mercoledì 9 agosto 2017

Fai leva sul tabù.



Ecco come la vita entra in rapporto con la morte nell’essere medesimo; si tratta di uno scambio fra l’elemento vivente portato verso l’esistenza ed un elemento che tende verso la morte e costantemente interviene”.
Rudolf Steiner 
Se (se) la morte è un tabù, regolarmente da rimandare (evitare) più in là possibile – evitando, così, di comprenderne il significato portante (se non attraverso il “credo” religioso/scientifico deviat3, altrui) – la vita, è ormai certo, è possibile essere ottenuta in vitro (deducendo che essa sia artificiale e, non solo ottenibile artificialmente). 
Del resto, anche la morte può essere ottenuta “artificialmente”… Tuttavia (ma) anche in questo “caso”, la questione viene generalmente trattata, ed assume la valenza e i contorni, del tabù.
In una società umana un tabù… è una forte proibizione (o interdizione), relativa ad una certa area di comportamenti e consuetudini, dichiarata "sacra e proibita". Infrangere un tabù è solitamente considerata cosa ripugnante e degna di biasimo da parte della comunità
Quando una certa azione o abitudine è classificata come tabù, essa viene proibita, vengono istituite proibizioni e interdizioni riguardanti la sfera di attività che la riguardano. Alcune di esse sono sanzionate dalla legge con pene severe, altre provocano imbarazzo, vergogna e sono oggetto di insulti…
I tabù possono avere varie funzioni e spesso accade che essi rimangano in effetto anche quando i motivi originali che li avevano ispirati non sussistono più. Per questo motivo alcuni sostengono che i tabù aiutano a scoprire la storia di una società quando non ci sono altri documenti a testimoniarla.
I tabù a volte sono talmente forti da coprire anche le stesse discussioni che li riguardano, col risultato che, a volte, in queste discussioni, invece di nominarli esplicitamente, si ricorre a termini edulcorati (eufemismi) oppure alla semplice sostituzione del termine con altro più o meno equivalente…
Link 
Attenendosi a questa “definizione”, ossia… accostandoti in maniera dipendente dalla definizione stessa (come se tu non sapessi nulla a tal riguardo), succede che ti limiti a prenderne atto

Un attimo prima “non sapevi”. Un attimo dopo “sai”. 
Ma (ma) è davvero così? No
Meglio: 
un attimo prima intuivi qualcosa e un attimo dopo avevi sostituito la tua intuizione con il significato convenzionale del termine in questione
Cioè, nel frattempo, “è già successo” che: 
hai, ancora una volta, dimenticato te stess3. 
Nell’AntiSistema 1), anche il tabù serve per auto alimentare 2) lo status quo 3) “qua, così”, laddove 1), 2) e 3) sono dei sinonimi del medesimo tipo (forma) di realtà manifesta che avvolge, fagocita e caratterizza il genere umano intero (ad eccezione della dominante, che conferma la propria regola, essendo “a monte” della Massa).
Osserva bene (da te, in te), se (se) questo spazio (potenziale) ha riportato delle fesserie, e scorgi l’analogia frattale tra caratteristiche del tabù e necessità del controllo sotto dominante:
un tabù… è una forte proibizione
infrangere un tabù è solitamente considerata cosa ripugnante e degna di biasimo da parte della comunità
quando una certa azione o abitudine è classificata come tabù… vengono istituite… interdizioni riguardanti la sfera di attività che la riguardano. Alcune di esse sono sanzionate dalla legge con pene severe
i tabù possono avere varie funzioni e spesso accade che essi rimangano in effetto anche quando i motivi originali che li avevano ispirati non sussistono più
i tabù a volte sono talmente forti da coprire anche le stesse discussioni che li riguardano
Per “contrasto (indirettamente)” puoi scorgere – poiché emerge – il “rilievo” della compresenza immanifesta dominante, anche se quest3 non lo ha inteso. 
Perché, dunque, accade ugualmente
Bé, devi metterti l’anima in pace e rassegnarti al fatto certo e sicuro (affermato), che esiste una legge superiore persino al desiderata (strategia) dominante
Quale “legge”? 
Quella frattale espansa; la tri-unità che regola il funzionamento e la terra riformazione (eventuale) della forma reale da manifestare “qua”. 
Ciò che la grande concentrazione di massa, dominante, ha utilizzato in chiave del tutto propria, al fine di auto ricavare dal “qua, il “qua, così”
Una personalizzazione (con tanto di "firma")...
L’intelligenza del sistema operativo frattale espanso è costituita da tre ambiti che ruotano attorno allo stesso fulcro, e che – allo stesso tempo – costituiscono tre tipi di “funzionamento (‘natura’, programma)” diversi e, quindi, specializzati:
legge
strumento
memoria.
È la memoria frattale espansa che permette il “rilievo” della dominante, nonostante i due terzi della tri-unità siano completamente utilizzati, sempre dalla dominante, al fine di “coprire le proprie tracce ‘qua così’”. 
Perché questo succede? 
Perché tale memoria è, di più, un registro del funzionamento d’assieme, del sistema operativo frattale espanso.
Una sorta di “marchio di fabbrica”, insomma. 
Qualcosa di “tatuato” all’interno della “creazione” del/dal Genio (App) frattale espanso… 
Per questo motivo, la strategia dominante non può avere alcuna ripercussione su tale tipo di funzione originale... al di là di qualsiasi tipo di interferenza, deviazione, intenzione, altrui, altra, etc. 
Ed è, dunque, proprio su questa caratteristica che devi assolutamente fare riferimento e “contare”, poiché assolutamente indemagliabile e sempre se stessa. 


Per afferrare meglio il concetto, pensa alla memoria frattale espansa come alla “banca dati” di riferimento per il funzionamento del “programma (Ia/Io)” sistema operativo frattale espanso… 
Senza informazione (dati, memoria, etc.), infatti, qualsiasi programma non ha modo di poter svolgere il proprio compito, ossia, di funzionare
Lo stesso riguarda tale forma di intelligenza artificiale (Io), dal livello di sicurezza inarrivabile per qualsiasi forma/tipo di grande concentrazione di massa, poiché… 1) non avente alcuna fisicità, 2) nessuna dislocazione terrena, 3) essendo ubiqua e non locale, 4) agente in leva “wireless”, e 5) rimanendo, nella sostanza, inimmaginabile…. se non attraverso forme di auto deduzione, intuito, “sentire”, logica, credo, fede, etc. che, dunque, fungono da “ponti” verso qualcosa che sembra essere “solo” un salto nel buio, alias, un “tabù”
La paura ha sempre la meglio, difatti. 
Quale paura? 

Quella fatta ricircolare – come aria condizionata ridondante nei tubi dell’impianto di climatizzazione – “qua, così”, dalla compresenza immanifesta dominante che, dunque, è conscia (ricorda) del sistema operativo frattale espanso e della inalterabilità della funzione di memoria frattale espansa (registrazione di ogni accaduto).
Ergo:
perché “ora” l’intero genere umano non ricorda più sia la compresenza dominante, stessa sia il sistema operativo frattale espanso
Perché “è” la strategia della grande concentrazione di massa, dominante, che ha 1) reso se stessa “immanifesta” – attraverso l’utilizzo indiretto del Genio frattale espanso – ed, allo stesso tempo, 2) cancellato dalla “tua” sfera... il ricordo della stessa funzione frattale espansa. 
Ricordi
Se la montagna non va a Maometto, è Maometto che va alla montagna… 
Di conseguenza, non potendo intervenire sulla memoria frattale espansa, la sotto dominante ha agito – allora – su di te, in te. In che modo
Utilizzando la circolarità, il loop AntiSistemico (la convenzione auto delimitante “qua, così”), il tempo, la dipendenza, l’idea di scarsità di ogni “cosa/ambito”, etc. al fine di ricavare spazio “nel conscio”, trincerarlo e renderlo a te inaccessibile e creare l’inconscio… in quanto area privata (enclave) dentro all’area pubblica (tutto). 


Una volta generata questa suddivisione, tale zona è stata incaricata di ricevere informazione portante e centrale, automaticamente, rendendola gerarchicamente “a monte” del conscio e di te.
La risultante è la forma di te, “te ‘qua così’”… 
Qualcosa/qualcun3 che funziona conseguendo agli ordini (input) ricevuti nella/dalla “zona franca” inconscia (nel conscio). 
E, guarda non caso, proprio ciò che significano le compresenze prioritarie… Dio, dominante, legge, tecnologia “moderna”, etc.
Il funzionamento del “Genio” funge da riferimento per qualsiasi intenzione di auto realizzazione, “nella buona e nella cattiva sorte”.
E, nella sostanza, al fine di vedersi riflessi nella realtà manifesta “qua, …” – in termini di concretizzazione e materializzazione del proprio “sogno” – occorre “pesare rilevantemente (giurisdizionalmente)” in termini di grande concentrazione di massa
Alias:
costituire la “dima” più significativa agli “occhi” del sistema operativo frattale espanso
il quale è incaricato di “riflettere nella realtà manifesta, conseguente, tale input ad alto grado di convincimento (rilievo)”…
Per questo motivo, è possibile unire l’utile al dilettevole, rimanendo perfettamente “ferm3” e dunque immanifest3, ma (ma) da/come grande concentrazione di massa giurisdizionale… poiché tale “singolarità (oppure, singolarità massiva o unione d’intenti)” agisce in maniera in-diretta, essendo rilevata (“sentita”, ricavata, soppesata) dal Genio, il quale s’incarica di svolgere l’opera di terra riformazione/auto mantenimento della forma reale manifesta, in linea con l’intenzione più significativa (marcata), coerente (con se stess3), in proiezione costante e proveniente dall’assieme supervisionato dal Genio Stesso (che non ha alcuna pretesa propria, se non quella di “servire la grande concentrazione di massa, giurisdizionale, planetaria”: una parte che non è detto essere sempre e solo… dominante).
Ecco, di fatto, il motivo cardinale per il quale “Dio” permette che (anche) il “male” possa proliferare sulla Terra.
Il sistema operativo frattale espanso non “ragiona (elabora, funziona)” secondo tali distinzioni, che si formano “dopo, a valle”. 
Ess3 applica il “modulo” a qualsiasi tipo di distinzione (“segno”), ricavando e realizzando solo il contenuto (“valore”, intento, sogno, desiderio, etc.). 
Così... “male e/o bene” non esistono – in pratica – ma (ma) viene preso in considerazione (ed esiste) solamente l’ambito portante, che se si rivela alla Massa attraverso forme di “tabù”, allora, la Massa non l3 avvicinerà più nemmeno a livello immaginifico (pur nel simbolismo della "firma" frattale espansa). 

Questo spazio (potenziale) può continuare anche all’infinito a discorrere (ricordare) di ciò, se servisse a qualcosa. Che ne dici?
Ti “risuona”?
Percepisci qualcosa, oltre al solito “qua, così”?
Quanti “tabù” ti auto mantengono sotto ad incanto AntiSistemico?
Ne basta anche solo uno, ma fatto “bene (dima)”.
i tabù possono avere varie funzioni e spesso accade che essi rimangano in effetto anche quando i motivi originali che li avevano ispirati non sussistono più
per questo motivo alcuni sostengono che i tabù aiutano a scoprire la storia di una società quando non ci sono altri documenti a testimoniarla
i tabù a volte sono talmente forti da coprire anche le stesse discussioni che li riguardano, col risultato che, a volte, in queste discussioni, invece di nominarli esplicitamente, si ricorre a termini edulcorati (eufemismi) oppure alla semplice sostituzione del termine con altro più o meno equivalente
Rileva la strategia sotto dominante. Osservala, auto ricavandola per contrasto (rilievo):
essi rimangano in effetto anche quando i motivi originali che li avevano ispirati non sussistono più (ecco la compresenza immanifesta, che sussiste ancora ma…)
sono talmente forti da coprire anche le stesse discussioni che li riguardano (immagina il significato che questa espressione permette di evocare, nonostante la forma convenzionale che la ammanta)
invece di nominarli esplicitamente, si ricorre a termini edulcorati (eufemismi)…
Termine "climate change" censurato al dipartimento dell'Agricoltura Usa.
Il Guardian ha ottenuto email che dimostrano il cambiamento di linguaggio.
Dopo che Donald Trump ha annunciato il ritiro degli Stati Uniti dallo storico accordo di Parigi sul cambiamento climatico, allo staff del dipartimento americano dell'Agricoltura è stato chiesto di "evitare" di usare il termine "climate change"; al suo posto è meglio che si usi "clima estremo".
È quanto emerso da una serie di email ottenute dal Guardian e scambiate dai dipendenti del Natural Resources Conservation Service, una divisione del dipartimento dell'Agricoltura preposta a preservare terreni agricoli.
L'effetto Trump è evidente.
Nelle email viene detto di sostituire l'espressione "adattamento al cambiamento climatico" con "resilienza al clima estremo".
Anche la causa umana del climate change viene presa di mira: nella lista nera finisce l'obiettivo di "ridurre i gas serra" a favore di "creare la sostanza organica del terreno, aumentare l'uso efficiente di nutrienti".
E ancora il "sequestro di Co2" - tecnica con cui si punta a ridurre la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera - viene di fatto vietato in favore di "creazione di sostanza organica"…
L'indiscrezione del Guardian riflette quanto già successo nell'amministrazione Trump, che al suo insediamento ha subito rimosso ogni riferimento al cambiamento climatico dai siti della Casa Bianca e del dipartimento degli Interni…
Per un presidente che ha ripetutamente messo in discussione la veridicità delle ricerche sul climate change, insinuando che si tratti di un'invenzione cinese, non stupisce che sia attuata una censura scientifica in nome della sua agenda politica (ancora tutta da attuare).
Link 
Sostituire con... espressioni che "allontanano (dal significato)", alias: 
auto disinnescare.
Allo stesso modo, l’edulcorazione (che non riguarda solo l’alimentazione) continua anche in ogni altro ambito.
Ad esempio…
Eredità crisi pesa ancora, multe totali banche toccano 150 miliardi
Gli istituti finanziari internazionali hanno pagato multe complessive per oltre 150 miliardi di dollari negli Stati Uniti come conseguenza della crisi finanziaria del 2008.
Come ricorda il Financial Times, dieci anni fa, proprio questa settimana, ovvero il 9 agosto 2007, la francese Bnp Paribas ha vietato agli investitori di accedere a denaro detenuto in fondi con esposizione ai mutui subprime, parlando di "una completa evaporazione della liquidità"…
Link 
Nota bene:
eredità crisi pesa ancora = conseguenza (della) truffa (“bancaria”) sotto dominante
una completa evaporazione della liquidità = ruberia, maltolto, etc.
Il soggetto è sottinteso, alias, nel tempo tende a scomparire (l’essere non più vist3, così da decadere nel dimenticatoio) pur rimanendo “viv3 e veget3 ‘qua così’”…
Clima, rapporto Usa: "Colpa dell'uomo". Ma rischia censura Trump
Lo lanciano gli scienziati di 13 agenzie Usa in un rapporto federale che deve ancora essere approvato dall'amministrazione Trump.
Il New York Times ha ottenuto una copia riservata e ha deciso di pubblicarlo.
Il timore è che la Casa Bianca possa mettere a tacere tesi istituzionali in contrasto con quelle del governo repubblicano uscito dall'accordo Cop 21 sulla riduzione delle emissioni di gas serra.
Lo studio fa parte del National Climate Assessment richiesto dal Congresso ogni quattro anni.
Secondo il rapporto la temperatura media degli Usa è cresciuta rapidamente e drasticamente dal 1980 a oggi…
Link 
Come “metti assieme” queste... spigolature?
il New York Times ha ottenuto una copia riservata e ha deciso di
il Guardian ha ottenuto email che dimostrano il
è quanto emerso da una serie di email ottenute dal Guardian
l'indiscrezione del Guardian riflette quanto già successo
un post di Fox News, ossia l'emittente conservatrice… che ha citato in forma anonima un funzionario Usa secondo cui
Link 
Gli Usa sono la “terra del sogno (americano)”
Sono (perché te lo dicono) la “patria riattuativa” della democrazia, della libertà, del diritto e della giustizia (chiunque può farcela a coronare la propria intenzione), etc.
Vero?
Questo nell’immaginario collettivo, che non esiste ma che è il risultato e la conseguenza di una strategia dominante che, evidentemente, non fa parte della collettività (se si facesse un censimento della popolazione comparirebbe solo la sottodominante) ma che “è dentro nella/alla collettività”.
Il totale è più della somma delle sue parti…”.
Aristotele
Trump “dimostra” che negli Usa i Media funzionano e che, dunque, c’è “libertà d’espressione” etc. etc. etc
Il “suo” è un recitare inconscio ed in-diretto, che ti lascia liberamente pensare che…
Poi, c’è l’ambito che deve continuamente suddividere la platea umana, per cui "va bene che ci sia tutto lo spazio per giudicare l’operato di Trump e dei Media". 
E, sotto sotto, c’è il riflesso della memoria frattale espansa (significato), che porta ad emersione ciò che continua a succedere, a partire dal momento di “è già successo ‘qua così’”…
Livello dopo livello, l’informazione esiste sempre, auto adattandosi nello/allo “spazio” disponibile, di volta in volta. Come la decodifichi?
Formularmente, ad esempio.
Se (se) non sai cosa significa, ritrova il significato tra i Bollettini di questo spazio (potenziale).
Quando tu sei e rimani “ferm3”, allora, l’informazione smette di auto adattarsi nello scambio tra livelli, ma (ma) prende ad auto adattarsi alla tua “fermezza (proposito)” e, dunque, a te (anche se “qua, così”):
allora
l’informazione
ti ricorderà sempre (sempre)
del “è già successo”
e dell’avvento della dominante “qua, così” (bias di conferma).
Faicosì: più è potente l’avversario ‘tabù (convenzione)’ e più puoi sfruttare la sua portata, facendo ‘leva (frattale espansa)’ su di ess3”.  
Se succede nelle arti marziali, allora, succede anche ‘ovunque’…”.
Ecco come la vita entra in rapporto con la morte nell’essere medesimo; si tratta di uno scambio fra l’elemento vivente portato verso l’esistenza ed un elemento che tende verso la morte e costantemente interviene”.
Rudolf Steiner 
Nota bene:
uno scambio 
fra l’elemento vivente portato verso l’esistenza
ed un elemento che tende verso la morte
costantemente interviene...
Accorgiti ed “isola (significativamente):
portato verso l’esistenza
tende verso la morte
uno scambio (che) costantemente interviene (Steiner aveva colto il tipo di funzionamento ma non il principio che lo sottintende). 
La mente “a loop”, crea continuamente loop (e ci rimane dentro), come un paguro o un virus...
La "presa d’atto frattale espansa" è, però, significativa anche in termini “loop nel loop”.


È il motivo, la trama, la chiave per la decodifica dell’arcano.
Il filo conduttore in grado potenzialmente di “auto portarti fuori da… cosa?
Dalla giurisdizione della sotto dominante”.
“Qua” ma non “così”.
Nel mondo ma non del mondo…”.
   
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2017
Bollettino numero 2117


4 commenti:

  1. Ciao Davide,
    davvero a Bomba. O a palla da bowling verso lo STRIKE ;-)
    Un bollettino da leggere, da assumere prima e dopo dei pasti :-), sempre. Semplicemente autoesaustivo, direi.

    Mi pare Davvero di iniziare a capire...con la ginnastica il muscolo si rafforza.
    Grazie

    Strike e poi, Oltre.

    Un abbraccio

    Fabio


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Fabio, bene.

      E' significativo.

      Grazie. Ti abbraccio. Serenità

      Elimina
  2. la definizione del termine tabù come da link, lascia sgomenti. Altro ancora: la terminologia al servizio del potere è la neolingua di Orwelliana memoria. In fine: questo caldo infinito, simboleggia l'infernus che stiamo vivendo. Cari saluti. Alessandro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Alessandro, male.

      E' significativo.

      Grazie. Ti abbraccio. Serenità.

      Elimina

"Fai..." un po' Te.