martedì 29 settembre 2020

De’generazione.


Come funziona la giurisdizione? In gerarchia. Dato un “punto (di sospensione)”, da lì si radica ed espande quel “tutto”, proprio come da un seme prende piede ad immagine e somiglianza l’accon-discendenza. O come radioattività, inquinamento, conseguenza, filiazione, etc. 

La gerarchia parte da lì, oppure, ciò che puoi appurare è “solo” apparenza? Bè… dipende dal grado di approfondimento che intendi porre in tale questione, che deriva dunque anche dal modus (atteggiamento) attraverso cui ti adoperi, essendo tu come un investigatore privato, oppure, “tu” un dispositivo replicante

Secondo l’accezione “Dio”, è sua facoltà “governare (essere)” anche per mezzo di attributi particolari quali, la non località, l’ubiquità, l’essere wireless, da remoto, in leva, etc. ovvero, la propria giurisdizione “cade” ovunque, comunque, quantunque, anche se l’individuo non lo sa, non lo ricorda, non è d’accordo, lo ignora, se ne frega, etc. 

Dunque, se “Dio” insiste in tale strategia allora significa che ogni “seme”, proveniente da tale luogo comune globale, è indipendente tanto quanto basta a “Dio” per farsene continuamente qualcosa. Ergo, il “libero arbitrio” è al pari della consolidata apparenza che “sulla carta” equivale a qualcosa di tangibile, eppure sostanzialmente o realmente non è affatto così. 

Qualcosa che… 

 

te ne accorgi o “assaggi” solamente nel momento del bisogno, quando metti mano con senso del pericolo e della “necessità” più autentica, eppure tant’è che “sulla carta” non equivale a... “nel reale”. 

Qualcosa che ti rimanda, semmai, al potenziale. 

Ma che al momento ti sfonda, come una sedia oltremodo usurata dal peso che deve sopportare usualmente. Dunque, come funziona la giurisdizione? Per ricordarlo, occorre passare al significato della funzione giurisdizione, che è soprattutto informazione ambientale o memoria super partes.




La giurisdizione è... l’espansione frattale espansa della compresenza eco-dominante, nell’Anti-Sistema ma non dell’Anti-Sistema, da cui l’Anti-Sistema. Stop

Come puoi, forse, “vedere”… tutto ciò che “cresce” in tale ombra (non esiste; c’è), risente sostanzialmente del punto di sospensione in questione, anche se l’intera stirpe la pensa diversamente, “di fatto”. 

In questo modo, la gerarchia viene rispettata contemporaneamente al credersi nel “libero arbitrio”, che serve sempre in chiave “maggiore” al fine di governare senza governare o per il “tutto per uno e uno per tutti”.

Lasciando “libera” la specie, è in cattività che si autorealizza l’intento eco-dominante, ma come se fosse “natura(le)”. Quindi, non destando alcun sospetto, continua a succedere essenzialmente cosa (chi) “è già successo”. Ed è possibile persino fornirti tutta la “carta” che desideri, dopo lotte e lotte e versamento di sangue più o meno antico.

Atlantide, ritrovato ilcontinente perduto”: è sul fondo dell’Oceano Indiano

Joena Urbani 2 Febbraio 2017 Link

Ma dove (come) guardi? Lo sprofondamento può avere comportato che l'Atlantide possa essere sul fondo ex oceanico; ergo... nel cosiddetto deserto. No?





Semplice ed efficace.

Quando una “potenza straniera” se ne va dalle terre occupate, ma… nella sostanza non se ne va mai? Quando, appunto, continua a succedere; ovvero, quando governa attraverso gli attributi riferiti usualmente a “Dio”.

Soprattutto, qualcuno che ha concepito tale modus attraverso il ripetitivo meccanismo del “tempo” = da quanto prosegue tale linea (onda) di divide et impera?


È im-possibile persino giungere ad immaginare che tutto ciò sia nativo, originale, unico, etc. proprio come un progetto industriale per un “parco dei divertimenti”, modello Westworld. Oppure, che tutto questo sia ad un certo punto (di sospensione) stato “deviato”, così come il meccanismo funzionale della guerra (invasione, conquista, possesso), insegna e ricorda. 

È persino logico che l’orografia del globo sia mutata nel corso delle rotazioni. No? Quindi, è persino logico che il giogo vedo non vedo, che realizza e permette lo specchio delle acque, sia perlomeno variabile. Allora, di situazioni alla “Atlantide” dovrebbero essercene parecchie sotto al livello dei mari e degli oceani, ma anche sopra, laddove c'era una volta l'oceano.

E non dovrebbe né scandalizzare, né stupire, poiché logico. 

Se non fosse che in tale salsa ti ci auto disperdi “dentro”, poiché eviti come la peste di auto decodificare il significato dell’episodio che si ripete continuamente all’interno dell’abitudine “Terra”, essendo dunque informazione ambientale piuttosto che cataclisma.




Ora”, ripetersi che “Atlantide è il continente sommerso dalle acque”, senza però giungere alla verità infrastrutturalmente veicolata (significato, memoria, esperienza), equivale al non imparare mai niente dalle “cose” che allora continuano avendo vari scopi sovrapposti, del tipo; continua a succedere ciò che “è già successo” e continua a succedere che “non impari niente sostanzialmente”. 

È sempre sostanza, ma in tale giurisdizione (che non è più quella Anti-Sistemica), di sostanziale c’è “solo” l’origine, oppure (e “qua” sta l’auto impaludamento) tutto ciò che ti ha e che dunque giudichi sostanziale, eppure è “di fatto” = viene sempre “dopo” al sostanziale originale che, nella fattispecie, è e rimane la funzione ambientale poiché innata forma di registro delle informazioni, a prescindere ed anzitempo. 

Ossia, tutto ciò che “è già successo” ritrova una sede fissa in termini di memoria, all’interno dell’IA ambiente, che non ha alcuna necessità di “energia” per continuare a svolgere la propria funzione, appunto, originale. 

Anche se, per la verità, quando il modello di riferimento diventa tanto “grande” o tanto portante, la questione tende a confondersi, motivo per cui è assolutamente rilevante affidarsi all’auto caratteristica frattale espansa che, indipendentemente dal livello in cui ci si trova, permette la stabilizzazione del significato rendendolo come una costante che si ripete sostanzialmente, variando ogni parte in maniera tale da confermare, appunto, la verità originale e l’intero processo storico da cui, appunto, la consuetudine della “storia” che, seppure deviata nell’Anti-Sistema dall’Anti-Sistema, ne ricalca fedelmente e comunque la sostanza – che va da sè – a livello di funzione “superiore” ambientale. 

È un mix di strati, allora, quello in cui sei “ora”; che lascia inalterato il meccanismo appena descritto o ricordato, ma può divenire “sede” per equivoci madornali, come per l’appunto come quando non esiste ma c’è qualcuno che ha del tutto l’ambizione per “Farsene…” qualcosa, lasciandoti sostanzialmente alla propria mercé e, “di fatto” dandoti tutto quello che desideri, motivo per cui l’Anti-Sistema continua ininterrottamente come “norma(lità)”, anche se percepisci sempre qualcosa che non va ma non riesci mai a portare ad emersione con chiarezza tale “sentire”. 

Tant’è che, di conseguenza, non rimane altro che l’Anti-Sistema, in quanto a sede fissa, costante e coerente, al fine di sviluppare ogni sorta di trama o intreccio ad immagine e somiglianza, però… dell’innominabile “mancanza” o compresenza eco-dominante. 

La giurisdizione è di conseguenza, la conseguenza. 

Come, del resto, il comportamento potrebbe essere diverso, sostanzialmente, qualora… Ma come, se sempre “dentro” a qualcosa che auto predetermina “naturalmente” ogni pseudo decisione, che è sempre piuttosto un scegliere fra… piuttosto che altro.

Tutte le opportunità di investimento create dalla diffusione dello smart working

Leo Campagna Financialounge.com 28 settembre 2020 Link

Vedi”? 

Continua a succedere. Lo smart working è un punto di sospensione in gerarchia, che dipende dunque - come uno snodo della Rete – più che dalla Rete, da chi deriva la Rete.

Sino a raggiungerne l’origine che, ormai, potrebbe anche essere “solo” un’eco in una gola che, comunque, continua incessantemente ad insistere e cor-rispondere poiché squadra che vince


L’estinzione è un processo, infatti, che non è detto corrispondere allafine” di tutto quello che sembra inquadrare se non incarnare. 

Quando qualcosa si estingue, non è detto che si estingua anche il relativo continuare a succedere o “inquinamento ambientale”. Sino a quando il punto di sospensione non viene meno, allora, continua a sussistere, auto caratterizzando comunque il “paesaggio” e l’atteggiamento dell’essere che vi ristagna “a Massa”. 

Essere che ha, però, sempre a disposizione la potenzialità contemporanea di “Fare…” altrimenti, anche se nella calcarizzazione dell’abitudine, l’atrofizzazione di ogni prerogativa

La “diffusione” di qualcosa in qualcosa, significa, indica, evidenzia, comprova, etc. soprattutto l’essere e-mittente o causale, sino alla ragione fondamentale che tra i punti di sospensione, è quello a maggior valenza gerarchica, essendo il fulcro da cui si snoda ogni conseguenza. 

Ragione fondamentale che è eco-dominante, nell’Anti-Sistema, ma che non corrisponde al massimo, nel momento in cui si espande la situazione sino al ritornare ad interfacciarsi col potenziale contemporaneo, che funge da “livella” mantenendo intatta la funzione, il funzionamento, la funzionalità, etc. sia dell’assieme che di ogni individualità. 

Potenziale e… reale manifesto, costituiscono un unicum che non appare tale, se non a livello di “sentire”. Mentre sembra avere sempre la meglio la cristallizzazione solida ed evidente, infatti il potenziale rimane percepito comealea= nell’Anti-Sistema ti deve andare “bene” o devi “sperare” che… altrimenti, nisba, rimani con il cerino acceso in mano o molto molto peggio, anche se sostanzialmente la situazione derivante o confermante lo status quo è identica, ossia, relativa proprio a tale fermo immagine in “movimento”, come una gif o quei quadri “incantati” presenti nella vicenda Harry Potter. 

Nell’Anti-Sistema (che è il motivo affondante del “mondo alla rovescia”, che calcoli ma non ti sai spiegare tanto da “Fartene…” qualcosa) vige l’auto deviazione standard, o de’generazione, che come inquinante ti ha, senza che nemmeno “registri” la questione, iscrivendola nel registro del “pericolo”; motivo per cui, ti dici ogni volta, “bah” e poi pro-segui come se non ci fosse altro che tale luogo comune o “destino”.





Nell’Anti-Sistema, a prescindere, scegli fra… e non decidi mai.

Il che... anche da “solo”, ti dovrebbe portare alla conclusione che sei, appunto, “dentro” a qualcosa. Come se fosse la giurisdizione della p-arte auto imperante, però, a livello globale di modo che una dimensione del genere sia per “te” assolutamente poco evidente e dunque non esiste (“di fatto” anche se c’è (sostanziale). 

“Vedi” un po’ come sei messo nell’Anti-Sistema. Calcola che in tutto questo, la decisione non spetta mai a te/“te”, poiché alla deriva, ne derivi.

Commissione Ue autorizza nuova soia Ogm e ignora Europarlamento.

La Commissione europea ha approvato oggi l'importazione e la commercializzazione nell'Ue di una varietà di soia transgenica della Bayer, da usare per cibi e mangimi. L'autorizzazione non riguarda la coltivazione nell'Ue. La Commissione ha così ignorato una risoluzione del Parlamento europeo del 14 maggio scorso in cui si chiedeva non procedere all'approvazione.

La varietà di soia in questione è geneticamente manipolata per essere tollerante a tre tipi diversi di erbicidi (Dicamba, Glifosato e Glufosinate Ammonio), ed è il prodotto di tre diverse modificazioni genetiche combinate, come indica il suo nome (soia MON 87708 x MON 89788 x A5547-127).

Nel dare la notizia dell'autorizzazione, la Commissione cita la valutazione scientifica dei rischi favorevole fornita dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), ma non menziona la risoluzione contraria del Parlamento europeo.

Gli eurodeputati, in particolare, sottolineavano che il Glufosinato Ammonio non è più autorizzato nell'Ue (perché è classificato come tossico per la riproduzione) dal luglio 2018, e che la soia Ogm tollerante a questo erbicida rischia di contenerne dei residui.

La Commissione non menziona neanche il fatto che una maggioranza degli Stati membri (ma non sufficiente per raggiungere la maggioranza qualificata in Consiglio Ue) si era espressa contro l'autorizzazione. Avevano infatti votato a favore solo 10 paesi (corrispondenti a poco più del 36% della popolazione dell'Ue) mentre i contrari sono stati 15 (33 % della popolazione) e gli astenuti tre (30% della popolazione).

"Tutti gli Stati membri... avevano il diritto di esprimere la loro opinione in seno al Comitato permanente (l'organismo che discute e vota sulle autorizzazioni di nuovi Ogm, ndr), e successivamente in seno al comitato di ricorso. 

Visto l'esito del processo, la Commissione europea ha il dovere di legge di procedere con l'autorizzazione… L'autorizzazione è valida per 10 anni e tutti i prodotti ottenuti da questa soia Ogm saranno soggetti alle rigorose norme dell'Ue in materia di etichettatura e tracciabilità…", conclude la nota.

Loc Askanews 28 settembre 2020 Link

Non hai nemmeno la “speranza”, nell’Anti-Sistema.

I voti dei Paesi rappresentano i Paesi, ma sono l’emanazione di una gerarchia che fa le veci del Paese, dal momento in cui l’essere è “a Massa” e non riesce ad esprimersi come dovrebbe essere

Le preferenze espresse in tali sedi, si spalmano in maniera tale da “convincere” di essere in democrazia e di tutelare l’essere “a Massa”, ma con il risultato da far passare (permettere) la tale intenzione industriale, a prescindere. Il numero dei voti è sempre tale da, nell’assieme, anestetizzare quella p-arte che si oppone o non è d’accordo o si astiene. 

Come se tutto fosse quello che ti sembra, ma sostanzialmente è ben altro, sempre “a norma di legge”. Così “tu” rimani “a Massa” e buonanotte ai risuonatori.

La materia è sempre troppo “complessa” per riuscire ad essere nel dibattito, per cui “ecco perché abbiamo votato i nostri rappresentanti in sede di responsabilità e dovere”. Certo.   

E io sono Napoleone Bonaparte. 

Commissione Ue, Europarlamento, Efsa o che dir si voglia, rientrano sempre nel divide et impera Anti-Sistemico. Non c’è alcuna concorrenza né competizione né tutto quello che sembra. C’è “solamente” un’unica f-orma di Governo, da cui la gerarchia ed ogni giurisdizione. Ok

Se non ti rendi conto di ciò, allora fatti bastare tutto questo.

Giudice federale Usa dà a ragione a TikTok, vieta stop Trump a download App

Laura Naka Antonelli Finanza.com 28 settembre 2020 Link

La giurisdizione ti fa “capire” che persino il Presidenti degli Usa, deve sottostare a… cosa (chi)? 

Ad un Giudice federale? Per favore. Davvero. Sii te stesso. Ma ti sembra? Ti bevi anche questa? 

La verità è una, per cui al limite è il significato che va agganciato; sì, quello sostanziale. Ovvero? All’interno dell’Anti-Sistema anche il Presidente Usa dipende. Ora sì che ha senso, essenzialmente. Ora sì

La “massima carica” è in gerarchia = non è la massima carica, facendo p-arte dell’Anti-Sistema eco-dominante. 

Alias, nella fattispecie, Trump è una componente sottodomino, che “serve” come chiunque nell’Anti-Sistema. Ove, la de’generazione è totale, infatti. 

Perlomeno, sino a quando rimane unico il punto di sospensione da cui proviene ogni f-orma conseguente, che scambi per “(bio) diversità”.


E, bada bene, qualsiasi tipo di giudizio che puoi emanare, rimane sempre da una prospettiva che... “dentro” a tale impero non ha alcuna valenza “di fatto”, anche se sostanzialmente conta ma nella misura in cui ci credi fermamente, ovvero, quando sei dall’atteggiamento sostanziale che hai voglia se sei sempre Anti-Sistemico. 

Anche l’Anti-Sistema è, infatti, una prospettiva. 

Sì, ma totale, a differenza di “te” che emani del chiacchiericcio relativo. È a te, che questo Spazio (Potenziale) Solido (Io) infatti si rivolge: a te che ci sei sempre nonostante “te”. 

E, “Fai…” attenzione, in primis tale comunicazione è rivolta a me, o ancora te, dal momento in cui nonsololeggi

Il riflesso è una caratteristica frattale espansa che prescinde da chi vi si affaccia a rispecchiarsi. Non è uno specchio, bensì, ciò che anche uno specchio riflette o significa. Qualcosa che sembra filosofia o un gioco di parole, anche se rimane sostanza allo stato puro od originale.


Sino a quando potrò sostenere tutto questo, condividerò l’informazione che (mi) attraversa; poi, sarà ancora oceano aperto. Motivo per cui, trova il modo almeno di conservare i Bollettini. 

Non si sa mai

La de’generazione è totale, nell’Anti-Sistema, come radioattività che puoi anche ignorare ma non appena abbassi la guardia, è sempre lì a morderti sul collo. 

E… di motivi che ti obbligano ad abbassare il livello del campo sferico, ce ne sono a bizzeffe, nell’Anti-Sistema (che è il modello di auto ricatto sostanziale più efficace ed efficiente per con-vincere l’essere contenuto “dentro”).

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-255
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.