L’esserci a-lato non è solo sopra.

Non solo... leggi. Ok? Strategia in azione. È già successo. Storia Vs “storia (deviata)”. L’oro Vs Te = “te” (qua, così), laggente non solo Smith. Continua a succede-Re. 

El Fundador, in-somma. 

Da cui la c-Re-azione = la manifestazione “in vita” AntiSistemica attraverso la rivelazione (non esiste; c’è). 

Obscured by clouds...

In tale f-orma di gerarchia relativa all’assoluto (“Dio”). Nella cupola che non è solo “la mafia”, bensì, che anche “la mafia” indica nella sostanza, sostanziando, in un I-Ambiente che funziona e lo fa sempre in maniera coerente, secondo le leggi della tri-unità (legge, strumento, memoria). Ergo, la memoria, ch’è la Verità, è coerente con il proprio scopo, alias, ricordare e quindi ricordarti di/che… Ci sei? Sei nel pieno funzionamento di tale macch-in-azione (l’oro, che sono la grande concentrazione di massa sempre f-attuale e di conseguenza sono il “pilota” della macchina o del Genio frattale espanso che tuttavia obbedisce a più padroni contemporaneamente, funzionando e dovendo funzionare ad hoc). 

Tale è il potenziale contemporaneo = la facoltà insita in chiunque, contemporaneamente, di essere tale “pilota”. D+: contemporaneamente = Oltre ad ogni f-orma di gerarchia (strategia). 

(Ti) trovi? Lo devi proprio! 

È nelle “regole del giogo” il (l’oro) gioco, alias, se le “ri-conosci (decodifichi sostanzialmente, te ne accorgi, ricordi)”, bè… “il gioco è fatto”. 

Game over = e riuscimmo (ce la facemmo) a vedere le stelle...

Le regole sono fatte per… Ok? Se qualcuno le disattende, “perde”. Anche se fossero proprio l’oro! Quali sono, all-“ora”, tali regole. Bah. Te ne devi accorgere nella sostanza, perché la “partita è già finita”, avendo vinto chi preferisce continuare a succede-Re come se niente fosse. Però, il rovescio della medaglia è che in tale “f-ermo” continua a succedere, bè… repetita iuvant = qualcosa che vale anche x “te” (qua, così), qualcosa che di-pende come Spada di Damocle anche sulle l’oro teste marce. 

Sei in qualcosa che si auto perfeziona, non avendo contraltare, se non tutto quello che avviene continuamente in-consciamente, lato “tuo” (qua, così).

Ah! Il “titolo” del Bollettino prevede la conoscenza delle “scoperte” di Ante Omnia (ottenibili anche da solo canale Youtube ad oggi). Costui è complementare all’opera(to) di SPS, essendo sostanziale, auto decodificando mediante triangolazione non lineare dello scorrere del “tempo” (qua, così). Ossia, qualcosa che si trova al di là della normale “collaborazione”, avendo SPS facoltà di inglobare ogni e qualsiasi tipo di “non solo messaggio” che proviene in definitiva dalla Verità, sempre in azione, come la relativa macch-in-azione I-Ambientale.

“Si esamina il gioco come fondamento di ogni cultura dell'organizzazione sociale, e si evidenzia il fatto che anche gli animali giocano, quindi il gioco rappresenta un fattore preculturale…”.
Homo ludens - Johan Huizinga

Il f-attore preculturale è, dunque, una regola del gioco. Ok? Qualcosa che gioca sempre in anticipo, proprio come una regola del gioco. Uhm. Wow. Sì.

L'ègida… è lo scudo di Zeus e un tipo di protezione indossato da Atena. Generalmente si pensa che sia fatta di pelle di capra, ma da un'opera di Eschilo si è ipotizzato che in origine l'egida fosse immaginata come una nube tempestosa (e precisamente il cerchio di nubi che si addensa sulla testa di Zeus al momento del tuono divino)… L'egida usata da Atena è una corta corazza con le frange oppure uno scudo magico, dove in alcune versioni dal suo centro spicca la testa della Gorgone, attorniata da Lotta, Paura, Forza e Inseguimento. Per traslato, nel lessico quotidiano egida significa “protezione, difesa, riparo”…

Zeus è definito Egioco proprio perché fornito di egida. Zeus non la usa come scudo da combattimento, ma per scatenare tempeste, agitandola…

Portante! No? Zeus è definito Egioco… (chi porta l’egida, armato di egida…).

Giuoco = gara sottoposta a regole, nella quale operi o la fortuna o la forza, o la destrezza o l’inganno, che si fa più che altro a fine di ricreazione…
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L’oro: El giocolie-Re. Il Disk Jockey. 

“God Is a DJ…”; è un singolo del gruppo musicale Faithless…

Il singolare. La singolarità. L’esserci. L’è già successo, che non è però mai “passato di moda”, essendo sempre (potenziale) contemporaneo. Sì; qualcuno ti ha proprio “giocato un tiro mancino” (qua, così). Non direzional-mente, poiché la “tua” mente te l’hanno data l’oro (i Voladores) e di conseguenza “giochi sempre in casa altrui”. 

S-vantaggio. S-fortuna.

Non a caso, nell’AntiSistema sei “te” in luogo di Te (il potenziale contemporaneo appeso al chiodo). Sei stato giocato! La “truffa” che emerge usualmente, non fa altro che ricordartelo ma… “niente”: è come parlare con il muro!

Blitzkrieg è un videogioco del 2003 sviluppato da Nival Interactive e pubblicato da Cdv Software Entertainment. Si tratta di uno strategico in tempo reale basato sulla seconda guerra mondiale…

Gli ambienti o scenari di Westworld ti hanno, tanto che… ci sei abituato = de che.

Le origini della guerra lampo sono oscure. Anche se considerato uno stile di guerra moderno, le basi strategiche del Blitzkrieg sono vecchie almeno quanto la guerra stessa…

Embè! No? La guerra “lampo” = Zeus è definito Egioco proprio perché fornito di egida. Zeus non la usa come scudo da combattimento, ma per scatenare tempeste, agitandola… Suvvia, continua a “dormire” pure, in-tanto…

“Un moderno piano di battaglia somiglia allo spartito d'una composizione orchestrale, in cui le diverse armi e unità rappresentano gli strumenti, e i loro compiti le rispettive frasi musicali. Ogni singola unità deve cominciare con precisione al giusto momento e suonare la sua parte nell'armonia generale…”.
John Monash

Figurati, “te” che fine fai in una simile orchestrazione non lineare, che ti usa ma figurati. 

E allora mambo! Rigore a porta vuota. Va da sé. 

La manovra a tenaglia è un accerchiamento strategico in cui mentre una parte delle forze impegna il nemico frontalmente, un'altra attacca su entrambi i fianchi. Dopo Annibale vi furono molti altri generali che usarono questa tattica e essa risultò sempre vincente se un esercito era tanto sprovveduto da esporsi all'aperto senza contromisure…
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Sempre vincente se un esercito era tanto sprovveduto da esporsi all'aperto senza contromisure… (vedi che si parla proprio di “te”). E dove sei “te” se non proprio (qua, dentro), perfettamente all’aperto ed assolutamente sprovveduto, non visto che sei immemore in tale mare magnum di continui Re-Seth post è già successo ma “niente”.

“La luna è un faro, le stelle mentono. Lo sapevi che molte di queste, sono già morte?... Povero Rocco, a forza di inseguire le ombre si rischia di perdere la sostanza…”.
Marina (Rocco Schiavone)

Che sigarette fuma Schiavone? Più volte si è visto il pacchetto “Moon”. 

Però! Che “caso”. Ci sei?

Scopo del gioco è diventare monopolista, ossia restare l’ultimo “finanziere” in partita dopo che tutti gli altri hanno fatto bancarotta… Chi riesce ad amministrare al meglio le proprie finanze, bilanciando gli investimenti con una saggia disponibilità di contanti per affrontare qualsiasi traversia, vince la partita…
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Vince la partita… chi ha già vinto la partita! Ricordatelo sempre. Il “tempo” fa p-arte della (l’oro) strategia, ove, il “tempo” è tale abitudine di avere già perso ma… “niente di serio”. E questo, sono l’oro! Mentre, a “te” tocca continuamente questo:

al proprio turno, ogni giocatore lancia i dadi e si avventura sul tabellone, fra l’acquisto di terreni, stazioni o società, il pagamento di affitti e la costruzione di case e alberghi, le sorprese rappresentate dalle carte degli imprevisti e delle probabilità, e il rassicurante ritiro dello stipendio ogni volta che, completato un giro, si passa dal Via. Quando un giocatore non ha denaro o proprietà a sufficienza per pagare un affitto o onorare un debito nei confronti della banca o di un altro giocatore, va in bancarotta ed esce dal gioco…
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Va(i) in bancarotta ed esci dal gioco… = “muori”. Questo è l’anti-labirinto che ipotizzava Eco = il “denaro” è uno strumento per espropriare i beni (Re-ali) altrui = la propri(a)-età privata (Sé, Te, Io). Col risultato che rimani “te” (qua, così): 

l’ex-tratto ri-suonato al sapore essenziale di… “dado è tratto”.

La Regione Calabria ha dato il via al Fondo Feeri (Fondo Efficienza Energetica e Rinnovabili per le Imprese), un’iniziativa da 45 milioni di euro per supportare le imprese che investono nella transizione energetica. Il fondo, cofinanziato dal programma Fesr-Fse+ 2021/2027, punta a promuovere l'efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili, offrendo prestiti agevolati al tasso dell’1% e contributi a fondo perduto…

La “Calabria”, regione della “Italia”, è or dunque globalista? Alias, la “mafia” è Dem. Uhm. 

Che brutto tiro ti giocano, continuamente (qua, così).

E con le...rinnovabili:

lo hai visto ieri

soprattutto Spagna e Portogallo

ma anche Francia e Belgio sono rimasti al buio (Black-Out, Re-Seth).

Nulla ac-cade a caso (quando nulla lasci al... caso). Totalità!

“Si esamina il gioco come fondamento di ogni cultura dell'organizzazione sociale, e si evidenzia il fatto che anche gli animali giocano, quindi il gioco rappresenta un fattore preculturale…”.
Homo ludens - Johan Huizinga

È già successo! Questa è la storia portante non solo AntiSistemica. Tale è la Verità. Così è la memoria I-Ambientale. Anche se… chi la non solo ascolta? 

Chi la prende sul serio, facendosene una ragione.

“Te”? Per favore!

“Se il labirinto fosse soltanto un percorso tortuoso, l'antilabirinto sarebbe un percorso semplice e lineare, e non ci sarebbe bisogno di inventarlo…”.
Umberto Eco

Qua, dentro… ti ci (auto) manifesti, nella rivelazione costante che ti accompagna e caratterizza sino “all’uscita del gioco (apparente)” = la “tua” morte (programmazione).

Qualcosa, con… sopra, qualcosa “a-lato” = a fianco Vs alato (Oltre, l’oro).
Corrente continua = Te (Sistema)
Corrente alternata = “te”, dualità, “relatività, relativismo”, dittatura del… (AntiSistema).
È già successo = sopra e a-lato. Continua a succedere = dentro o sotto.

Così sia? Così (qua) è! Amen? Uhm. Dipende, perché non è solo una dipendenza. De-pende da Te. Ergo, persino da “te” (qua, così). 

Come inverti la circolazione del fumo? 

“Imparando (accorgendoti sostanzialmente)” le regole e… ops. El Diablo lo puoi anche giocare; te lo in-segnano molte non solo “storie”, che sono sempre o anche la Verità!

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3941
prospettivavita@gmail.com

Mon-de-Mo(o)n.

Chiari de... Moon

Crudelia Demon = Crudelia che pro-viene dalla “Luna (Oltre)”.

Oramai Ante Omnia ha ricordato a tutti cos’è (dov'è/chi è) la “Luna”, non solo in termini di “astro = faro, proiezione, etc.”, bensì anche come luogo fisico di provenienza, l’oro. Ok? Nell'Oltre ci sono l'oro. Anche se l'oro sostanzialmente possono essere ancora... Oltre. 

Ma è già qualcosa di notevole questo step!

La “Luna” la vedi molto bene; quando? Di notte? Non solo. La vedi anche di giorno, solo che “non ci fai caso”. La “Luna” trasparente. Uhm. La “Luna” la vedi molto bene anche qui:

Le 5 leggende (l’uomo della Luna)
Truman show (l’uomo nella Luna)
alias
dove si trova la Re-g(g)ia.

In Le avventure di Tom Bombadil (di Tolkien) si narra ancora dello “Uomo della Luna”:

gli avventori infine portano l'uomo della luna su per la collina fino al suo carro trainato dai cavalli, che partono al galoppo appena in tempo per il sorgere del sole. La festa finisce e tutti possono andare a dormire…

Uhm. Sembra (anche) la “fiaba” di… Cenerentola. Bah!

L'oro e... “te” (qua, così)

Per quanto concerna Crudelia De Mon (Cruella De Vil), il traduttore online fornisce questi dati, inserendo “nome e cognome (originali ed in minuscolo)” separati:

cruella = (dal danese) crudeltà
de vil = (dal norvegese) loro vogliono (l’oro vogliono = decidono per la crudeltà = auto sopravvivenza AntiSistemica).

Tra l’altro, “de-vil”. No? Il (qua, così) è un mondo “vissuto (allo specchio)” = lived/devil.  

Che te dice!

Ad (in) un “motore”, al solito (qua, così), si dà in pasto qualcosa. No? Qualcosa che viene come “bruciato (sacrificato)” al fine di “alimentarlo”… Suvvia! Ecco perché ogni volta devi morire (qua, così). Ed ecco perché devi essere “te” nell’AntiSistema. Morpheus (ti) diceva che sei “una pila”.

Meglio:

sei “come una pila” = alimenti. Al-fine, “servi”. 

Come legna combustibile. 

Le Mo(o)n/de le Dem/on (il mondo dei demoni; gli inferi). Da dove provenivano i “popoli del mare”? Dal… mare? Certo; da Oltre, semmai. 

Da Oltre le (2) Colonne d’Ercole (modalità Hunger Games).

Colonne posizionate nel “niente”

“Noi non ci muoviamo da qui. E neanche voi…”. 

Godzilla Vs Kong

Tra o dalle 2 colonne

Sei in qualcosa di sfarfallante, che ti dribbla che neanche il miglior Ronaldo. E che lo “Fa…” ogni volta: ogni volta “niente”. Del resto, sei “te” che formi laggente non solo Smith (qua, così). 

D-ove tutto è-voluto (da l’oro)! 

Ad ogni livello, non visto che nell’AntiSistema “tutto fa brodo”. Proprio come essere in “casa l’oro”, nella l’oro proprietà privata de-privata di Te che, infatti, sei “te” (qua, così) = è già successo che sei stato “trasformato” o “generato non creato…”. 

Nell’AntiSistema, ad esempio, ti compri un’Audi o una Ducati e… ti becchi una Volkswagen:

il gruppo comprende marchi da sette diversi paesi europei: per le automobili Volkswagen, Audi, Seat, Cupra, Škoda Auto, Bentley, Lamborghini e Porsche, per le moto Ducati e per i veicoli commerciali Volkswagen Commercial Vehicles, Man e Scania… 

“Ducati” = w il “Made in Italy”.

Qual è il cuore pulsante di/in tutto ciò? Bè:

son l’oro che decidono per tutti
e “te” che obbedisci (un po’ come avviene per la “via della foglia… ovvero la totale non violenza, neppure di fronte ai più atroci soprusi…).

Sei sempre “dentro alle teorie”, manco avessi la testa fra le nuvole.

Quindi, l’oro sono ovunque, ma… non sono qui. Quindi? Possono essere anche (utenti qui, qua, così), ma non sono mai solamente qui, perché non esistono; ci sono.

Porte… Sliding doors. 

Lo hai visto tantissime volte; “porte” che si aprono solo in pre-determinati “modi”. “Apriti Sesamo”. Porte rivelate, ovviamente. Con l’estrema “soluzione finale”: modello “arena by Hunger Games”. 

In tali gioghi della fame, sei continuamente alle prese con “l’oro-(e)logio” = con l’abitudine di auto sopravvivere (qua, così).

Nel (qua, così) tutto è “invertito”: sopra è sotto e sotto-sopra. Ad angolo giro, infatti, “niente”. Non realizzi affatto di essere “dentro” a/in qualcosa che ti ha ma… “niente”. No?
In “Godzilla Vs Kong” ed in “Hunger Games: la ragazza di fuoco”, succede che… il “cielo viene colpito”. Ergo, ecco perché “una volta” la più grande paura consisteva nel temere che “il cielo potesse cadere in testa”. Embè! 

È abbastanza “parlante”? Eh!

C’è tutta questa parafrasi (qua, così). Mai diretta. Sempre non lineare. Alias? Questo significa = è una prova comprovata sostanzialmente. 

Una prova de che? 

La prova che l’oro non esistono; ci sono. Che l’oro si oppongono a Te. Quindi, che la Verità è rivelata, diventando “verità = complottismo”. Ecco perché essenzialmente sei sempre alle prese con “f-orme in-dirette = sostanziali”. Qualcosa che se l’interpreti come “Dio (l’oro) comanda”, bè… ritroverai sempre lucciole per lanterne. Mentre, se ri-traduci sostanzialmente alla “tua luce (Te)”, ecco che il tutto, il medesimo tutto, si orienta in maniera del tutto opposta = la Verità.

Il “caduto” è il “Re sotto alla montagna”. Ade. Ma anche Te. Potenziale contemporaneo!

Il Re. Mentre qualcosa è auto manutenuto in “sé” (qua, così) e sfruttato ad hoc, essenzialmente.

“Muoveva i piedi rapidi pensando al marsala
e alla carne in gran copia sul pianeta...”.
L’uomo della luna scese troppo presto - Le avventure di Tom Bombadil, J.R.R. Tolkien

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3922
prospettivavita@gmail.com