lunedì 3 giugno 2019

Ricordare. Sì, ma come?



“Come”, non significa generalmente = in che modo/attraverso a cosa/chi.
“Come”, di più, sostanzialmente, significa = da quale tipo di atteggiamento (modus). 
Per cui, dal punto di sospensione = che te ne “Fai…”, sostanzialmente
Oppure, tendi e continui a credere che… ricordare i bei tempi equivalga ritornare ai bei tempi
Ad esempio, per quanto sia “opinabile” – soprattutt3 se attraverso l3 forma mentis “occidentale” – l’assolut3 “fede” nella reincarnazione, auto comporta il “fartene maggiormente qualcosa, del potenziale di ricordare, facendotene qualcosa”. 
Non a caso, infatti, il ritenere che “l3 morte non sia la fine, ma, l’uscita dalla porta per rientrare dall3 finestra (diciamo così)”, comporta automaticamente il non auto distruggerti laddove il “momento” mortale per eccellenza ed antonomasia, perde assolutamente tale potere auto annichilente su/in te/“te”.
Infatti, vuoi mettere il vivere qualcosa che (ti) di/in-segna come (in) una parabola discendente, infrastrutturale (ovvero, che credi di non poterci fare nulla e che ti fissi nel ritenere un dramma totale), sino al punto di non ritorno del “morire” e, piuttosto, credere che ogni e qualsiasi “cosa” che ti continua a succedere, anche in punto di morte, serva per l’esperienza auto migliorativ3 e migliorante, dall’Oltre Orizzonte “reincarnazione”. 
Nell'un... “caso”, ti lasci progressivamente andare ed ogni “esperienza - che continui comunque ad incamerare - assume il valore del due di picche, laddove tale ‘cifra’ rappresenta il minimo nella scala di riferimento del valore”, poiché… è sempre maggiore il “dolore” per ciò che auto constati da te in te/“te”, mentre il complesso fisico mentale (Io) incessantemente viene meno.
Mentre, nell’altr3 “caso”, tutt3 ciò che succede continua a rappresentare e significare l3 possibilità di “migliorare”, al fine di… “liberarti da tutt3 ciò”, per sempre. Ovvero
Liberarti da… cosa/chi? Si tratta sempre di "liberazione", ma, dai sostanzialmente forma (significato) a ciò ch3... non si tratta di fare alcun3 rivoluzione.
Fai bene attenzione, poiché, ogni ambito che continui a “registrare” è significativ3 e significa, sì, ma (ma) “dove”? 
Sul piano del significato stess3:
qualcosa che “è” (nel) “qua (così)”
in codice
codificat3
auto codificazione. 
Anche il “discorso” appena poco sopra… auto riportat3. 
Significato = hai presente le linee numeriche verticali verdi su sfondo nero, in Matrix? 
Ecco: 
significato = codice macchina, verità assolut3. 
Sei in un3 realtà sempre più tecnologica e, tuttavia tendi a rifiutare di essere già... tecnologia che, invece, ritieni essere natura(le).
L’essere “in codice”, comporta l’auto decodificazione; pena il continuare a prendere lucciole per lanterne, dal momento in cui passi da bias a bias, sancendo da te in “te” l3 forma di auto prigionia “migliore”, al fine di rimanere sempre sostanzialmente “in gabbia”, ossia, nell’AntiSistema. 
Con il venir meno, progressivamente, dell3 “fede in Dio (qualsiasi forma divina costituisca l’oggetto in questione)”, viene a scomparire sempre di più soprattutt3 il “fartene qualcosa” dell’esperienza in vita, poiché, passando dall’ombra di “Dio” (da ciò che significa tale luogo comune globale) a quell3 del “metodo scientific3 (industriale)”, passa ogni differenza sostanziale che esiste tra la luce ed il buio, in termini di “sostanziare ciò che accade, auto decodificandone il senso ‘formulare’ o, appunto, assolut3”.
E... se “è già success3” - mantenendo significativamente “ferm3” la forma/versione del reale manifest3 “ora (‘qua, così’)” - allora puoi persino linearmente auto considerare tale venir meno, in quanto a valore aggiunto (per) l’AntiSistema. 
Quindi, da/in un in-cert3 “momento”, in poi, a conseguire… inizi a prendere atto che “stai invecchiando”; che “non sei più quell3 di prima”. 
Le forze ti mancano in maniera che credevi im-possibile, anzitempo, e dunque prendi atto che anche tu/“tu” non costituisci alcun3 eccezione o, di più, che l3 “regola” ha sempre la meglio anche su ogni… eccezione, che in ogni caso, non tendi più ad auto considerarti. 
Ergo, smetti di incamerare esperienza proattiv3 e assumi tutt3 attraverso una “tonalità (atteggiamento)” sempre più auto dismess3, ossia, è un “fai da ‘te’” il… “tu3”. 
Invece di ricordare in un certo modus, ricordi sempre più amaramente e tutt3 ciò ti distrugge invece che rafforzarti. 
Sempre non a caso, sono stat3 sviluppat3 metodologie tecnologiche per permetterti di “ricordare”, ad esempio, attraverso macchine fotografiche, telecamere, smartphone “intelligenti”, etc. e “spazio” sempre più disponibile per conservare e stoccare tali fermi immagine che, nel “tempo”che cosa andranno a costituire se non proprio un3 fonte di continu3 rimpianto, per ciò che se ne “è già andat3” via e non può ritornare mai più. 
L3 depressione è totale, ormai.
E non serve proprio andare a rivederti, quando avevi venti o dieci anni (fa).
L’accorgersi passa anche attraverso il rivoltare tutt3, come il classic3 “calzino”. Si perché… sei in un assolutismo che non lascia alcunché all’essere “caso”, ovvero, a te
Sei nell’AntiSistema, infatti. Quindi, sei in “cosa”?
Urbinati e Pagnoncelli: spinte antisistema scossa per l'Europa.
L'avanzata dei partiti antisistema, insieme all’affermazione di nuove forze progressiste come i verdi, potrebbero rivelarsi una scossa vitale per un Europa finalmente attenta alle critiche di eccesso di burocrazia e di finanziarizzazione.
Se ne è discusso a Trento nell'ambito della 14 esima edizione del Festival dell’Economia…
Ma se nel continente cresce la domanda di Europa nel nostro Paese è al Governo la forza che ha visto raddoppiare il suo consenso proprio sulla scorta delle sue posizioni antisistema.
Nadia Urbinati, però, a tal proposito invita a fare distinzione tra slogan e reali prassi politiche.
"È una forza che usa l'urlo contro l’Europa quando deve parlare ai cittadini… ma quando devono operare si muovono nelle normative europee e fanno esattamente quello che l’Europa vuole. Però devono dire che sono vittime; ma questa è la retorica…"…
Askanews 1 giugno 2019 Link
Fai attenzione, ossia, sii “formulare”:
sei già nell’AntiSistema.
Non c’è nulla che spinge verso l’AntiSistema, perché ci sei già, esattamente (sostanzialmente) dentro. Ok?
Questa è la retorica…; già. 

Ma (ma), ancora “prima”, quest3 è… significato. 
Qualcosa di opinabile, se, però… “dentro” a qualcosa che non esiste; c’è e, quindi, di che stiamo parlando?
Puoi, ad esempio, considerare di essere “dentro a…”, mentre sopravvivi sulla Terra? 
Che cosa (chi) significa “dentro”, allora? 
Bè… non dovresti proprio fare alcun3 fatica a considerare che puoi essere “dentro” ad un vortice a base di abitudine, convenzione ed auto convinzione (suggestione) e contemporaneamente, ritenere di essere all’aria apert3, “in Terra”.
No? 
Il “dentro” è programmazione “mentale”
Status quo (nel) “qua (così)” o AntiSistema, che “è già success3”. 
È, allora, come sopravvivere dopo un grande “disastro”, a bocce ferme. Come quando “finisce l3 guerra” e ritieni, allora, di essere “in pace”. 
Sei nel “dopo”, che continuamente sancisce invece l’essere “in diretta”, con l3 possibilità di riuscire anziché non avere alcun3 speranza di/per (essendo in differita)… 
Dunque, credendo che stai costruendo il tu3 destino, non ti rendi conto che sei nell3 destinazione d’uso “qua (così)” che, allora, può utilizzare tutt3 al fine di inasprire l3 dose, senza che ne avverti minimamente l3 presa. 
Perché utilizzare eserciti in guerra, quando all’opposto non servono più, sostanzialmente, in tempi di pace
Farti credere che il mondo si sta lentamente ma inesorabilmente pacificando, significa:
campa cavallo che l’erba (ri)cresce.
Daje a ride, insomma. 
Non a caso, l3 guerra esiste e c’è sempre, nell’AntiSistema, che si nutre e viene nutrit3 da tale conflitto eterno (come rombo di motore sempre acces3), anche se passando dall3 modalità “guerra per com3 l3 riconosci” a “guerra commerciale” che, per altr3, ha sempre smosso il mondo, da oltre ogni quinta o dal backstage sostanziale. 
Accorgiti che la Regia “manca”, ovvero, non esiste (ma) c’è assolutamente
Certo; ma, per accorgerti devi auto decodificare tutt3 (tutt3). 
Ergo: 
come puoi “Fare…” se non sei “formulare”? 
Come puoi… se (se) non riporti il codice ambientale, al significato “verità assolut3” o relativ3 al “è già success3” assolut3 (l3 “vittoria” della forza AntiSistema o compresenza eco-dominante + ogni branca asservit3 sottoDomin3).
Finestrini sostituiti da schermi: la rivoluzione nel trasporto aereo.
Tra non molti anni i finestrini degli aerei di linea potrebbero essere solo un ricordo.
Stando infatti a delle ricerche compiute dall’istituto scientifico inglese del Center for Process Innovation, tra circa un decennio essi saranno sostituiti da una fila di schermi Oled.
I dispositivi consentiranno così a tutti i passeggeri di poter godere appieno della veduta da 10 mila metri di altitudine.
Gli schermi trasmetteranno la realtà esterna
Notizie.it 2 giugno 2019 Link
Gli schermi trasmetteranno la realtà esterna (ecco un esempio frattale espanso, del significare… qualcosa/qualcun3 che “è già success3”, nel senso che:
è sempre “attuale”, nonostante… tutt3.).
Attraverso a/di ciò, ad esempio, sei già stat3 anche sulla Luna.
Del resto, l3 sai che l’apparenza inganna. Vero?
E… guardare dal finestrino, l3 realtà esterna, non è come – ad esempio ma causalmente – guardare la realtà esterna, “grazie” a schermi – tecnologici – interni. 
Non ci “vedi”, forse, l’estremo sostanziale per… auto renderti conto di essere proprio “dentro” a qualcosa (qualcun3, in termini di proprio “sogno” o… concezione/intenzione del mondo globale, che diventa tale, proprio perché sotto/dentro al… controllo globale)? 
No. Vero? Essendo im-possibile.
Infatti, si tratta solamente di paranoia, malattia, disagio sociale e singolare, etc. Quindi, “non conta”
A volte, è talmente abbondante tale consapevolezza, che si può “toccare con mano”…
Come, essere sdoppiat3 contemporaneamente tra due o più stati (di) potenziale. 
Come l’essere glitch, che appare/scompare ad un3 velocità di esecuzione che… non esiste; c’è, per chi (non) assiste e/o non crede nemmeno ai propri occhi (proprio come se ci fossero già schermi tecnologici per...).
Non a caso, infatti, ti passano continuamente informazioni di tipo “negativ3” e anche quando (non) l3 sono, per “te” è facile “pensare positivo” anche se, di fatto, un3 parte di “te” è sempre troppo preoccupat3, perché “potrebbe sempre iniziare ad andare peggio”; dunque? 
Te ne fai continuamente un3 ragione per soprassedere e quindi sopravvivere, in qualcosa dove anche l3 “fede” è talmente auto inflazionat3 da… (non) risultare più capace in termini di comportare “beneficio” di stampo “formulare”. 
Ora, ti starai chiedendo (al massimo):
che cosa significa “formulare”? 
Infatti, è proprio tale “tu3” mente moderna, che auto comporta continuamente deviazione standard AntiSistema, lasciando(ti) sostanzialmente sempre troppo “distante (vibrazionalmente = significativamente)” da… te, che sei e continui ad essere sede di potenziale contemporaneo, o, di capacità originale di auto ripristinare l’origine del mondo = ?
Ciò che significa anche il luogo comune “Eden” e ciò che continua a significare, per altr3, il concetto globale di “Inferno”. 
Ecco che auto traducendo tutt3 ciò, nel modus “formulare” (che non importa cosa significa), ti viene immediatamente “normale/naturale” riposizionarti riposizionando tutt3, di modo che Eden/Inferno vadano a corrispondere a “chi” sei, in termini di:
potenziale contemporaneo
e/o
differenza di potenziale.
E, bada bene, tutt3 è già stat3 rivoltato come un calzino, essendo “ora” nell’AntSistema, che ha preso tutt3, l’ha mantenut3, ma, nell’accezione AntiSistemica dell’uso, abuso e consumo. 
Ad esempio, dopo lotte e lotte e lotte, ora sei in democrazia, anche se sei soprattutt3 – sempre – in gerarchia;
che viene prima o, meglio, anticipa tutt3 di modo che tutt3 sia sempre nel solco dell’aratro post passaggio del rullo compressore o “è già success3”. 
Perché “ricordi” che “è già success3” il diluvio universale, ad esempio?
Un grande, immane, disastro “naturale”. No
Che… dopo, s’è auto ripristinato, tutt3. 
Ossia? Che “è già success3”. 
Che cosa (chi)? Ecco(ti) allora nel significato, nell’auto decodifica “formulare” del tutt3, ch’è l’ambiente che ricorda tutt3, essendo memoria ambientale infrastrutturale o caratteristica frattale espansa o registro del funzionamento “qua”, etc. etc. etc.
Il “tenore” AntiSistema è sempre (sempre) sostanzialmente tale:
Il cambiamento in peggio (dell'economia)
HuffPost Italia 1 giugno 2019 Link
Borse: ancora segni meno
Giancarlo Marcotti Trend Online 31 maggio 2019 Link
Jean Paul Fitoussi: "Questa Commissione Ue è debole, accetterà la lettera di Tria…"…
Giuseppe Colombo HuffPost Italia 1 giugno 2019 Link
"Casa Italia è fragile, si rischia di tornare al 2011".
Carlo Cottarelli
Angela Mauro HuffPost Italia 31 maggio 2019 Link
Un anno di governo Conte: mantenuta una promessa su dieci
Notizie.it 1 giugno 2019 Link
Dopo un3 simile “sciroppata d’ottimismo”, come ti senti? Che cosa (no) ti resta (da “Fare…”)?
Potresti, ancora un3 volta, simulare e persino “sentire” di… rimboccarti le maniche e/per… 
Ma, dentro a/di “te”, sai che non servirà a nulla, se non per continuare a celebrare status quo che declama e reclama continuamente se stess3, attraverso tutt3, essendo oltre che “già success3” anche… “già” stat3 memorizzat3 e dunque rifless3 dal tutt3 ambientale.
Stai invecchiando.
E ciò vale per chiunque sia e continui a rimanere “dentro” a/in ciò che solamente sostanzialmente “emerge”. 
Così come da quando “porti fuori” l’auto nuov3 dal concessionario… che ha già “perso” convenzionalmente almeno la % dell’Iva e non solo.
Un’intenzione codificat3 nel tutt3 (ambiente) ti ha.
Per ciò, invecchi e muori; è un/il di-segno.
E, in tale durante, il ricordare assume sempre più un3 valenza amarcord, piuttosto che significare in termini d’esperienza (che te ne “Fai…” qualcosa). 
Allora, tanto vale credere nell’auto reincarnazione che, almeno, ti conferisce l’idea dell’essere “utile”, di tutt3 in/di ogni e qualsiasi “momento, evento/circostanza”;
persino dell’attimo mortale.
Anche se, se sei sempre nell’AntiSistema, tutt3 ciò assume l3 sostanza del ricircolare in eterno (loop) nell’auto conv3nzione di/che…
Dato che chi visse sperando, morì non si può dire (Litfiba).
Il “rischio” è di trasformarti in un3 versione di te, riassunt3 dal modello dell’acqua, che cambia di stato però fermo restando che rimane sempre nell’eco AntiSistema “qua (così)”, dove “serve”.
Te, sei già auto divenut3… “te”. Per cui, sei sede di deviazione standard “ora”.
Nell’equazione:
“A”
ma
“X” (incognit3 “Dio”)
A (ma) X = non avrai altr3 Dio all’infuori di me
(Me = cosa/chi?).
A-ma X. Ok?
Ama il “tu3” Dio come ami te stess3
Qualcosa che ricorda tant3, ma proprio tant3, il mondo industriale, nel momento in cui paga l’azienda pubblicitaria per far che?
Per sviluppare e mandare in onda, messaggio pubblicitario globale.
È nel significato “formulare”, che ti auto ritrovi, riconoscendo(ti) ovvero ricordando.
(Ri)conosci te stess3. No?
“Fai… che qualcosa di tutt3 ciò, ti rimanga ‘dentro’”.
Di modo che anche l3 goccia possa divenire “oceano” o fare l3 differenza di non potenziale contemporaneo.
   
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2566
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