Perché è semplicemente ora che accadano grandi avvenimenti ‘non convenzionali’ a questa versione della realtà 3d. Basta con la routine che abbiamo evocato e radicato in noi. Le guerre che devastano almeno sessanta nazioni al Mondo sono una dolorosa 'routine', anche la fame in Africa è routine e la crisi economica internazionale, persino il ‘Grande Fratello’ è un loop incantesimale gettato sulla nostra capacità proattiva di ‘essere e di fare’.
No, non è così che intendo ‘essere’: questo è l’Antisistema ossia il riflesso negativo del ‘Sistema’.
Nel senso che la realtà co creata è uno stretto connubio di esistenze interlacciate le une con le altre. L’umanità ha trovato dei termini espliciti per denominare talune dinamiche sociali/affaristiche, come la parola ‘globalizzazione’. Che cosa significa questo termine? Vediamo:
Con il termine globalizzazione si indica il fenomeno di crescita progressiva delle relazioni e degli scambi a livello mondiale in diversi ambiti, il cui effetto principale è una decisa convergenza economica e culturale tra i Paesi del mondo.
Da Wikipedia
Pensiamoci bene. È sempre stato così nel corso della storia deviata. Una volta c’erano le tribù, isolate e disperse tra di loro, seppure già sottilmente comunicanti, poi sono arrivate le guerre di conquista, le sempre più grandi invasioni, gli interessi commerciali, i mercati comuni, etc.
È sempre stato all’opera il medesimo filo unico conduttore: quello dell’unire il Mondo. È paraddosale, lo so, ma è così. Le cose cambiano a seconda di come le si inquadri. In cosa consiste l’obiettivo dell’elite che controlla il Mondo, paventato da molti ‘indagatori del complotto’, alla Icke, di creare un solo Governo, una sola moneta, un solo esercito, etc.?
La sincronicità è una legge, una verità. Il ‘nulla è per caso’ nasconde sempre una opportunità, anche silente o velata, che in ogni sua variante evidenzia un potenziale da scoprire o da ri scoprire. Dunque, lasciamoci andare fiduciosi a questo 'vento inteligente', che comunica con noi attraverso lo sfioramento tattile sensitivo, essendo noi tutti immersi nel campo d’azione dell’etere, il cui frattale più evidente è l’aria.
Sincronicamente ho ricevuto delle e-mail, che hanno certamente un messaggio importante per chi è risonante. Cosa si nasconde dietro ad un messaggio pubblicitario o a una comunicazione ‘generica’? Certamente uno spirito di condivisone di qualcosa che è stato ritenuto degno di essere ‘diffuso’. Il lato commerciale e/o egoico è un aspetto secondario. L’importante è il corpo del messaggio perché, ricordiamolo sempre, l’onda del Piano Divino viaggia molto ‘alta, ed è lo 'scopo' che frattalmente è distribuito nel cuore delle ‘cose’ e degli avvenimenti.
Lo scopo è al nucleo dell’essenza: il perché, l’intenzione…
Allora, leggiamo cosa è giunto sincronicamente nella mia posta elettronica, tra i messaggi 'generici' che alimentano il volume della comunicazione:
Il trucco delle macchinette: programmi a rapporto variabile, che condizionano la mente delle persone inducendole a mettere in atto un comportamento che non solo non si estinguerà, ma tenderà anche ad aumentare sempre più. Il fenomeno probabilmente non può neanche definirsi come una semplice droga: ricchi viziosi, poveri speranzosi, malviventi falliti o ingenuotti creduloni: non c’è differenza, si tratta di programmazione. Una programmazione mentale.
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Imparare ‘le dinamiche del potere’ richiede un modo particolare di guardare alle situazioni e un cambiamento di prospettiva piuttosto particolare. E una volta acquisita questa particolare, specifica
angolazione… diventa facile vedere quello che prima non vedevi e comportarti in maniera ‘strategica’ per mettere a frutto concretamente (che per me significa: ottenere i risultati che vuoi ottenere) nelle relazioni con il mondo all’esterno di te in cui sia coinvolto il ‘potere’… arriva un punto in cui (le persone) perdono l'abilità di sentirsi sul percorso giusto, mentre, e te lo garantisco, il modo più veloce per arrivare dove vuoi è di sentire a livello 'somatico' che sei già lì.
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Quando devi prendere una decisione o devi intraprendere un’azione, non aspettarti di sapere tutto su di essa o che devi prevedere il più possibile, se così fosse, sempre nel tuo caso, faresti ben poco nella vita, perché gli imprevisti sono inevitabili e all’ordine del giorno. Prenditi il dovuto tempo per decidere, dopo di che fai il primo passo: pianta il seme del miracolo.
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Ecco cosa è giunto per ‘me’ sulle ali del vento sincronico:
- programmazione mentale
- cambiamento di prospettiva
- piantare il seme del miracolo.
Le tre espressioni sopracitate costituiscono una ricetta per ‘cambiare’ questa versione del paradigma, evidenziano tre tempi diversi che accadono allo stesso istante ed evidenziano lo stato del presente e del potenziale 'presente futuribile'. Sono una denuncia e una rivelazione e la diretta conseguenza del ‘fare’. Perché no? Non me la sento di aprire le viscere di un animale per eventualmente leggere ancora la stessa verità; forse sarebbe meglio un lancio di Rune? No, mi basta questa lettura energetica…
Perché ‘ci credo’: un essere umano ha necessità di credere in qualcosa.
Come una lasagna, il film ha molti strati, è su più livelli, anche se non tutti hanno riferimenti storici per una determinata citazione, rivolta maggiormente ai cinefili, è bello vedere le diverse reazioni in sala quando scende il buio…
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Il punto è: a ‘cosa’ l’Antisistema ci ha fatto credere?
Non era facile distaccare l’essenza dall’individuo, eppure è successo. Come è stato possibile 'abdicare' in questa maniera? Per due motivi fondamentali, secondo me:
- evolvere
- tendere una trappola.
Evolvere è in definitiva ‘depurarsi’… polarizzare l’intero ‘spazio’ con l’essenza. Trasmutando il negativo in positivo si evolve, ma contemporaneamente ‘ci si sposta’ da una dimensione all’altra, perché divenuti più ‘leggeri’, dando così luogo al fenomeno dell’Ascensione, o meglio, seguendo il flusso, la corrente ascensionale che spira sempre come una opportunità velata dai sensi.
L’evoluzione, per come la intendiamo, è un qualcosa di ‘collaterale’ suppongo.
Che cos’è l’evoluzione?
È un ‘andare avanti’ migliorando ogni processo relativo alla sfera ‘umana’. L’evoluzione la intendiamo quasi sempre come un processo fisico-mentale, mentre il lato spirituale è stato completamente svuotato dal contesto religioso, rimasto pressochè ‘fermo’ dai giorni della Creazione (non c’è speranza al di fuori di me). Ma cosa afferma, in profondità, il concetto di ‘olograficità Universale’?
In un Universo olografico, di cui ciascuna parte rispecchia già il Mondo intero su scala ridotta, tutte le cose sono già ovunque. Il Principio Olografico promette che tutto ciò di cui abbiamo bisogno per sopravvivere e crescere è già con noi, ovunque, sempre… dalla semplicità di un singolo filo d’erba alla complessità del corpo umano.
Da ‘La Matrix divina’ di Gregg Braden
Quello che facciamo a noi lo facciamo all’intero Universo. Se introduciamo in noi un certo ‘ingrediente’ o ne aumentiamo la ‘dose’, all’istante lo stesso ‘mix’ viene applicato al ‘tutto’. Perché non ce ne accorgiamo in termini soggettivi?
Torniamo al discorso evolutivo. Anzi, affrontiamolo più avanti, in un articolo direttamente collegato, in cui il focus rientri a pieno in questa ulteriore intuzione della piramide illusoria. Ricordiamo che, frattalmente, gli Specchi Esseni sono 7 e che l’ultimo è il più ‘sottile’, sfuggevole, difficile da osservare, allo stesso modo l’illusione avrà profondità diverse e ‘crescenti’.
È semplice ed intuitivo considerare le espressioni provenienti dall’Antisistema, come all’alimentazione di un circuito energetico molto complesso, in cui l’energia idonea per intensità e voltaggio deve circolare in continuazione al fine di non compromettere la funzionalità delle infrastrutture faticosamente intelaiate in millenni di compendio delle nostre paure:
Crisi: Capo ‘Munich Re’, Non c'è Più investimento Sicuro.
La crisi del debito dell'Eurozona e degli Stati Uniti significa che ‘non esistono più gli investimenti assolutamente sicuri, inclusi i titoli di Stato, cui siamo stati abituati per anni’.
Da Yahoo
Se stacchiamo la ‘corrente’ cosa succederà?
Quindici giorni di tempo, non uno di più. È quanto concede a Radio Vaticana il ministro dell'Ambiente Willer Bordon. Poi staccherà la corrente e oscurerà la Radio che si ostina, nonostante una legge quadro da poco approvata in Parlamento, a violare i limiti fissati per contenere l'inquinamento elettromagnetico… L'ordine di staccare la corrente verrà dato dal ministro agli enti erogatori. I quali - ha spiegato Bordon - non possono violare una legge, quella sull'elettrosmog, approvata dal Parlamento… (notizia del 16 marzo 2001).
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Ecco il ‘ricatto incoscio’ a cui siamo sottoposti tutti quanti. Un ricatto globalizzato, ad immagine e somiglianza delle caratteristiche frattali, delle leggi, della verità che sottitende questo livello dimensionale della Creazione. Il modello che rischia di vedersi staccata la corrente, farà di tutto per far sì che non accada mai, perché ne va della propria sopravvivenza:
Radio Vaticana cerca di chiudere la questione a proprio favore, noi invece vogliamo solo la verità e il riconoscimento del diritto alla salute… (notizia del 8 febbraio 2011).
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Se io piango qualcuno piange. Se io rido qualcuno ride. Ciò che dipende da me, allo stesso modo, mi fa dipendere da ‘lui’, in maniera tale che solo ‘conoscendoci' potremo ridere o piangere in maniera cosciente, superando il concetto di separazione illusoria e, comunque, mai fine a se stessa…
La mia ‘necessità’ di evidenziare l’immanifesto si basa su caratteristiche concrete che sorreggono l’Universo: è una questione di punto prospettico differente o allargato, come dimostrato da quelle immagini olografiche, che spostandole alle diverse gradazioni della luce naturale, dimostrano di cambiare o oscillare tra due o più stati diversi, eppure contemporaneamente presenti, presentandosi tridimensionalmente all’evidenza sensoriale.
Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
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