Dorota Mytych |
Brexit, Elisabetta II parla dopo il voto: "Sono ancora viva"..."In ogni caso, io sono ancora viva".
A cosa volesse riferirsi esattamente non è dato sapere, ma certamente le parole della regina Elisabetta II fanno sorridere, pronunciate pochi giorni dopo il referendum sulla Brexit...Link
“Ciò che si eredita sono le cattive abitudini alimentari, ambientali e gli stili di vita…”.
George W. Crile
Si direbbe, quindi, che “dipende”. Sì, ma… dipende da “cosa”?
“Quali sono le forze che… impediscono di riconoscere il proprio funzionamento e, poi, di cambiare?... Che cosa… spinge verso un… funzionamento distruttivo?... Perché, nella maggior parte dei casi, domina la tristezza (o la malinconia) a spese della gioia?...”.
Michel Montaud
È, di più, un impotente accorgersi.
Qualcosa che affonda nelle “ragioni temporali (abitudinarie” e che obbliga, nella sostanza, a… conseguire).
Ora, il contrasto interiore – tra quello che si sente (potenziale) e quello che si fa (realtà manifesta “qua, così”) – schiaccia a “favore” della depressione e di un sostanziale “nulla di fatto (lato centrale, umano)”, che non è assolutamente “assenza di fare”, quanto piuttosto… un vuoto riempito d’altro (come se, da un pregiato cuscino, si estraesse il valore contenuto interiormente, rinfagottandolo con altro materiale/sostanza, dal valore riconosciuto solamente attraverso un’altra prospettiva, ossia, quella che ha operato e favorito un simile “scambio”).
- qualcosa che – dalla tua prospettiva (che non esiste più) – sembra “bianco” ma, in realtà, è “nero”.
Ecco che, allora, l’espressione “ciò che si eredita sono le cattive abitudini alimentari, ambientali e gli stili di vita…”, diventa – se inquadrata “lato dominante, centrale” – come esatta al cento per cento, relativamente alla ragione fondamentale (al “perché”).
- la compresenza, non manifesta, della dominante.
Afferra la matassa “lato tuo, centrale”, una volta per tutte.
Ferma un capo e fissalo in maniera assoluta alla “parete (a te stesso/a)”. Ferma tutto. Fermati con il tutto.
Se, poi, la dominante è “qua, così” persino per il tuo bene, allora “si vedrà il da farsi”, ma dopo averla riallineata sul tuo stesso piano manifesto (a “bocce ferme”).
“Perché questo rifiuto?... Perché ci si rifiuta di cambiare…”.
Michel Montaud
Eppure, persino la scienza deviata ti raggiunge con “dogmi” del tipo:
- tutto si trasforma.
Tanto che Hawking (o chi per esso... il "mammasantissima") ha recentemente cambiato idea, per quanto riguarda la “fame” dei Buchi Neri, relativamente all’ingoiare tutto, compresa la luce (informazione, memoria), sostenendo che la stessa luce non entra nel Buco Nero, bensì, si addensa sul “bordo (orizzonte degli eventi)”.
Tu non puoi cambiare, perché sei dotato/a di una tua “natura (forma/sostanza)”.
Per questo puoi, al limite, solo trasformarti.
E se, di confusione si tratta, allora la confusione è la conseguenza (frattale espansa) della compresenza non manifesta dominante.
Il "dizionario (abitudini, controllo)" ti condiziona in una maniera molto più sottile e sostanziale, rispetto a quello che riesci a percepire/calcolare.
L’interfaccia decodifica l’informazione “lato umano, dominato”, causalmente…
- in un ambiente che dipende dalla prospettiva, attraverso la quale lo si inquadra
- ti disperdi caleidoscopicamente, nello stesso multiverso, scintillio di forme e colori e verità di ordine gerarchico e disinnesco, frammisto – allo stesso tempo – alla ragione fondamentale, che sfugge proprio perché… sfuggevole (strategia).
Se il codice ti consente di usare certi strumenti, poi gli avvocati li usano…”.
È pazzesco ma, ugualmente, causale.
"Una parte degli inglesi ha votato ufficialmente contro l'Europa, ma in realtà è un voto contro l'esclusione… è predominante la componente interna di una classe ampia, non più giovane e cresciuta nelle regioni industrializzate negli anni '70, che oggi si sente esclusa e ha una paura enorme del futuro…".
Francesco Caio
- paura = condizionamento ambientale (quello che si “eredita… ‘qua così’”)
- futuro = condizionamento temporale (quello che “eredita...” l’umanità, in quanto esito di una riprogrammazione individuo by individuo, a dare forma a quello che è un vero e proprio… incanto).
“Nelle società occidentali, negli Usa e in Europa occidentale, il livello di diseguaglianza abbinato a una prospettiva di crescita bassa ha tolto la speranza al sistema…Siamo di fronte all'obsolescenza di un modello industriale e a un mondo che evolve in fretta…”.Francesco Caio
- una prospettiva di crescita bassa
- un mondo che evolve in fretta
- quindi… il “mondo” dove sta “andando”? Verso quale tipo di “evoluzione” se… alle prese con “una prospettiva di crescita bassa…”?
Una classe ampia, non più giovane… che oggi si sente esclusa e ha una paura enorme del futuro…
Paura.
La paura è un effetto speciale, una rilevazione, così come il sonar rileva il fondale marino.
Il “fondale” appare, per mezzo del sonar.
- il “fondale marino (la dominante)”
- non appare (non viene rilevata)
- per mezzo del sonar (strumentazione)
poiché
- individui resi “ciechi”, non possono vedere quello che tendono a ignorare
- allo stesso modo, funzioneranno le “loro” macchine
- costruite, quindi, ad hoc proprio per non vedere.
- il sonar non rileverà l’autentico “fondale marino”
bensì
- si limiterà a rilevare il… rilevabile (il programmato per essere manifestabile).
Non potendo contare su un totale ed assoluto manto d’invisibilità (a prova di frattalità espansa), la dominante “corregge (devia) la tua ottica (prospettiva)”, in maniera tale da farti aprire al reale manifesto, come se fosse il reale manifesto ad apparirti “qua, così”.
In realtà, sei tu che ti “pieghi” attorno alla forma assoluta “lato dominante, centrale”, credendola tale e conferendole altra “forma (di parte ‘umana centrale, dominata”).
E, ad ogni gradazione, corrisponde una "traduzione simbolica diversa" dell'unica forma reale, che si stabilizza attorno a simili cardini che, in ogni caso, mantengono fede alla forma dominante, la quale si diluisce dentro, soprattutto se tu inquadri la realtà manifesta “lato tuo, dominato”.
Una configurazione globale/singolare (allo stesso tempo), che ti permette di evocare e portare alla emersione/manifestazione reale… la dominante.
Quindi, la chiave è il “lato tuo, centrale”.
Qualcosa che ti rende sempre in grado di “agganciare (target) la dominante”, a prescindere da quale sia la prospettiva secondaria (incanto), visto che la tua prospettiva principale non cambia, perché non può cambiare, essendo.
All’interno della sua “funzione”, può essere ricalibrato (trasformato) ma non “cambiato (essendo sempre e "solo" un… cannocchiale)”.
La paura è una “tara”. La paura è un effetto. La paura misura la dominante, non te. Se esiste la paura, è perché esiste la ragione fondamentale dominante. Altrimenti, la paura non ha nessuna ragione di esistere…
Le Fs presenteranno il 6 luglio prossimo un'offerta per la privatizzazione di Trainose, la società che gestisce le ferrovie greche.
Lo ha annunciato l'amministratore delegato delle Fs, Renato Mazzoncini, a margine dell'inaugurazione della nuova lounge di Grandi Stazioni, a Termini."Il 6 luglio - ha detto Mazzoncini - presenteremo l'offerta"...
Link
Perché la Grecia “privatizza”?
Perché, questo, rientra nel retro della medaglia (interesse sottodominante) delle “misure per il salvataggio della Grecia”.
Ok?
Pirati? No. Piuttosto… Corsari (ricorda che, storicamente, costoro avevano carta bianca, legale, previa autorizzazione “reale, di parte”, per mezzo del rilascio di una “lettera di corsa”. Il che, rendeva i Corsari… dei killer mafiosi, molto simili a moderni missili a ricerca automatica o a dei droni).
Fallita, “lato tuo, centrale”, l’opera del “proibizionismo” (che ha perfettamente, invece, funzionato “lato tuo, dominato”), la società è immersa nelle sostanze più adatte a… “lasciare tutto esattamente come è (status quo)”:Tutto ciò ("credo") che ricrea dipendenza (conseguenza).
- alcol
- droghe
- scommesse
- tecnologia
- alimentazione
- inquinamento, etc.
Se i figli hanno problemi a scuola, il “problema” non deriva dalla società (alimentazione, Tv, videogiochi), bensì, il problema è relativo ai figli stessi:
- al loro livello di “comprendonio”.
Il collettore centrale, lo sbocco a mare, che attende i figli… è, quindi, un invaso svuotato da tutto quello che “una volta” avrebbe avuto un senso diametralmente opposto:
- “daresti mai del rhum, ai tuoi figli”?
Non te ne accorgi, oppure fai finta di nulla?
Più vai “indietro” e meglio puoi “ricordare ‘lato tuo, centrale’”.
Quella della solida apparenza.
Questa, ad esempio…
Fipe e Federvini: al via progetto #Beremeglio#.Un consumo di bevande alcoliche di qualità significa prima di tutto consumo di qualità, consapevole e responsabile, "bere mediterraneo", dove all'abuso si previene puntando sulla diffusione di buone pratiche di servizio, conoscenze professionali e "cultura del bere".
Un nuovo modo di vivere le bevande alcoliche che da oggi prende forma proprio nei luoghi a loro più congeniali:
al bancone del bar, oppure nelle tante vinerie, trattorie, osterie, ristoranti, enoteche, di cui il nostro Paese è ricco…In un anno nei bar avvengono 5,1 miliardi di transazioni commerciali, e il 13,3% di queste riguarda consumazioni di alcolici, un dato significativo se pensiamo che in un solo giorno le transazioni per bevande alcoliche si aggirano sui 2,5 milioni.
Tenendo conto del fatto che la maggior parte dei consumi di bevande alcoliche avviene fuoricasa, i pubblici esercizi sono di fatto il "terminale" per il consumo di alcolici.Link
I pubblici esercizi sono di fatto il "terminale" per il consumo di alcolici... (sono previsti "così". Chiuderli? Il calcolo del Pil, non lo permette. Vietare la vendita di alcol? E, così, perdere un simile "guadagno"? Perchè mai? Meglio... "bere meglio". Cioé? Continuare a farlo, sostanzialmente).
Un consumo di bevande alcoliche di qualità significa prima di tutto consumo...
Una… "cultura del bere"...
Un nuovo modo di vivere le bevande alcoliche…
- consumo
- cultura
- nuovo modo di
- status quo.
- da quale “prospettiva”?
- in quale “senso”?
Accorgiti…
“Ciò che si eredita sono le cattive abitudini alimentari, ambientali e gli stili di vita…”.
George W. Crile
"Cambiamento"... |
Come, la scienza deviata, si è accorta della compresenza, non manifesta, dei Buchi Neri? Per i loro effetti indiretti sul comportamento, misurabile, dei corpi celesti più "vicini".
Questo significa che devi ammettere/annettere, nell'equazione, l'ingrediente fondamentale della dominante (Buco Nero), per poterla poi... calcolare (accorgerti è essenziale).
Dal lato mio centrale mi sono accorto che se faccio le mie cose all'uso antico risparmio un sacco di soldi con metodi di ineguagliata efficacia. Per contro quello che offre la modernita' e' una regressione: per tinteggiare la calce costa molto di meno della pittura quarzata ed e' piu' efficace, le friselle di orzo integrale al posto del pane bianco sono piu' salutari e non mi fanno male...
RispondiEliminaCiao Spartan, sapere certe cose è sempre una preziosità :)
EliminaGrazie. Serenità
ciao Davide
RispondiElimina""è solo grazie alla malattia, che puoi capire chi e dove sei”". Secondo me è uno dei tanti segnali...Dici bene: fermati e accorgiti. Ma se è "normale" mangiare frutta fuori stagione, coricarsi quando il sole è bello che tramontato,lavorare 11 mesi all'anno per avere un mese di ferie... IL termine umano è anche sinonimo di normale, naturale,...è tutto ciò naturale? Quello in cui viviamo è un sistema naturale(umano) o artificiale ( alieno)? Personalmente non rinnego tutte le esperienze fatte che oggi non ripeterei. Sarà per via della mia cultura manichea, ma credo che per ri-salire sia spesso e non volentieri necessario cadere in basso e rimbalzare toccando il fondo.
Per quanto riguarda la malattia: ci sono degli aspetti ereditari, così definiti dagli esperti di turno, che la ragione, la spiritualità, le 5 leggi biologiche, e quant'altro, non riescono a risolvere. E per risoluzione non intendo curare, ma proprio capire l'origine causa e manifestazione dello "stato". Mi sono fuso il cervello trovandomi spiegazioni e chiedendo qua e là. Alla fine...tanto tumore per nulla. Che dire... citando Antonio Conte prima della partita di ieri .
Saluti
Alessandro (j.t.)
Ciao Alessandro, quello che sfugge è la ragione fondamentale (non la causa, nè l'effetto). Qualcosa che viene prima e che "è già successo".
EliminaSino a quando, tutto ciò rimane come... inascoltato, lo status quo rimane questo "qua, così". Per cui, la malattia diventa "incurabile".
SPS crede che tu puoi fare qualsiasi cosa, anche i "miracoli", ma solo incarnando/da una certa "prospettiva"...
Fermo restando che esiste sempre la ragione fondamentale.
Grazie e un caro abbraccio.
Serenità
la citazione è: < sovvertire il pronostico in una lotta impari>
RispondiEliminaMolto intensa. Sì :)
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