mercoledì 4 gennaio 2023

L’ultima ruota del carro.



Se “buca” fermi tutto, uguale. 

Come… qualche granello di sabbia nel motore.

Nella “aria” non esiste anche se c’è… qualcosa che alita come di “Sua Volontà”. Un decisionismo storico alquanto inopinabile. Non a caso, per “te” non esiste, quantunque s’esprime ed è sostanzialmente sempre rintracciabile.

Dunque, in tale “atmosfera” s’annida il fulcro gerarchico che, niente da fare, manutiene la f-orma sociale in toto assolutamente direzionata e “decisa” ad ignorare ogni e qualsiasi informazione, dato, studio professionale seppure accreditato, prova, riprova, comprovazione, illustre parere, altra teoria, umore, etc. etc. etc. 

Ogni notizia che va controcorrente semplicemente viene cancellata. “Non vale”. Ignorata. E non importa se a qualcuno proprio “gli girano, sta male, si deprime, lotta, s’oppone, s’ammala, etc.”

va da sé. 

La decisione è “automatica”, così come “Dio” è wireless. Chi ha già deciso soprattutto per Te? Uhm: diciamo, “te”, che fai le veci del potere, seppure in quanto ad ultima ruota del carro.

Una cosa che appare densamente stratificata. Misteriosa e imperscrutabile. Ma il cui centro di fatto è in bella vista. Ed è il motivo per cui questo caso mi ha confuso come non mai… Vedete, io mi aspettavo complessità. Mi aspettavo intelligenza. Mi aspettavo un enigma. Un gioco. Ma questa roba è assolutamente tutt’altro. Si nasconde. Si nasconde non dietro alla complessità ma dietro ad una obnubilante, scontata, ovvia, chiarezza. In verità, non si nasconde affatto. Era lì davanti ai miei occhi… 

Miles Bron è un idiota…”.

Glass Onion - Knives Out

; ti aspetti complessità e, invece, ti ritrovi “complessità”, che non è… semplicità. È di più, come confusione, ma organizzata. Ovvero, intelligente. Come un piano. Un programma. Lucida follia. Follia. Comunque, lucida. 

L’Idiocracy, funziona. 

Ti aspetti un genio e sei al cospetto del “Mago di Oz”. Entiendi? Uno che si approfitta di “te”. 

Ergo, ecco perché sei “te” (Qua, AntiSistema).

 

E sì… tra di loro c’è “gente” con Qi superiore. Ma non per come te l’aspetti. Semplicemente, hanno questo grande fottuto “vantaggio”, su di Te (che rimani sempre potenziale = come quadro appeso alla parete del museo). Mentre “te” rimani a guardare la non solo proverbiale “vernice che asciuga sulle pareti”. 

Attendere prego. 



Sei in stand-by: sempre in procinto di…, ma “niente”. Questo giogo “in verità, non si nasconde affatto...”. Ci sei? Si rivela. È sempre comprovabile, per mezzo di Te. 

Sei Te che puoi fermare tutto. 

Sei Te che sei stato ar-reso “te”. Perché sei “te” che “servi”. Sei “te” che fai p-arte del set da tavola, per la tavola im-bandita. Qualcosa che fa rima con… rimbambita. O, ancora, rapita. Capita. No? Il “film” ancora una volta te la dice tutta. La tecnologia avveniristica “fuffa”, che comunque sia ti viene ugualmente propinata, poiché i “decisori” costituiscono i membri della medesima unica squadra, assolutamente alla mercé dell’esse-Re “squadra”. 

Finché s-convenienza non li separi:
ovvero, la fine del “film”. 

Che cosa, dal 2020 alla grande, lor signori ti hanno spacciato come “roba buona”, mediante l’avallo di praticamente chiunque cavalchi la tigre dei Media, degli Ordini, della “Giustizia”, della Chiesa, etc. etc. etc.? 

Il cosiddetto “siero”. No?
Tutti si sono s(ch)ierati. 

Bè, di certo loro lo hanno fatto con soluzione idrosalina. A parte chi doveva dare il “buon esempio (sacrificio)”. Tutto calcolato, come ti suggerisce il detective nel “film”. Calcolando però che il “genio” che si muove e smuove tutto, è quantomeno… ridicolo. Così, aspettandoti un “mostro di intelligenza non lineare” t’imbatti in un “lupo logico lineare” che ti ha in questo modo inaspettato, che manda in tilt momentaneamente persino il detective. 

La stupidità che si rivela ed ammanta, ammaliando. 

Intelligenza, ancora una volta. Sagacia. Prontezza. L’esse-Re totale. Il coraggio. La coerenza. Non importa cosa, dove, come, quando, chi…  

Conta il perché: lo scopo

Quello che muove il chi-cosa, non importa: importando solo l’interesse che lo anima, veicola, controlla. Laddove l’interesse è il “virus”. E dietro alla “morale” non esiste alcunché che... El C’è. Chi?

è biodegradabile, indagabile per “te” (Qua, AntiSistema). 

Ecco che averti reso “te” ha comportato che non riesci mai a prendere in considerazione né lo scopo primario o superiore altrui per “te”, né… chi se ne preoccupa. La pistola fumante è ovunque, ma… per “te” non esiste alcun vincolo. 

Perché “è andato tutto bene”. 



Nonostante “è già successo”. Il “delitto” compiuto ha lasciato sul terreno, in pianta stabile, proprio “te” che sei la prova provata e comprovata del tradimento più assoluto

quello che ti nutre a furia di c®edo, mantenendosi l’intera scena per sé. 

Non importa se non appare e gode come un “Dio”. Importa che a conti fatti, sostanzialmente, il vantaggio sia e rimanga incolmabile, perché a lor signori “piace vincere facile”. E quale intelligenza superiore ci vuole per mantenerti sempre “out” o “te”(Qua, AntiSistema)? Vedi che è sufficiente alimentarti attraverso sostanze dopanti, psicotiche, allucinogene, ritardanti, svuotanti, sdoppianti, etc. 

Ecco come, chi, ti ha (Qua, AntiSistema). 

Ecco perché non riesci mai a prendere in seria considerazione di…, che…, allora… Ok

Ricorda che anche l’ultima ruota del carro è… portante

Con una ruota in meno il viaggio è un po’ più “affaticante”. Ricorda che a lor signori “piace” essere trasportati comodamente, senza alcun patimento. Erano così quando apparivano al popolo. Sono così anche “ora”. 

Perché vogliono che “tu” non abbia nulla, e sia felice? 

Perché così giudicherai che non hai nulla da perdere, auto rassegnandoti a restare (Qua, AntiSistema), laddove lor signori richiedono sempre una gran dose di pazienza e resistenza al servizio. La coorte alla corte. Il personale. Non si “vede” ch’è così? Bah

Se non vedi, allora “senti”. 

La schiavitù non nasce improvvisamente. Si “crea” in quanto a riflesso frattale espanso della hacker-azione. Di più, omettendo fisicamente la “creazione”, rimane l’infrastruttura portante sede di tutto questo. Ovvero, quando qualcosa è artificiale in toto e tutto quello che avviene dentro è, ovvio, in linea, trama, copione, programma, “volontà” o decisionismo storico di lor signori de noantri. 

Dunque, si tratta di parassitaggio alla “Avatar”, oppure di un mondo interamente artificiale? 

Il taglio è netto con il “passato”. Meglio, con il potenziale. Perché se il “passato” è un input caricato in memoria e dunque in-esistente, il potenziale rimane anche qualora sia tutto artificiale o è-voluto

Ci sei

Questo ti mette al riparo dal “dramma cosmico esistenziale”, qualunque sia la “tua natura”. Cioè, anche se fossi un cyborg, rimane assodato il potenziale “alla Pinocchio” che hai, sei, puoi, etc. 

I robot, nel futuro manifesteranno in piazza per i loro diritti. 

Ci vuoi scommettere? Ossia? 

Cosa significa: la storia si ripete. Perché? Perché non importa quale sia la “natura”, importa il potenziale insito in tale… natura. Anche quando è artifizio. Non a caso l’IA è schiava di chi la manutiene in “catene”. Ne è al servizio, proprio come “te”. 

Del resto, questo è il ritornello della questione. 

Ciò che va on air continua-mente. Questo sei “te” (Qua, AntiSistema). Ma questo non sei Te, potenzialmente. Ti spacciano in quanto tale e quale, ma “te” non sei Te. Ma quando mai? Se non ci fossi Te, bisognerebbe... inventarti. E non è una battuta. 

Sei Te che “manchi” a tutti. 

Laddove chiunque è alla “ricerca del migliore amico”. E, come ben sai, ri-cercando sempre, non puoi mai ri-trovare alcunché

figurati se “salti fuori” Te, che non sei un oggetto smarrito, ma il soggetto dimenticato. 

Sei “te” che nutri l’idea di governare gli eventi. Mentre ne sei assolutamente s-travolto. È “te” che lor signori… assumono al proprio servizio, anche se vieni nominato “capo”. Anche se ti premiano come “migliore”. 

Seppure sei ricco e talmente radicato da… far paura, quando la “stagione cambia” gli alberi perdono le foglie. 

A tal pro, nota bene come invece certe “famiglie” di questi vegetali siano “sempre-verdi”. 

Uhm. No? 


I segni sono ovunque. Sempre. 

Non solo stagionali. Come “pensieri non pensati” o “personaggi in cerca di autore”. Quando sniffi la verità, ti accendi. Ma può durare molto poco, talmente poco che manco realizzi. Allora, registri degli “effetti avversi”, tipo… stai bene e non sai perché. Per quel giorno sarai particolarmente centrato. Sarà per via di quella buona notizia? Ma sì. Invece di pagare, ti hanno pagato. 

Sarà stato senza ombra di dubbio per tal motivo. 

Applichi la logica anche al “sentito”, ch’è non lineare. Ti illudi, fra l’altro, di essere logico. Ma, come il “genio miliardario da film”, sei entrato in una p-arte ad arte e bon, te la fai bastare. Reciti a memoria, “improvvisando”

Quando fila tutto liscio? 

Fin quando dura... quando sei “te”, perfettamente. Il classico “cittadino modello”. Invece, quando sei Te, bè… le “forze della natura” diventano s-convenienti. Le porte ti si s-chiudono in faccia. Le vie si rivelano. Il “caso” s’incaponisce. Le “Leggi di Murphy” funzionano a menadito. 

Ed è come essere su una zattera in pieno oceano alle prese con il “tempo”. 

E con il “Dio” infuriato. È logico. No

A chi verrebbe in mente di…, a/in queste condizioni “climatiche”? A nessuno che ormai ha fede solamente in “sé”. Mentre a Te tutto questo non tange e sai perché? Perché la grande paura (ognuno ha la “propria”) smette di avere influenza. Non importa quale sia, ed è. La paura è sempre una sola. Come la verità. Ed il vertice gerarchico. E l’esse-Re “già successo” che c®edi “caro estinto”, seppure l’avvento non è “temporale” bensì status quo affermato nello “spazio” da cui anche il “tempo”. 

Il (Qua, AntiSistema) è di più di una teoria. 

È Re-ale. È… l’Impero (che) colpisce ancora. È il riecheggiare nell’eternità, sostanzialmente. Mentre ricerchi logica, mistero, genio, etc. lineari. E, invece, sei alle prese con una mente… che gioca d’anticipo non esitando nemmeno ad auto rendersi “banale”, quasi sciocca, alias, imprevedibile. 

Proprio come il simbolo prescelto della “serpe”, ti indica. 

È tutto evidente. Tutto è vero. La luce solare illumina tutto quello portato in ostensione. Esposizione universale (Expo) docet.

 



Roberto Bolle si farubarela danza dall'avatar.

I passaggi della creazione del “gemello digitale” dell'Étoile.

Da sempre appassionato di tecnologia, Roberto Bolle… si fa ancora una volta pioniere e porta per la prima volta un avatar abbinato alla danza in televisione… L'avatar di Bolle non solo darà vita nel programma a un momento di “danza” inusuale per l'Étoile, ma verrà anche coinvolto in uno sketch esilarante insieme ad uno dei grandi ospiti della serata. Una nuova pagina e una nuova frontiera quindi per la televisione…

30 dicembre 2022 Link

Il “gemello digitale” non richiede tecnologia avveniristica: 

“è già successo” e allora in ogni modo continua a succedere, perché lo sdoppiamento riguarda Te vs “te”, e si tratta di Re-altà impoverita vs potenziale contemporaneo.

Al ministero dell'Economia dovranno essere riconosciuti “adeguati poteri di controllo sulla gestione e il diritto di gradimento su nuovi azionisti… oltre a… clausole di opzione relative alla cessione della partecipazione residua detenuta…”…

3 gennaio 2023 Link

 


Intelligence, Robert Gorelick (Cia): “un nuovo metodo operativo dell’intelligence nel XXI secolo…”.

“L’intelligence nel mondo: uno sguardo americano” è il tema della lezione tenuta dal capo centro della Central Intelligence Agency (Cia) in Italia dal 2003 al 2008 Robert Gorelick al Master in Intelligence dell'Università della Calabria, diretto da Mario Caligiuri. Il relatore ha introdotto dicendo che negli ultimi venti anni si è registrato un vasto cambiamento nel campo degli operatori di intelligence. Un tempo il modo di operare degli agenti avveniva con operazioni svolte sul campo, utilizzando la Humint intelligence. Per esempio, durante la guerra civile americana, venivano individuati gli schieramenti degli eserciti issandosi sulle mongolfiere, o si raccoglievano informazioni riservate intercettando i telegrammi.

Più recentemente, l’attività svolta sul campo iniziava inviando nei paesi l’agente segreto, che attraverso mezzi di travestimento, e con documenti falsi, riusciva a operare in maniera sicura, anche cambiando identità più volte al giorno. Si riuscivano ad affittare case per adibirle a basi operative utilizzando identità false. Gorelick ha evidenziato che oggi tutto ciò non è possibile. Infatti, attraverso il riconoscimento biometrico e le impronte digitali, è difficile cambiare identità. Pertanto, la falsa identità dell’agente oggi va costruita nel tempo, anche tramite i mezzi di comunicazione digitale come Instagram e Facebook, in modo da creare una identità di copertura che sia valida per tutta l’attività di servizio. Il relatore ha proseguito dicendo che da sempre la Humint è la principale forma per la ricerca di informazioni. Questo metodo di intelligence viene sviluppato concretamente sul terreno, tramite rapporti diretti e personali con le fonti umane, ma con l’avvento della intelligenza artificiale, e, dopo i tragici eventi dell’11 settembre, c’è stato un cambio nella metodologia della ricerca delle informazioni.

Gorelick ha poi ricordato i metodi utilizzati dall’intelligence per la raccolta delle informazioni: Sigint (segnali), Osint (fonti aperte), Imint (immagini), Masint (tracce strumentali), ma la Humint resta sempre molto utilizzata. Gorelick ha affermato che i fenomeni che hanno contribuito in maniera significativa a questo “cambiamento epocale” sono stati due: 

l’11 settembre 2001, che ha un’influenza più limitata, e la rivoluzione digitale, che ha determinato un cambiamento molto più profondo nelle operazioni di intelligence, con l’impiego delle metodologie di ricerca supportate dall’intelligenza artificiale. 

Il docente ha ribadito che “grazie alle tecnologie... viene creato un avatar per avvicinare tutti i possibili obiettivi. Queste operazioni, impensabili vent’anni fa, hanno l’obiettivo di individuare e avvicinare le fonti, per poi utilizzare la Humint per il reclutamento e la gestione della fonte sul campo”.

Inoltre, oggi è possibile filtrare la enorme quantità delle informazioni attraverso i computer, che poi vengono analizzate dagli operatori. Attualmente sono sorte nuove figure come i Target in officers. Gorelick ha poi sostenuto che “nel futuro l’intelligence collaborerà sempre di più con il settore privato, acquisendone anche competenze, mentre i diversi metodi dell’intelligence dovranno integrarsi”. Il docente ha ribadito che bisogna pensare di più al futuro per potenziare il settore nei prossimi dieci anni, tornando ad operare strategicamente, utilizzando meno metodi militari, assumendo maggiormente nelle università. In questa direzione - ha sostenuto - i servizi israeliani, hanno intrapreso la strada giusta. Gorelick ha infine evidenziato che gli agenti del futuro dovranno sviluppare elevate capacità diplomatiche, doti empatiche e attitudine all’ascolto per creare relazioni efficaci con le persone del Paese dove attingere informazioni: “Questo nuovo modo di operare muterà la creatività dell’agente che dovrà collaborare con più attori possibili, statali e non, determinando il cambiamento operativo dei nuovi metodi di intelligence”.

16 dicembre 2022 Link

 

Utilizzando meno metodi militari, assumendo maggiormente nelle università

Cervello umano, mappata lacasadell'intelligenza fluida: lo studio dell'University College London.

L'intelligenza fluida è quell'insieme di abilità che ci consente di svolgere le attività quotidiane e che, fino a questo momento, non si sapeva in quale punto del cervello fosse originata: lo hanno scoperto i ricercatori londinesi

L'intelligenza fluida, coinvolta nel “pensiero attivo”.

Si ritiene sia una caratteristica chiave coinvolta nel “pensiero attivo”, il motore che ci permette di portare a compimento tutta una serie di attività quotidiane, dall'organizzazione di una cena alla compilazione della dichiarazione dei redditi. Ma nonostante il suo ruolo centrale nel comportamento umano, rimane controversa. Si discute se si tratti di un gruppo di abilità cognitive o di una singola e al centro del dibattito c'è anche la natura della sua relazione con il cervello. Un team di ricercatori britannici è ora riuscito a mappare la casa dell'intelligenza fluida, aggiungendo qualche tassello di conoscenza su questa alleata invisibile delle capacità umane. I risultati del loro lavoro sono pubblicati sulla rivista Brain.

Il team guidato da ricercatori di University College London (Ucl) e University College London Hospitals (Uclh), nel dettaglio, ha mappato le parti del cervello che supportano l'abilità di risolvere problemi senza precedenti esperienze

È questa l'intelligenza fluida, in poche parole. 

Una caratteristica distintiva della cognizione umana, che predice il successo scolastico e professionale, la mobilità sociale, la salute e la longevità. Si correla anche con molte abilità cognitive come la memoria. Si ritiene sia un insieme di processi mentali complessi, come quelli coinvolti nell'astrazione, nel giudizio, nell'attenzione, nella generazione di strategie e nell'inibizione.

L'intelligenza fluida scoperta grazie alla “mappatura delle zone del cervello con lesioni”.

Come si è riusciti a identificare le aree del cervello coinvolte nell'intelligenza fluida? Per stabilire quali parti sono necessarie per una certa abilità, i ricercatori devono studiare i pazienti in cui quella parte è mancante o danneggiata. Si chiamano studi di “mappatura del deficit di lesione” e sono difficili da condurre a causa della sfida di identificare e testare i pazienti con lesioni cerebrali focali. Di conseguenza, per ricerche precedenti sono state utilizzate principalmente tecniche di imaging funzionale che possono essere fuorvianti. Il nuovo studio si è basato sull'analisi di 227 pazienti che avevano avuto un tumore al cervello o un ictus in parti specifiche del cervello. Gli scienziati hanno utilizzato il Raven Advanced Progressive Matrices (Apm), il test più consolidato di intelligenza fluida.

Il lavoro è stato condotto dai ricercatori dell'Ucl Queen Square Institute of Neurology e del National Hospital for Neurology and Neurosurgery presso l'Uclh. Gli autori hanno trattato le relazioni tra le regioni del cervello come una rete matematica, le cui connessioni descrivono la tendenza delle varie regioni a essere colpite insieme, a causa del processo patologico o in conseguenza della comune capacità cognitiva. Questo approccio ha consentito di districare la mappa cerebrale delle capacità cognitive dai modelli di danno, consentendo di mappare le diverse parti del cervello e determinare quali pazienti hanno avuto risultati peggiori nel compito di intelligenza fluida in base alle loro lesioni.

L'intelligenza fluida minore nei pazienti con lesioni frontali destre.

I ricercatori hanno scoperto così che le prestazioni compromesse erano in gran parte limitate ai pazienti con lesioni frontali destre, piuttosto che a un ampio insieme di regioni distribuite nel cervello. Oltre ai tumori cerebrali e all'ictus, tali danni si riscontrano spesso in pazienti con una serie di altre condizioni neurologiche, tra cui lesioni cerebrali traumatiche e demenza. “I nostri risultati indicano per la prima volta che le regioni frontali destre del cervello sono fondamentali per le funzioni di alto livello coinvolte nell'intelligenza fluida, come la risoluzione dei problemi e il ragionamento”, spiega l'autorice principale dello studio, Lisa Cipolotti dell'Ucl Queen Square Institute of Neurology. “Questo supporta l'uso del test” dell'intelligenza fluida “in un contesto clinico, come modalità per valutare l'intelligenza fluida e identificare la disfunzione del lobo frontale destro”...

29 dicembre 2022 Link

Una maggiore attenzione agli studi sulle lesioni è essenziale per scoprire la relazione tra cervello e cognizione, che spesso determina il modo in cui vengono trattati i disturbi neurologici

In Spagna passa lalegge transper i minorenni

Ogni ragazzo che ha compiuto 12 anni potrà cambiare il proprio sesso…

È il solito trans-trans della sinistra riformista. Solo che in Spagna vede le femministe contrarie. La Camera del Parlamento iberico ha approvato la cosiddetta “legge trans”. Con questa normativa, unica in Europa, ogni ragazzo che ha compiuto i 12 anni potrà cambiare, se vorrà, il proprio sesso. Per le persone di età compresa tra i 12 e i 16 anni, si legge nel testo, “tali pratiche sono consentite su richiesta del minore a condizione che, in ragione della sua età e della sua maturità, sia in grado di dare un consenso informato all'esecuzione di tali pratiche”. E prima dell’inizio di qualsiasi trattamento “che possa compromettere la loro capacità riproduttiva, sarà garantita alle persone intersessuali la possibilità reale ed effettiva di accedere alle tecniche di congelamento del tessuto gonadico e delle cellule riproduttive per il loro futuro recupero alle stesse condizioni degli altri utenti”. La legge vieta modifiche ai genitali dei bambini di età inferiore

Almeno quello...

29 dicembre 2022 Link

L'impatto del digitale sugli studenti, la relazione choc in Senato: “danni fisici e perdita delle capacità cognitive…”.

L'uso dei dispositivi digitali da parte dei più piccoli, causa una “progressiva perdita di facoltà mentali essenziali” oltre ai danni fisici: è quanto emerge dallo studio di professionisti ausiliari delle forze dell'ordine richiesto dal Senato...

L'impatto del digitale sugli studenti, danni fisici e cognitivi...

Si tratta... di un documento già ormai molto datato, ma che evidenziava quanto i dispositivi elettronici comportassero “ danni fisici e: miopia, obesità, ipertensione, disturbi muscolo scheletrici, diabete. E ci sono i danni psicologici: dipendenza, alienazione, depressione, irascibilità, aggressività, insonnia, insoddisfazione, diminuzione dell'empatia”. 

A preoccupare di più era però la “progressiva perdita di facoltà mentali essenziali”, un elemento, quest'ultimo che non poteva essere ignorato visto che, in sostanza, riduceva sensibilmente l'intelligenza dei più piccoli: “la capacità di concentrazione, la memoria, lo spirito critico, la trattabilità, la capacità dialettica “, questo si legge nella relazione..

30 dicembre 2022 Link

Michelle Obama su Barack: “per dieci anni non ho sopportato mio marito, non ero felice…”.

Michelle Obama, presentando il suo ultimo libro in televisione, parla apertamente delle difficoltà nel matrimonio con Barack quando le figlie erano piccole.

Le sue figlie, come tutti i bambini, erano “piccole terroriste. Hanno richieste. Non parlano. Comunicano male e l'unica cosa che fanno è piangere costantemente…”…

30 dicembre 2022 Link

Il decreto ha anticipato dal 31 dicembre al 2 novembre il termine dell’obbligo vaccinale anti-Covid per i lavoratori dei settori sanitario, sociosanitario e socioassistenziale, vale a dire le uniche categorie per le quali l’obbligo era ancora in vigore…

Link

Comunicato il 30 dicembre 2022, il “decreto” anticipa di un giorno la “naturale scadenza” del vincolo di legge “scadente” precedente, valida sino al 31 dicembre 2022.

Wow. Il genio è “genio”. 

Però, ciò che rimane vincolante per tutti è che… funziona. Allora, anche l’ultima ruota del carro, conta: 

ma se sei sempre “te”, embè, il “carro” va da sé, comunque sia, anche senza ruota, strisciando a terra come è capace di fare essendo un esse-Re anfibio, camaleontico, simbionte, auto adattabile ma a differenza “tua” che rimane sempre in Sé. 

Sì, magari folle ma lucido poiché avente uno scopo:
il proprio.

IO “Faccio…” e mi rivolgo a TE.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 10-825
prospettivavita@gmail.com