Domenica 23 maggio sono andata ad un altro incontro di lavori manuali steineriani, a Vercelli questa volta (di solito vado alla scuola di V.Pini a Milano).
Frequento spesso questi incontri di “aggiornamento” professionale/personale, perché mi arricchiscono come insegnante, come mamma, come Trilly.
La cosa bella, oltre a ciò che si impara, è il fatto di conoscere nuove persone, che abitano lontane anche, eppure condividono le tue stesse scelte di vita, le stesse idee, interessi e speranze sulla vita famigliare e sul modo di gestirla.
Quella steineriana è una pedagogia RICCA, sotto diversi aspetti, che perciò arricchisce inevitabilmente (non perché le sc. steineriane sono private!!! Non voglio affrontare questo aspetto, ahimè, che allontana –e a volte preclude proprio l’ avvicinarsi a – questa pedagogia!).
A Vercelli ho conosciuto delle mamme che stanno per formare un asilo steineriano ( o Waldorf) nel biellese: a tutte loro un grosso in bocca al lupo!
Sabato 29 poi, a Pavia, sono andata alla festa dell’Associazione “A passi lievi”, che ha aperto, nel settembre scorso, uno spazio gioco ad indirizzo steineriano, in v.Olevano, 70.
Il posto è davvero carino e a misura di bimbo; la festa organizzata è stata semplice, ma d’effetto: un grosso augurio a Laura e agli altri del gruppo!!! ( www.apassilievi.it )
Domenica 30 sono stata a Gravellona Lomellina, –a 5 km da Vigevano- alla festa celtica: bellissimo, perché per l’occasione hanno aperto al pubblico il meraviglioso parco della villa dei Conti Barbavara, (www.villalatorregravellona.it) che confina con il Parco dei tre Laghi –che invece è comunale- dove avevano allestito un accampamento celtico. Con mio marito e nostro figlio ci siamo divertiti, ci è piaciuto un sacco ed abbiam passato un pomeriggio splendido immersi nel verde della Lomellina.
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- www.mammanatura.blogspot.com , eco-mamma, per pedagogia Waldorf;
- www.vivereverde.blogspot.com , eco…
- www.icassettidigiulia.blogspot.com, www.acasadigabilla.blogspot.com, www.ilavorettidicristina.blogspot.com, per ecocreazioni e altro…
Per concludere questo mio lungo post, vi regalo la mia ricetta del “riciclo dei fiocchi d’avena usati per fare il latte”:
150 gr. di farina + 9 gr. di cremortartaro + un pizzico di sale fino
50 gr. di burro (o 4 cucch. di olio e.v.o. opp. di girasole)
100 gr. di fiocchi d’avena usati per il latte
1 uovo + 1 mela + 4 cucch. di miele o di malto (di mais o di riso)
qualche pinolo (facoltativo)
Mescolare farina, sale e cremortartaro; aggiungere il burro a pezzetti e lavorare con le dita fino ad avere un composto “sbricioloso”; aggiungere gli altri ingredienti. Mettere in una teglia con carta forno e sopra qualche pinolo. In forno caldo, 35 min. circa a 180°. Lasciare raffrddare e gustare.
Volendo si possono ottenere degli scones, mettendo l’impasto sulla carta da forno con due cucchiai, facendo dei mucchietti su cui si mettono dei fiocchi d’avena secchi; in questo caso si cuociono 15 min circa per parte, sempre a 180°. Ricordare di mettere sempre una ciotola d’acqua nel forno!
Spero che questa mia Ricetta arricchisca anche voi…
Grazie del Tuo regalo! proverò la ricetta, riciclare i fiocchi è un'ottima idea,(non mi piace gettare ciò che ci offre il Divino Universo). Grazie per aver condiviso le foto del parco! molto bello come posto.
RispondiEliminaGrazie Silvia, luce a Te, Vincenzo
Ciao, Vincenzo. ho ancora qualche problema con la tecnologia: ti avevo già scritto, ma devo aver combinato qualcosa con i tasti... Scusa.
RispondiEliminaGrazie, come sempre. seguirà presto il mio post sul lievito madre (o mamma acida), che in questi giorni è giunta a maturazione, regalandoci un pane fantastico. Salutoni e a presto.
Silvia