Come… marea, inflazione, “pagamento in natura”, muffa, lenta corrosione, ruggine, malattia, debito, “peccato (originale)”, deriva causale, ragione fondamentale, è-voluto, desiderata, “destino”, etc. etc. etc.
Ti stanno “mietendo”. Sì, non scherziamo: le banche sono insuperabili, però i supermercati “zitti zitti cacchi cacchi (quatti quatti)”, bè… ogni giorno ti mondano via “tot euro” che alla fin fine, fanno dei bei soldoni. Del resto, che devi fare? Devi pur mangiare e anche più volte, ogni dì (e magari anche la notte). Senza fermarti mai, nemmeno di domenica (anzi). Mentre… che “cosa” ti sfugge, zitto zitto cacchio cacchio (quatto quatto)?
La manifestazione (qua, così) nella rivelazione (l’oro) com-porta l’AntiSistema:
l’intelaiatura dello mondo intiero di/in questa “fase”.
Ove, la fase può essere nativa, sorgiva, padronale, etc. e quindi de che. Se, viceversa, la fase è davvero una fase, di conseguenza la Terra non è una proprietà privata sin dall’origine. Non che qualsiasi cosa non possa essere “presa”. Però, nella totalità è alquanto duro anche il solo immaginarlo.
Prova ne è che manco ti passa per la capa.
“La parte più sottile del disegno. Un posto in cui farci strada e scoprire cosa c’è dall’altra parte… Un potere. Che può essere usato da uomini o donne. Il vero potere. Cambierà tutto. Puoi immaginare? Una cosa che può usare chiunque, ovunque. Non solo uomini e donne nati con esso…”.
La ruota del tempo
Qualcosa che... funziona (l'I-Ambiente = legge, strumento, memoria).
Qualcosa da pilot-Re.
Qualcosa che è potenziale (contemporaneo).
Il Genio frattale espanso...
Questa non solo citazione è di una potenza inaudita:
e rispecchia la non solo “teoria”, SPS. Quale? Vavavuma!
Dopo un lunghissimo salto, la macchina si schianta e ne resta solo il motore, trasportato a dorso di mulo. Incredibilmente però il motore parte e si muove da solo.
Nuova Citroën Visa Diesel, motore 1.7, velocità massima 154, da zero a cento in 15 secondi e 6”.
“Ehi Gringo, la macchina… Vavavuma!”
“Citroën Visa Diesel: incredibile ma diesel…”…
Link
Dies el = muore il.
Chi/cosa? Diesel = ledies o... Signore (donne ma anche... divinità).
Era il 1984. La “propaganda” rullava a manetta. E, dopo il Re-Seth “Dieselgate”, bah… vietato anche solo accennare al diesel.
Soprattutto, dopo il “2020” ed il colpo di stato della “Uè!”, dei “Dem”, dei globalisti (sottodomino). Ma, anche, del “nuovo che avanza” = i “Brics”.
Ed il movimento guarda non caso, Lgbtech:
= la morte del potere divino femminile...
Ove, dopo la “Urss” (l’ennesimo golem “generato ma non creato…”), lo s-vuoto ha dovuto per forza di cose essere nuovamente riempito: il “poliziotto buono” è sempre utile per dare l’impressione della “scelta”, anche se mai del… decide-Re (se ci sei, te ne accorgi, nella sostanza, altrimenti… vavavuma).
In principio il Creatore forgiò la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili. La Ruota ha sette raggi, ognuno dei quali rappresenta un'epoca, e la ruota viene fatta girare dall'Unico Potere o la Vera Fonte, la forza motrice dell'Universo. L'Unico Potere si divide in due metà, una maschile e una femminile, saidin e saidar, che operano in opposizione una con l'altra e all'unisono per far girare la Ruota; usare questo potere viene detto incanalare…
Ora, a prescindere dal valore lineare e soprattutto da quello non lineare, è utile renderti conto che lo “Unico Potere” si divide in due metà: maschio e/o femmina. Del movimento Lgbtech hai, forse, qualche “notizia”? L’autore della saga non sapeva della fuzzy logica? Ne ignorava il “gran passo”? Oppure, apparteneva ad un'altra “parrocchia”. Uhm. La cosa certa è che “chi diventa famoso”, poi, inesorabilmente tende a… “promuovere qualcosa” nella società in fedele ascolto, anche quando non lo crede nemmeno (ossia, anche non essendo d’accordo).
Chi era questo autore?
Al principio inoltre, il Creatore imprigionò Shai'tan (noto anche come l'Oscuro o il Tenebroso), una entità potente, malvagia, nata assieme alla creazione, per tenerlo lontano dalla Ruota. Ma con il ruotare delle ere, il Tenebroso trovò il modo per interferire con il mondo tramite la sua azione diretta o le macchinazioni di persone magari inconsapevoli o dall'aspetto insospettabile…
Attenzione:
interferire con il mondo tramite la sua azione diretta o le macchinazioni di persone magari inconsapevoli o dall'aspetto insospettabile… (ci sei?)
D+:
al principio inoltre, il Creatore imprigionò Shai'tan…
una entità potente, malvagia, nata assieme alla creazione… (ricordi cosa affermava Hawking a proposito della creazione dell’universo: “l’universo si è creato da sé, grazie alla gravità…”). Uhm.
E la “gravità”, quindi?
“Grazie alla legge di gravità, l'Universo può crearsi e si crea dal nulla. È inutile, perciò, chiamare in causa Dio…”.
Stephen Hawking
Dunque, la “gravità” è come “materia prima”. Come fosse… plastilina. E, chiedo per…, la “plastilina” come si è creata? Forse, lo ha fatto da “sola”? Sì, ma… “grazie a cosa”? Il luogo comune “Dio” è inflazionato, oramai. Motivo per cui “non è stato lui (che... non gioca a dadi...)”. Quindi? La “plastilina” o ete-Re, ricorda molto da vicino il non solo fonema, Re-te(e).
Goal!
E, se sei “finito” in rete, bè… è già successo. Proprio come il “Big Bang”. Ed il Far-West, però. Laddove, qualcosa che è già successo non appartiene al passato, nel senso che è stato “superato”. Ma, piuttosto, qualcosa che si annida nel passato, è sempre f-attuale se… x “te” (qua, così) non esiste (anche se c’è). Dunque, a “te” tocca continuamente di auto dimentica-Re, mentre a chi non esiste; c’è… tocca di auto imperare come se niente fosse (ma è).
Al solito, la strategia “(spazio) ombra” è perfetta: totale.
La “messa in piega” non fa una grinza. Il tessuto molle divide et impera auto manuten(d)endo l’AntiSistema, costantemente orientato verso “dove andare” = lo spettacolo che prosegue, lungo la scia del “copione” in una modalità stealth.
E ciaone, proprio.
Le Aes Sedai esercitano una grande influenza sulla società e sui governi delle nazioni, infatti quasi tutti i regnanti hanno al loro fianco una consigliera Aes Sedai… sono influenti persino in alcune delle nazioni in cui ufficialmente non è gradita la loro presenza… (questa è la “morale”, nel D l’oro AntiSistema).
Qualcosa che x l’oro è proprio lo “ideale”.
Ma che x “te” (qua, così) è lo “Inferno in Terra”.
O, quello che “hai” o ti “meriti” continuando ad ignorare la situazione sostanziale.
A sud est degli Aiel si trova… la misteriosa terra di Shara di cui si hanno pochissime notizie… Oltre l'oceano occidentale si trova invece il misterioso continente di Seanchan, dal quale sono cominciati gli arrivi di coloro che pretendono di essere gli eredi legittimi del leggendario imperatore Artur Hawkwing…:
come di consueto
nell’AntiSistema
non tutto è in “luce” = s-conosciuto
poiché rivelato
motivo per cui
l’informazione è auto ridondante
essendo la Verità che si fa largo comunque sia, è.
Alias:
la misteriosa terra… di cui si hanno pochissime notizie...
Oltre l'oceano occidentale si trova invece il misterioso continente…
Sostanzialmente, questa è la consueta “pistola fumante”. Ma, x “te” (qua, così) è la consueta “letteratura fantasy”.
Eppure, la “scienza” ne ha sparate di... (ma “nien-te”).
Robert Jordan, nome d'arte di James Oliver Rigney (Charleston, 17 ottobre 1948 – Charleston, 16 settembre 2007), è stato uno scrittore statunitense di romanzi fantasy… Agli inizi degli anni ottanta iniziò a scrivere fantasy con lo pseudonimo di Robert Jordan…
Per chi suona la campana… è un romanzo del 1940 di Ernest Hemingway. Esso racconta attraverso un alter ego, Robert Jordan… il protagonista… un intellettuale statunitense che combatte in Spagna per le forze democratiche cui viene affidato il compito di minare e fare esplodere un ponte di vitale importanza per i franchisti…
Uhm:
minare e fare esplodere un ponte di vitale importanza per… (la solita rivelazione, ma – se poni seria attenzione sostanziale – anche e soprattutto la Verità).
Il titolo è ricavato da una celebre lirica di John Donne; in relazione al concetto secondo cui nessun uomo è un'isola e cioè non può considerarsi indipendente dal resto dell'umanità, egli disse:
“E allora, non chiedere mai per chi suoni la campana. Essa suona per te…”.
Da notare che, in inglese, il verbo to toll indica appunto il rintocco lento delle campane, usato soprattutto nelle cerimonie funebri…
“Ricordati che devi morire…”. Non è “ricordati della morte (di come sei già morto)”. Ok? Il “passaggio” passa da tale luogo comune, che funge da porta (ponte-fice) ma anche da firewall I-ambientale:
come tutte quelle porte che nei “film” si aprono diversamente, in funzione di chi/come le “evochi”, aprendo sul solito panorama oppure Oltre.
Attenzione che, infatti, anche il pontefice è... parassitato!
Il ponte è crollato. La porta è chiusa. Rivelati!
Neo, precedentemente noto come Thomas A. Anderson, è il protagonista della serie di Matrix… In seguito alla sua morte virtuale, e al suo risveglio nel vero mondo, viene a conoscenza di essere l'Eletto, colui che salverà il genere umano dalla schiavitù delle macchine…
Più che di “eletto” si tratta dello “utente”. Il 13° piano docet:
In seguito alla sua morte virtuale
e al suo risveglio nel vero mondo…
El segna semper lu!
![]() |
Neo |
Accorgersi sostanzialmente è d’uopo. Mentre x “te” (qua, così) viene sempre “dopo”. De che!
Banche: troppo grandi per fallire?
“E che bocca grande che hai...” = per finirci meglio “dentro”. No? Vai al supermercato in continuazione. Trovi?
Questa è la “gravità” (della situazione AntiSistemica).
N-El panopticon perfetto, tutto è rivelato. La “Terra” (ideal-mente):
rotonda (n’do vai, anche mettendo sempre un passo avanti all’altro)
piazzata nel profondo (dove c’è un sacco di roba ma distante “anni luce”)
con tutt’attorno solo buio (spazio freddo, vuoto, pauroso, etc.)
che ti resta da fare, se non… lavorare per non morire di fame e di noia.
Risultato?
Il “moto perpetuo” (x la di loro compresenza ombra).
Beccati sta “fotografia” del 1992… e “fatti piccolo piccolo”, gallina felice.
Meglio:
accorgiti nella sostanza, della sostanza.
“Perché voi siete i protagonisti
il crollo dell'impero comunista
milioni di supervalutazione
il monopolio dell'informazione
indagine aperta, inchiesta archiviata
meno zucchero più goal granata
ferma condanna, gusto speciale
missile, bomba o cedimento strutturale
gladio, stadio, la tua radio
grande concorso la lotta alla mafia
il prodotto che rispetta la natura
questa piaga della droga e mantiene la cottura
emergenza albanesi, emergenza immigrati
tomba la bomba, piccone, p2
non arrivare preparati all'appuntamento del 92
a voi la linea, allarme ambiente
crisi del golfo, bombe intelligenti
guerra, tempesta, Maradona
la strage del sabato sera
Estonia, Lettonia, Lituania
la crisi, la crisi, la crisi, la crisi,
parole parole che sono rumore
parole parole che sono rumore, rumore.
Silenzio.
E allora zitti zitti, non riflettere, non discutere
ma sentire col cuore, buttarsi a capofitto
e allora zitti, zitti, dritto verso il centro
non fuori ma dentro,
non rumore ma silenzio:
non gridare ma ascoltare
non forzare ma lasciarsi andare
non imparare ma dimenticare
il silenzio è lo spazio per poter pensare.
e allora zitti zitti che il silenzio è d'oro
ed anche quando siamo tanti, stiamo zitti in coro
c’è tanto chiasso intorno che non si calma mai
parole su parole su parole parole fra noi
ma se si parla perché si ha la lingua in bocca è meglio
muti come pesci, è meglio acqua in bocca
perciò se un bel tacere non fu mai scritto
zitti zitti, il silenzio è d'oro...”.
Zitti, zitti - Aeroplanitaliani
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3958
prospettivavita@gmail.com
