martedì 7 settembre 2010

La seconda creazione del genere umano.




“…Ogni atomo è un perfetto ologramma della Sfera Universale, che ci mostra che l'Universo è strutturato su un principio di frattale completo…”. Il Battito Universale – The Divine Cosmos di David Wilcock

La Creazione si “distribuisce”, si espande in ogni direzione come tirando una manciata di sassi in una pozza d’acqua, solo che in questo caso si parla di Etere. Non esiste dunque un centro, ma infiniti centri attorno ai quali sorgono, crescono, si muovono formazioni “organizzate” d’energia. La spinta che muove tutto questo enorme meccanismo celeste trova spiegazione nel significato stesso di “evoluzione”, cioè “muoversi”. Non è importante in quale direzione perché in realtà non c’è una direzione, c’è libero arbitrio. È l’uomo che attraverso la sua opera di “classificazione” imprime una direzione a ciò che pensa di comprendere solo osservando. Non occorre cercare di comprendere perché è tutto già dentro di noi, dobbiamo semmai sciogliere le “calcificazioni” che ci tengono lontani da un certo “sentire” libero, fluido, naturale.

La scienza è sempre alla ricerca della fonte di una certa energia "percepita". Per questo deve negare che esista, ad esempio, l’Etere, il Prana, l’Orgone, l’energia vitale, la “libera energia”: perché non ha una risposta e perché l’Antisistema lo impone.

Per farla molto semplice riporto una espressione che potrebbe interessare la scienza, qualora essa fosse libera di spaziare:

“…Questa irruzione costituisce una specie di donazione di materia ed energia fatta dallo spazio interplanetario al nostro Sistema Solare…”.

È una frase estratta dal meraviglioso “lavoro” di David Wilcock in “The Divine Cosmos” – La trasformazione del Sistema Solare.

Per chi volesse approfondire l’uso che ho fatto di questa frase, può seguire il seguente link:  Io non lo faccio perché ci vorrebbe troppo tempo e perché può non interessare nel contesto di questo articolo; mi premeva tuttavia fornire almeno una traccia per intuire come certi macrofenomeni determinino ciò che succede all’interno dei loro “campi”, nei quali la Vita intelligente si pone delle domande elaborando delle risposte in virtù del proprio livello evolutivo e di manipolazione.

L’evoluzione è un’onda che si propaga a partire da ogni singola particella vivente, per cui non ha un centro effettivo, eppure la quantistica ci insegna che esiste uno stato in cui si verifica l’unione di altri due stati “antagonisti” o “ legge del tre”:
  1. ON
  2. OFF
  3. ON/OFF
Cosa significa? Che non esiste un centro ma esistono infiniti centri ed allo stesso tempo esiste un centro degli infiniti centri. Ciò descrive il motivo per il quale la Creazione compenetra se stessa, compenetrando ogni singola particella vivente, il perché questa “intelligenza” è dappertutto, è ubiqua, sparsa ad arte come una manciata di semi sul terreno.

L’uomo si è già spinto o è tornato a spingersi verso ambiziosi confini della conoscenza nel campo della creazione di energia:
 
"Come abbiamo riferito in Convergence III, è interessante notare qui che un duplicato quasi esatto di questo fenomeno dell' "oscillatore centrale" è stato dimostrato in laboratorio dal fenomeno poco compreso della "Sonoluminescenza", osservato per la prima volta nel 1934 da H. Frenzel e H. Schultes e sottoposto alla moderna attenzione da D. F. Gaitan nel 1988 e S. Putterman e collaboratori nel 1995. La natura generale di questo esperimento ripete abbastanza da vicino le condizioni della Sfera Universale e dell'oscillatore centrale di plasma luminoso successivamente formato.
In questo esperimento una fiasca di vetro sferica è riempita d'acqua e fatta vibrare da ogni lato con onde sonore ad alta densità, che sono dirette verso il centro della sfera. Poi, con una sottile cannula di vetro, viene introdotta nell'area centrale una minuscola bolla d'aria. La bolla è in grado di rimanere sospesa nel centro esatto del vaso per via delle pressioni delle onde sonore che si urtano, il che, di per sé, è un fatto interessante delle armoniche. Poi, la bolla inizia a collassare e ad espandersi con ritmo uniforme. Ogni volta che la bolla collassa, essa emette una luce visibile, formando un plasma luminoso e la pulsazione è così rapida che la luce sembra costante.
Sorprendentemente, Putterman e collaboratori, determinarono che la bolla interna si comprime ogni volta fino a 1/100.000° della sua dimensione originale e vibra con estrema regolarità ogni 100 milionesimi di secondo, emettendo mille miliardi di volte più energia di quanto qualsiasi singolo atomo avrebbe potuto guadagnare dalle onde sonore.
La sonoluminescenza rimane un mistero inspiegabile per la scienza ufficiale. Prima di tutto, dovremmo notare che la pulsazione della bolla è ad intervalli esatti di 100 milionesimi di un secondo, dimostrando la sua precisa connessione armonica al secondo come unità di tempo. Secondo, nessuno è stato in grado di capire come mai la semplice compressione di una bolla d'aria crei luce visibile con un'intensità energetica così elevata - non esiste nessuna energia appena sufficiente per qualsiasi processo di fusione che noi sappiamo verificarsi. Nel nostro nuovo modello, potremmo dire che la combinazione forzata di A1 e A2 dentro la bolla d'aria produce la luce visibile che si vede ogni volta che la bolla collassa. Perciò un generatore di materia in miniatura si forma duplicando le medesime condizioni che esistevano al momento della formazione del nostro Universo”.
Fonte: The Divine Cosmos – Il battito universale di David Wilcock

Focalizziamoci sulla porzione di frase precedente: Perciò un generatore di materia in miniatura si forma duplicando le medesime condizioni che esistevano al momento della formazione del nostro Universo.

Un generatore di materia? Cosa viene subito in mente? L’atto di una nascita. Il parto di una donna che “genera materia”; materia che è abitata, fecondata, dalla presenza dello Spirito. Veniamo dunque a noi.

Attraverso l’opera di traduzione delle tavolette Sumere ad opera di Sitchin, abbiamo appreso che la creazione del genere umano, come lo conosciamo oggi, sia stata un’opera di alta ingegneria genetica ad opera di una razza extraterrestre, gli Anunnaki.
 
Perché? Perché avevano necessità di "operai" “ubbidienti” da far lavorare nelle miniere d’oro situate in Africa. Perché? Per togliere i loro stessi compagni dalle medesime condizioni di lavoro forzato. Dunque? Noi siamo stati creati per fare cosa? Per lavorare come schiavi! Oggi come è la nostra Vita? Cosa facciamo maggiormente? Lavoriamo per la pressoché interezza della nostra Vita per almeno otto ore al giorno, per almeno cinque giorni alla settimana. 

Ricordate il discorso, la verità espressa dai frattali? 

Nulla sembra essere cambiato da quella ipotesi sull'origine della nostra "Creazione". Tanto è vero che l’umanità ha dato luogo, nel tempo, alla ripetizione, alla simulazione, al frattale della schiavitù, praticamente in ogni ambito geografico e temporale del globo terrestre. E nulla è per caso.

Le Sacre Scritture che oggi possiamo acquistare nelle librerie, sono "artificiali" quanto lo possiamo essere noi; sono state ammorbate dall’opera dell’Antisistema. Eppure racchiudono ancora porzioni di verità; ricordate come sia sempre all’opera “centralmente” l’intelligenza Creativa? Sparsa per ogni dove…

Di cosa narra la Bibbia, ad esempio? Dei “Giganti”, dei “Nefilim”, di “Coloro che scesero dal cielo”… ma cosa vuole dire? Se non quello che comprendiamo con l’intuito del cuore? La manipolazione è talmente evidente già dalle sue prime avvisaglie.

Leggiamo cosa riporta, a tal esempio, “La Bibbia – Antico Testamento – Genesi – 2 Samuele” della Mondadori per la serie “I grandi libri della religione”:

Pagina 33 – Genesi
Il fallimento nella ricerca della Vita – 6”.
Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla Terra e nacquero loro figlie, i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. Allora il Signore disse: “Il mio Spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne e la sua Vita sarà di centoventi anni”. C’erano sulla Terra i Giganti a quei tempi – anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi.
 
Non è pazzescamente chiaro? O è anche questa la trama fantasy di un romanzo o di un moderno film? Perché non accettiamo di comprendere ciò che esprimono queste poche righe? Che dichiarano in maniera tanto esplicita la presenza di entità aliene sulla Terra con autorità di comando e di… “razzia”. Da notare la visione del mondo dal punto di vista  assolutamente maschile…
 
Poi cosa possiamo leggere sempre nello stesso “testo”?

Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla Terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. E il Signore si pentì di avere fatto l’uomo sulla Terra e se ne addolorò in cuor suo. Il Signore disse: “Sterminerò dalla Terra l’uomo che ho creato…”.
 
Dunque il Principio Divino procede per tentativi? La verità dovrebbe essere una qualità di ogni particella vivente, ad “immagine e somiglianza” del Creatore. Da questa lettura non si giunge ad un simile risultato, in quanto addirittura ci si illude di raccontare l’opera del Creatore, del massimo Principio Divino. No? No!  E come si spiega allora questo "errore"? Solo in questo modo:
questo “Signore” raccontato è un alieno, un essere solo più evoluto dell’uomo, ma ancora sulla via dell’illuminazione, passibile di sbagliare.
 
E ancora: “… Scendiamo dunque, e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l’uno la lingua dell’altro”. Cosa è successo nel mondo? Proprio questo fatto. Ma perché l’uso di termini al plurale? E perché il verbo “scendere”? Perché Dio è nell’alto dei cieli? Ma non si afferma che è ubiquo! Che sa persino quanti capelli abbiamo sulla testa?  E dunque per fare questo, per confondere l'uomo, deve scendere dal cielo?

Ma andiamo! Esploriamo lo spazio e poi rimaniamo agganciati ad un libro talmente manipolato da risultare persino sgradevole: ma forse è proprio questo l’effetto voluto, no? L’Antisistema ha “pensato” a tutto!
 
“… Quelli che vi hanno portato fino a questo punto conoscono così bene la Natura umana che ogni possibilità che ti possa venire in mente è già stata bloccata. Ogni cellula di resistenza è ben nota a loro ed a queste cellule è concesso di esistere solo perché esse hanno uno scopo nel loro progetto. Queste verranno usate da loro come esempi grafici di quello che loro, appunto, non permetteranno.
Ora dovete capire che per l’umanità esiste una via di “passaggio” che consente di attraversare, trascendere, questa esperienza, ma dovete assumere un atteggiamento creativo, non una postura di resistenza. Questo è quanto loro non si aspetterebbero da voi, sulla base dei vostri modelli di esperienza del passato…”.
Fonte: Guida pratica al nuovo paradigma di George Green

Cosa si intende per “esiste una via di passaggio che consente di attraversare”? Secondo me l’allusione è a quella zona del Cosmo che il Sistema Solare sta attraversando, disegnando il proprio “circuito”, caratterizzata da una energia di tipo diverso da quello che ha contraddistinto il genere umano nel passato.  
Che sia la “Cintura Fotonica” o quanto spiegato da David Wilcock in “The Divine Cosmos”, so in cuor mio che segnerà la fine di un’era e l’inizio di un’altra. 
Che sia l’energia del Gomitolo Blu o ciò che le Scritture antiche definiscono il “respiro del Creatore”, so in cuor mio che abbiamo raggiunto un punto di focus e cambiamento!
 
Come vorrei terminare questo articolo? Proponendo ciò che è direttamente tradotto dalle tavole Sumere da Sitchin, e che è stato donato al genere umano per illuminare il suo cammino anche nella comprensione del proprio passato; mi riferisco a dei passi tratti da “Il libro perduto del Dio Enki” di Sitchin. Enki era/è uno dei due figli di Anu, il figlio primogenito nato da una concubina e dunque non designato come diretto successore al trono di Nibiru.

Enki è il “padre” dell’umanità, colui che ha creato il genere umano moderno o “civilizzato”. Enki è il Signore di cui narra la Bibbia!
 
Il punto in questione viene dopo la “creazione” di Adamo ed Eva.

“Qual era l’errore nella combinazione ottenuta dall’essenza vitale?
Osservò (Enki) i discendenti dei Terrestri, notò una situazione inquietante:
per colpa dei loro ripetuti accoppiamenti stavano regredendo al livello dei loro incivili progenitori!"
 
La narrazione passa a raccontare come il Dio Enki, si unì a due giovani donne “di una bellezza sconvolgente”, ingravidandole. Poi...

“Al decimo conto, completato il nono, la prima sia accovacciò e partorì; da lei nacque un figlio maschio.
Anche la seconda sia accovacciò e partorì; da lei nacque una figlia femmina”.
 
Abbiamo dunque una nuova “Creazione”, ma questa volta di tipo “Naturale”: un incrocio tra razze diverse!
 
“Delle nascite Enki era estasiato:
Chi ha mai visto una cosa simile!
Il concepimento fra Anunnaki e Terrestri è stato così realizzato.
Ho creato l’Uomo Civilizzato!”.
 
Egli è tanto sicuro di sé che il “risultato” è praticamente certo: la sua immagine è stata applicata all’Uomo.
 
“I due erano diversi da tutti gli altri Terrestri.
Crescevano più lentamente dei Terrestri, erano più svelti nel comprendere.
Erano dotati di intelligenza, erano in grado di parlare con le parole”.
 
È a tutti gli effetti la “registrazione” della nascita di una nuova specie intelligente sul pianeta Terra.
 
“Dal mio seme è stata creata una nuova specie di Terrestri, una specie a mia immagine e somiglianza!
Dalle sementi faranno crescere cibo, dalle pecore avranno greggi da pascolare.
D’ora in poi Anunnaki e Terrestri saranno saziati!”.
 
Ecco dunque l’altra “campana”; ciò che la Bibbia artefatta ha cancellato dalla storia umana. Si narra di una Creazione genetica ottenuta incrociando delle forme antropomorfe già presenti in loco, con l’essenza degli Anunnaki, che diede origine ad Adamo ed Eva. Poi di una seconda “intromissione” attraverso l’accoppiamento diretto di un”Dio” con due Terrestri.  

Dunque, abbiamo vari “rami” della genealogia del genere umano:
  • coloro che discesero da Adamo ed Eva
  • coloro che discesero dalla seconda “Creazione”
E stiamo parlando “solo” di ciò che successe dopo l’ultima grande glaciazione, ossia il ciclo attuale.

Alla luce dei fatti, oggi, come vivranno e dove saranno presenti sulla Terra i discendenti della seconda “Creazione”? Chi sono i discendenti di questa seconda “Creazione”? 

Chi sono i discendenti della prima “Creazione”?  Se qualcuno è scampato alla involuzione che era all'opera, non so proprio come abbia potutto giungere sino ad oggi, dal momento in cui, in "mezzo", c'è anche il Diluvio e l'olocausto nucleare che scoppiò sulla Terra fra i figli degli Anunnaki e la popolazione  Terrestre opportunamente ripartita tra di loro. 

Penso che la prima Creazione dei Terrestri si sia estinta!

Dalla seconda "Creazione" nacquero poi Caino e Abele e quando Caino uccise Abele, lui, sua moglie e la sua discendenza furono meledetti e mandati in esilio; il "segno" che li contraddistinse fu che sul loro volto non crescesse più la barba
Anche questa maledizione è prettamente maschile!

Ho una domanda che si fa largo con forza dentro di me:

Chi sono gli Ebrei? Perché sono definiti come “il popolo di Dio”? Una domanda a cui seguiranno le opportune risposte.

Ricordiamo che il termine “Dio” è diametralmente opposto a quello di “Creatore” e solitamente descrive l’inversione polare: l’Antisistema.

  

lunedì 6 settembre 2010

Allergia al pelo del gatto? Cosa c'è "sotto"?





Vorrei "partire", sottolineando uno spiacevole fatto che coinvolge circa il 3% degli italiani:
 
"L’allergia al pelo dei gatti colpisce in media il 14 per cento dei bambini e dei ragazzi tra i 6 ed i 19 anni e il 3 per cento del totale della popolazione nazionale. È un problema che quindi non può essere sottovalutato, anche perché i sintomi provocati da questa allergia sono molto fastidiosi:
  • lacrimazione agli occhi
  • prurito e bruciore
  • congiuntivite
  • starnuti ripetuti
  • tosse insistente
  • rush cutanei
  • raffreddori persistenti
  • asma.
A causare questa antipatica allergia è un allergene, la proteina Fel D1, prodotta dalla  saliva del gatto e depositata sul suo mantello durante le normali pulizie giornaliere. Quando una persona allergica tocca o inala una di queste piccolissime particelle, il sistema immunitario reagisce espellendo una sostanza chimica chiamata istamina
Fonte:
www.bellisubito.com 
 
Si direbbe che gli amici felini siano un vero e proprio flagello per gli umani, sempre più cagionevoli e delicati. Abbiamo imparato però che tutto ciò che “ci succede” è solo opportuno e nulla è per caso. Il Dr. Hamer ha trovato i nessi che legano le cause “interne” o emozionali allo sviluppo delle malattie, dando ampie spiegazioni sui perché delle conseguenze che derivano da comportamenti non in linea con il processo evolutivo personale. 
 
Il dato di fatto inequivocabile è che il corpo è perfetto! Il frattale, la prova di ciò, direttamente osservabile è la Natura che ci circonda. Noi facciamo parte della Natura, per cui siamo "perfetti", almeno nella bio organicità. Il mio concetto di perfezione l'ho già descritto altre volte. La perfezione a cui intendo, descrive uno stato di "saggezza" naturale dell'organismo, a prescindere dal "tempo" in cui si trova o versa. È insomma una perfezione "itinerante", semovente, una summa che muove i fattori ma non il suo risultato.

Il corpo ha tutte le capacità per guarire se stesso, allorquando l’equilibrio esistenziale viene meno. La perfezione è una frequenza legata al presente che non mina il processo dinamico dell’evoluzione in cui il corpo si adegua di conseguenza, trovando un nuovo “assetto” o una rinnovata perfezione.
 
Bene! Andiamo avanti. Riporto un breve “pensiero” della Dott.ssa Gabriella Mereu:
 
“…Un giorno, durante una visita omeopatica ad un paziente che non riuscivo a curare dalla sua allergia, mi venne un'idea: pensai, se l'omeopatia non è un rimedio ma un principio, io allora questo principio potrei usarlo anche solo verbalmente.
Cioè, se come ho tante volte constatato durante la mia esperienza di medico omeopata, la malattia è sempre, o quasi, di origine psicosomatica, io potrei applicare la legge dei simili (curare il male con lo stesso male), che è alla base della medicina omeopatica, non con un preparato omeopatico, ma con le parole.

Avevo altresì imparato che la malattia è un'espressione che non fa altro che rivelare in maniera metaforica un vissuto emozionale, che ha portato alla malattia stessa.
A questo punto pensai che avrei potuto fare omeopatia verbale se, sciogliendo la metafora, avessi detto al paziente quale era il male morale che lo aveva portato alla malattia…”.
Fonte: www.macrolibrarsi.it
  
E possibile iniziare a notare la convergenza tra rimedio materiale e "parola", ad evidenziare il potere personale di guarigione tipico, ad esempio, degli Sciamani. Senza rituali troppo evidenti, senza necessità di complicate pratiche d’ogni tipo. Una parola capace di introdurre una emozione ha la capacità di instillare il fenomeno della guarigione altrui. Ma la persona che “riceve” deve essere disposta a “ricevere”, deve accettare, fidarsi, volersi bene, volere guarire. Altrimenti il guaritore nulla potrà, perché non è in “casa” sua. A tal proposito è meravigliosa la capacità acquisita dal Dr. Eric Pearl di spiegare questo "meccanismo":
 
“.. Il rituale pervade le tecniche di guarigione. I rituali riempiono una moltitudine di vuoti, compresa la sensazione di non essere abbastanza. Perpetuiamo poi tale vuoto creandogli attorno un rituale, e poi perpetuiamo il rituale creandovi attorno la bellezza… e bellezza attorno a bellezza. Alimentato da tale bellezza, il rituale, in maniera artistica, torna a perpetuare il vuoto
La prima domanda che mi veniva posta era: Stai usando delle protezioni?
Contro cosa? Chiedevo, guardandomi dietro alle spalle. Non lo sapevano. Sapevano soltanto che gli era stato detto di proteggersi da qualcuno a cui era stato detto di proteggere se stesso da qualcuno, a cui era stato detto di proteggere se stesso. Usi e costumi, onorati dal tempo, tradizioni secolari. Ma chi ha iniziato questo processo? E perché?”.
 
Io un nome ce l’ho: Antisistema. Continuiamo.
 
“… Se una verità lampante viene passata attraverso i secoli, e la verità è la verità, allora ci saranno serie possibilità che sia valida ancora oggi. Ma se qualcosa allora era considerata falsa, e la verità è ancora la verità, allora la cosa falsa rimane falsa. Sarà molto più vecchia, ma sempre falsa…”.
 
Ecco spiegato in modo molto semplice come mai le religioni abbiano perso potere, proseliti e credibilità e il perché cerchino di “aggiornarsi” sulle ceneri degli errori del passato: segno di ampia falsità portata avanti con imposizione di verità sulle comunità assoggettate. Come si spiega il gran “lavoro” di Papa Wojtyla se non in questi senso? Egli fu un “timoniere” lungimirante e molto abile.
 
Passiamo tantissimo tempo a proteggerci da qualcosa che non esiste, e quindi non deve destare sorprese se non abbiamo tempo per ciò che esiste… Semplicemente osservavo con la meraviglia di un bambino. Nessun attaccamento, costrizione, rituali o paure. Soltanto pura e semplice guarigione proveniente dall’Universo…”.
Fonte: “La riconnessione” di Eric Pearl
 
Veniamo a noi, ossia all’allergia da pelo di gatto ricoperto da saliva di gatto! Che cosa sia l’istamina lasciamolo perdere, così come il cosa provoca, ma sottolineiamo solo alcuni concetti:

"Dagli effetti dell'istamina sull'albero circolatorio comprendiamo la sua azione nel controllo del volume ematico e, quindi, del contenuto di acqua nel nostro organismo…
Allo stesso modo, capiamo quanto suddetto dall'assunzione del cloruro di magnesio che viene da molti definito "calcio-antagonista naturale" che oltre che favorire la diminuzione della ipertensione fa abbassare i livelli di istamina, riducendo intolleranze ed allergie".
Fonte: Wikipedia

Dunque, stralciando le informazioni che non riusciamo a capire, quelle troppo tecniche, cosa ne emerge? Che esiste qualcosa alla portata di chiunque, ossia il Cloruro di Magnesio, che può dare una mano a neutralizzare gli effetti dell’istamina a livello allergenico

Ma si può fare ancora di più! E per illustrare questo principio, renderò noto quello che ho fatto io. 

Da qualche settimana abbiamo in casa uno splendido gattino nero e da qualche settimana io ho sviluppato la "famosa" allergia. Conscio che in questa maniera non potevo andare avanti, riempiendo tutti i fazzoletti di casa e starnutendo a raffica come una caldaia a vapore, oltre a tossire in maniera pericolosa e sentire una compressione fastidiosissima ai polmoni, mi sono deciso a fare qualcosa. Che cosa? Essendo “allergico” in primis ai dottori, ho consultato la mia sfera magica: internet!  E il responso quale è stato?

Rimedio omeopatico Histaminum 9 CH,  antistaminico naturale che interviene sul sintomo allergico, tubetto con granuli, costo di 4,5 euro Euro nella prima farmacia di zona. 

Per coerenza tengo a precisare che sono anche sotto "copertura" di Vitamina C (Erbamea - Vitamina C 300 - Capsule vegetali - 1 compressa al giorno) da circa una settimana.

Mia moglie mi compra il tubetto e prendo soli 3 granulini dolci da lasciare sciogliere sotto alla lingua: tempo 1 minuto. Mi osservo e cosa succede? Che sono trascorse due settimane e i miei sintomi sono scomparsi
 
Ovvio che rimango meravigliato, perché in Internet si diceva di dover fare anche un vaccino omeopatico e un esame per trovare la giusta dose. Troppe beghe per me. Per cui mi sono messo in testa che quel rimedio acquistato fosse “il rimedio”: stop! E così è stato.

La prassi sembrava essere di continuare a prenderlo come sintomatico, ma probabilmente la “traccia lasciata nel mio sistema immunitario dalla sua prima inoculazione, ha provveduto a “rieducarlo”. Alla base c’era sicuramente una sorta di “trauma” emozionale legato alla mia infanzia.
 
Potrei scrivere che ho anche chiesto alla memoria dell’acqua di guarire, ma non intendo ricadere in ciò che Pearl ha messo in evidenza più sopra. Non c’è stato nessun rituale, solo la mia intenzione di volerne "venire fuori", eliminando alla radice la causa scatenante la reazione allergica.

Faccio notare che mi è successa la stessa cosa quando ho finalmente deciso di guarire dalla tosse cronica che mi affliggeva, come descritto qua.

Veniamo convinti di essere ammalati, allergici, fragili, separati dalla condizione di salute naturale da barriere mentali, credenze, illusioni, incantesimi, ignoranza, etc. Ciò è possibile perché non abbiamo più memoria di noi e le spire dell’Antisistema si possono inserire in tutta tranquillità. Viviamo in una dimensione “polare” che prevede o determina ciclicità. Le regole di ampiezza di questi cicli le decidiamo noi e dovremmo imparare a livellarli il più possibile al fine di acquisire maggiore equilibrio.

"La polarità è uno stato d’essere in cui parte di se stessi e di altri sostengono gli opposti in termini di forma-pensiero e di esperienza e di espressione di vita.
 
Tutti questi tipi di opposti continueranno ad esprimersi ed a rappresentarsi fino a che la polarità non viene unificata al proprio interno nell’atto dell’ascensione; a quel punto nella vostra danza di vita il cerchio si modificherà. Nella padronanza del Linguaggio di Luce, quelli che ascendono unificano i poli fino ad un certo grado. Il Linguaggio di Luce è un linguaggio in ascensione di suono, tono e movimento che mette fine agli opposti ed instaura l’unità, dopo che le polarità sono state integrate al proprio interno. Per ogni opposto che avete nella vostra danza di vita, ne esiste in sé un altro espresso come vite parallele sui piani paralleli e non fisici che circondano la terra. Tale è il motivo per cui ogni persona nella vostra vita costituisce anche uno specchio per un’espressione di vita parallela che state sperimentando in contemporaneità alla vostra espressione di vita fisica.  Perché, per ogni persona per la quale provate antipatia o disprezzo nella vostra circostanza di vita, voi avete delle vite parallele in cui vi comportate in modo analogo. Allorché la vita parallela viene integrata e si perdona l’altro per ciò che disprezzate ed odiate in lui, dentro di voi l’unificazione degli opposti può dirsi completa".
Fonte: Stazione Celeste

Ogni volta che capiamo o ricordiamo e applichiamo quella giusta sensazione, sapore, colore, emozione, proseguiamo verso quello stato di unificazione degli opposti, verso la “terra promessa” della nostra illuminazione.
 
"Cristo è l'essere unificato unitario la cui consapevolezza tutti condividono. È l'essere che ha sacrificato, per un certo periodo, il proprio senso di identità unificata, ricoprendosi della materia di un pianeta affinché una specie potesse condividere la sua vita. Si è addormentato per sognare un processo evolutivo che lo avrebbe lasciato, al suo risveglio, rivestito di un corpo fisico composto di molte cellule umane.
La prima venuta di Cristo si verificò quando, per la prima volta da che la vita era comparsa sulla Terra, la coscienza totale si risvegliò nella struttura di un uomo: Gesù di Nazareth.
Tramite Gesù, il Cristo camminò sulla Terra ed iniziò a preparare la popolazione umana. Insegnò agli uomini dell'Impero Romano, confinati nella materia, ad agire in maniera opposta a tutte le loro inclinazioni abituali: ad amare il proprio nemico, a dar via tutti i beni materiali, ad essere umili e così via. Insegnò alla gente come infrangere uno ad uno i princìpi basilari di cui a quel tempo si serviva Satana per regolare il mondo conosciuto.
Dopo l'Ascensione di Cristo, i suoi seguaci sistemarono in un libro i suoi insegnamenti e la storia della sua vita. Questo libro fu scritto durante un periodo storico in cui gli esseri umani non possedevano alcuna conoscenza scientifica: né il concetto dell'evoluzione, né alcuna teoria ologrammatica, e nessun'altra comprensione se non quella dei fattori più rudimentali dell'esistenza su questo terzo pianeta della stella che si chiama Sole. Ciononostante, esso si dimostrò una terribile minaccia per i governi che erano al potere. Satana sapeva che avrebbe dovuto dedicare ad esso tutto il suo impegno se non voleva risultarne totalmente distrutto. Sapeva che se la gente avesse iniziato a comportarsi secondo le informazioni che quel libro conteneva, la sua influenza avrebbe finito per cessare del tutto. Perciò escogitò un piano ingegnoso, al fine di usare proprio il potere di quelle informazioni per impedire la loro effettiva applicazione.
Organizzò una grossa struttura burocratica intorno ai semplici insegnamenti di Gesù. Mobilitò migliaia di interpreti 'ufficiali' entro un clero elitario e li mandò fra le masse per infastidirle, per confonderle, per ispirar loro pregiudizi di ogni genere verso il messaggio di Cristo. Non si curava di coloro che adoravano Cristo superficialmente, purché continuassero nei fatti ad adorare i loro beni materiali. Non si curava di coloro che si dedicavano al servizio degli insegnamenti di Gesù solo a parole, senza metterli in pratica.
La sua manovra principale per distrarre gli esseri umani dal messaggio di Cristo, fu quella di esaltare il messaggero ed il meccanismo del messaggio, ignorando al contempo la sostanza di ciò che veniva insegnato. Il richiamo ad assumersi personalmente le proprie responsabilità ed a rendere operanti gli insegnamenti di Cristo nella vita quotidiana, si perse nell'adorazione del crocifisso e, più tardi, nell'adorazione delle scritture. Il messaggio di Gesù di liberarsi dall'influenza della materia e di essere colmi di Spirito Santo, fu sepolto sotto un catalogo di verbosità religiose e di interpretazioni dogmatiche. Vennero incoraggiati in nome del Signore il moralismo ed il fanatismo, e molti morirono per difendere interpretazioni che nulla avevano a che fare con le semplici verità di Gesù".
Fonte: Trasmissioni Stellari di Ken Carey

Ecco la spiegazione dell’invenzione della burocrazia e la sua vera “utilità” ai fini dell’Antisistema. Ci terrei a sottolineare che questo messaggio è per tutto il mondo, a prescindere dalla terminologia utilizzata dall’autore. Se inserite i nomi appropriati, relativi ad ogni religione, il succo del discorso non cambia. È andata così in ogni luogo sulla Terra, a prescindere dagli “attori in ballo”. Ad esempio la figura di Satana è quella dell’Antisistema; non lasciamoci prendere dalle sottigliezze perdendo il messaggio “enorme” contenuto tra le righe.
 
Vorrei ribadire allora questo elenco di veloci riflessioni, basato sulla constatazione dei fatti e sulla mia storia personale:
  • non esistono allergie
  • il corpo è sempre perfetto
  • la malattia è dovuta a un nostro errore di conduzione di Vita
  • il corpo si cura da solo ritornando alla perfezione
  • dobbiamo permettere i meccanismi naturali della perfezione
  • il rimedio ultimo è la nostra “voglia” di essere sani
  • siamo solo noi i responsabili della nostra salute
  • non occorre un rituale, nemmeno un guaritore
  • occorre non cadere nel rumore di fondo della "burocrazia" messaci a "disposizione"
 
Un simpatico saluto dal nostro micio tutto nero :)
 
 

domenica 5 settembre 2010

La fiamma del perdono unisce gli intenti.



È domenica e vale la pena rispettare la regola del riposo, per cui oggi necessiteremo di alcuni input riflessivi, meditativi da leggere e lasciare “lavorare” dentro di noi in estrema leggerezza:

1) “…L'unica abitudine che dovete coltivare, per quanto ciò possa andare contro i condizionamenti e le tradizioni della vostra società, è quella di rilassarvi e di lasciarvi andare, perché ciò vi permette di avere una visione chiara ed accurata del mondo fenomenico e della Presenza Eterna da cui esso ha avuto origine. Un simile stato di coscienza vi permetterà di sfruttare il flusso energetico e l'aumentata consapevolezza che scorrerà attraverso la terra durante l'espansione dell'intervallo di non tempo, e massimizzerà l'influsso stabilizzante che da voi si irradierà verso l'ambiente circostante… “.
Fonte: Trasmissioni Stellari di Ken Karey

2) “…Il vostro pianeta si trova sull’orlo della massima trasformazione. La forma di tale trasformazione ha molte espressioni e siete voi – il collettivo – che influenzerà gli esiti in modo più o meno intenso. Alcuni di questi esiti, di queste possibilità, realizzano le profezie di distruzione e purificazione planetaria. Altre linee temporali, altre espressioni, rivelano un esito diverso. Una variazione improvvisa e inattesa della coscienza umana potrebbe mettere in ginocchio i Controllori, che hanno influenzato così negativamente il vostro destino. E ci sono centinaia di altre possibili linee temporali, fra queste due polarità. Ci sono, nella vostra società, interessi occulti che desiderano farvi restare sotto ipnosi, che desiderano che restiate nell’illusione di essere limitati ad una sola linea temporale, ad una singola esperienza di vita, perché è così che la pensano. Ma voi, nella vostra natura, possedete la capacità di cambiare linea temporale e alterare le probabilità di qualsiasi evento all’ultimo minuto – che sia personale o collettivo. Non diciamo che questo sia “positivo”. Lo diciamo come un dato di fatto che riguarda il vostro potenziale evolutivo. Che collettivamente raggiungiate o meno questo potenziale, resta da vedere, ma il percorso di un Iniziato è di tendere verso il potenziale più alto, indipendentemente da ciò che può succedere o non succedere intorno a lui o lei. Perciò, in questo messaggio, discuteremo di ciò che potete fare e di come farlo. Dal nostro punto di vista, il vostro destino collettivo è la somma delle scelte individuali che voi fate come persone. Questo si combina con forze terrestri ed evolutive che sono ben al di là delle vostre capacità di controllo e di quelle dei vostri colleghi umani. Questo assortimento di forze comprende anche schemi cosmici di energia e di intenzionalità, provenienti da zone del cosmo che sono oltre il vostro sistema solare, perché voi fate parte di una complessa matrice cosmica, che è il vostro universo…”.
Fonte: Hathors

3) "… Non c’è un anno o un tempo specifico che definirà l’era della trasparenza e dell’espansione, il sorgere della Sovranità Integrale. Avverrà silenziosamente nei luoghi più inaspettati. Le persone cominceranno a vedere che ciò che era stato codificato nel loro strumento umano è un sistema di controllo, inganno e manipolazione. A livello più profondo, intravedranno una nuova chiarezza, per quanto fuggevole; sentiranno di essere più di un insieme di sentimenti e di pensieri imballati dentro un corpo. E’ così che sarà… persone che si risvegliano da una realtà virtuale dentro una realtà virtuale. La Terra partecipa a questa nuova trasparenza. La natura ha già indossato questa nuova veste e la porta con orgoglio, ma gli umani non l’hanno notata perché i programmi che abbiamo mancano di sensibilità. Sarà, in parte, grazie alla Natura che la famiglia umana si risveglierà e la Terra si sta preparando a questa eventualità. Quando avverrà, non sarà perché la Terra è vendicativa o perché Dio, tramite la Terra, scarica la Sua ira. Sarà la Terra/Natura che esprime la sua nuova trasparenza ed espansione a modo suo…”.
Estratto da: Project Cameot - Intervista a James

La riflessione più consona è: “Comprendere che ogni aspetto della realtà percepita è opportuno al fine primo ed ultimo della Creazione, cioè a perseguire la spinta naturale evolutiva impressa in ogni particella senziente”.

Gli “ostacoli” sono lì per un certo scopo. Lo scopo è sempre relativo alle più alte armoniche della “luce”. L’Antisistema era opportuno!

Perdoniamo questi “attori”, questi ectoplasmi, queste energie tanto coraggiose. Incoraggiamoli a oltrepassare il confine tra il buio e la luce, ad emergere dalle tenebre e dalla loro ignoranza della luce. Dobbiamo a loro una gran parte della nostra evoluzione.

Senza le catene ci saremmo persi definitivamente nell’oblio.


Quando si agganciano le vibrazioni più alte, tutto è perfettamente comprensibile. Le vibrazioni più alte “stazionano” oltre ad ogni sistema di credo ed organizzazione. Oltre le religioni, la scienza, la scuola, l’educazione, la preghiera, etc.

Forse molto vicine alle forme d’arte più creative… al disegno puro ed ingenuo di un bimbo.



sabato 4 settembre 2010

Un Anello per domarli, una Bussola per trovarli.





Lasciamo parlare intuito, linguaggio sincronico, vuoto, intenzione:

La trilogia Queste oscure materie (His Dark Materials) è stata scritta da Philip Pullman ed è composta da tre volumi: La bussola d'oro, La lama sottile, Il cannocchiale d'ambra. Sono tre romanzi del genere fantasy che costituiscono un'unica vicenda narrativa. La trilogia trae il suo titolo da un verso del Paradiso Perduto di John Milton. Il brano posto all'inizio de La bussola d'oro recita infatti:
 
“In quel selvaggio abisso,
Grembo della Natura e, forse, tomba,
Che non è mare o sponda, aria né fuoco
Ma lor cause pregnanti in sé commiste
Confusamente, in una lotta eterna,
Se il Fattore Possente non costringe
Queste oscure materie a farsi mondi,
Nell'abisso selvaggio, cauto, Satana
Sostava all'orlo dell'inferno, e vide,
E ponderò il viaggio...”
 
Fonte: Wikipedia

“Ci sono molti Universi e molti mondi, paralleli l’uno all’altro. Mondi come il vostro, in cui l’Anima delle persone vive all’interno dei loro corpi. E mondi come il mio, in cui essa ci cammina accanto, come animale spirito che chiamiamo… Daimon

Tanti mondi, ma a collegarli tutti è la Polvere… Nel mio mondo gli accademici inventarono un Aletiometro, una Bussola d’Oro che mostrava tutto ciò che era nascosto. Ma il potere regnante (Il Magisterium), temendo qualsiasi verità oltre alla propria, distrusse questi strumenti e proibì ogni accenno alla Polvere… 

Gli accademici ancora rifiutano di consegnare l’ultimo Aletiometro e ora hanno concesso ad Asriel tutti i fondi necessari. Se riuscirà a provare l’esistenza di tutti questi altri mondi verranno contraddetti secoli di insegnamenti. Ci saranno sempre liberi pensatori ed… eretici! 
 
A meno che noi non affrontiamo il problema alla radice.
 
Per questo il lavoro della signora Colter è così importante. Quali progressi ha fatto? 
I dottori a Bolvangar sono sul punto di perfezionare l’inoculazione contro gli effetti della… Polvere.
Sono sollevato nel sentirlo. Se possiamo proteggere i nostri figli dalla corrotta influenza della Polvere prima che i loro Daimon si stabilizzino, allora alleveremo una generazione in pace con se stessa. Una che non metterà nuovamente in discussione la nostra autorità. Lo dobbiamo ai giovani!...

Non temere cara! È soltanto un taglietto. Vuoi diventare grande? È così che diventi grande!

Parlando del progetto originario che vedeva La Bussola d'oro come primo film di una trilogia, e quindi dei possibili sequel, Craig afferma, con sincero dispiacere:
Credo proprio che sia stato accantonato. E' un peccato che il suo aspetto anti-religioso lo abbia danneggiato negli Stati Uniti. Basterebbe trascorrere cinque minuti con Philip Pullman per capire che non ha nessun problema con le religioni, ma solo con quelle organizzate.  
 
La trilogia è composta dai libri:
  • La bussola d'oro (Northern lights, 1995)
  • La lama sottile (The Subtle Knife, 1997)
  • Il cannocchiale d'ambra (The Amber Spyglass, 2000)
Successivamente, Pullman ha pubblicato i due racconti:
  1. La Oxford di Lyra (Lyra's Oxford, 2003)
  2. C'era una volta al Nord (Once Upon a Time in the North, 2008)
Per il 2010 è previsto un ulteriore volume, intitolato The Book of Dust ("Il Libro della Polvere").
Fonte: Wikipedia

Il film ha suscitato, come già il libro, vivaci reazioni negli ambienti cattolici, stante l'evidente ed incontestata allusione alla chiesa cattolica rappresentata dal Magisterium e dal relativo culto dell'Autorità, pure meno esplicita nella versione cinematografica.”
Fonte: Wikipedia

“Il nome Asriel potrebbe derivare dall'ebraico Azrael, l'angelo della morte, che, nella tradizione ebraica e musulmana separa l'anima dal corpo quando si è in punto di morte; il nome Azrael, sebbene erroneamente, è stato associato a Satana e alla Demonologia. In alternativa, Asriel potrebbe essere l'anagramma di Israel, il nome conferito a Giacobbe nella Bibbia (letteralmente: "Colui che ha combattuto con Dio"). Entrambe le interpretazioni riflettono la battaglia contro l'Autorità sostenuta da Lord Asriel nel corso dell'intera trilogia”.
Fonte: Wikipedia

Cosa ci leggo?
  • Polvere = capacità nativa ed unica di connessione tra tutte le cose
  • Magisterium = Antisistema o meglio, porzione di Antisistema; coloro che tengono nascosto
  • Inoculazione = divisione, separazione del corpo dall’Anima; modifica del punto d’osservazione percepito, taglio, isolamento dalla condizione divina ed eterna. Come risolvere il “problema alla radice allevando generazioni in pace con se stesse”
  • Aspetto anti-religioso = evidenziazione del potere oscurante delle religioni
  • Asriel = colui che ha combattuto con Dio

È solo fantasia? E perché allora viene bloccato il progetto cinematografico? Hanno permesso che venisse proiettato “Il Codice Da Vinci” e tanti altri film. Perché questo no? Anche se penso che sia solo una questione di tempo.

Merita però una attenta linea di osservazione. E comunque esprime ancora una volta quella verità nascosta alla luce del Sole che si appella Antisistema.

Ma cosa emerge ancora da questa veloce disamina?

“Israel, il nome conferito a Giacobbe nella Bibbia (letteralmente: "Colui che ha combattuto con Dio")”.

Il termine “combattuto” cosa centra in un discorso prettamente religioso? Può essere un errore di traduzione? Nulla è per caso. Il nesso più forte che sento è verso le traduzioni delle tavolette Sumere ad opera di Sitchin, nelle quali si narra degli Anunnaki, dei “Giganti”, i Nefilim, coloro che “scesero dal cielo”, entità extraterrestri che ci fecero a loro “immagine e somiglianza”. Questi “Dei” erano sempre in guerra tra di loro. Probabilmente Giacobbe era della stirpe dei “Lulu”, dei lavoratori alle miniere d’oro creati geneticamente proprio per farlo, e probabilmente si era schierato dalla parte di “Dio” allorché scoppiò una grande guerra tra “divinità”, e sempre probabilmente vinse con il suo  “Dio”.

Tutto ciò mette in evidenza l’interferenza aliena nei “piani” biologici ed evolutivi di ciò che doveva succedere sulla Terra.

“Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere tornerai” (Genesi 3, 19)

Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente” (Gen 2, 7)

Verità e corruzione vivono insieme come nel simbolo del Tao. I "secoli di insegnamento" hanno solo confuso la matassa della verità. Siamo stati "divisi" e fatti precipitare nell'incomprensione, il cui frattale è l'utilizzo del linguaggio! 

Ma come dice Lord Asriel: "Il Magisterium ha i giorni contati".

 

venerdì 3 settembre 2010

La messaggistica istantanea dell'Universo.

 
 
 

 
Lasciare parlare il linguaggio sincronico dell’Universo che lega il “tutto” è cosa buona e saggia; notare quale siano i messaggi per noi in questa giornata, percepirli come utili consigli, lasciarsi andare in questo flusso intelligente, avere fiducia nell’ordine perfetto in cui stanno le “cose”…

Per me, questo significa tornare a vivere in maniera senziente e collegata al “senso” della Vita, intesa come un’onda che procede verso la sua naturale evoluzione. Cosa può fermare uno Tsunami? La Vita è uno Tsunami di Amore.

Allora lascio parlare il sincrodestino.

Ieri ho sentito alla radio una bellissima canzone di Gianluca Grignani, intitolata “Il più fragile”, il cui video riporto in apertura di articolo. Le sue armoniche mi hanno subito rapito, tanto che l’ho immediatamente cercata in “Rete”: l’ho sentita in continuazione. Perché? Deve esserci un motivo. Probabilmente la sua armoniosità era necessaria per equilibrare qualche parte di me, come quando si è al ristorante e si sceglie qualcosa da mangiare dal menù; la scelta non è casuale ma è dettata da ciò che il processo di lettura e d’interfacciamento coi sensi suggerisce.

"Con il tempo tutto ha un senso anche il sapore del lamento che mi tiene sveglio senza te.

Perché a volte sembra solo un gioco ma Io in questa nostra storia sai ci abito.

Vieni qui e tocca i miei pensieri con i tuoi. E sentirai che io rispetto a te sono più fragile. Si mi difendo sai. Ma mai da te".

Le evolventi musicali, la voce di Grignani, le immagini del video, il testo, la mia sfera emozionale, i ricordi, il "profumo" che s’evoca… tutto mi tocca in estrema profondità, connettendomi alla dimensione del cantante. È una installazione di lucida analisi intuitiva, di apertura, di fiducia, di invito al mio sé superiore a venire da me, è la considerazione della  condizione terrena che si "mette da parte" sicura della sua origine “stellare”. È l’osservato che si unisce all’osservatore.

Un grazie di cuore a Grignani e alla sua splendida dichiarazione di Amore verso se stesso.

Poi “sentendo”, cosa giunge ancora per me?

Dal libro “Le riconessioni” di Eric Pearl, ritaglio questa porzione di testo:

Con la Guarigione Riconnettiva, interagiamo con le energie vicino ad una parte del corpo del paziente, fino a quando non saremo pronti a muoverci verso un’altra. Quando siamo pronti a muoverci? Quando siamo annoiati, quando tutto ciò che ci ha spinto a lavorare in quella zona non attira più la nostra attenzione! Andate quindi alla ricerca di qualcosa di nuovo che attiri la vostra attenzione, che attragga il vostro interesse, sia una sensazione nelle mani, un suono o una vibrazione negli orecchi, una risposta visibile della persona. È una piccola indicazione che dice: lavoriamo qui”.

Ebbene? Estratto dal suo contesto, questo messaggio è chiarissimo, no? Ed è anche meraviglioso. Racchiude una spinta per cambiare, rinnovarsi, non affondare nelle abitudini e nella noia, la quale diventa invece un segnalatore, una spia che indica che è giunto il momento di “muoversi”. Nulla è per caso. E “di noia non si può morire” o lanciare sassi da un cavalcavia, perché significa che non siamo connessi con il nostro essere.

Che altro? Ho rivisto ieri sera la prima parte del film “La Bussola d’Oro”, un film di Philip Pullman che mi piace tantissimo il cui sequel attendo da anni (e sinceramente non credo a quello  che si legge relativo al fatto che la seconda uscita non si farà perché l’opera è ritenuta antireligiosa). E in cosa mi imbatto? Nel concetto di “Magisterium” (che mira a controllare tutta l’umanità) ossia di Antisistema! La dura scorza di Daniel Craig alias Lord Asriel unitamente alla voce italiana di Francesco Prando, costituiscono una sferzata di energia incredibile.
 
E cosa mi succede? Mi riempio di energia

Come se avessi fatto il “pieno”. Forse il mio Ego trova conferma di ciò che scrive tutti i giorni in me e nel presente Blog, forse la “Polvere” del film unisce i miei spazi con quelli del Creato, formando un ponte riconnettivo.

“Io propongo di scoprire un mondo simile al nostro in un Universo parallelo.
“Questa è una eresia!”
“Questa è la verità!”
 
Cosa è il Magisterium?
 
Il Magisterium è ciò che occorre alla gente. I suoi membri regolano le cose dicendo alla gente cosa fare. [...] Loro non dicono cosa fare in modo gretto e meschino. Loro dicono cosa fare in modo gentile, per tenere lontano i pericoli!” - (Marisa Coulter a Lyra nel film).
 
Nella trilogia fantasy "Queste oscure materie" scritta da Philip Pullman, nel mondo di Lyra la vita dei cittadini è rigidamente controllata dalla Chiesa. E ad amministrare la Chiesa c'è il Magisterium cioè un insieme di corti, consigli e collegi in cui si riuniscono gli alti gradi della gerarchia ecclesiastica. Infatti le divisioni e rivalità interne sono da tempo troppo incancrenite e rigide perché si abbia un'unanimità nell'elezione di un unico Papa.
Il Magisterium è stato fondato dopo la morte del Papa Giovanni Calvino, che a suo tempo spostò la Santa Sede da Roma a Ginevra, dove tutt'oggi ha sede il Magisterium. Nel film compare la sede del Magisterium di Londra, dove sembra risiedere fra' Pavel e dove opera la signora Coulter.
Le tre sette principali in cui si dividono tutti i religiosi professionisti sono: 
  • la "Corte Concistoriale di Disciplina"
  • la "Società dell'Opera del Santo Spirito"
  • il "Consiglio Episcopale".
Qui presentate in graduatoria in base a quanto sono attive nella questione della soppressione della giovane Lyra, e alla loro spietatezza nell'indagare sul problema della Polvere. In particolare la Corte Concistoriale è stata fondata da Calvino stesso, per le sue attività di controllo sulla vita culturale ed accademica lo si può considerare il corrispettivo del Sant'Uffizio nel mondo di Lyra. Quest'agenzia è diretta da 12 consiglieri (tra cui un Presidente) ed ha sviluppato dottrine non ammesse dalla Chiesa Ufficiale a cui però fanno ricorso i membri, come l'assoluzione preventiva e la penitenza preventiva.
Ognuno di questi tre grandi monoliti di potere è a sua volta diviso in altre sottobranche, alcune ufficiali, altre meno, specializzate in vari settori. In particolare dalla "Corte Concistoriale" dipende l'Intendenza Generale per l'Oblazione di Marisa Coulter”.
Fonte: Wikipedia 
 
Il Magisterium è parte dell’Antisistema. Rendetevi conto di cosa sia allora l’Antisistema. Pensate a qualcosa che è simile ad un fungo che possa vivere in ogni ambiente legato al pensiero. L’Antisistema è fuori e dentro di noi; ce lo portiamo dietro come “marchio di fabbrica”. È il motivo per cui siamo scesi in Terra. Per evidenziarlo e renderlo manifesto alla luce del Sole. È il “lato oscuro” che arriva dalle “cantine” del Creatore. Il nesso che equilibra gli assi della Creazione. Solo in questo modo sarà possibile educarlo alla cultura della Luce divina, vincendo l’ignoranza delle tenebre. 
 
Se il proseguo del film non ci sarà, faremo bene a leggerci tutti quanti i tre romanzi, perché significherà che vanno molto vicino al cuore dell’Antisistema e dunque della gente. I concetti di Daimon e Polvere sono entusiasmanti…
Teniamo d’occhio la vicenda relativa alla produzione cinematografica di questo film: è importante!
 
Che altro? Un articolo veramente illuminante...

"Come state reagendo all'intensa energia che avvolge il nostro Sistema Solare? C'è stata tantissima attività nel sistema locale, ad esempio Esplosioni di Raggi Gamma, brillamenti solari, tempeste di meteoriti, espulsioni di massa coronale e altre intense energie. In effetti proprio in questo momento ci sono fotoni che colpiscono la Terra, e provengono da un buco nel Sole. State attenti ai cambiamenti degli stati d'animo, e i cambiamenti terrestri che avvengono mentre l'energia magnetica ci colpisce.

Nel mio ultimo articolo ho scritto di un nuovo suono cosmico che risuonerà nell'Universo locale. La Bibbia si riferisce ad esso come ‘La Parola’ che va a intonare l'intera realtà manifestata. Questo nuovo suono cambierà ogni cosa. Ci sposteremo da un Universo duale ad un'unità. Credo che questo suono potrebbe aver causato la recente attività solare, il Sole è un trasformatore di energie superiori. Il primo Agosto c'è stata una complessa eruzione dal lato rivolto verso la Terra. C'è stato un rimescolamento della corona su larga scala (terremoto solare), brillamenti, e due espulsioni di massa coronale. Assieme a questo abbiamo avuto anche tsunami solari, filamenti magnetici multipli distaccati dal Sole e quindi un una marea di fotoni scagliati sulla Terra. Abbiamo sperimentato questa massiccia energia magnetica il 3 e 4 Agosto, assieme a delle belle Aurore Boreali nel Nord. L'energia magnetica coinvolge le nostre menti e provoca reazioni emotive.

Sono state turbate anche le correnti d'alta quota ed è in parte il motivo che ha portato le gravi inondazioni in Pakistan e gli incendi in Russia. Il Sole si spostava nel segno di fuoco del Leone in quel momento. La mia compassione va alla gente che ha sperimentato un tale trauma. È dura stare a guardare così tanta sofferenza, specialmente se siete degli empati e sentite ogni cosa. È ora di diventare empati di livello superiore, laddove le emozioni sono sentite ma non trattenute nel corpo. Attaccarsi ad un dramma non aiuta nessuno. Tutti hanno scelto la realtà che preferivano. Ci sono così tante realtà sulla Terra così come ci sono persone che vivono in questo pianeta. La mia realtà è una di Ascensione che innalza la mia frequenza affinché possa vivere su una Terra di frequenza maggiore dove ci sarà pace e gioia.

Il Sole e la Terra sono separati da 149 milioni di chilometri di spazio. Le navi spaziali e gli osservatori terrestri hanno dimostrato che la Terra si trova nell'atmosfera esterna del Sole, spazzata da venti solari e colpita da violente tempeste di particelle ad alta energia. I due corpi sono in verità collegati da un filo magnetico invisibile. Durante gli eventi di riconnessione, che tipicamente accadono sette volte al giorno, si possono visualizzare le invisibili linee di forza lungo il cammino che va dai poli terrestri, alla superficie del Sole. La Terra e il Sole sono interconnessi. È così che funziona l'Astrologia. Anche tutti i pianeti sono connessi alla Terra e a noi tramite il magnetismo. Siamo nati con un vero e proprio hard-drive nella nostra testa che è stato impostato ad una certa frequenza. Quando un pianeta fa un angolo matematico con uno degli altri pianeti, gli eventi accadono.

Sembra che la svolta ci sarà quando raggiungeremo la fine della sesta notte del Calendario Maya. Il 2 Novembre 2010, ci muoveremo nel settimo giorno e questo porterà un'energia totalmente differente alla Terra. La Notte è oscurità, e la sensazione è che l'energia oscura sia scesa su questo pianeta e abbia portato il caos nel nostro mondo. È stato un tempo di profondi cambiamenti terrestri, cambiamenti interiori, e non è ancora finita. È tempo di prepararsi per il nuovo anno dal 2 Novembre 2010, diventando pacifici e felici interiormente.

Il 2 Novembre 2010 il nodo nord sarà congiunto a Plutone, che è considerato il Dio degli Inferi, o il Dio della trasformazione. Sarete trasformati nel momento in cui questo aspetto si manifesterà? Poi, il 21 Dicembre, ci sarà un'eclissi lunare totale che sarà allineata col Centro Galattico. Questo mi sembra più la fine, o un nuovo inizio, di quanto non sia il 2012, sebbene ci sia così tanta forma pensiero connessa al 2012 che qualcosa dovrà accadere per forza. Credo che succederà quando ci muoveremo totalmente nella quinta dimensione e il tempo cesserà di esistere. Il tempo è una manifestazione della quarta dimensione.

Siamo stati e stiamo tuttora rompendo i sigilli ai nostri sette principali chakra. Quando questo processo sarà completo, potrete cominciare a manifestare l'ottavo chakra che è la stella dell'anima sopra la vostra testa. L'energia che proviene da questa stella entra dalla nuca e scende attraverso la spina dorsale, o almeno così funziona per me.

Nel mio ultimo articolo vi ho parlato dei nostri cervelli rettiliani che vengono trasformati dall'energia in arrivo. Questo doveva succedere prima che il chakra della nostra anima potesse essere attivato e il nostro sé superiore potesse discendere nei nostri corpi per aiutarci a diventare pura luce. L'ottavo chakra è il ponte tra l'individuo e il suo sé superiore. Quest'energia/luce del vostro sé superiore deve essere fatta discendere in tutti gli altri chakra, incluse le gambe e i piedi, fino al terreno. Questo è ciò che accade quando sarete connessi al cielo e alla Terra; dopo potrete incominciare a vivere nella Nuova Terra. È il momento di integrare quest'energia durante il periodo di Mercurio retrogrado che termina il 12 Settembre 2010.

Una delle cose che questo processo causerà è la rigenerazione che ci farà ringiovanire rendendoci in grado di fare tutte le cose che non abbiamo potuto fare quando passammo così tanto tempo a pulire i nostri porti dai pensieri negativi e li rilasciammo alla luce. La Bibbia dice che cambieremo istantaneamente da corpi mortali a immortali. Credo che questo accada quando entriamo nel ‘Gomitolo Blu’ che è una nuvola magnetica nello spazio. Se non avete mai sentito parlare del ‘Gomitolo Blu’, cercatelo con Google. I nostri scienziati ne sono al corrente. Ho sentito dire che il nostro sistema solare sia entrato in questa nube. Forse è la cintura fotonica?

Ci saranno altri cambiamenti terrestri mentre gli anni passano. Non devono coinvolgerci. Se la vostra luce brilla a sufficienza, sarete al sicuro laddove vi troverete. Sarete in grado di attraversare il fuoco senza bruciarvi. Cominceremo a imparare come fare i miracoli che Gesù faceva quando si trovava sul piano terrestre, 2000 anni fa. Che tempi eccitanti ci attendono. Accendete la vostra luce e godetevi la vita. Così sia!

Amore e luce a tutti voi!
 
***** Mahala Gayle *****
Fonte: Stazione Celeste

È tutto eccezionale. Questo linguaggio gonfia il cuore di rinnovata energia, gioia, speranza, fiducia!

Cosa è il “Gomitolo Blu”? Cerchiamolo…

Il messaggio che traspare da tutto ciò che mi ha parlato tra ieri e oggi è:

“Ci stiamo riconnettendo alle nostre energie superiori. Occorre crederlo possibile, lasciarsi andare ed avere fiducia nella nostra funzione di  Ponte. Tutto è in ordine perfetto! Il legame Cielo – Terra sta per ripristinarsi integralmente”.
 
 

giovedì 2 settembre 2010

Il mutare d'apparenze.







È impossibile risolvere un problema allo stesso livello di pensiero che lo ha generatoAlbert Einstein

Quando si è sotto stress, ossia quando una situazione inizia ad avere “pressioni” interne troppo alte, si perde la capacità di osservazione “lucida”. Non si è più obiettivi. Le “cose” sfuggono. Giorno dopo giorno si peggiorano i rapporti con noi stessi e con gli altri.

Cosa significa quella frase di Einstein? Che occorre “togliersi” dalla situazione che ci tiene sotto scacco. Far un passo indietro, si dice. O meglio osservarla da un punto prospettico diverso, più “alto”, proprio come si può fare andando in montagna, su una torre, guardando foto dal satellite, prendendo un aereo. Il nuovo punto d’osservazione ha la capacità di racchiudere il vecchio “punto” nel proprio “panorama”. Le “cose” esistono a più livelli contemporaneamente! È un discorso dimensionale di interpolazione, di compenetrazione, di compensazione, di presenza al quadrato, al cubo e così via…

Cosa succede in alta quota? L’aria è più rarefatta e costringe il corpo e la mente a rinnovare i “pesi” che ci ancoravano alla altezza precedente. Quel mutamento o adattamento riesce a ripulire all’istante tutte le “scorie” che non permettevano, solo poco tempo prima, di “vedere”. E questo succede in brevissimo tempo, come risultato diretto del cambiamento di prospettiva. Cosa significa cambiare prospettiva? Significa mettersi un “vestito” diverso, nuovo e delle “scarpe” leggere e più comode. Quando si va in vacanza al mare, infatti si vive quel tempo quasi esclusivamente in ciabatte da spiaggia che portiamo quasi in ogni occasione; a casa l’avremmo mai fatto? Avremmo mai fatto la spesa, uscendo di casa in ciabatte da spiaggia? È un esempio ovviamente, però andando in vacanza si cambia punto prospettico; ci si lascia andare!

Ecco il punto! Occorre lasciarsi andare. Per cambiare punto prospettico non bisogna affittare uno Shuttle e andare in orbita, anche se sarebbe il “massimo”… wow! È sufficiente riscoprire se stessi permettendosi di vedere con occhi nuovi. Solitamente questo succede dopo fatti “gravi”, quali un lutto, una malattia, etc. Perché? Perché è proprio la funzione di quegli “spiacevoli” eventi! Fare cambiare punto d’osservazione.

Avete presente quando la Vita scorre monotona, costellata dai soliti punti di snodo giornalieri, tipo “casa-mezzi di trasporto-lavoro”? È tutto così… grigio. Poi improvvisamente succede un terremoto disastroso dall’altra parte del mondo. Ebbene non ci sentiamo felici della nostra routine? Non ci consideriamo fortunati? Laddove adesso non hanno più nemmeno un tetto di paglia sulla testa, cosa faranno? Noi stiamo bene nel nostro solito loop. Le “cose” mutano a seconda del nostro punto di osservazione. Tutto è relativo e soggettivo e, soprattutto, opportuno; opportuno ma per quale fine? Non parliamo dell’opportunità di essere un “lupo per altri uomini”, ma per evolvere personalmente.

È importante altresì generare situazioni di “vuoto”, di godere degli attimi di tempo impiegati, nella solita maniera, in modo finalmente “diverso”. Cosa ci permette di fare questo, nella regolata imposizione della società moderna fatta di lavoro su lavoro? Ammalarsi!

La malattia permette di vedere con occhi diversi, di togliersi di mezzo dalla solita situazione fatta di problemi, noia, beghe, stress, insoddisfazione

E permette di valutare meglio la preziosità della nostra Vita. 

Quando si sta male si vorrebbe stare bene, per cui è insita la spinta al cambiamento positivo. Viaggiando ad esempio a Cuba, si potrà osservare come la gente abbia un altro ritmo. E non intendo solo il senso della musica nel sangue, ma proprio la velocità di vivere. Vanno più piano! Osservano i propri passi senza “mangiarseli” per non perdere il treno. È questo un altro modo per osservare da altezze diverse: viaggiare. Per cui mettersi in ferie è anch’esso un modo per mutare. Ma come trascorriamo le vacanze in occidente? Come se fossimo ancora al lavoro! Per cui non cambia nulla nella nostra prospettiva, anche se siamo comunque, anche leggermente, diversi dal solito.

Questi sono alcuni motivi, sviscerati molto in fretta, che costituiscono il frattale per cui siamo stati tagliati fuori dalla visione del punto di vista spirituale. Con le “ali” tarpate è difficile “volare” fuori dal recinto. Il mondo si restringe con il tempo così come la nostra visione abitudinaria. Le abitudini, appunto, subentrano attraverso i condizionamenti subiti in ogni modo. La matassa non si dipana ma diventa sempre più aggrovigliata. La luce del Sole fa fatica a passare. Noi siamo sempre più avvinghiati dalle situazioni e ci costruiamo “muri” di protezione attorno. Parliamo di privacy per non far sapere all’altro cosa facciamo di… “bello”. Chiediamo rispetto della nostra persona nel frattempo che ci nutriamo da Mc Donald’s o con vasetti interi di Nutella perché abbiamo bisogno di “affetto”. Ma quell’affetto noi lo nutriamo per gli altri? O siamo diventati dei limoni acidi verso tutto e tutti?

In azione ci sono sempre degli “specchi” che sono le situazioni e sono gli altri: parlano sempre di noi! Noi che vogliamo la privacy e che ci lamentiamo di non interessare a nessuno, siamo in realtà sempre sulla “bocca” di tutti e non ce ne accorgiamo. L’Universo parla di noi ad ogni istante e, non solo; parla proprio di noi a noi tramite il sincronismo di tutte le “cose”. Ma non udiamo né sentiamo nulla, indaffarati come siamo a “pensare male”.

Allora togliamoci dal livello che ha generato il problema, perché da quello stesso livello non ne usciremo mai!

Dobbiamo tirarci fuori, chiamarci fuori… ammaliamoci se è il caso! Altro che appelli dello Stato a lavorare sempre di più! Ad andare in pensione sempre più tardi. Le nostre Vite che senso hanno? Il nostro scopo quale è? Perché abbiamo uno scopo, no! E quale sarà mai? Di lavorare? E per chi? E perché? Per quale motivo? Per non morire di fame? E come ci siamo arrivati sino al 2010 partendo dall’alba dei tempi? Lavorando? Certo lavorando la terra per noi stessi… non per degli accumulatori di ricchezze altrui. Il lavoro nobilita. Certo! Il lavoro riempie gli spazi della Vita che altrimenti non sapremmo come riempire “lontani da noi”. Basta osservare cosa succede quando si va in pensione: ci si ammala, ci si annoia, ci si sente inutli…

Coltiviamo i nostri hobby, le nostre passioni, curiosità, estri, fantasie, capacità di divertirsi… sempre e soprattutto quando siamo in tempo per non perderli, ossia quando trascorriamo 40 anni di tempo a lavorare insoddisfatti. Quel meccanismo è un rullo compressore della nostra intimità spirituale.

Osserviamo i bimbi, i cuccioli di ogni specie: sono felici e giocosi. Godono della Vita concessa, di questa nuova opportunità di sentire, respirare, toccare, saltare, ecc. Tutte “cose” che dopo un certo tempo cadono nel limbo della routine, della noia, del già visto, già provato, già sentito… uffa.

Questa Vita abitudinaria toglie energia vitale dalle nostre essenze ed il frattale analogico è proprio la mancanza di ossigeno nel nostro sangue, nel nostro organismo. Nulla è per caso.

Osserviamo da un punto diverso rispetto a dove si trova la condizione problematica: togliamoci di mezzo!

 

mercoledì 1 settembre 2010

Il "respiro" del Creatore e noi.






Il nostro tempo e il tempo di Dio non vengono misurati con lo stesso orologio. Charles Spurgeon

Questa immagine di uno “strumento” azionario, narra del suo tempo, ossia traccia il “respiro” di quella “entità”, a tutti gli effetti “vivente”. È molto forte, in questo caso, l’analogia frattale con ciò che è successo a noi, al genere umano! Perché?

Perché il tempo che siamo abituati a “misurare” non è il vero tempo che "scorre direttamente" dalle leggi del Creato. È un tempo artificiale così come artificiale lo è la “storia” raccontata nelle scuole. 
Il calendario terrestre rappresenta una fine alchimia di interesse e opportunità per l’Antisistema e per la sua schiera di “controllori”

Ogni vicissitudine scaricata sulla misurazione del tempo ha avuto la sua logica ed il suo sottile significato. Il fatto stesso che, ancora oggi nel mondo, si misuri il tempo e lo si classifichi in epoche diverse la dice lunga.

C’è chi è ancora nel medioevo e chi nel futuro più avanzato, ma solo con il "conteggio".

Eppure esiste un tempo convenzionale, quello del business occidentale, che sembra essere accettato globalmente, perché il linguaggio degli affari deve parlare una unica lingua comune. Ecco che, in questo caso, l’Antisistema, ha lasciato una traccia molto evidente del frattale unitario a cui tutti noi siamo assoggettati. Questa è “la scia che lascia”…

La nostra deconnessione dalla sorgente primaria del tempo, ha provocato, o contribuito, ad allontanarci dal ritmo vitale dell’Universo che, per la controparte terrestre equivale a “uno standard armonico perfetto di tredici lune di 28 giorni ciascuna”.

"L'idea ha fatto presa. Oggi sempre più gente in più di 90 nazioni di tutto il mondo sta facendo la stessa cosa. Non stanno aspettando che il Vaticano o l'ONU dicano che va bene. Stanno seguendo un nuovo calendario che sanno che li farà sentire esseri umani più felici, più pacifici, e che - se adottato da tutti gli esseri umani - porterà la pace alla razza umana. Il numero di persone che adotta il nuovo calendario è in continuo aumento, il che è facilmente comprensibile se leggiamo le tipiche notizie intrappolate nella disperazione del vecchio tempo: "Nel 2020 il terrorismo sarà ancor più sofisticato ed impossibile da rintracciare", oppure "Nel 2033 un terzo della popolazione mondiale vivrà in periferie degradate", "Entro il 2015 ci sarà una drammatica carenza d'acqua", "Entro il 2012 la Corrente del Golfo scomparirà".
Vedete, un calendario che è una disperata irregolarità non può essere programmato per la pace o l'armonia - produrrà solo irregolarità. E con un calendario in cui la depressione e l'irregolarità sono i programmi di routine, non potremo far altro che accrescere la disperazione che si prova di fronte ad un mondo che diviene sempre più complesso, in cui la depressione - secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) - aumenta esponenzialmente da quando un numero sempre crescente di lavori consiste nello stare attaccati ad un computer".
Fonte: www.13lune.it

E più semplice, forse, tornare al grafico di apertura: a quel respiro azionario.
È facile capire che quel respiro è artificiale, perché è alimentato da uomini e/o macchine. Quel grafico racconta di una “creatura” costruita in laboratorio come una sorta di intelligenza artificiale, un Robot, un Golem senza argilla. La sua respirazione è altrettanto artificiale quanto la creazione del suo “corpo”; il suo ritmo respiratorio determina il suo tempo; ciò che viene percepito come esistenza o normalità. Eppure quello strumento finanziario è comandato a “distanza”, senza averne la minima comprensione.

Quei numeri che “ballano” sullo schermo e “danno la  sua Vita”, sono la trasposizione della logica superiore che muove interessi multimiliardari nel pianeta, unita alle emozioni degli operatori dispersi che s’illudono o cercano di partecipare al banchetto o di raccogliere “briciole” che cadono dalla "tavola imbandita". Inconsapevoli anch’essi che, tutti insieme, hanno dato forma ad una esistenza artificiale dotata di respiro e intelligenza. Se questa entità potesse provare coscienza, penserebbe di “vivere” in quanto dotata di movimento ed energia.

Il suo tempo non è unico, ma è inserito in una sinfonia di altri tempi. Ella viene regolata da cicli superiori nei quali è inserita insieme a una miriade di "fratelli e sorelle". Inoltre viene regolata da “input” maggiori e minori, come abbiamo visto. Non solo: è regolata anche dalle forme pensiero che si diffondono tramite i libri e la "conoscenza impartita", dai quali i “creatori” attingono il “come fare”.

Ella gode di un libero arbitrio pressoché inesistente in quanto è solo un automa – dipende da “altro”.

Cosa ha l’uomo in più di questa “creatura”?

Doti “negative” che gli hanno permesso di sopravvivere nel periodo da “laboratorio”:

"Nel suo libro Il banchiere dei poveri, Muhammad Yunus afferma che i pre-requisiti fondamentali affinché un essere umano possa vivere sul pianeta sono: 
1) un’abitazione protetta dalla pioggia; 
2) un servizio igienico; 
3) acqua fresca potabile; 
4) tre pasti al giorno. 
Non essendo in grado di assicurare questo, noi come specie abbiamo fallito. A tutto questo preferiamo le armi e il denaro".
Fonte: www.13lune.it
 
La manipolazione del calendario avvenuta come prassi nella storia è segno di:
  • Artificialità
  • Controllo
  • Distacco
  • Smarrimento
Noi siamo “ritmo” in qualunque caso; se il ritmo viene cambiato noi cambiamo… Se il nostro calendario è cosparso di un futuro ricco di sciagure, già predestinato, come possiamo sperare di "mutare respirazione"?

Tutto ciò, nel bene e nel male, sta avvenendo adesso.