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lunedì 12 marzo 2012

Vedere oltre. Vedere da oltre.




Dal punto di vista di SPS, esiste un metodo infallibile per discernere tra le ‘onde dell’apparenza', che la Vita ‘trasmette’ e le 3d riflettono, in funzione dell’intenzione ‘diversa’ delle varie fonti di emittenza e dei vari livelli di ‘potenza’. Forse non sarà l’unico, ma molto probabilmente l’analogia frattale è un modello di polarizzazione in fase con il ‘senso’ del miscelamento di leggi Cosmiche e Planetarie e, dunque, in linea con l’intenzione ‘Divina’ che anima il ‘Tutto’.

Osservando in maniera ‘frattale’, ad ogni livello della profondità, è possibile decodificare, a prescindere dall’interferenza veicolata, il segnale all’altezza del proprio livello consapevole, ma in maniera diversa dal come potremmo pensare, ossia ‘senza limitazione di fatto’. Cioè? 

La decodifica è eseguita in questo modo:

per adattamento o demodulazione in funzione del nostro ‘strumento’.

La decodifica, da qualsiasi livello venga effettuata, si modella in funzione del livello stesso di 'captazione', a sua volta funzione del punto in cui è giunta l’entità individuale nel suo cammino di crescita, tuttavia non ‘perde nulla’, in valori assoluti, in relazione alla sua portanza informativa. Ossia si adatta al livello dell’ascolto, demodulandosi di conseguenza al fine di permettere in ogni caso la ‘consegna’ del messaggio informativo o della ‘verità’ veicolata.

Ciò corrisponde ad un concetto e ad un criterio di ‘giustizia celeste’ e di omnicomprensione di Sé, attraverso la contemplazione dei meccanismi  più ampi del Creato e viceversa.

Non importa se l’osservazione o la ‘domanda’ giunge da un Capo di Stato, dal Papa, da un serial killer, da uno schiavo, da un ‘ignorante’ o da un ‘guru’… la configurazione energetica vibrazionale dell’informazione raggiungerà chiunque emette la richiesta, conscia o inconscia, indotta o volontaria

Persino in assenza di ‘domanda’, la verità relativa a questo Scenario 3d, in funzione del suo corrispettivo ‘superiore’, è sempre in ‘onda’, allo stesso modo dell’osservazione di una distesa calma d’acque, apparentemente immobile e passiva. In quell’illusione di assenza di movimento vi è la veicolazione sia del nostro riflesso che del riflesso Celeste e della commistione di effetti dovuti a leggi diverse per intensità della manifestazione

È come il concetto di giurisdizione in ambito umano:
  • controllo che a raggiera travalica limiti e confini ‘territoriali’ altri
  • controllo per la sua maggior parte del tempo non manifesto, eppure sempre presente
  • presenza costante a carattere globale.
Osservare l’oceano da una riva è contemplare l’Universo, i suoi effetti, le sue anse creative, allo stesso modo del vivere istante dopo istante la Vita: 

non vi è differenza se non per la platealità del panorama.

Questo meccanismo riporta alla mente, appunto per ‘analogia’, il concetto di ‘portatore sano’,  depurato dalla sua accezione ‘negativa’ ad opera Antisistemica, ossia:

si dice portatore sano un individuo contaminato da un agente patogeno o portatore di una malattia genetica recessiva, ma di cui non manifesta i sintomi.
 
Benché non venga colpito dalla malattia un portatore sano può trasmetterla ad altri individui, se infettiva, o ai discendenti, se genetica…
 
Talvolta il termine portatore sano viene utilizzato per indicare animali, quali la zanzara tigre, la zanzara anofele o la zecca, in grado di trasportare e trasmettere patologie pericolose o mortali per l'uomo senza essere colpiti dalla malattia; essi vengono chiamati più precisamente ‘vettori’.
Link 
 
La Vita può essere similarmente interpretata come un ‘vettore contaminato dall’agente patogeno relativo alla propria conoscenza’, tranquillamente avvicinabile al termine Universale e sfuggevole di Amore, ad opera del Creatore, verso se stesso e in definitiva verso tutto e tutti, essendo il tutto sempre e solo un proprio riflesso al lavoro per ‘inerzia consequenziale’

Immaginiamo una sorta di raggio traente o di campo ‘gravitazionale’, capace di ispirare il cammino della Vita in ogni sua variante e variazione sul tema. In un simile ambito, le leggi Celesti interpretano la funzione opportuna della regolazione ‘aperta’ verso la propria auto conoscenza, come la corrente di un fiume che veicola inesorabilmente verso il ‘punto di raccolta’ in un più ampio bacino d’accoglienza

Come si può non direzionarsi verso il senso della corrente? 

Si può. Può accadere nell’ambito della possibilità biodiversa e della propria ‘storia’ individuale. Non dimentichiamo, infatti, il potere oscuro che ‘si è liberato’ dal Creatore stesso; potere che rappresenta quella parte ‘mancante’ di Sé, ossia non ancora polarizzata con la funzione esistenziale totale della propria presenza/essenza.

Ergo, il Creatore, probabilmente ‘uno dei tanti’, è in costante evoluzione, per cui, pur ‘essendo’ non ancora ‘è’. Il valore aggiunto di cui necessita è tale da riconfigurare la totalità, conferendole un ‘peso’ diverso, nell’ottica infinita delle possibilità dell’aggregazione energetica.

Se tutta l’Opera è in costante ridefinizione di Sé, non può non esserlo anche la Sorgente.

Gli astronomi dell'Harvard-Smithsonian Centre for Astrophysics hanno scoperto un nuovo tipo di Pianeti. GJ1214b è il primo del suo genere, ha un diametro 2.6 volte maggiore della Terra e pesa quasi 7 volte, si trova a 40 anni luce da noi ed è interamente composto d'acqua

Questo pianeta ruota attorno alla sua nana rossa a una distanza di circa 2 milioni di chilometri, il che porta la sua temperatura massima a 230 gradi Celsius, compiendo un giro completo ogni 38 ore. La sua scoperta è stata possibile grazie alle immagini del telescopio Hubble.
Link 
 
Pianeti per la maggior parte costituiti da acqua? Dopo i recenti casi di scoperta di acqua su Marte e forse anche sulla Luna, si inizia a ritenere la presenza del ‘liquido vitale’ molto più probabile anche ad di fuori della Terra. Ma ciò equivale all’ammettere che quei ‘luoghi’ possano veicolare la Vita, per come la conosciamo sulla Terra 3d? 

La risposta giungerà seguendo le logiche Antisistemiche di controllo e vantaggio. Se ‘qualcuno’ riterrà di poter ricavare dell’ulteriore ‘potere’ da una simile ammissione, allora la massa verrà progressivamente direzionata verso la co creazione di un futuro in cui sarà possibile accedere fisicamente, con mezzi fisici di trasporto, in quei lidi. Altrimenti la risposta si manterrà in una stretta veicolazione di possibilità non ben precisate, in attesa che la massa sia progressivamente distratta dalla rimanenza delle vicissitudini esistenziali 3d.

'Alieni' in Antartide: specie estranee al Polo Sud, colpa di turisti e scienziati.
Cosa ci fanno piante di erba gallina, fiori gialli immacolati e altre specie floreali al Polo Sud? Tutta colpa dei turisti e degli scienziati. L'Antartico infatti risulta da qualche anno a rischio invasione di specie vegetali che non centrano nulla con l'ambiente originario e si lancia l'allarme. Anche perché il riscaldamento globale che colpisce il nostro pianeta sta permettendo lo sviluppo di queste e altre piante.  
 
Secondo alcuni studi, nel periodo compreso tra il 2007 e il 2008 il numero dei turisti che visita il Polo Sud è aumentato in modo drastico, superando di gran lunga quello degli scienziati, fino a poco tempo fa unici visitatori di queste ghiacciate lande estreme. Si calcola infatti che in quel biennio i turisti siano stati circa 33mila contro circa 7mila scienziati che si sono recati in Antartide. Tutto questo che cosa comporta? 

Un fatto apparentemente bizzarro, ma con dei risvolti anche problematici. Secondo l'ecologista Steven Chown dell'università di Stellenbosch in Sud Africa, ognuna di queste persone portava con sé, negli abiti o nel bagaglio, da due a tre semi di qualche pianta.  
 
Quasi nessuno è consapevole di portare con sé involontariamente semi di piante: si accumulano sui nostri vestiti trasportati dal vento, praticamente invisibili.

Eppure, per quanto riguarda il Polo Sud, questi semi stanno portando a una proliferazione di piante che non appartengono all'habitat originale davvero notevole, complice anche il riscaldamenti globale. Ma non solo, perché pare che tra il 49 e il 61% dei semi trasportati siano di piante che resistono al gelo, come l'erba gallinella.

Il che comporterà dei seri problemi alla regione. Le zone più colpite sono quelle della costa della penisola Antartica, le isole circostanti e anche le zone libere dai ghiacci. Il rimedio? Un bel passaggio di aspirapolvere obbligatorio su vestiti e bagagli, come si sta cominciando a fare per non mettere in pericolo l'ecosistema del Polo Sud.  
Link 
 
Ognuna di queste persone portava con sé, negli abiti o nel bagaglio, da due a tre semi di qualche pianta. Quasi nessuno è consapevole di portare con sé involontariamente semi di piante: si accumulano sui nostri vestiti trasportati dal vento, praticamente invisibili.
  • Ecco il frattale dell’esistenza non manifesta in funzione della propria consapevolezza
  • Ecco il frattale del concetto di ‘portatore sano’, estrapolato da ogni sua accezione negativa
  • Ecco la biodiversità all’opera
  • Ecco la veicolazione vettoriale umana e la propria funzione di ‘ponte’ tra i regni del Creato.
Verizon punta sul nuovo iPad per il decollo delle reti Lte.
L’arrivo di un dispositivo Apple che supporta la tecnologia Lte farebbe acquisire a questa tecnologia più visibilità presso consumatori e aziende…
 
Verizon e AT&T attualmente contano molto sulla tecnologia Lte per attirare nuovi clienti e per invogliare coloro che già lo sono a stipulare contratti più costosi per dispositivi quali smartphone e tablet...

La tecnologia in questione promette velocità di download dieci volte superiori a quelle delle reti di terza generazione, o 3G. La rete Lte di Verizon, inoltre, è circa tre volte più estesa di quella di AT&T. Ciononostante, dopo oltre un anno dalla costruzione della rete Verizon ha dichiarato che solo il 5% dei suoi 87 milioni di clienti con contratto è passato alla tecnologia Lte…
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  • Attirare nuovi clienti e invogliare coloro che già lo sono a stipulare contratti più costosi
  • La tecnologia in questione promette velocità di download dieci volte superiori a quelle delle reti di terza generazione.
Ecco le dinamiche 3d che interessano i due poli co creativi:
  1. controllo
  2. massa.
Il polo a minor massa, ma con più carica, determina il fluire del proprio intento sul polo a maggiore massa, ma con minor carica. La ‘carica’ corrisponde alla chiarezza d’intenti ed alla consapevolezza in merito al proprio ‘potere’

Coloro che 'non hanno dimenticato di avere dimenticato' e 'coloro che hanno dimenticato di avere dimenticato'…

Obsolescenza programmata, consumi sempre maggiori, riconversione - veicolazione della clientela come se fosse un gregge di pecore:

tutto dipende dal proprio punto prospettico, infatti a molti animali da ‘tiro’ viene messo un paraocchi per ‘non distrarsi’. Per quanto ancora ci accontenteremo di osservare dal ‘buco della serratura’?
 
Tutto ci chiama al risveglio, rispettando tuttavia sempre e comunque la nostra ‘decisione’ e i nostri tempi.

Wall Street, un mercato drogato.
Neppure il venerdì frena gli acquisti a Wall Street, una volta c’erano le vendite perché ‘non si sa mai cosa potrà accadere nel fine settimana’, oggi si pensa che, indipendentemente da quel che accadrà nel week end, la prossima settimana, comunque, si salirà ancora. Perché? 

Perché il mercato è chiaramente drogato, drogato da una politica monetaria della Fed che rischia, fra non molto, di innescare una nuova bolla la cui esplosione avrebbe conseguenze apocalittiche.
 
In pratica per sorreggere i mercati e dare l’illusione che ‘tutto va bene’ si continua ad immettere una tale liquidità nel sistema che al momento trova il proprio sbocco naturale sui listini azionari…
 
Ora, e lo ribadiamo per l’ennesima volta, ciò equivale a continuare a tirare l’elastico, attenzione quindi a ciò che può accadere quando verrà rilasciato. La politica della Fed ci era parsa corretta nel momento in cui si doveva fare fronte ad una crisi devastante come quella iniziata con i mutui subprime, successivamente, invece, si dovevano limitare politiche troppo espansive, ed invece la paura di incappare in una seconda recessione (che naturalmente sarebbe costata la mancata rielezione di Obama) ha indotto Ben Bernanke a continuare con la ‘cura’ che, a questo punto, è diventata una droga.
 
L’Eurozona, invece, più saggiamente, ha seguito la strada della ristrutturazione dei conti pubblici con l’introduzione in costituzione dell’obbligo del pareggio di bilancio, certo questo gli costerà un anno di recessione, ma se non si risolve una volta per tutte il problema del debito rimarrà una spada di Damocle perennemente sospesa sopra le nostre teste.
 
Il problema qual è? Il problema è che gli Stati Uniti hanno un tale debito complessivo tale per cui una loro eventuale crisi non lascerebbe immuni nessuno, quella è la loro grande forza, quella del ‘ricatto’, il poter dire ‘muoia Sansone con tutti i Filistei’
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  • Ricatto
  • Debito
  • Drogaggio
  • Perseveranza diabolica.
Grecia: Moody's, Atene tecnicamente in default. Fmi stanzia 28 mld.
La Grecia ‘ha fatto default dopo la conclusione’ dello swap del debito. Lo afferma Moody's in una nota, confermando per la Grecia il rating 'C', il livello più basso nella scala dell'agenzia di rating americana. Lo swap, si legge, rappresenta per Atene un ‘distressed exchange' e quindi un default sul debito’.
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Alla fine ce l’hanno fatta a disinnescare il potenziale deflagrante del default di uno Stato Europeo. Ci hanno abituati a masticare il termine, per cui adesso non fa più nemmeno notizia, se non per innescare veloci folate di speculazione sui listini.

È tutto sotto controllo Antisistemico. Nulla sfugge e sapete perché? Perché questo Scenario 3d cicla. Non cambia perché segue la propria funzione auto educativa. È come essere in ‘palestra’. La palestra è progettata per fare allenamento. Non è un Inferno o un luogo di perdizione. Le persone che vanno ad allenarsi pagano per usufruire di quelle funzioni.

Vi si recano volontariamente.

Vanno in quel posto per sudare e faticare e non danno la colpa a nessuno per la loro scelta. La differenza è che quelle persone ‘ricordano’, mentre le individualità incarnate lo hanno dimenticato. Nessun’altra differenza, per il resto.

Nucleare, potenze premono su Iran per ispezione Onu a sito ricerca.
Sei potenze mondiali hanno chiesto all'Iran di mantenere la promessa di far entrare gli ispettori dell'Onu in una base militare, quella di Parchin, dove secondo l'Agenzia internazionale per l'energia atomica si sarebbero svolti test legati alla costruzione di ordigni nucleari…
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La storia si ripete. O meglio, la 'storia deviata' si ripete, allo stesso modo della veicolazione energetica a loop presente nelle 3d.

Non cambia nulla anche se ‘l’unica cosa certa è il cambiamento’.

Il ‘movimento’ è osservabile triangolando la prospettiva dai vari ‘luoghi dimensionali’ in cui siamo auto installati:

allora evolveremo il nostro ‘occhio’, passando dalla necessità di dover vedere corpi in movimento, per registrare la loro presenza, come degli antidiluviani T Rex, e invece non necessitare del movimento fisico per accorgersi del ‘non manifesto’ che alimenta il ‘manifesto’.

Dipende da noi e nel frattempo, comunque, è sempre possibile ‘frattalmente’ discernere…

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 28 luglio 2011

Il cielo cadrà su di noi?




Continua la pressione mediatica sulla ‘massa’ affinchè si abitui a taluni termini, come default, che solo un anno fa avrebbe provocato la caduta immediata dei mercati borsistici. Ci stanno lentamente ‘preparando’, dando luogo ad un vero e proprio rito d’iniziazione verso una 'rinnovata versione dei fatti’. 
 
Ricordate la 'restaurazione'?.

Stanno cercando di mutare lo scenario, in quanto la situazione si è talmente sgretolata che inizia ad apparire perlomeno ‘fastidiosa’ all’opinione pubblica. La gente si sta accorgendo che la più ‘grande’ nazione al Mondo rischia di fallire? Ho ancora i miei dubbi…

C’è un 'accordo tra le parti' che costringe gli 'attori' a collaborare, anche inconsciamente.

Si parla di default selettivo, mirato, a tempo, etc. Lo stato di salute in cui versano gli USA è catastrofico, ed il bello è che questa ‘misura’ viene calcolata proprio secondo le regole Antisistemiche per eccellenza, ossia tramite quella contabilità fantasiosa che ha staccato del tutto il piano delle regole dalla loro sensatezza. Ognuno di noi v’è dentro mani e piedi, perché non si poteva fare altrimenti: la 'famosa' mancanza di alternativa. Ecco…

Seguiamo questa 'barzelletta' allora. Dal mio punto di vista non sono mai stato tanto tranquillo, perché di fronte al probabile crollo 'non abbiamo proprio nulla da perdere'. Siamo tutti nella stessa barca e non conviene più seguire piste senza senso. La ‘fine’ del modello economico speculativo basato sulla leva e sul debito è prossima; un 'modello' in definitiva basato su quelle nostre componenti più 'scomode'.

   
Non serviranno a nulla le eventuali 'magie' che potranno ancora essere messe insieme dalla Casta del Controllo, a meno che ci convincano tutti che è stato tutto uno scherzo e, forse, non siamo poi così lontani da una simile possibilità, perché i mercati americani non sono poi così distanti dai massimi storici toccati solo 3 anni fa. Siamo su ‘Scherzi a Parte’? Leggevo qualche tempo fa.

Potrebbe anche essere così. 

Quando la finzione più assoluta aveva portato Bono e Compagni a chiedere l’azzeramento del debito per quegli Stati più bisognosi, gli USA non facevano parte della lista. Adesso sono al primo posto, per cui potrebbe anche passare, magicamente, questa linea co creativa.

Ci stanno preparando ancora una volta ‘a dire di sì’. 

Dire ‘sì’ a che cosa? All’ennesima tragi-commedia avviluppante i sensi. Che cosa ne sarà di noi? La paura che stringe la gola ed il petto…

Un default USA sconquasserebbe il Mondo. 

Allora ‘teniamoli su’? Questa volta, direi proprio di no. Lasciamo andare tutto quanto, molliamo le funi, riscriviamo il futuro. Il castello cede inesorabilmente. Non ha senso andare avanti in questa maniera: è pericoloso.

Ecco la ‘storia infinita’ che replica se stessa: 

Usa: Appello Tv Obama, Premete Per Un Accordo Sul Debito.
Barack Obama ha chiesto agli americani di premere sul Congresso perchè sia trovato un accordo sul debito. Con un discorso alla nazione trasmesso in diretta tv, il presidente Usa ha avvertito che senza un compromesso su deficit e debito si 'rischia una profonda crisi economica causata interamente da Washington'

Un default sarebbe 'un risultato avventato e irresponsabile del dibattito', ha osservato Obama. Per ora la risposta dei repubblicani è stata negativa: lo speaker della Camera, John Boehner, ha affermato che 'Obama voleva un assegno in bianco sei mesi fa e vuole un assegno in bianco sulle spese anche ora', ma 'questo non accadrà'.
Da Yahoo

Usa a rischio default, Obama: raggiungere compromesso.
Gli Stati Uniti corrono sempre più il rischio di incorrere in un devastante default, stante lo stallo tra repubblicani e democratici sui piani per alzare il tetto del debito, ad una sola settimana dalla deadline.
 
Il presidente Barack Obama, in un discorso televisivo volto ad ottenere il sostegno dell'opinione pubblica per il pacchetto proposto dai democratici, ha detto che il fallimento nell'aumento del limite del debito degli Usa provocherebbe un grave danno alla nazione.
 
'Per la prima volta nella storia, il nostro rating del credito tripla A sarebbe declassato, lasciando gli investitori di tutto il mondo con il dubbio se gli Stati Uniti siano ancora un paese su cui puntare', ha detto il presidente.
 
Deputati repubblicani e democratici, nonostante settimane di intensi dibattiti, non sono stati in grado di raggiungere un compromesso su come alzare il tetto del debito da 14.300 miliardi di dollari entro la data limite del 2 agosto, quando gli Stati Uniti non potrebbero più far fronte ad alcuni pagamenti andando in default tecnico ed esponendosi al rischio di downgrade.
 
I mercati sono stati scossi dallo stallo nelle trattative tra le due parti, che propongono piani diversi che difficilmente otterranno un appoggio bipartisan. 'Ogni giorno che passa senza l'accordo, gli investitori si mettono sempre più sulla difensiva', ha commentato Omer Esiner, analista di mercato del Commonwealth Foreign Exchange di Washington.
 
Obama ha lanciato l'allarme, sostenendo che il default provocherebbe un aumento delle tasse per gli americani alzando gli oneri finanziari su carte di credito, prestiti e mutui, ma ha anche cercato di rassicurare i mercati sul fatto che un accordo può ancora essere raggiunto.
 
'Ho detto ai leader di entrambi i partiti che devono raggiungere un giusto compromesso nei prossimi giorni, un compromesso che possa passare in entrambe le camere del Congresso e che io possa sottoscrivere. E sono fiducioso che possiamo raggiungere questo compromesso', ha dichiarato il presidente Usa.
Da Yahoo 
 
Usa: Debito, Slitta a Giovedi' Voto Su Proposta Boehner.
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha fatto silttare fino a giovedì il piano repubblicano per aumentare il tetto del debito, perchè l'ufficio bilancio del Congresso ha dimostrato che la proposta per ridurre il deficit non raggiungerebbe l'obiettivo dei 1.200 miliardi di risparmio. Cresce dunque l'ansia tra gli investitori e il popolo americano che vedono allontanarsi l'ipotesi di compromesso sul piano di innalzamento del debito pubblico.
Da Yahoo 
 
Usa: Standard And Poor's, Non Ci Aspettiamo Default.
Standard and Poor's non si aspetta un default degli Usa. Lo ha affermato il presidente dell'agenzia di rating, Deven Sharma, in un'audizione al Congresso. La possibilità di un downgrade del rating 'tripla A' di Washington, evocata dall'agenzia lo scorso 14 luglio, si concretizzerà - ha spiegato Sharma - se non verrà attuato 'un credibile piano di riduzione del debito e del deficit'.
Da Yahoo 
 
Non ci si aspetta un default degli USA? Certo, serviva tutta questa pantomima per preparare la gente a ‘masticare’ questi termini piuttosto inusuali. Perché? Perché la massa deve poter generare energia 'd'un certo tipo' e, per poterlo fare con continuità, deve essere tenuta ‘oliata’ per bene. Si alza il tiro di volta in volta. Avete presente l’11 settembre 2001? 

Si chiede il 'giusto compromesso'...

Ecco gli effetti ‘invisibili’ della crisi, ad opera degli attori che l’hanno promossa. Effetti che presto si riverseranno in termini di ‘concretezza’ sull’umanità agonizzante alla ricerca di una alternativa che viene sempre regolarmente insabbiata.

Deutsche Bank: Riduce Esposizione Sui Piigs Del 70%. Su Italia -88% (Ft).
Deutsche Bank, il primo gruppo bancario tedesco, ha ridotto l'esposizione verso i titoli del debito pubblico dei Piigs (Portogallo, Ilranda, Italia, Grecia e Spagna) del 70% a 3,7 miliardi di euro. Per l'Italia l'esposizione netta è passata da 8 miliardi a 997 milioni di euro (-88%). Lo riporta il Financial Times citando i dati della semestrale del gruppo tedesco.
Da Yahoo 
 
E chi lo compra il debito pubblico? Attenzione, se le aste nazionali inizieranno ad andare deserte, la gente molto presto dovrà scendere in piazza, come fanno greci e spagnoli adesso.

Santander: Utili Calo 21% Per Richieste Danni Gran Bretagna.
Gli utili del Santander, la prima banca spagnola, calano del 21% nel primo semestre a 3,5 miliardi di euro, dopo che l'istituto ha deciso di aprire un fondo da 620 milioni di euro per far fronte alle richieste di rimborso sulla vendita delle polizze assicurative in Gran Bretagna

La mossa del Santander fa seguito ad analoghe iniziative prese da alcune grosse banche britanniche cone Lloyds e Barclays.
Da Yahoo 
 
Le nazioni iniziano a chiedere i danni alle banche? Perché? Ma se hanno accettato di salvarle quando erano praticamente già morte. Gli accantonamenti si sprecano. Ma a cosa serviranno quando la marea sarà talmente alta da azzerare veramente tutto. 

Come se stessimo giocando al Monopoli, molto presto qualcuno si alzerà in piedi e dirà: ‘Basta! Io mi sono stufato. Mandiamo tutto a monte’

L’ultimo pasto della zanzara.
Nella loro lotta senza quartiere alle zanzare, ma soprattutto alla malaria, alla febbre gialla e alle altre pericolose malattie portate da questi insetti, gli scienziati hanno messo a punto un'arma genetica probabilmente crudele ma sicuramente efficace
 
Potrebbe essere il suo ultimo pasto.
 
Un team di scienziati dell'Università dell'Arizona ha infatti scoperto che è sufficiente 'spegnere' un gene di questi fastidiosi insetti per rendere loro impossibile la digestione del sangue che hanno succhiato.
 
Le zanzare solitamente si nutrono del nettare dei fiori, ma durante il periodo della riproduzione le femmine hanno bisogno di proteine e per questo motivo modificano la loro dieta introducendo abbondanti dosi di sangue. Per digerirlo attivano la produzione di un enzima specifico, che gli scienziati americani sono però riusciti a spegnere.
 
Il sangue, bloccato nell'apparato digerente dell'insetto senza nulla che lo scomponga e lo digerisca, nel giro di 36-48 ore coagula, provocando la morte della zanzara.
 
Il rimedio, che può sembrare uscito dalla fantasia di uno scrittore horror, nei test si è dimostrato molto efficace, portanto all'eliminazione del 90% degli insetti coinvolti, loro malgrado, nei test.
 
Ma prima di poter pensare a un trattamente genetico su larga scala c'è ancora qualche problema di ordine pratico da risolvere: le zanzare utilizzate negli esperimenti sono state manipolate geneticamente dagli scienziati una per una
 
Per estendere il processo a una dimensione utile occorre trovare il modo per intervenire sul genoma delle zanzare mediante molecole da spruzzare o mediante qualcosa che gli insetti possono assimilare mangiando.
Da Yahoo 
 
Ecco la ‘soluzione’. Ecco dove stanno andando a parare. L’analogia frattale ce lo ‘sussurra’ come sa fare lei, con elegante maestria. Tramite una modifica della nostra genetica:

per estendere il processo a una dimensione utile occorre trovare il modo per intervenire sul genoma... mediante molecole da spruzzare o mediante qualcosa che gli 'insetti' possono assimilare mangiando.

Tramite infiniti modi la nostra genetica organica e sottile è stata ‘deviata’. Le scie chimiche rappresentano lo strascico più evidente nei cieli di tutto il Mondo, ma c’è sempre qualche ‘esperto’ pronto ad intervenire asserendo che 'ad una certa altezza' le cose vanno come sostiene lui. A che serve chiedergli perché gli aerei hanno dei serbatoi supplementari? 

Temono di non raggiungere destinazione?

L’euro può davvero saltare?'
'Nessuno deve farsi illusioni... La situazione nell'Eurozona è molto seria e un fallimento nella gestione dei debiti sovrani avrà sicuramente ripercussioni a livello globale'. Di frasi apocalittiche su quello che sta succedendo nelle ultime settimane non si contano ormai più, ma la cosa diventa più rilevante quando a pronunciarle è il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso
Da Yahoo

Il tema economico è la cartina tornasole del nostro livello evolutivo. Come non ‘vedere’ a quali livelli siamo giunti? Abbiamo toccato le profondità dell’abisso?
 
La notte è più buia subito prima dell'alba. E io vi garantisco che l'alba sta per sorgere.
Harvey Dent – Il cavaliere oscuro.
 
Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 25 luglio 2011

Mito e sistema vettoriale.




Che cos’è la Mitologia, oltre ad essere lo ‘studio dei Miti’, e cosa significa leggere ‘Storie’ che derivano dalla Mitologia? Sembra, a noi sapienti umani dell’era ‘moderna’, che gli Antichi fossero degli ingenui imbevuti di grande creduloneria, sempre disposti a divinizzare gli spettacoli naturali legati al semplice vivere in Terra. 

Insomma, un fulmine viene scambiato per un’arma scagliata da un Dio con una precisa volontà e una marea viene assunta come il respiro di una Creatura dei mari. Di che cosa stiamo parlando, in realtà? Quali precisi messaggi sono codificati nelle Leggende e nei Miti?

Senza essere dei Professori o degli 'esperti di settore', ognuno di noi può agire indipendentemente, se lo intende e se lo ‘sente’. In che modo? Utilizzando l’intuito unitamente alla ragione ed alla logica, perché no? 

C'è chi pensa che vi sia un legame tra diabete mellito di tipo 2 e pesticidi usati in ambito agricolo. Sarà vero? 

A quanto pare sì. 

A dare spazio a questa notizia è stato l'American Journal of EpidemiologyLo studio nasce dall'intuito dei ricercatori del National Institutes of Health USA che hanno studiato più di 31.000 irroratrici che partecipavano all'Agricultural Health Study

A soli cinque anni dallo studio ben 1176 sottoscrittori di pesticidi avevano sviluppato il diabete di tipo 2.
Da Yahoo 
 
Lo studio nasce dall’intuito dei ricercatori’. Ecco provato quanto asserito in precedenza. Il ricercatore che non estende il proprio raggio d’azione, accettando anche quella parte di sé ‘nativa’, non può muoversi molto dall’area assegnata dalla sola 'logica moderna': non si va molto lontano. Le Università molto spesso ‘coltivano talenti’ sterilizzandoli proprio delle componenti più ‘sottili’: dicesi lobotomia.

Il risultato più riscontrato è il cambiamento radicale della personalità.
Da Yahoo
  
Le scuole sfornano i famosi ‘esperti’, che poi andranno ad ingrossare le fila Antisistemiche assumendo ruoli attivi nei gangli del controllo. Ciò che afferma un Esperto è legge per la comunità.

Può darsi che le civiltà antiche abbiano considerato i loro miti come la memoria di avvenimenti realmente accaduti, spesso legati all'origine stessa del mondo e dell'uomo. Di certo, le culture storiche molto spesso (o quasi sempre) hanno messo in dubbio la verità letterale dei miti, interrogandosi sulle ragioni e sui modi della nascita di questi antichi racconti strettamente connessi al pensiero del divino.
 
Gli aspetti fondamentali del mito sono simili in ogni parte del mondo. Ad esempio Giorgio De Santillana ed Herta Von Dechend (in Il mulino di Amleto) affermano che la complessità della descrizione mitologica non ha nulla da invidiare alla complessità della scienza attuale

Attraverso il mito si scopre un messaggio importante per l'umanità che solo ora è possibile e necessario decifrare. L'autore afferma infatti che sia necessario affrontare una lettura 'su più livelli' del mito.

Ad esempio il Diluvio universale è un mito che si trova dovunque, in quasi tutte le antiche mitologie, anche in popoli geograficamente molto distanti...
Da Wikipedia

Il tema va, appunto, affrontato ‘su più livelli’, mentre all’opinione pubblica si passa lo sterile concetto che gli Antichi fossero come dei bimbi creduloni e visionari. Nel reame del tempo ‘tutto scorre’ ciclicamente. Gli Antichi lo sapevano e hanno cercato di ammonirci su quello che ‘prima o poi potrebbe tornare’. Che cosa ‘può tornare’, in realtà? 

Certamente nuove opportunità per ‘andare avanti’.

Attenzione: si calca la mano sempre sulla componente distruttiva degli eventi, mentre si dovrebbe osservare la componente ‘non scritta’ del messaggio. Una lezione è rappresentativa di un qualcosa che 'è così in un certo luogo’ e che non viene recepito nella corretta prospettiva, da parte dei partecipanti alla Vita di quello stesso luogo. Allora la lezione tornerà ad essere ‘insegnata’. Nel frattempo la ‘platea’ sarà cambiata, ma solo esteriormente, e la lezione potrà riprendere ma con una nuova intonazione leggermente più forte, aggressiva, in linea con il ‘Piano di Studi’. Ecco una Storia ‘piena o vuota’ in funzione di come siamo noi:

Arianna dette un gomitolo di filo d’oro a Teseo perché lo svolgesse mentre s’inoltrava nei tortuosi sentieri dell’oscuro labirinto di Creta, dove era stato mandato dal Re, apparentemente per essere sacrificato, ma in realtà per uccidere il Minotauro che vi dimorava al centro. Fu solamente per mezzo di questo filo luminoso, tenuto fermamente per tutto il suo terrificante viaggio, che Teseo poté ritornare salvo fuori dell’oscuro e complicato labirinto, dopo aver ucciso il Minotauro.
  • Il Re lo Spirito.
  • Arianna l’Anima.
  • Teseo la Personalità.
  • Il Minotauro Ignoranza, bramosia, egoismo.
  • Labirinto (il suo centro) Lo stadio più oscuro della discesa.
  • Il Filo d’Oro L’Insegnamento della Saggezza Senza Tempo
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Ecco cosa significa ‘essere sulla Terra 3d’. Possiamo leggere l’intero ‘iter’ a cascata che sottintende alla nostra discesa nei piani densi dell’energia. Lo studio su ‘più livelli’ comporta l’utilizzo di tutte le nostre facoltà attualmente disponibili. In una società abituata a smembrare tutto, a ricercare nella radio la voce che narra, è difficile aprirsi e sbocciare come un fiore alla luce del Sole

Ciò prevede che ci si lasci andare, che si abbia fede in noi stessi e nel Principio Unico da cui discendiamo. Lontani dalla paura, lontani dalle titubanze…

La riapparizione costante dell’Antica o Eterna Saggezza, quel corpo d’insegnamenti interiori o esoterici tramandati da tempi remoti in forma adeguata all’epoca, ha sempre attirato l’attenzione dei pensatori. Per la sua straordinaria conservazione e continuità è stata simbolicamente paragonata ad un filo d’oro, una viva linea spirituale che aumenta o diminuisce di chiarezza e d’intensità di secolo in secolo. 

Si dice che il primo contatto della Terra con l’essenza di questa Saggezza interiore ebbe luogo milioni d’anni fa quando non ne era possibile alcun tipo di registrazione scritta. Come descritto negli annali della Saggezza Eterna, la storia del suo inizio e del suo sviluppo nell’arco di molte migliaia d’anni è istruttiva e reca ispirazione e suggerimenti a tutti, meno che ai materialisti e ai pessimisti incalliti, sull’esistenza sia di un Proposito che di un Piano divino

Per molti esiste una notevole evidenza di un progetto e una garanzia di una saggia guida da dietro le quinte, nonostante sembri evidente il contrario, se si considerano solo brevi periodi di tempo... È bene ricordare che le affermazioni della Saggezza Eterna sollevano spesso incredulità e che comunque sono sempre non definitive perché l’evoluzione è un processo in continuo svolgimento

Dovrebbero essere considerate come ipotesi finché il loro studio e il rifletterci sopra non le rivelino dapprima come possibilità, poi come probabilità alla luce di una più piena conoscenza e ad alcuni infine, nel corso del tempo, come fatti.
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Adesso agganciamo tutte le nostre facoltà, anche quelle più sopite o meno utilizzate, e cerchiamo di osservare cosa significhi veramente questa notizia:

Usa: Geithner, scongiurare default.
La cosa più importante che le autorità statunitensi devono fare è scongiurare la minaccia di default per i prossimi 18 mesi. Lo ha detto il segretario del Tesoro Usa Tim Geithner, dicendosi fiducioso che l'amministrazione Obama riuscirà ad alzare il tetto imposto al debito pubblico...
Da Yahoo 
 
L’Antisistema sta lavorando sulla massa affinchè ‘tutto’ sembri diverso e la ‘novità’ inizi ad agganciarsi nei nostri inconsci tramite il processo di abitudine. Che cos’è questa novità? In cosa consiste? Abbiamo visto nei giorni scorsi che si è introdotto il concetto concreto di ‘prestito cautelare’ per gli Stati in Europa. Inoltre si legge di default praticamente ogni giorno

Questo processo tende a unire, dentro di noi, il concetto che il default sia orchestrabile come qualsiasi altra ‘cosa’. Ossia che non sia l’atto finale di un modello che ha fallito per svariati motivi, bensì che si possa dribblare anche l’atto conclusivo di un processo fallace. Nelle parole del Segretario del Tesoro Usa è scolpita l’immagine del default addirittura degli Stati Uniti d’America

È della sua nazione che sta parlando e lo fa in maniera diretta, ossia questa è una sua dichiarazione e non una illazione derivante dalle interpretazioni di un Minsitro di un’altra nazione concorrente. 

I prossimi 18 mesi coincidono con la fine di questo ciclo economico a 4 anni e conducono direttamente agli inizi del 2013, guarda caso. 

In che cosa si ripone la propria fiducia? Nell’ulteriore possibilità di alzare il tetto del debito USA. Cioè? Di continuare a trattare il ‘malato’ ancora con la stessa medicina che lo ha condotto al capezzale: il debito. Dietro a questa intenzione di ‘non cambiare’ si nasconde un potere che ‘non vuole cambiare’. Ora, le opzioni sono due di fronte al crash impostato da pilota automatico:
  1. il ‘potere’ sa quello che fa
  2. il ‘potere’ ha perso il controllo
A quale ipotesi vogliamo credere? Ci si rende conto di cosa significhi il default degli USA? Che il Mondo sarà diverso, dopo. Ma nel durante della crisi si toccheranno punti infernali nella ‘torsione dei valori’, il che significherà che la massa conoscerà nuovamente la faccia oscura della grande paura.

Occore tenere in considerazione che ‘ i tempi e l’energia attuali’ sono propensi, polarizzati nel 'fomentare' il cambiamento. Cambiamento che è come ‘scritto nelle Stelle’, incoraggiato… pilotato persino.

L’automatismo inserito coincide con uno scontro con il suolo, oppure con un atterraggio di ‘fortuna’ ma pianificato? Ho sempre la sensazione che ‘tutto’ sia sotto ad un controllo superiore e, in questo caso, non alludo solo al Piano Divino, ma anche ad un qualcosa di molto più ‘denso’, come una sorta di grande mano in grado di veicolare le dinamiche di un intero Pianeta. È speranza oppure disillusione – cioè perdita delle illusioni, disinganno – l’uscita dal tunnel ipnotico a cui siamo stati sottoposti per così tanto tempo.

Il ‘teatro’ è fatiscente e sta per crollare. Cosa faremo? Cercheremo di assistere passivamente ai tentativi di ‘chi lo ha costruito’ di non farlo collassare del tutto, il quale ci convincerà a partecipare alla sua ristrutturazione, oppure ci ‘chiameremo fuori’? Ma dove si trova il cosiddetto ‘fuori’? Esiste, in definitiva, un ‘fuori’? Fuori da cosa? 

Non lo vediamo, vero? Anzi, di più… non lo comprendiamo. Il nostro ‘spettro visivo’ è limitato, dopo avere guardato dal buco della serratura per molte Vite. Sembra, per questo, che non ci siano alternative su cui poter contare, nessuna scelta da compiere, nessun altro luogo da raggiungere, nessuna possibilità da poter mettere sulla bilancia.

Sembra che tutto sia inerente solo a questo castello in rovina e che, per questo motivo, si debba accettare di mantenerlo in piedi anche se visibilmente pericolante. A questo siamo stati indotti a credere. A questo ci siamo auto indotti a credere. Perché siamo noi, ognuno di noi, che ha autorizzato la costruzione del castello, anzi di più, siamo noi che lo abbiamo autorizzato e costruito e ‘mantenuto’.

Anche colui che ne è vittima è, in realtà, l’ideatore. Tutti lo siamo…

Le entità parassite hanno svolto il loro compito di dominio delle nostre profondità mentre eravamo assenti da noi stessi. Esse tendono ‘giustamente’ a sopravvivere e ne hanno approfittato. È dunque colpa loro? È giusto prendersela con loro? O piuttosto con la nostra stessa assenza? Assenza che deriva da un importante stato d’insieme relativo a questa dimensione: il suo denso ecosistema.

Occorreva lo sviluppo di un avatar specifico per poter giungere al completamento del senso della nostra venuta in questa dimensione. Nel reame del tempo deviato ci abbiamo provato ma ci siamo disuniti e siamo ulteriormente caduti, ma questa volta in noi stessi affondando nelle nostre paure, affrontate in maniera indiretta, ossia portandole al di fuori di noi, ‘guardando da tutt’altra parte’.

È un grande Piano, trovo. Paziente e lungimirante, che vissuto nelle sue ‘anse’ può risultare davvero difficile ed incomprensibile. Abbiamo dovuto toccare davvero il fondo, ma ora il nostro avatar è diametralmente diverso perché contiene molto del download in corso dai piani superiori. Siamo più preparati e ‘sul pezzo’

Se un processo è compreso nel piccolo, allo stesso modo avremo compreso il grande, perché anche il livello più estremo è rispecchiato da tutti quelli subordinati. Vogliamo dunque credere che il Piano Divino corrisponda al castello che crolla in rovina? No davvero. Il Piano divino è piuttosto rispecchiato da quel lato ancora poco evidente che sta schiacciando il castello stesso: la mano che non si vede.

Se il castello cede ci sarò un motivo, vero? 

Ecco, è proprio quel ‘motivo’ il Piano Divino. Per ora ne percepiamo solo gli effetti, proprio come se fosse un vento che spira invisibile ma che, fisicamente, produce effetti tangibili.

È una questione di prospettiva. Di angolatura dalla quale osserviamo… e fa la differenza: 

La classe Vector3D rappresenta un punto o una posizione nello spazio tridimensionale utilizzando le coordinate cartesiane x, y e z. Come nello spazio bidimensionale, la proprietà x rappresenta l'asse orizzontale e la proprietà y quello verticale. Nello spazio tridimensionale, la proprietà z rappresenta la profondità. Il valore della proprietà x aumenta mentre l'oggetto si sposta a destra. Il valore della proprietà y aumenta mentre l'oggetto si sposta in basso. Il valore della proprietà z aumenta mentre l'oggetto si sposta lontano dal punto di vista. 

Se si utilizza la proiezione prospettica e la modifica in scala, l'oggetto appare più grande quando è vicino e più piccolo quando è più lontano dallo schermo. Come in un sistema di coordinate destrorse, l'asse z positivo punta nella direzione opposta all'osservatore, mentre il valore della proprietà z aumenta mentre l'oggetto si allontana dall'occhio dell'osservatore. Il punto di origine (0,0,0) dello spazio globale è l'angolo superiore sinistro dello stage.
 
La classe Vector3D può anche rappresentare una direzione, quale una freccia dal punto di origine delle coordinate, ad esempio (0,0,0), a un punto finale; oppure un componente a virgola mobile di un modello di colore RGB (Red, Green, Blue).
 
La notazione basata su quaternione introduce un quarto elemento, la proprietà w, che fornisce ulteriori informazioni sull'orientamento. La proprietà w, ad esempio, può definire un angolo di rotazione di un oggetto Vector3D. 

La combinazione dell'angolo di rotazione con le coordinate x, y e z può determinare l'orientamento dell'oggetto di visualizzazione. 


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La proprietà w è alla base della 'stratificazione' delle caratteristiche di questo piano dell’esistenza. 'w' permette di ruotare il tutto e di vedere, quindi, in maniera differente. Persino la direzione cambia se muta w, perché il sistema di assi stesso ruota

Mantenendo fissa l’origine, tutto cambia aspetto, ed evidenza. Mantendendo fissa l’origine rimaniamo nel reame del tempo, come prospettano le Piramidi orientate su Stelle di riferimento, la cui posizione da Terra è soggetta al fenomeno illusorio della 'precessione'. Ogni 26000 anni circa completiamo un giro apparente su noi stessi, se rimaniamo nella Piramide/Terra. Ma su quelle Stelle non se ne sa nulla di tutto questo tourbillon. 

È tutta un’immane illusione che diventa estremamente ‘vera’ dal punto di osservazione, ma se ci si sposta da quel punto, allora l’illusione viene meno…

Il quinto elemento è il tempo t, dunque. Quante altre 'variabili' esisteranno ancora? 

L’alternativa è il frutto del ri orientamento di questo ‘strumento’ multi elemento. Dall’osservazione cosciente del Mito e dalla sua ri elaborazione è possibile preparare l’alternativa, la cui comparsa deve essere messa in relazione ad un cambio del quinto elemento, quello temporale, da cui dobbiamo sganciarci. Cosa significa? 

Che occorre 'scorrere' all’unisono con un altro tipo di tempo, più naturale e necessariamente depositario delle nostre memorie cosmiche. Il tempo rivelato da Josè Arguelles, nel corso della sua intera esistenza, sembra proprio fare al caso nostro:

Il calendario è un dogma.
Oggi, grazie al lavoro di studio e di decodificazione del Prof. José Argüelles (autore de Il Fattore Maya e del Dreamspell), possiamo tornare a navigare nel tempo conoscendone la qualità energetica, possiamo divinare grazie allo straordinario strumento del Calendario di Tredici Lune di 28 Giorni, che ci rimette in armonia con i cicli naturali (bioritmo emotivo, ciclo mestruale, ritmo delle maree, ecc.) e ci consente di decodificare la configurazione energetica di qualunque punto nel tempo.
DA www.13lune.it 
 
Perché gli ‘esperti’ ci possono dire che nel 2030 ci saranno 80 milioni di profughi? O che mancherà l’acqua potabile al 90% della popolazione terrestre? Perché fanno proiezioni in uno scenario artificiale sotto l’egida di un tempo deviato e di un calendario che misura la distanza da quegli eventi, non prospettati, ma previsti.

Non necessariamente dovrà essere così.

Io non intendo alimentare, tramite la mia partecipazione diretta, questo flusso d’eventi.

Per me esiste sempre un’alternativa. Se non la vedo adesso non significa che non esista… la Natura si piega di fronte al passaggio del vento, che non vede ma che immancabilmente ne piega le fronde. Attraverso il suo passaggio giungono nuove informazioni trasmesse come elettricità statica

Esso rompe quello che non può resistere e mette alla prova ciò che può andare avanti, il quale tornerà al suo ‘stato di quiete’ ma mutato/arricchito nella sua intima composizione energetica. Le informazioni scorrono in molti modi… anche con il vento del Mito, per tutti, anche per chi non ha occhi per vedere.

Nulla è per caso e tutto è opportuno.

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com