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venerdì 7 febbraio 2025

Il solito modello a “finestre”.


Non solo SO (“Windows-Apple”). Non solo Overton.

Trump che dice, nella sostanza:

“Gaza oramai è un luogo in rovina, inabitabile”…

Trump che dice, nella sostanza:

“la Riviera ha un grande potenziale…”…

Trump che af-ferma, nella sostanza:

“senza quel popolo, che ha tutto il diritto di andarsene in sicurezza…”.

Come si fa! Si “Fa…”, ec-come

Senza di Te, “niente” = “te” (qua, così). All’abitante di Gaza sta continuando a succedere quello che è già successo, nell’AntiSistema, ossia, la “creazione-manifestazione” AntiSistemica o “momento, leva, punto di sospensione”.  

Se Ante Omnia sta decodificando il macchinario, SPS ha già sostanziato che la “Terra” è qualcosa che funziona, mediante un SO tri-unitario (legge, strumento, memoria), la cui auto caratteristica è:

la frattalità espansa = il modus operativo per terra-in-formare qualsiasi tipo di “territorio-scenario”.

Qualcosa di comandabile da remoto, essendoci = “pilotando”. Qualcosa che è potenzialmente accessibile a chiunque sia (è) ancora in Sé (Te). Ok

Ecco il “perché” dellaggente. 

Te devi essere “te”, affinché il (qua, così) possa insistere e, di conseguenza, imperare: a l’oro interessa ciò, essenzialmente.

“Trump” ri-suona al-fine nella modalità è-voluta: 

libero di “scagliare sanzioni” ovunque servano, che manco Zeus! 

La totale impunità dell’egemone “Usa” è la stessa dell’entità sionista e dell’occidente in generale. Il “futuro” che questa amministrazione “Usa” sta preparando è in accelerazione iperbolica, per via della “IA” di Musk e dell’assieme tecnologico radunato, alla “luce” della totale messa a disposizione dei vari organi dello “Stato”, ora automatizzabili ad immagine e somiglianza per l’ennesima volta. 

Abitare negli “Usa” deve essere qualcosa di molto, molto… assurdo. 

Un impero che ha tentacoli ovunque nello “mondo”, eppure i cittadini non ne beneficiano, generalmente. Lo specchio non deve ingannare, poiché quegli abitanti sono sottoposti alla più assoluta “sperimentazione”:

rimanere (in) “sé” nonostante tutto = “tutto”.


Qualcosa che auto riverbera un po’ ovunque, “ricordando gli imperi passati”, tralasciando i “soliti ignoti” che hanno sempre goduto come ricci sulle spalle del “prossimo (pollo)”. Dopo che IA-Biden o rimbam-Biden ha permesso di radere al suolo Gaza, “Trump” arriva bello bello annunziando che ora quella terra è un “disastro”, come se fosse passato un uragano in-vece dell’esercito sionista. E chi ha osato (Cpi) e-mettere mandati di cattura internazionale per i responsabili, … da oggi si trova “sotto sanzione”, poiché “ha vessato ingiustamente quelle cime di rapa”. Bah

Ricordi quando SPS ha iniziato a bollare tutto quanto “fra virgolette”?

Ecco. Se non ti è ancora oltremodo chiaro che è (così, qua), uhmlo stato di auto possessione è davvero totale, visto che proprio niente ti scuote!


“Trump” ha messo assieme qualcosa di spaventoso, per efficienza o efficacia. Qualcosa che viaggia speditamente, macinando punti del piano alla velocità del quotidiano = se “prima” ci volevano grandi risorse umane per…, “ora” è sufficiente agganciare un “programma” al fine di quagliare in real-time. 

Grazie al già fatto! Modello utility docet. O trojan...

Ecco perché lo Usaid è stato “accusato, fermato”, poiché in tale salsa non serve più. Gli “Usa” si stanno preparando a rispondere alla crescita dei Brics

alla solita maniera yankee. 

Anche se, per la verità, tutto il mondo è “Paese” = lo stesso impero. Ciò che x “te” (qua, così) non esiste, anche se c’è. Sei già stato “freddato”. Ed ora, sei “te” a scegliere fra…, non decidendo nella sostanza nulla di niente = ecco lo s-vuoto nel quale “sei” (l’AntiSistema). 

E “niente”: 

ti stanno dicendo che la Cia ha organizzato questo e quello, che lo Usaid paga(va) la stragrande maggioranza dei Media, che sostanzialmente sei cornuto e mazziato, che gli “Usa” si ritireranno dallo “Oms”, dato che “faranno tutto da soli”, etc. etc. etc. ma a “te” nulla tange, pro-cedendo speditamente verso il baratro

non sai, forse, che al-fine dovrai morire?

E allora! Perché “devi morire”? Ogni volta? Fosse anche la prima o l’unica, perché. Chi l’ha detto, deciso, scelto? Dove “sta de-scritto”? , nel “tuo” Dna, probabilmente; ma in quanto a copia, backup, clone, etc. del… desiderata l’oro x “te” (qua, così). Alias, il (qua, così) dipende proprio da “te”, nel senso che… ogni volta devi morire! Perché, altrimenti, l’esperienza che comunque sia, ti “Fai…”, prima o poi andrebbe a costituire una Spada di Damocle (“caso”) troppo pericoloso per lo status quo AntiSistemico o i fatti l’oro. 

L’esempio Gaza è oltremodo indicativo (sostanziale):
il vero modello in azione
che oltretutto
riflette l’esse-Re già successo Vs l’esserti già successo = il continua a succede-Re.



MaOltre a tutto, godi sempre del potenziale contemporaneo: è sufficiente che riconnetti “te” a Te, non importa “dove sei”.

Il nostro sistema delle concentrazioni permette di curare le malattie e ricuperare la salute in maniera preventiva tramite la prassi della concentrazione sulle sequenze numeriche in base alla diagnosi stabilita. Inoltre si possono stabilire relazioni costruttive tra diverse diagnosi. In pratica questo significa che concentrandosi sulla sequenza di sette cifre legata ad una malattia e sulla sequenza numerica dell’altra, veniamo a sapere che cosa hanno in comune le due malattie e quali metodi di cura comuni sono in grado di sconfiggerle tutte e due. In questo modo la cura si riduce a livello di comprensione della situazione ad un impulso e al rispettivo stato spirituale. Nel presente libro si parla delle concentrazioni destinate alla cura di determinate tipologie di malattie, ma esse possono essere estese anche a qualsiasi altra situazione di controllo degli eventi, nonché sulla ricostruzione dell’organismo umano dopo la morte biologica. La concentrazione può essere praticata sia con lo scopo di ricostruire la propria salute, che introducendo nella concentrazione l’idea di guarigione di un’altra persona grazie alla concentrazione…
La ricostituzione dell’organismo umano tramite la concentrazione sui numeri - Grigorij Petrovič Grabovoj

Cioè, “grazie alla concentrazione” puoi ritorna-Re a decide-Re! Hai detto niente. Ci sei? Nella sostanza, please. Puoi avere questo non solo libro, gratuitamente persino; ma…, “ci vogliono le prove, figurati, ma pensa se…”. No

Sei o non sei “sotto ad incanto” se (se) sempre (qua, così)! 

Dai. Auto Re-alizzati ch’è “ora”. Altrimenti, oltre al fatto che “chiusa una porta, si apre un portone”, … rimane saldo che “escono dalla porta per rientrare dalla finestra”:

sempre (qua, così) = la “tua” morte (continua).











 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3886
prospettivavita@gmail.com


giovedì 6 febbraio 2025

Rubare il vento a un aquilone…


Sì. E… “morire prima d'invecchiare…”.
Sognare sognare - Gerardina Trovato

È lo “stress” o, meglio, l’essere (sopravvivere) nel (qua, così). Una ragione – per “il logorio della vita moderna…” - deve pur esserci. No? Certo: ci sei assolutamente “dentro”, anche se reputi di “avere casa all’aperto, sulla terra”.

È sostanziale! Stress-ere

Anche se ti “muovi” allopaticamente e quindi non ne puoi venire a capo, sei perfettamente auto rin-chiuso (qua, dentro), ove il qua lo consideri “tuo”:

il “tuo” futuro
la “tua” vita
le “tue” dis-avventure, etc. etc. etc.

Un piano perfetto che ti ha ma… sembri un personaggio della fiction Rai “Blackout”:

un’imbarazzante sequela di scene a metà fra l’andare a piedi o “fare l’autostop”.

Daje a ride, in-somma. Dove Lo Bianco, Preziosi, è il solito anti-eroe che, a quanto pare, “piace” alla cosiddetta “opinione pubblica” by laggente = un mix tra l’uomo qualunque e la donna che ha voluto proprio tale “parità”, col risultato che andando con lo zoppo, … “ora” zoppicano tutti quanti all'unisono e, all-ora, “niente”, è nor-male.

Un po’ come l’aver sentito, in ogni Coop, quelle voci impostate modello Blade Runner, durante la falsemia, farti raggelare il sangue nelle vene:
moniti avio-diffusi con quel tono calmo, suadente, mortale
senza emozioni
ma

con la voce che sembra “ridere”
non importa cosa ti sta dicendo!

Terribile e soprattutto, è-voluto. Ancora di più: 

mai “ritirato dal mercato”, ergo, “è andato tutto bene”. 

“Benvenuto nella tua desertica, nuova realtà…”.
Matrix

Se non è sereno? Si rasserenerà. Come in Blackout. Come no! E se non è chiaro? Avrai sempre “necessità” di vedere le “prove”. Che te vuoi vedere? 

Perché, se non è chiaro, non si chiarirà!

Perché “te” non ci senti. E non c’è Amplifon che tenga. Davvero. La “strada vecchia” proprio non la vuoi lasciare, perché hai troppa “paura”: non vorrai mica mettere a rischio tutto quello che “hai-sei” (qua, così). No

Chi te lo fa “Fare…”, infatti. Lascia fare agli altri = aspetta e spera!

Ma no, dai: lascia andare e… “perdona”, “porgi l’altra guancia”, sii sempre comprensivo, etc. Preziosi, in Blackout, nell’ultima puntata della seconda serie è, nella sostanza, un’auto-prigioniero che non si ribella sino a quando… , sino a quando la trama non l’ha comandato. Francamente davvero stucchevole. E gli altri personaggi? Bah. E lo sconquasso atmosferico? Dopo “15 mesi” tutto è finito bene. Uhm. La “Terra” è un impianto funzionale che si “riprende molto in fretta” se:

“si è spento il sole chi l'ha spento sei tu…”.









In-tanto, con “Trump” il gergo è cambiato:

a Gaza si riferiscono come alla “Riviera”…

Che desolazione: altro che Smaug. Tutto è “sincronizzato” anche se ti sembra proprio l’opposto.

Gli orologi sulla Terra e sulla Luna ticchettano, ovviamente, a velocità diverse a causa dei diversi campi gravitazionali. Funzionano leggermente più velocemente sulla superficie lunare. Un orologio lunare guadagnerebbe circa 56 microsecondi sulle 24 ore di un giorno, perché la Luna ha un'attrazione gravitazionale più debole rispetto alla Terra.
Quale sistema usare per calcolare il tempo?
L'ora lunare ufficiale potrebbe basarsi su un orologio progettato per sincronizzarsi con l'Utc, oppure potrebbe essere indipendente dall'ora terrestre.
I rappresentanti delle agenzie spaziali e delle organizzazioni accademiche di tutto il mondo si sono incontrati, nel novembre 2022, presso il Centro europeo di ricerca e tecnologia spaziale dell'Agenzia spaziale europea (Esa) a Noordwijk, nei Paesi Bassi per stabilire il metodo per definire l'ora lunare.
Le decisioni devono essere prese al più presto, ha affermato Patrizia Tavella, che dirige il Dipartimento del Tempo presso l'Ufficio internazionale dei pesi e delle misure a Sèvres, in Francia. Se non viene stabilito un orario lunare ufficiale, le agenzie spaziali e le compagnie private troveranno le proprie soluzioni, ha dichiarato la fisica.
Perché ancora non è stato fatto?
Per diversi motivi. I funzionari dell'agenzia spaziale europea affermano che dovrebbe essere un'unica agenzia spaziale a stabilire come calcolare il tempo sulla Luna. Bernhard Hufenbach dell'Esa afferma che una volta stabilito un fuso orario per la Luna si può fare la stessa cosa anche per altri luoghi dello spazio come Marte.
Link

Dipartimento del Tempo…; uhm! Loki “la serie”, docet.
Presso l'Ufficio internazionale dei (2) pesi e delle (X) misure…; ma pensa! Che fantasia all’opera.

Sulla “Luna” lo “tempo” scorre in maniera diversa, ergo, il “tempo” è un’abitudine. Ci sei?

È tutto concor-dato (qua, così), non visto che è già successo! 


Dovrebbe essere un'unica Agenzia Spaziale a stabilire come calcolare il tempo sulla Luna… (e sulla Terra, no?).
I rappresentanti delle agenzie spaziali e delle organizzazioni accademiche di tutto il mondo si sono incontrati, nel novembre 2022… ( ad “Operazione Speciale” russa in corso). Ok?

Vediti la “cartina”:

il Regno d'Italia all'interno del Sacro Romano Impero, attorno all'anno 1000…

Le terre, sulla Terra (qua, così)? Vengono decise a tavolino, dandoti in pasto, poi, le “notizie”. Le “forze politiche” servono per far passare continuamente il “processo democratico”, su cui af-fonda lo status quo occidentale. Mentre, nel resto del mondo la “musica” sostanzialmente non cambia = continua a succedere.

Il “Regno d’Italia” è dentro a…
non importa in quale “anno ti ri-trovi”.

La Marca Obertenga fu un territorio vassallo del Regno d'Italia e del Sacro Romano Impero, insieme alle altre marche in cui era divisa l'Italia nord-occidentale…
Tutto il resto, con-segue; sino allaggente che “niente”: non ha occhi che per sopravvivere sempre (qua, così), auto manutenendolo (l'AntiSistema) sempre “ben lubrificato”.

Gli Obertenghi sono una dinastia sovrana d'origine longobarda, fondata da Oberto I, marchese di Milano e Genova, conte di Luni, di Tortona, e reggente della così detta Marca Obertenga nel Sacro Romano Impero dal secolo X…

Una “dinastia sovrana”… fondata da… nel Sacro Romano Impero… Apperò, la “sovranità”. Figurati all-ora laggente!

Nel 950-951 il re Berengario II terminò la riorganizzazione del territorio ligure e del nord d'Italia, iniziata da Ugo di Provenza. Egli nominò tre nuovi margravi per tre nuovi territori…

I “nuovi territori” sono sempre le terra della Terra:
“stessa spiaggia, stesso mare…”.
Piero Focaccia

No?

Come Gaza diventerà la “Riviera” sotto a “Trump”. Stesse terre, stessa Terra, “nuovi territori”, intrisi sempre del sangue di chi s’estinto da “sé” (qua, così). L’è-voluto è Cosa L’oro. Il discorso dei “nativi” è sempre, or dunque, da farsi “fra virgolette”, non visto che sei “te” la webcam che “vede tutto quello che ora emerge alla luce dell’evidenza”, ignorando del tutto ciò che è già successo, tipo:

“andare a fare il bagno” su una delle spiagge ove è avvenuto lo sbarco in Normandia. 

Per non parlare del cosiddetto Meridione d'Italia!

Occhio non vede. Ti auto dimentichi... Hai (qua, così) tale... abitudine!

Mentre qualcosa diventa “museo (a pagamento)”, altro viene trasformato in attrattiva non solo turistica (qua, così), poiché lo “interesse” è privato = “democratico”. De-privato da Te.

Già ti si vede andare in vacanza sulla Riviera do “Isra-El”, ex Gaza. Prezzi non proprio modici, ma per particolari eventi, bè… che te lo dico a fare: 

in fondo, “non si vive una volta sola”? 

E allora! Ruba pure il vento a un aquilone; forte coi deboli, debole coi forti. 

Tsk! Tsk!





 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3885
prospettivavita@gmail.com