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giovedì 11 maggio 2017

Un grande effetto speciale.



Tutti quelli, nessuno escluso, che chiamano ‘casa’ il grande Stato del Nevada, sono arrivati qui con un sogno. È stato il mio bisnonno che è venuto qui su un carro. Aveva soltanto un cavallo e due muli. Alla fine smise di girare e disse ‘è questo il posto’”.
Gold
Chi è arrivato "prima"
Se non conta a livello di "violenza e potere" sottodominante (che ha sempre la meglio su coloro che erano "lì", da sempre), conta - eccome - a livello di dominante (che matura quel "pieno vantaggio", quando diventa compresente ma immanifesto, in grado di fare sempre la differenza in termini di controllo, sfruttamento e padronanza).
I processi migratori umani “misurano quanto la lunghezza stessa”, dell’umanità
Ci sono, da sempre, stati “qua, così”.
Inutile elencare e motivare una simile affermazione.
Qualcosa che non è una considerazione per sol3 “addett3 ai lavori”. 
Qualcosa che puoi, altresì, intuire da te
E se (se) la particella temporale “sempre”, non ti aggrada, allora non ti complicare la vita e/o “non gettare il bambino insieme all'acqua sporca”, ma… fai iniziare questo indubitabile processo, dal momento storico che ritieni più “digeribile” per te.
Non cambia nulla, nella sostanza.
Anzi, cambia per quanto riguarda quella “sottile linea in-verosimile”, che anche da sola è in grado di “riempire interamente un vuoto, oppure, l’esatto contrario”.
A livello di motivazione interiore, che si espande alfine anche e soprattutto verso l’esterno, fondando i più importanti “sommovimenti” che possono persino ambire a raggiungere e congiungere la Massa intera… Sì.
Alla “luce” di quale sorta di “verità”?
Ancora, qualcosa, che fa la differenza.

lunedì 9 marzo 2015

Lo spazio comune agli dei e agli uomini.


Modello Far West.
Negli anni '60, lungo la sponda sinistra del fiume Sesia, ad una profondità di circa 2,5 metri, è stata rinvenuta una grossa pietra scritta con incisioni in lingua latina e lingua celtica.
Il testo in latino riporta la seguente frase:
finis
campo quem
dedit Acisius
Argantocomate-
recus communem
deis et hominibus
ita ut lapides
IIII statuti sunt
(Confine del campo che diede Acisio Argantocomatereco, comune agli dei e agli uomini, così come le quattro pietre sono state poste).
Segue il testo in lingua celtica...
Link

Comune agli dei e agli uomini…”:
  • uno spazio
  • lo… Spazio
  • lo scenario terre(stre/no) - circuito primario - che per(mette) l’esperienza nel/del potenziale.
Che cosa è “comune” fra tutti? La frattalità espansa, ad esempio.
Quella legge/strumento che puoi “afferrare” per analogia frattale, pensando alla pioggia ed alla causa della pioggia. Pensa ad una pioggia che colpisce tutto il Mondo e che, ubiqua(mente), redistribuisce il proprio carico, fatto delle proprietà del… “cielo”.
Oggi, non ci sono le condizioni per scrivere nella consueta modalità, per cui… l’articolo odierno sarà più breve ma, non per questo, sarà meno centrale.
Il percorso di/in SPS sta assumendo una fisionomia essenziale sempre più precisa. Se “ci sei”, te ne puoi accorgere anche da te.
La “cura” a/per questo tipo di reale (ri)emerso, è (ri)affiorata insieme allo scenario stesso (virus e antivirus), perché ogni (ri)forma di realtà germina dal potenziale che, ha in sé il “tutto” (malattia e cura, causa ed effetto). Qualcosa che nasce da uno stato di perfezione (potenziale), è sempre di per sé… “perfetto” (ossia, completo/a).
Il terzo stato è la quintessenza della dualità, la sua trascendenza (alfa e omega).
  

venerdì 17 ottobre 2014

Il "Programma".



Dopo cinque anni di SPS è inevitabile giungere a concepire “qualcosa” che, concretamente, può essere applicato all’attuale forma di società globale (forme di “usi e costumi” a parte, l’umanità è accomunata da una unica supervisione:
quella applicata dal Nucleo Primo, per via della sua rete infrastrutturale “ispirata”, località per località, attraverso il “Modello Far West”, ossia, mediante la (ri)fondazione di ogni nucleo abitato - per insediamento di “famiglie centrali” - in grado di riformare la comunità storica, per piccola o grande che sia destinata a diventare).
Il presente “Programma” è qualcosa, sin da ora, direttamente realizzabile (pur nella sua forma attuale, in via di messa a punto), ma necessita – vista la (com)presenza interferente del potere attuale – di essere attualizzato per step...
 

martedì 4 febbraio 2014

La macchina del vuoto.



 
“Una volta”… quale messaggio avrebbero tratto, quelle popolazioni che avessero assistito all’attacco delle bianche colombe, lanciate dalla finestra dello studio del Papa?
Certamente, ne avrebbero tratto “un presagio negativo”.
E, nel percepire questo, avrebbero applicato inconsciamente la frattalità della proprietà del tutto di manifestarsi. Lo Sciamano appone una forma di se stesso, il più possibile “distaccata dalla misurazione”, al fine di estrarre significati da ogni accadimento che caratterizza il vissuto…
Superstizione? Ignoranza? Furberia?
È possibile, ovviamente, pensare a tutto ed al contrario di tutto, visto che, “tanto”, le singolarità – dopo avere pensato – dimenticano inesorabilmente, dimostrando in questo… tutta la propria disarmante “vuotezza interiore”, frutto dello stanziamento a “bagnomaria” nelle 3d, polarizzate “in una certa maniera”.
Non si traggono “risultanze”, che possano apportare valore aggiunto alla propria esperienza. 
Si procede secondo la consueta direzione di marcia, a fari spenti, velocità di crociera e… con pilota automatico inserito. Ciò dimostra che “non è utile per qualcosa/qualcuno, che le persone conoscano se stesse”, bensì, “è utile per qualcosa/qualcuno, che le persone compiano un certo tragitto secondo la corrente”…
 

giovedì 30 gennaio 2014

Un vuoto che pesa.


 

La necessità è un "motore" delle attuali 3d; ciò che deriva, a cascata, dalla programmazione imperante (paradigma e polarizzazione). 
Necessità che dipende dalla scarsezza ambientale sociale, a differenza della ricchezza Naturale… ricchezza che, tuttavia, anche in Natura è ribaltata in scarsezza dal punto prospettico umano, sfruttatore dell’abbondanza... tanto da trasformarla in fisica scarsezza.
L’oro, il petrolio, i diamanti, il gas, il carbone, etc. in Natura sono “scarsi”? Dipende.
Da cosa? Dalla quantità che ne hai bisogno. L’unità di misura “quantità”, abbinata all’espressione “necessità”, sotto all’egida dell’attaccamento/possesso/accumulo… “risolve” l’equazione dell’abbondanza, manifestandola (densificandola) nel reame 3d… per il suo esatto opposto che, dunque, costituisce il tramite subatomico che testimonia indirettamente una presenza non manifesta, in luogo di una presenza manifesta (abbondanza, scarsezza). 
La differenza è solo percettiva e legata al tipo di abitudini sociali (necessità polarizzate) in vigore. Le “facce” esistono sempre allo stesso Tempo, ma le singolarità sono in grado di agganciare (sintonia), quella che “meglio le rappresenta in quel momento”, semplificando questa coesistenza attraverso un ordinamento "coerente" (con la propria frequenza e col segnale di aggancio) multi stratificato (gerarchia) delle “facce/possibilità” insite nella configurazione atomica/energetica.
Gli stati sovrapposti sono tre, mentre nelle 3d… risultano evidenziati/osservati, solo due, corrispondenti alla polarità, con esclusione dello “stato neutro” o ricombinante gli estremi.
Le attuali 3d sono polarizzate sulla "mancanza", da cui dipende la “necessità”:
  • necessità che viene osservata dalla società
  • necessità che, dunque, non corrisponde al tutto/usuale, bensì solo a questo modello di esistenza fisica.
Ossia: si può vivere/essere anche in altri modi!
Gli “altri modi” a cosa corrispondono? Ad un’altra frequenza di adattamento…
È una cosa/atteggiamento difficile da attuarsi? Dipende.
Cosa  è facile/semplice e cosa è difficile/complesso?
 

martedì 26 febbraio 2013

Riempire lo spazio, colmare il vuoto.


'Città per un piccolo pianeta', R.Rogers, 1997; Edizione Italiana Erida/Kappa

Frammenti di tessuto cerebrale, simili a lanugine umida e grigia…
Patricia Cornwell

Se accettiamo il punto di vista che i cieli non sono un luogo ma uno stato della coscienza, possiamo allora porre l’enfasi sulla consapevolezza – sull’espandere la nostra coscienza – invece che sulla ricerca dei cieli.

Facendo del lavoro interiore e imparando ad esprimere nella nostra vita le sei virtù del cuore a beneficio di tutti, sentiamo crescere il senso dell’interconnessione che abbiamo tra di noi, e percepiamo l’interezza e l’unità in ciò che prima sembrava separazione e isolamento…
Wingmakers

Il Connubio è emerso all’interno di un vuoto da riempire; in un tessuto connettivo in via di strutturazione e, in un certo senso - da una prospettiva diversa - esso rappresenta il filo conduttore tra due realtà diverse e prima separate, definite nella strutturazione stessa del Connubio:

1.    una parte fisica
2.    una parte metafisica.

Link 
 
Le città umane sulla Terra 3d, viste dalla prospettiva del volo, rassomigliano a macchie grigiastre di tessuto cerebrale, unite insieme da linee sottili, filiformi e rettilinee – ad immagine di una intelligenza all’opera; intelligenza che è scritta in tutto quello che da essa è stato partorito/concepito, esattamente come un filo di continuazione, pur mutando di dimensione:

dal ‘dentro’ al ‘fuori’.

Allo stesso Tempo, le aree cittadine più ‘evolute’, rassomigliano ad ordinati ‘circuiti integrati’, sul modello molto ben visibile illustrato, ad esempio, nelle scene iniziali di ‘Tron’ o, meglio, i circuiti integrati assomigliano alle aree cittadine geometrizzate di metropoli moderne come New York. Addirittura il territorio attuale degli Usa è stato diviso con estrema precisione da immaginarie linee di confine estremamente ‘quadrate’.

È necessario ‘vedere’ l’intelligenza per credere che essa sia presente e che, dunque, esista? No, infatti ella si può soppesare attraverso i suoi effetti diretti, nella lavagna manifesta ed apparente delle 3d.

Ciò che si desume è il rilievo di una presenza indiretta, attraverso il suo influsso diretto.

Allo stesso modo:

i cieli non sono un luogo ma uno stato della coscienza…
Wingmakers 
 
Allo stesso modo, attorno all’essere vivente chiamato Terra, esistono manifestazioni fisiche di realtà sottili, come la Noosfera; uno 'strato' riflesso dalla presenza di livelli energetici biodiversi attorno alla testa umana.

Il termine noosfera indica la 'sfera del pensiero umano' e deriva dall'unione della parola greca νους ('nous'), che significa mente, e della parola sfera, in analogia con i termini 'atmosfera' e 'biosfera'.

Nella teoria originale di Vladimir Vernadsky, la noosfera è la terza fase dello sviluppo della Terra, successiva alla geosfera (materia inanimata) e alla biosfera (vita biologica)

Così come la nascita della vita ha trasformato in maniera significativa la geosfera, così la nascita della conoscenza ha trasformato radicalmente la biosfera... La noosfera, secondo Vernadsky, emerge nel momento in cui l'umanità, attraverso la capacità di realizzare reazioni nucleari, è in grado di trasformare gli elementi chimici.

Per Pierre Teilhard de Chardin, la noosfera è una specie di 'coscienza collettiva' degli esseri umani che scaturisce dall'interazione fra le menti umane

La noosfera si è sviluppata con l'organizzazione e l'interazione degli esseri umani a mano a mano che essi hanno popolato la Terra. Più l'umanità si organizza in forma di reti sociali complesse, più la noosfera acquisisce consapevolezza. Questa è un'estensione della Legge di complessità e coscienza di Teilhard, legge che descrive la natura dell'evoluzione dell'universo. 

Pierre Teilhard de Chardin sostenne, inoltre, che la noosfera sta espandendosi verso una crescente integrazione e unificazione che culminerà in quello che egli definisce Punto Omega, che costituisce il fine della storia.

Alcuni studiosi hanno visto Internet come un processo che sta realizzando la noosfera e per questo Teilhard de Chardin viene a volte considerato il patrono (anche se non santo) di Internet…

Link

Dal punto di vista della Legge del Tempo il punto non è quanto tempo fa siano avvenute queste esplosioni di raggi gamma, ma il fatto che noi le riceviamo ora

La Legge del Tempo definisce l'universo centrato nel momento presente come l'ordine sicronico. Il significato degli eventi è in relazione al loro rapporto al momento presente. Noi siamo già tra le stelle: il Sole è una stella, e noi stessi siamo fatti della stessa materia delle stelle. 

Tutte le stelle e la galassia stessa, come tutte le galassie, si evolvono da uno stato o condizione ad un altro. Esplosioni di raggi gamma segnalano che è giunto al termine uno stadio della nostra evoluzione, proprio come l'era dei dinosauri terminò nel Giurassico, circa 140 milioni di anni fa - ed un altro stadio sta per iniziare

L'età della macchina è il punto culminante del ciclo della Storia. 

Abbiamo creato una temporanea tecnosfera planetaria che è come la placenta che circonda il feto. Secondo lo scienziato russo Vernadsky, recentemente scomparso, siamo ad un punto in cui la nostra biosfera si sta trasformando in noosfera, il feto che sta per vedere la luce. 

La Legge del Tempo studia questo processo in modo molto preciso, e libera la nostra coscienza dalla sua prigione tri-dimensionale, per consegnarla alla libertà e all'ordine sincronico della quarta dimensione. 

Vernadsky diceva che il nostro prossimo stadio evolutivo è l'Era Psicozoica, cioè l'era della spiritualizzazione della vita. Vedete, i Maya avevano ragione: 

il nostro futuro è davvero una 'via al di là della tecnologia' evolutivamente perfezionata!
Jose Arguelles 
 
Il ben-essere nella più grande storia vi riguarda da molto vicino.

Intimamente, si potrebbe dire; integralmente, è la realtà dei fatti e la sostanza degli eventi derivanti dalla vostra presenza. Presenza che è agganciata diametralmente al tutto, ma che soprattutto è inerente alla vostra ‘storia individuale’, da cui si dipanano i fili che vanno a costituire la più grande storia. Allo stesso Tempo voi siete un riflesso della più grande storia.

Questa doppia valenza è autentica, nel senso che scorre interattivamente in ogni senso e direzione, essendo una manifestazione unitaria di una coscienza unitaria fattasi collettiva per motivi di auto conoscenza.

La storia della Luna è da riscrivere.
Il ritrovamento di tracce d'acqua sul nostro satellite costringe gli astronomi a ripensare le loro teorie…

Link

È 'tutto da riscrivere' dal punto prospettico degli Human Bit ed è logico e naturale che sia così.

La presenza del Connubio rafforza l’evidenza indiretta della presenza della figura del ‘docente/custode’. Un’ombra che diventa una concreta presenza, in funzione della consapevolezza umana.

La paura vi ha preservato dal ricordare la ‘loro’ conoscenza diretta, tuttavia la ‘loro’ funzione doveva attecchire in ogni modo – perché funzionale.

Ciò che adesso ‘non vedete’ è uno scudo protettivo per quel lato apparente dell’individuo, che basa il proprio Mondo proprio sull’apparenza delle 3d:

in questo, siete stati onorati – anche se – il Connubio ha trovato altre vie per ‘venire tra di voi’ onorando il proprio senso dentro ed attorno a/di voi, andando a conferire, allo scenario 3d, quella polarità meglio conosciuta come ‘Antisistema’:

un paradigma ribaltato e atto a generare ‘consapevolezza’ in maniera biodiversa - non guardando in faccia a nessuno.

La voce dell’errante Verosomiglianza è una delle presenze custode/legge/archetipo emanate dall’intenzione/interazione del Creatore al fine di presenziare la sua ‘discesa ad espansione’ in ogni reame ivi compreso:

è quel sottile filo fuso ed impresso nel tutto, al fine di poter sempre ritrovare la via di ‘casa’.

Come, ad esempio, un moderno Gps è in grado di ricalcolare la via, in funzione di ogni e qualsiasi vostra decisione momentanea, di tappa.

La presenza del Connubio è relativa alla formazione di un tessuto connettivo unificante il ‘vuoto creativo’; ossia, di quello spazio lasciato per contenere il frutto della propria conoscenza, via via che la stessa viene ad accumularsi attraverso la via dell’esperienza nelle 3d.

Un vuoto che non è tale – ma che rappresenta uno spazio già predisposto per un domani, caratterizzato da una maggiore espansione ed unificazione del costrutto Io/Noi/Uno.

Unimpresa, tre aziende su cinque chiedono prestiti per pagare le tasse...
Link 

Verso cosa sta spingendo questo paradigma?

Lo spazio è ‘buio’. La materia è costituita dal ‘vuoto’.

E voi siete in transizione…

A Tempo debito non esisterà più nessun ‘buio’ così come nessun ‘vuoto’. Ma – prima – vivrete (la state vivendo) la fase di ‘buio e vuoto’… come la vostra storia deviata insegna.

Dipende da voi – Temporalmente - il vostro ‘progresso’, ma certamente non la buona riuscita del viaggio, il raggiungimento della ‘meta’, che è, e rimane, ‘non in discussione’, essendo - l'onda massima.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com
 

venerdì 5 ottobre 2012

Previsione di successo per il Blog che diverrà.




Cercando in maniera indiretta ma non casuale, in Rete, mi sono imbattuto in porzioni di informazioni, che hanno composto l’articolo di SPS odierno. Curioso, vero? 

L'aspetto più curioso è che, poi, l'articolo si è mosso in tutt'altra maniera...

Da questo punto di vista, che cos’è l’articolo odierno? Cosa rappresenta? Il frutto di una passeggiata aleatoria in Internet? Quale valore rappresenta?

Premessa: ogni individuo che ha la pretesa di scrivere qualcosa e sente anche di doverla condividere con gli altri, ha certamente qualcosa da dire e, solo per questo, sta contribuendo a fornire valore aggiunto al campo unificato della/dalla Massa. 

Dopo tre anni di scrittura costante e aperta al pubblico, mi sono accorto di avere agganciato e sviluppato un modo nuovo di ‘sentire’ l’articolo (l'articolo è Vita condensata'

Ossia, è come se quello che scriverò oggi, sia il frutto di una sequenza di ‘credo polarizzati’ con la mia intenzione di attrarli. 

Cercherò, oggi, di fare il punto della situazione inerente a SPS, in attesa della ‘rivoluzione’ prossima ventura. Infatti, fra un paio di settimane o, meglio, entro fine mese, SacroProfanoSacro cambierà veste. Nulla di stravolgente, benintesi. 

Graficamente penso che cambierà poco. Non ho intenzione di perdere Tempo né denaro per ridisegnare l’architettura, non trattandosi ancora di un sito con dominio personale. Al limite utilizzerò dei template nativi di Blogger, magari quelli più moderni che utilizzano i menù dinamici. Vedrò a breve cosa fare.

Il vero cambiamento è relativo all’aggiornamento del Blog. Il concetto di Antisistema ormai va troppo stretto, in riferimento alla ‘Filosofia Unitaria del Tutto’ emersa progressivamente nel Tempo.

Sto per mettere in vendita il mio libro ‘Fenice. Deprogrammare il gioco della Borsa’, per cui prendo spunto da questa evenienza, al fine di rinnovare la veste concettuale di SPS.  

Ho molte iniziative da proporre al pubblico e penso che ormai sia proprio il caso di farlo.

Only the brave…

SPS è il fulcro attorno al quale Davide Nebuloni intesserà qualcosa di fisico, la punta di un iceberg, un’isola materiale soprastante ad una colonna concettuale e, non per questo, astratta dal senso dimensionale della manifestazione concreta.

L’ennesima richiesta di contatti o di unione tra persone, soggiacente ad interessi personali?

Niente affatto. Diciamo che non sono nemmeno capace di organizzare del ‘Copywriting ipnotico persuasivo’, come ho letto in Internet.

E allora? Che cosa intendo dire/fare?

Ecco, in breve: 

sono certo che il concetto più esteso di ‘Filosofia Unitaria del Tutto’, di ‘Analogia Frattale’ e di ‘Metodo Indiretto’, costituiscano la base intuitiva per una grande scoperta, emergente sul piano fisico di questa dimensione dell’essere, scambiata per unica, certa, reale (anche se sullo sfondo ogni religione dipinge sempre dell’altro. Ma… lasciamo perdere in questo momento).

Che cosa chiedo a me stesso e a cosa tendo?

Di avere la possibilità di approfondire in maniera totale questi filoni della manifestazione energetica.

Perché non lo posso già fare adesso?

Perché ci sono almeno mille motivi che mi tengono impegnato su altri fronti, togliendomi facoltà per dedicarmi assiduamente alla solidificazione della teoria intuita.

Perché ritengo importante questa concretizzazione?

Perché, invertendo la prospettiva e mantenendo lo zoom sull’osservato, non si perde la visuale dell’osservato ma lo si può inquadrare da una posizione più sincronica

È come essersi accorti di qualcosa che caratterizza il cielo e di non volerlo più perdere, invece che vivere osservando il cielo in maniera generale. Ok?

Mi rendo conto che devo dare totalità a questo ‘qualcosa’, perché è egli stesso che lo richiede. Per fare questo, devo 'condensarlo' e conferirgli solidità, al fine di poterlo rendere manifestabile nelle 3d.

Troppo astratto il discorso? Spero di no!

A breve riaprirò anche i commenti… per cui mi attendo collaborazione trasversale a questo progetto.

Chiederò di aderire ad una rete condivisa sperimentale fatta di… solo noi stessi. Una unione a distanza tramite Internet. Per quale motivo? Condurre esperimenti 'non-locali sulla località'. Consultare il campo quantico globale, mediante estrazione o carotaggio dalla nostra condivisione, che mi aspetto rappresentare la globalità stessa in funzione di precisi principi intuiti e scritti in SPS.

Il Mondo sta cambiando anche sotto al peso del cambiamento degli individui. Non è facile accorgersi, perché sembra esattamente il contrario. La particella ‘sembra’ è proprio legata a quella più estesa apparenza inerente al luogo dimensionale, che ci accoglie per raffinare noi stessi.

Tutto ‘sembra’. La Fisica ha contribuito a fissare dei ‘sembra’ in maniera radicale, come se si fissassero degli aquiloni alla terra. Serviva e serve ancora. Ma anche la Fisica sta cambiando. C’è anche il classico ‘bastone tra le ruote’, ma in realtà serve anch’esso per guadagnare momentum.

La resistenza incita sottilmente alla prosecuzione del cammino. La resistenza non blocca ma permette il consolidamento dell’esperienza pregressa.

Personalmente, sono stato 'ordinato' ad emergere in Internet, anche andando contro alla mia personale ritrosia nell’affrontare le persone; per ora avvicinate indirettamente, per quello che rappresenta il classico lettore non manifesto di un Blog.

Dare solidità alla propria sfera interiore: 

è quello che mi attendo da questa profonda esperienza.

Ognuno può agganciare quello che meglio crede al termine ‘solidità’, ma facendo questo rifletterà solo ed esclusivamente se stesso. Comunque, anche di riscontro economico si deve parlare. Perché no? Sono vive e sin troppo presenti dentro di me, le estreme limitazioni vincolanti relative a strozzature del concetto di abbondanza.  

Abbondanza, che deve essere ritratta alla luce della ‘giusta misura’.

I pesi devono equilibrarsi affinché il ‘dare ed avere’ possano trovare ed essere in equilibrio funzionale e sostenibile. 

Per cui, SPS diverrà il veicolo promozionale della mia ricerca, nonché il perno dal quale mi attendo anche un riconoscimento economico dallo scambio con la comunità intera.

Faccio fatica a scrivere di questo argomento, tuttavia non ne posso fare a meno. Se la ricerca intende divenire totale per fare il salto di qualità, io devo collocare le mie attuali titubanze in un ambito capace di trasmutarle in certezze. Sino ad ora sono stato sin troppo teorico, anche se proprio dal ruolo del ‘Teorico’, inizio a maturare consapevolezza del valore aggiunto che ne deriva, come acqua alimentante una cascata perpetua.

La forza della teoria suffraga l’esperienza personale e altrui, adesso e nel Tempo

I numeri registrati da SPS non sono sufficienti per alimentare questa 'cascata', ma ‘io preferisco credere che lo diventeranno…’. Quando le persone si accorgeranno di cosa accade in SPS, allora giugeranno anche solo per passaparola. 

Perché un Blog basato sul gossip certi numeri li fa?
Perché ha saputo interessare la Massa.

Il dato di fatto è questo:
  • l’individuo sta cambiando
  • l’individuo cercherà qualcosa in linea con il cambiamento che lo interessa
  • l’individuo troverà allora SPS.
Perché proprio SPS?
 
Perché, sì. Perché io lo credo. Perché io lo intendo

Dipende da me. E gli altri devono riflettere questa mia tendenza, perché legge.

Sapete da cosa dipende, intimamente tutto ciò?
 
Dipende dal colmare quel vuoto interiore, che scollega la terra all’isola della propria intenzione. Quel vuoto è in realtà un pieno, perché l’onda di forma che si emette è pienamente comprensiva del proprio vuoto centrale.

Funziona tutto alla perfezione.

Allora… delineare ciò che manca, equivale ad utilizzare persino anche il solo processo logico razionale. Chiedersi: cosa mi manca per… Perché ottengo l’esatto opposto rispetto a…
 
La risposta logica va compresa, tuttavia, secondo una visuale intuitiva e basata sulla potenza dell’Analogia Frattale. Cercare 'altrove' per comprendere ‘qua’. È un fatto di credo, fiducia, capacità di lasciarsi andare sulle onde di un fiuto astratto…

Altrove è sempre 'casa mia'...

Comprendere in cosa consista la lezione, che la Vita ci sta impartendo così insistentemente, corrisponde al procedere oltre, al superare lo sbarramento, al proseguire solo quando si è pronti per sostenere il prossimo passo. La mano che ci trattiene lo fa con grande fratellanza e buon senso.

Si dice ‘non fare il passo più lungo della gamba’, vero?

Bene… Avevo preparato informazioni per un articolo che si è sviscerato in altra maniera. Ne prendo atto. È così che doveva andare. Questo significa essere intuitivi e flessibili. C’è qualcosa che si sta radicando sempre più in SPS:

un diario con le gambe, con le radici e con le ali.

Un esempio di previsione di successo è dovuta a James Clerk Maxwell, che nel suo famoso trattato sull’elettricità e Magnetismo nel 1873, ha formulato una serie di equazioni che si applicano ai fenomeni elettrici e magnetici. 

Una conseguenza di queste equazioni è che dovrebbero esistere onde elettromagnetiche di lunghezza d’onda molto maggiore di quelle luminose.

Queste onde elettromagnetiche, ora note  come le onde radio, sono state generate da Heinrich Hertz nel 1887…
Link

La ‘previsione di successo’ insita in SPS è relativa a questa verità/legge:

presto emergerà concretamente, nel Mondo 3d, quello che si enuclea nella ‘Filosofia Unitaria del Tutto’, nell’Analogia Frattale e nel Metodo Indiretto, ossia in quelle forze che legano il tutto al tutto, passando per ogni creatura vivente, caratterizzata dalla propria ragione d’essere e per questo in costante cammino evolutivo. 

La manifestazione fisica di tutto ciò coinciderà con l’avvento di un nuovo Mondo o, perlomeno, con l’Ascesi di una parte della manifestazione esistenziale al ruolo successivo, in maniera tale da avvicinarsi a quella soglia risultante e necessaria per consolidare il cammino globale nelle dimensioni più fisiche, soggette perennemente alla legge ciclica dell’alternanza.

La Terra è un organismo complesso ed anch’esso in evoluzione. La ciclicità delle 3d corrisponde alla sua presenza ed al proprio livello di maturazione. I cicli a cui è soggetta l’umanità sono i cicli evolutivi della Terra, sono i suoi progressi e i suoi scivoloni. La ciclicità delle 3d esisterà sino a quando la Terra non avrà completato il proprio cammino o questo step 3d del proprio cammino.

Solo allora, le essenze in cammino incarnato non avranno più un supporto sul quale poter contare, ma a quel punto si svelerà il raggio successivo che sorregge le sonde Human Bit e tutta l’infrastruttura dell’Universo come campo morfogenetico del Creatore in curiosa osservazione proattiva.


Nulla è per caso e se qualcosa accadesse per caso non sarebbe un caso.

Dipende anche da noi il progresso della Terra 3d.
04102012 V 23,0 + 278 San Francesco D'Assisi (Ricostruire la Casa sopra alle stesse fondamenta) –

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com