giovedì 26 aprile 2018

Sentire.



"Libertà, uguaglianza, antifascismo sono principi della nostra democrazia. Questi valori… sono stati le scintille che hanno innescato il riscatto dell'Italia e di tutta l'Europa contro l'oppressione della tirannia e dell'occupazione nazifascista…”.
Enrico Rossi
Le persone “ci sono” o “ci fanno”? 
La propaganda è ovunque. Così come è virale non accorgersene, infischiarsene, lasciar perdere, approfittarsene, etc.
Domanda (retorica):
perché è avvenuta l’occupazione nazifascista?
Sì. 
Ma (ma) quale “è” la ragione fondamentale
Non la causa (che puoi ritrovare nei libri di storia deviata, nei saggi e nelle ricostruzioni… descritt3 per lavorare). 

In quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 è stat3 introdott3 il concetto di dominante:
la ragione fondamentale.




Tale compresenza (immanifesta = strategica mente) è all’origine di ogni e qualsiasi accadimento “qua (così)”, poiché la forma sociale, ambientale, umana “è” a sua immagine e somiglianza (in termini di significato). 
Ess3 riveste ed incarna il luogo comune (simbologia, essenza) di vertice distaccat3 d3lla piramide. Dominante “è”:
non esiste; c’è.
La stabile compresenza che abita la dimora terrestre AntiSistemica (AntiSistemica poiché abitata dalla dominante. Ergo: potenzialmente anche Sistemica, alias, “come dovrebbe essere”). 
Se (se) poni uguale a “Sistema”, tutt3 ciò che reputi valore positivo (nonché tutt3 ciò in cui credi sostanzialmente, mondat3 da tutt3 ciò che è derivazione della gerarchia, della “necessità” denaro, lavoro, interesse, sopravvivenza, etc.), di conseguenza, “è” AntiSistema tutt3 ciò che 1) sembra Sistema e tutt3 ciò a cui “ora” 2) attribuisci valore negativo. 
L’idea di accorgerti dell’autentica forma AntiSistemica, nella quale sei “qua (così)”, permette di ricavare lo “spazio (spunto)” necessario al fine di auto delineare (ricordare) la struttura d’assieme negativa, che deve – dunque – avere una ragione fondamentale (e non una causa) da cui trae continuamente spunto, vitalità, onnipresenza, solidità, ideale, portanza, etc. 
Perché “non una causa”?
Perché ti sei abituat3 a gestire le “cose” in termini di dualità:
causa/effetto.
Ma (ma) il leitmotiv è tri-unitari3 (così come ti viene ricordat3 in molti esempi assolutamente indubitabili, come ad esempio la trinità biblica). Per cui:
ragione fondamentale (origine della deviazione, interesse)
causa (deviazione, apparenza)
effetto (realtà manifesta conseguente).
Un po’ come, guarda non caso:
dominante (ragione fondamentale)
Domin3 (causa)
sottoDomin3 (effetto).
Oppure, come:
ispirazione (interesse)
idea (pensiero)
azione (conseguenza reale).
Ma anche:
neutr3 (potenziale)
neutrale (funzionalità)
neutralizzante (utilizzo).
Ancora, come il sistema operativo frattale espans3:
legge (funzionalità)
strumento (utilizzo)
memoria (registro dell’attività).
Oppure, per la corrente elettrica:
fase (andata)
neutro (ritorno)
massa (scarico, loop).

La moneta sembra avere due sole facce, ma esiste anche la terza, che è avvolgente, sottile, compresente e raramente si manifesta seppure c’è
Ess3 da “spessore” alle altre due, e così come il terzo… gode (a livello significativo). 
Nel tradimento di coppia, s’identifica un triangolo (la forma sussiste ed insiste, anche se la coppia non partecipa interamente. È, dunque, un triangolo immanifest3):
non esiste; c’è.
Poi, hai la simmetria del corpo:
due braccia
due orecchie
due gambe…
Ma (ma) nel mezzo, c’è anche l’organo unitario della mente (diviso apparentemente in due), ad organizzare la “sincronicità” del movimento.
Ovvero, ancora tri-unità.
Il terzo elemento conferisce equilibrio, in termini di efficacia, funzionamento, senso, direzione, interesse, etc. 
Senza tale “equilibrio (controllo)”, le parti giacciono scombinate poiché disorientat3.
Ora, nell’espressione precedente, relativa ai valori della democrazia, Rossi esprime proprio tre vettori caratteristici:
libertà, uguaglianza, antifascismo
È ovvio che la lista è molto più lunga, volendo. Madopo il numero “3”, c’è come una pausa strutturale. Si riprende fiato. E il processo mentale, elabora l’informazione successiva. 
È come respirare:
inspirare (ricevi)
espirare (trasmetti)
pausa (elabori, realizzi).
Anche se... la pausa ti sembra solo un “momento”, accorgiti che sostanzialmente, ess3 è in entramb3 le due fasi precedenti, in ogni momento:
è tra l’inspirare e l’espirare
e
è tra l’espirare e l’inspirare…
Quindi, la “pausa” è un tessuto connettivo che non esiste; c’è
Senza pausa, il movimento sarebbe indistinguibile, avendo una continuità unica (come è l'interesse dominante e la dominante stess3).
Ergo: 
la pausa divide (et impera), organizzando (dando un senso) al movimento, che non è duale bensì unic3 (2 + 1 = 3). 
Di conseguenza, la pausa incarna (significa) il controllo superiore, che nell'AntiSistema è dominante (ragione fondamentale), essendo al di là della dualità del movimento (che è apparente, seppure, reale, manifest3, fisic3).
Senza pausa, la musica non avrebbe ritmo.
Senza pausa, lavoreresti sempre (accorgendoti realmente di come stai impiegando la “tua” vita, sopravvivendo in cambio del… “nulla”, nell'invenzione e controllo “a monte” del denaro).
Un, due… tre. Un, due… tre.
Un (pausa), due (pausa). Un (pausa), due (pausa)…
Il controllo è implicito, è insito, è dentro, etc.
Ovvero, “è” ubiqu3, non locale, in leva, remot3, wireless, etc. Dunque:
immanifest3 (come la pausa, che conferisce un certo tipo di equilibrio, alla suddivisione delle “cose” AntiSistemicaMente).
La conseguenza persino logica, è che deve per forza esserci un simile punto di sospensione, da cui - o attraverso cui - viene amministrata la forma reale manifesta “qua”, che diventa di conseguenza “così”. 
Di più, al fine di non credere di essere di fronte a “Dio (che è un simbolo)”, ritieni pure di immaginare una situazione informatica e di porla a livello “divin3”:
il sistema operativo frattale espans3 è l’IA
che si preoccupa funzionalmente di…
e che, essendo tri-unitari3, può essere utilizzat3 dal “pilota (grande concentrazione di massa)”, che ad esempio la metafora della Lampada di Aladino, ti ricorda a livello significativo...
“comanda padrone…”.
Quando riesci a mettere da parte il fermo corsa (artificiale) “Dio”, auto decodificandol3 per ciò che significa, allora (allora) emerge sempre più nitid3 il ricordo della dominante:
la ragione fondamentale
lo “spessore” che alimenta ogni interesse in sua vece.
Come a dire che: 
se (se) non ti accorgi del significato del luogo comune “Dio”, allora (allora) quel luogo comune diventa proprio “Dio”, con ogni asperità che ne consegue, oppure, con ogni apparenza a cui tendi a “credere”.
Ricordi?
neutr3
neutrale
neutralizzante…
Definizioni come “complottismo o bias di conferma (paranoia)”, sono parte del firewall AntiSistemico:
filtrano, bloccano, respingono, “servono”, etc.
Al fine di porre ogni puntino sulle “i”, quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 porterà a compimento l’intero senso di ciò che sta già “avanzando”, step by step:
dominante
significato
verità/giustizia sferica
atteggiamento “formulare”
frattalità espansa…
costituiscono il fondamento dell’accorgersi, ricordare e “fare”.
L’alternativa sostanziale, sempre “qua” ma (ma) “altresì”.
Nel mondo; non “del mondo”…

Hanno la possibilità di scegliere, ma comprano comunque
È una cosa reale? È accaduta davvero?
Sta ancora accadendo…
Che storia racconteranno qui?
Quella che preferiscono…”.
American Gods
Di “chi” si tratta
Credi che la fiction sia solo… fantasia?
Per ciò hai dimenticato causalmente la valenza della frattalità espansa.
La religione ispira coloro che non temono niente, a temere gli dei. Usare questo timore richiede una certa dose di casini incredibili…
Ho fatto sacrifici per raggiungere questo punto
Mi hanno consigliato di mantenere una posizione neutrale.
Neutrale. In una situazione d’ingiustizia vuol dire schierarsi con l’oppressore.
Oh, loro non sono l’oppressore. Sono la marea. Sono la gravità… Ero una storia che la gente si era dimenticata di tramandare. Mi hanno dato una pistola e hanno rimesso il potere nelle mie mani e lascia che te lo dica, ci si sente magnificamente. Ogni proiettile sparato in un film al cinema è una preghiera in mio nome. E quella preghiera gli fa venire voglia di pregare di più.
Ed è così che hai messo in franchising la tua fede?
La mia religione non ha mai dovuto essere morale…”.
American Gods
E… se (se) per “sapere (senza necessità altra)” tu puoi semplicemente “sentire”? Dai retta a... te.
By passando la necessità di comprovare (dimostrare) nella esatta maniera - attraverso cui - ti viene richiest3, a che cosa giungi sostanzialmente?
A far precipitare l’intera sovrastruttura del teatro “così (qua)”.
Alcuni storici ritengono che Leone X abbia approfittato del suo potere per elargire notevoli favori al proprio casato…
Link 
Perchè lo pensano solamente “alcuni storici”, quando è autenticamente e gerarchicamentecosì?
Fai “due conti” da te, in te… tenendo sempre “in conto” che:
tra te e te, esiste “te” (prima, durante e dopo, ogni fase).
Ieri, oggi, domani.
Passato, presente, futuro.
Tra il dire ed il fare, “c’è” di mezzo
Occorre che tu “sent3”.
Il metodo scientifico, senza “sentire”, è infatti sordo, muto, cieco. Ovvero:
“serve”.
“Fai… di diventare anche la pausa ed ogni pausa, andando a decidere dunque il tuo autentico ritmo”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2293

Nessun commento:

Posta un commento

"Fai..." un po' Te.