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venerdì 11 giugno 2021

Storia.


Quante squallide figure che attraversano il Paese. Comè misera la vita negli abusi di potere. Sul ponte sventola bandiera bianca.

Franco Battiato

Ti vanti di saper “far valere i tuoi diritti”, e sei sempre - a tal pro - attento e “sul pezzo”, informato e super intenzionato a non “farti schiacciare i piedi” da chicchessia, conscio di poterti affidare in qualunque momento alla legge, anzi, con la legge che ti tutela, ti difende e mantiene ordine, servizi pubblici e status quo. 

Molto bene. Quindi?
Tutto a posto.

Contemporaneamente, sei sempre preoccupato; temi che in ogni istante qualcosa ti possa ferire, portare via tutto, lasciare in “mezzo alla strada”, etc. Temi “il prossimo tuo” come se non ci fosse un domani, insomma. Perché

Perché non esiste ma c’è una simile sensazione di fondo? 

Qualcosa che ti tornisce dentro, andandoti a riconfigurare rispetto alla tua versione migliore ed inconfessabile. Sei sempre disposto a versare lacrime a fronte dell’ennesima tragedia, che i Tg ti riportano come risacca sulla spiaggia. 

Se poi chi ci va di mezzo sono dei bimbi, innocenti… No

 

mercoledì 9 giugno 2021

Il Sogno SPS_IO



Questo Bollettino verrà descritto sempre meglio. 

Tuttavia, è già significativo. 

Una vastissima p-arte del mondo tratta la realtà manifesta come il naturale prolungamento del proprio “sogno”; qualcosa che è individuale, ma contemporaneamente esercitato da chiunque (volente o nolente) in-direttamente. Dunque, un meccanismo alquanto complesso (dimenticato), che tende a sfuggire sia in termini di “comprensione” che per quanto concerne addirittura il crederci. 

Ciò che rimane, tuttavia, non è qualcosa di fumante come le macerie, bensì un ordinamento ben preciso del quale però non si ha memoria né menzione. 

Tutto è come, appunto, un “sogno”. 

E dal momento in cui ad SPS_IO continua a giungere “voce” di tale f-orma di auto realizzazione, allora è venuto il momentum di r-ac-cogliere la palla al balzo, facendosene qualcosa sostanzialmente

 

venerdì 21 maggio 2021

Fai…


Il Fai è questo? Per favore. Nonsololeggi, please. In SPS_IO si tratta del “Fai…”, non del Fai. 

Del “verbo” e non della famosa associazione. 

Vedi tutto da Oltre Orizzonte, allora. Orsù, dunque: mettici un po’ di brio. Non conservare tutte le forze che rimangono ogni volta, per l’ennesimo barbecue tra amici. Ok?

Obama ammette che gli alieni potrebbero esistere

Scherzi a parte, Obama ha raccontato a James Corden che nello spazio ci sono oggetti “inspiegabili”…

Zoomin 20 maggio 2021 Link

Scherzi a parte…

Uhm… Quando il “caso” esiste ma non c’è, di conseguenza è sempre frattalità espansa = verità, significato, memoria (esperienza I-Ambientale).

Cioè, tu/“tu” potresti anche scherzare, oppure ricorrere a tale termine (qualsiasi termine), ma è sempre causale, rispetto alla “relatività” verso un assoluto = punto di sospensione, in auge. 

Laddove, il potenziale è e resta contemporaneo (di chiunque nello stesso “momento”) ma nell’Anti-Sistema non scorre più come dovrebbe essere, non visto ch’è l’eco-dominante ad auto imperare come se fosse “l’unico ‘Dio’”.

 

venerdì 7 maggio 2021

Nuova Cronologia, Cillo, sfericità e decisione.


La protezione della proprietà intellettuale è una fonte di innovazione e deve rimanere tale anche in futuro…”.

Angela Merkel

6 maggio 2021 Link

Difendere la “proprietà privata” è una funzione specifica che, nell’Anti-Sistema, è come un “virus” o la relativa pandemia: 

colpisce un po’ tutti

Quando la maggioranza ha una casa di “proprietà”, di conseguenza difende tale “diritto” anche coi denti, dato che per averla l’ha dovuta comprare attraverso il proprio “sforzo (lavoro)”. Anche quando la eredita, vale lo stesso discorso, poiché in tal “caso” lo sforzo l’hanno fatto i genitori o chicchessia. Anche quando il discorso denaro non è un problema e di case ce ne sono più d’una, l’individuonon molla l’osso” = difende il proprio reame, cingendolo di “mura” come già anticamente per il castello del… “potente”, che riusciva a fungere da polo attrattivo/“protettivo”, anche al di fuori dello stesso (in quanto simbolo di…), facendo convergere indirettamente l’essere “a Massa”, che in cambio - ovvio - doveva un po’ tutto al “proprio” signore.

Cosa che in seguito darà luogo al concentramento cittadino, con l’area del castello che ne diviene il “centro” anche se non sempre posizionato centralmente rispetto alla pianta dell’abitato. 

La gerarchia diviene ufficiale anche in ambito di “modernità, evoluzione, progresso, libertà, democrazia, diritto, educazione, lavoro, credo, etc.”, essendone la struttura portante, anche se non la spina dorsale che si piega, ubbidendo a “norma di legge”.

 

giovedì 6 maggio 2021

Armonie e contraddizioni.



Come ne ri-esci? 

Come se… in qualcosa che (ti) ammalia attraverso queste “proprietà”?

Qualcosa di affascinante sino al punto di morirci “dentro”. Come si dice di certe persone o di certi ambienti non propriamente naturali. Una attraenza ad ogni effetto, ma piuttosto velenosa o stucchevole, che lascia senza respiro e di cui non si può o non si riesce a farne meno. 

Di che si tratta, sostanzialmente? 

Di una “rete”. Di sensi imbrigliati. E di capacità di “sentire”, s’eppure prima viene sempre altro = la gerarchia. 

Ecco, allora, che tutto questo prende il significato della pianta carnivora, anzi, soprattutto della strategia adottata per… attirarvi “dentro”, nel luogo comune del proprio “desiderio” non propriamente edificante quanto piuttosto f-attore di sopravvivenza o, chissà, di sacrificio/“necessità”.

Tornare a casa non significa che ce ne andremo…”.

Antony Blinken

6 maggio 2021 Link

martedì 4 maggio 2021

A quel paese ti manderanno molto presto.



Stasera io te vojo di' 'na cosa.
Te c'hanno mai mannato a quel paese
sapessi quanta gente che ce sta.
Er primo cittadino è amico mio

tu dije che te c'ho mannato io.
E va' e va'
va' avanti tu che adesso c'ho da fa'...
”.

Alberto Sordi 

Una traduzione automatica, in Rete, riporta che:

in Madagascar, gli alberi sono un simbolo nazionale, e… le leggende turbinano intorno agli alberi, specialmente quelle che spiegano la loro strana forma: 

alcune storie dicono che, una volta, essi furono sradicati e capovolti, lasciando le radici nell'aria dove dovrebbero essere gli arti…

A “ben vedere”, è proprio vero che questi alberi sembrano come alla rovescia.

 


Questo significa che la mente, abituata a…, non vede altro che ciò che riesce a vedere. Tutto il resto che cosa diventa, allora? Arte = fantasia, creatività, immaginazione, etc. Che a sua volta dà luogo ad un “mestiere”:  

quello dell’artista

Se ci pensi attentamente, ogni bimbo ha questa accezione, nativamente. Ancora una volta perché “non è ancora abituato a…”. Quale ruolo, allora, ricopre tutto ciò che lo attende non appena si manifesta al mondo? Quello di indottrinarlo attraverso l’educazione più idonea a… 

 

lunedì 3 maggio 2021

I’m-mortal.


Davos 2021: The Great Reset.

Multilateralismo, concorrenza, disuguaglianze e crisi del capitalismo. I leader del mondo si interrogano sulle sfide poste dalla pandemia e nuovi modelli di sviluppo “sostenibile”...

27 gennaio 2021 Link

Questo non è un Bollettino che parla di Anunnaki. L'immagine non è fuorviante, bensì... simbolica. Se sei alla ricerca di fantascienza, in SPS_IO rimarrai deluso.

Ok?

È davvero “curioso” che sulla Terra (anche se sotto all’oceano e dentro ad un corpo metallico artificiale) si rischi la mancanza di ossigeno, quando su Marte (la stessa specie “umana”) si esporta tecnologia in grado di “produrlo” praticamente dal “nulla”. 

Vero?



Prodotto ossigeno su Marte: è la prima volta

“Sebbene questa dimostrazione tecnologica sia appena iniziata, potrebbe aprire la via alla possibilità di trasformare la fantascienza in realtà…”, ha osservato l’agenzia spaziale americana...

Yahoo Notizie 22 aprile 2021 Link

Lo strumento Moxie di Perseverance estrae ossigeno su Marte

Askanews Red 22 aprile 2021 Link

Dunque, non si trasforma solamente l’anidride carbonica di Marte, in ossigeno, ma di più si trasformala fantascienza in realtà…” = non è, forse che forse, quello che “è già successo” e dunque continua a succedere sostanzialmente? 

 

venerdì 30 aprile 2021

Il nitido.


Noi cademmo come partito politico. Dobbiamo risorgere come partito religioso. L’elemento religioso è universale, immortale: universalizza e collega. Ogni grande rivoluzione ne serba impronta, e lo rivela nella propria origine o nel fine che si propone…”.

Foi et Avenir - Giuseppe Mazzini, 1835 

Tutto è dunque una… strategia.

Vediamo di mettere a fuoco qualcosa che usualmente tende a sfuggire; come quando ti viene in mente un certo ambito che tende subito dopo a sfumare, ogni volta. Non essendo un sogno bensì la fisica realtà, è molto strano che possa succedere. Eppure, sembra scritto nella roccia che è così. 

Dunque, te ne fai una ragione, nel senso che sai e ricordi che ti succede, ma per qualche motivo altrettanto sfuggevole non approfondisci mai

Come per l'incubo. 

E rimandando sempre ad un fantomatico “poi, dopo”, la mente si f-orma un precedente che fagiurisprudenza” e dunque tendenza, andando a giustificare tutta una intera famiglia di “casi” fake-simile che allora trovano tale collocazione in una sorta di libreria che non esiste anche se c’è

È questo il modo per auto crearsi dei “vuoti” interiori, accettando di averli potenzialmente e quindi manifestandoli fisicamente: 

come per una sorta di teletrasporto o wormhole. 

giovedì 29 aprile 2021

Sette per cento.



Dunque; il cosiddetto Polo Nord (Artide) è una sorta di “buco nell’acqua”, ovvero, eliminando l’acqua emergerebbe che… c’è solida roccia al di sotto.

Oppure no? 

Si sa che la massa acquea è come un rivestimento e che, senza la stessa presenza la Terra apparirebbe per quello che è: una sorta di tubero, abbruttito, che mette finalmente pace fra le varie “teorie” sulla sua f-orma. 

Ma chi può farsi un’idea esatta di tutto questo, con 1- l’acqua di mezzo, 2- le dimensioni fisiche in gioco e 3- il fatto che qualsiasi fotografia o video passi attraverso il filtro della tecnologia? 

Nessuno. Ad eccezione di chi ha la conoscenza. 

No? Allora, se l’Antartide (Polo Sud) è costituito anche da terre emerse (rilievi), l’Artide in pratica non esiste ma c’è. E quando lo devi mettere a fuoco, l’occhio deve fissare in maniera diversa rispetto all’abitudine, ovvero, deve concentrarsi su ciò che sembra essere il nulla, rispetto alle terre (dei continenti o nazioni) che lo circondano. 

Anche in questo allora tende a sfuggire. 

mercoledì 28 aprile 2021

Minestrone e minestrina.



Se non è zuppa, allora è pan bagnato…”:

la stessa cosa, sostanzialmente

se non è questo, allora è quello.

Il duplice significato, permette di rendersi conto del “giogo” del linguaggio, che sembra solo un “gioco” basato sul linguaggio. 

In tutto questo dove sta la “premeditazione”? 

Il livello “Regia”, ad esempio. A meno che “tu” consideri normale o frutto del “caos (evoluzione)”, qualsiasi manifestazione del sopravvivere “umano”.

SPS_IO è consapevole che “qualsiasi cosa dirai potrà essere usata contro di te”, per cui è portante ritenere esclusivamente causale, qualsiasi “manifestazione sociale”, ma in questi termini:

la società manifesta tutto quello che le è impartito in ogni modo

essendo in gerarchia.

Il “gioco” è, allora, giogo. 

Del resto, non ti auto delimiti a sopravvivere?

 

martedì 27 aprile 2021

Lasciare anche la speranza?


Sei nel luogo comune che “conviene” chiamare Anti-Sistema = indefiniti “giri di giostra” sempre a trecentosessanta gradi. Hai presente quando l’acrobata fa il cosiddetto salto mortale, finendo perfettamente in piedi, come se non fosse successo nulla? Ecco

non è successo niente, tranquilli.

In-vece, “è già successo” sostanzialmente e, allora, continua a succedere sino a quando non verrà trasceso il relativo (assoluto) punto di sospensione. Ergo: non va lasciata anche la “speranza”, non visto che è sempre potenziale ritornare o divenire punto di sospensione = quando tu sei tu e decidi, al posto di essere “tu” e scegliere fra… 

Ok? 

Se ciò non succede nella sostanza, di conseguenza “tutto si trasforma (senza cambiare, senza fine di continuità, senza capo né coda ma avendo il senso impresso da chi ha dato il via al giogo)”. Va da sé che sarai governato attraverso la rivelazione, ch’è sempre sostanziale ma ha come firewall il “di fatto” o tutto quello che ti dicono (ma messo sempre fra virgolette, poiché moto apparente seppure consolidato ed auto consolidantesi in “te”).

 

venerdì 23 aprile 2021

Rimanere di sasso.



La storia narrata e studiata, è unabrutta storia”, nonostante la rivelazione. Aprire il “Vaso di Pandora” che cosa comporterebbe, dunque? Al peggio può forse seguire il… peggio? A quanto pare, fiutando l’aria, si direbbe di sì:

tanto da restarci di sasso. 

Ad esempio…

Il 46esimo presidente americano Joe Biden riconoscerà il genocidio armeno, perpetuato ad opera dei turchi dell’Impero Ottomano durante la prima guerra mondiale, tra il 1915 e il 1916, che costò la vita a quasi due milioni di civili armeni… 

Il governo turco, invece, nega da sempre il genocidio perpetrato dagli ottomani nel 1915 e sostiene che le vittime furono il normale risultato degli scontri della Prima guerra mondiale…

22 aprile 2021 Link

Lo stupore, per SPS_IO, non rientra nell’ambito del numero delle vittime, bensì, nel fatto che un genocidio, per essere un genocidio, deve esserericonosciutoda… qualcosa-qualcuno. E se ciò non avviene, allora “puoi piangere anche in cinese” ma non ci sarà nulla da fare: 

il tal “episodio” rimarrà autentico solo per chi l’ha vissuto sulla propria pelle, ossia, per chi è rimasto ucciso e per chi si è salvato per il rotto della cuffia.

Cioè, due categorie di individui che contano meno del due di picche, nell’Anti-Sistema e persino anche nella “sola” gerarchia sociale. 

Dopo oltre un secolo la questione è ancora nel limbo, anche se per Wikipedia, invece, il genocidio armeno rientra tra quelli “riconosciuti”, mentre quello dei nativi precolombiani, è oggetto di studio.

 

giovedì 22 aprile 2021

La verità sta nel mezzo?



In medio stat virtus… è una locuzione latina, il cui significato letterale in italiano è: “la virtù sta nel mezzo”. La locuzione invita a ricercare l'equilibrio, che si pone sempre tra due estremi, pertanto al di fuori di ogni esagerazione… L'espressione risale ai filosofi scolastici medievali, anche se già Aristotele nell'Etica Nicomachea (… il mezzo è la cosa migliore), Orazio nelle Satire (…c’è una misura nelle cose) e Ovidio nelle Metamorfosi (… seguendo la via di mezzo, camminerai sicurissimo…) avevano espresso un concetto similare…

Link

Gli antichi, al solito, erano piuttosto pratici

Dunque? 

Mentre, la “traduzione delle traduzioni proposte” sembra, piuttosto, una “via” interpretata o codificata Anti-Sistemica-Mente. Il percorso che com-porta la creazione della figura del “giudice”, che sta “di mezzo” in una posizione che media tra gli estremi del “caso”, pur essendone “al di sopra” in ogni senso, non da ultimo gerarchicamente

Ma ciò che “sente” SPS_IO, attraverso la propria Arte o Grande Opera, è per così dire, di più rispetto a quello che sembra, a quello che vai ad “ingaggiare”, a quello che ti dicono e dunque “sai” e poi diventi o “sei”, etc.

Sempre “non a caso”, infatti, nell’Anti-Sistema tu sei “tu”, non visto che “serve”, a cosa/chi non immagini più. 

E se non l’immagini nemmeno, allora figurati la mente com’è messa

intelligenza, logica, calcolo, etc. vengono sempre dopo, se non hai quell’apertura necessaria per espandere tutto ciò che percepisci, e che in assenza di tale esercizio di conseguenza diviene come molto volatile per alfine depositarsi in ferma auto convenzione da cui ogni convinzione

Nel mezzo, allora, che cosa c’è, chi c’è e quale azione avviene come se fosse “norma”? 

 

mercoledì 21 aprile 2021

L’avvizzire che fa impazzire.



Se chiusi “dentro” a qualcosa, l’aria diventa sempre più “viziata”. Il cervello sfoca tutto, prendendo comunque posizione. Alias

la “normalità”. 

Laddove, tutto “serve” essendo causale quello che continua a succedere. Dunque: cosa “è già successo”? Qual è la “dima”? Di chi si tratta

Reggeresti mai con lo sguardo se qualche figura mitica narrata dalla storia si manifestasse “live”? 

L’industria cinematografica rende tutto così “reale”: 

per quale sostanziale motivo? 

Per abituarti a ritenere tutto una “fake”, oppure per prepararti a qualcosa? O, ancora: per abituarti e dunque preparandoti ad hoc. Come forse puoi “vedere”, il discorso non è mai chiaro. Allora, perché dovrebbe esserlo il “warning” che arriva da SPS_IO? Se le chiare intenzioni non sono manifeste e soprattutto comprovate, di conseguenza ogni “accusa” sembrerà sempre lasciare il “tempo che ritrova”

E, dal punto prospettico di chi non esiste ma c’è, non è quindi il top della gamma del risultato, corrente interesse privato? Già.

 

martedì 20 aprile 2021

La collana è un filo di perle.



Cosa viene prima? E cosa, dopo. E perché? Chi lo può dire? In assenza di risposte certe (= direttamente ricordate), l’esperienza passa al livello successivo (= memoria comune) che può essere di due “tipi di sostanza”:

naturale o “naturale (artificiale)”. 

Nel senso che il banco di memoria (esperienza) che si f-orma ambientalmente, viene sempre “prima” rispetto a qualsiasi altro tipo di “supporto”. Ad esempio, quando si fa carotaggio dei ghiacci “eterni”, il tipo di informazione che se ne ricava è naturale = registra fedelmente tutto quello che “è già successo” + tutto quello che continua a succedere. Invece, se ti rivolgi ad un libro, una biblioteca, Internet, etc. quel tipo disapereè come un collo di bottiglia, nell’Anti-Sistema. 

Allora, la fonte più autorevole - in quanto registro dell’informazione come dovrebbe essere – è sempre l’ambiente. Infatti, ti sei auto distaccato da tale sfericità della verità. Sei confluito nelle città, laddove il verde è diventato “verde”: 

con la natura che viene smorzata in tutto e per tutto, non potendo “crescere” come farebbe se… non ci fossero regole ed abitudini massive. 

 

lunedì 19 aprile 2021

Un taglio netto crea il passato.



Tesla, il caso Germania: l'elettrico fa male all'ambiente?

La gigafactory in cantiere nel Brandeburgo: continua la battaglia di ambientalisti e comunità locali contro il progetto di Tesla.

Euronews 18 aprile 2021 Link

È vero che i campi elettromagnetici aumentano la probabilità che insorga il cancro?

No, non ci sono attualmente prove scientifiche sufficienti a sostenere un rapporto diretto di causa ed effetto tra l’esposizione a campi elettromagnetici e il cancro, ma la comunità scientifica concorda sul fatto che sono necessari ulteriori studi

Fanno eccezione i risultati di alcuni studi di laboratorio che hanno mostrato un aumento del rischio di Schwannoma cardiaco (un tumore del cuore) dopo esposizione a radiofrequenze simili a quelle cui siamo quotidianamente esposti nell’ambiente…

In conclusione.

I campi elettromagnetici sono generati sia da sorgenti naturali che da apparecchi di uso comune e, di conseguenza, ne siamo costantemente esposti. Nonostante le onde elettromagnetiche penetrino nel corpo umano e possano causare riscaldamento dei tessuti, i livelli a cui siamo normalmente esposti sono al momento sufficientemente bassi da non creare preoccupazione. Studi di correlazione tra esposizione a campi elettromagnetici e aumento del rischio di cancro sono ancora in corso, soprattutto per valutare eventuali effetti a lungo termine. Enti internazionali, come lo Iarc e l'Organizzazione Mondiale della Sanità, raccomandano un continuo controllo e monitoraggio del fenomeno. Finora però le numerose ricerche epidemiologiche e di laboratorio hanno fornito solo poche prove di una relazione diretta di causa ed effetto tra campi elettromagnetici e insorgenza del cancro e sono quindi necessari ulteriori approfondimenti.

Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2018 Link

Non ci sono attualmente prove scientifiche sufficienti a

La comunità scientifica concorda sul fatto che sono necessari ulteriori studi

Fanno eccezione i risultati di

Studi di correlazione tra esposizione a campi elettromagnetici e aumento del rischio di cancro sono ancora in corso, soprattutto per valutare eventuali effetti a lungo termine

Raccomandano un continuo controllo e monitoraggio del fenomeno…

Finora però le numerose ricerche epidemiologiche e di laboratorio hanno fornito solo poche prove di una relazione diretta di causa ed effetto tra campi elettromagnetici e insorgenza del cancro e sono quindi necessari ulteriori approfondimenti

 


Dunque, come si fa “chiarezza”, se questi “studi” sono finanziati da quelle realtà che ne traggono beneficio a livello “industriale” o di status quo? Come si può rispondere “No” alla domanda:

è vero che i campi elettromagnetici aumentano la probabilità che insorga il cancro?...

Questo è l’alibi perfetto per continuare, comunque, a “venderti qualcosa” mentre sono ancora in corso gli studi “soprattutto per valutare eventuali effetti a lungo termine…”. Allora, per quanto riguarda i “vaccini”, credi che possa essere sostanzialmente diverso il discorso? Suvvia.

 

giovedì 15 aprile 2021

Interferenza.


Vita da cyborg: impianti sperimentali.

Patrick è un cyborg olandese che ha deciso di portare il suo corpo a un livello superiore, grazie a dei dispositivi impiantati sotto la pelle…

Zoomin 12 aprile 2021 Link

È curioso il “kit” dei sinonimi del termine “interferenza”:

sovrapposizione

incrocio

intersecazione

rumore

disturbo

ingerenza

intromissione

intrusione.

A parte i luoghi comuni più espressivi, come “rumore, disturbo”, gli altri lasciano da pensare, poiché si stagliano almeno due grandi famiglie di “interferenza”, ovvero:

sovrapposizione, incrocio, intersecazione

ingerenza, intromissione, intrusione.

No? La prima “collezione” riporta a strutture che possono anche riportare alla memoria della “fisicità” vera e propria (come ad esempio, una grande infrastruttura ad albero coi rami e le radici che si sovrappongono, incrociano, intersecano, etc.). Mentre, la seconda “collezione” si aggancia di più ad un certo tipo di comportamento, ergo, individua genericamente ma non poi così tanto genericamente, una sfera d’interazione tra individuidiversitra loro, per via - molto probabilmente – dei relativi “interessi privati”. 

 

mercoledì 14 aprile 2021

“Idea” SPS_IO.


La Blockchain è il “nuovo” centro.

Un Non-Movimento (dove scorre la diretta).

Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere…”.

Gesù di Nazaret

Vangelo secondo Matteo

Vogliamo aggiungere un “bel”, bah.
Laddove l'apparenza inganna.

La definizione che “il giapponese si senta solo nonostante la folla” sembra essere stata raccolta pienamente dal Governo giapponese che ha istituito di recente un nuovo ministero, ovvero il “Ministero dell’isolamento e della solitudine”, nominando ministro un vecchio della politica, Tetsushi Sakamoto…

Vittorio Volpi 13 aprile 2021 Link

E un roboante, “boh”.
Laddove sembra Harry Potter.

I tronchi degli alberi sono separati, ma le radici si tengono strette le une alle altre e i rami in alto si intrecciano. Sono uniti a livello profondo ed a quello più elevato. Gli uomini dovrebbero essere come un'immensa foresta…”.

Romano Battaglia

Uniti o ri-uniti d'assieme?
Laddove la gerarchia.

martedì 13 aprile 2021

Forma mundos.


Con il taglio dell'albero che diventa di Natale, che cosa si celebra sostanzialmente?

 


In Avatar ti hanno raccontato la storia dell’albero gigante, che viene distrutto o sacrificato per un ordine di interesse “superiore”. Tipo? Le risorse minerarie, ovvero, “ciò che sta al di sotto della superficie calpestabile (che infatti viene proprio ‘calpestata’ malamente)”. 

Or bene, poni attenzione a come un simile “grande edificio della natura” sia molto simile a ciò che in seguito diventerà l’edificio della “Chiesa” o della cattedrale (costruita su luoghi particolari, non casuali): 

un grande bacino di raccolta e raccoglimento, ch’è come appunto entrare in un grande albero e soggiornarvi al “riparo”, nel corpo ma anche tra le radici, profonda-mente.

 

lunedì 4 gennaio 2021

Da quanto.



Vorrei essere in un altro tempo

in cui se sbagli, riparti da capo

ma il futuro che io avevo in mente

sembra già far parte del passato…

E non so come son finito qui

è come fossi entrato già a metà del film”.

Blue Jeans - Franco126 & Calcutta

Dal momento in cui “è già successo”, di conseguenza? Continua a succedere. Che cosa? Chi… se ne approfitta. Ecco il “e non so come son finito qui, è come fossi entrato già a metà del film…”. 

Con il “tempo” ti sembrano tante cose. 

Ciò in cui credi è sempre di moda, laddove la moda è il “tempo”: ciò che (ti) sembra, in cui credi, in cui ti immedesimi, etc. Qualcosa che ti ha artificialmente, non visto che la condizione naturale è sferica = coincide con il potenziale contemporaneo, che “ricordi” quando sei dall’atteggiamento sostanziale, nonostante l’Anti-Sistema e “tu”. 

Sai che cosa Io (SPS) ha notato?

Bè… i “moderni” rapper non sono altro che “antichi” cantori o araldi. E ogni Bollettino rammenta proprio tale versatilità attraverso lingua “argentina”. In-somma, SPS (Io) te le canta e non te le manda a dire. No? Ma come lo puoi “sapere”? Esisti e pur tuttavia, non ci sei.