venerdì 14 giugno 2019

Ciò che funziona (e) c’è.



Attraverso il comportamento dell3 singolarità, si esprime l3 memoria:
(d)a quale livello? 
Ci sono “livelli” (nel) “qua (non importa come, dove, quando, perché, etc.)”; sino al punto (di sospensione) laddove si trova come… terreno solid3 e stabile, che “funziona (c’è)”. 
È l’infrastruttura. 
Il “teatro”? No. Di più. 
E cosa c’è “di più” dell’edificio del teatro
Ciò che l3 permette, ma, non in termini di qualcun3 che l3 può organizzare, poiché ha potere e/o soldi per…
C’è, allora, ciò che si potrebbe definire Spazio Sostanza

Domanda...
Perché, nei film e romanzi, quando si narra di “magia”, c’è l’ambiente che obbedisce a(ll3)… bacchetta (magic3)”? 
Risposta:
perché quel “consolidat3” livello risponde di/in conseguenza - essendo neutr3, neutrale, neutralizzante - a chi?
All'essere mag3 o pilota.
Ovvero, l’ambiente è (in) un3 stato di servizio, come Lampada con dentro l’essere Genio.
“Comanda padron3…”. No? 
Quindi, affinché chiunque possa interfacciarvisi e “chiedere/ordinare (creare)”, contemporaneamente, dovrebbe accadere che chiunque si auto ricordasse da/in tale punto di sospensione
Ma (nel) “qua (così)” è im-possibile (ossia, davvero potenziale contemporaneo).
Se “tu” (non) ritieni di poter “Fare…” ciò, allora, (non) succede
Nota bene:
X(Y) o (Y)X = 1 (funziona-Re)
che nel “caso” in questione si auto ritraduce in
(im)possibile = 1 (potenziale contemporaneo)
E, se “tu” (non) ritieni di poter “Fare…” ciò, allora, (non) succede…:
se “tu” ritieni di poter “Fare…” ciò, allora, succede… = 1 (ver3)
se “tu” non ritieni di poter “Fare…” ciò, allora, non succede… = 1 (ver3)
Tutt3 è ver3 nella misura in cui... ci credi = ti occorre l3 giusta “dose” di atteggiamento che, nell3 fattispecie, deve essere “formulare”, che, a parte come chiami tale stato dell’essere, c’è comunque, quantunque e per chiunque. 
Sei tu/“tu” che (ti) auto predetermini a/nel determinare. 
E puoi decidere di credere a qualunque tipo (livello) di verità. Ma (ma) sei anche nell’AntiSistema, che ci mette sempre (sempre) l3 zampino, avendo un lauto interesse particolare/privat3 da difendere e manutenere perpetuamente
Con l3 conseguenza di andare ad impattare su chi è sempre in grado di fare l3 differenza, potenzialmente, ovvero… tu, giogo forza ti auto trasformi in “tu”.
Infatti, ti dice niente l3 tentazione, l3 “necessità” di sopravvivere, di avere denaro, mezzi, possibilità, potere, di controllare, di governare, etc.?
Quando disponi di ciò? 
Quando ci sei talmente dentro, da essere parte dell3 nave e parte dell’equipaggio. Sì, non visto che hai smarrit3 la “retta via” o, meglio, l’esserci dal potenziale contemporaneo a livello “formulare”. 
Allora, “è già success3” e continua a succedere. 
Cosa? Sostanzialmente, tutt3 ciò a cui conferisci l’abitudine del fondo scala o benchmark di riferimento.
Quell3 che sai poiché te l’hanno dett3, mentre continui a rimanere profondamente “ignorante”, relativamente a ciò che già sei, in potenziale. 
Perché il genere umano ha sempre “sentit3” di essere centrale e portante anche in termini di “universo” (qualcosa che nell3 debacle collettiv3, non è mai venut3 meno, anche se per “mano” dell3 Istituzioni pubbliche e/o privat3)?
Accorgiti di ciò che funziona e c’è.
È “il” livello di riferimento (nel) “qua”. E per ciò che concerne l3 vita, potrebbe anche essere tutt3 ciò che c’è… non importa; dato che ce n’è sempre e comunque più che a sufficienza per… 
Allora, ricorda di come si trasforma il “tu3” dizionario:
l’ambiente funziona (c’è)
l’energia è un costrutto AntiSistemic3 (non c’è ma esiste… così come l’inter3 filiera che da “a monte” ad “a valle”, costituisce analogamente anche l’essere compresenza eco-dominante, che diventa immanifestazione dal momento in cui tale è l3 strategia migliore dal punto di sospensione “proprietà privat3 o de-privat3 di/da te”).
Ad esempio, al fine di ricordare sostanzialmente ciò che succede e non… come dovrebbe essere (che continua a rimanere utopia), aggancia anche l3 figura archetipica dell3 “Parcae”:
in origine si trattava di una divinità singola, Parca, Dea tutelatrice della nascita.
Successivamente le furono aggiunte Nona e Decima, che presiedevano agli ultimi mesi di gravidanza; infine fu cambiato il nome della Parca in Morta
Figlie di Giove e Temi (la Giustizia), esse stabilivano il destino degli uomini.
In arte e in poesia erano raffigurate come vecchie tessitrici scorbutiche o come oscure fanciulle. In un secondo momento furono assimilate alle Moire (Clòto, Làchesi e Àtropo) e divennero le divinità che presiedono al destino dell'uomo.
La prima filava il filo della vita; la seconda dispensava i destini, assegnandone uno a ogni individuo stabilendone anche la durata; la terza, l'inesorabile, tagliava il filo della vita al momento stabilito.
Le loro decisioni erano immutabili:
neppure gli Dèi potevano cambiarle.
Venivano chiamate anche Fatae, ovvero coloro che presiedono al Fato (dal latino Fatum ovvero "destino")…
Nel Fòro, in loro onore, erano state realizzate tre statue, chiamate tria Fata ("i tre destini")…
Link
Figlie di Giove e Temi (la Giustizia)...
App(licazioni) che ruotano attorno al funzionare.
“Ora, al fine di (non) continuare a credere all3 “storia del mago”, ovvero di (non) prendere lucciole per lanterne (causalmente, per altr3)… è più che opportun3, allora, rileggere tutt3 ciò
In che modus? 
Auto decodificandone, in ogni “caso”, il significato… che c’è e quindi rimane inalterabile, seppure e nonostante tutt3 ciò che spinge in tal senso apparente; 
talmente apparente che se credut3 in termini consolidati, allora, bada ben, bada ben, bada ben… si consolida (non esiste; c’è). 
Tendi a credere, infatti, che il “voto” sia conferit3 all’essere “a Massa”, che dovrebbe allora decidere per tutt3. Ma, non è sostanzialmente “così (qua)”. Vero
L3 sai. Certo che sì, anche se… non credi di potertene e dovertene fare nulla…
Quale “è” il significato che incarna anche l3 figura dell3 Parcae
Un livello che funziona. Dove? 
A livello infrastrutturale. 
Ossia, il riferimento è all’ambiente che funziona e c’è. 



Il luogo comune che, attraverso di sé, può e deve essere governat3, poiché livello di servizio (essenzialmente). 
Un3 sorta di “macchina per l3 realizzazione di ogni desiderio (ogni desiderio e non tre desideri)”. 
Allora, qualcosa a/in cui occorre il livello “pilota”, che assumi quando ti auto ricordi d3l potenziale contemporaneo, prima ancora di essere “formulare”, perché ad esempio ma causalmente, sei proprio nell’esempio “migliore” per accorgerti; 
infatti, l’AntiSistema è un livello di servizio, che sgorga dal livello fondo scala “ambiente che funziona e c’è”, che quindi “ascolta ed obbedisce” a chiunque sia dal/nel/il punto di sospensione (in termini di “legge”, leggi… giurisdizione) o grande concentrazione di massa, che di più si riferisce all3 concentrazione (coerenza) piuttosto che alla dimensione. 
Non a caso, infatti, tale compresenza “ombra” eco-dominante, non esiste; c’è = nel giust3 mix o “dosaggio”, mantieni il potere ma in un modus (strategia) che può anche non destare alcun3 attenzione altrui, che dunque rimane “a Massa” nella misura in cui ci si auto ritrova come dalla mattina alla sera, nemmeno rendendosene conto, e, continuando a studiare “storia”, credendo che “lì” dentro e/o da “lì” provenga l’essere verità.
Insomma, tante “parole” per dire qualcosa di molto semplice:
sei in qualcosa che funziona in un modus, dando luogo potenzialmente ad ogni modo o moto apparente, che diventa “reale” quando c’è un pubblico in grado di abitarne tali fattezze.
Ergo:
tendi a sopravvivere, in luogo di esserci “formularmente”, perché… non esiste; c’è cosa “è” ch3 “parla l3 stessa lingua (memoria, potenziale) dell’ambiente” e quindi vi s’interfaccia opportunamente, auto comportandone l3 caratterizzazione ad immagine e somiglianza. 
Qualcosa che si riverbera “a valle”, sino a renderti e manutenerti in... “te”, che servi come prezios3 carico al fine di permettere a qualcun3 (un in-cert3 lignaggio) di approfittarsi del proprio reame globale, non importa dove, come, quando, perché… 
Immagina, dunque, di essere multi miliardari3 (di essere come “Dio”, ma, senza super poteri che, alfine, ottieni comunque attraverso il tipo di controllo sull’essere “a Massa”, mediante l3 ferma instaurazione di ogni livello di “necessità”) e di voler goderti l3 situazione ivi auto ricreantesi poiché desiderata.
Ebbene, al fine di muoverti globalmente, mantenendo un cert3 standard di qualità (degno di “Dio”), ispiri l’essere realtà manifest3 (nel) “qua (così)” al creare tutt3 ciò che ti occorre per… non importa dove, come, quando, perché, etc. dato che tutt3 ciò diventa “lavoro” per chi ne ha, “improvvisamente”, assolut3 necessità (guarda non caso).
Allora, che cosa (chi) stai auto mantenendo, nell’AntiSistema? 
Quale livello di servizio. 
Quale intenzione dietro ad ogni quinta. 
Quale origine dell3 “storia” o, meglio, mantenendoti sempre nell’ambito del potenziale contemporaneo, quale destinazione d’uso è subentrat3 dal momento di “è già success3” in poi. 
Bè, c’è un3 grande differenza tra chi si gode ogni servizio, e, “te”… che servi ad/per ogni servizio altrui, scambiando tutt3 ciò per l3 “tua” vita. Suvvia:
è ciò che significa l3 vetusta figura del Leviatano, ad esempio.
È l’essere… “tutt3 per un3, e, un3 per tutt3…”:
tutt3 per un3 (“leggi” bene e, non, facendo il verso al famoso “romanzo”)
e (e)
un3 per tutt3 (li riesci a manifestare i brividi? Se non ce l3 fai, sei talmente addentro… da non esserci più, esistendo da/in un3 vita costituit3 da… e costruit3 attorno a… decisioni/velleità altrui).
“Oggi” chi se l3 può permettere, può disporre del Pianeta inter3, in termini di livell3 al top del servizio e dell3 qualità, in ogni ambito/senso. 
E... puoi accorgerti di ciò, ad esempio ma sostanzialmente, anche assumendo l3 considerazione frattale espansa del… fare vacanza, usufruendo dell3 catena di servizi inter-nazionali.
Non solo turismo, insomma.
Ciò che ti concedi, forse, un3 volta all’anno… diventa status quo per chi non ha alcun problema a decidere di…
Ergo:
per tale lignaggio, che c’è sempre stat3 (nel) “qua (così)”
è portante potersi godere l3 situazione
dal “vantaggio” di esserci a scapito altrui
che, dunque, “deve” lavorare al fine di… adempiere al “proprio dovere
auto ritenendo tutt3 ciò 1- un3 “necessità” e addirittura 2- un “diritto”.
L3 vedi in tal modus l’essere strategia globale?
Non c’è nemmeno da essere “complottist3”, nel ritenere tale livello come “Dio” e nell’appurarne l’esistenza in loco, nonostante l3 “letteratura” AntiSistemica, che devi studiare a scuola ed auto imbeverti comunque, nell’ambito sociale.
Sei, dunque, in un livello di realtà, predeterminat3 da cosa “è” che non esiste; c’è e che “intende” nel medesim3 modus (“linguaggio”, atteggiamento, memoria, mission, malleabilità = riprogrammazione) dell’ambiente che funziona a mo’ di “comanda padron3…”.
Ok?
Ecco(ti) all’essere/nell’essere punto di sospensione (“pilota”).
Informazione trasparente
Dinamica, efficiente, trasparente, aperta e collaborativa. Queste sono le caratteristiche che deve avere l’informazione pubblica secondo il network Dyntra, piattaforma che appunto misura la trasparenza della comunicazione di governi, partiti ed enti
Trasparenza istituzionale: 52%
Trasparenza Economico-Finanziaria: 61%
Comunicazioni e relazioni con i fans e con il pubblico: 56%
Contratti e servizi: 40%"…
26 maggio 2019 Link
Non è molto “trasparente”. Vero
Non dovrebbe essere molto prossim3 al 100%?
Un valore del 52% è qualcosa che identifica sostanzialmente, cosa/chi? L’AntiSistema, piuttosto che il… Sistema (come dovrebbe essere = utopia).

E quanto può essere “trasparente” un contratto o servizio, al 40%?
Come al solito, (nel) “qua (così)”, è tutt3 rovesciato, rispetto a… (vedi poco sopra). 
Ma, secondo quale accezione? 
Nell3 misura in cui non te ne devi accorgere e, quindi, essendo sempre “troppo impegnat3 per…” di/in conseguenza, continua a (non) succedere che…
X(Y) = 1.
Vedi un po’, tu.
Ossia:
vedi un po’… cosa/chi?
Se tu sei “tu”, allora, l3 risposta come arriva (si forma)?
L3 Parcae, ti toglie l3 vita quando è “necessario”, essendo l’ambiente che funziona col pilota automatic3 o AntiSistema.
“Fai… di auto orientarti attraverso il sestante ‘formulare’. Pena il continuare a vorticare perpetuamente in tale ‘economia circolare’, che scambi per natura, sostenibilità, alternativa, etc.”.
       
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2575
Riproduzione libera”.