mercoledì 14 dicembre 2011

In relazione con tutto.





Noi siamo in relazione con tutto’.

E lo siamo in maniera ormai ‘misteriosa’, vista la dimenticanza di cui ‘soffriamo’. Il pensiero intellettuale ha operato un distacco dai piani ‘sottili’. La chiaroveggenza si è diluita ed è quasi scomparsa, in quel meccanismo preciso di ‘vasi comunicanti’ dell’energia

Per l’intelletto che cresce, le facoltà di consapevolezza spirituale scemano. Perché? Perché non è possibile coniugare al meglio, e nello stesso tempo, queste due facce diverse della conoscenza? Perché siamo nella dualità? No

Forse, perché lo prevede il ‘piano di studi’ concepito dall’Universo. Cosa significa ‘esperienziare’?

Fare esperienza? Sì, ma non a caso.

L’intelligenza dell’Universo è 'solidale' alla spiritualità dell’Universo, a differenza del punto prospettico attuale disegnato dall’umanità. L’Universo è 'unito', il genere umano non ancora. 

Ciò non significa niente all'interno del 'piano evolutivo', ma significa qualcosa dal punto di vista del ‘dove siamo ora’. Se questa consapevolezza non esiste, allora il ‘dove siamo ora’ rischia di diventare un pesante fardello, che si corre il rischio di scambiare per il proprio ‘destino’

Il punto prospettico fa la differenza nel grado partecipativo dell’osservazione di se stessi. Mantenendo una vasta apertura della visione possiamo meglio inquadrarci, come dall’alto, e ricomprenderci nell’espansione dell’immagine osservata

Che cosa significa ‘punto prospettico’? 

In questo caso, s’intende il livello della propria consapevolezza mentre ci si osserva nell’eterno attimo presente, in maniera tale da ‘ricordare’ sempre ‘chi siamo’ e ‘perché siamo’.

Anche a fronte di mille avversità e di perturbazioni dell’energia individuale ad opera di altre entità preposte a cibarsi del nostro ‘allenamento’:

Noi siamo in relazione con tutto’.

Inverno -  15/ 21 dicembre.
 
A portare la luce dello Spirito nella notte invernale del Creato,
beatamente anela l’impulso del mio Cuore:
a che i germi dell’Anima, lucenti,
fonde radici mettano nel Mondo,
e, nel buio dei Sensi, la Parola Divina,
risonando, ogni Cosa trasfiguri.
 
Secondo il teosofo-contemplativo, il ‘creato’ è già qualcosa di intrinsecamente perfetto ed occorre semplicemente portar il proprio sguardo a sufficiente profondità per cogliere, al di là degli apparenti contrasti ed ingiustizie, una segreta armonia.
 
Si tratta di una concezione ingenua quanto quella di quegli scienziati che pretendevano di poter osservare asetticamente e ‘obiettivamente’ le cose, senza accorgersi che già con il loro osservare e sperimentare andavano modificando la realtà.
 
Secondo la visione magica, di per sé il ‘creato’ è piuttosto qualcosa di oscuramente indifferenziato (una ‘notte invernale’) ed è solo la luce dello spirito ad organizzare il caos in cosmos. I versetti di Steiner indicano, in riferimento all’Alta Magia, i modi di manifestarsi dell’atto magico a livello dei quattro ‘corpi’:
  • corpo dell’Io (sole)
  • corpo astrale (mercurio)
  • corpo eterico (luna)
  • corpo fisico (saturno).
  1. a livello dell’Io si richiede che la mente sia nel suo ‘stato naturale’ e perciò l’atto magico può essere descritto come un ‘beato anelare del cuore’
  2. a livello astrale gli effetti sono come ‘germi’ luminosi
  3. a livello eterico come ‘radici’ nelle fondamenta del mondo fisico
  4. a livello fisico come una parola udibile (la formula teurgica verbale) che trasfigura la realtà, organizzando la potenzialità sensoriale (il ‘buio dei sensi’).
Rudolf Steiner - Calendario Animico

Ecco la relazione con il tutto. Diciamo che è ben ‘nascosta’ anche se chiaramente osservabile/percepibile se l’individuo è sufficientemente ‘presente’. 

La mente nel suo ‘stato naturale’ è un meraviglioso dono, a disposizione del ‘cuore’, ossia della nostra capacità innata di Esseri amorevoli. Essa è uno strumento per condurre a noi l’esperienza di cui necessitiamo: un mezzo.

L’essere divenuti troppo 'intellettivi' ha comportato l’utilizzo di questo potere acquisito in maniera egoica. La mente al comando di ogni operazione. La mente che organizza le funzioni vitali in maniera automatica, facendoci perdere il ‘ritmo’ e la capacità della respirazione e della relativa ossigenazione e senso di appartenenza con il Creato. Dimenticando come si fa a respirare, abbiamo dimenticato anche il ‘chi siamo’.

La mente è come 'Hall 9000' e ormai coincide anche con l’inconscio, programmato per abitudine e auto suggestione da quel potere che, per ora, si nutre di noi, di quello che generiamo

‘Noi siamo in relazione con tutto’.

Fra i protagonisti del sogno cinese c'è Yingli, che ha conquistato la quarta posizione a livello mondiale nel settore dei pannelli solari e che esporta il 90% della produzione. Si tratta di una società privata, quotata alla borsa di New York dal 2007

Un caso atipico nella giungla cinese dei sussidi pubblici. Come sottolinea Stuart Brannigan, direttore della filiale europea, il segreto dell'azienda sta nell'eccellenza e nell'innovazione
 
Uno dei punti di forza di Yingli è l'integrazione verticale completa

L'azienda controlla l'intera catena: dal silicio importato dall'Europa ai pannelli. Una strategia che consente di ottenere risparmi notevoli in materie prime ed energia e, soprattutto, la possibilità di innovare grazie al dialogo costante tra le varie competenze.
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Questa azienda, pur dipendendo dalle favorevoli condizioni messe in atto dal Governo cinese, ha il controllo di tutti i processi interni alla propria struttura (l'integrazione verticale completa). Questo virtuosismo crea ‘la possibilità di innovare grazie al dialogo costante tra le varie competenze’.

Se applichiamo questo principio all’individuo e alla società, possiamo capire il senso occulto della politica del ‘dividi e impera’. La parametrizzazione del lavoro e dello studio, la chiusura in compartimenti stagni della conoscenza, ha creato ‘mezze misure’ con gambe e braccia che camminano e credono di ‘vivere’. Che cos’è la ‘realtà’?
 
È la ‘realtà di fatto’ e non il ccnl applicato in azienda, il termine di paragone per determinare se una registrazione sul Lul (libro unico del lavoro ) sia o meno infedele. Infatti, le registrazioni relative alle ore lavorare oppure alla retribuzione erogata sono infedeli se non corrispondono alle effettive ore prestate dal lavoratore…
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La ‘realtà di fatto’ e non il ccnl applicato. Questa visione la dice lunga su cosa sia la ‘realtà’. Di fatto, dal mio punto di vista, la ‘realtà’ di tutti diventa quella con più 'credito', mentre ognuno di noi vive contemporaneamente anche nella propria ‘realtà’

Le due dimensioni sono presenti allo stesso tempo, ma gli effetti preponderanti e percepiti sono quelli relativi alla ‘realtà di tutti’, perché è quella che ‘chiama’ più spesso. La massa critica è concentrata sulla realtà di tutti e la mantiene in auge, anche se non lo vuole. È sufficiente intenderlo; l’intenzione è a livello dell’immaginazione e dunque dell’inconscio, per cui è per questo che siamo stati conquistati a livello d’inconscio

E inconsciamente diamo adesione ad ogni ‘manovra’ Antisistemica, proprio perché ci siamo messi in una condizione d’inerzia e d’impossibilità dell’agire. Abbiamo la ‘guardia’ scoperta ma non lo sappiamo. La violenza sociale è un senso di avvertimento frattale della nostra impotenza e della mancanza di alternativa:

manovra: IDV, Governo introduce prelievo forzoso su conti correnti.
‘Trenta milioni d'italiani pagheranno un balzello di 34 euro all'anno. Dopo giorni di attesa, abbiamo ottenuto il tanto sospirato emendamento del governo, che ci rende chiaro ciò che temevamo.

Le mani dello Stato andranno direttamente a toccare i conti correnti degli italiani, con una sorta di prelievo forzoso mascherato su tutti i conti correnti bancari e postali superiori ai 5000 euro di media giacenza…
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La mancanza di ‘biodiversità’, nella possibilità di gestione del proprio denaro, ha permesso al Controllo di operare come meglio crede. Creata la ‘moda’, tutti ci siamo adeguati di conseguenza, osservando che non esiste altro modo per ‘difendere’ il frutto del lavoro personale. Cioè? 

Non ci si fida l’uno dell’altro e si vanno a depositare i soldi direttamente nella tana del Controllo

Ma non basta, perché all’occorrenza le somme possono essere 'taglieggiate' senza colpo ferire, in quanto trattasi di regime di monopolio. Lo Stato e le Banche convivono sull’energia della massa

Non si capisce bene 'chi sia' lo Stato e le Banche.

Probabilmente altri uomini e donne, ma più probabilmente ‘proiezioni’ di altri uomini e donne. La Casta potrebbe anche non esistere, ma essere il risultato, il riflesso, dell’opera sottile Antisistemica derivante dallo sfruttamento delle leggi Cosmiche e della Terra.

Quando gli unici a ‘ricordare’ sono al servizio dell’Ego e vinti dalla paura di morire, allora la situazione diventa molto complessa e teoricamente la soluzione richiede il risveglio della massa.

Credo che il ‘tutto’ abbia in conclusione questa prerogativa:

chiamare al 'risveglio'.

Per una Italia che soffoca l’energia individuale, ecco una Cina che favorisce l’energia individuale:

Si intensifica la battaglia tra Cina e Stati Uniti, i due campioni mondiali del fotovoltaico. Essi si accusano reciprocamente di fare del dumping. Il paese asiatico si è lanciato nel settore da cinque anni grazie a una legge sulle energie rinnovabili

Le autorità locali mettono a disposizione degli imprenditori i terreni a prezzi agevolati e la fiscalità li avvantaggia. Così il comparto è esploso, creando grande malcontento a livello internazionale.
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Ovvio che stiamo osservando un lato particolare della situazione cinese e non stiamo assolutamente giudicando il suo operato a nessun livello. È una semplice constatazione sincronica.

Quadro Macroeconomico e Generale del 13 dicembre.
L’Analisi Integrata ed il set di dati anticipatori che utilizziamo indicano, sia in Europa che nella maggior parte delle altre aree mondiali (tra cui citiamo Cina e Brics in genere), che il futuro dell’economia, questo oramai lo affermiamo da mesi, sarà recessivo in assenza di interventi politici decisi, che finora non ci sono stati (e che allo stato attuale dubitiamo ci saranno anche nel prossimo futuro).

L’unica area mondiale che finora sta dimostrando di riuscire a tenere sono gli USA; va però ricordato, come detto più volte, che in una situazione così tesa, difficilmente gli USA riusciranno a tirarsi fuori dai problemi.
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Siamo al paradosso: gli Usa sembrano l’unica area globale non in recessione.

I maestri dell’illusione d’oltreoceano rimangono tali in ogni circostanza. La nazione con il debito pubblico tra i più alti al Mondo, una nazione tecnicamente già fallita, è ancora vista come una locomotiva della crescita. Secondo i numeri che fanno comodo, ovviamente.

La massa non ha il controllo e dipende. 

I dati vengono forniti dai mass media e a quei dati si crede, non avendone d’altra fonte. Una volta era chiaramente visibile e correttamente interpretabile la situazione dittatoriale. Oggi, purtroppo, no.

L’Antisistema impara dal passato. 

A questo ci ha abituati la storia deviata che c’insegnano a scuola. Impareremo anche noi, prima o poi? O, forse, ‘ricorderemo’?

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com