martedì 8 agosto 2017

Auto ricavati da te.



Come è possibile instaurare una comunicazione efficace (sostanziale), quando all’apparenza sai già tutto (poichè te lo dicono)
Quando l’informazione esiste ma (ma) si limita a confonderti, piuttosto che il contrario. 
Quando ti raggiunge “verità” sotto forma di abitudine, alias, attraverso un manto di codifica (filtro) di parte. 
Quale “parte”
Quale se (se) sembrano esistere molte parti “qua, così”... 
Del resto, l’orientamento della/alla politica (destro, centro, sinistra “ieri” e centrodestra e centrosinistra “oggi”) dimostra proprio che una lottizzazione della realtà manifesta è “già” avvenuta
Dunque, come ti spieghi che, all'opposto, esiste solo una parte... con la Massa (sullo sfondo)? 
Semplice: 
non te lo spieghi. 
Infatti, affermare che qualcosa/qualcun3 è “di parte”, non significa ammettere che “esiste sempre e solo una parte”, bensì, significa che esiste una separazione dell’insieme, in parti “diverse”
Così, l’essere “di parte” perde il suo senso post “è già successo (avvento della sotto dominante)” ed il risultato è il dubbio:
una sorta di Applicazione che si auto installa nella mente, così come un agente virale si trasporta da “caso in caso”. 

Ritornando all’incipit del presente Bollettino:
come è possibile instaurare una comunicazione efficace (sostanziale), quando all’apparenza ‘sai già tutto (poiché te lo dicono)?
Un simile “collegamento” è, ormai, basato sulla distribuzione gerarchica “fatto, agenzia di stampa, utente”, con “nel mezzo” – tra il fatto ed il suo racconto e distribuzione – un filtro per l’orientamento della notizia. 
Quando, “a valle”, la cronaca si trasforma in un articolo da leggere… assume infinite tinte per altrettanti “cervelli”.
Non solo ogni testata applica se stessa alla notizia ma (ma), allo stesso tempo, ogni singolarità recepisce e rielabora il contenuto attraverso “se stessa”. 
La catena distributiva, allora, diventa qualcosa per la diffusione “a pioggia” dei fatti che sono già successi, e che regolarmente assumono sembianze diverse se (se) la Massa è resa in qualche modo dubbiosa, relativamente alla portata della tal notizia, rapportata alla tal “testata giornalistica (di parte)”. 
Ergo:
è l’esistenza stessa della separazione ideologica, tra i Media (appartenenza), che rende possibile il dubitare di qualsiasi riporto dell’informazione stessa.
Insomma, “a pensare male non ci metti troppo” in una simile situazione di auto separazione “in casa ‘qua così’”. 


Essere “di parte”, allora, significa fare parte di una delle svariate parti? 
Oppure, significa che esiste una sola parte, di fatto
È ovvio:
i due aspetti, allo stesso tempo.
Ma (ma), di più, nella gerarchia (che puoi osservare ovunque) due caratteristiche simili non possono (non sono) essere considerabili anche dal punto della contemporaneità, in termini di origine e derivazione (laddove, l’origine è una... così come la relativa conseguenza/derivazione). 
Come ti accorgi che esiste una sola “parte ‘qua così’”… e che, dunque, l’essere di parte codifica proprio questa, unica, parte che – in qualche modo – non sembra nemmeno esistere, se non attraverso il suo riflesso nell’ambiente, nella società e nell’atteggiamento “delle parti”? 
Te ne accorgi decodificando “formularmente” tutto ciò che continua ad accadere (non essendo solo abitudine ma, di più, informazione frattale espansa, memoria, eco, risultato, logica, effetto, comprovazione, denuncia, etc.).
La sotto dominante è reale tanto quanto te, “qua, così”.
Dove per sotto dominante (scritta con lo spazio in mezzo) significa:
l’essere sotto 1) alla dominante, 2) nella gerarchia e 3) nella strategia, che 4) funge da agente motorio sottodominante (qualsiasi persona, potenzialmente). 

Ossia, il binomio sotto dominante è composto dalla sola parte (che “conta”) dominante… con la sottodominante che agisce come “braccio operativo inconscio”. 
Inoltre, la sottodominante è una, ma (ma) costituisce una tipologia (famiglia) comportamentale, per cui… nella realtà manifesta “qua, così” la sottodominante è l’impianto (dima) che “arruola” continuamente singolarità, sfilandola dalla Massa (che, allo stesso tempo, è una… ma formata da oltre sette miliardi di esseri umani) pur essendo ancora Massa. 
Il “a monte” caratterizza (è rifless3) il “a valle”.
Se (se) non inquadri la successione d’eventi, da una simile portata del significato, di conseguenza vivrai il dubbio, nel dubbio, scambiando tutto ciò per verità di parte, laddove non riesci mai a mettere a fuoco detta “parte”
E senza avere una simile nitidezza d’idee, il tuo cammino sarà deviato e, dunque, “tuo”. 
Nel dubbio, allora, “mira sempre alto”:
immagina “la parte (unica)” che s’ammanta di tutte le altre, diventando d’assieme… dimenticanza, convenzione, noia… status quo “qua, così”.
Invece di evitare come la peste anche il solo minimo pensiero relativo all’esistenza di una sola parte (al comando globale delle operazioni), osa finalmente immaginare esattamente al/il contrario:
la compresenza immanifesta dominante.
Osserverai, nel tempo, un’analogia in tutto te stess3, relativamente a qualsiasi ambito della tua sfera interna/esterna: 
come una sorta di riunificazione generale delle parti, a riformare qualcosa che “è” un’unica parte (te stess3). 

Qualcosa che, ad esempio, a livello orografico planetario è “già success3” - al contrario (in altra "fase") - allorquando dalla Pangea si sono formati, per auto separazione, tutti i continenti attuali. 
Il tuo “ritorno al passato” instaurerebbe un comando frattale espanso, inverso, rispetto a questa tendenza auto separazionista (qualcosa che, se ci pensi bene, spacca il blocco originario in tanti blocchi minori, che si allontanano per, prima o poi, ritornare a compattarsi/scontrarsi nuovamente, essendo – ti dicono – la Terra, una sfera).
“Qua, così” è come se… tu fossi su un mezzo lanciato verso una sola ed unica direzione e, nel frattempo, dovessi “ingannare il tempo”, non ricordandoti più del senso impostato lungo la direzione del "viaggio".
Avendo già dimenticato di essere in viaggio, ma (ma) con una parte di/in te che non lo può mai del tutto scordare
E... con una parte dominante che fa di tutto, invece, per auto manutenerti costantemente distante da te stess3… 
Ecco, di conseguenza, tutto lo spazio (senso, motivazione, origine) per il dubbio, ottenuto democraticamente e liberamente attraverso l’assunzione di verità di parte.
Questa è “comunicazione efficace (sostanziale)”. 
Anche se, per ora... non ti sembra. 

Questa è “comunicazione monotematica (cruciale, portante e centrale)”, poiché… è sempre coerente e “sul pezzo”.
Anche se, per ora, ti annoia
Immagina, allora, un esercito invasore (non alle porte della città, ma dentro alla città) che è presente, coi propri soldati, mentre tu continui a sopravvivere attraverso a detto costante controllo.
Ti sembrerebbe “normale”?
Ti annoieresti?
Ti abitueresti anche a ciò? No.
La Massa formerebbe regolarmente singolarità che si opporrebbero ad una simile e “viva (interferente)” compresenza
Infatti, il solo vedere i soldati... farebbe letteralmente “fumare” l’attività di reazione agli stessi
E, infatti, questa è una strategia superata
“Ora”, il controllo è esercitato diversamente... “ad immagine e somiglianza”, guarda non caso, proprio della strategia dominante (una compresenza immanifesta) regolarmente “fuori da ogni radar ‘qua così’”.
Se (se) osservi il significato della “moderna” tecnologia, ti accorgerai che essa incarna proprio la realtà della strategia dominante:
ubiqua
non locale
in leva
wireless, etc.
Su ciò devi essere assolutamente cert3, pena il continuare a loopare “qua, così”, inerzialmente
Sì, perché… è diverso dal continuare a loopare “qua, così”, dopo esserti accort3 di… Ok?
È nel tempo che, poi, proporzionalmente accade qualcosa…
Sei mesi dopo il suo insediamento alla Casa Bianca, la popolarità del presidente Donald Trump è scesa al suo livello più basso. Solo il 38% degli americani approva infatti l’operato di Trump, secondo l’ultimo sondaggio compiuto da Ssrs per la Cnn.
Il 56% dei cittadini interpellati, invece, ha detto di non approvare le scelte del presidente
Trump, da parte sua, ha criticato i sondaggi di quelle che definisce “fake news”
Link 
Sei sempre (sempre) nel dubbio. 
Alias, non ti puoi fidare di nessun3. Tuttavia, per forza di cose, "credi" in qualcosa/qualcun3 "qua, così", poiché sei chiamat3 a votare e a prendere posizione (schierarti ed appartenere).
Dal momento in cui, il “sondaggio” non lo hai fatto tu e, dunque, non puoi mai (mai) essere sicur3 che i dati riportati siano veri (e anche se lo sono, possono essere il frutto della base “di riferimento”, che può essere stata raccolta proprio per corroborare il tal risultato, preventivato in fase di commissione del sondaggio stesso, in quanto forma di influenza marketing ombra).
La Commissione sottolinea come molti servizi attivati su cellulari pubblici siano probabilmente frutto di truffe, quei servizi che si attivano senza che l’utente ne sia a conoscenza.
Ma a vedere l’utilizzo fatto dagli amministratori pubblici dei propri cellulari questa percentuale sembra assai minima, rispetto a un utilizzo volontario che fa ipotizzare il reato di peculato.
Perché call center, home banking, televoto, scommesse e siti porno non fanno parte di quelle opzioni per i quali i cellulari pubblici andrebbero utilizzati
Link 
Come può succedere?
servizi che si attivano senza che l’utente ne sia a conoscenza
perché… non fanno parte di quelle opzioni per i quali i cellulari pubblici andrebbero utilizzati (ecco il perché).
Se (se) “tu” eviti di… di conseguenza, certe “trappole” non hanno più nemmeno senso. 
È il meccanismo “tentazione, corruzione (trappola)”. 
Qualcosa che puoi evitare senz’altro. Vero? 
Così, quando massivamente certe “vie” non sono più battute, tutte le infrastrutture erette proprio perché contavano su di te, diventano fatiscenti ed alla fine crollano (come succede alla consapevolezza, quando certe vie del ricordo vengono abbandonate per qualche motivo). 
In questo senso, sino a quando – ad esempio – Las Vegas continuerà ad essere “alimentata”, allora significherà che “nulla è cambiato”.
Del resto, non è così difficile abbandonarla (non risentire più del suo effetto di richiamo):
è nel deserto.
Chi controlla il “processo”? 
Quando eviti di farlo direttamente, tu… succede che il controllo viene preso da… un’altra “parte”, che esiste al di là di ogni “tuo” dubbio. 
Una parte che controlla tutt3, in maniera sottile e non dimostrabile, seguendo la “prassi”
Ma (ma) qualcosa che ha un effetto e, dunque, un significato… che puoi decodificare da te a livello frattale espanso.
Tim, Vivendi alla Consob: non esercitiamo un controllo di fatto.
Vivendi conferma di “non esercitare alcun controllo di fatto su Telecom Italia ai sensi dell’art. 93 del Testo unico della finanza e dell’art. 2359 del codice civile”.
La partecipazione detenuta in Telecom Italia, infatti, “non è sufficiente a determinare alcuno stabile esercizio di una influenza dominante sulle assemblee dei soci di Telecom Italia”.
È quanto scrive Vivendi su richiesta della Consob.
Link 
non esercitiamo un controllo di fatto…
ai sensi dell’art. 93 della finanza e dell’art. 2359 del codice civile
la partecipazione detenuta in… infatti… non è sufficiente a determinare alcuno stabile esercizio di una influenza dominante su…
Ok?
Nota bene “come funziona”.
Ed, allo stesso tempo, accorgiti di questa verità, nella verità:
non esercitiamo un controllo di fatto…
la partecipazione detenuta in… infatti… non è sufficiente a…
Certamente
Perché Vivendi è una sottodominante. Non è la dominante.
Quindi, è vero 1) quello che afferma Vivendi, sia 2) per quanto riguarda l’interpretazione del regolamento, sia 3) per quanto riguarda il significato che esprime inconsciamente
Eppure, allo stesso tempo (ma ordinato gerarchicamente)... Vivendi controlla Telecom Italia, attraverso il “minimo sforzo (permesso proprio dalla legge)”.
Ci sono livelli e livelli di verità
Ma (ma) uno solo a livello di gerarchia dominante.
Dipende da quale prospettiva inquadri tutto ciò.
Indovina indovinello… quale è – “qua, così” - il “tuo” livello?
Quello “di mezzo”.
Tim, Vivendi: direzione e coordinamento non sono controllo di fatto.
Le norme riguardanti l’attività di direzione e coordinamento in Tim “sono finalizzate a definire e ad assicurare adeguata evidenza dei doveri e delle responsabilità derivanti dall’esercizio fattuale, da parte di un socio, di un’attività imprenditoriale e di direzione a livello manageriale”.
Lo scrive Vivendi su richiesta della Consob precisando che al contrario, le norme sul controllo di fatto, ai sensi “dell’articolo 2359 del codice civile, sono applicabili solo in caso di una stabile posizione di controllo esercitato a livello assembleare, insussistente nel caso di specie”.
Link 
Lo “vedi”? 
L’esercito invasore non è più “di moda”
È molto meglio, infatti, ricorrere ad altra strategia. 
Ad esempio, l’avere concepito la necessità della legge, ha permesso di descrivere la legge, ad hoc, proprio per fare a meno degli eserciti in armi, pur contando sul medesimo effetto, in termini di efficacia sotto dominante.
Il processo, anzi, si è raffinato sino al punto che, “ora”, puoi continuare a sopravvivere in libertà, democrazia, giustizia… facendo affidamento sulla legge.
Quale superiore forma di “incanto (o piano strategico aziendale)” riconosci?
Nel “dubbio”, le parti rimangono nei ranghi, si schierano tra le righe, nelle fila… perdendo la propria identità ed assumendo quella derivante dal tipo di “uniforme”... più che indossata, incarnata nel tempo. 
E l’appartenenza diventa una questione di normalità (moda, necessità, dipendenza, conseguenza, sopravvivenza, mancanza di alternativa sostanziale manifesta, etc.).
Usa, Pence e la campagna ombra per le presidenziali del 2020: lui nega
”Le affermazioni di quell’articolo sono categoricamente false e rappresentano solo l’ultimo tentativo dei media di dividere questa amministrazione” si legge nella nota.
Qualunque ‘fake news’ possa arrivare, il mio intero team continuerà a concentrare tutti i suoi sforzi nel portare avanti l’agenda del presidente per vederlo rieletto nel 2020. Qualunque suggerimento diverso è risibile e assurdo”.
Danielle Rhoades, una portavoce del Times, ha replicato:
abbiamo fiducia nell’accuratezza del nostro giornalismo e lasceremo che l’articolo parli da solo”...
Pence ha creato un’organizzazione di raccolta fondi, Great America Committee, e ha ospitato nella sua residenza vari grandi finanziatori del Grand Old Party, tra cui gli emissari dei fratelli Koch, miliardari conservatori generosissimi con i repubblicani
Tra gli altri esponenti repubblicani che hanno visitato gli stati chiave per le primarie repubblicane o si sono presentati ai finanziatori ci sono il governatore dell’Ohio John Kasich, che ha corso già nel 2016, e i senatori Tom Cotton dell’Arkansas e Ben Sasse del Nebraska.
Nikki Haley, ambasciatore all’Onu, si sta avvalendo della collaborazione di un sondaggista e ha stretto contatti con gli uomini di Wall Street.
Link 
Come funziona”? 
Lo puoi ricordare, a partire da informazione di questo tipo che, paradossalmente, ti apre gli occhi e la coscienza.
Se (se) in te avesse ancora effetto un simile modo di riportarti il funzionamento delle “cose”, allora significherebbe che sei già fuori dal contesto “incanto ‘qua così’”. 
Perché è oltremodo chiaro “come funziona”
Anche se “non lo puoi provare in un’aula di tribunale (perché nessun3 ti darebbe retta)”. 
Infatti, non è “lì” che devi recarti. 
È il livello di accortezza (consapevolezza) che deve crescere, come la marea, al fine di portare ad emersione (sulla riva) ogni tipo di “scheletro (dima)” esistente in loco
Al tal pro, l’informazione che giunge sempre e comunque sino a/in te, va decodificata “formularmente”, in maniera tale da depurarla da ogni interferenza, che viene sempre meno allorquando vai regolarmente al significato portante, avio trasmesso, attraverso l’informazione (eco, memoria frattale espansa) stessa. 
Usa: morto a 98 anni Kirk Kerkorian. Finanziò la Las Vegas dei casinò
È morto Kirk Kerkorian, leggendario investitore miliardario… Aveva 98 anni e si è spento nella sua casa di Los Angeles.
Kerkorian è stato anche uno dei principali finanziatori della moderna Las Vegas, e di diversi casinò
Nel 1969 aveva comprato Mgm Studios, di cui controllava ancora una parte.
Kerkorian… nel corso della sua vita ha fondato un’organizzazione no profit attraverso la quale ha donato oltre un miliardo di dollari a progetti di sviluppo nel paese.
Link 
L’azienda “Las Vegas” quanto avrà fruttato, ossia, sfruttato la Massa, nel corso dei decenni?
Lo capisci dall’entità di quanto ha donato Kerkorian, nel corso della “propria” vita… Ok?
È un rapporto piuttosto esatto (dedotto quanto recuperato attraverso la minore tassazione, derivante dalle donazioni stesse)…
Wells Fargo avverte: conti fantasma forse superiori alle stime.
Lo scandalo di conti fantasma che ha colpito Wells Fargo non sembra essere finito. La banca di San Francisco (California), ha ammesso che il numero di quei conti potrebbe essere superiore a quanto comunicato.
“Potremmo non avere ancora visto la fine di questo scandalo”, ha avvertito l’istituto di credito in un documento depositato presso l’autorità di borsa Usa.
In esso Wells Fargo ha anche detto che i 3,3 miliardi di dollari di riserve accantonate per spese legali potrebbero non essere sufficienti
Link 
I “conti fantasma” sono pezzi di strategia che, ciclicamente, si rinnova… lasciandoli decadere nel calderone finale dello “scandalo”. 
È come il mangiare, digerire eandare in bagno.
Per, poi, ritornare nuovamente a mangiare.
Nella sostanza, l’industria bancaria è sempre ricolma di “conigli dal cilindro”, essendo come il “gioco delle tre carte”:
una banca è per sempre, “qua, così”.
Bagnoli, Gentiloni: progetto di rigenerazione impressionante.
“Siamo di fronte ad una grande operazione di rigenerazione urbana… davvero impressionante per le dimensioni dell’area, che mira a tutelare innanzitutto la salute dei cittadini con il recupero ambientale.
Il governo continuerà ad assumersi le proprie responsabilità, come ha già fatto negli ultimi anni.
Siamo arrivati a questo punto grazie al lavoro che è stato fatto in questa cabina di regia e l’attuazione del progetto molto dipenderà proprio dall’intesa che continuerà ad esserci tra le istituzioni.
La competitività e vivibilità delle nostre aree urbane dipende anche dalla realizzazione di grandi progetti come questo…”.
Link 
Wells Fargo ha anche detto che i 3,3 miliardi di dollari di riserve accantonate per spese legali potrebbero non essere sufficienti (gli “avvoltoi” fanno parte della catena alimentare. A loro basta trovare da mangiare. Non importa chi, cosa o… quale “parte”).
Così come succede al cadavere, che viene definito “senza vita” ma che, in realtà, è sede di un “traffico” intensissimo… 
La “rigenerazione” è l’ostensione di un velo d’apparenza, dall’alto grado di auto convincimento (come fare le pulizie di casa, riorganizzare le proprie “cose” o svuotare la cantina, conferisce un grande senso di soddisfazione personale).
Davvero impressionante per le dimensioni dell’area...”. 
Infatti, si tratta 1) dell’intero spazio planetario, 2) di un’unica parte (dominante), 3) della relativa strategia (assoluta) a tutto campo, 4) della memoria frattale espansa e 5) di… te non solo “qua, così”.
“Tu” sei parte della Massa umana? 
Di più, sei… Tu.
Ricavalo certamente, senza dubbio alcuno.
Questa è “comunicazione efficace (sostanziale)”…
“Fai… che ti auto ricordi di te”.  
  
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2017
Bollettino numero 2116
prospettivavita@gmail.com

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