venerdì 31 agosto 2018

Mistica del funzionamento.



Chi parla a… chi? Cosa parla a… cosa? Chi parla a… cosa? Cosa parla a… chi? Chi (cosa) parla a… chi (cosa)? Cosa (chi) parla a… cosa (chi)? Chi (cosa) parla a… cosa (chi)? Cosa (chi) parla a… chi (cosa)? 
“Qua” ci sono in ballo delle “forze” che sono, ed altre che indicano:
compresenza
significato (esperienza, memoria).
Ovvero, il ricordo di cosa (chi) “è già success3” e, dunque, di chi (cosa) “continua a succedere” sempre nello stesso ambito, che descrive pertanto status quo, nel relativo loop (azione reazione, trasformazione, conservazione = sostanza, significato), dove la ciclicità permette che l’equilibrio rimanga stabile, poiché stabilizzabile attraverso il controllo in retroazione (positivo e/o negativo). 
È un meccanismo del funzionamento che, ad esempio, si riflette anche nell’operato e nella ragion d’essere della Banca Centrale, avente il potere e la giurisdizione di decidere per chiunque “qua (così)”.

giovedì 30 agosto 2018

La scatola a doppio fondo.



Prendiamo… la finale della Coppa del mondo:
c'era la Var, eppure
Tutta la Croazia ha gridato all'involontarietà del fallo e tutta la Francia ha chiamato il rigore:
dove è il progresso, dove è la giustizia.
Rimane l'interpretazione…
Conosco la Fifa, è il loro lavoro trovare statistiche che vanno nella loro direzione.
Al limite, il video può davvero aiutare a giudicare una palla che attraversa o meno la linea di porta, o per il fuorigioco, perché queste decisioni si basano su fatti precisi:
dentro o fuori.
Non c'è spazio per l'interpretazione, ma anche lì è pericoloso…".
Michel Platini 
Dove è il progresso, dove è la giustizia…?
Tutta la Croazia ha gridato all'involontarietà del fallo e tutta la Francia ha chiamato il rigore…
Dunque, è una situazione di atteggiamento (la famosa mentalità),  che diventa preda (programmazione) del “tifo”, che è appartenenza (un fenomeno collettivo, quando la medesima questione si espande al concetto di Patria) e conseguenza (del trascorso storico, che è deviat3… “qua, così”). 

mercoledì 29 agosto 2018

Cosa sostiene la situazione privata nello Stato: chi ha concepito anche lo Stato.



Non si tratta della “Creazione”, bensì, del motivare nella Massa e nell’ambiente -  le migliori condizioni affinché, progressivamente (poi) affiori il tipo di realtà manifest3, ad hoc (ad immagine e somiglianza). 
Di cosa (chi)? Non lo ricordi più… per cui e da cui:
non esiste; c’è (ovvero, la caricatura – valore, significato, firma, anima – trasferita nell’immagine “Dio”
l’unic3 luogo comune, sufficientemente globale ed esplicit3, attraverso cui puoi riconoscere (intravedere, percepire e dedurre)
proprio chi si cela e rivela “dietro”, Oltre Orizzonte.
Chi?

martedì 28 agosto 2018

Se una regola c'è…



È la Regola d’Oro, parte dell’atteggiamento “formulare”.
Flash back.
Nella ciclicità, tendi a fare sempre le stesse cose, allo stesso modo (tutt3 si trasforma), anche se non ti sembra, non sei d’accordo, la pensi diversamente, non te ne importa niente. 
Se vivi sopra ad un Pianeta che vortica attorno a sé e contemporaneamente attorno al Sole e chissà in quali e quante altre direzioni… tendi a sopravvivere, secondo tale regola “rivoluzionaria”, ossia, facendo fulcro su snodi centrali e portanti, che disegnano in tal modo la “tua” rotta, orbita, destino. 
Nella ripetizione s’impara meglio (repetita iuvant)? 
Soprattutt3, in tale ruota per criceti, si è addensato il credo; e luoghi comuni come il karma (debito) e l'inflazione, ad esempio, hanno potuto trovare ampio terreno fertile, in quel processo d’assieme che scambi per natura, “Dio”, creazione, legge fisica e legge sociale, religione, economia, metodo scientifico, fede, etc.
  

lunedì 27 agosto 2018

Come non osano nemmeno le aquile.



Quando due parole sono l’anagramma, l’una dell’altra... che cosa significa?
Un anagramma… è il risultato della permutazione delle lettere di una o più parole compiuta in modo tale da creare altre parole o eventualmente frasi di senso compiuto.
Il significato delle parole risultanti non di rado risulta affine al contesto originario, o ad esso completamente opposto, producendo così sorpresa:
o con effetti umoristici o, comunque, con interessanti associazioni (es.: attore = teatro, bibliotecario = beato coi libri...)…
Link 
Ecco un modo per avvicinarsi al contesto “significato”, trascendendo l’ambito da cui si tratta, a favore di ciò di cui si narra o, appunto, del significato
Ad esempio:
chiederti che cosa significa un anagramma (luogo comune, situazione, peso, firma, presenza, etc.)
è al di là del cosa significa quel tale anagramma (“caso”)
o, addirittura
del che cosa significa qualsiasi anagramma (assieme, insieme).

venerdì 24 agosto 2018

Contemporanea mente è potenziale.



È un volo a planare per essere inchiodati qui
crocifissi al muro ma come ricordarlo, ora”.
Non sono una signora - Loredana Bertè
La versione del mondo è quell3 “qua (così)”
Il tipo di realtà manifesta è AntiSistemic3; il che prevede l'esistenza di un termine di paragone, ossia, la definizione utopica di Sistema (come dovrebbe essere, dal punto di sospensione sferic3 dell’atteggiamento “formulare”). 
Qualcosa che anche (nel) “qua (così)” può sembrare come tale, ma (ma) non lo è per nulla affatto, essendo di più come… un impero che ha rinunciato a di-mostrare le proprie effigi
qualcosa che ha vinto il proprio Ego, in funzione della strategia dell’immanifestazione che, di conseguenza, vale tutto il prezzo del biglietto... donando, conferendo, assegnando il “vantaggio” di non esistere ma esserci
Un potere incommensurabile, se paragonat3 alle briciole che rimangono alla Massa in termini di differenza di potenziale.
  

giovedì 23 agosto 2018

Quale futuro, lungo il solco dell’aratro.



C’è significato in tutt3 ciò che “è già successo”, succede e continua a succedere.
Qualcosa che è informazione, memoria, codice. Qualcosa che è causale e gerarchic3 (verticale). Un riflesso, eco, detonazione
Insomma, un dato di fatto che è molto difficile e complesso, ignorare e continuare a sovrascrivere attraverso verità secondarie, in grado di sviare coloro che sono disturbat3 da tale interferenza ambientale, frutto dell’interesse di parte, privat3, AntiSistemico. 
Al fine di “correggere” tale situazione - esattamente memorizzat3 nell’ambiente – dalla prospettiva eco/dominante + sottoDomin3, tu sei diventat3 “tu”, di modo che possa capire sempre Roma per Toma (fraintendere) e, soprattutt3, dimenticare in continuazione.
C’è, dunque, come un certo “accumulo (d’interesse)” nell’AntiSistema, così come polvere che si deposita immancabilmente ovunque, nonostante ogni genere di pulizia adottat3.

mercoledì 22 agosto 2018

Nesso fra religione e sistema economico (denaro, debito).



La civiltà domina dunque il pericoloso desiderio di aggressione dell'individuo, infiacchendolo, disarmandolo e facendolo sorvegliare da una istanza nel suo interno, come da una guarnigione nella città conquistata
Il prezzo del progresso si paga con la riduzione della felicità, dovuta all'intensificarsi del senso di colpa…”.
Il disagio della civiltà – Sigmund Freud
La civiltà ed il progresso sono un debito (pubblico), per la Massa di singolarità.
Se spezzi un ramo di un albero o la vita di un animale, e sei in un modello di condizionamento di stampo religioso/spirituale, che cosa immagini e, dunque, permetti che ti accada? Un senso di colpa. Perché?

martedì 21 agosto 2018

Accorgiti da Oltre Orizzonte: nel mondo ma non del mondo.



In che modo ri-assumi le notizie che t’incrociano da/in ogni momento
Di sicuro, in maniera passiva; laddove, mentre sei intent3 a sopravvivere, sei contemporaneamente in un campo di battaglia che ignori:
il tuo abbordaggio è continuo, per/da parte di ogni interesse sottoDomin3 che ad immagine e somiglianza riproduce ciò che “è già success3”, alias, la tua invasione, conquista, possesso... dominante (prima), sottoDomin3 (durante) ed eco/dominante (poi).
Sant'Anna di Stazzema, Mattarella:
"difendere diritti da ogni minaccia"
Link 
Chi deve difenderti? E da cosa? 

lunedì 20 agosto 2018

Trova.

Trova un grafico che mett3 in relazione l’ascesa della cosiddetta ludopatia, con la decisione di legalizzare il gioco d’azzardo (sostanzialmente dagli anni duemila in poi) e… farai Bingo
Dov’è tutt3 la complessità? 
Perché c’è dibattito tra “espert3” e nel polverone, anche dibattito pubblico
Si tratta davvero di una “malattia”? 
Ci sono interessi privati, in gioco, piuttosto che tutt3 sto fumo negli occhi
  

venerdì 17 agosto 2018

Atteggiamento, comportamento, realtà manifesta.




Quale tipo di “programma” coinvolge, predetermina e caratterizza, “qua (così)”? Se (se) proprio “ci credi”, puoi riuscire ad auto ricavarl3 (anche se sarà come aprirti una via all’interno di una selva oscura, in cui – però – non ti sei smarrit3).
Sulla base della sollecitazione pubblica del sottosegretario Rixi, e per favorire lo svolgimento delle preziose attività di soccorso, Autostrade per l'Italia annuncia che "le ambulanze non pagheranno più il pedaggio sulla propria rete. La decisione ha effetto immediato…".
Link 
Mondiali Qatar 2022: un altro operaio morto, sarebbero ormai più di 1.200
Link 
Accostare le notizie, ha il significato di comparare non localmente ciò che accade nel mondo (che è una sola distesa di terra, apparentemente – in superficie – separat3 da acqua, usi e costumi, tradizioni, credo, giurisdizione e leggi).
Certo, saranno successe anche cose meravigliose, ieri, ma… “qua (così)” la positività è un corollario, ovvero, è portante quanto un soprammobile che s’impolvera regolarmente, senza una regolare “manutenzione”.
È la negatività che prevale nell’AntiSistema, laddove l’equilibrio è di/in parte e, dunque, è in una situazione (livello) di sostenibilità che, per comprendere e ricordare, occorre espandere il proprio punto di vista, aprendo al “sentire”.

giovedì 16 agosto 2018

Gl’inquinanti… parlano.



Sì, ma, cosa (ti) dicono? Significano.
Quando senti parlare di “inquinamento”, pensi forse solamente ad un cielo plumbeo che ricopre la vista del paesaggio cittadino? No. 
L’inquinamento è molto (molto) di più. 
E… quando giunge ad essere talmente vast3 da essere totale, di conseguenza, l3 perdi di vista, ritenendo la malattia… malattia, così come credi che la natura sia solo… natura. 
Ma (ma) sin dove è giunt3 la persuasione, la pervicacia, la diffusione ambientale, sociale, mentale ed organica… dell’inquinamento
E, poi, che cosa/chi significa la compresenza sottile dell’inquinamento, essendo – prima di tutt3 – il riflesso della situazione globale “qua (così)”, avente la ragione fondamentale “a monte”, a livello di punto di sospensione eco/dominante?
Significa che tu sei già diventat3, “tu”
Ovvero, che esisti ma non ci sei. E che, di contrasto (causalmente) c’è la controparte, che bilanci, e che dunque non esiste; c’è.

martedì 14 agosto 2018

Per non perdere il filo del discorso.



"Per non sparire il Pd deve cambiare nome… Questa volta per salvarsi dal declino, non può bastare un semplice lifting…".
Elisabetta Gualmini 
Dunque, “per sparire” è sufficiente mantenere il proprio “nome” (in certe condizioni).
Così, sarà la Massa a dimenticare capra e cavoli
Inoltre, cambiare nome è ancora farsi un “lifting”, poiché... operazione che riguarda l’apparenza e non la sostanza (oppure, credi che cambiare nome sia qualcosa di sostanziale?).
Immaginati cambiare i tuoi dati anagrafici:
non rimani, forse, ancora tu? 
Potresti anche cambiare connotati, ma (ma) dentro sei sempre tu. 
Dunque, o speri di ricominciare diversamente, oppure, si tratta di una strategia.

lunedì 13 agosto 2018

Il punto della situazione.



L’ultima grande battaglia non sarà combattuta in un campo, ma nella mente degli uomini...”.
Richard Thomas Gerber
Errore di valutazione (nel tutt3 è ver3). 
La frase è molto suggestiv3, ma (ma)… l’ultima grande battaglia si è già compiuta ed “ora” ne stai pagando le conseguenze – a/in ogni livello - credendo a quest3 mondo (realtà manifesta “qua, così”) come a/in qualcosa di assolutamente unic3 (nonostante i luoghi comuni, cambiamento, progresso, trasformazione, rivoluzione e – non da ultim3 – evoluzione).
“È già success3” = ad esempio, osserva l’America di “oggi”, considerando ciò che vedi come ciò che “è”e la sua storia (deviata), relativamente al massacro delle popolazioni native
Ovvero? “È già success3”...

venerdì 10 agosto 2018

Sulla considerazione dello Stato in cui ti riversi e del come puoi “fare”.



Il mondo è dei furbi. No?
Di più... è dei potenti, ovvero, di chi detiene il controllo.
Sì. Ma quale tipo di controllo? Quello che da “a monte” discende (da cui la discendenza, le generazioni, le tradizioni, tutt3 ciò che ti sembra “normale, giust3, reale”) sino ad “a valle”, verso la Massa (sotto/dentro, quindi, ad un autentico “incanto”).
I “furbi”, nella sostanza, si adattano a regole non scritte che formano la società.
Pertanto, espandendo la “visione”, chi si regola in tale modoconsegue:
se non puoi batterli, unisciti a loro
la potenza è nulla senza il controllo…

giovedì 9 agosto 2018

Una “cosa”.



Quando il “programma” vecchiaia, apporta qualche giro di vite ed il corpo inizia a dimostrare segni di cedimento (usura, logorio o, meglio, obsolescenza programmata), tu inizi a prenderne atto, come accorgendoti che qualcosa è cambiat3
Ma (ma) dentro, ti senti ancora come prima, ovvero, giovane; la tua immagine recondita rimane quella che è. 
Il processo muta quando prendi atto della situazione esterna, ad esempio, osservandoti allo specchio o attraverso i riflessi della gente (ambiente).
Infatti, a/in quel “punto” assumi che all’esterno ci sia proprio la tua immagine esclusiva, per cui progressivamente inizi a sostituire la tua “fotografia” interiore – ciò che immagini quando pensi e parli di te (una sorta di avatar) – con quella esteriore (frutto soprattutt3 della somma dei giudizi, appunti, altrui). 
Quando t'immagini diversamente, esegui un aggiornamento/allineamento dentro-fuori, che diventi tu, ovvero “tu”, in ogni istante del processo di elaborazione delle informazioni, con te/“te” di sottofondo principale.
Il che significa = inizi a sentirti autenticamente vecchi3, anche se potenzialmente ciò non costituisce l’unica verità (potresti tranquillamente non accettare il processo esterno). 

mercoledì 8 agosto 2018

Il prestigio.



Quando qualcosa o qualcun3 rappresenta, attraverso la propria “arte (apparire)”, se stess3 e/o lo Stato (Istituzione, rappresentante dell’Istituzione, artista o espert3 affermato nel mondo, etc.), si utilizza il termine “prestigios3” che, tradotto senza riflettere troppo, ti rimanda immediatamente a:
illustre
importante
autorevole
famos3, etc.
Cioè, il termine è (ri)volt3 al positivo e, come tale, l3 riconosci ed utilizzi.

martedì 7 agosto 2018

Dalla padella alla brace: concorrenza disuguaglianza (1)



È un mondo difficile
è vita intensa
felicità a momenti
e futuro incerto”.
Antonio de la Cuesta
È una rivoluzione copernicana... che mette al centro le persone invece di qualche solita lobby. Quindi, può disorientare i mercati".
Luigi Di Maio 
Sei “disorientat3” nell’AntiSistema, poiché tutt3 ti promette qualcosa a cui tendi (credi), ma (ma) inerzialmente la corrente ti mantiene sempre a distanza di sicurezza (lato status quo), in una rinnovat3 “modernità” che funge da stimolo continuo ad aver “fede”, seppure…
Il “mondo” non è difficile, ma è “complessat3”, ovvero, res3 difficile (all’apparenza, laddove per apparenza si deve intendere a livello significativo = sembra che sia difficile – anche fisicamente – ma trattasi, di più, di una personalizzazione ad immagine e somiglianza della strategia eco/dominante, rifless3 attraverso la “natura”, che è funzionamento ambientale, ancora prima che genericamente energia).

lunedì 6 agosto 2018

Dalla padella alla brace: concorrenza disuguaglianza.



L'espressione latina homo homini lupus (letteralmente "l'uomo è lupo per l'altro uomo")… il cui precedente più antico si legge nel commediografo latino Plauto… lupus est homo homini… si riferisce ad una concezione della natura umana molto radicata nella cultura occidentale, secondo tale concezione, vi sarebbe nell'uomo l'istinto di sopraffare il proprio simile, come il lupo che, per sopravvivere, sbrana il più debole…
Link 
Tale “concezione” risale all’Avanti Cristo. Ergo? 
Tale istinto... è sempre stat3 “così (qua)”.
Di più, una caratteristica di fondo:
significato.
Da cui, puoi estrarre che... “è già success3” l’evento scatenante e, poi, continuamente e coerentemente sempre rifless3. 
Se (se) ti sembra che l’economia, la finanza, la speculazione, etc. siano degli “agenti” moderni, trova il modo di ricordare che la “modernità” è un vettore costante (onnipresente), dal momento in cui fa pensare (stato mentale) - chi è in vita - di sopravvivere in qualcosa di “migliore”, rispetto a ciò che caratterizzava il passato. 

venerdì 3 agosto 2018

Taci: il nemico ti ascolta. Ovvero, anche le mura hanno orecchie.


I vari “servizi (App)” che sorgono qua e là come funghi, in Rete, sono l’evoluzione “moderna/democratica” e tecnologica della sorveglianza massiva, singolarità per singolarità. 
Ogni realtà, quando ha successo, diventa un grande contenitore di dati personali, dove il concetto di privacy e di sorveglianza del Garante è... come una barzelletta. 
Per cui, tali banchi di memoria sono soggetti gerarchicamente 1) al controllo delle Agenzie per la sicurezza, 2) alla profilazione o schedatura sociale, e 3) alla vendita dei dati, lato commerciale. 
Se riesci ad afferrare la situazione, sostanzialmente, ti potrai accorgere che ciò che raccoglie di te, la tal azienda, unitamente a ciò che ti descrive in altre parti (o che conferma i dati in memoria) - il “raccolto” attraverso le varie aziende - d’assieme (insieme) significa che esiste una posizione nel database generale, contrassegnata dal tuo identificativo unico (una sorta di codice fiscale), in cui si è formata la tua “immagine” individuale, sociale, digitale, intima e sensibile. 

giovedì 2 agosto 2018

Il trasporto ottimale.



Repetita iuvant:
ricordati sempre che ti ritrovi “qua (così)”, nell’AntiSistema, dove tutt3 è ribaltat3 rispetto al valore sferico “utopia o come dovrebbe essere”.
Onorare tale verità, significa essere coerentemente sul pezzo, facendo “surf” e, non, essendo regolarmente travolti dalle onde, che sono un’unica grande corrente che spinge immanifestamente da “a monte”.
Divide et impera”… 
Letteralmente “dividi e comanda”… è una locuzione latina secondo cui il migliore espediente di una tirannide o di un'autorità qualsiasi per controllare e governare un popolo è dividerlo, provocando rivalità e fomentando discordie
Esplicitato per la prima volta per descrivere una tecnica socio-politica romana, questa locuzione può essere utilizzata in tutti gli ambiti in cui, per ottenere il risultato, è in primo luogo necessario o vantaggioso spezzare o dividere ciò che si oppone alla soluzione, ovvero un determinato problema iniziale
Link 
Certamente
laddove, nella fattispecie, un determinato problema iniziale sei tu (Massa).

mercoledì 1 agosto 2018

Memoria, ambiente, database, atteggiamento.


Il dolore e la paura producono algoritmi più forti…”.
Tau
Tutt3 ha senso, poiché esiste la ragione fondamentale attraverso cui esiste... tutt3.
Laddove, al caos non è lasciat3 nulla, se non tutt3 ciò che “serve”.
Ossia?
Ogni dettaglio che permette di auto depistare l’investigazione o, meglio, l’accorgersi. 
Di cosa/chi?
Accorgerti che 1) sei nell’AntiSistema (il mondo “è” alla rovescia, rispetto al valore “formulare” o all’utopia = come dovrebbe essere) e che 2) esiste compresenza immanifest3 eco/dominante + sottoDomin3 (livelli gerarchici che permettono, come fili conduttori wireless, la circolazione dell’informazione AntiSistemica in termini di segnale portante da “a monte” ad “a valle”).