Briscola.

Il traduttore automatico sforna, per Trump, il termine “briscola”.

Gioco popolare italiano che si fa tra due o quattro giocatori, con un mazzo di quaranta carte di cui all'inizio se ne distribuiscono tre per ciascuno e una, scoperta, si mette in tavola: il seme di questa diventa briscola e ciascuna carta di quel seme ha la capacità di presa sulle carte degli altri tre semi…

Ok? Ci sta! Sarà il Presidente per la prossima legislatura. 

Suonerà davvero il “diapason”? 

Oppure, risuonerà come una tromba in affitto; “soffiata”. 

Lo vedrai, perché è già realtà. La matta, è (qua, così). Trump, lo sai, è un miliardario. Un “uomo di affari”. Ergo, potrà applicare tale “atteggiamento” agli “Usa” ed occidente collettivo + annessi e connessi. Non poco. 

Finalmente IA-Biden e “circo” vanno all’opposizione. 

Bè, il primo sparirà da ogni radar poiché, come Netanyahu è già morto e sostituito. L’onda Dem è terminata. 

L’onda blu è out! Arriva quella rossa, Rep. 

Sì, sempre l’oro sullo s-fondo:

Il bianco è un colore con elevata luminosità ma senza tinta (per cui è detto “colore acromatico”). Più precisamente è dato dalla sintesi additiva di tutti i colori dello spettro visibile (o di tre colori primari, ad esempio rosso, verde e blu oppure ciano, magenta e giallo)...

Però, il timbro di Trump è diverso da quello precedente. Sembra meno “ombroso”. E, per come è stato negli ultimi 4 anni, bah… è già tanta roba (anche se, per la verità, è già successo e continua a succedere, in ogni “salsa, colore, moda, etc.”). 

Di certo, ora Trump potrà levarsi di dosso moltissimi “sassolini dalle scarpe”. 

E, sai, lessoddisfazioni! Da invidia proprio...

La “Mafia” italica sono gli “Usa”. Come pelle morta.

Come per lo “Isis”. Genie serpentata. 

Ieri, IA-Biden ha lasciato. È ancora “Presidente” ma non si ricandiderà. E te credo! Però, è ancora “Presidente”. Bah. Anche se molto, molto, indicativo:

“parlante”, si direbbe.

Del resto, è la verità che de-canta. Sarà la Harris a seguire l’onda? Sarà quel che sarà… Ma è “Trump” che suona la carica: 

caricato a molle come lo hanno, l’oro. 

Egli “serve”. Il... miracolato! El segnale (portante). Ergo, non è + Trump. Ok? Sì, le “mosche” vedute in Westworld.  

Qualcosa che ti prende e ti fa un certo “lavoretto”. 

E poi sei “tu” = è già successo e… continua a succedere. Sempre quello; sì. Gli “Usa” sono la pelle vecchia della serpe AntiSistemica. Della rivelazione. Sotto a chi tocca, allora. 

Dopo il “mondo globalizzato”, il… mondo multipolare. Wow!

La solita figata, che acclamerai in quanto “migliore”. Eppure, si tratta sempre di binomio denaro-lavoro = sopravvivenza, alias, AntiSistema eco-dominante. 

Sempre l’oro. La stessa “febbre”. 

Trump è la briscola.

L'entità sionista ha messo tutti d'accordo!

Gerarchia semi.

Briscola (carta posta al centro all'inizio del turno), il resto vale ugualmente…

Bè, con “Trump-@”, alla tromba a fiato, e con IA-Biden, alla tromba a culo, gli “Usa” hanno fatto Tombolone! Se so’ scavati la fossa. Questi sono fottuti. E con essi, lo mondo intiero. Non hai nessuna speranza, oramai.  

Sono d’accordo. D’accordo? 

È oltremodo evidente. A che servono le “elezioni” di novembre 24? A che sono servite sino ad ora? Per lo stesso motivo, (non) si terranno, in-tanto è =. Ecco lo stato del solito non solo “gatto”. La “quantistica” è un’altra (loro) invenzione: 

nella sostanza, ti stanno dicendo come stanno le cose (qua, così). 

“Dio non gioca a dadi...” = tutto è-voluto.

Però, te lo dicono sempre in codice = nei vari linguaggio della “scienza”. Mentre, nella realtà, sei ancora nel presunto “medioevo” o addirittura al “tempo delle caverne”. Sì, non ti sei mai mosso da “lì”, perché è sempre (qua, così). Vedi che ti rivesti solo diversamente. Nello “2020”, ossia il (2012), c’è stata la “fine del mondo”; di quello precedente. Infatti, è stato il “Grande Re-Seth”, un’altra volta. Da quel “momento” in poi hai visto come fanno, ciclicamente, a ri-disegnare tutto quanto. Tanto che, ora, i “politici” ti parlando esprimendosi in tal modo:

“in Europa per difesa dei confini da Russia e migranti…”.
Letizia Moratti
L'ex sindaco mette in neretto tra i punti programmatici il controllo dei confini contro minacce esterne, come quella russa, e quella relativa ad una immigrazione incontrollata…

Già! Sei al punto in cui devi avere paura (tanto per cambiare, ma questa volta...) della… Russia. Però! La Russia è una minaccia, dunque bisogna difendere i confini. La cosa assurda è che i soliti “pochi (ma organizzati)” stanno decidendo e parlando per… “tutti”. Cioè, di certo non parlano a nome Mio! Dio me ne scampi, se sarò con loro. Anche se, prendere una parte, uhm… con i 2 finto litiganti “Usa”, che recitano a tema, bah… tutto il mondo è… “paese”. 

Così come tutta l’erba. 

Non c’è posto al mondo dove puoi essere certo di essere “fuori dal mondo”. No? Ergo? Suvvia! Il potere è unico: è 1. 

Non a caso c’è “Dio”. 

Non avrai altro Dio all’infuori di… (chi, cosa)? 

Esserci o apparire.

Donald Trump è convinto di poter far cessare la guerra tra Ucraina e Russia se diventerà di nuovo Presidente degli Stati Uniti. Il Tycoon aveva già affermato che se fosse stato lui il Presidente in carica nel momento dello scoppio del conflitto, avrebbe risolto la guerra in 24 ore evitando, di fatto, l'invasione russa nei territori di Kiev…

Ora, come si fa a sostenere che, “se fosse stato lui il Presidente in carica nel momento dello scoppio del conflitto, avrebbe risolto la guerra in 24 ore…”?

Non è meglio esprimersi così:

se fosse stato lui il Presidente in carica…
il conflitto non sarebbe mai iniziato.

Dunque, “Donald Trump è convinto di poter far cessare la guerra tra Ucraina e Russia se diventerà di nuovo Presidente degli Stati Uniti…” significa:

campagna elettorale “Usa”…

Davvero, negli “Usa”, chi diventa Presidente… decide per tutti? In… democrazia? Semmai, questo può succedere in “democrazia”, come del resto è. Chi diventa Presidente, al solito, “ne dipende a sua volta”, poiché la campagna elettorale è fatta di “investimenti”. E chi “ci mette il denaro” chiede sempre qualcosa in cambio. 

Alfine, chi diventa Presidente è “scelto (deciso)”, non… eletto. 

Mentre le elezioni sono la facciata pubblica; come iniettando metadone allaggente tossica o perlomeno intossicata (da tutto ciò). Trump, non a caso, è stato bersagliato ad hoc da ogni possibile sorta di “rivendicazione”, pur di lasciarlo esposto al ricatto sostanziale della “necessità” denaro. Il regime giudiziario “Usa” lo ho costretto, in vari modi, a dover disporre di “liquidità” difficilmente ottenibile nel breve (centinaia di milioni di dollari), ergo… lo ha messo nella situazione di andare a bussare alla porta di chi ne predispone in quantità infinite. Dove? Chi? 

L’entità sionista, ad esempio. No? Non a caso, Trump è filosionista.

Sì, Trump si è messo a vendere gadget di ogni tipo, a prezzi stellari. Inoltre, ha quotato Truth in Borsa, ottenendo pacchi di miliardi. 

Ma rimanendo in balia del... “mercato”. Già!

Infatti, da quanto ap-pare, sono soldi non sufficienti o “buoni” per acquietare i giudici “Dem”. Perché? Bè, lo si vede da un certo dietrofront in relazione a capitoli, quali… aborto, tema Lgbtech, etc. Moglie compresa. Mentre per quanto concerne Gaza, Trump non ha mai proferito parola, cioè… è assolutamente pro “Israele”, nonostante “tutto”. 

Tanto è vero che Putin ha espressamente affermato che dalla sua prospettiva è “meglio” Biden, rispetto a Trump. Però, di cosa stiamo parlando, dal momento in cui sei (qua, così), nell’AntiSistema!