lunedì 19 agosto 2024

Il lav’oro.


Che fa? “Nobilita”? Uhm

Semmai, “Arbeit macht frei…”. No? Cosa ha significato = cosa significa. Ovvero, cosa è già successo = ciò che continua a succedere. Come? Nella sostanza (non linearmente). Dove? (Qua, così), nell’AntiSistema. A chi? A Te che, infatti, ora sei “te” (qua, così). Dunque, il “lavoro” è uno strumento di controllo singolar-massivo, ovvero, che com-porta - a partire dall’individuo - la gestione dell’assieme

Tutto questo, “senza colpo ferire” = “democraticamente” (altro aspetto dell’irreggimentazione d’assieme che non esiste; c’è). 

Sempre x “te”, non esiste! 

Alias, sei proprio “te” il fenomeno perfetto da replicare all’in-de-finito, al fine di continuare a succedere, ma “niente”. E, “dal 2020”, la grande… “festa”! Hai provato ma non ci hai creduto. E allora? Bah

Lo s-vuoto è perfettamente as-servito a/in tavola. 

In-tanto, in giro ci sei sempre e, “solo”, proprio “te” (qua, così): l’as-soldato perfetto! Chi si merita assolutamente la “costituzione più bella del mondo”; come del resto sopravvivi nel “Bel Paese”. E vediamolo, allora, questo “marchio di sana e robusta… costituzione”. 

Si di-parta da ciò.

venerdì 16 agosto 2024

Dannata memoria.


Nel senso:

dov’è andata la memoria (in romanesco)
ergo
la memoria è “con-dannata”, una condanna per chi la subisce (dopo un Re-Seth o un Re-dei- Sith)
e
la memoria è d’annata = come un buon vino invecchiato nelle botti ad hoc.

Damnatio memoriae è una locuzione in lingua latina moderna che significa letteralmente “condanna della memoria”. Essa denota la totale e deliberata cancellazione di uno specifico individuo dalle fonti storiche, attuata con l'alterazione, abrasione o distruzione di ritratti, iscrizioni e altri documenti

Non di un solo singolo individuo, bensì, d’interi popoli, Nazioni, imperi, ere, eoni, etc. Tanto checontinua a succedere ma “niente”. E vedi che dallo “2020” = il famigerato 2012 (la “fine del mondo” precedente), … è in atto per l’ennesima volta. 

Dopo i “Grandi Alberi”, la “Grande Tartaria” e Te, uhm, sta toccando all’ultimo giro di ruota: di tale “ruota del tempo”, ovvero, la “ferma” abitudine l’oro di prenderti a calci ma non linearmente, di modo che “te” non ha mai le “prove”. Bah

Chi “te” capisce… 

Studi (a menadito, anche se non ti sembra affatto) non solo a “scuola”, continuamente, lezioni di “storia (deviata)”: la classica deviazione standard (qua, così) = la “gravità” della situazione AntiSistemica. 

L’atmosfera modificata all’origine proprio per “te”, al fine di auto con-tenere Te (qua, così), senza colpo ferire. Tanto per non “ferire nessuno in cuor proprio”. Ovvero, per non destare “polveroni” che darebbero troppo nell’occhio e, di conseguenza, un genocidio come quello di Gaza non potrebbe mai passare affatto inosservato a livello sostanziale. E, invece, va da sé che “te” sei AntiSistemicaMente im-piegato, cotto e mangiato, digerito, sedotto e mai abbandonato, non visto che “servi”. 

La Russia sta vivendo quello che si dice “il grande pericolo di potenziale estinzione della e dalla memoria collettiva, ad opera dell’occidente accidente”. 

mercoledì 14 agosto 2024

Carpire la diretta.


Non… capire. Ovvero, come “rubare la... scena”. A chi? 

A “te” (qua, così) = a l’oro.

Ok? Sembra proprio una “equazione”. Mentre, nella sostanza e persino nella Re-altà, si tratta di un “fermo” atteggiamento. Sai, quando “brilli” in una certa situazione? Ecco. Al solito, chi “ruba la scena” è magari una persona molto bella, molto preparata, molto evidente, molto professionale, etc. etc. etc. Chi è “famoso”, ad esempio, tra i fan… ruba costantemente la scena. Mentre, lo stesso individuo famoso, tra altri famosi, … deve alzare l’asticella al fine di continuare a “brillare”. 

Non a caso, per quanto concerne i “vip”, si utilizza l’epiteto… “stella”. 

In tale società, sono le “belle donne” che… Ok? Questo, per antonomasia, nonostante l’ultimo, e sempre più alla moda, tentativo di sovvertire tale “ordine”. Mediante la “inclusività”, infatti, i vari concorsi di “Miss vattelapesca” vengono spesso vinti da “amebe” s-coperte dalla decisione della giuria globalista. Perché, “non importa se sei uno scherzo della natura”; hai tutto il diritto di partecipare e di vincere la kermesse. Peccato che se il tal concorso premia la bellezza canonica, bè… dispiace per tali “avanzi di fattoria” ma, proprio non si può vedere. 

Eppure, tant’è che succede e continua a succedere.

Cosa significa = nella sostanza, il messaggio portante è sempre relativo all’assoluto, ovvero, alla verità (chiunque è dotato di potenziale contemporaneo = nella codifica della “verità” diventa, ad esempio, tutti figli di Dio, poco ma per tutti, davanti alla legge si è tutti uguali, chiunque è lo Stato, evviva la democrazia, etc. etc. etc.). Però, nel mezzo o di mezzo, ci sono sempre l’oro = “te” (qua, così). Ricordi? El Volador ti ha dato la sua mente = sei ad immagine e somiglianza, ergo, hai ereditato anche la “tara”, che ti auto appesantisce e zavorra, proprio come se fosse sempre “colpa tua”.

Cosa? Al lupo. Al lupo!