venerdì 23 luglio 2021

Quanta pastasciutta devi ancora mangiare?



Questa strategia elimina alla radice i problemi di coscienza. Saranno delle macchine ad eseguire l’epurazione dell’umanità…

Qualsiasi macchina dipende da chi ne fa uso…”.

Mobile Suite Gundam F91

Hai “visto” nel Bollettino di ieri, che “le formalità democratiche” sono quello che ti divide dall’essere sostanziale e dunque ti auto suddivide in te e “te”, dando la precedenza alla p-arte di te che sei “te”, nell’AntiSistema; 

proprio come se l’AntiSistema fosse una macchina che “va” grazie a “te”, che lo alimenti continuamente anche se… (aggiungi pure ogni scusa che ti passa per la testa, tanto… sei tagliato fuori dal processo decisionale eco-dominante). 

Perché ti dicono che “si è tutti uguali” e contemporaneamente sai che non è così? Perché “è già successo” che sei stato separato in casa, nell’in-conscio o “dentro”. 

Così come sei “dentro” all’AntiSistema, che ne riassume sostanzialmente ogni termine o derivata causale, frutto di una strategia ben definita ed addirittura evidente se ci sei, ovvio, sostanzialmente. 

Va di pari passo che se sei “te”
di conseguenza sei nell’AntiSistema. 

E quando sei “te”, come te ne rendi conto? 

giovedì 22 luglio 2021

Quel rapido sboom: boom.



Anche Striscia la Notizia è un Tg “satirico” istituzionale. Lo si capisce da come, qualsiasi sia il conduttore, rappresenti sempre la prospettiva di Stato:

quella ufficiale o “di fatto”. 

Se “fa ridere”, poi… questa è una aggravante, perché alternando notizie drammatiche ad altre demenziali, non fa altro che permettere l’abitudine, l'auto narcolessia... in chi segue, di uniformare tutto d’assieme, con la scusante che “ma sì: la vita è già dura così, allora perché non farsi quattro risate”. No? 

E poi ci sono “le veline”… 

E poi ti dicono (e ci credono) che le donne hanno ottenuto o vogliono la “parità”: quale, sostanzialmente? Di esibire baldanzosamente il proprio “lato B”? Bah. Con le relative famiglie che ne sono orgogliose, per altro. 

Non c’è che dire, “si è persa complessivamente la tramontana”. 

Come de’ relitti, l’individuo è alla deriva, alla mercé dell’essere “corrente naturale” o inerzia di fondo. Se preferisci: “destino”. Oppure, “sia fatta la volontà di ‘Dio’”. 

Amen. 

Il ruolo istituzionale applicato al conduttore di turno, ovvero l’auto determinazione dello stesso al rappresentare quello che “è giusto”, permette di sostanziare che “dal carro del vincitore non si scende tanto volentieri”.

Ergo, la finzione scenica è continua, nell’AntiSistema.

mercoledì 21 luglio 2021

Ignorante non solo in materia fiscale.


Perché “vogliono vaccinare tutti”? 

Perché “non impongono obbligatoriamente il vaccino”?

In questi due “inviti” - proprio come se fossero i cardini di un pesante portone – si annida la verità che, in tal occasione (nell’AntiSistema), corrisponde all’intenzione altrui per te/“te”: 

un piano, una strategia, una compresenza eco-dominante che rende ogni individuo come un servo-meccanismo. 

Il che significa

anche chi sembra occupare posizioni di potere e ne è convinto, non decide sostanzialmente niente. 

Figurati, allora, “te” nell’AntiSistema “a Massa”, in gerarchia, “a valle”, nella differita, dove sei sempre pre-visto, etc.

In tutto ciò, a cosa c®edi se non a quello che ti passa il “convento”. Sì, ma come se fosse farina del “tuo” sacco, perché tale è l’impressione che devi sempre maturare e portare con “te”, nell’AntiSistema. 

Non vogliono passare all’obbligo (ad eccezione di alcune categorie professionali più a “rischio”) perché “c’è un’etichetta da difendere”. 

Quale?