venerdì 23 maggio 2025

Più che le banche, i (super)mercati.


Come… marea, inflazione, “pagamento in natura”, muffa, lenta corrosione, ruggine, malattia, debito, “peccato (originale)”, deriva causale, ragione fondamentale, è-voluto, desiderata, “destino”, etc. etc. etc.

Ti stanno “mietendo”. Sì, non scherziamo: le banche sono insuperabili, però i supermercati “zitti zitti cacchi cacchi (quatti quatti)”, … ogni giorno ti mondano via “tot euro” che alla fin fine, fanno dei bei soldoni. Del resto, che devi fare? Devi pur mangiare e anche più volte, ogni dì (e magari anche la notte). Senza fermarti mai, nemmeno di domenica (anzi). Mentre… che “cosa” ti sfugge, zitto zitto cacchio cacchio (quatto quatto)? 

La manifestazione (qua, così) nella rivelazione (l’oro) com-porta l’AntiSistema: 

l’intelaiatura dello mondo intiero di/in questa “fase”. 

Ove, la fase può essere nativa, sorgiva, padronale, etc. e quindi de che. Se, viceversa, la fase è davvero una fase, di conseguenza la Terra non è una proprietà privata sin dall’origine. Non che qualsiasi cosa non possa essere “presa”. Però, nella totalità è alquanto duro anche il solo immaginarlo.  

Prova ne è che manco ti passa per la capa


“La parte più sottile del disegno. Un posto in cui farci strada e scoprire cosa c’è dall’altra parteUn potere. Che può essere usato da uomini o donne. Il vero potere. Cambierà tutto. Puoi immaginare? Una cosa che può usare chiunque, ovunque. Non solo uomini e donne nati con esso…”.
La ruota del tempo


Qualcosa che... funziona (l'I-Ambiente = legge, strumento, memoria).
Qualcosa da pilot-Re.
Qualcosa che è potenziale (contemporaneo).

Il Genio frattale espanso...

Questa non solo citazione è di una potenza inaudita:

e rispecchia la non solo “teoria”, SPS. Quale? Vavavuma!

Dopo un lunghissimo salto, la macchina si schianta e ne resta solo il motore, trasportato a dorso di mulo. Incredibilmente però il motore parte e si muove da solo.
Nuova Citroën Visa Diesel, motore 1.7, velocità massima 154, da zero a cento in 15 secondi e 6”.
“Ehi Gringo, la macchina… Vavavuma!”
“Citroën Visa Diesel: incredibile ma diesel…”…
Link


Dies el = muore il.

Chi/cosa? Diesel = ledies o... Signore (donne ma anche... divinità). 


Era il 1984. La “propaganda” rullava a manetta. E, dopo il Re-Seth “Dieselgate”, bahvietato anche solo accennare al diesel. 

Soprattutto, dopo il “2020” ed il colpo di stato della “Uè!”, dei “Dem”, dei globalisti (sottodomino). Ma, anche, del “nuovo che avanza” = i “Brics”. 

Ed il movimento guarda non caso, Lgbtech:
= la morte del potere divino femminile...

Ove, dopo la “Urss” (l’ennesimo golem “generato ma non creato…”), lo s-vuoto ha dovuto per forza di cose essere nuovamente riempito: il “poliziotto buono” è sempre utile per dare l’impressione della “scelta”, anche se mai del… decide-Re (se ci sei, te ne accorgi, nella sostanza, altrimentivavavuma).



In principio il Creatore forgiò la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili. La Ruota ha sette raggi, ognuno dei quali rappresenta un'epoca, e la ruota viene fatta girare dall'Unico Potere o la Vera Fonte, la forza motrice dell'Universo. L'Unico Potere si divide in due metà, una maschile e una femminile, saidin e saidar, che operano in opposizione una con l'altra e all'unisono per far girare la Ruota; usare questo potere viene detto incanalare…

Ora, a prescindere dal valore lineare e soprattutto da quello non lineare, è utile renderti conto che lo “Unico Potere” si divide in due metà: maschio e/o femmina. Del movimento Lgbtech hai, forse, qualche “notizia”? L’autore della saga non sapeva della fuzzy logica? Ne ignorava il “gran passo”? Oppure, apparteneva ad un'altra “parrocchia”. Uhm. La cosa certa è che “chi diventa famoso”, poi, inesorabilmente tende a… “promuovere qualcosa” nella società in fedele ascolto, anche quando non lo crede nemmeno (ossia, anche non essendo d’accordo). 

Chi era questo autore?

Al principio inoltre, il Creatore imprigionò Shai'tan (noto anche come l'Oscuro o il Tenebroso), una entità potente, malvagia, nata assieme alla creazione, per tenerlo lontano dalla Ruota. Ma con il ruotare delle ere, il Tenebroso trovò il modo per interferire con il mondo tramite la sua azione diretta o le macchinazioni di persone magari inconsapevoli o dall'aspetto insospettabile

Attenzione:

interferire con il mondo tramite la sua azione diretta o le macchinazioni di persone magari inconsapevoli o dall'aspetto insospettabile… (ci sei?)

D+:

al principio inoltre, il Creatore imprigionò Shai'tan…
una entità potente, malvagia, nata assieme alla creazione (ricordi cosa affermava Hawking a proposito della creazione dell’universo: “l’universo si è creato da sé, grazie alla gravità…”). Uhm

E la “gravità”, quindi?

Grazie alla legge di gravità, l'Universo può crearsi e si crea dal nulla. È inutile, perciò, chiamare in causa Dio…”.
Stephen Hawking


Dunque, la “gravità” è come “materia prima”. Come fosse… plastilina. E, chiedo per…, la “plastilina” come si è creata? Forse, lo ha fatto da “sola”? Sì, ma… “grazie a cosa”? Il luogo comune “Dio” è inflazionato, oramai. Motivo per cui “non è stato lui (che... non gioca a dadi...)”. Quindi? La “plastilina” o ete-Re, ricorda molto da vicino il non solo fonema, Re-te(e).  

Goal

E, se sei “finito” in rete, … è già successo. Proprio come il “Big Bang”. Ed il Far-West, però. Laddove, qualcosa che è già successo non appartiene al passato, nel senso che è stato “superato”. Ma, piuttosto, qualcosa che si annida nel passato, è sempre f-attuale se… x “te” (qua, così) non esiste (anche se c’è). Dunque, a “te” tocca continuamente di auto dimentica-Re, mentre a chi non esiste; c’è… tocca di auto imperare come se niente fosse (ma è). 

Al solito, la strategia “(spazio) ombra” è perfetta: totale

La “messa in piega” non fa una grinza. Il tessuto molle divide et impera auto manuten(d)endo l’AntiSistema, costantemente orientato verso “dove andare” = lo spettacolo che prosegue, lungo la scia del “copione” in una modalità stealth. 

E ciaone, proprio. 


Le Aes Sedai esercitano una grande influenza sulla società e sui governi delle nazioni, infatti quasi tutti i regnanti hanno al loro fianco una consigliera Aes Sedai… sono influenti persino in alcune delle nazioni in cui ufficialmente non è gradita la loro presenza (questa è la “morale”, nel D l’oro AntiSistema). 

Qualcosa che x l’oro è proprio lo “ideale”. 

Ma che x “te” (qua, così) è lo “Inferno in Terra”. 

O, quello che “hai” o ti “meriti” continuando ad ignorare la situazione sostanziale.

A sud est degli Aiel si trova… la misteriosa terra di Shara di cui si hanno pochissime notizieOltre l'oceano occidentale si trova invece il misterioso continente di Seanchan, dal quale sono cominciati gli arrivi di coloro che pretendono di essere gli eredi legittimi del leggendario imperatore Artur Hawkwing…:

come di consueto
nell’AntiSistema
non tutto è in “luce” = s-conosciuto
poiché rivelato
motivo per cui 

l’informazione è auto ridondante

essendo la Verità che si fa largo comunque sia, è.

Alias:

la misteriosa terra… di cui si hanno pochissime notizie...
Oltre l'oceano occidentale si trova invece il misterioso continente…

Sostanzialmente, questa è la consueta “pistola fumante”. Ma, x “te” (qua, così) è la consueta “letteratura fantasy”. 

Eppure, la “scienza” ne ha sparate di... (ma “nien-te”).

Robert Jordan, nome d'arte di James Oliver Rigney (Charleston, 17 ottobre 1948 – Charleston, 16 settembre 2007), è stato uno scrittore statunitense di romanzi fantasy… Agli inizi degli anni ottanta iniziò a scrivere fantasy con lo pseudonimo di Robert Jordan…
Per chi suona la campana… è un romanzo del 1940 di Ernest Hemingway. Esso racconta attraverso un alter ego, Robert Jordan… il protagonista… un intellettuale statunitense che combatte in Spagna per le forze democratiche cui viene affidato il compito di minare e fare esplodere un ponte di vitale importanza per i franchisti…

Uhm:

minare e fare esplodere un ponte di vitale importanza per… (la solita rivelazione, ma – se poni seria attenzione sostanziale – anche e soprattutto la Verità).

Il titolo è ricavato da una celebre lirica di John Donne; in relazione al concetto secondo cui nessun uomo è un'isola e cioè non può considerarsi indipendente dal resto dell'umanità, egli disse:
“E allora, non chiedere mai per chi suoni la campana. Essa suona per te…”.
Da notare che, in inglese, il verbo to toll indica appunto il rintocco lento delle campane, usato soprattutto nelle cerimonie funebri

“Ricordati che devi morire…”. Non è “ricordati della morte (di come sei già morto)”. Ok? Il “passaggio” passa da tale luogo comune, che funge da porta (ponte-fice) ma anche da firewall I-ambientale: 

come tutte quelle porte che nei “film” si aprono diversamente, in funzione di chi/come le “evochi”, aprendo sul solito panorama oppure Oltre.

Attenzione che, infatti, anche il pontefice è... parassitato!
Il ponte è crollato. La porta è chiusa. Rivelati!




Neo, precedentemente noto come Thomas A. Anderson, è il protagonista della serie di Matrix… In seguito alla sua morte virtuale, e al suo risveglio nel vero mondo, viene a conoscenza di essere l'Eletto, colui che salverà il genere umano dalla schiavitù delle macchine…

Più che di “eletto” si tratta dello “utente”. Il 13° piano docet:

In seguito alla sua morte virtuale
e al suo risveglio nel vero mondo…

El segna semper lu!

Neo

Accorgersi sostanzialmente è d’uopo. Mentre x “te” (qua, così) viene sempre “dopo”. De che! 

Banche: troppo grandi per fallire? 

“E che bocca grande che hai...” = per finirci meglio “dentro”. No? Vai al supermercato in continuazione. Trovi

Questa è la gravità” (della situazione AntiSistemica).

N-El panopticon perfetto, tutto è rivelato. LaTerra” (ideal-mente):

rotonda (n’do vai, anche mettendo sempre un passo avanti all’altro)
piazzata nel profondo (dove c’è un sacco di roba ma distante “anni luce”)
con tutt’attorno solo buio (spazio freddo, vuoto, pauroso, etc.)
che ti resta da fare, se non… lavorare per non morire di fame e di noia.

Risultato?  

Il “moto perpetuo” (x la di loro compresenza ombra).

Beccati sta “fotografia” del 1992… e “fatti piccolo piccolo”, gallina felice.

Meglio:
accorgiti nella sostanza, della sostanza.

“Perché voi siete i protagonisti
il crollo dell'impero comunista
milioni di supervalutazione
il monopolio dell'informazione
indagine aperta, inchiesta archiviata
meno zucchero più goal granata
ferma condanna, gusto speciale
missile, bomba o cedimento strutturale
gladio, stadio, la tua radio
grande concorso la lotta alla mafia
il prodotto che rispetta la natura
questa piaga della droga e mantiene la cottura
emergenza albanesi, emergenza immigrati
tomba la bomba, piccone, p2
non arrivare preparati all'appuntamento del 92
a voi la linea, allarme ambiente
crisi del golfo, bombe intelligenti
guerra, tempesta, Maradona
la strage del sabato sera
Estonia, Lettonia, Lituania
la crisi, la crisi, la crisi, la crisi,
parole parole che sono rumore
parole parole che sono rumore, rumore.
Silenzio.
E allora zitti zitti, non riflettere, non discutere
ma sentire col cuore, buttarsi a capofitto
e allora zitti, zitti, dritto verso il centro
non fuori ma dentro
,
non rumore ma silenzio:
non gridare ma ascoltare
non forzare ma lasciarsi andare
non imparare ma dimenticare
il silenzio è lo spazio per poter pensare.
e allora zitti zitti che il silenzio è d'oro
ed anche quando siamo tanti, stiamo zitti in coro
c’è tanto chiasso intorno che non si calma mai
parole su parole su parole parole fra noi
ma se si parla perché si ha la lingua in bocca è meglio
muti come pesci, è meglio acqua in bocca
perciò se un bel tacere non fu mai scritto
zitti zitti, il silenzio è d'oro...”.
Zitti, zitti - Aeroplanitaliani








 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3958
prospettivavita@gmail.com


giovedì 22 maggio 2025

Ancora sullo scopo (e la chiave).


Lo scopo; non il l’oro, però. Il l’oro-scopo è il “tuo” (qua, così). Ti hanno dato la l’oro “mente”; sei ad immagine e somiglianza. 

Sei un libro aperto, poiché de-scritto anzitempo.

La “massoneria” ricerca (scopo)… il fine dell’iniziazione, in antico come nei tempi moderni, era sempre il medesimo trasumanare o indiarsi già in vita attraverso l’esperienza dell’estasi da realizzarsi mediante il distacco temporaneo dell’anima dal corpo o “morte filosofica”…

Già in vita… = “il faraone se ne è andato via, vivo, con tutto il corpo…” (Athon Veggi). 

Il “libro dei morti egizio” indica un cammino fisico da compiere, “dopo la morte”. Dove porta nella sostanza? Dove è andato Dante Alighieri? Cosa c’è Oltre alle “terre s-conosciute”? Al di là della “montagna sacra”Uhm. I massoni conoscevano (ricordavano). Mentre i “massoni” mantengono chiusa la “porta”. 

Probabilmente, la ignorano: l’hanno dimenticato/a.
Ma, non, ove... conta(no).
Altrimenti:
non continuerebbe a succedere
esattamente
quello che è già successo!

Dunque: con la “mappa della non solo geografia (by Ante Omnia)” ben evidente, ci si fa largo nella “fessura del mondo”, lasciata aperta dalla “frattura del mondo”, da cui tutto fuori-esce al fine di pene(n)trare (qua, così). 

“Big Bang” docet.

Dal punto (di sospensione), il punto… in sospensione: la Terra nella versione AntiSistemica, ove esisti “te”, ma non ci sei, Te (che sei appeso al chiodo, proprio come qualcuno che ti sembra sempre più “famoso”, ma che funge da sveglia, memoria, Verità). 

“Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me…”. 

Ok? La “chiave” consiste nell’atteggiamento sostanziale che hai-sei, in perfetta coerenza con Te, seppure la “preghiera” parte da “te” (qua, così). Questo è il potenziale (contemporaneo) di cui godi, non importa “dove c®edi di essere e come la pensi”.



Occhio (Oltre)

Ruota del Tempo: erano vicini ad andar Oltre, ma

“Domani sarà tutto diverso.
So che non dovrei chiederlo ma… cos’è? Cosa avete trovato?
La parte più sottile del disegno. Un posto in cui farci strada e scoprire cosa c’è dall’altra parte.
E che cosa c’è?
Un potere. Che può essere usato da uomini o donne. Il vero potere. Cambierà tutto. Puoi immaginare? Una cosa che può usare chiunque, ovunque. Non solo uomini e donne nati con esso…”.
La ruota del tempo – episodio 4 stagione 3 Il cammino verso la lancia

I giorni della Frattura del Mondo, in cui Lanfear era ancora Mierin Sedai…

La Frattura del Mondo ha diverse conseguenze, tra cui…
la creazione di nuove zone e paesaggi, come la Dorsale del Mondo

La “dorsale oceanica” è quel… tunnel “naturale” che s-corre sottoterra (sempre Oltre) e che collega d’assieme le terre via mare, capovolgendo il senso di “attraversata oceanica” (alla “Colombo”, per dire).Ade” regna, lì. Il fratello lo fa “di sopra”. Mentre, a fianco… regnano l’oro: sono l’oro gli “utenti” che si connettono a “te” (qua, così). Tutto il resto è… sotto-domino o Modello Eichmann nel Modello Far-West.

La Frattura del Mondo dura circa un centinaio di anni: a causa della contaminazione di Saidin progressivamente tutti gli incanalatori maschi si ammalano ed impazziscono; essi usano l'Unico Potere in maniera folle, sconvolgono la fisionomia dell'intero pianeta (intere città vengono distrutte, i fiumi vengono deviati, i mari si inaridiscono, le montagne vengono ridotte a pianure, o le colline si elevano alla dimensione di montagne altissime, i deserti diventano laghi, ecc.)…

La “frattura del mondo”, oltre che essere il “Big Bang” è un Re-Seth. I Grandi Alberi è molto probabile che vengono tagliati al piede in questa fase, mediante tale potere “impazzito”.

“A volere che una setta o una repubblica viva lungamente è necessario ritrarla spesso verso il suo principio…”.
Niccolò Machiavelli

Dunque, il Re-Seth è innato se (se) il potere intende rimanere tale (e quale “show”). Non solo; il “ritrarla spesso verso il suo principio…” è memoria; lo scopo qual è! Ecco perché ogni “movimento nativo”, nell’AntiSistema… prima o poi viene parassitato:

mentre una forza (l’oro) ricorda continuamente il proprio scopo
“te” (qua, così) de che. Trovi? Quale è il “tuo” scopo, nell’AntiSistema:

lavorare e… “divertirti (se te lo puoi permettere)”.

Ti sembra un vero scopo, questo? Sì, per l'oro! Cosa hai dimenticato, quindi.

In un vivere comune o setta o regno o repubblica che si sia…:
regno = “repubblica” ossia… “setta”!
Setta = gruppo, loggia, “massoneria”. L’uroboro, n’somma.


La Massoneria italiana e francese, trascinate alla deriva delle ideologie materialiste dello scorso secolo, rinnegarono il carattere spirituale dell'Ordine, sì da non essere più riconosciute dalla Massoneria Universale… ed in Italia col famoso patto di Parma che sanciva la fusione dei due Grandi Orienti di Roma e di Milano, si giunse fino ad alterare le Costituzioni dell'Ordine, facendone seguire l'articolo I° da un'arbitraria interpolazione che dà all'azione dell'Ordine carattere esplicitamente politico e precisamente democratico
Arturo Reghini

Sì da non essere più riconosciute dalla Massoneria Universale… (chi o cosa).
La “parassitosi” è applicata (qua, così). Ergo, sei nell’AntiSistema, ab urbe condita, ove è già successo e continua a… in tale “ruota del tempo” = la l’oro “ferma” abitudine ad auto imperare ma “niente” (per “te”).

Per il bene ed il progresso dell’Umanità”: filosofia ed etica libero muratoria, i grandi Massoni della storia e nella storia, Da Washington a Garibaldi - Il trinomio Libertà Fratellanza Uguaglianza, ruolo storico della Massoneria dal ‘700 ad oggi…

Ti vendono anche “corsi”, tematici ad hoc. Pensa: tutto il “periodo” va messo “fra virgolette” poiché girato al contrario, ma ad angolo giro = “niente” x “te” (qua, così).

Art.1 – La Massoneria universale.
La Massoneria è un Ordine universale iniziatico di carattere tradizionale e simbolico. Intende al perfezionamento ed alla elevazione dell’Uomo e dell’Umana Famiglia. Coloro che vi appartengono si chiamano Liberi Muratori e si riuniscono in Comunioni Nazionali…
Art. 4 – Principi e finalità.
II Grande Oriente d’Italia, fatti propri gli Antichi Doveri, persegue la ricerca della verità ed il perfezionamento dell’Uomo e dell’Umana Famiglia; opera per estendere a tutti gli uomini i legami d’amore che uniscono i Fratelli; propugna la tolleranza, il rispetto di sé e degli altri, la libertà di coscienza e di pensiero. Presta la dovuta obbedienza e la scrupolosa osservanza alla Carta Costituzionale dello Stato democratico italiano ed alle Leggi che ad essa si ispirino.
Art. 5 – Metodi.
II Grande Oriente d’Italia:
lavora alla Gloria del Grande Architetto dell’Universo;
osserva gli Antichi Doveri, usi e costumi dell’Ordine;
adotta i rituali conformi alla Tradizione muratoria;
apre il libro della Sacra Legge sull’Ara del Tempio e vi sovrappone la Squadra ed il Compasso;
segue il simbolismo nell’insegnamento e I’esoterismo nell’Arte Reale; applica la distinzione della Massoneria nei tre Gradi di Apprendista, Compagno d’Arte e Maestro;
insegna la leggenda del Terzo Grado;
non tratta questioni di politica e di religione;
inizia solamente uomini che siano liberi e di buoni costumi, senza distinzione di origine, cittadinanza, censo, opinioni politiche o religiose.
si ispira al Trinomio Libertà – Uguaglianza- Fratellanza...
Fonte Grande Oriente d’Italia, “Antichi Doveri, Costituzione, Regolamento dell’Ordine, Gran Loggia del 6-7-8 aprile 2018”, pp. 3-5)

Alla luce del Reghini, questi hanno come minimo un... conflitto d'interesse!

II Grande Oriente d’Italia… “lavora”, ispirandosi aErgo, la “tua” libertà, etc. è come quel tipo di cucina, in cui se ordini degli asparagi (ad esempio) ti portano uno spray che (ti) ricorda il profumo di asparago. Qualcosa che nel “tempo”, sempre (qua, così)… ti fa dimenticare l’asparago vero e proprio, lasciandoti con un palmo di naso, in una situazione sostanzialmente “digitale”.

Il Grande Oriente d’Italia è membro della Confederazione Massonica Interamericana (Cmi) fondata il 14 aprile 1947, un'organizzazione che riunisce 84 Grandi Potenze Massoniche, ammesse come membri e distribuite in 26 paesi del Sud, Centro e Nord America, Caraibi ed Europa. Il Cmi promuove un modello istituzionale innovativo attraverso l'integrazione della Massoneria Iberoamericana e, per estensione, della Massoneria Universale, con l'obiettivo di sviluppare tutte le potenzialità esistenti in un'organizzazione che conta quasi 400.000 membri che, attraverso lo scambio di idee, attività, principi, preoccupazioni ed esperienze, cioè il loro modo di vedere e comprendere il mondo, cercano di arricchire il pensiero dell'umanità e delle sue culture…
Link

Fondata il 14 aprile 1947...

Apposto! Sei proprio ac-conciato x le (l’oro) “feste”.

E per “finire”…


Mostre in Gran Loggia. Il razzismo coloniale e la propaganda di regime.
Il taglio del nastro della Gran Loggia 2020 è in programma per l’11 settembre con l’apertura della  mostra, organizzata dal Servizio Biblioteca dal titolo “Il razzismo coloniale e la propaganda di regime”, che verrà allestita nella Sala del Castello 2 del Palacongressi. Tra le fonti importanti alle quali attinge il progetto, la rivista La difesa della razza, Scienza, documentazione e polemica, la Menzogna della razza, Documenti e immagini del razzismo e dell’antisemitismo fascista e l’antologia Eia, eia, eia, alalà, la stampa italiana sotto il fascismo, 1919-1943.


Veri e propri patrimoni documentali per comprendere la propaganda fascista che oltre a sfruttare gli stereotipi consolidati dal pregiudizio faceva ricorso a spiegazioni pseudoscientifiche per suffragare la superiorità della razza ariana, alla quale gli italiani sarebbero appartenuti. Particolarmente utile per la realizzazione dell’iniziativa è stata l’analisi de La difesa della razza, la rivista diretta da Telesio Interlandi,  il cui primo numero uscì non a caso nell’agosto nel 1938 (l’anno sulla copertina decorre dalla Marcia su Roma del 28 ottobre del 1922) a sostegno del  Manifesto della Razza, il documento diffuso il mese precedente a firma di dieci “scienziati” e professori universitari,  (cfr I Dieci Franco Cuomo editore Bonanno ) che servì al regime di Benito Mussolini per dare inizio alle persecuzioni nei confronti degli ebrei e dei non ariani nel nostro paese.


La mostra proporrà anche immagini tratte dall’album dei ricordi di un militare impegnato in Tripolitania a partire dagli anni Venti del Novecento, che mostrano usi e costumi locali. E proseguirà documentando il razzismo coloniale italiano, che riservò ai popoli africani trattamenti e livelli di violenza feroci.
9 settembre 2020
Link

Era settembre 2020. Impazzava il “Covid”. E da lì a poco sarebbero arrivati i “vaccini”. E con loro, le “leggi razziali” che questi personaggi denunciavano essere avvenute in epoca fascista. 

Nel 2022, come si comportarono, oltremodo, ancora una volta?

La Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, fondata nel 1805, opera per l’elevazione morale e spirituale dell’uomo. Nelle varie aree del sito, tutte rigorosamente pubbliche, troverete utili informazioni e video che illustrano il pensiero, la storia e le attività della Massoneria in Italia…

I complimenti proprio. E, come al solito, non rimane che vomitar…




  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3957
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 21 maggio 2025

Parassitato anche nell’an-im-o.


(M)agnus (ogni) dei...

Un “Papa” ebreo. Valeria Gentili docet. Chi? Informati. No? 

Il “popolo eletto” è stato parassitato = “ora” ti becchi gli askenazi(s)ti (o quello che sono, dal momento in cui sono sottodomino). Sono ovunque, gli “ebrei”. Una volta reso il mondo intiero una grande ed unica “rete (gerarchia)”, ne bastano pochi per controllare ogni ganglio decisionale della struttura (versione AntiSistema). 

La famigerata “minoranza organizzata”. Altrimenti, avrebbero avuto bisogno di potenti eserciti “vecchia maniera”. Mentre, attraverso il controllo gerarchico, puoi tranquillamente essere imperato, imp®egnato, etc. ma “niente” = sei in “democrazia”. Oppure, sei in uno degli svariati (liberi da scegliere fra…) inquadramenti geopolitici, sociali, religiosi, spirituali, massonici, etc. etc. etc. = che è la “stessa roba”, nella sostanza. 

Gli “ebrei” sono come il prezzemolo, ma non li vedi. 

Occupano posti decisionali. Sono mimetizzati nel tessuto sociale, che hanno preparato ad hoc nel “tempo” (di-in questa l’oro abitudine). Il “filtro” è post… aratro, sempre nel relativo solco (semina docet). Le maglie di tale programma sono della misura più opportuna al fine di “far passare” solo chi ne è... meritevole = sempre uno della stessa “lobby (setta, appartenenza, club, crew, etc. etc. etc.)”. Prova ne è che se un personaggio di spicco si esprime in maniera “inopportuna (lato l’oro)”, viene subito “rimosso” poiché la “opinione pubblica” si scatena e tutto il resto non aspetta che tal “momento”. Risultato? La sostituzione comporta una squadra operativa sempre più sul pezzo, coesa, un solo coro. E, nel “tempo”, questa pratica ha reso l’intero terreno post-gerarchico assolutamente un rosolio, un velluto, la perfezione. Talmente coeso che non esiste (x “te”) anche se c’è:

ecumenico = esteso a tutto il mondo, universale…

In un ambiente ebraico, francescano, ecumenicamente spiritualista e probabilmente anche eretico, che fa da sfondo all’enigma Colombo…
Ruggero Marino

Già! Ove, eretico = AntiSistemico; qualcosa che tiene fuori il significato cri(s)tico, ossia, il “divino interiore in ognuno” o… potenziale contemporaneo (Te).

L’America fu scoperta da Cristoforo Colombo il 12 ottobre 1492…

A che ora? Chiedo per la precisione. La “America” era già abitata. Ok? E chi se ne è impossessato, ha imposto la “legge della giungla”. Ora, l’America è una “proprietà privata”. Basata su cosa? Sulla coercizione. E da quella terra è poi venuto il “richiamo democratico” a stelle e strisce. Wow

Da quale pulpito. 

Nel di-segno del “chi è senza peccato scagli la prima pietra…”. Anche perché l’Europa non è mai stata da meno. Ci sei? Prima del “2020”, SPS era contrario alla proprietà privata, nel senso sostanziale del luogo comune (qua, così). Poi, il globalismo ha parassitato tutto, facendosene “crociata”. Quindi, durante i lockdown e le “leggi razziali”, la proprietà privata è diventata simbolo di “luogo sacro” invalicabile. Motivo per cui, chi prima era contro, poi si è ritrovato a favore. Uhm. Mentre, SPS è sostanzialmente sempre coerente = la proprietà privata, a prescindere, è la “legge” imposta dal più forte, che col potere (prima) e coi soldi (dopo, adesso) si è comprato di tutto e di più lasciando “te” (qua, così). Inutile prolungare oltremodo tale concetto, in-tanto “te” rimani sempre del “tuo” parere.

Scardinare il concetto di proprietà si sta rivelando funzionale alla realizzazione dell’organizzazione sociale del futuro: se la proprietà è il fondamento della libertà, sottrarre gradualmente la proprietà permetterà di ridurre le persone ad uno stato di dipendenza sempre maggiore
Link

Vero; ma (ma) dalla padella alla brace, che cambia nella sostanza? Niente. 

Anzi, “niente”. 


Centocinquanta anni di etnografia hanno dimostrato che il concetto di proprietà, seppur labile presso alcune società tribali, è componente fondamentale dell’esistenza. Possedere qualcosa, averlo acquisito tramite la fatica ed il lavoro e dunque non dover dipendere dalla carità altrui, rappresenta una conquista individuale che conferisce valore e dignità all’individuo, contribuendo anche a determinarne l’identità psichica. Il diritto di proprietà, in quanto diritto naturale, secondo John Locke è pre-esistente il patto sociale e va garantito dallo Stato: uno Stato ha il dovere di tutelare la proprietà e nel caso in cui infranga tale diritto, il cittadino ha il dovere di ribellarsi contro un potere divenuto illegittimo
Link

Possedere qualcosa, averlo acquisito tramite la fatica ed il lavoro e dunque non dover dipendere dalla carità altrui… (e qua de-cade l’asino: il concetto che sfugge continuamente è che… se lavori, lavori per qualcuno, anche quando lo fai per lo “Stato”). Quindi, “non dover dipendere dalla carità altrui…” diventa:

dipendere dal “datore di lavoro”

da/in cui “il lavoro nobilita... 

e tutto quello che ne con-segue, non solo storicamente.

La “coperta”, comunque (te) la metti, è sempre troppo corta, nell’AntiSistema.

La “identità psichica” è ciò che desumi (qua, così); come respirare accanto ad uno che fuma, non importa se al chiuso o all’aperto. Questo succede continuamente perché Te sei stato auto-trasformato in “te”, nell’AntiSistema. In qualcosa ove tutto quanto “va a male”, essendo tutto quanto a bagnomaria nel (qua, così) ma “niente”. Ogni “movimento”, nelle fasi di “tempo (abitudine AntiSistemica)”, prima o poi viene parassitato, se già non lo è sin dalla relativa manifestazione.

“Occorre dunque riportare la Massoneria ai suoi principii, perché, non si rinnovando, non può durare. E la esistenza di una vera massoneria, già oggi, se non fosse per alcuni fratelli, sarebbe semplicemente nominale. Ma quali sono i veri principii della Massoneria? La parola di Maestro perduta già secondo la leggenda sino dalla morte del Grande Maestro Hiram, che cosa rappresentava? Chi la possiede oggi? E, possedendola, come renderne persuasi gli altri?... Noi riteniamo che sia ancora possibile ricondurre la Massoneria a conoscer sé stessa. Malgrado ogni alterazione, aggiunta, oblio, confusione e falsa interpretazione le linee fondamentali dell’edificio massonico debbono pur sussistere ancora; e si devono poter rinvenire, cercando con occhio critico ed iniziatico insieme nella massa delle leggende e delle cerimonie e nella terminologia massonica. La terminologia sopratutto, appunto perché quasi sempre trasmessa materialmente con nessuna o con scarsa coscienza del senso e del valore, è suscettibile di dar luce in proposito…”.
Arturo Reghini

Te pare(va). Anche la massoneria è “massoneria”:

resta di stucco… è un “trucco”. O, è... truccata!

Quali sono i veri principii della Massoneria? La parola di Maestro perduta già secondo la leggenda sino dalla morte del Grande Maestro Hiram, che cosa rappresentava? Chi la possiede oggi? E, possedendola, come renderne persuasi gli altri?... Noi riteniamo che sia ancora possibile ricondurre la Massoneria a conoscer sé stessa… (wow; nel 1919 la massoneria era già perduta). 

La “Italia” era già… fatta! 

Così come gli “italiani”, passati nel sacrificio della I Guerra Mondiale (patriottismo), mentre li attendeva la II Guerra Mondiale (la “liberazione”), al fine di condurli per mano (wireless) al “2020, nella “Uè!”, dove sei guardato male se pensi al “bene della Patria”.

Più in generale il suo errore era stato quello di tentare una ricostruzione filologica delle parole di passo come corruzione di parole greche attinenti ai Misteri eleusini, in luogo della più accreditata (ed esatta) provenienza ebraica, ricalcando una linea interpretativa che risaliva al XVIII secolo… ed ovviamente molto suggestiva per il “pitagorico” Reghini, fin d’allora impegnato a provare la reciproca estraneità, se non l’antinomia, tra il giudeo-cristianesimo e la tradizione iniziatica ermetico-pitagorica alle radici della massoneria…
Il Curatore

La “provenienza ebraica” della massoneria. Con il “Papa ebreo” in corso d’opera. Mentre Gaza può essere continuamente macellata, non visto che i gangli della gerarchia sono tutti “impestati”. Con il “golem Usa(to) sicuro” che… sor-veglia che non voli una sola “mosca”.

Qui il Reghini parlava apertamente dello scopo, non meramente filologico, della sua indagine. Messe in luce le analogie tra la ritualità massonica e l’impianto degli antichi Misteri, a suo avviso equivalenti tra loro, affermava che il fine dell’iniziazione, in antico come nei tempi moderni, era sempre il medesimo: trasumanare o indiarsi già in vita attraverso l’esperienza dell’estasi, da realizzarsi mediante il distacco temporaneo dell’anima dal corpo o “morte filosofica”…
Il Curatore

Apperò:

il fine dell’iniziazione, in antico come nei tempi moderni, era sempre il medesimo
trasumanare o indiarsi già in vita attraverso l’esperienza dell’estasi
da realizzarsi mediante il distacco temporaneo dell’anima dal corpo o “morte filosofica”…

Quindi, dei “meta-umani” che post iniziazione… hanno ottenuto qualcosa (da qualcuno). Oltre, chi non esiste ma c’è! L’oro. Dove se ne va Enoch? In “cielo”, dove viene portato a vedere, tra le altre cose, la “casa da cui esce il Sole”.

Indiarsi” significa avvicinarsi a Dio, partecipare alla beatitudine divina, e in senso più ampio, assimilarsi a Dio attraverso la contemplazione. È un termine legato alla tradizione religiosa e filosofica, soprattutto all'interno del contesto dantesco, dove indica l'unione estatica dell'uomo con Dio…

Ok? Un luogo perfettamente raggiungibile se… sei (un) “iniziato”.

Trasumanare: elevarsi oltre i limiti della natura umana per attingere la natura divina… (andar Oltre; perlomeno, nella terra australis incognita (la “mezzaluna fertile”).
Improvvisamente a Dante sembra che la luce stia aumentando d'intensità e si sente “trasumanar”, come Glauco, che secondo un mito - riportato anche da Ovidio nel dodicesimo libro delle Metamorfosi - divenne un dio marino, dalle virtù profetiche, dopo aver mangiato un'erba magica
Il trasumanar nel “digitale” com-porta… “super poteri”, una volta “distaccato dal corpo fisico”.
“Trasumanar per verba…” sono tre parole tratte dal primo canto del Paradiso.
“Trasumanare” è uno degli innumerevoli neologismi utilizzati da Dante e significa andare di là dai limiti della natura umana, trapassandola, trasformandola fino a superarla per aderire a una natura più alta, alla natura divina. È, in fondo, il condensato estremo dell’intera Divina Commedia…
Link

Trasumanare e Transumanesimo, si “assomigliano”.

Il transumanesimo è un movimento filosofico e culturale che promuove l'uso della scienza e della tecnologia per migliorare le capacità umane, superare i limiti della condizione umana e potenzialmente raggiungere una forma di esistenza post-umana. In sostanza, il transumanesimo si propone di “trascenderel'umano attraverso l'uso di tecnologie per potenziare le facoltà fisiche, cognitive e mentali

A “rispondere” è la IA di Google! Male risposte dell'AI potrebbero contenere errori...
Dunque:

per il transumanesimo
“Dio” è (in) una macchina
o, meglio
è la condizione post-umana (attraverso l'uso di tecnologie per potenziare le facoltà fisiche, cognitive e mentali…).

Con il termine “transumanesimo” indichiamo quella corrente culturale, particolarmente diffusa nel territorio della Silicon Valley, che auspica il passaggio dall'Homo sapiens al c.d. postumano

Quindi:

post-umano = superare i limiti dell’umana natura accostandosi a quella divina…?

Uhm.

Un’Appendice su “Massoneria e Cristianesimo” attualizzava le notazioni polemiche anticristiane disseminate qua e là nei precedenti capitoli in vista di un confronto decisivo tra massoneria e cattolicesimo ritenuto “imminente” in Italia e le estendeva al cripto-protestantesimo delle massonerie anglosassoni, con qualche finale frecciata contro il sovrano gran commendatore del R.S.A.A. (giurisdizione Sud) degli Stati Uniti… John H. Cowles… e contro lo stesso Supremo Consiglio scozzesista di Piazza del Gesù, ritenuto “completamente asservito” al proselitismo metodista
Il Curatore

In vista di un confronto decisivo tra massoneria e cattolicesimo ritenuto “imminente” in Italia… (già successo ed ora in fase di scaricamento-di/scioglimento del cristianesimo by cattolicesimo).

“Tutto è compiuto…” (qua, così): completamente asservito…


Delle repubbliche e delle sette… (si sente dire o leggere). Quale suono migliore al fine di accorgerti nella sostanza, della “stessa sostanza…”. No?

Trattandosi di parole sacre e di passo, circondate di mistero, la cui conoscenza, per lo meno fonetica, teoricamente necessaria per metter piede nei templi, è associata ai successivi passaggi da un grado all'altro, è invece senza altro verosimile che tanta importanza e così geloso segreto abbiano pure una qualche ragione e che possa valere la pena di cercarne il significato, l'etimologia, la ragione di essere ed il legame con l'allegoria fondamentale massonica…
Arturo Reghini

Dunque:

trattandosi di parole sacre e di passo (parola magica, chiave, apertura)
la cui conoscenza, per lo meno fonetica, teoricamente necessaria per metter piede nei templi (l’Oltre per eccellenza)
possa valere la pena di cercarne il significato, l'etimologia, la ragione di essere ed il legame con l'allegoria fondamentale… (sostanza).

La “fonetica”: 

il ri-suono e la relativa “risposta” o eco (memoria, Verità, “Genio” frattale espanso). 

Cosa diamine è il “segreto massonico”: il modo per agganciare l’Oltre ed al-fine “riuscire a vedere le stelle…”. 

Falce di luna, morte, resurrezione, ascesi… (Ti) ri-trovi?


 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3956
prospettivavita@gmail.com