martedì 24 gennaio 2023

L’amaro della vita.



“Il gusto pieno della vita” è l’amaro in bocca. 

Avercene. Di cosa? 

Di questa spensieratezza. Perché di questo si tratta: “far finta che, tutto va bè”. Persino la Segre lo ha affermato, di ritorno dalla cattività nazista. 

Che dire se non che è tutto un dire. 

Così, tanto per. In-tanto. E “niente”. No? Bah. Questo sei “te”. Una Stella collassata a/per terra (Qua, AntiSistema). Una cattura. O una cottura. È uguale nella sostanza. L’amarezza è un luogo comune, ormai. La vita sembra uno dei gironi danteschi. Scegline uno e “vedrai”, come si assomiglia la descrizione e la “tua” vita da auto sopravvivente. 

Non sei nemmeno uno scappato di casa, perché della casa hai sempre bisogno. Motivo per cui anche la casa ti assomiglia, venendo tartassata a dis-misura e comunque sia, sempre a n-orma di “legge”. Così che “tu” non possa mai dir nulla di sì tanto dirimente, non decidendo mai, bensì, scegliendo sempre fra… ed or dunque auto localizzandoti come utilizzando il Gps

O il... telefono.

Nella “tua” casa stai bene o male? Non importa, perché ne hai necessità ed allora è lì che devi restare. Con le tasse che ti colpiscono a botta sicura e con il fisco e le forze dell’ordine che ti conoscono meglio delle loro tasche. Non puoi s-fuggire, in tale f-orma di “civiltà”, tanto è-voluta da non lasciarti scampo. 

Chissà mai perché alfine tutti si muore, prima o poi. 

Un contesto curioso, però, visto che “tutto si trasforma”

 

 

Sì, ad eccezione di “te”, a quanto non appare. Infatti, “te” sei destinato a decedere, mentre tutto il resto si “trasforma”. Bah. Sì, il corpo si decompone. Bla. Bla. Bla. 

Ma muori. Il resto è... religione o spiritualità

Poi, ti raccontano il ciclo della farfalla; del bozzolo che diventa tale, rinascendo a nuova vita. È ovvio che non ti soffermi mai a chiederti nulla, sostanzialmente. Il che prevede che “tu” ricorra al famoso “profumo”: 

quello per l’uomo che non deve chiedere mai

E di certo non disdegni anche l’altro “amaro”: quello per l’uomo forte. Sì: 

l’amarissimo che fa benissimo. Wow

Ti hanno preso in giro da sempre (Qua, AntiSistema). Tutto quello che si mettono in testa, lor signori, diventa poi “tuo”, la “tua” realtà di ogni giorno e notte (ognissanti). 

L’uomo forte… che cosa beve(va)?
Ed il Lgbtech?

Che si beve? E “tu”, ora che la moda è cambiata; pardon: s’è trasformata. L’uomo forte… si è arenato per qualche ansa. S’è attardato nel bosco e si è “addormentato”, come recita la non solo fiaba. Sì, tutto è girato ad angolo giro, motivo per cui è il “bello addormentato nel bosco” che necessita del bacio del “Principe colorato d’arcobaleno (senza un colore)”. 

Volete la salute

C’è un altro amaro. E poi vuoi mettere? “Il successo ha un gusto amaro”. Ciò che si scatena (stressa, ossida). E allora hai proprio bisogno di qualcosa “contro il logorio della vita moderna”. Ovvero

Di altro… amaro. Fiele.

Che amarezza” recitava Cesare Cesaroni. No

Il “logorio (stress, inflazione)” della vita “moderna” = qualcosa che vende sempre, perché sei sempre nella “modernità”. Ci sei

Ieri è già (il) passato. Oggi è sempre (la) modernità. E domani? Bah, è “futuro” o fantascienza. Si vedrà. Ma “domani” ben presto diventa “oggi” ed or dunque diventa “modernità”, passando poi di moda una volta diventato “ieri”; qualcosa di buono solo per il museo

Per ricordare le “tradizioni”. Sì, ma quali? 

Se ieri è già qualcosa di obsoleto, nella “tua” mente si farà largo il concetto di desueto, vetusto, inutile. Andato. O buono proprio per venderlo a qualche collezionista. “Cosa vuoi di più dalla vita?”. 

Vuoi forse una “Milano da bere”. Ci sta

Ti berresti di tutto, tanto sei “assetato”. L’unicum

Qualcosa che va da sé: non più qualcuno. Semplicità e saggezza antica? Uhm. Stai tranquillo. Non fare la ruota. È pubblicità. Quel “tanto per…” s-venderti qualcosa, per l’ennesima volta. 

Così, da oggi (24 gennaio 2023) nella “Ue”, in tale pro-cesso “democratico”, lor signori hanno deciso che nelle farine (e non solo) potrà esserci anche la triturazione di grilli, larve, etc. 

Una vera sciccheria. Roba pe’ palati af-fini. Qual cosa proprio studiato per “te”, che sganci la pecunia e allora sei il cliente che “ha sempre ragione”. 

De che. “Una volta” era così. 

Ora lo è ancora ma solamente se sei ricco sfondato, oppure se in famiglia nutri la conoscenza dell’avvocato più infiltrato della zona. O di un Pm. O di un cardine della gerarchia. Fai “te”. “Il piacere di offrire in coppa”, con in regalo due sottocoppe. “Vai tranquillo… Bevi in coppa”. No

“Ospitalità e simpatia”. Dove “digerire è vivere”. L'ovvio.

E “per digerire gradevolmente… Dalla natura il segreto delle erbe amaricanti”. Vuoi mettere? “Una delle cose buone della vita”. Già, il “sapore vero” dalla vita. Qualcosa che “fa sempre bene”. L’amaro “di chi va avanti”.

, “cosa vuoi di più dalla vita”. 




Proprio questa amarezza che come nontiscordardime, non ti molla più. “Per chi conosce i sapori veri”. Quanta pubblicità ti ha colpito nel decorso civile. Nella deriva che tal non è in quanto, piuttosto, è desiderata altrui per “te”:

sei “te” il target da colpire ogni volta. 

Non accorgertene è alquanto “intelligente”. Questa “anima del commercio” ti ha, eppur tuttavia a “te” non risulta, oppure, non è così portante, perché… godi del “libero arbitrio”: 

nessuno ti impone “niente” se “tu” non sei d’accordo, alias, se non vai al supermercato ad acquistare il frutto dell’investimento altrui per “te”. 

Sei nel loop, nella metrica, nella en-ciclica. Nella centrifuga. Nella “relatività”. Nella “gravità”. Nella “scienza”. Nella “libertà”. Nella “legge”. Nella “democrazia”. Nel frutto di qualcosa di assolutamente causale, però. Dove “a caso” succede solamente tutto quello che non “digerisci”. 

Qualcosa che “serve”, di certo non a Te

Sì, “qualcuno ha 150 anni”. Chi? L’amaro in bocca. Dall’ultimo Re-Seth ne è passata di acqua sotto ai ponti. Tanto che i “ponti” sono ormai crollati. 

La Grande Tartaria, anche. 

Tra “terremoti, alluvioni di fango, incendi, guerre, incidenti vari, etc.”… La storia è la solita (Qua, AntiSistema). In tale Comma 22. Ecco il consueto non solo esempio. 

Sostanza. 

“Scegli il tuo mondo…”: qualcuno te lo “regala”. Hai presente il patto con il “Demonio”? Ecco. Niente per “Niente”. Risultato? Bah: “te” (Qua, AntiSistema). 

Amarevol-mente. 

“E allora… dai!”, beviti l’ennesimo calice amaro. “Non può essere che così”. No? “Per chi vive nel nostro tempo”. Ci sei

Perché “una volta”, risparmio era sinonimo di “vuoto a rendere”? 

Mentre “oggi” il vetro lo butti via, a pagamento. Il business è cambiato? No:

si è “trasformato”. 

Non devi mai avere punti fissi a cui aggrapparti. Le tradizioni stanno per essere tagliate via o intercise, ancora una volta

Le fotografie, chi le fa “sviluppare (stampare)” oramai? 

Rimane tutto nell’hard disk o, peggio, nel cloud (a volte, persino pagando). Di modo che se la “corrente” viene tolta (per via di qualche “emergenza planetaria”), azz… La “tua” memoria va via anch’essa, perché senza “prove” dopo un tot sarai sempre meno certo di aver vissuto la tal esperienza

Shell Beach docet.

E se non cederà la tua memoria, verrà meno quella del corrispettivo che ha vissuto insieme la tal esperienza. Bada bene che sono cose già provate e comprovate. Eppure, sembra sempre che il “rischio sia minore del beneficio”. Ma guarda non caso. 

Ti bevi di tutto, “perché predispone gradevolmente lo stomaco all’appetito”. 

È amarevole”.

Allora, bevi anche “fuori dal branco”. Tanto, devi sempre bere, quindi? Bevi, “il più efficace”. Perché, “rimanere senza è una vera maledizione”. 

L’amaro è… “importante”. È portante. 

Fa p-arte della “tua” vita: ti identifica. Come marchio registrato, copyright, codice fiscale. Sì, “bella la vita”. Ecco la morale della “tua” vita: 

te lo dicono in coro.

Un punto di amaro e mezzo di dolce”. 

Ti riconosci? È sostanziale. 

Qualcosa che “digestimola”. Ovvero, “sempre imitato mai eguagliato”. Chi? La compresenza “ombra” eco-dominante, che ogni sottodomino (Bravo) cerca sempre di imitare, senza mai eguagliare, poiché “niente”. L’ultima curva ha sempre la meglio, su di “te”. 

Sai perché ti bevi di tutto? Bè, “non sai perché”. 

E poi, “sono fatti tuoi”. No

Si diceva del Comma 22.

 








Eccolo.

Messina Denaro ha goduto di protezione ad altissimo livello. Nessun latitante può resistere per 30 anni senza protezione aldilà della Mafia

23 gennaio 2023 Link

La maggioranza voterà compatta per dare il via libera al decreto Armi all’Ucraina anche se le posizioni tra i Partiti sono leggermente differenti, con la Lega di Matteo Salvini che apre la discussione sull’inefficacia delle sanzioni alla Russia. Tra le opposizioni arriva il sostegno dell'appoggio militare a Kiev del Pd e del Terzo Polo, mentre sono di segno contrario le posizioni di M5s e di Alleanza Verdi e Sinistra che si dicono contrari…

23 gennaio 2023 Link

La dottoressa Antonella Viola è ormai una protagonista del dibattito pubblico. Lo è senz'altro almeno da quando, con l'emergenza pandemica, è divenuta ospite fissa di giornali e televisioni. Puntualmente esprimeva il proprio punto di vista sull'emergenza e sulle sue determinazioni fondamentali

23 gennaio 2023 Diego Fusaro Link

Sono stati i 27 ministri degli Esteri dell’Ue riuniti a Bruxelles per il Consiglio affari esteri a dare il via libero politico a una nuova tranche di aiuti militari all'Ucraina del valore di 500 milioni nel quadro delle risorse dell’European Peace Facility. Quel che ha stupito, però, è stata la giravolta di Budapest, che aveva opposto resistenza allo sblocco di un ulteriore invio di aiuti militari in Ucraina. 

“Qualsiasi decisione che possa portare al prolungamento della guerra è contraria ai nostri interessi, e quindi non consideriamo giusto o una buona idea aumentare le forniture di armi, ma non blocchiamo l'attuazione della decisione dell'Ue al riguardo…”…

23 gennaio 2023 Link

Questa è davvero notevole:

qualsiasi decisione che possa portare al prolungamento della guerra è contraria ai nostri interessi, e quindi non consideriamo giusto o una buona idea aumentare le forniture di armi, ma non blocchiamo l'attuazione della decisione dell'Ue al riguardo

Wow

un vero e proprio capolavoro che, sai cosa trasmette? 

Amarezza. Come quest'altra massima.

Una nuova tranche di aiuti militari all'Ucraina del valore di 500 milioni nel quadro delle risorse dell’European Peace Facility...

 Davvero:
aiuti militari... = European Peace Facility...
Guerra èpace”.


Se costoro attendono il risveglio popolare, se ci sperano… mah.

E poi, che ne dici di questa “news”.

Vaticano, indagini sul presunto gay party con drag queen tenuto dal decano di Newcastle Michael McCoy durante il lockdown

23 gennaio 2023 Link

A tutto tondo. A tutto sesto. Sostanza.

C’è di tutto, anzi… tutto, sostanzialmente. Ma quante ne ha combinate, tutte assieme, sto tizio. Sto fenomeno.  

E nella Emilia-Romagna del Pd, cosa sta succedendo? 

I “protettori della Terra” sono alle prese con freddo e neve da urlo o panico. 

Ma non si stava riscaldando tutto? Se lo dicono loro

Maltempo, allerta arancione su Emilia-Romagna e Marche. I sindaci: “spostamenti solo se necessari…”…

23 gennaio 2023 Link

Pronti col Green Pass, magari rinforzato? 

Tanto, se sono elettori del Pd, lo esigeranno anzitempo. Allora, l’ennesima “emergenza” viene a favor di vento. 

Tutto, purché si abituino le persone

Certo, sempre per il “loro” bene.

Mentre nella “civile ed è-voluta” Londra, succede anche questo.

Londra, manifestazione sui danni causati dal vaccino per il Covid

I manifestanti contestano la Bbc, colpevole di far parte di un giornalismo che ha coperto la verità sui danni causati dal vaccino…

23 gennaio 2023 Link

Non lo ammetteranno mai. Stanne certo

Vai tranquillo. Non vedi come Speranza e Conte si augurano di testimoniare alla kermesse della relativacommissione d’indagine”? 

Sono assolutamente certi di aver adempiuto perfettamente ai loro compiti. E certo che hanno adempiuto

Relatività. E sostanza. Nonché gerarchia. E strategia. 

Lor signori hanno in mano il “pallino”. Così, chiunque segue ogni tematica impartita: ciò che indica il “dito”. Il fascio di luce, come il gatto interpreta. 

Gli Ordini e-seguono gli… ordini (ricevuti). 

Laddove, c’è tutta una serie di “cinture di sicurezza”, lato loro. Ad esempio:

i “vaccini”

non sono vaccini

non sono sieri

non sono farmaci

non sono sperimentali,

perchè

sono autorizzati

sono è-voluti

sono armi.

Puoi “indagare” quanto c®edi e/o vuoi, ma… le fortificazioni rendono il terreno alquanto “accidentato”. E pro-seguire è arduo. Nefasto. Così, la “commissione” si arenerà al più presto, come rottame che viene fatto rotolare sino a riva, dall’essere “mare” che fa rima con a-mare, per l’ennesima volta. Cioè

Amare, in che senso? 

Amare è, anche, l’essere amare.

Non, l’essere che ama. L’amaro della “vita” (Qua, AntiSistema). 

Questo è il relativo “sapore”. A mare, ci vai a finire...

Perché anche se ti fa schifo, lo compri o lo bevi? Perché “ti fa digerire”. Però

Basta un poco di zucchero e la pillola va giù. Vero

Pubblicità docet. 

Quello che “vedi” diventa “tuo”, nel senso che lo vuoi avere, comprandolo od accettandolo. La “porta è sempre aperta”, allora. Come filtro “passa - non passa”, che… filtra (“beve”) ad hoc, ricorrendo a “te” in quanto a complice immemore, senza più alcunfiltro

E per concludere, si riporta la magnifica “sentenza” magiara:

qualsiasi decisione che possa portare al prolungamento della guerra è contraria ai nostri interessi, e quindi non consideriamo giusto o una buona idea aumentare le forniture di armi, ma non blocchiamo l'attuazione della decisione dell'Ue al riguardo

 



In-coerenza. 

L’opposizione “serve”, sempre. 

Altrimenti cosa penseresti? La farina di larve non la vuoi? E come farai, da quest’oggi a riconoscere i prodotti esenti? Leggerai l’etichetta? Però:

un vero stratega. 

E la chimica a che “serve”, allora? La materia è un concetto sopravvalutato, dal momento in cui è by-passabile a livello sottile. Ancora un filtro. Trovi? Se stai a guardare l’avversario, vigilando, è facile che te lo ritrovi alle spalle, in tal modus. Se non addirittura “dentro”, ma senza poterlo comprovare. 

Come avvelenato, inquinato, parassitato, etc. 

Ossia, se non muori non ti crederanno. E anche se muori, “niente”. Questo perché “è già successo”. E continua ad auto avverarsi, come “profezia”

O automatismo. Funzione. Funzionamento. 

Essere funzionale. 

Laddove l’I-Ambiente, però, non è solo servomeccanismo, ma di più - per questioni strutturali sostanziali, tipo – si presta anche ad essere super partes, essendo anche memoria (log-os). Oltre che legge, strumento (le p-arti “pilotabili”). 

La memoria è verità. Perché? 

Perché occorre per la lettura tecnica (consultazione degli eventi), oppure in caso di guasto. Se questo per “te” è troppo… amaro, , renditi conto di essere su un piedi (in) stallo come s-oggetto in asta, sempre in vendita al miglior offerente, nel Mercato Unico che non è quello che sei portato a pensare. 

Laddove ti tradano impunemente, quando il massimo del rischio che corrono è quello relativo all’investimento occorso. Mentre la giustizia latita, poiché vien gestita come alla mensa degli impoveriti dentro (“te”), che si fanno il sangue amaro, bevendo “alla salute”. 

 

IO “Faccio…” e mi rivolgo a TE.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 10-838
prospettivavita@gmail.com

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