mercoledì 31 agosto 2022

Dica 33.



Hai notato che da poco “tempo’” nel Web hai la possibilità di “rifiutare l’utilizzo dei cookies”? Wow… Peccato che continui a non essere in grado di “capire” quello che succede nel “tuo” Pc, così come nel “tuo” corpo/mente:

continua senza accettare o accetta.

Vai di “democrazia y libertà”.

Quando il medico ci visita, solitamente ci chiedeDica 33al momento del controllo del torace con lo stetoscopio

15 febbraio 2018 Link

Ma… questa è “preistoria”. Era il 2018. 

Da quando in qua, invero, ora il “medico” ti visita? “Dica 33” è nella tradizione, come una favola, in attesa di essere dimenticato dai più (“te”). Il “numero” 33, però, continua ad avere significato. Non ti preoccupare

non s’insisterà sui soliti luoghi comuni

buoni per una visione di massima, auto inibente, tipo Quark. 

Il 33 può essere il numero di un tram, così come (di) un “piano”. 

No? E poi, per dirla tutta, può essere qualsiasi “cosa”: 

persino una leggenda. 

A “te”, in-tanto, che te frega. Basta che hai un tetto sulla testa.

Il problema numero uno, ora, sono le bollette energetiche che fioccheranno prossimamente. Qualcosa che ha messo in solaio (nel sacco) persino “elezioni, virus, guerra, etc.”. A proposito

nel “tuo” paese ci sono i classici manifesti propagandistici elettorali? 

Uhm. Il “film” è in pieno svolgimento. Il “Dr. Ford (che non è un medico)” ha ordinato di scavare nuovi (diversi) “canyon” = narrazione. Nel momento in cui sarà tutto pronto, sarai il primo a “saperlo”, perché te lo riverserà in “testa”. 

E-seguito il download, … sarai finalmente “pronto”. 

 

Comunque sia, continuare a ri-chiamarti in altro modo comporta sempre il classico segnale di... pre-occupato (“tu”, “tu”, “tu”). E che diamine: ci sei

Sai: 

ti sto “parlando” da circa tredici anni, quotidianamente. 

Cosa dici? Ma chi te ri-conosce. Certo: sei proprio “sordo”. Hai occhi solamente per quello che più ti attira. Ergo? Non lo sai perché è tutto così “naturale”. Dove? Qua nell’AntiSistema. 

Il posto fisso che mai ti sogneresti nemmeno nei “tuoi” peggiori incubi. Anzi, qualcosa che ad ogni “risveglio”, ringrazi il “cielo” per/di esistere. Figurati se non ci fosse l’AntiSistema: 

che dramma sarebbe. Sigh

Immagina: una versione della realtà finalmente libera. Sostanzialmente libera. Aria fresca. Pienezza. Il cento per cento di Te a Te in Te da Te per Te. 

La miglior “creazione” im-possibile (potenziale). 

E invece no, anzi… “niente”: perché ti sembra troppo “egoistico”. E poi, non sei forse “nato per lavorare”? E già. Non te lo dimenticare, mentre critichi chi ti evidenzia anche questa sfumatura. Sì, perché sei in grado di “criticare” senza nemmeno ricordare il ragionamento “logico” che ha com-portato un simile atteggiamento. 

Lo fai così, per “sport o moda”. Od... ordine.

In realtà, per… “necessità”. Se lo devo fare io, lo devono fare tutti. Anche i “tuoi” figli? Bè, mica te li regalano i soldi. E se hai fatto tanti “sacrifici” nella “tua” vita, non vedi perché anche i “tuoi” figli debbano essere esentati:

auspicherai, semmai, che trovino un impiego solido, ben remunerato, da... non faticare troppo, pulito, magari un posto di potere attraverso il quale essere orgogliosi di costoro. 

È la “banalità del male”. No

Scegli sempre fra..., ma non decidi mai.


Genitori fieri che la prole abbia avuto “successo”, non importa cosa succede nel profondo (vedasi le ragazzine Disney che vengono trasformate in oscenità, non appena in età “matura”: un processo che inizia agli albori, però. Qualcosa che avviene attraverso il tacito consenso della famiglia). 

È portante, per costoro, che i figli siano “realizzati”. 

Ossia, che brillino di quella “luce” che, in fondo, sono i genitori stessi a non essere mai riusciti a com-provare: uno stato di fallimento rivelato. Una luce non propria, riflessa da sensazioni interne a cui non si riesce a dire di no. 

Tristezza che sembra “tristezza”. Qualcosa da... suicidio.

Una caratteristica della “vita”. Sì; ma qua nell’AntiSistema. Alias, un “marchio” più che altro o, se preferisci, la verità che ti viene sbattuta sul muso, a “corto muso”. Un secchio di acqua gelata in una qualsiasi giornata d’inverno… Qualcosa che però non accetti, perché “la vita è dura e non ti regala niente nessuno”. Certo. Così come “il denaro mica cresce sugli alberi”.

Qualcuno, però, se lo vede crescere nel proprio “giardino di casa”. 

Com’è, allora sta “leggenda”?

La Bolla del gas come quella dei Tulipani: le aziende energy macinano utili.

Collegamenti tra politica e magistratura. Esiste un Giudice disposto ad aprire un’indagine per la violazione degli Artt. 501 e 501 bis del codice penale?...

30 agosto 2022 Alfredo Tocchi Link

Mentre impazza la “bufera”. 

Strategia. Gerarchia. Sostanza.


Studi su antinfiammatori ancora insufficienti”.

Fabrizio Pregliasco

30 agosto 2022 Link

È lui o non è lui? Certo che è lui: è Pregliasco. No

Quello che a fronte di continue riforniture di verità, durante gli “spettacoli” a cui è chiamato come ospite fisso, ribadisce alzandosi in piedi improvvisamente… deprecando oltremodo e recitando massime da esperto di turno, del tipo “eh no, ma si figuri, proprio non ci siamo, si aggiorni, come no, heeee, allora siamo tutti capaci, ma pensa te, davvero l’ha detto, e io sono Napoleone, etc. etc. etc.”. Ecco

Perché portare studi scientifici che comprovano la farsa se… sei in uno studio Tv assolutamente di p-arte ad arte? Ma chi te lo fa fare? 

Innanzitutto, che ci fai lì? 

Nel senso, perché ti hanno permesso di andare in onda? Chi sei, veramente? E perché non ti alzi anche tu e tiri un pugno sul naso a sti pagliacci? Uhm

Par condicio de noantri che non sei altro.
Par o... Bar.

“Democrazia”. Il canone lo pagano gli spettatori, come al cinema. Motivo per cui esigono anche lo “spettacolo”, che deve sempre continuare (andare “avanti”). Ma… anche no, ormai. E poi, tutto ad un tratto, ti dicono tutto. Eppure non ci puoi proprio c®edere, perché “figurati, heeee, ma pensa te, e chi sono io: Babbo Natale?...”. Sob

Che sciagura che sei, “tu” qua nell’AntiSistema.

Davide Livermore: “in corso la Cancel Culture, l’Europa deve avere un pensiero politico e culturale indipendente…”.

Il regista a Il Giornale d’Italia: “momento storico veramente pericoloso: vogliono farci credere che tutta una serie di temi estremamente scabrosi non siano mai esistiti…”…

30 agosto 2022 Link

Cancel culture = “reset”. L’ennesimo

Ora tutto dipende da Te. Ma se sei “te”, hai voglia.

Mbappè si fidanza con la top model transgender Ines Rau.

La prima stella del calcio francese (e mondiale) avrebbe una relazione con una mannequin “operata”…

31 Agosto 2022 Massimo De Angelis Link

Programma elettorale M5S, “rafforzareil reddito di cittadinanza: una (quasi) legislatura di fallimenti non è bastata.

Il flop del sussidio non è bastato a Conte e al Movimento. Parola d'ordine: rafforzare. 

290 milioni di euro frodati e 29 mila i furbetti scoperti nella fascia che va da gennaio 2021 a maggio 2022…

30 agosto 2022 Link

A loro piaci “tu”. 

Perché “servi” proprio così, qua nell’AntiSistema. 

Perfettamente “tu”. 

Altrimenti, chi li voterebbe ancora una volta. In tal modus, fra l’altro, stanno indottrinando a ritenere un simile “aiuto” come infausto, ingiusto, etc. nel resto dell’elettorato. L’elemosina è per loro o per “te”? Loro sopravvivono grazie a “te”: 

ad immagine e somiglianza. 

Peccato che tale “reddito di cittadinanza” significa andare oltre alla “necessità” denaro, nel senso che offrendolo alla base più in difficoltà (per ogni motivo) lo si “svaluta” e lo si inquadra di una luce diversa, sostanzialmente. Cioè? Bè, passando dal “non cresce mica sugli alberi” al… “dubbio” che diventa certezza

se ne può fare anche a meno, avendolo a fondo perduto.

No? Oppure sei come Pregliasco, a cui basta alzarsi spazientito emettendo strani suoni dalla bocca, per ottenere la “tua” attenzione, cancellando ogni intervento altrui precedente? Ma certo che sì: sei come lui, perché siete “uguali”

Sostanzialmente identici, gemelli diversi. 

La cosa migliore per i detentori del giro del fumo è, rullo di tamburi, mentirti su tutto, in toto. Ad angolo giro. Stop. Non lasciarti alcuno spiraglio. Toglierti il fiato con l’immaginazione, persino. Perché pagare eserciti quando possono averti “a gratis”

Ecco chi sei qua nell’AntiSistema: “te”. 

Tuttavia, è l’Ambiente che funziona e l’I-Ambiente è anche memoria (oltre che legge e strumento), motivo per cui tutto è verità (sempre). Ecco perché nonostante “tutto” persino lor signori ti dicono tutto (anche la verità). Motivo per cui il problema sei e resti sempre e proprio “tu”, da cui dipende il qua AntiSistema. 

Ed ogni altra potenziale f-orma “variante” di realtà manifestabile (potenzialmente).

 


Lady Diana, sono 25 anni dalla morte: nessun evento ufficiale previsto. I figli non si parlano e Buckingham Palacevuole dimenticare”…

31 agosto 2022 Link

Che bello. 

All’insegna del “giorno della memoria”. Cancellando ogni di-segno di nazismo attraverso l’apologia di fascismo: 

l’imprimatur a cui non puoi dire di no. 

A proposito. An-nota la strana “coincidenza”:

sei milioni di ebrei morti nei campi di concentramento e non solo

sei milioni di “mai nati” in “Italia” da quando è stato istituito l’aborto

sei milioni di morti nel mondo a causa del “virus”…

Uhm. “Dica 33”. Non solo matematica.

33 è una “zona (di comfort)”

Di salvezza fisica, più che altro. Di continuità. Dove sopravvivi? In zona 33. Dove? Bah: lascia perdere. 

Se sei “te” ad interessarti, è meglio perderti che trovarti. Vai a comprare i popcorn. Beviti del liquame de noantri. Paga il biglietto. 

Goditi lo spettacolo.

Sino a quando vedrai il tuo corpo esanime passarti davanti agli occhi e… forse, ti renderai conto che sei già morto, eppure stai ancora osservando, pensando, immaginando. Sei proprio “tu” che passi lungo il fiume. Ti stai osservando. 

Noti che sei morto. Ma stai ancora, “respirando”? Non sai

Ci sei in qualche modo. In qualche modo, ci sei (ancora). Guardati attorno, allora. Dove sei? In un grande magazzino, probabilmente. Laddove, però, tengono i manichini usurati, obsoleti, oppure in attesa di manutenzione. 

E sei ancora “acceso”. Forse sei in “carica”. 

Sì: ci sta. Molto meglio. Il processo di ricarica ti conferisce l’idea di essere ancora “vivo”, mentre stanno scaricando i dati dalla “tua” testa (chiavetta). 

E poi il “nulla”. 

Rinascerai ancora probabilmente. La senti la voce, lontana, indistinta?

“Dica 33. Bene. Tossisca. Molto bene. Complimenti, lei è sano come un pesce…”. 

Non sai a cosa o chi pensare, perché “non lo sai, ancora”. Apri gli occhi e te lo vedi davanti: 

è Pregliasco, armato di stetoscopio di plastica modello Made in China. 

 

Ti guarda e… aitè, ti mette nel mirino: 

e non sapendo ancora niente, che fai? Ti fidi. No?

“Dica 33: lei scoppia di salute…”.



L’Unità 19 luglio 1964

22 luglio 2022  Dino Tinelli Link

IO “Faccio” e mi rivolgo a TE.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-738
prospettivavita@gmail.com