita è mai quella che e-segue. Un po’ come a “te” qua nell’AntiSistema, laddove il segnale “cavallo” è rivolto sostanzialmente proprio alla “tua” condizione in toto. 

Un riflesso “parlante” (come il famoso mulo).